ABSTRACT RAP NEW - Liceo statale "G. Pascoli"
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ABSTRACT RAP NEW - Liceo statale "G. Pascoli"
LICEO STATALE “G. PASCOLI” Viale Don Minzoni, 58 – 50129 – FIRENZE Tel. 055/572370 – Fax 055/589734 Sito WEB:www.liceopascoli.it E-Mail : [email protected] CM FIPM02000L – CF 80020170488 RETE DI SCUOLE PER APPRENDIMENTI COMPETENTI SULLA SICUREZZA (RAP) PROFF. LOLLI, BARTOLOMEO, PELLEGRINO ABSTRACT PROGETTO ‘4, è sicuro’ CLASSI IIIC e IVC linguistico Il progetto si è sviluppato in diverse fasi 1. lezioni frontali in compresenza informative sulle norme relative alla sicurezza nei luoghi di lavoro e sui diritti e doveri dei cittadini (Fotografie degli allievi in questa prima fase). 2. somministrazione di questionari: A (percezione dei rischi nell’ambiente urbano) Elaborazione statistica dei risultati. B (proposte degli allievi per la produzione di un filmato che evidenzi gli aspetti più interessanti emersi dalla scheda A) 3. Stesura della sceneggiatura del ‘corto’ 4. Realizzazione del ‘corto’ (riprese e montaggio). Si allegano: a. schede dei questionari A e B e grafici riassuntivi dei risultati. b. traccia della sceneggiatura del ‘corto’ e proposte degli alunni (sceneggiature A, B,C). SCHEDA A QUESTIONARIO PROGETTO RAP 2011-2012 1. Quale è il tuo normale percorso casa – scuola e quali osservazioni sugli ambienti attraversati sono per te importanti? Pericoli che rilevi e i comportamenti a rischio. 2. Quali elementi specifici della tua città sono fonti di pericolo o creano situazioni a rischio e andrebbero modificati? (es. pavimentazioni, piste ciclabili, percorsi pedonali, attraversamenti, autobus ecc...) 3. Che cosa fai normalmente il sabato sera o la domenica? Come e con che mezzi raggiungi e i luoghi prescelti? Pericoli che rilevi e i comportamenti a rischio. 4. Chi sono, secondo il tuo parere, tra i tuoi coetanei, i soggetti maggiormente a rischio e perchè? Elenca una serie di comportamenti che potrebbere essere pericolosi per la propria salute e per quella degli altri. 5. Osservazioni personali Questo questionario è rigorosamente anonimo SCHEDA B QUESTIONARIO PROGETTO RAP 2011-2012 Realizzazione di un ‘corto’. Fornisci idee e spunti di qualsiasi natura sulla produzione di un filmato dove evidenziare gli aspetti più interessanti emersi dalla scheda A 6. Ambientazioni e scenografie, situazioni particolari 2. Aspetti grafici (fumetti, manifesti ecc..), costumi, oggetti, mezzi da utilizzare 3. Aspetti filmici e fotografici (effetti speciali, fermo immagine, successione di fotografie ecc.) 4. Scelta delle musiche di sottofondo 5. Osservazioni personali Questo questionario è rigorosamente anonimo PROGETTO: 4, è sicuro! Corto Citta’: FIRENZE Protagonisti: Ragazzi e ragazze delle scuole medie superiori. Uno o più sottotitolisti, a turno, che sostengono fumetti con versi espliciti. La classe tutta e i professori. Due ragazzi non vogliono andare a scuola perché non hanno studiato. E’ lunedì mattina. Suona la sveglia, entrambi sono stanchi, il sabato e la domenica sono usciti la sera, hanno fatto molto tardi, dormito poco, mangiato poco e male, fumato troppe sigarette od altro, bevuto troppo caffè. La mamma (non visibile) capisce, dallo stato fisico e mentale, la situazione e dall’alito pesante che tipo di serata il figlio/la figlia ha passato. Entrambi, per vedere cosa fanno anche gli altri compagni, vanno subito a consultare facebook, guardano gli sms sul cellulare ma sono indecisi e scontenti. Il senso di colpa e la mamma (sempre non visibile) li obbliga ad vestirsi per andare a scuola. Disordine mentale e fisico. Sguardo alla cartella senza riuscire a metterla a fuoco, lettura del diario per vedere compiti interrogazioni, episodi di allucinazione dovuti alla stanchezza. Anticipazione delle conseguenze nefaste dovute alla non praparazione delle materie di Tedesco e di Spagnolo (visione di 4 in successione) Nel percorso casa-scuola hanno frequenti ricordi del loro fine settimana (es. discoteca, guida non sicura, alcool, fumo, sonno, rumore, musica) Ambiente attraversato, a rischio. Lei in motorino con casco slacciato, lei/lui in bicicletta incurante dei divieti. Pietre sconnesse, lucchetti sulle catene, piste ciclabili in cui camminano i pedoni, sensi vietati, attraversamenti con il rosso appena scattato… Arrivati a scuola, molto provati, sono indecisi se entrare o no, ma sono così stanchi e sono accadute talmente tante cose pericolose che la cosa più semplice e sicura sembra essere quella di entrare e farsi interrogare, a costo di prendere un brutto voto. La scuola è un ambiente protetto, sicuro e organizzato dove ognuno sa dove andare e come orientarsi, anche in caso di pericolo e di confusione mentale. Cartelli, estintori, uscite di sicurezza, scale di emergenza, cortile in comune come area di raccolta, aule segnalate, vengono visti in sequenza veloce come un percorso chiaro verso una meta, quasi una visione onirica, surreale. Arrivano comunque in ritardo. Aula. Professore con sguardo severo. Interrogazione senza speranza. Impreparazione. Nonostante tutto serena tranquillità e accettazione dovuta all’ambiente protetto e al senso di una lucidità ritrovata. Voto 4 . Ma almeno è sicuro! MEZZI PUBBLICI - PERICOLI RILEVATI 1 1 2 3 4 5 6 7 2 3 4 5 6 7 Fermate bus in zone trafficate o nascoste e non protette Auto parcheggiate in prossimità della fermata o sulla fermata Scarsa manutenzione dei mezzi Guida troppo veloce del conducente Autobus / tramvia troppo affollati Frenate troppo brusche del conducente Rischio di rimanere chiusi fra le porte 10% 10% 10% 10% 10% 15% 5% COMPORTAMENTI A RISCHIO 1 1 2 3 4 5 2 3 4 5 6 7 8 Guida del motorino in modo non corretto Fare uso di sostanze alcoliche alterando il livello di attenzione Fumo Fare uso di sostanze stupefacenti Scarsa consapevolezza dei propri limiti e poca responsabilità nelle azioni da compiersi 6 Guida in ore tarde (sonno) 7 Scarso controllo di sé, aggressività, poco rispetto reciproco 8 Ascoltare troppo la musica e non fare attenzione al contesto in cui ci si trova (varie situazioni) 18% 51% 8% 7% 3% 3% 6% 3% INFRAZIONI AL CODICE STRADALE 1 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 2 13 3 14 4 15 5 16 6 7 8 9 10 Non rispettare lo stop Non rispettare il semaforo rosso Non rispettare le strisce pedonali Non rispettare le distanze di sicurezza Non rispettare i limiti di velocità Sorpassi vietati o azzardati Guida ‘furba’ (inversioni pericolose, zig-zag) Non segnalare le svolte con la freccia Usare il cellulare mentre si guida Frenare troppo bruscamente Togliere i ‘freni’ al motorino per andare a velocità non consentite Camminare in mezzo alla strada Guidare a luci spente Scendere dall’auto/moto senza fare attenzione a chi arriva Guidare senza casco o con casco non allacciato Andare in due in motorino su un mezzo che non lo consente 11 13% 13% 6% 2% 16% 4% 9% 4% 2% 2% 2% 12% 4% 2% 4% 5% MANUTENZIONE ED EFFICIENZA 1 1 2 3 4 5 6 7 8 2 3 4 5 Semafori spenti Semafori assenti Semafori troppo brevi Strade male illuminate Incroci non segnalati Strade troppo strette Presenza di cantieri stradali e/o edili invadenti Pavimentazioni dissestate 6 7 8 2% 5% 7% 15% 5% 5% 2% 59% PERCORSI PEDONALI E STRISCE 1 1 2 3 4 5 6 7 2 3 4 5 6 7 Difficoltà di attraversamento della tramvia Strisce pedonali assenti o in posizione errata Strisce pedonali scolorite Percorsi pedonali assenti lungo le vie di traffico elevato Percorsi pedonali intralciati dalla sosta di auto/moto Percorsi pedonali pieni di escrementi di cane non rimossi Assenza di percorsi per disabili lungo i percorsi pedonali 5% 63% 5% 11% 6% 5% 2% PISTE CICLABILI E CICLISTI 1 1 2 3 4 5 6 7 2 3 4 5 6 7 Andare in bicicletta senza casco Presenza di gruppi di ciclisti lungo le strade Piste ciclabili malmesse, mancanza di manutenzione Piste ciclabili invase dai pedoni Piste ciclabili assenti Comportamento irresponsabile dei ciclisti Piste ciclabili non segnalate Dati e grafico riassuntivi SCHEDA ‘A’ RETE DI SCUOLE PER APPRENDIMENTI COMPETENTI SULLA SICUREZZA (RAP) 5% 5% 9% 40% 22% 5% 14% PROFF. LOLLI, BARTOLOMEO, PELLEGRINO Liceo Linguistico ‘G. Pascoli’ - Firenze CLASSI IIIC e IVC linguistico SCENEGGIATURA A I SCENA Andrea e Arianna si svegliano un lunedì mattina stanche a causa del fine settimana trascorso in maniera molto movimentata. Arianna stoppa infastidita la sveglia. Andrea viene svegliato dalla telefonata di Arianna. Ari: Andre: Ari: Andre: Hei Andre – con voce assonnata - oggi c’è l’interrogazione di tedesco… Che si fa? Oh! E’ vero … me l’ero scordato, io devo andare a spagnolo … ho ancora i postumi di ieri …. Vebbè incontriamoci davanti a scuola e decidiamo, ok? Ok! A dopo. I ragazzi molto affaticati si vestono e vanno a scuola. Dettagli tecnici: immagini affiancate camere disordinate i ragazzi si svegliano con addosso i vestiti della serata precedente Arianna – trucco sbafato, viso pallido, occhiaie, capelli spettinati Flash-back: Musica: Andrea – spettinato, pallido, occhiaie marcate, simula un terribile mal di testa primo piano di Andrea/Arianna con sovrapposizione dell’immagine di Lui/lei in discoteca che balla e beve, sottofondo musica tecno e luci da discoteca U-Recken – Eye of the beholder II SCENA Andrea e Arianna escono da casa. Andrea in motorino, Arianna in bicicletta. Durante il tragitto entrambi incontrano numerosi pericoli. Arianna: macchine che passano con il rosso (lei inchioda con la bici per evitare lo scontro). Data la sua condizione fisica e mentale non pensa ad andare sulla pista ciclabile e ingombra il marciapiede rischiando di travolgere i pedoni e per evitarli cade. Andrea: casco non allacciato. Macchina in sorpasso gli taglia la strada. Rischio di caduta. Arianna: in bicicletta senza attenzione, rischi di vario tipo. III SCENA I due ragazzi si incontrano davanti a scuola. Discutono brevemente riguardo ai pericoli corsi nel tragitto casa-scuola. La decisione che prendono è scontata. Ari: Andre: Ari: Andre: Oh, Ari non puoi capire cosa mi è successo, mi stavano mettendo sotto! Non me ne parlare!! Credo di essermi slogato la caviglia … Entriamo? Mi sa che è meglio …. Entrano. IV SCENA Arianna e Andrea entrano a scuola ritenendola un luogo sicuro. Entrambi interrogati prendono 4. Ma almeno sono al sicuro!!! Visi rassegnati dopo il voto (4) per la consapevolezza di non correre ulteriori rischi, e che quel 4 può essere rimediato … Dettagli tecnici: Primo piano della cartellonistica Musica: How to save a life – The Fray SCENEGGIATURA B Brogi, Clarissa, Tonno, Giulia, Martina Ragazzo in motorino, diretto a scuola, subito dopo essere andato via da una festa di amici, dove ha fatto uso di droghe e alcool. Flash-back della serata Musica Immagini tratte dal Web o da film di ragazzi che bevono o si drogano, alternate al viso del ragazzo Goa – Tekno Durante il percorso il ragazzo incorre a vari pericoli, prima di tutto ha il casco slacciato, non rispetta i limiti di velocità e non si ferma ai semafori. Inquadratura del segnale del limite di velocità e del contachilometri. Ragazza in discoteca che balla e fuma. Musica Young wild and free Si risveglia trucco sbavato capelli scompigliati. Litigio con la mamma perché lei si rifiuta di andare a scuola. Mamma chiede cosa ha fatto la sera precedente. Un flash-back mostra la ragazza che balla. Lei risponde ‘niente’. Esce di casa, prende la bicicletta e va a scuola. Musica Invaders must die –Prodigy Ad un incrocio, la ragazza deve girare ma non mette la mano come freccia (al rallentatore) Musica Requiem for a dream Il ragazzo sbanda, suona il clacson e inchioda. I ragazzi si riconoscono perché sono compagni di classe. Essendo sconvolti e viste le condizioni in cui sono data la serata precedente, decidono di entrare a scuola, nonostante l’impreparazione nelle materia in cui devono essere interrogati. Sospiro prima di entrare in classe. Interrogazione che va male (4). I ragazzi si guardano e dicono ‘Dai … ma almeno è sicuro’. Foto finale scattate dagli studenti durante la revisione dei dispositivi di sicurezza della scuola (titoli di coda) SCENEGGIATURA C Vespro, Calonaci, Ceconcini, Farulli, Morelli, Cacciatore I due ragazzi il venerdì sera si ritrovano insieme ad altri loro amici in Piazza Santa Croce; vogliono movimentare la serata e decidono di comprare super-alcoolici e di fumare senza preoccuparsi dei pericoli ai quali potrebbero andare incontro. Proseguono la serata in un pub, dove la musica alta, l’affollamanto e gli effetti dell’alcool e del fumo li scombussolano. Ormai tardi i ragazzi, nel tornare a casa, incontrano un altro gruppo di ragazzi ubriachi e strafatti con i quali si prendono, prima a parole e poi con le mani. Scena alcool: I ragazzi comprano bottiglie di alcool una dopo l’altra. Un ragazzo beve alla bottiglia. Fumano. Scena pub: I ragazzi barcollano e rovesciano un vassoio con bibite, ridono e gridano e vengono cacciati fuori dal locale. Musica U-Recken Eye of the beholder Scena incontro con altro gruppo: Partono da entrambi i gruppi offese e spinte Musica: I ragazzi strafatti cominciano ad urlare ‘Botte, sangue, violenza sempre più, violenza sempre più’. Ritorno a casa Si buttano a letto vestiti, non riescono a dormire, si sentono male. Il ragazzo tiene la testa fra le mani sul flash-back di musica forte. Risveglio La madre cerca di svegliare il figlio, lo scuote, ma non ottiene risultati, data la nottata pesante. Discussione con il padre. Il ragazzo si alza, prende lo zaino stizzito e esce. Viaggio in motorino Zoom sul tachimetro e sul cartello con il limite di velocità. Il ragazzo non rispetta il limite e rischia di cadere in seguito ad una frenata brusca fatta per evitare un passaggio pedonale e due persone. Flash-back ad intervalli con musica forte, luci accecanti. Il ragazzo percorre le strade in motorino. Di nuovo musica e luci e di nuovo lui in motorino. Pericolo ad un incrocio perché un furgone parcheggiato gli impedisce di vedere. Scuola Il ragazzo parcheggia del motorino, è spaventato e traumatizzato. Entra in classe, si siede (flash-back in sequenza velocissima della serata precedente, del percorso in motorino e dei pericoli scansati) Musica Incalzante al termine del quale l’immagine torna alla classe. Il professore lo indica. Viene interrogato. Il voto è 4, ma almeno si sente al sicuro!