GTB Brochure 2015 ITA
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GTB Brochure 2015 ITA
SELECTED IMPLANT SOLUTIONS P M I I ON I Z U SOL L R A T AN I O EV L E T U Predicibilità, stabilità del tessuto osseo ed estetica: l’evoluzione dell’implantoprotesi con il sistema implantare GTB Negli ultimi anni molte conoscenze legate ai sistemi implantari si sono profondamente evolute permettendo di ottenere un perfetto mantenimento del tessuto osseo a livello crestale, un miglioramento della funzionalità sotto carico e, più in generale, un aumento del rendimento biomeccanico dell’intero sistema costituito dalla vite endossea, dal moncone protesico e dal comportamento dell’osso perimplantare. Il risultato ottimale è però ottenibile solo se sono contemporaneamente presenti gli elementi fondamentali che influiscono sia sul comportamento dell’osso sottoposto a carico sia sul sistema impianto-moncone. La letteratura scientifica, gli esiti dei numerosi test svolti in fase di progettazione e l’evidenza clinica hanno confermato che il successo implantare in termini di predicibilità, stabilità del tessuto osseo ed estetica è garantito da cinque fattori critici di successo. I 5 fattori critici di successo del sistema implantare GTB 1 Geometria dell’impianto e profilo della piattaforma L’impianto GTB presenta una filettatura con spire a contrafforte inverso modificato di profilo variabile (da trapezoidale e triangolare), doppio principio, canale di scarico dei fluidi e modulo crestate cilindrico per evitare compressione dell’osso corticale. Bioplatform: piattaforma innovativa a profilo complesso, sviluppata sia in orizzontale sia in verticale (Patent Pending), che incrementa la superficie della platform e migliora il trasferimento del carico. 2 Tipologia della connessione La connessione conica è la migliore scelta per garantire stabilità e trasmissione del carico ottimale, è presente un indice ottagonale per facilitare le fasi protesiche. 3 Profilo delle componenti protesiche di tipo concavo Il profilo delle componenti protesiche lascia un notevole volume per la crescita dei tessuti molli perimplantari a sigillo della connessione. In tutti gli impianti è possibile utilizzare la stessa componente protesica a prescindere dal diametro dell’impianto stesso. 4 Assenza di micromovimenti La precisione dell’accoppiamento conico tra impianto e moncone è la garanzia che anche sotto carico non ci saranno micromovimenti tra i due elementi riducendo così sia sovraccarichi non controllati dell’osso che il rischio di micro gap. 5 Sigillo anti-batterico La formazione ed il mantenimento di un sigillo anti-batterico riduce il rischio di reazione infiammatoria dei tessuti molli perimplantari e il conseguente arretramento del tessuto osseo. Analisi SEM della connessione implantare, delle spire e della superficie OsseoGRIP Il sistema implantare GTB è un sistema osteointegrato a trasmissione controllata e graduale del carico masticatorio Platform shifting orizzontale e verticale: BioPlatform Favorisce la crescita dell’osso al di sopra della piattaforma, incrementa i volumi disponibili per i tessuti molli ed abbassa il punto di trasmissione del carico, riducendo il trasferimento di carico al collo dell’impianto [PATENT PENDING] Assenza di dispositivo di montaggio Fase chirurgica semplice ed immediata, sicurezza chirurgica dell’impianto aumentata Profilo cilindrico del collo implantare Minimo carico dell’osso corticale Impianto interamente trattato OsseoGRIP Massimizzazione del BIC crestale con osso rimodellato Canale di scarico dei fluidi Riduzione della compressione idrostatica del coagulo in osso compatto Filettatura a doppio principio e profilo a contrafforte inverso modificato Rapidità di inserimento e stabilità primaria Sezione trapezoidale delle spire coronali Miglior distribuzione del carico all’osso corticale, eliminazione degli angoli acuti per evitare la concentrazione degli sforzi Profilo conico del nocciolo dell’impianto Distribuzione ideale del carico masticatorio, minima trazione e massima compressione Sezione triangolare delle spire apicali Incremento dellla stabilità primaria, massimo potere di taglio della spira, facilità nell’avvitamento ed incremento del volume disponibile per il tessuto osseo Tacche apicali antirotazionali Maggiore potere maschiante dell’impianto, maggiore stabilità primaria Congruenza tra frese e impianto Maggiore volume disponibile IMPLANT BONE ABUTMENT Apice convesso atraumatico Impossibilità di lacerare accidentalmente la membrana schneideriana Analisi istomorfometrica di impianti GTB posizionati in osso umano Platform Shifting geometricamente complesso, massima precisione meccanica di accoppiamento, facilità d’uso delle componenti protesiche Soluzioni protesiche moderne per una estetica duratura nel tempo Unica piattaforma protesica ma differenti profili transmucosi sia in altezza sia in diametro Possibilità di scegliere sempre il moncone più adatto all’elemento da protesizzare. Semplifica le gestione delle componenti protesiche e ne riduce il numero Sistema protesico EASY Componenti protesiche adatte ai protocolli protesici One-Time-Abutment Profilo cilindrico del margine mucosale Facilità di pulizia dopo la cementazione e sicurezza di igiene nel tempo Profili mucosali anatomici Personalizzazione rapida dei monconi prefiniti in titanio Profilo snello e concavo del tratto transmucosale dell’abutment Massimizzazione del volume disponibile per i tessuti molli perimplantari, profili adatti al posizionamento sub-crestale dell’impianto Cono di accoppiamento di 11° per lato profondo 1.2mm Massimo sigillo tra impianto e moncone, assenza di infiltrato batterico, facilità di rimozione delle componenti protesiche, riduzione del torque di serraggio delle viti di ritenzione delle componenti protesiche Indice antirotazionale ottagonale profondo 1.4mm Compromesso ideale tra facilità nel trovare la corretta posizione e il numero di posizioni possibili, utilizzo di componenti pre-angolate grazie alla presenza di un vertice ogni 45°, sicurezza di posizionamento grazie alla profondità della connessione Gestione dei tessuti molli perimplantari si ringrazia per la gentile concessione il dott. Gabriele Conte IMPIANTO GTB Diametro Lunghezza GTB NARROW 3.3 mm 6 mm GTB REGULAR 3.6 mm GTB WIDE 4.3 mm cod. G3606 cod. G4306 7.5 mm cod. G3307 cod. G3607 cod. G4307 9 mm cod. G3309 cod. G3609 cod. G4309 10.5 mm cod. G3310 cod. G3610 cod. G4310 12 mm cod. G3312 cod. G3612 cod. G4312 1. 2. 3. 4. Caso clinico con corone singole: follow-up a 5 anni s Baggi L, Di Girolamo M, Mirisola C, Calcaterra R: Implant Dentistry. 2013;22:1-7 Microbiological Evaluation of Bacterial and Mycotic Seal in Implant System with Different ImplantAbutment Interfaces and Closing Torque Values s Baggi L, Cappelloni I, Di Girolamo M, Maceri F, Vairo G: J Prosthet Dent. 2008;100:422431 The Influence of Implant Diameter and Length on Stress Dristribution of Osseointegrated Implants Related to Crestal Bone Geometry: A Three-Dimensional Finite Element Analysis s Baggi L, Pastore S, Di Girolamo M, Vairo G. Implant-bone load transfer mechanisms in completearch prostheses supported by four implants: a three-dimensional finite element approach. J Prosthet Dent. 2013 Jan;109(1):9-21. doi: 10.1016/S0022-3913(13)60004-9. PMID: 23328192 [PubMed - indexed for MEDLINE] s Meleo D, Baggi L, Di Girolamo M, Di Carlo F, Pecci R, Bedini R. Fixture-abutment connection surface and micro-gap measurements by 3D micro-tomographic technique analysis. Ann Ist Super Sanita. 2012;48(1):53-8. doi: DOI: 10.4415/ANN_12_01_09. PMID: 22456016 [PubMed - indexed for MEDLINE] s Roberta Calcaterra, Michele Di Girolamo, Concetta Mirisola, Luigi Baggi Effects Of Repeated Screw Tightening On Implant Abutment Interfaces In Terms Of Bacterial And Yeast Leakage In Vitro : “One Time Abutment” Versus The Multiscrewing Technique Manuscript type: Implants. Date accepted: 2014-03-29. International Journal of Periodontics & Restorative Dentistry s Giuseppe Vairo, Simone Pastore, Michele Di Girolamo and Luigi Baggi Implant Dentistry - A Rapidly Evolving Practice Stress Distribution on Edentulous Mandible and Maxilla Rehabilitated by Full-Arch Techniques: A Comparative 3D Finite-Element Approach. Edited by Ilser Turkyilmaz, ISBN 978-953-307-658-4, 544 pages, Publisher: InTech, Chapters published August 29, 2011 under CC BY-NC- SA 3.0 license. DOI: 10.5772/706 s Luigi Baggi,1,2 Michele Di Girolamo,2 Giuseppe Vairo,3 and Gianpaolo Sannino2 Volume 2013 (2013), Article ID 250929, 15 pages. Research Article Comparative Evaluation of Osseointegrated Dental Implants Based on Platform-Switching Concept: Influence of Diameter, Length, Thread Shape, and In-Bone Positioning Depth on Stress-Based Performance Received 4 November 2013; Accepted 11 November 2013; Published 29 January 2014 s Rompen et al. J Prosthet Dent. 2007 Jun;97(6 Suppl):S119-25 Soft tissue stability at the facial aspect of gingivally converging abutments in the esthetic zone: a pilot clinical study s Guo X E 2001 Biomechanics and Remodeling of Trabecular Bone, in Recent Advances in Biomechanics, Edited by C. Zhu and M. Long, Chinese Higher Education Press and SpringerVerlag, pp. 120-129 s Hansson S. Implant-abutment interface: biomechanical study of flat top versus conical. Clin Impl Dent Rel Res 2000;2(1):33-41. ID No. 75159 s Hansson S. A conical implant-abutment interface at the level of the marginal bone improves the distribution of stresses in the supporting bone. An axisymmetric finite element analysis. Clin Oral Implants Res 2003;14(3):286-93. ID No. 79030] s Maeda Y, Miura J, Taki I, Sogo M. Clin Oral Impl Res 10.111.1600-0501.2007 s Biasotto M, Di Lenarda R, Cadenaro M: Effects on titanium surface topography of different surface treatments; J Dent. 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