ufficio sociale - Comune di Massa D`Albe

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COMUNE DI MASSA D’ALBE
PROV. L’AQUILA
DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
UFFICIO SOCIALE
N . 13
________
Oggetto: Impegno somma ed erogazione contributo
a favore di famiglia indigente.
DATA
29/01/2014
L’anno duemilatredici
il giorno ventinove del mese di di gennaio
nel proprio ufficio
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
RICHIAMATO il decreto del Sindaco n. 3596 del 01/09/2010 con il quale all’Istruttore Libertini
Ada C 4, è stato conferito l’incarico della posizione organizzativa dell’Area AmministrativaDemografica , istituita con delibera di G.C. n. 07 del 10.02.2000, esecutiva con la quale venivano
individuati, per ciascun responsabile di servizio, i capitoli di bilancio che sono stati affidati alla
gestione per gli effetti di cui agli art. 27 comma 9 e 28 comma 2 del D.Lgs. 77 del 1995 e
successive modificazioni ed integrazioni;
PREMESSO :
CHE ai sensi dell’art. 25 del D.P.R.24.07.1977, n. 616, del D. Lgs. N. 267/2000 e della Legge
n. 328/2000 le funzioni amministrative relative alla organizzazione ed alla erogazione dei servizi di
assistenza e beneficenza sono state attribuite ai comuni;
CHE questo Ente, al fine di concorrere all’eliminazione di situazioni di disagio economico o di
emarginazione sociale, ha approvato un apposito Regolamento per la disciplina degli interventi
assistenziali a sostegno del reddito dei nuclei familiari e delle singole persone
CHE il regolamento stabilisce, nel limite degli stanziamenti e delle disponibilità di bilancio, la
possibilità di concedere il “Sussidio” o “ Contributo “ teso al superamento dello stato di indigenza
della famiglia o della persona mediante l’ordinaria e continuativa elargizione di somme di denaro ;
CHE l’art. 5 di detto regolamento recita che la Giunta Comunale stabilisce il livello della
situazione economica entro il quale poter usufruire delle agevolazioni;
CHE con delibera della Giunta Comunale ha stabilito i criteri da applicare per la valutazione della
situazione economica dei soggetti richiedenti prestazioni sociali agevolate;
CHE l’art. 7 di detto regolamento, concernente modalità e limiti dell’assistenza economica
stabilisce quanto segue:
CHE il Responsabile del servizio sulla base del progetto di intervento predisposto dall’Assistente
sociale e nei limiti delle disponibilità di bilancio , determina l’assistenza di carattere economico;
CHE l’art. 8 di detto regolamento , concernente modalità e limiti dell’assistenza economica
stabilisce quanto segue :
Le agevolazioni saranno concesse con determinazione del Responsabile del Servizio, previo
accertamento , per il caso concreto , dell’esistenza di tutte le condizioni previste dai regolamenti
posti in essere dall’Ente su indirizzo della G.C. che approva nel dettaglio i criteri operativi
riguardanti gli interventi programmati ;
CHE il sussidio, avente carattere continuativo , non potrà essere superiore a €. 200,00 mensili e
non potrà essere concesso per più di 12 mesi;
CHE l’ausilio finanziario, avente carattere straordinario , non potrà essere superiore a € 600.00 e
potrà essere ripetuto nell’esercizio finanziario una sola volta ;
PRESO ATTO che l’indicatore della Situazione Economica Equivalente ( ISEE) del nucleo
familiare di ciascun richiedente, come risulta dal calcolo relativo alla dichiarazione sostitutiva unica
presentata dagli stessi soggetti ai sensi della normativa vigente in materia , dovrà essere inferiore o
pari al limite stabilito per il diritto all’erogazione di contributi economici ;
VISTA la richiesta n. 4309 del 05/06/2013 del Sig. P.S. tendente ad ottenere la concessione di un
contributo economico in dipendenza dello stato di disagio ;
VISTA la relazione predisposta dall'Assistente Sociale, che fa parte integrante e sostanziale del
presente atto ed è riservata ad esclusivo uso interno degli uffici competenti , per riguardo del
rispetto della privacy ai sensi della normativa in materia, dalla quale si evince l'urgenza e la
necessità dell'inderogabile intervento ;
CONSIDERATO che la domanda possiede i requisiti richiesti appurati dagli uffici preposti ;
RITENUTO di accogliere le richieste di contributo economico assistenziale presentate dai
soggetti aventi diritto concedendo in loro favore il beneficio economico ;
PROPONE DI DELIBERARE
DI IMPEGNARE , per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente
riportate, la somma di € 600,00 a cui si farà fronte con i fondi del bilancio comunale c.a. che
presenta la necessaria disponibilità;
DI EROGARE al Sig. P.S. un contributo di complessivo €. 600,00 distinto al concorrere alle
spese del nucleo familiare relativamente all’acquisto di beni primari ( pacco viveri ) per la somma
di €. 300,00 presso Ditta Locale di fiducia M.A. e al concorrere delle spese delle utenze
domestiche per la somma €. 300,00 ;
DI ATTESTARE l'effettiva osservanza dei criteri e delle modalità previste dal Regolamento
comunale per la concessione del contributo di cui sopra.
La presente determinazione:
 anche ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza amministrativa, sarà pubblicata all’albo
pretorio comunale da oggi per 15 giorni consecutivi;
 Esecutiva di precedente atto, non è soggetta a pubblicazione all’albo pretorio ed avrà esecuzione
dopo il suo inserimento nella raccolta di cui all’art. 27 comma 9, del D.Lgs 25 febbraio 1995. N.
77 e successive modificazioni.
 Non comportando impegno di spesa, non sarà sottoposta al visto del responsabile del servizio
finanziario e diverrà esecutiva dopo il suo inserimento nella raccolta di cui all’art. 27,
comma 9, del D.Lgs 25 febbraio 1995, n. 77.
 Comportando impegno di spesa sarà trasmessa al responsabile del servizio finanziario per la
prescritta attestazione di regolarità contabile e copertura finanziaria di cui all’ art. 27, comma
9, del D.lgs 25 febbraio 1995, n. 77 e diverrà esecutiva con l’apposizione della predetta
attestazione.
A norma dell’art. 8 della legge n. 241/90, si rende noto che il responsabile del procedimento è la
Sig.ra Libertini Ada
e che potranno essere richiesti chiarimenti anche a mezzo Telefono 0863/519792
IRESPONSABILE DEL SERVIZIO
( Ada Libertini)
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IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
In relazione al disposto dell’art. 55, comma 5, della legge 8 giugno 1990, n. 142, come
sostituito dall’art. 6, comma 11, della legge 15 maggio 1997, n. 127
APPONE
il visto di regolarità contabile
ATTESTANTE
che la copertura finanziaria della spesa.
L’impegno contabile è stato registrato all'Intervento 1.01.07.02 Peg.1020
Comunale , 29/01/2014
Nella residenza
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
( Pezza Dr.ssa Pasqualina )