"Progetto recupero di Lingua Inglese" – Prof.ssa - Galateo

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"Progetto recupero di Lingua Inglese" – Prof.ssa - Galateo
Istituto Comprensivo “Galateo – Frigole”
Via D. Fontana, 1
Lecce
Anno Scolastico 2016 - 2017
PROGETTO per l'AMPLIAMENTO dell'OFFERTA FORMATIVA - annualità 2016/2017 del PTOF Integrazione tra RAV e PTOF
Titolo del Progetto: “Progetto Recupero” di Lingua Inglese
Responsabile del progetto:
Giuliana Gigante
Data prevista di inizio:
Ottobre 2016
Data prevista di attuazione definitiva:
Maggio 2017
Valutazione
Valutazione degli studenti – modalità di valutazione e utilizzo dei
risultati della valutazione
Ambienti di Apprendimento
Area d'Intervento
(crociare max 2)
Dimensione organizzativa - flessibilità nell'utilizzo di spazi e tempi in
funzione della didattica (laboratori, orario scolastico, ecc.)
Dimensione metodologica - promozione e sostegno all’utilizzo di
metodologie didattiche innovative (gruppi di livello, classi aperte,
ecc.)
Dimensione relazionale - definizione e rispetto di regole di
comportamento a scuola e in classe, gestione dei conflitti con gli
studenti
Inclusione e Differenziazione
Inclusione – modalità di inclusione degli studenti con disabilità, con
bisogni educativi speciali e degli studenti stranieri da poco in Italia.
Azioni di valorizzazione e gestione delle differenze.
Recupero e Potenziamento – modalità di adeguamento dei processi di
insegnamento ai bisogni formativi di ciascun allievo
Continuità e Orientamento
Continuità – azioni intraprese dalla scuola per assicurare la continuità
educativa nel passaggio da un ordine di scuola all’altro
Orientamento – azioni intraprese dalla scuola per orientare gli
studenti alla conoscenza del sé e alla scelta degli indirizzi di studio
X
X
successivi
Competenze trasversali
Cittadinanza - Legalità
X
Educazione alla salute e al benessere psico - fisico
Creatività
Educazione musicale
Valorizzazione del merito degli alunni
Sviluppo e Valorizzazione delle Risorse Umane delle Scuola (Docenti e Ata)
Formazione – azioni intraprese, finanziate dalla scuola o da altri
soggetti, per il personale Docente e Ata
Formazione – azioni intraprese, finanziate dalla scuola o da altri
soggetti, per l’aggiornamento professionale del personale Docente e
Ata (Sicurezza, Primo Soccorso)
Integrazione con il Territorio
Collaborazione con il territorio – promozione di reti e accordi con il
territorio a fini formativi
OBIETTIVI FORMATIVI
Legge di Riforma n. 107c.7 art. 1
Crociare gli obiettivi formativi perseguiti dal progetto
Valorizzare e potenziare le competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano e alla
lingua inglese per i tre ordini di scuola dell’I.C., ed alle altre lingue comunitarie della scuola
secondaria di 1° grado; anche mediante la metodologia CLIL (Content Language Integrated Learning)
Potenziare le competenze matematico- logiche e scientifiche; anche attraverso percorsi di recupero e
al potenziamento
Potenziare le competenze nella pratica e nella cultura musicale, nell'arte e nella storia dell'arte, nelle
tecniche e nei media di produzione e diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il
coinvolgimento degli istituti pubblici e privati del settore
Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la
valorizzazione dell’educazione interculturale ed alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra
culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni
comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri, potenziamento delle conoscenze in materia
giuridica ed economico –finanziaria e di educazione all’imprenditorialità
Definire un sistema di orientamento inteso come pratica educativa permanente, al fine di aiutare gli
alunni a conoscere se stessi per definire in modo autonomo e intenzionale un proprio progetto di vita,
utilizzando la funzione orientativa di tutte le discipline. Definire un sistema di orientamento
Prevenzione contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo,
anche informatico; potenziamento della inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni BES
attraverso percorsi individualizzati e personalizzati
Potenziare le discipline motorie al fine di sviluppare comportamenti ispirati a uno stile di vita sano,
con particolare riferimento all’alimentazione, alla educazione alimentare fisica ed allo sport
Sviluppare le competenze digitali degli studenti con riguardo allo sviluppo del pensiero
computazionale, all’uso critico e consapevole dei Social network e dei media nonché della produzione
Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; valorizzazione della
scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare
l'interazione con le famiglie e con la comunità locale
Valorizzare i percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni.
Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità ed alla valorizzazione del merito
degli alunni
X
X
Comunicazione nella madrelingua
Comunicazione nelle lingue straniere
Competenza matematica e competenze
Competenze Chiave Europee
di base in scienza e tecnologia
e di Cittadinanza coinvolte e che saranno oggetto Competenza digitale
di valutazione finale
Imparare ad imparare
(crociare)
X
Competenze sociali e civiche
X
X
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Consapevolezza ed espressione
culturale
I componenti del Gruppo di Progetto
(se diverso dal Responsabile)
 La proposta della realizzazione del progetto scaturisce da quale delle seguenti priorità
individuate dalla scuola nel RAV?
È connessa alle priorità …
(CROCIARE nella colonna corrispondente)
Risultati scolastici:
Migliorare gli esiti scolastici e
formativi degli alunni anche
nelle competenze chiave e di
cittadinanza
Risultati nelle prove
standardizzate nazionali:
Elevare i risultati delle prove
INVALSI in italiano e matematica
X
Competenze chiave e di
cittadinanza:
Miglioramento della comunicazione
nelle lingue straniere
X
Fase di PLAN - INDIVIDUAZIONE DEL “PROBLEMA/SITUAZIONE”, DESCRIZIONE DEL
PROGETTO E SUA PIANIFICAZIONE





identificare il problema
raccogliere i dati iniziali qualitativi e/o quantitativi
definire gli obiettivi
analizzare le cause
ipotizzare e definire le soluzioni
Domande guida
Quale il problema/situazione che si vuole affrontare con il progetto?
Quale la soluzione che si intende adottare?
Perché costituisce una soluzione vantaggiosa rispetto ad altre possibili?
 Identificare e descrivere il problema da affrontare, analizzandone gli aspetti principali.
Motivare la scelta ossia il motivo per cui lo si affronta. Per descrivere bene il problema è
necessario raccogliere i dati tramite osservazione e analisi in entrata. Bisogna
utilizzare solo i dati e i fatti, non le opinioni, e devono essere verificati per validità e
attendibilità al termine del progetto.
Partendo da tali domande:
1. Descrivere il progetto e pianificarlo
Dall’analisi dei dati e dagli indicatori contenuti nell’area “Esiti degli studenti” del RAV del
nostro istituto emergono alcune criticità legate agli standard di apprendimento e
all’acquisizione delle competenze in L2. Il progetto recupero si propone di migliorare le
performance degli alunni in difficoltà mediante attività volte al perseguimento degli
obiettivi di sistema. Si ritiene che l’intervento individualizzato su piccoli gruppi
appartenenti alla stessa fascia di livello possa avere una ricaduta positiva rispetto ad altre
soluzioni.
A: somministrazione di un test d’ingresso per individuare la situazione di partenza
degli alunni. I dati ottenuti verranno tabulati in una griglia di valutazione
appositamente predisposta. In questa fase il focus sarà sul rinforzo di strutture e
funzioni di base e sul reimpiego delle stesse in contesti più ampi.
B: Si guideranno gli alunni ad acquisire maggiore autonomia operativa, a cogliere il
senso generale di una conversazione, a leggere e comprendere semplici messaggi, a
chiedere e dare informazioni personali.
C: Attraverso attività di tutoring, si rinforzerà la produzione scritta e orale affinchè
possano acquisire maggiore autonomia operativa.
A conclusione del percorso si effettuerà un test sommativo, volto a registrare i
progressi raggiunti.
2. Elencare le metodologie che verranno utilizzate:
 Lezione frontale
 Modalità di lavoro task based
 Problem solving
 Cohoperative learning
 Didattica laboratoriale
3. Elencare i destinatari diretti (personale docente, personale ATA, famiglie, studenti, altri
portatori d’interesse) del progetto:
 Studenti delle classi prime ( B-G-I) e seconde ( B-G-I-H)
4. Definire per ciascuna attività gli obiettivi di processo legat i a ll’at ti vit à p ropost a:
Attività
Obiettivi di Processo (Risultati attesi)
A. Spiegare gli aspetti morfo-sintattici della lingua
Inglese, utilizzando un linguaggio semplificato e
facendo confronti con quella italiana.
Focus on grammar:
-
mixing and matching;
-
completing;
-
reordering;
-
transforming;
-
making comparisons;
-
writing questions;
-
answering questions;
-
underline mistakes and rewriting correct
-
Guidare alla riflessione sull’uso delle
strutture linguistiche
sentences.
B. Presentazione di brevi testi scritti e orali relativi
a conversazioni telefoniche, cartoline, e-mail,
lettere.
-
listening e reading:
-
true/false;
-
multiple choice;
-
gap filling;
-
choose the correct answer;
-
crosswords;
-
matching.
C. Produzione di messaggi scritti e orali.
Redazione di lettere e di e-mail; role playing.
-
Migliorare le capacità di ascolto
-
Ricavare le informazioni da brevi testi
orali e scritti
-
Migliorare le capacità di produzione
scritta e orale.
5. E videnzia re l’impa tt o e le finalità che i risultati del progetto avranno,
direttamente o indirettamente, sulla performance della scuola:
Al termine del percorso il progetto dovrà aver inciso sulla performance degli alunni in termini
di:
 Miglioramento delle competenze e del repertorio linguistico;
 Capacità di individuare, interpretare, utilizzare informazioni;
 Acquisizione di autonomia operativa e attivazione di strategie per risolvere situazioni
complesse.
6. Defini re l’elenco del le varie at ti vit à in cui è articolato il p roget to (e mantenere
le stesse attività per la fase di monitoraggio):
Le attività si svolgeranno secondo il seguente calendario:
Le attività si
svolgeranno
secondo
il
seguente
calendario:
Tempificazione attività 2016/17
Responsabile
Data prevista
dell'attività
di conclusione
Ott.
Nov.
Dic.
Gen.
Feb.
Mar.
Apr.
Mag.
Giu.
Attività
A
Giuliana Gigante
Ottobre 2016
X
B
Giuliana Gigante
Maggio 2017
X
X
X
X
X
X
X
X
C
Giuliana Gigante
Maggio 2017
X
X
X
X
X
X
X
X
e con la seguente cadenza settimanale:
8-9
9 -10
10 - 11
11 - 12
12 - 13
13 - 14
Lunedi
Martedì
2G/2B
Mercoledì
Giovedì
1I
1B/1G
Venerdì
2H/2I
Fase di DO – REALIZZAZIONE


applicare le azioni correttive
verificarne l’applicazione
Domande guida
In che modo si intende fare ciò che si è deciso e pianificato?
Quali saranno gli interventi e le azioni?
In che modo attuare/realizzare gli interventi definiti?
Partendo da tali domande:
1. Descrivere le modali tà con cui il p roget to vie ne at tuat o, eviden zia ndo an che
l’ eventuale apporto delle parti interessate esterne e, più in dettaglio descrivere il contenuto
delle diverse attività in cui la pianificazione è suddivisa (vedi “fase di Plan”)
 FASE ORGANIZZATIVA:
La fase organizzativa prevede l’individuazione degli alunni in difficoltà, segnalati
all’interno dei Consigli di Classe sulla base degli esiti dei test di; la presentazione del
percorso didattico da svolgere e le finalità da perseguire, la somministrazione di un
test di ingresso atto a rilevare le competenze in possesso dei ragazzi e la tabulazione
dei dati che saranno monitorati al termine del progetto. In questa fase rientra anche la
gestione del calendario e la scelta del materiale da utilizzare. La tipologia di attività da
utilizzare sarà la stessa sia per gli alunni delle classi prime che per quelli delle classi
seconde, ma i contenuti saranno coerenti con i piani di lavoro delle rispettive classi.
 FASE ESECUTIVA:
Somministrazione del test di ingresso, realizzazione delle attività contenute nelle fasi
A, B, C del progetto.
2. Definire per ciascuna attività gli eventuali responsabili e le modalità di attuazione
Attività
Eventuale responsabile
FASE A
Giuliana Gigante
Modalità di attuazione
Esercizi di recupero con utilizzo della LIM per il
rinforzo di strutture e funzioni.
FASE B
Giuliana Gigante
Ascolto e lettura di brani per migliorare la
comprensione.
FASE C
Giuliana Gigante
Redazione di semplici messaggi scritti con
tutoring; role playing; pair work.
Fase di CHECK – MONITORAGGIO E VERIFICA


verificare i risultati delle azioni intraprese
confrontare con gli obiettivi prefissati
Domande guida:
In che modo, il referente del progetto intende valutare le competenze chiave degli studenti?
Quali saranno gli strumenti che si intende adottare per verificare i risultati delle azioni
intraprese cioè il conseguimento degli obiettivi programmati?
Saranno create rubriche valutative per l’individuazione di indicatori e descrittori dei livelli
delle competenze chiave raggiunte dagli studenti nel percorso attivato?
Quale sarà la frequenza del monitoraggio? Iniziale, intermedio e finale (verificare le
competenze in ingresso prima di avviare gli interventi e verificare le competenze in uscita)?
Quali dati (INDICATORI DI SUCCESSO) saranno prodotti in funzione dei risultati?
 Al termine dei progetti, le funzioni strumentali Area 1, predisporranno un format di
tabella in cui sarà necessario inserire i risultati conseguiti in termini di competenze
raggiunte con i percorsi attivati in modo tale da trasferirli nelle valutazioni curricolari
degli alunni partecipanti
Partendo da tali domande:
Descrivere le modali tà con cui si in te nde monitorare l’andamen to del p roget to, in
modo da far sì che proceda secondo quanto stabilito, individuando gli eventuali problemi
o potenzialità delle singole attività o al progetto nel suo complesso.
Definire in particolare:
1. In che modo si intende valutare le competenze
2. Quali gli strumenti di verifica
3. Le modalità di verifica delle competenze perseguite
4. La frequenza del monitoraggio/verifica
5. I dati che dovrà produrre in funzione dei risultati
6. Eventuali dati di feedback (anche informali) provenienti dall’esterno del progetto
L’ andamento del progetto sarà monitorato mediante la somministrazione di tre prove: una
iniziale, una al termine della prima fase ed una finale.
Le verifiche verranno somministrate con le stesse modalità delle attività svolte durante il
percorso e comprenderanno, quindi, esercizi di recupero grammaticale, listening e reading
seguite da esercizi a risposta chiusa, true/false questions, multiple choice, semplici produzioni
scritte e orali.
Per la valutazione delle competenze raggiunte dagli alunni sarà predisposta una griglia con
una serie di indicatori misurabili; si valuteranno non solo le abilità possedute dai ragazzi, ma
anche la partecipazione e la loro capacità di attivare strategie per portare a termine il compito
a loro assegnato.
I parametri di valutazione saranno quelli adottati in sede di Dipartimento di Lingue Straniere.
Per rendicontare i progressi effettuati, basterà confrontare i risultati finali con quelli di
partenza.
Griglia di valutazione periodica dei progressi per lo sviluppo delle competenze
CONOSCENZE
RICEZIONE
PRODUZIONE
Livello iniziale
Livello base
Livello
intermedio
Livello
avanzato
Conosce
parzialmente
lessico, strutture e
funzioni e va
guidato nella loro
applicazione.
Conosce e utilizza
lessico, strutture e
funzioni essenziali
relative all’ambiente
scuola, casa, famiglia
ma non sempre le
impiega in modo
corretto.
Conosce e utilizza
lessico, strutture e
funzioni in modo nel
complesso adeguato.
Conosce e
utilizza
correttamente
lessico, strutture
e funzioni della
lingua.
Coglie con difficoltà
il senso generale di
una conversazione.
Legge un testo con
pronuncia
approssimativa,
cogliendo solo
alcune informazioni.
Legge e comprende
semplici messaggi
orali e scritti (ordini e
istruzioni) in
situazioni note.
Legge e comprende
informazioni esplicite
relative a situazioni
di routine e ad
argomenti di studio.
Guidato, produce
semplici messaggi
orali e scritti relativi
ad argomenti noti.
Chiede e dà semplici
informazioni
personali.
Interagisce in
situazioni di routine
che richiedono uno
scambio di
informazioni
semplice e diretto.
Scrive mail, lettere
personali con lessico
semplice ma corretto.
Legge e
comprende in
maniera
analitica brevi
testi e
conversazioni
riguardanti la
sfera personale
e la civiltà.
Interagisce in
modo corretto e
sicuro in
conversazioni di
vita quotidiana e
su argomenti
noti.
Lecce, 14 Ottobre 2016
Firma del Docente responsabile del progetto
Giuliana Gigante