Come non perdere la testa in

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Come non perdere la testa in
01/09/2016
Pag. 88 N.163 - settembre 2016
diffusione:36103
tiratura:61200
Come non perdere
la testa in
INTERNET
La Rete è piena di cose meravigliose, ma se ti accorgi
che passi più tempo nel cyberspazio che nel mondo
reale, ecco come puoi correre subito ai ripari
di ELISABETTA SAMPIETRO
Siti porno
Perché ti piacciono: HVBSEBSFVOGJMNIBSEÍ
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Cyberstalking
Perché ti piace: essere oggetto dell’attenzione di quella donna all’inizio è stato estremamente gratificante e piacevole, ma da quando
hai voluto chiudere la storia non vivi più. Sei letteralmente bombardato da sue richieste e messaggi su Facebook, WhatsApp, Messenger,
mail, a casa e in ufficio...
Che cosa rischi: in pratica non vivi più, ti
senti in trappola e spaventato, sei oggetto di
persecuzione/molestia che è un reato.
Come ne esci:
rvai alla Polizia postale e delle comunicazioni:
loro prima verificano che tutto sia vero (basta
che mostri la sfilza di sms che hai ricevuto), poi
parte la denuncia e quindi viene notificato il reato di stalking e parte il procedimento giudiziario.
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FOR MEN magazine
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Come ne esci:
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Con la collaborazione del dottore Michele
Facci, psicologo di Trento,
autore di Le reti
nella Rete – I pericoli di internet
dal cyberbullismo
alle sette pro-ana
e Generazione
Cloud: essere
genitori ai tempi di Smartphone e Tablet (entrambi pubblicati da Erickson,
Trento)
Siti d’incontri
Perché ti piacciono: perché conoscere una persona diventa
molto facile, soprattutto se sei timido o lavori troppo e hai paura
o poco tempo per socializzare. In più puoi scegliere tra una marea di donne, tenere contemporaneamente più relazioni e inventarti un’identità diversa, diventando quello che vorresti essere.
Che cosa rischi: di isolarti, di illuderti e di trascurare le relazioni umane per quelle virtuali. Poi puoi perdere parecchi soldi,
molti siti sono a pagamento, e farti truffare. Magari mentre incontri una di queste donne il suo socio ti svaligia casa, o ti chiedono soldi per non diffondere le foto osé che le hai inviato.
Come ne esci:
r uno psicologo, se la tua vita relazionale è diventata solo virtuale, può aiutarti a riprendere i contatti con la realtà;
r se vieni truffato o ricattato puoi rivolgerti, anche in forma
anonima, alla Polizia postale e delle comunicazioni e chiedere
consigli su come uscirne (www.commissariatodips.it).
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
| PSICOLOGIA |
01/09/2016
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diffusione:36103
tiratura:61200
Perché ti piace: Internet ti ha reso completamente indipendente, non devi più
uscire per andare al bar o alla sala giochi. Puoi farlo a qualunque ora del giorno e
della notte da casa tua, senza essere visto e giudicato. Il gioco è una fuga, ti distrae, ti libera la mente da tutti i problemi della giornata. Invece di sfogarti andando in palestra, accendi il computer, inizi a giocare e ansia e stress si dileguano. Non devi neanche più infilare le monetine nella slot machine, i soldi vengono
prelevati direttamente dalla tua carta di credito, dove vengono accreditate anche
le tue... rare vincite. Ed è proprio quel vincere ogni tanto che ti spinge a giocare
sempre più spesso, convinto di fare, prima o poi, il colpo grosso!
Che cosa rischi: quando il gioco d’azzardo diventa patologico, quando cioè
non puoi proprio più farne a meno, compromette sia la tua vita lavorativa sia
quella familiare. Dopo aver passato la notte a giocare in ufficio combini solo disastri, a casa non riesci più a relazionarti con nessuno e quando la carta di credito
va in rosso cadi nel panico. L’ansia sale, ti senti un fallito e allora cerchi di annegare le tue preoccupazioni nell’alcol.
Come ne esci:
rse non hai ancora sviluppato una dipendenza vera e propria, chiedi aiuto alla
tua famiglia (che controllerà te e la tua carta di credito) e a uno psicologo;
r se, invece, vivi solo per giocare, e quindi hai sviluppato una vera e propria patologia, non ti rimane che rivolgerti ai numerosi centri e associazioni specializzati
nelle dipendenze. Sono sempre di più gli ospedali stanno aprendo dei reparti dedicati proprio alle nuove dipendenze.
Sexting
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Acquisti
farmaci
online
Nel 2015
per l’azzardo online gli
italiani hanno speso
821
milioni
di euro
mentre per
andare allo
stadio hanno
sborsato
268 milioni
e per il cinema
631 milioni
(Osservatorio
gioco on line del
Politecnico di
Milano)
Solo lo
Perché ti piace: non
devi più vergognarti a pronunciare il suo nome in farmacia, ora
il Viagra lo ordini online e ti arriva direttamente a casa in un pacchettino anonimo.
Che cosa rischi: magari il farmaco che
ricevi contiene il principio attivo giusto,
mischiato però a sostanze non regolamentate o illegali, che potrebbero avere delle
controindicazioni importanti. E poi, vista
la facilità con cui puoi ottenerlo, potresti
diventarne dipendente.
Come ne esci: rmolto meglio se ti fai consigliare e controllare da uno specialista.
0,6%
dei farmaci venduti
online è legale, tutto il
resto può essere considerato falso o non autorizzato. I prodotti
più venduti sono quelli
che servono per
dimagrire, quelli per le
prestazioni sessuali e
soprattutto gli anabolizzanti
(Agenzia Italiana
del Farmaco)
Diete fai da te
Perché ti piacciono: sono gratis e promettono strabilianti risultati in tempi brevi
grazie a “efficacissime“ diete senza sacrifici
studiate da importanti professori che spesso... non esistono neanche.
Che cosa rischi: la salute. Non c’è nessuna
dieta che ti possa dare ottimi risultati in poco tempo, a meno che tu non vada da un
medico o da un nutrizionista. E seguire un
regime dietetico senza controllo può portarti degli scompensi che poi si ripercuotono
negativamente su vita, salute e lavoro.
Come ne esci:
rfatti seguire da un dietologo e, se la dieta è
diventata un’ossessione, da uno psicologo.
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