Europa 22-27-4 - Amministrazione

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Europa 22-27-4 - Amministrazione
O LA NDA
B E LG IO
GE RMANIA
FRANCIA
LUSSEMBURGO
Mont S. Michel
Rouen
Brest
Saint Malò
Tours
Nantes
Parigi
Loira
SVIZZERA
IT A LIA
Aix en Provance
Marsiglia
Nizza
Arles
SPAGNA
Mar Mediterraneo
La Francia è un paese unico dal
patrimonio storico, artistico e culturale
immenso e variegato, attentamente
e gelosamente preservato e
custodito. Non solo nelle più grandi
città d’arte, ma in ogni piccolo
villaggio si ha la possibilità di
conoscere da vicino il carattere e la
storia della sua gente.
Dovendo descrivere la Francia non si può che
partire dalla sua capitale. Parigi, città
multietnica e multiculturale si trova sulle rive
della Senna che divide la città nella Rive
Gaughe, conosciuta come quella degli artisti
e la Rive Droite, quella più commerciale. Grazie
ai suoi più celebri monumenti e quartieri, prima
fra tutti la Torre Eiffel, l’Arco di Trionfo e gli
Champs Elysées, il Louvre, il Centre Pompidou,
il Museo d’Orsay, Montmartre, il quartiere
latino, alla sua intensa vita culturale e notturna
Parigi sa affascinare il viaggiatore come poche
altre città al mondo. Poco distante dalla città
si trova la residenza di Versailles, il palazzo di
Fontainebleu e la cattedrale di Chartres, una
delle più spettacolari di tutta la Francia. La
Francia però non è solo Parigi e ogni regione
di questo paese offre uniche ed interessanti
mete di viaggio. Iniziando dal Sud, la Provenza
è uno dei luoghi più incantevoli di tutta la
Francia; nel cuore della regione sorge
Marsiglia, la più antica città del paese con un
patrimonio artistico e storico incredibilmente
ricco (la cattedrale di Notre Dame de la Garde,
il Palais du Pharo, il Vecchio Porto), un’intensa
vita culturale e un’infinita varietà di paesaggi.
Poco distante si trova Aix en Provence,
capitale storica della regione e interessante
città d’arte: dal corso Mirabeau alle antiche
mura che racchiudono la città vecchia Aix en
Provence è una città dove è piacevole
camminare. Situata al centro di una delle regioni
turistiche più belle d’Europa Aix è anche un
ottimo punto di partenza per scoprire la
Provenza: la splendida città di Arles con il suo
anfiteatro romano, circondata da lussureggianti
pianure ricoperte di grano ritratte dal celebre
pittore Van Gogh alla fine del XIX secolo e la
Camargue terra di enormi stagni, praterie, mare
e grandi dune. La Camargue è un bellissimo
parco naturale che intende preservare una
flora particolare e una ricca fauna costituita
soprattutto da uccelli, stormi di fenicotteri rosa,
tori neri e splendidi cavalli bianchi. La cittadina
più importante della Camargue è Les Saintes
Maries de la Mer, la città santa dei Gitani,
con una bellissima chiesa fortificata del XII
secolo dove secondo la leggenda sarebbero
approdate dalla Palestina Maria Giacoma e
Maria Salomè, madri dell’apostolo Giacomo e
Giovanni l’Evangelista, insieme alla loro serva
Sara, divenuta patrona degli zingari, che qui
convergono in pellegrinaggio da tutta Europa.
Nei pressi sorge anche Aigues Mortes, che
in realtà fa parte della regione del Gard,
bellissimo esempio di borgo fortificato, un
tempo importante porto marittimo dal quale
partirono le crociate. Ai confini con la Provenza
si trova la Costa Azzurra con le cittadine di St
Tropez la cui vita mondana si concentra intorno
al piccolo porto e alle lussuose imbarcazioni
che vi sono ormeggiate, Cannes bella e
moderna città sede di molte manifestazioni
ma dalla storia antica e Nizza, definita la perla
della regione per le sue spiagge e le palme
della promenade des Anglais. Spostandosi a
nord ovest si incontra la regione della Loira,
famosa per i suoi oltre 300 castelli situati
nell’omonima Valle, dichiarata dall’UNESCO
Patrimonio dell’Umanità. Fra i più bei castelli
www.metamondo.it
della Loira sono da menzionare Chambord,
capolavoro dell’arte rinascimentale, circondato
da uno splendido parco dove Francesco I era
solito cacciare, Chenonceaux, detto il “Castello
delle donne”, i cui giardini testimoniamo del
gusto e della raffinatezza delle due nobildonne
che li hanno ispirati, Diana di Poitiers e Caterina
de Medici, Azay le Rideau, Amboise dove
visse anche Leonardo da Vinci e infine Blois,
magnifica reggia costituita da edifici in stile
diversi, testimone di importanti e sanguinosi
eventi della storia francese. Tours, capitale
dei castelli della Loira, è una meta interessante:
la città vecchia con le tipiche abitazioni di legno
e muratura, le pittoresche vie medievali ricche
di negozi di artigianato, il Castello Reale con
la Torre di Guisa, la gotica Cattedrale SaintGatien e il Palazzo degli Arcivescovi sono solo
alcuni dei tesori da scoprire in questa città
reale. Nantes, capoluogo della regione dei
Pays de Loire, antica capitale del ducato di
Bretagna, è una città d’arte e di storia con un
magnifico castello, una maestosa cattedrale
in stile gotico e delle sontuose e nobili dimore
costruite sull’île Feydeau. Spostandosi verso
nord ovest si incontra la Bretagna, terra
affascinante e leggendaria che si affaccia
sull’Oceano con i suoi promontori, le scogliere
rocciose e le grandi spiagge di sabbia. Le mete
più celebri di questa regione sono la cittadina
di Saint Malo, la città dei corsari interamente
cinta da imponenti bastioni, Locronan,
pittoresco villaggio dalle belle case di granito
e Carnac con i monumenti megalitici (dolmen
e menhir) a tutt’oggi avvolti nel mistero. Ai
confini con la Normandia sorge Mont Saint
Michel il famoso complesso monastico
costruito su di un isolotto roccioso, separato
dalla terraferma da una lunga diga che è visibile
solo nei momenti di bassa marea. La
Normandia, da un lato terra dalla costa
estremamente varia con imponenti scogliere
(le falesie) scenario dello sbarco alleato durante
la Seconda Guerra mondiale e dall’altro regione
di tranquille e verdi pianure custodisce alcuni
gioielli fra i quali Bayeux che ospita il celebre
arazzo dalla Regina Matilde, stupefacente
ricamo sulla conquista normanna dell’Inghilterra
e Rouen detta la “città museo” per i suoi
numerosi monumenti fra i quali la cattedrale
di Notre Dame, una delle più belle chiese di
Francia, la piazza del Vecchio Mercato, il
Grande Orologio. Questa città lega la sua storia
a quella di numerosi poeti e personaggi storici
fra i quali Flaubert e Giovanna d’Arco che qui
fu processata e bruciata sul rogo.
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I L
P A E S E
Informazioni utili
I Il Fuso Orario
Nessuna differenza con l’Italia.
I Il Clima
Le regioni che si affacciano sull’Oceano
Atlantico hanno un clima umido con estati
fresche e inverni freddi; l’Alsazia, la Lorena,
le regioni settentrionali inclusa la regione
parigina e tutte le località nelle Alpi, Pirenei
e nel Massiccio Centrale presentano un clima
semi-continentale con inverni freddi ed estati
calde: la Costa Azzurra e la Provenza hanno
invece un clima mediterraneo con inverni miti
ed estati calde. I periodi migliori per visitare
Parigi sono la tarda primavera (da metà
maggio a fine giugno) e l’inizio dell’autunno
(settembre). Anche l’estate (luglio-agosto) è
un buon periodo, ma a volte può fare molto
caldo. Lo stesso discorso vale in generale
per tutte le zone interne della Francia. Per
visitare la Bretagna, la Normandia e le zone
costiere atlantiche, il periodo migliore è l’estate
(da giugno ad agosto). Per visitare le regioni
mediterranee, i periodi migliori sono la
primavera e l’autunno, in particolare i mesi di
maggio e giugno e la prima metà di settembre.
I Lo Shopping
I negozi sono generalmente aperti dalle 09.00
alle 19.00. A Parigi, una delle capitali mondiali
della moda, è possibile camminare tra le
vetrine dei più importanti stilisti o dei grandi
magazzini come le Galeries Lafayette e
Printemps, vere e proprie istituzioni cittadine
e nazionali. Per chi ama il brocantage alle
porte di Parigi (Saint-Ouen e Vanves) si
trovano due grandi mercatini delle pulci,
mentre lungo le banchine della Senna o nel
quartiere di Saint-Michel si trovano i
“bouquinistes”, sulle cui bancarelle è possibile
trovare libri antichi, vecchie cartoline, fumetti
e libri d’occasione. In provincia da non perdere
i mercati settimanali dove è possibile trovare
prodotti gastronomici e di artigianato locale
in un’atmosfera vivace e autentica. Parigi è
una delle capitali mondiali della moda. Per
passeggiare tra le vetrine dei grandi
stilisti, bisogna muoversi tra l’Avenue
Montaigne, il Faubourg Saint-Honoré, la
piazza della Madeleine, il quartiere SaintSulpice o Sèvres-Babylone, spostandosi tra
le vie Grenelle, Cherche-Midi e Saints-Pères.
I supermercati e i grandi magazzini: il
Printemps, le Galeries Lafayette, il Bon Marché
o il BHV, sono delle istituzioni parigine.
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Francia
I La Cucina
La cucina francese è considerata una delle
più raffinate ed eleganti del mondo, sia come
“haute cuisine”, sia come cucina regionale.
Fra le proposte gastronomiche più conosciute
ci sono il paté di fegato d’oca, la quiche, una
torta dolce o salata di pasta brisée (la più
conosciuta è la quiche lorraine), una grande
varietà di formaggi (Bleus, Brie, Camembert,
Emmental, Roquefort, Cantal, Raclette,
Reblochon, Tomme). Una menzione a parte
meritano i vini francesi, fra i più conosciuti e
apprezzati al mondo. La Francia deve la sua
giusta fama al fatto di poter contare su due
cucine. La prima, unificata in tutto il Paese,
ha origini e continuità della cosiddetta grande
cuisine, le cui radici risalgono al re Sole. La
seconda è la risultante di esperienze e
simpatie delle diverse province, e forma il
corpus delle cucine regionali. Caratteristico
della gastronomia francese è l’utilizzo di pasta
e riso come légumes, ossia come contorni.
Il punto di forza di questa cucina è costituito
dalle salse, che sono moltissime, ma che
discendono tutte da quattro salse madri, e
cioè la spagnola, la vellutata, la béchamel e
la salsa di pomodoro. I piatti più diffusi e
altrettanto raffinati, della grande cuisine sono:
il foie gras en brioche, i gratins di gamberi o
scampi, i toast de crevettes. Il discorso è
invece diverso se si tratta delle cucine
regionali. L’Ile de France annovera tra i piatti
più fini il paté di allodole e gli champignons
de Paris. In Normandia è largamente usata
la trippa, cucinata in vari modi; rinomati sono
anche gli estratti di mele detti calvados. Ma
la Normandia è anche terra di dolci: le caramel
d’Isigny (da cui il nome "caramella"), les
Douillons, les Bourdelots si contendono i
favori del palato mentre il dolce liquore
Bénédictine, prodotto a Fécamp. La Bretagna,
invece, è il paradiso per chi predilige il pesce.
Nella Champagne il vino, gloria della provincia
e della Francia, può essere bevuto naturale
o "champagnizzato", ossia trattato con
aggiunte di speciali misture a base di
zucchero. Anche la Borgogna vanta la
celebrata qualità dei suoi vini bianchi e rossi.
Al contrario la Franca Contea è famosa per
i suoi formaggi: molta diffusione hanno trovato
la fondue e il ramequin. Il piatto simbolo di
questa regione è il guade, minestra di mais
bollito.