ESP_06

principali regole di apertura
1. per il bianco: portare al centro almeno due Pedoni, possibilmente appaiati. Per il nero: portare al centro
almeno un Pedone, difeso da un altro Pedone.
2. lo sviluppo dei pezzi minori va effettuato in modo tale che la loro azione sia diretta verso il centro.
3. raggiungere nel minor numero di mosse la casa designata per lo sviluppo di quel pezzo.
4. non sviluppare il pezzi in posizioni precarie, cioè facilmente attaccabili.
5. non entrare in gioco troppo presto con i pezzi pesanti.
6. arroccare per mettere il Re al sicuro e mettere in comunicazione i pezzi pesanti.
7. collocare i pezzi pesanti sulle colonne aperte ( o semiaperte) e su quelle che presumibilmente si
apriranno, senza trascurare che spesso anch’essi partecipano alla lotta per il centro.
8. le tre funzioni dei Pedoni in apertura:
F occupare e controllaree il centro e aprire le linee per lo sviluppo dei pezzi;
F formare un o scudo per la posizione di sviluppo dei pezzi;
F formare un contenitore entro il quale collocare i pezzi.
9. non aprire due strade di sviluppo allo stesso Alfiere.
10. non intralciare coi propri Pedoni lo sviluppo dei pezzi.
prima di muovere:
1. controllo di minacce di matto;
2. controllo di eventuali pezzi in presa;
3. controllo della corretta difesa dei propri pezzi;
4. perché l’avversario ha eseguito quella mossa ?
5. la tua mossa è conforme ai principi strategici o al tuo piano ?
6. come risponderesti alla tua mossa ?
principi strategici di base per l’analisi di una posizione
1. sviluppo e attività dei pezzi
2. guadagno di materiale, spazio o tempo
3. colonne aperte
4. pedoni deboli
5. case deboli e case forti
6. struttura pedonale
7. pedoni passati
I PRINCIPI DI BASE DEL GIOCO
lo sviluppo
1)
2)
3)
4)
5)
sviluppa velocemente i tuoi pezzi e controlla il centro.
cerca di piazzare i tuoi pezzi su case che danno loro la massima azione.
cerca di sviluppare i cavalli verso il centro. Un cavallo sul bordo è debole. Un Cavallo in un angolo è zoppo.
crea uno sviluppo armonico: i pezzi si devono difendere tra loro. Anche nel finale.
sviluppa possibilmente prima i Cavalli, poi gli Alfieri. Donna e Torri vengono per ultimi. Non devi tuttavia seguire
tale ordine rigidamente.
6) Valuta il tuo sviluppo in base alle mosse del tuo avversario.
7) non far uscire la donna troppo presto. La donna puo’ muoversi per mettere in comunicazione le Torri.
8) arrocca presto e sviluppa le torri, possibilmente sulle colonne aperte.
9) scambia pezzi se ciò aiuta il tuo sviluppo.
10) Se la situazione blocca il tuo sviluppo, liquida.
le mosse
11) pensa che il tuo avversario faccia sempre la mossa migliore.
12) chiediti, "perché ha fatto quella mossa?" dopo ogni mossa dell'
avversario. Cerca di capire cosa ha in mente.
13) non prendere rischi inutili.
14) Non effettuare sacrifici se non sei certo al 101% della tua combinazione. non sacrificare un pezzo senza un buona
ragione.
15) calcola per prime le mosse forzate.
16) gioca aggressivo. Se sei indeciso tra due mosse, esegui quella più cattiva.
17) chiediti sempre, "mi può mettere sotto scacco o prendere un pezzo ?"
18) prima di effettuare una mossa (ad esempio piazzare un Cavallo difeso da un Pedone o da un Alfiere), controlla che
l’avversario non possa eliminare il difensore del pezzo che muovi.
19) prima di muovere controlla che il numero di attacchi e difese della casa di destinazione.
20) fatti un piano. Ogni mossa deve avere uno scopo.
21) Se non sai che mossa fare, migliora la tua posizione.
22) guarda se c’è la possibilità di creare una debolezza (far spingere un Pedone) per crearti una casa forte.
i pezzi
23) gioca per l'
iniziativa e controlla tutta la scacchiera. Spesso ci sono pezzi che saltano fuori inaspettati.
24) Non focalizzare solo una parte della scacchiera. Controllala tutta. (controlla sempre gli Alfieri in fianchetto…)
25) se devi perdere un pezzo, prendi in cambio qualcosa, se puoi.
26) Quando sei in svantaggio, scambia pedoni.
27) Quando sei in vantaggio, scambia pezzi.
28) se stai perdendo, non rinunciare a lottare. Cerca sempre il controgioco.
29) non giocare mosse poco solide fino a che non stai perdendo di brutto.
30) se sei in dubbio sul sacrificio dell'
avversario, accettalo.
31) non avanzare incautamente i pedoni. Non possono tornare indietro.
32) i due Pedoni centrali mobili (magari difesi) spesso sono un’ottima arma.
33) un Pedone in settima è una mazzata psicologica per l’avversario.
34) non bloccare i tuoi alfieri. Attenzione ai Pedoni ! A volte hai due mosse di Pedone avversario per poter mettere al
sicuro il tuo Alfiere.
35) i Cavalli sono i migliori bloccatori di un Pedone.
36) i Cavalli avanzati sono pericolosi: evitali. Con un Cavallo nelle vicinanze controlla i doppi.
37) cerca sempre di ricavare un avamposto costituito da un Cavallo difeso da un Pedone (magari con una Torre dietro).
38) gli Alfieri di colore opposto hanno grande probabilità di pattare.
39) cerca di non muovere lo stesso pezzo due o più volte in una riga (forchette).
40) piazza le torri dietro i tuoi pedoni passati.
41) studia i finali di torree pedoni. Sono i più comuni e i più complicati.
42) non piazzare il tuo re al centro nel mediogioco. Piazzalo al centro nel finale.
43) non arroccare se ciò mette il tuo re sotto forte attacco.
44) dopo arroccato, sistema una buona formazione di pedoni attorno al re.
45) se hai solo un alfiere, sistema i tuoi pedoni nel colore opposto. Così diventerà un Alfiere "buono".
46) sistema i tuoi pedoni nelle case dello stesso colore dell’alfiere avversario.
47) gli alfieri sono più forti dei cavalli eccetto quando essi sono sotto attacco.
48) scambia pedoni quando sei in vantaggio di materiale o sei sotto attacco.
49) un cavallo lavora meglio con un alfiere che con l'
altro cavallo.
50) e'una buona idea scambiare in un finale di pedoni.
51) cerca di raddoppiare le torri o le due torri più donna sulle colonne aperte.
52) se sei stretto e non hai spazio, libera il tuo gioco scambiando materiale.
53) se il tuo avversario non ha spazio, bloccagli gli scambi. Non scambiare.
54) se sei in una posizione difficile, valuta se è il caso di complicare.
la tattica
55) quando hai una Torre o la Donna allineata con la Donna avversaria, controlla se un tuo alfiere può dare scacco al Re
avversario (in h2 o h7). Viceversa per la tua difesa.
56) cerca sempre il matto del corridoio: è più frequente di quanto non pensi.
57) prima di sviluppare i tuoi Alfieri controlla che le case da loro difese non siano attaccabili (specialmente dalla Donna o
dagli Alfieri).
58) Un Alfiere si puo’ mettere al sicuro in a2,h2,h7o b7 dagli attacchi dei Pedoni semplicemente spingendo il Pedone
a1,h3,h6 o b6.
59) quando hai il tuo Re allineato con una Torre o la Donna avversaria, stai attento agli scacchi doppi di Cavallo e agli
scacchi di scoperta.
60) se ancora non hai arroccato, non piazzare davanti al tuo Re pezzi che possono essere inchiodati e poi attaccati dai
Pedoni avversari. Prima arrocca e poi piazza il pezzo.
61) quando hai il tuo Re in allineato in diagonale con la tua Donna, stai attento all’infilata di Alfiere. Capita spesso !
62) Non allineare mai due pezzi davanti ai Pedoni avversari. Attenzione alle forchette !
63) prima di mangiare un pedone laterale con l'
Alfiere, controlla che l'
avversario non possa intrappolarlo spingendo
semplicemente un suo Pedone.
64) Ricordati della liquidazione: a volte un Pedone non più difendibile può essere spinto (o mangiare un Pedone
avversario).
65) Prima di sviluppare un pezzo, controlla che non possa essere mangiato creandoti un'
impedonatura.
66) Attenzione ai Cavalli che si avvicinano troppo alle tue linee: cerca di non farceli venire, o di scacciarli.
67) cerca di prevedere le inchiodature che ti possono dare fastidio (ad esempio quella del Cavallo in f3 inchiodato sulla
Donna da un Alfiere in g4).
68) se nel finale combatti contro un Alfiere, non piazzare in tuoi pezzi (Cavalli, Torri) non difesi sulle diagonali
dell’Alfiere.
69) se nel finale combatti contro una Torre, non piazzare il Re ortogonale alla Torre dell’avversario.
70) se nel finale combatti contro un Alfiere, non piazzare il Re diagonale all’Alfiere dell’avversario.
71) se nel finale combatti contro un Alfiere, non liberare le diagonali. Bloccale.
72) più l’occupazione della 7° traversa è mantenuta nel tempo più è vantaggiosa.
73) nella lotta per le colonne aperte ricordati che non sempre cambiare subito è vantaggioso.
74) controlla la casa di opposizione (nella quale l’avversario potrebbe piazzare una Torre).
75) blocca la colonna aperta dell’avversario ponendovi un pezzo.
76) la torre mangia tre pedoni ponendosi sempre dietro il pedone centrale.
lo studio – il gioco
77) studia le aperture che ti aggradano.
78) Rimani fedele a poche aperture con il bianco e a poche con il nero.
79) costruisciti un repertorio con la teoria e le partite giocate.
80) è poco probabile che un avversario sia preparato ad una apertura insolita.
81) studia partite intere commentate, non solo le aperture.
82) nelle partite annotate e prova a prevedere ogni mossa.
83) le partite blitz aiutano a riconoscere schemi. Giocale.
84) non giocare solo partite blitz. Sono le partite lunghe cha fanno migliorare.
85) annotati le tue partite e studiale, specialmente se perdi. Controlla se fai sempre gli stessi errori.
86) mostra le tue partite a qualche esperto e fagliele esaminare.
87) usa i programmi di scacchi per PC e i database per studiare e giocare.
88) non fare piani escludendo le mosse dell'
avversario.
89) prendi nota delle tue mosse prima di farle.
90) cerca di risolvere problemi con diagrammi dai libri.
91) tieni conto delle trasposizioni di mosse dalla linea principale.
92) controlla il tuo tempo ed evita problemi di tempo.
93) quando non tocca a te muovere, cerca tattiche e combinazioni.
94) gioca in eventi a tutti i livelli.
95) gioca su Internet, se puoi: hai un mondo di avversari.
96) gioca simultanee, se puoi.
97) non controllare l'
ELO del tuo avversario finché non è finita la partita.
98) gioca sempre per vincere. Non si gioca per pattare, a meno che non giochi contro Kasparov…
99) se perdi, ringrazie il tuo avversario: ti ha dato un’occasione in piu’ per imparare qualcosa.
100) Tutti sbagliano. I campioni sbagliano meno.