Cronistoria del Cervino
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Cronistoria del Cervino
DATA 1857 1857 1858/59 luglio 1860 ASCENSIONE 1° tentativo, raggiunta 2° tentativo, raggiunta 3° tentativo, raggiunta 4° tentativo, raggiunta agosto 1860 luglio 1861 29 agosto 1861 29/30 agosto 1861 gennaio 1862 5° 6° 7° 8° 9° 7/8 luglio 1862 10° tentativo, raggiunta la Cheminée 9/10 luglio 1862 18/19 luglio 1862 11° tentativo, raggiunta la Grande Tour 12° tentativo, raggiunta la Cravate 23/24 luglio 1862 25/26 luglio 1862 13° tentativo, raggiunta la Crête du Coq 14° tentativo, raggiunta la Cravate 27/28 luglio 1862 15° tentativo, raggiunta l'Enjambée 10/11 agosto 1863 16° tentativo, raggiunta la Crête du Coq tentativo, tentativo, tentativo, tentativo, tentativo, la Testa del Leone la Cheminée la Grande Tour quota 3600 m raggiunta la Grande Tour raggiunta quota 3700 m raggiunta la Crête du Coq raggiunta la Cheminée in invernale, raggiunta quota 3400 m 21 giugno 1865 17° tentativo, salgono in parete sud per il canale a ds del Picco Muzio. Raggiunta quota 3400 m 10/14 luglio 1865 18° tentativo, raggiunta la Brèche 13/14 luglio 1865 cresta dell’Hörnli, prima ascensione assoluta della montagna 16/17 luglio 1865 12/13 settembre 1867 cresta del Leone, per la Galleria -prima ascensione italiana della montagna cresta del Leone, diretta alla Testa (cresta Leone) - via della Scala (odierna uscita cresta Leone) 26/27 luglio 1868 1a traversata Leone-Hörnli 3 agosto 1868 1a traversata Hörnli-Leone 21/22 luglio 1871 1a femminile per la via dell’Hörnli 5 settembre 1871 1a traversata femminile (Hörnli-Leone) 22 agosto 1873 23 luglio 1876 13/14 agosto 1877 1a traversata femminile (Leone-Hörnli) 1a ascensione senza guide (Hörnli) 1a ascensione femminile italiana (Leone) 1 settembre 1879 parete ovest, cresta di Zmutt fino alla vetta dei Denti di Zmutt 2/3 settembre 1879 cresta di Zmutt 3 settembre 1879 6 luglio 1880 19 luglio 1880 2/3 luglio 1881 parete ovest, presso il canalone Penhall 1a traversata del Colle del Leone (canale nord + discesa a sud) cresta di Furggen, con uscita su cengia Mummery 1a traversata del Colle del Leone, da sud a nord 17/18 marzo 1882 19 agosto 1884 9 luglio 1887 1a invernale e 1a traversata invernale, ascensione cresta del Leone + discesa cresta Hörnli 1a traversata senza guide (Hörnli-Leone) cresta del Leone, variante dei Trois Baptistes (route Aymonod), in occasione della risistemazione delle corde fisse 27 marzo 1894 1a in condizioni invernali della cresta dell’Hörnli settembre 1894 17 agosto 1896 estate 1898 2 settembre 1898 Variante alla parte superiore della cresta di Zmutt Variante alla parte inferiore della cresta di Zmutt (dal Matterhorngletscher) 1a solitaria, per la cresta dell’Hörnli 1a ascensione senza guide cresta di Zmutt AUTORI PARETE Amé Gorret con Jean-Antoine Carrel e Jean-Jacques Carrel Victor Carrel e Gabriel Maquignaz Jean-Antoine Carrel e Jean-Jacques Carrel Alfred Parker, Charles Parker e Sandbach Parker John Tyndall e Vaugham Hawkins con Jean-Jacques Carrel e JohannJoseph Bennen Alfred Parker, Charles Parker e Sandbach Parker Jean-Antoine Carrel e Jean-Jacques Carrel Edward Whymper con guida non nota Thomas Stuart Kennedy, Peter Hans Perren, Peter Taugwalder senior Edward Whymper e Reginald J. S. Macdonald con Johann Zum Taugwald, Johann Kronig e Luc Meynet Edward Whymper e Reginald J. S. Macdonald con Jean-Antoine Carrel e Alexandre (?) Pession Edward Whymper CRESTA Leone Leone Leone Hörnli Edward Whymper con Jean-Antoine Carrel, Cesar Carrel e Luc Meynet Edward Whymper con Luc Meynet John Tyndall con Jean-Antoine Carrel, Johann Bennen, Joseph Bennen, Anton Walter, Cesar Carrel e un portatore Edward Whymper con Jean-Antoine Carrel, Cesar Carrel, Luc Meynet e 2 portatori Edward Whymper con Michel Croz, Christian Almer, Franz Biener e Luc Meynet Charles Gorret con Jean-Antoine Carrel, Jean-Joseph Maquignaz e Cesar Carrel Leone Leone Francis Douglas, Robert Hadow, Charles Hudson ed Edward Whymper con Michel-Auguste Croz, Peter Taugwalder padre e figlio Jean-Baptiste Bich e Jean-Antoine Carrel (Amé Gorret e Jean-Augustin Meynet non in vetta) Jean-Joseph Maquignaz e Jean-Pierre Maquignaz John Tyndall con le guide Jean-Joseph Maquignaz e Jean-Pierre Maquignaz O. Hoiler, F. Thioly con Jean-Joseph Maquignaz, Victor Maquignaz ed Elia Pession Lucy Walker con Frederick Gardiner, Francis Walker, Jakob Anderegg, Melchior Anderegg, Niklaus Knubel, Peter Knubel e Peter Perren M. Claudia Brevoort con W. A. B. Coolidge, Christian Almer, Ulrich Almer e Nicholas Knubel Anna Pigeon ed Ella Pigeon, con Jean-Antoine Carrel, Victor Maquignaz e J. Martin A. H. Cavood, J. B. Colgrove, A. Cust Luigia Biraghi Dell’Oro e C. William Penhall con Ferdinand Imseng e Ludwig Zurbrücken (cioè Aloys Zurbriggen) Albert Frederick Mummery con le guide Alexander Burgener, Johann Petrus e Augustin Gentinetta William Penhall con Ferdinand Imseng e Ludwig Zurbrücken (cioè Aloys Zurbriggen) Albert F. Mummery con Alexander Burgener Albert F. Mummery, Alexander Burgener e Benedikt Venetz Paul Güssfeldt con Alexander Burgener Vittorio Sella, con le guide Jean-Antoine Carrel, Jean-Baptiste Carrel e Louis Carrel Otto Zsigmondy, Emil Zsigmondy, K. Schulz, Ludwig Purtscheller Jean-Baptiste Aymonod, Jean-Baptiste Maquignaz e Jean-Baptiste Parruquet Charles Simon con le guide Alexander Burgener, Aloys e Joseph Pollinger Albert F. Mummery, il Duca degli Abruzzi, Norman Collie con Joseph Pollinger sir Edward Davidson con Christian Klucker e César Knubel Wilhelm Paulcke Hans Lorenz e Eduard Wagner Leone Hörnli Leone Leone Hörnli Leone Leone Leone Leone Leone Sud Leone Hörnli Leone Leone Leone Hörnli Hörnli Hörnli Leone Hörnli Leone Ovest Zmutt Ovest Ovest Sud Furggen Leone Hörnli Leone Hörnli Zmutt Zmutt Hörnli Zmutt 28 agosto 1899 (24 agosto secondo Charles Gos) 6 settembre 1899 1a discesa cresta di Furggen, con mezzi artificiali 1a ascensione solitaria italiana all’Hörnli estate 1905 22 luglio 1906 10/11 agosto 1906 1 settembre 1906 22 luglio 1907 19 agosto 1910 tentativo cresta De Amicis (fino a 3558 m) Ascensione della cresta di Zmutt da Stafel per il Matterhorngletscher cresta De Amicis, 1a ascensione con uscita per la Cravate 1a solitaria della cresta di Zmutt Variante d’attacco alla cresta di Zmutt Traversata orizzontale al di sotto della galleria Carrel della parete ovest, da Leone a Zmutt 31 gennaio 1911 27 luglio 1911 4 settembre 1911 12 agosto 1923 8 luglio 1923 estate 1925 8 agosto 1927 agosto 1928 18 marzo 1929 18/19 luglio 1929 3 settembre 1929 4 settembre 1930 2 settembre 1930 24/25 luglio 1931 31 luglio/1 agosto 1931 9 agosto 1931 15 ottobre 1931 22 febbraio 1932 1a invernale della cresta dell’Hörnli 1a ascensione italiana senza guide alla cresta di Zmutt cresta di Furggen (con uscita obliqua su parete sud) parete nord, tentativo con uscita sulla cresta dell’Hörnli Ascensione della cresta di Zmutt con partenza dalla Hörnlihütte Traversata della parete sud del Pic Tyndall, dalla cresta De Amicis alla cresta Leone (quota 3650 m) Traversata dalla cresta Zmutt all’Enjambée Tentativo nella parte occidentale della parete nord (400 m) 1a invernale senza guide 1a solitaria della parete ovest (e 1a senza guide), via Penhall Discesa degli strapiombi di Furggen, 3 doppie per un totale di 95 m (discesa diversa da quella di G. Rey) Tentativo sulla parete nord parete sud, variante d'uscita a destra della via Piacenza parete ovest, via diagonale alla cresta del Leone (Placche Seiler) parete nord ricognizione solitaria in parete sud fino a 3900 m parete sud Ascensione invernale fino alla Spalla di Furggen 18/19 settembre 1932 7/8 luglio 1933 24 luglio 1935 25 luglio 1935 30 agosto 1936 23/25 dicembre 1936 19 agosto 1940 parete est cresta De Amicis con uscita diretta al Pic Tyndall-prima salita integrale parete nord, 1a senza bivacco parete nord, uscita di ripiego alla Spalla (nel corso della 4a ascensione) cresta De Amicis, variante iniziale Cavazzani 1a solitaria/invernale, per la cresta del Leone Ascensione della cresta De Amicis con prosecuzione alla vetta 23 settembre 1941 25 settembre 1941 25 settembre 1941 13 agosto 1942 6 settembre 1942 1a ascensione diretta della cresta di Furggen circuito totale della Testa del Cervino (la parte nuova è la sezione sulla parete nord) 1a ascensione senza guide alla cresta di Furggen, via Piacenza 1a femminile della cresta De Amicis Traversata della parete sud del Pic Tyndall, dalla cresta De Amicis alla cresta Leone (quota 3800 m) 11 settembre 1942 20 agosto 1944 18 settembre 1947 19/22 agosto 1947 15 gennaio 1948 25 marzo 1948 16/18 aprile 1949 20 marzo 1953 20/21 marzo 1953 3/4 settembre 1953 25/26 aprile 1959 22 luglio 1959 marzo 1961 21 dicembre 1961 30 agosto 1961 7/9 gennaio 1962 20/22 gennaio 1962 cresta Deffeyes al Pic Tyndall 1a femminile della cresta di Furggen (via Piacenza) 1a femminile della diretta della cresta di Furggen parete ovest, via Carrel-Taddei all’Enjambée 1a traversata invernale Hörnli-Leone 1a invernale della cresta di Zmutt 1a invernale della parete ovest, via Penhall tentativo 1a invernale cresta De Amicis (con uscita per la Cravate) 1a invernale della diretta della cresta di Furggen 1a ascensione del Picco Muzio (per il versante sud-ovest) 1a invernale della parete est (e 1a senza guide) 1a solitaria della parete nord tentativo di 1a invernale alla parete nord tentativo di 1a invernale alla parete nord parete nord, via Schmid, 1a italiana tentativo di 1a invernale alla parete nord parete nord, 1a invernale con uscita alla Spalla dell’Hörnli 3/4 febbraio 1962 3 luglio 1962 13 agosto 1962 23 settembre 1962 25 luglio 1963 9 febbraio 1964 1a invernale della parete nord parete nord, via Schmid in ore 6,15 1a ascensione via diretta alla parete ovest 2a ascensione della via Carrel alla partete sud con lunga variante parete nord, 1a femminile (con uscita alla Spalla dell’Hörnli) 1a invernale della cresta De Amicis Guido Rey con Antoine Maquignaz Gian Domenico Ferrari Giuseppe e Giovan Battista Gugliermina, Ettore Canzio e Giuseppe Lampugnani Felice Trossi con Joseph Knubel e Raphael Lochmatter Ugo De Amicis e Arrigo "Frusta" Ferraris Hans Pfann Joseph Ittingen e Walter Fischer Miss M. O. Meyer con Christian Jossi jr. e Gaspard Devouassoud Charles Francis Meade con Joseph Marie Lochmatter e Joseph Pollinger Mario C. Santi e Giacomo Dumontel Mario Piacenza con Jean-Joseph Carrel e Joseph Gaspard Alfred Horeschowsky e Franz Piekielko Isaie de Bruyn con Adolf Aufdenblatten e Heinrich Gentinetta Erasmo Barisone e Paolo Micheletti Piero Ghiglione, P. Ravelli e Gallo Viktor Imboden e Kaspar Mooser Luigi Bon, Gabriele Boccalatte e Gastone Pisoni Fritz Herrmann Emil Robert Blanchet con Kaspar Mooser J. Laerien ed Emil Robert Blanchet con Kaspar Mooser Enzo Benedetti con Luigi "Carrellino" Carrel e Maurice Bich Amilcare Crétier e Leonardo Pession Toni e Franz Schmid Amilcare Crétier Enzo Benedetti con Luigi Carrel e Maurizio Bich Gabriele Boccalatte, Guido Derege e Giusto Gervasutti Enzo Benedetti e Giuseppe Mazzotti con Luigi Carrel, Maurizio Bich, Luciano Carrel e Antonio Gaspard Amilcare Crétier, Basilio Ollietti e Antoine Gaspard Arthur Bauer con Hermann Steuri Hans Ellner e Ludwig Steinauer Francesco Cavazzani con Luigi Carrel e Marcello Carrel Giusto Gervasutti Alfredo Perino con Luigi Carrel e Marcel Carrel Alfredo Perino e Giacomo Chiara con Luigi Carrel (non nel 1942 come altrove erroneamente riportato) Alberto Deffeyes con Luigi Carrel e Pierre Maquignaz Giusto Gervasutti e Giuseppe Gagliardone Elvira Gianotti con Luigi Carrel e Giulio Bich Mario Piacenza con Luigi Carrel Furggen Hörnli Sud Sud Nord Sud Nord Ovest Nord Sud Ovest Nord Sud Sud Est Sud Nord Nord Sud Sud Sud Sud Alberto Deffeyes con Luigi Carrel Sud Loulou Boulaz con Pierre Bonant Anna Pellissier con Camillo e Arturo Pellissier Luigi Carrel e Carlo Taddei Ovest Massimo Marazzi con Ferdinand Gaspard Henri M. Masson ed Edmund Petrig Raymond Monney e Jean Fuchs Ovest Piero Fornelli e Mario Maccagno Sud Walter Bonatti e Roberto Bignami Sud Italo Muzio e Abbé Louis Maquignaz con Luigi Carrel Stanislaw Biel e Jan Mustovsky Est Dieter Marchart Nord Walter Bonatti e Giuseppe Catellino Nord Paul Etter e Hilti von Allmen Nord Piero Nava con Jean Bich e Pierino Pession Nord Toni Hiebeler, Toni Kinshofer, Pierre Mazeaud ed Erich Krempke Nord Adolf Huber, Franz Huber, Hubert Sedlmayr Nord Paul Etter e Hilti von Allmen (li seguono la cordata di Erich Krempke e Leo Schlömmer e la cordata di Werner Bittner, Rainer Kauschke e Peter Siegert, dal 3 al 5 febbraio 1962) Nord Michel Darbellay e Christophe Vouilluz Nord Renato Daguin con Jean Ottin Ovest Renato Daguin con Jean Ottin Sud Nadja Fajdiga con Ante Mahkota Nord Luciano Ratto con Jean Ottin Sud Zmutt Zmutt Zmutt Leone Hörnli Zmutt Furggen Zmutt Zmutt Leone Furggen Furggen Leone Furggen Leone Furggen Furggen Furggen Hörnli Zmutt Furggen 19/23 febbraio 1965 parete nord, 1a ascensione via Bonatti Walter Bonatti Nord 13/14 luglio 1965 11/13 agosto 1965 1a femminile della parete nord 1a ascensione della parete sud-est del Picco Muzio (via dei Ragni) Yvette Attinger Vaucher con il marito Michel Vaucher e Othmar Kronig Annibale Zucchi e Giuseppe Lafranconi Nord Sud 27 settembre 1966 18/19 luglio 1967 Le 4 creste in un sol giorno (ascensione Furggen+discesa Hörnli+ascensione Zmutt+discesa Leone), 18 ore parete nord, via Schmid, 1a cordata femminile René Arnold e Sepp Graven Michiko Imai e Yoshiko Wakayama Nord Naso Zmutt Naso Zmutt Naso Zmutt Sud Sud Naso Zmutt 4/6 agosto 1968 Naso di Zmutt, tentativo abortito con lunga diagonale fino ai Denti di Zmutt Alessandro Gogna e Gianni Calcagno ottobre 1968 Naso di Zmutt, tentativo Mirko Minuzzo, Rolando Albertini, Livio Patrile ed Enrico Mauro 14/17 luglio 1969 14 luglio 1970 22/23 dicembre 1971 Naso di Zmutt Pilier dei Fiori 4000 m c. (pilastro sud-ovest del Picco Muzio), via dei Fiori 1a invernale della parete sud Alessandro Gogna e Leo Cerruti Guido Machetto, Gianni Calcagno, Leo Cerruti e Carmelo Di Pietro Arturo e Oreste Squinobal, Ettore Bich ed Innocenzo Menabreaz 29 giugno/6 luglio 1972 via dei Giapponesi (uscita dal 2° bivacco della via Gogna-Cerruti) in artificiale a pressione verso la via Bonatti Masahiro Furukawa, Masaru Miyagawa e Yoshinori Okitsu 11/13 agosto 1972 parete nord, via dei Cecoslovacchi di Destra, tra la Schmid e la Bonatti (ultimi 300 m in comune con Schmid) febbraio 1973 due tentativi di 1a invernale del Naso di Zmutt, via Gogna-Cerruti Václav Prokeš, Bohumil Kadlčik, Leoš Horka e Zdislav Drlik René Mayor, Raymond Joris, Robert Allenbach, Edgar Oberson, Jean e Daniel Troillet 21/28 gennaio 1974 27/28 febbraio 1975 1a invernale del Naso di Zmutt, via Gogna-Cerruti parete est, 1a invernale vera e propria Edgar Oberson e Thomas Gros René Arnold, Guido Buman e Candide Pralong Nord Naso Zmutt Naso Zmutt Est primi marzo 1975 14 maggio 1975 14/16 febbraio 1977 tentativo ripetizione via Ottin-Daguin in invernale, con apertura notevole variante diretta nella parte bassa parete est, 1a discesa con gli sci dalla Spalla parete nord, 1a invernale e solitaria della via Schmid Marco Barmasse e Giovanni Hérin Tone Valeruz (Meridiani dice il 15 maggio) Tsuneo Hasegawa Ovest Est Nord 21 dicembre 1977 parete nord via Schmid seguita da (7-9 gennaio 1978) Nord Grandes Jorasses (sperone Croz) e (7-11 marzo 1978) Nord Eiger Nord 10/12 gennaio 1978 8/10 marzo 1978 parete ovest, 1a invernale della via Ottin-Daguin parete nord, via Schmid, 1a femminile invernale Yvan Ghirardini Arturo e Oreste Squinobal, Rolando Albertini, Augusto Tamone, Marco Barmasse, Innocenzo Menabreaz e Leo Pession Akiko Shigi con il marito Mitsouri Shigi 7/10 marzo 1978 6 giugno 1980 5 agosto 1980 parete nord, via Schmid, 1a cordata femminile e invernale parete est, 2a discesa in sci dalla Spalla parete nord, via Schmid in 4h e10' + discesa dalla vetta in deltaplano Wanda Rutkievicz, Irena Kesa, Anna Czerwinska e Krystyna Palmowska Jean-Marc Boivin Jean-Marc Boivin 29 luglio/1 agosto 1981 Naso di Zmutt, via diretta Michel Piola e Pierre-Alain Steiner 12/13 luglio 1982 1a solitaria della via Gogna-Cerruti André Georges 26/31 dicembre 1982 21 febbraio 1983 21 febbraio/1 marzo 1983 10 marzo 1983 1a invernale alla diretta del Naso di Zmutt (Piola-Steiner) 1a femminile/invernale della cresta del Leone parete nord, 1a ascensione (e 1a invernale) della via dei Cecoslovacchi di Sinistra (via Pitelka) parete sud, 1a invernale della via Deffeyes Daniel Anker e Thomas Wüschner Giovanna De Tuoni con Marco Barmasse e Walter Cazzanelli Michal Pitelka, Jiří Smíd e Josef Rybička Marco Barmasse, Leo Pession, Luigi Pession e Gianni Gorret Nord Est Nord Naso Zmutt Naso Zmutt Naso Zmutt 8/14 marzo 1983 2a invernale alla diretta Piola del Naso di Zmutt una cordata di due bulgari raggiunge a sua volta la cima per la via Piola (non sicuro) dopo una salita record di 17 giorni e 16 bivacchi. Due alpinisti bulgari Nord Sud Naso Zmutt Naso Zmutt Francek Knez, Tone Galuh e Jaka Tucic Jacques Sangnier Sud Ovest Vittorio De Tuoni con Marco Barmasse Renato Casarotto e Gian Carlo Grassi Giovanna De Tuoni con Marco Barmasse e Walter Cazzanelli Vittorio De Tuoni con Marco Barmasse e Walter Cazzanelli Marco Barmasse, Walter Cazzanelli e Augusto Tamone Giovanna De Tuoni con Marco Barmasse e Walter Cazzanelli Sud Sud Sud Sud Sud Sud Christophe Profit Nord marzo 1983 15/16 giugno 1983 settembre 1983 28 settembre 1983 29 settembre 1983 4 ottobre 1983 13 novembre 1983 17 marzo 1984 7 marzo 1984 25 luglio 1985 11 settembre 1985 Picco Muzio, parete sud, Trije musketirji (via dei Tre Moschettieri), abbandona la via Carrel dove questa obliqua a sinistra e sale diretta alla Testa del Cervino in corrispondenza dello Strapiombo di Furggen + tentativo di prosecuzione (Bonatti) + traversata in parete est e discesa cresta dell’Hörnli parete ovest, via Ottin, 1a solitaria (in quattro giorni) Picco Muzio, 1a ascensione del crestone sud-ovest del Pilier dei Fiori con continuazione per il Camino Barmasse fino all'ultimo tratto della via dei Ragni Pic Tyndall, parete sud, 1a ascensione Pic Tyndall, 1a ascensione parete sud-est parete sud, via Direttissima Pic Tyndall, 1a invernale via Casarotto-Grassi, 1a ripetizione 1a femminile/invernale della cresta De Amicis concatenamento estivo (con uso di elicottero) in meno di 24 ore delle pareti nord di Grandes Jorasses, Eiger e Cervino concatenamento in 1a solitaria, 15 ore, percorrendo tutte le creste del Cervino: ascensione della cresta di Furggen (1a solitaria lungo gli "strapiombi"), discesa resta dell’Hörnli, ascensione cresta di Zmutt e discesa cresta del Leone Jan Wolf e Krzysztof Kraska Marco Barmasse Furggen Ovest Nord Leone Furggen 6/12 marzo 1986 28 luglio 1986 Concatenamento invernale di pareti nord di Eiger, Cervino e Grandes Jorasses Tomo Česen Voce di 1a solitaria alla diretta del Naso di Zmutt (Piola-Steiner), con variante nel secondo terzo. Stante la prematura scomparsa di Jeglic, non è stato possibile accertarla: sembra più probabile un granchio giornalistico. Su Alpiništicni odnik Domžale, in uno scritto alla memoria (dopo la sua scomparsa il 30 ottobre 1997 al Nupse), è riportato che nel 1986 egli fece da solo la parete sud “per la via delle Guide”. E' da notare che, all'estero, la via della cresta del Leone è nota come Via delle Guide Janez Jeglic 17/18 luglio 1986 12/13 marzo 1987 estate 1987 25 dicembre 1987 10 febbraio 1989 concatenamento in 24 ore di cresta NNW della Dent Blanche e Naso di Zmutt (via Gogna-Cerruti) concatenamento invernale in 41 ore delle pareti nord di Grandes Jorasses, Eiger e Cervino discesa in snowboard della parete est Pilier dei Fiori 4000 m c. del Picco Muzio, 1a invernale e 1a ripetizione della via dei Fior 1a invernale della via Piacenza alla cresta di Furggen Jean-Marc Boivin e André Georges Christophe Profit Bruno Gouvy Marco Barmasse, Walter Cazzanelli e Nicola Corradi Giorgio Carrozza, Andrea Perron e Augusto Tamone 18/19 luglio 1989 10 agosto 1990 Tentativo di via nuova sul Naso di Zmutt abortito sulla cresta di Zmutt Salita e discesa del Cervino da Cervinia a Cervinia (cresta del Leone) in 4 ore e 16 minut Naso di Zmutt, diretta Aux amis disparus , ascensione in tre tempi, iniziata il 18 e 19 luglio 1989 con François Marsigny, ripresa con Pierre Gourdin nel 1990 (ritirata il 19 luglio 1990), terminata con accesso dai Denti di Zmutt) concatenamento in meno di 24 ore delle 4 creste del Cervino in ascensione e discesa (ascensione Zmutt+discesa Hörnli+ascensione Furggen+discesa Leone+ascensione Leone+discesa Hörnli+ascensione Hörnli+discesa Hörnli) Patrick Gabarrou e François Marsigny Valerio Bertoglio 5/6 luglio 1992 19 luglio 1992 10/13 marzo 1994 (secondo Borer, 8/12 marzo) Patrick Gabarrou e Lionel Daudet (Meridiani dice finita il 9 agosto 1992) Nord Naso Zmutt Nord Est Sud Naso Zmutt Hans Kammerlander e Diego Wellig Nord Bruno Brunod Tone Valeruz (per la seconda volta) Est 14 agosto 2000 31 luglio/2 agosto 2001 Naso di Zmutt, 1a ascensione di Free Tibet , a sinistra di Aux amis disparus e a destra della Piola-Steiner Patrick Gabarrou e Cesare Ravaschietto 22/26 agosto 2001 Robert Jasper e Rainer Treppte Sud Naso Zmutt Naso Zmutt Patrick Gabarrou e Cesare Ravaschietto Hervé Barmasse Massimo Farina ed Hervé Barmasse Hervé Barmasse Ueli Steck Sud Sud Sud Sud Nord Jean Troillet e Sébastien Gay Hervé Barmasse Samuel e Simon Anthamatten Ueli Steck Nord Sud Nord Nord Jean Troillet, Martial Dumas e Jean-Yves Fredricksen Patrice Glairon-Rappaz e Cédric Périllat-Merceroz (8.02 secondo Meridiani) Hervé e Marco Barmasse, 1220 m dislivello/ABO (17.03 secondo Meridiani) Nord Naso Zmutt 17/19 giugno 2009 Naso di Zmutt, 1a ascensione di Freedom , a sinistra di Piola-Steiner e a destra di Gogna-Cerruti Pilier dei Fiori 4000 m c. del Picco Muzio, 1a ascensione di Padre Pio prega per tutti (a sinistra della Machetto e a destra della Knez) 1a solitaria della via Casarotto-Grassi, 3a asc Pilier dei Fiori 4000 m c. del Picco Muzio, 1a invernale e 1a ripetizione di Padre Pio prega per tutti parete sud, via Deffeyes, 1a solitaria parete nord via Bonatti, solitaria in 25 ore tentativo di una via nuova sulla Nord del Cervino. Interrotto per frana di sassi. Prima che si presentasse l’opportunità di riprovarla, Gay morì in un incidente di skiflying via Direttissima (Barmasse-Cazzanelli-De Tuoni) alla parete sud, 1a sol e 1a rip, con apertura variante Naso di Zmutt, via nuova con uscita a sin della variante giapponese a Gogna-Cerruti 1 h e 56 ‘ record su parete nord, via Schmid 1a ascensione della via nuova sulla Nord, battezzata “Sébastien Gay Memorial Route “. In molti punti sembra coincidere con la via dei Cecoslovacchi di Destra 19/22 gennaio 2010 1a invernale di Aux amis disparus 13 marzo 2010 parete sud, Couloir Barmasse 8/11 marzo 2011 6/9 aprile 2011 9/10 aprile 2011 23 agosto 2011 27 settembre 2011 2a invernale della Gogna-Cerruti al Naso di Zmutt (1a in stile alpino) 1a ascensione, 1a solitaria (e 1a solitaria) sulla parete sud-est del Picco Muzio parete nord, via Bonatti, 1a ripetizione italiana nuovo record di velocità su cresta dell’Hörnli, da Zermatt (2h 57') parete nord via Bonatti in 7 h e 14’ In 16 ore e mezza, 2a ascensione e 1a RP della “Sébastien Gay Memorial Route “, (1000m, F5/ A2, 90°), sulla parete nord del Cervino. Jasper ha così completato il suo progetto di realizzare delle prime salite in libera su tutte e tre le grandi Nord delle Alpi: Eiger, Cervino e Grandes Jorasses. Nel 2003 con Markus Stofer, era stata la volta di No Siesta sulle Grandes Jorasses (M8) e nel 2010, con lo stesso Schaeli, aveva salito sulla Nord dell’Eiger la Harlin Direttissima con un’uscita sulla Heckmair (1880 m, M8). Jasper e Schaeli hanno salito i primi difficili 400 metri della Sébastien Gay (con una valutazione di M8), poi hanno continuato per la Schmid e sono usciti sulla più difficile via Michal Pitelka. A metà della via hanno trovato attaccata a un chiodo una cassettina di legno. Successivamente hanno scoperto che si trattava delle ceneri di Sébastien Gay, portate sulla via dal team dei primi apritori dell'itinerario a lui dedicato via Casarotto-Grassi al Pic Tyndall, 4a ascensione Record di velocità sulla cresta del Leone, 2h52'02" da chiesa di Cervinia a vetta e ritorno 15/16 agosto 2002 4 ottobre 2002 19 marzo 2004 27 ottobre 2005 14 marzo 2006 estate 2006 6 aprile 2007 primavera 2008 13 gennaio 2009 4 ottobre 2011 17/18 novembre 2012 21 agosto 2013 Cédric Périllat-Merceroz e Patrice Glairon-Rappaz Hervé Barmasse Arnaud Clavel, Marco Farina e Maurizio Rossetto Andreas Steindl Patrick Aufdenblatten e Michael Lerjen-Demjen Robert Jasper e Roger Schaeli Marco Farina, François Cazzanelli e Roby Ferraris Kilian Jornet Burgada Leone Zmutt Catherine Destivelle Patrick Poletto e Hervé Barmasse Furggen Naso Zmutt parete nord, 2a solitaria/invernale e 1a femminile della via Bonatti Salita e discesa del Cervino da Cervinia a Cervinia (cresta del Leone) in 3 ore e 14 minuti (qualche corda aggiunta) parete est, discesa con gli sci dalla Spalla 1a ascensione dello scudo di roccia tra la cresta De Amicis e la via Casarotto-Grassi, 6°+ max, (battezzata Per Nio) 17 agosto 1995 primavera 1996 Leone Sud Naso Zmutt Sud Nord Nord Nord Sud Leone Hörnli Leone 13 marzo 2014 1° concatenamento invernale 4 creste Hervé Barmasse 17 aprile 2014 Prima discesa sciistica e snowboard canalone Penhall Davide Capozzi (sb), Julien Herry (sb), Francesco Civa Dano (sci) Ovest 7 giugno 2014 22 aprile 2015 1° base jump con tuta alare dalla vetta nuovo record via Schmid parete nord, 1h e 46' Géraldine Fasnacht e Julien Meyer Dani Arnold Nord Cronologia della via Schmid (fino al 1962) 1a ascensione, Franz e Toni Schmid (31-7/1-8-1935). 2a ascensione, Ludwig Leis e Joseph (Sepp) Schmidbauer (16/18 luglio 1935). 3a ascensione, Arthur Bauer con Hermann Steuri (24 luglio 1935). 4a ascensione, Hans Ellner e Ludwig Steinauer (25 luglio 1935 - fino alla Spalla). 5a ascensione, Berchtold Hediger e Alfred Sutter con Alexander Graven e Alexander Taugwalder (12 luglio 1946). 6a ascensione, Raymond Simond con Gaston Rébuffat (27 giugno 1949). 7a ascensione, Reinhard Hürlimann con André Roch (1 agosto 1949). 8a ascensione, Joseph (Sepp) Jöchler e Ernst Senn (22 luglio 1953 - fino a sopra la Spalla). 9a ascensione, Leo Forstenlechner, Sepp Larch e Hans Willenpart (25 luglio 1954). 10a ascensione, Kurt Diemberger e Wolfgang Stefan (26 luglio 1956). 11a ascensione, Diether Marchart e Guenther Staerker (1 agosto 1958 - fino a sopra la Spalla) 12a ascensione, Herbert Raditschnig e Hans Zach (9 luglio 1959) 13a ascensione, Fredy Haechler e Alois Strickler (17-18 luglio 1959) 14a ascensione, Diether Marchart (22 luglio 1959), 1a solitaria 15a ascensione, Walter Almberger, Adolf Huber, Franz Huber e Adolf Weissensteiner (20-21 luglio 1960 -fino a sopra la Spalla) 16a ascensione, Gerhard Jungwirth e Gernot Urschler (20-21 luglio 1960) 17a ascensione, Felix Kuen e Johann Rietzler (26 luglio 1961 - fino a sopra la Spalla) 18a ascensione, Giuseppe Andreani e Piero Nessi (14-15 agosto 1961 - fino a sopra la Spalla) 19a ascensione, Stanislaw Biel e Jan Mostowski (20-21 agosto 1961) 20a ascensione, Radovan Kuchar e Zdeno Zibrin (24-25 agosto 1961) 21a ascensione, Piero Nava con Jean Bich e Pierino Pession (30 agosto 1961), 1a italiana completa 22a ascensione, Tom Carruthers e Brian Nally (29-30 agosto 1961) 23a ascensione, Fredy Affolter, Robert Boegli, Bernard Meyer e Martial Perrenoud (8-9 settembre 1961) 24a ascensione, 25a ascensione, Spalla) 26a ascensione, 27a ascensione, 28a ascensione, 29a ascensione, alla Spalla) 30a ascensione, 31a ascensione, Nick Baumann, Robert Uebelhoer, Rasso Eggert ed Erich Krempke (24-25 settembre 1961) Adolf Huber, Franz Huber e Hubert Sedlmayr (20-22 gennaio 1962, 1a invernale fino alla Hilti von Allmen e Paul Etter (3-4 febbraio 1962, 1a invernale) Erich Krempke e Leo Schloemmer (3-5 febbraio 1962, 2a invernale) Werner Bittner, Rainer Kauschke e Peter Siegert (3-5 febbraio 1962, 3a invernale) Zbigniew Jurkowski, Jan Mostowski e Andizej Nowacki (18-19 marzo 1962, 2a invernale fino Georg Huber e Brian Nally (18-20 marzo 1962, 4a invernale) Michel Darbellay e Cristophe Vouilloz (3 luglio 1962) 32a ascensione, Andrea Mellano, Giovanni Brignolo, Giuseppe Castelli e Romano Perego (11-15 agosto 1963) 1a) 14-17 luglio 1969 2a) 21-28 gennaio 1974, 3a) 12 e 13 luglio 1982 4a) 5a) 6a) 7a) 8a) 9a) 17 e 18 luglio 1986 31 agosto–1 settembre 2006 10 settembre 2010, 8-11 marzo 2011 3-5 ottobre 2011 26-27 settembre 2014 Ascensioni della via Gogna Cerruti 1a asc, Alessandro Gogna e Leo Cerruti 1ª inv, Edgar Oberson (Sui) e Thomas Gross (Che) 1a sol, André Georges (CH) concatenamento in 24 ore di cresta nord-nord-ovest della Dent Blanche e di Naso di Zmutt (via Gogna-Cerruti), da parte di Jean-Marc Boivin e André Georges. Simon and Samuel Anthamatten in 14 h dal rifugio, Patrick Aufdenblatten e Michael Lerjen-Demjen Cédric Périllat-Merceroz con Patrice Glairon-Rappaz (2a inv, 1a inv stile alpino) Cyrille Berthod con Nicolas Jaquet François Cazzanelli, Marco Majori e Marco Farina Le prime 4 ascensioni invernali della via Schmid 1a Hilti von Allmen e Paul Etter, 3 e 4 febbraio 1962 2a Erich Krempke e Leo Schlömmer (austriaci), 3/5 febbraio 1962 3a Peter Siegert, Rainer Kauschke e Werner Bittner (tedeschi), 3/5 febbraio 1962 4a Georg Huber e Brian Nally, 18/20 febbraio 1962 5a Jiro Endo, Masatsuku Konishi e Pakao Oshino, 6/8 febbraio 1967 6a Mick Burke e Dougal Haston, 10/12 febbraio 1967 Furggen Hörnli Le prime ripetizioni della via Bonatti 2a ascensione, i polacchi R. Berbeka, J. Stryczynski, R. Szafirski e A. Zyzak (12/13-8-1966) 3a ascensione, i cecoslovacchi M. Krissak e J. Wienciller (27/29-8-1966) 4a ascensione Jan Dŭrana, Milan Kaláb e Jozef Psotka (15/21-3-1967, Stanislav Lednár non arrivò in vetta perché cadde mortalmente durante l’ascensione) 5a ascensione, i cecoslovacchi V. Kanyar e M. Vacik (21/23 luglio 1967)