Cronistoria del Cervino

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Cronistoria del Cervino
DATA
1857
1857
1858/59
luglio 1860
ASCENSIONE
1° tentativo, raggiunta
2° tentativo, raggiunta
3° tentativo, raggiunta
4° tentativo, raggiunta
agosto 1860
luglio 1861
29 agosto 1861
29/30 agosto 1861
gennaio 1862
5°
6°
7°
8°
9°
7/8 luglio 1862
10° tentativo, raggiunta la Cheminée
9/10 luglio 1862
18/19 luglio 1862
11° tentativo, raggiunta la Grande Tour
12° tentativo, raggiunta la Cravate
23/24 luglio 1862
25/26 luglio 1862
13° tentativo, raggiunta la Crête du Coq
14° tentativo, raggiunta la Cravate
27/28 luglio 1862
15° tentativo, raggiunta l'Enjambée
10/11 agosto 1863
16° tentativo, raggiunta la Crête du Coq
tentativo,
tentativo,
tentativo,
tentativo,
tentativo,
la Testa del Leone
la Cheminée
la Grande Tour
quota 3600 m
raggiunta la Grande Tour
raggiunta quota 3700 m
raggiunta la Crête du Coq
raggiunta la Cheminée
in invernale, raggiunta quota 3400 m
21 giugno 1865
17° tentativo, salgono in parete sud per il canale a ds del Picco Muzio. Raggiunta quota 3400 m
10/14 luglio 1865
18° tentativo, raggiunta la Brèche
13/14 luglio 1865
cresta dell’Hörnli, prima ascensione assoluta della montagna
16/17 luglio 1865
12/13 settembre 1867
cresta del Leone, per la Galleria -prima ascensione italiana della montagna
cresta del Leone, diretta alla Testa (cresta Leone) - via della Scala (odierna uscita cresta Leone)
26/27 luglio 1868
1a traversata Leone-Hörnli
3 agosto 1868
1a traversata Hörnli-Leone
21/22 luglio 1871
1a femminile per la via dell’Hörnli
5 settembre 1871
1a traversata femminile (Hörnli-Leone)
22 agosto 1873
23 luglio 1876
13/14 agosto 1877
1a traversata femminile (Leone-Hörnli)
1a ascensione senza guide (Hörnli)
1a ascensione femminile italiana (Leone)
1 settembre 1879
parete ovest, cresta di Zmutt fino alla vetta dei Denti di Zmutt
2/3 settembre 1879
cresta di Zmutt
3 settembre 1879
6 luglio 1880
19 luglio 1880
2/3 luglio 1881
parete ovest, presso il canalone Penhall
1a traversata del Colle del Leone (canale nord + discesa a sud)
cresta di Furggen, con uscita su cengia Mummery
1a traversata del Colle del Leone, da sud a nord
17/18 marzo 1882
19 agosto 1884
9 luglio 1887
1a invernale e 1a traversata invernale, ascensione cresta del Leone + discesa cresta Hörnli
1a traversata senza guide (Hörnli-Leone)
cresta del Leone, variante dei Trois Baptistes (route Aymonod), in occasione della risistemazione delle corde
fisse
27 marzo 1894
1a in condizioni invernali della cresta dell’Hörnli
settembre 1894
17 agosto 1896
estate 1898
2 settembre 1898
Variante alla parte superiore della cresta di Zmutt
Variante alla parte inferiore della cresta di Zmutt (dal Matterhorngletscher)
1a solitaria, per la cresta dell’Hörnli
1a ascensione senza guide cresta di Zmutt
AUTORI
PARETE
Amé Gorret con Jean-Antoine Carrel e Jean-Jacques Carrel
Victor Carrel e Gabriel Maquignaz
Jean-Antoine Carrel e Jean-Jacques Carrel
Alfred Parker, Charles Parker e Sandbach Parker
John Tyndall e Vaugham Hawkins con Jean-Jacques Carrel e JohannJoseph Bennen
Alfred Parker, Charles Parker e Sandbach Parker
Jean-Antoine Carrel e Jean-Jacques Carrel
Edward Whymper con guida non nota
Thomas Stuart Kennedy, Peter Hans Perren, Peter Taugwalder senior
Edward Whymper e Reginald J. S. Macdonald con Johann Zum Taugwald,
Johann Kronig e Luc Meynet
Edward Whymper e Reginald J. S. Macdonald con Jean-Antoine Carrel e
Alexandre (?) Pession
Edward Whymper
CRESTA
Leone
Leone
Leone
Hörnli
Edward Whymper con Jean-Antoine Carrel, Cesar Carrel e Luc Meynet
Edward Whymper con Luc Meynet
John Tyndall con Jean-Antoine Carrel, Johann Bennen, Joseph Bennen,
Anton Walter, Cesar Carrel e un portatore
Edward Whymper con Jean-Antoine Carrel, Cesar Carrel, Luc Meynet e 2
portatori
Edward Whymper con Michel Croz, Christian Almer, Franz Biener e Luc
Meynet
Charles Gorret con Jean-Antoine Carrel, Jean-Joseph Maquignaz e Cesar
Carrel
Leone
Leone
Francis Douglas, Robert Hadow, Charles Hudson ed Edward Whymper con
Michel-Auguste Croz, Peter Taugwalder padre e figlio
Jean-Baptiste Bich e Jean-Antoine Carrel (Amé Gorret e Jean-Augustin
Meynet non in vetta)
Jean-Joseph Maquignaz e Jean-Pierre Maquignaz
John Tyndall con le guide Jean-Joseph Maquignaz e Jean-Pierre
Maquignaz
O. Hoiler, F. Thioly con Jean-Joseph Maquignaz, Victor Maquignaz ed Elia
Pession
Lucy Walker con Frederick Gardiner, Francis Walker, Jakob Anderegg,
Melchior Anderegg, Niklaus Knubel, Peter Knubel e Peter Perren
M. Claudia Brevoort con W. A. B. Coolidge, Christian Almer, Ulrich Almer
e Nicholas Knubel
Anna Pigeon ed Ella Pigeon, con Jean-Antoine Carrel, Victor Maquignaz e
J. Martin
A. H. Cavood, J. B. Colgrove, A. Cust
Luigia Biraghi Dell’Oro e C.
William Penhall con Ferdinand Imseng e Ludwig Zurbrücken (cioè Aloys
Zurbriggen)
Albert Frederick Mummery con le guide Alexander Burgener, Johann
Petrus e Augustin Gentinetta
William Penhall con Ferdinand Imseng e Ludwig Zurbrücken (cioè Aloys
Zurbriggen)
Albert F. Mummery con Alexander Burgener
Albert F. Mummery, Alexander Burgener e Benedikt Venetz
Paul Güssfeldt con Alexander Burgener
Vittorio Sella, con le guide Jean-Antoine Carrel, Jean-Baptiste Carrel e
Louis Carrel
Otto Zsigmondy, Emil Zsigmondy, K. Schulz, Ludwig Purtscheller
Jean-Baptiste Aymonod, Jean-Baptiste Maquignaz e Jean-Baptiste
Parruquet
Charles Simon con le guide Alexander Burgener, Aloys e Joseph Pollinger
Albert F. Mummery, il Duca degli Abruzzi, Norman Collie con Joseph
Pollinger
sir Edward Davidson con Christian Klucker e César Knubel
Wilhelm Paulcke
Hans Lorenz e Eduard Wagner
Leone
Hörnli
Leone
Leone
Hörnli
Leone
Leone
Leone
Leone
Leone
Sud
Leone
Hörnli
Leone
Leone
Leone
Hörnli
Hörnli
Hörnli
Leone
Hörnli
Leone
Ovest
Zmutt
Ovest
Ovest
Sud
Furggen
Leone
Hörnli
Leone
Hörnli
Zmutt
Zmutt
Hörnli
Zmutt
28 agosto 1899 (24 agosto
secondo Charles Gos)
6 settembre 1899
1a discesa cresta di Furggen, con mezzi artificiali
1a ascensione solitaria italiana all’Hörnli
estate 1905
22 luglio 1906
10/11 agosto 1906
1 settembre 1906
22 luglio 1907
19 agosto 1910
tentativo cresta De Amicis (fino a 3558 m)
Ascensione della cresta di Zmutt da Stafel per il Matterhorngletscher
cresta De Amicis, 1a ascensione con uscita per la Cravate
1a solitaria della cresta di Zmutt
Variante d’attacco alla cresta di Zmutt
Traversata orizzontale al di sotto della galleria Carrel della parete ovest, da Leone a Zmutt
31 gennaio 1911
27 luglio 1911
4 settembre 1911
12 agosto 1923
8 luglio 1923
estate 1925
8 agosto 1927
agosto 1928
18 marzo 1929
18/19 luglio 1929
3 settembre 1929
4 settembre 1930
2 settembre 1930
24/25 luglio 1931
31 luglio/1 agosto 1931
9 agosto 1931
15 ottobre 1931
22 febbraio 1932
1a invernale della cresta dell’Hörnli
1a ascensione italiana senza guide alla cresta di Zmutt
cresta di Furggen (con uscita obliqua su parete sud)
parete nord, tentativo con uscita sulla cresta dell’Hörnli
Ascensione della cresta di Zmutt con partenza dalla Hörnlihütte
Traversata della parete sud del Pic Tyndall, dalla cresta De Amicis alla cresta Leone (quota 3650 m)
Traversata dalla cresta Zmutt all’Enjambée
Tentativo nella parte occidentale della parete nord (400 m)
1a invernale senza guide
1a solitaria della parete ovest (e 1a senza guide), via Penhall
Discesa degli strapiombi di Furggen, 3 doppie per un totale di 95 m (discesa diversa da quella di G. Rey)
Tentativo sulla parete nord
parete sud, variante d'uscita a destra della via Piacenza
parete ovest, via diagonale alla cresta del Leone (Placche Seiler)
parete nord
ricognizione solitaria in parete sud fino a 3900 m
parete sud
Ascensione invernale fino alla Spalla di Furggen
18/19 settembre 1932
7/8 luglio 1933
24 luglio 1935
25 luglio 1935
30 agosto 1936
23/25 dicembre 1936
19 agosto 1940
parete est
cresta De Amicis con uscita diretta al Pic Tyndall-prima salita integrale
parete nord, 1a senza bivacco
parete nord, uscita di ripiego alla Spalla (nel corso della 4a ascensione)
cresta De Amicis, variante iniziale Cavazzani
1a solitaria/invernale, per la cresta del Leone
Ascensione della cresta De Amicis con prosecuzione alla vetta
23 settembre 1941
25 settembre 1941
25 settembre 1941
13 agosto 1942
6 settembre 1942
1a ascensione diretta della cresta di Furggen
circuito totale della Testa del Cervino (la parte nuova è la sezione sulla parete nord)
1a ascensione senza guide alla cresta di Furggen, via Piacenza
1a femminile della cresta De Amicis
Traversata della parete sud del Pic Tyndall, dalla cresta De Amicis alla cresta Leone (quota 3800 m)
11 settembre 1942
20 agosto 1944
18 settembre 1947
19/22 agosto 1947
15 gennaio 1948
25 marzo 1948
16/18 aprile 1949
20 marzo 1953
20/21 marzo 1953
3/4 settembre 1953
25/26 aprile 1959
22 luglio 1959
marzo 1961
21 dicembre 1961
30 agosto 1961
7/9 gennaio 1962
20/22 gennaio 1962
cresta Deffeyes al Pic Tyndall
1a femminile della cresta di Furggen (via Piacenza)
1a femminile della diretta della cresta di Furggen
parete ovest, via Carrel-Taddei all’Enjambée
1a traversata invernale Hörnli-Leone
1a invernale della cresta di Zmutt
1a invernale della parete ovest, via Penhall
tentativo 1a invernale cresta De Amicis (con uscita per la Cravate)
1a invernale della diretta della cresta di Furggen
1a ascensione del Picco Muzio (per il versante sud-ovest)
1a invernale della parete est (e 1a senza guide)
1a solitaria della parete nord
tentativo di 1a invernale alla parete nord
tentativo di 1a invernale alla parete nord
parete nord, via Schmid, 1a italiana
tentativo di 1a invernale alla parete nord
parete nord, 1a invernale con uscita alla Spalla dell’Hörnli
3/4 febbraio 1962
3 luglio 1962
13 agosto 1962
23 settembre 1962
25 luglio 1963
9 febbraio 1964
1a invernale della parete nord
parete nord, via Schmid in ore 6,15
1a ascensione via diretta alla parete ovest
2a ascensione della via Carrel alla partete sud con lunga variante
parete nord, 1a femminile (con uscita alla Spalla dell’Hörnli)
1a invernale della cresta De Amicis
Guido Rey con Antoine Maquignaz
Gian Domenico Ferrari
Giuseppe e Giovan Battista Gugliermina, Ettore Canzio e Giuseppe
Lampugnani
Felice Trossi con Joseph Knubel e Raphael Lochmatter
Ugo De Amicis e Arrigo "Frusta" Ferraris
Hans Pfann
Joseph Ittingen e Walter Fischer
Miss M. O. Meyer con Christian Jossi jr. e Gaspard Devouassoud
Charles Francis Meade con Joseph Marie Lochmatter e Joseph Pollinger
Mario C. Santi e Giacomo Dumontel
Mario Piacenza con Jean-Joseph Carrel e Joseph Gaspard
Alfred Horeschowsky e Franz Piekielko
Isaie de Bruyn con Adolf Aufdenblatten e Heinrich Gentinetta
Erasmo Barisone e Paolo Micheletti
Piero Ghiglione, P. Ravelli e Gallo
Viktor Imboden e Kaspar Mooser
Luigi Bon, Gabriele Boccalatte e Gastone Pisoni
Fritz Herrmann
Emil Robert Blanchet con Kaspar Mooser
J. Laerien ed Emil Robert Blanchet con Kaspar Mooser
Enzo Benedetti con Luigi "Carrellino" Carrel e Maurice Bich
Amilcare Crétier e Leonardo Pession
Toni e Franz Schmid
Amilcare Crétier
Enzo Benedetti con Luigi Carrel e Maurizio Bich
Gabriele Boccalatte, Guido Derege e Giusto Gervasutti
Enzo Benedetti e Giuseppe Mazzotti con Luigi Carrel, Maurizio Bich,
Luciano Carrel e Antonio Gaspard
Amilcare Crétier, Basilio Ollietti e Antoine Gaspard
Arthur Bauer con Hermann Steuri
Hans Ellner e Ludwig Steinauer
Francesco Cavazzani con Luigi Carrel e Marcello Carrel
Giusto Gervasutti
Alfredo Perino con Luigi Carrel e Marcel Carrel
Alfredo Perino e Giacomo Chiara con Luigi Carrel (non nel 1942 come
altrove erroneamente riportato)
Alberto Deffeyes con Luigi Carrel e Pierre Maquignaz
Giusto Gervasutti e Giuseppe Gagliardone
Elvira Gianotti con Luigi Carrel e Giulio Bich
Mario Piacenza con Luigi Carrel
Furggen
Hörnli
Sud
Sud
Nord
Sud
Nord
Ovest
Nord
Sud
Ovest
Nord
Sud
Sud
Est
Sud
Nord
Nord
Sud
Sud
Sud
Sud
Alberto Deffeyes con Luigi Carrel
Sud
Loulou Boulaz con Pierre Bonant
Anna Pellissier con Camillo e Arturo Pellissier
Luigi Carrel e Carlo Taddei
Ovest
Massimo Marazzi con Ferdinand Gaspard
Henri M. Masson ed Edmund Petrig
Raymond Monney e Jean Fuchs
Ovest
Piero Fornelli e Mario Maccagno
Sud
Walter Bonatti e Roberto Bignami
Sud
Italo Muzio e Abbé Louis Maquignaz con Luigi Carrel
Stanislaw Biel e Jan Mustovsky
Est
Dieter Marchart
Nord
Walter Bonatti e Giuseppe Catellino
Nord
Paul Etter e Hilti von Allmen
Nord
Piero Nava con Jean Bich e Pierino Pession
Nord
Toni Hiebeler, Toni Kinshofer, Pierre Mazeaud ed Erich Krempke
Nord
Adolf Huber, Franz Huber, Hubert Sedlmayr
Nord
Paul Etter e Hilti von Allmen (li seguono la cordata di Erich Krempke e Leo
Schlömmer e la cordata di Werner Bittner, Rainer Kauschke e Peter
Siegert, dal 3 al 5 febbraio 1962)
Nord
Michel Darbellay e Christophe Vouilluz
Nord
Renato Daguin con Jean Ottin
Ovest
Renato Daguin con Jean Ottin
Sud
Nadja Fajdiga con Ante Mahkota
Nord
Luciano Ratto con Jean Ottin
Sud
Zmutt
Zmutt
Zmutt
Leone
Hörnli
Zmutt
Furggen
Zmutt
Zmutt
Leone
Furggen
Furggen
Leone
Furggen
Leone
Furggen
Furggen
Furggen
Hörnli
Zmutt
Furggen
19/23 febbraio 1965
parete nord, 1a ascensione via Bonatti
Walter Bonatti
Nord
13/14 luglio 1965
11/13 agosto 1965
1a femminile della parete nord
1a ascensione della parete sud-est del Picco Muzio (via dei Ragni)
Yvette Attinger Vaucher con il marito Michel Vaucher e Othmar Kronig
Annibale Zucchi e Giuseppe Lafranconi
Nord
Sud
27 settembre 1966
18/19 luglio 1967
Le 4 creste in un sol giorno (ascensione Furggen+discesa Hörnli+ascensione Zmutt+discesa Leone), 18 ore
parete nord, via Schmid, 1a cordata femminile
René Arnold e Sepp Graven
Michiko Imai e Yoshiko Wakayama
Nord
Naso
Zmutt
Naso
Zmutt
Naso
Zmutt
Sud
Sud
Naso
Zmutt
4/6 agosto 1968
Naso di Zmutt, tentativo abortito con lunga diagonale fino ai Denti di Zmutt
Alessandro Gogna e Gianni Calcagno
ottobre 1968
Naso di Zmutt, tentativo
Mirko Minuzzo, Rolando Albertini, Livio Patrile ed Enrico Mauro
14/17 luglio 1969
14 luglio 1970
22/23 dicembre 1971
Naso di Zmutt
Pilier dei Fiori 4000 m c. (pilastro sud-ovest del Picco Muzio), via dei Fiori
1a invernale della parete sud
Alessandro Gogna e Leo Cerruti
Guido Machetto, Gianni Calcagno, Leo Cerruti e Carmelo Di Pietro
Arturo e Oreste Squinobal, Ettore Bich ed Innocenzo Menabreaz
29 giugno/6 luglio 1972
via dei Giapponesi (uscita dal 2° bivacco della via Gogna-Cerruti) in artificiale a pressione verso la via Bonatti
Masahiro Furukawa, Masaru Miyagawa e Yoshinori Okitsu
11/13 agosto 1972
parete nord, via dei Cecoslovacchi di Destra, tra la Schmid e la Bonatti (ultimi 300 m in comune con Schmid)
febbraio 1973
due tentativi di 1a invernale del Naso di Zmutt, via Gogna-Cerruti
Václav Prokeš, Bohumil Kadlčik, Leoš Horka e Zdislav Drlik
René Mayor, Raymond Joris, Robert Allenbach, Edgar Oberson, Jean e
Daniel Troillet
21/28 gennaio 1974
27/28 febbraio 1975
1a invernale del Naso di Zmutt, via Gogna-Cerruti
parete est, 1a invernale vera e propria
Edgar Oberson e Thomas Gros
René Arnold, Guido Buman e Candide Pralong
Nord
Naso
Zmutt
Naso
Zmutt
Est
primi marzo 1975
14 maggio 1975
14/16 febbraio 1977
tentativo ripetizione via Ottin-Daguin in invernale, con apertura notevole variante diretta nella parte bassa
parete est, 1a discesa con gli sci dalla Spalla
parete nord, 1a invernale e solitaria della via Schmid
Marco Barmasse e Giovanni Hérin
Tone Valeruz (Meridiani dice il 15 maggio)
Tsuneo Hasegawa
Ovest
Est
Nord
21 dicembre 1977
parete nord via Schmid seguita da (7-9 gennaio 1978) Nord Grandes Jorasses (sperone Croz) e (7-11 marzo
1978) Nord Eiger
Nord
10/12 gennaio 1978
8/10 marzo 1978
parete ovest, 1a invernale della via Ottin-Daguin
parete nord, via Schmid, 1a femminile invernale
Yvan Ghirardini
Arturo e Oreste Squinobal, Rolando Albertini, Augusto Tamone, Marco
Barmasse, Innocenzo Menabreaz e Leo Pession
Akiko Shigi con il marito Mitsouri Shigi
7/10 marzo 1978
6 giugno 1980
5 agosto 1980
parete nord, via Schmid, 1a cordata femminile e invernale
parete est, 2a discesa in sci dalla Spalla
parete nord, via Schmid in 4h e10' + discesa dalla vetta in deltaplano
Wanda Rutkievicz, Irena Kesa, Anna Czerwinska e Krystyna Palmowska
Jean-Marc Boivin
Jean-Marc Boivin
29 luglio/1 agosto 1981
Naso di Zmutt, via diretta
Michel Piola e Pierre-Alain Steiner
12/13 luglio 1982
1a solitaria della via Gogna-Cerruti
André Georges
26/31 dicembre 1982
21 febbraio 1983
21 febbraio/1 marzo 1983
10 marzo 1983
1a invernale alla diretta del Naso di Zmutt (Piola-Steiner)
1a femminile/invernale della cresta del Leone
parete nord, 1a ascensione (e 1a invernale) della via dei Cecoslovacchi di Sinistra (via Pitelka)
parete sud, 1a invernale della via Deffeyes
Daniel Anker e Thomas Wüschner
Giovanna De Tuoni con Marco Barmasse e Walter Cazzanelli
Michal Pitelka, Jiří Smíd e Josef Rybička
Marco Barmasse, Leo Pession, Luigi Pession e Gianni Gorret
Nord
Est
Nord
Naso
Zmutt
Naso
Zmutt
Naso
Zmutt
8/14 marzo 1983
2a invernale alla diretta Piola del Naso di Zmutt
una cordata di due bulgari raggiunge a sua volta la cima per la via Piola (non sicuro) dopo una salita record di
17 giorni e 16 bivacchi.
Due alpinisti bulgari
Nord
Sud
Naso
Zmutt
Naso
Zmutt
Francek Knez, Tone Galuh e Jaka Tucic
Jacques Sangnier
Sud
Ovest
Vittorio De Tuoni con Marco Barmasse
Renato Casarotto e Gian Carlo Grassi
Giovanna De Tuoni con Marco Barmasse e Walter Cazzanelli
Vittorio De Tuoni con Marco Barmasse e Walter Cazzanelli
Marco Barmasse, Walter Cazzanelli e Augusto Tamone
Giovanna De Tuoni con Marco Barmasse e Walter Cazzanelli
Sud
Sud
Sud
Sud
Sud
Sud
Christophe Profit
Nord
marzo 1983
15/16 giugno 1983
settembre 1983
28 settembre 1983
29 settembre 1983
4 ottobre 1983
13 novembre 1983
17 marzo 1984
7 marzo 1984
25 luglio 1985
11 settembre 1985
Picco Muzio, parete sud, Trije musketirji (via dei Tre Moschettieri), abbandona la via Carrel dove questa obliqua
a sinistra e sale diretta alla Testa del Cervino in corrispondenza dello Strapiombo di Furggen + tentativo di
prosecuzione (Bonatti) + traversata in parete est e discesa cresta dell’Hörnli
parete ovest, via Ottin, 1a solitaria (in quattro giorni)
Picco Muzio, 1a ascensione del crestone sud-ovest del Pilier dei Fiori con continuazione per il Camino Barmasse
fino all'ultimo tratto della via dei Ragni
Pic Tyndall, parete sud, 1a ascensione
Pic Tyndall, 1a ascensione parete sud-est
parete sud, via Direttissima
Pic Tyndall, 1a invernale via Casarotto-Grassi, 1a ripetizione
1a femminile/invernale della cresta De Amicis
concatenamento estivo (con uso di elicottero) in meno di 24 ore delle pareti nord di Grandes Jorasses, Eiger e
Cervino
concatenamento in 1a solitaria, 15 ore, percorrendo tutte le creste del Cervino: ascensione della cresta di
Furggen (1a solitaria lungo gli "strapiombi"), discesa resta dell’Hörnli, ascensione cresta di Zmutt e discesa
cresta del Leone
Jan Wolf e Krzysztof Kraska
Marco Barmasse
Furggen
Ovest
Nord
Leone
Furggen
6/12 marzo 1986
28 luglio 1986
Concatenamento invernale di pareti nord di Eiger, Cervino e Grandes Jorasses
Tomo Česen
Voce di 1a solitaria alla diretta del Naso di Zmutt (Piola-Steiner), con variante nel secondo terzo. Stante la
prematura scomparsa di Jeglic, non è stato possibile accertarla: sembra più probabile un granchio giornalistico.
Su Alpiništicni odnik Domžale, in uno scritto alla memoria (dopo la sua scomparsa il 30 ottobre 1997 al Nupse),
è riportato che nel 1986 egli fece da solo la parete sud “per la via delle Guide”. E' da notare che, all'estero, la
via della cresta del Leone è nota come Via delle Guide
Janez Jeglic
17/18 luglio 1986
12/13 marzo 1987
estate 1987
25 dicembre 1987
10 febbraio 1989
concatenamento in 24 ore di cresta NNW della Dent Blanche e Naso di Zmutt (via Gogna-Cerruti)
concatenamento invernale in 41 ore delle pareti nord di Grandes Jorasses, Eiger e Cervino
discesa in snowboard della parete est
Pilier dei Fiori 4000 m c. del Picco Muzio, 1a invernale e 1a ripetizione della via dei Fior
1a invernale della via Piacenza alla cresta di Furggen
Jean-Marc Boivin e André Georges
Christophe Profit
Bruno Gouvy
Marco Barmasse, Walter Cazzanelli e Nicola Corradi
Giorgio Carrozza, Andrea Perron e Augusto Tamone
18/19 luglio 1989
10 agosto 1990
Tentativo di via nuova sul Naso di Zmutt abortito sulla cresta di Zmutt
Salita e discesa del Cervino da Cervinia a Cervinia (cresta del Leone) in 4 ore e 16 minut
Naso di Zmutt, diretta Aux amis disparus , ascensione in tre tempi, iniziata il 18 e 19 luglio 1989 con François
Marsigny, ripresa con Pierre Gourdin nel 1990 (ritirata il 19 luglio 1990), terminata con accesso dai Denti di
Zmutt)
concatenamento in meno di 24 ore delle 4 creste del Cervino in ascensione e discesa (ascensione
Zmutt+discesa Hörnli+ascensione Furggen+discesa Leone+ascensione Leone+discesa Hörnli+ascensione
Hörnli+discesa Hörnli)
Patrick Gabarrou e François Marsigny
Valerio Bertoglio
5/6 luglio 1992
19 luglio 1992
10/13 marzo 1994 (secondo
Borer, 8/12 marzo)
Patrick Gabarrou e Lionel Daudet (Meridiani dice finita il 9 agosto 1992)
Nord
Naso
Zmutt
Nord
Est
Sud
Naso
Zmutt
Hans Kammerlander e Diego Wellig
Nord
Bruno Brunod
Tone Valeruz (per la seconda volta)
Est
14 agosto 2000
31 luglio/2 agosto 2001
Naso di Zmutt, 1a ascensione di Free Tibet , a sinistra di Aux amis disparus e a destra della Piola-Steiner
Patrick Gabarrou e Cesare Ravaschietto
22/26 agosto 2001
Robert Jasper e Rainer Treppte
Sud
Naso
Zmutt
Naso
Zmutt
Patrick Gabarrou e Cesare Ravaschietto
Hervé Barmasse
Massimo Farina ed Hervé Barmasse
Hervé Barmasse
Ueli Steck
Sud
Sud
Sud
Sud
Nord
Jean Troillet e Sébastien Gay
Hervé Barmasse
Samuel e Simon Anthamatten
Ueli Steck
Nord
Sud
Nord
Nord
Jean Troillet, Martial Dumas e Jean-Yves Fredricksen
Patrice Glairon-Rappaz e Cédric Périllat-Merceroz (8.02 secondo
Meridiani)
Hervé e Marco Barmasse, 1220 m dislivello/ABO (17.03 secondo
Meridiani)
Nord
Naso
Zmutt
17/19 giugno 2009
Naso di Zmutt, 1a ascensione di Freedom , a sinistra di Piola-Steiner e a destra di Gogna-Cerruti
Pilier dei Fiori 4000 m c. del Picco Muzio, 1a ascensione di Padre Pio prega per tutti (a sinistra della Machetto e
a destra della Knez)
1a solitaria della via Casarotto-Grassi, 3a asc
Pilier dei Fiori 4000 m c. del Picco Muzio, 1a invernale e 1a ripetizione di Padre Pio prega per tutti
parete sud, via Deffeyes, 1a solitaria
parete nord via Bonatti, solitaria in 25 ore
tentativo di una via nuova sulla Nord del Cervino. Interrotto per frana di sassi. Prima che si presentasse
l’opportunità di riprovarla, Gay morì in un incidente di skiflying
via Direttissima (Barmasse-Cazzanelli-De Tuoni) alla parete sud, 1a sol e 1a rip, con apertura variante
Naso di Zmutt, via nuova con uscita a sin della variante giapponese a Gogna-Cerruti
1 h e 56 ‘ record su parete nord, via Schmid
1a ascensione della via nuova sulla Nord, battezzata “Sébastien Gay Memorial Route “. In molti punti sembra
coincidere con la via dei Cecoslovacchi di Destra
19/22 gennaio 2010
1a invernale di Aux amis disparus
13 marzo 2010
parete sud, Couloir Barmasse
8/11 marzo 2011
6/9 aprile 2011
9/10 aprile 2011
23 agosto 2011
27 settembre 2011
2a invernale della Gogna-Cerruti al Naso di Zmutt (1a in stile alpino)
1a ascensione, 1a solitaria (e 1a solitaria) sulla parete sud-est del Picco Muzio
parete nord, via Bonatti, 1a ripetizione italiana
nuovo record di velocità su cresta dell’Hörnli, da Zermatt (2h 57')
parete nord via Bonatti in 7 h e 14’
In 16 ore e mezza, 2a ascensione e 1a RP della “Sébastien Gay Memorial Route “, (1000m, F5/ A2, 90°), sulla
parete nord del Cervino. Jasper ha così completato il suo progetto di realizzare delle prime salite in libera su
tutte e tre le grandi Nord delle Alpi: Eiger, Cervino e Grandes Jorasses. Nel 2003 con Markus Stofer, era stata la
volta di No Siesta sulle Grandes Jorasses (M8) e nel 2010, con lo stesso Schaeli, aveva salito sulla Nord
dell’Eiger la Harlin Direttissima con un’uscita sulla Heckmair (1880 m, M8). Jasper e Schaeli hanno salito i primi
difficili 400 metri della Sébastien Gay (con una valutazione di M8), poi hanno continuato per la Schmid e sono
usciti sulla più difficile via Michal Pitelka. A metà della via hanno trovato attaccata a un chiodo una cassettina di
legno. Successivamente hanno scoperto che si trattava delle ceneri di Sébastien Gay, portate sulla via dal team
dei primi apritori dell'itinerario a lui dedicato
via Casarotto-Grassi al Pic Tyndall, 4a ascensione
Record di velocità sulla cresta del Leone, 2h52'02" da chiesa di Cervinia a vetta e ritorno
15/16 agosto 2002
4 ottobre 2002
19 marzo 2004
27 ottobre 2005
14 marzo 2006
estate 2006
6 aprile 2007
primavera 2008
13 gennaio 2009
4 ottobre 2011
17/18 novembre 2012
21 agosto 2013
Cédric Périllat-Merceroz e Patrice Glairon-Rappaz
Hervé Barmasse
Arnaud Clavel, Marco Farina e Maurizio Rossetto
Andreas Steindl
Patrick Aufdenblatten e Michael Lerjen-Demjen
Robert Jasper e Roger Schaeli
Marco Farina, François Cazzanelli e Roby Ferraris
Kilian Jornet Burgada
Leone
Zmutt
Catherine Destivelle
Patrick Poletto e Hervé Barmasse
Furggen
Naso
Zmutt
parete nord, 2a solitaria/invernale e 1a femminile della via Bonatti
Salita e discesa del Cervino da Cervinia a Cervinia (cresta del Leone) in 3 ore e 14 minuti (qualche corda
aggiunta)
parete est, discesa con gli sci dalla Spalla
1a ascensione dello scudo di roccia tra la cresta De Amicis e la via Casarotto-Grassi, 6°+ max, (battezzata Per
Nio)
17 agosto 1995
primavera 1996
Leone
Sud
Naso
Zmutt
Sud
Nord
Nord
Nord
Sud
Leone
Hörnli
Leone
13 marzo 2014
1° concatenamento invernale 4 creste
Hervé Barmasse
17 aprile 2014
Prima discesa sciistica e snowboard canalone Penhall
Davide Capozzi (sb), Julien Herry (sb), Francesco Civa Dano (sci)
Ovest
7 giugno 2014
22 aprile 2015
1° base jump con tuta alare dalla vetta
nuovo record via Schmid parete nord, 1h e 46'
Géraldine Fasnacht e Julien Meyer
Dani Arnold
Nord
Cronologia della via Schmid (fino al 1962)
1a ascensione, Franz e Toni Schmid (31-7/1-8-1935).
2a ascensione, Ludwig Leis e Joseph (Sepp) Schmidbauer (16/18 luglio 1935).
3a ascensione, Arthur Bauer con Hermann Steuri (24 luglio 1935).
4a ascensione, Hans Ellner e Ludwig Steinauer (25 luglio 1935 - fino alla Spalla).
5a ascensione, Berchtold Hediger e Alfred Sutter con Alexander Graven e Alexander Taugwalder (12 luglio
1946).
6a ascensione, Raymond Simond con Gaston Rébuffat (27 giugno 1949).
7a ascensione, Reinhard Hürlimann con André Roch (1 agosto 1949).
8a ascensione, Joseph (Sepp) Jöchler e Ernst Senn (22 luglio 1953 - fino a sopra la Spalla).
9a ascensione, Leo Forstenlechner, Sepp Larch e Hans Willenpart (25 luglio 1954).
10a ascensione, Kurt Diemberger e Wolfgang Stefan (26 luglio 1956).
11a ascensione, Diether Marchart e Guenther Staerker (1 agosto 1958 - fino a sopra la Spalla)
12a ascensione, Herbert Raditschnig e Hans Zach (9 luglio 1959)
13a ascensione, Fredy Haechler e Alois Strickler (17-18 luglio 1959)
14a ascensione, Diether Marchart (22 luglio 1959), 1a solitaria
15a ascensione, Walter Almberger, Adolf Huber, Franz Huber e Adolf Weissensteiner (20-21 luglio 1960 -fino a
sopra la Spalla)
16a ascensione, Gerhard Jungwirth e Gernot Urschler (20-21 luglio 1960)
17a ascensione, Felix Kuen e Johann Rietzler (26 luglio 1961 - fino a sopra la Spalla)
18a ascensione, Giuseppe Andreani e Piero Nessi (14-15 agosto 1961 - fino a sopra la Spalla)
19a ascensione, Stanislaw Biel e Jan Mostowski (20-21 agosto 1961)
20a ascensione, Radovan Kuchar e Zdeno Zibrin (24-25 agosto 1961)
21a ascensione, Piero Nava con Jean Bich e Pierino Pession (30 agosto 1961), 1a italiana completa
22a ascensione, Tom Carruthers e Brian Nally (29-30 agosto 1961)
23a ascensione, Fredy Affolter, Robert Boegli, Bernard Meyer e Martial Perrenoud (8-9 settembre 1961)
24a ascensione,
25a ascensione,
Spalla)
26a ascensione,
27a ascensione,
28a ascensione,
29a ascensione,
alla Spalla)
30a ascensione,
31a ascensione,
Nick Baumann, Robert Uebelhoer, Rasso Eggert ed Erich Krempke (24-25 settembre 1961)
Adolf Huber, Franz Huber e Hubert Sedlmayr (20-22 gennaio 1962, 1a invernale fino alla
Hilti von Allmen e Paul Etter (3-4 febbraio 1962, 1a invernale)
Erich Krempke e Leo Schloemmer (3-5 febbraio 1962, 2a invernale)
Werner Bittner, Rainer Kauschke e Peter Siegert (3-5 febbraio 1962, 3a invernale)
Zbigniew Jurkowski, Jan Mostowski e Andizej Nowacki (18-19 marzo 1962, 2a invernale fino
Georg Huber e Brian Nally (18-20 marzo 1962, 4a invernale)
Michel Darbellay e Cristophe Vouilloz (3 luglio 1962)
32a ascensione, Andrea Mellano, Giovanni Brignolo, Giuseppe Castelli e Romano Perego (11-15 agosto 1963)
1a) 14-17 luglio 1969
2a) 21-28 gennaio 1974,
3a) 12 e 13 luglio 1982
4a)
5a)
6a)
7a)
8a)
9a)
17 e 18 luglio 1986
31 agosto–1 settembre 2006
10 settembre 2010,
8-11 marzo 2011
3-5 ottobre 2011
26-27 settembre 2014
Ascensioni della via Gogna Cerruti
1a asc, Alessandro Gogna e Leo Cerruti
1ª inv, Edgar Oberson (Sui) e Thomas Gross (Che)
1a sol, André Georges (CH)
concatenamento in 24 ore di cresta nord-nord-ovest della Dent Blanche e di Naso di Zmutt (via Gogna-Cerruti),
da parte di Jean-Marc Boivin e André Georges.
Simon and Samuel Anthamatten
in 14 h dal rifugio, Patrick Aufdenblatten e Michael Lerjen-Demjen
Cédric Périllat-Merceroz con Patrice Glairon-Rappaz (2a inv, 1a inv stile alpino)
Cyrille Berthod con Nicolas Jaquet
François Cazzanelli, Marco Majori e Marco Farina
Le prime 4 ascensioni invernali della via Schmid
1a Hilti von Allmen e Paul Etter, 3 e 4 febbraio 1962
2a Erich Krempke e Leo Schlömmer (austriaci), 3/5 febbraio 1962
3a Peter Siegert, Rainer Kauschke e Werner Bittner (tedeschi), 3/5 febbraio 1962
4a Georg Huber e Brian Nally, 18/20 febbraio 1962
5a Jiro Endo, Masatsuku Konishi e Pakao Oshino, 6/8 febbraio 1967
6a Mick Burke e Dougal Haston, 10/12 febbraio 1967
Furggen
Hörnli
Le prime ripetizioni della via Bonatti
2a ascensione, i polacchi R. Berbeka, J. Stryczynski, R. Szafirski e A. Zyzak (12/13-8-1966)
3a ascensione, i cecoslovacchi M. Krissak e J. Wienciller (27/29-8-1966)
4a ascensione Jan Dŭrana, Milan Kaláb e Jozef Psotka (15/21-3-1967, Stanislav Lednár non arrivò in vetta
perché cadde mortalmente durante l’ascensione)
5a ascensione, i cecoslovacchi V. Kanyar e M. Vacik (21/23 luglio 1967)