Puoi guidare la moto in due modi, d`istinto o con consapevolezza

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Puoi guidare la moto in due modi, d`istinto o con consapevolezza
”Puoi guidare la moto in due modi, d’istinto o con consapevolezza. La differenza sta nella quantità di
rischio che corri”.
Max Temporali
MOTO E SICUREZZA
L’Italia è uno dei Paesi Europei col più elevato tasso di mortalità per incidenti
stradali. Alle 37 milioni di auto circolanti si sommano 8 milioni e mezzo di veicoli a
due ruote (6 milioni e mezzo di moto/scooter e 2 milioni di ciclomotori 50 cc., ndr).
Nel 2012 il numero degli incidenti totali nel nostro Paese è salito fino a 186.726, di
cui 47.311 hanno visto coinvolti motocicli (dati Istat).
Dal rapporto auto/moto è intuibile che il superiore numero di sinistri riguarda le
due ruote, che precisamente coinvolge una moto ogni 180 circolanti, a
differenza delle quattro ruote dove il rapporto sale ad una ogni 270. Va inoltre
aggiunta una considerazione: la classe media di motociclisti/scooteristi utilizza il
veicolo solo nel fine settimana e nei mesi più caldi dell’anno, testimoniato
dall’elevato numero di polizze assicurative semestrali, rendendo quindi la statistica
ancora più allarmante.
Una sirena che suona soprattutto in Lombardia, dove la presenza di motociclisti e
scooteristi raggiunge quasi il milione di veicoli circolanti, nettamente al di sopra di
tutte le altre regioni, che, nei migliori dei casi come Toscana e Lazio, inseguono per
numero di immatricolazioni, fermandosi a quota 500-600.000.
Fra le cause di incidentalità è cresciuta, sempre in base ai dati Istat 2012, la
responsabilità delle buche sulle strade (+17% su strade urbane e +27% su quelle
extraurbane), ma in 95 casi su 100 la causa dei sinistri rimane il comportamento
scorretto del motociclista/scooterista. Le vittime hanno generalmente un’età
over 30, testimoniando due aspetti: la grande classe dei nuovi motociclisti non è più
formata da ragazzini adolescenti, ma da persone mature; le lacune di guida,
trascinate nel tempo, incrementano gradualmente il rischio di chi si muove su due
ruote, poiché il conducente acquisisce una personale sicurezza tale da metterlo
costantemente in pericolo.
Nel 90% degli incidenti su due ruote sono stati riscontrati sui veicoli segnali di
scarsa manutenzione, come gomme lisce, freni in cattive condizioni, impianto
ottico e sospensioni malfunzionanti, ecc.
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Occorre sensibilizzare l’utenza sull’importanza della manutenzione ordinaria dei
veicoli, informarla sulle gravi conseguenze che si possono incontrare quando le
condizioni tecniche sono approssimative e suggerire le priorità di spesa per
guidare una moto e uno scooter sicuro.
Il 99% dei motociclisti non conosce la tecnica corretta di frenata, non sa
dell’importanza della scalata delle marce, e nemmeno quando e come gestire il
freno posteriore e la frizione; non conosce sostanzialmente i confini tra la
guida sicura e l’imprudenza.
COSA OFFRIAMO
Riding on the Road è una ramificazione della Riding School by Luca Pedersoli, nata
principalmente per insegnare ai motociclisti a guidare in pista e dove ogni attività,
anche i corsi di guida base, sono organizzati all’interno degli eventi in circuito in
date programmate.
Riding on the Road, che punta a collaborare con autoscuole e concessionarie di
moto, propone corsi di guida stradali con l’obiettivo di trasferire al motociclista
consapevolezza, tecnica e sicurezza nella guida. Ha lo scopo di organizzare corsi di
guida “a casa” dell’allievo, per un miglior comfort e per una maggiore economia
di spesa.
Tre sono i livelli proposti dalla Riding on the Road:
1- per chi ha già affrontato l’esperienza con l’autoscuola, senza però aver mai
guidato la moto e lo scooter su strada autonomamente;
2 – per chi è già in grado di guidare la moto e lo scooter, senza tuttavia sentirsi
sicuro su strada;
3 – per chi, dopo anni di esperienza e chilometri accumulati in moto o in
scooter, vuole saperne di più, verificare le proprie doti di guida e accettare di
modificare abitudini di guida errate e consolidate nel tempo.
Obiettivo comune dei corsi: infondere la coscienza e la consapevolezza
motociclistica, oltre alla cognizione tecnica, utili a trovare le risposte
all’imprevedibilità quotidiana della circolazione stradale.
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Scegliere Riding on the Road significa:
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godere della qualità della lezione individuale: un istruttore per ogni
allievo (salvo richieste specifiche diverse);
scegliere liberamente la data e l’orario del corso, 7 giorni su 7;
frazionare la durata del corso, esclusivamente pratico, con durata minima di
2 ore;
poter rimandare liberamente il corso di guida concordato a nuova data da
stabilire senza alcuna modifica delle condizioni;
personalizzare il corso, la sua durata e il numero di allievi partecipanti;
detrarre l’intero costo del corso nel caso di acquisto di materiale
motociclistico presso una delle concessionarie convenzionate.
ISTRUTTORI
Sono generalmente piloti o ex piloti di moto provenienti dalla Riding School, ovvero
dalla pista, e dotati dei requisiti tecnici fondamentali, oltre che di intensa
esperienza, addestrati per la guida sicura. La formazione degli istruttori avviene
infatti all’interno della Riding School di Franciacorta (BS), con l’obiettivo di
rispettare i criteri della didattica teorica e pratica perché il programma di
insegnamento sia uguale per tutti e, al contempo, adattabile alle differenti velocità
di apprendimento.
L’istruttore lavora su strada con l’allievo nel rapporto 1:1 per ottenere il
massimo del risultato, nella massima indipendenza, a bordo di moto o scooter.
Alterna spiegazioni e pratica. In una prima fase l’allievo precede l’istruttore, in sella
al proprio motoveicolo (personale o noleggiato presso autoscuola/concessionaria),
perché l’istruttore possa rilevare ogni scorrettezza di guida nel minimo dettaglio.
Nella fase due, l’allievo passerà in seconda linea, per “copiare” linee e traiettorie e
mettere in pratica i consigli dell’istruttore, che lo seguirà dagli specchietti
retrovisori e comunicherà per mezzo di interfono (sistema N-Com by Nolan) da
casco a casco. Fase tre, l’allievo precederà l’istruttore nella guida il quale ne
verificherà, osservandolo da dietro, l’autonomia nella percorrenza delle traiettorie
in curva, la precisione della frenata, i movimenti in sella, la gestione dei comandi, il
controllo del veicolo e le carenze in generale sulla capacità di guidare nelle diverse
aree stradali. La guida avviene in condizioni reali e adeguate al livello di corso
prescelto. In base alle esigenze del singolo individuo è previsto un percorso ad
ostacoli nel piazzale che ha come obiettivo quello di mettere a punto le manovre
basiche previste nella guida motociclistica.
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IL CORSO
Si può scegliere liberamente fra corsi della durata di 2 ore, 4 ore, 6 ore, 8 ore a
seconda delle necessità. Il ciclo di 2 corsi da 4 ore ciascuno (per un totale di 8 ore) è
consigliato e ideale per metabolizzare i movimenti sulla moto/scooter e guidare con
la cognizione che permette di distinguere i confini fra sicurezza e
imprudenze, grazie alla ripetitività delle azioni.
Gli obiettivi standard delle lezioni sono i seguenti:
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creare la “consapevolezza motociclistica” nell’allievo, ovvero costruire la
sensibilità utile a misurare i pericoli e le minacce che derivano dalla
quotidianità delle strade, consigliando in primis a come proteggersi
vestendosi correttamente;
infondere la cultura del mezzo sicuro (ad esempio consigliando la moto ideale
sulla base della capacità di guida espressa, unitamente alle doti fisiche) e
l’importanza della manutenzione ordinaria del veicolo;
impostazione in sella e bilanciamento del corpo;
equilibrio alle basse velocità;
corretto utilizzo dei freni;
tecnica di scalata delle marce;
uso del freno dietro durante la guida;
impostazione delle curve;
traiettorie ideali in curva;
tecnica di frenata in curva e in caso di emergenza;
regolazione sospensioni e pressione gomme;
I punti sopra descritti vengono toccati ad ogni corso, ma l’approfondimento varia in
base alla durata dello stesso. Nel caso si possono creare corsi personalizzati per
durata e argomenti.
Il corso è rivolto a uomini e donne, di ogni età ed esperienza. Si può
effettuare il corso con la propria moto o con moto a noleggio (presso autoscuola e
concessionaria convenzionata), che rispetti il più possibile le esigenze dell’allievo.
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COSTI
E’ possibile scegliere liberamente la durata del corso in base alle proprie necessità,
anche se Riding on the Road consiglia il ciclo di 8 ore per un percorso
completo e approfondito.
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Corso di guida di 2 ore: 90 euro
Corso di guida di 4 ore: 170 euro
Corso di guida di 6 ore: 250 euro
Corso di guida di 8 ore: 300 euro
Il costo del corso viene stabilito all’atto dell’iscrizione, in cui dovrà essere
presentato, tramite fax o e-mail, il modulo di adesione e scarico di responsabilità.
RIDING CIRCUIT
Con Max Temporali, nel rapporto 1:1 fra allievo/istruttore. Riding on the
Road offre anche le chiavi di accesso al circuito, per affrontare la pista in modo
“soft” e in ottica sicura. Il Motodromo di Castelletto di Branduzzo (PV) è il circuito
prescelto per le sue caratteristiche favorevoli: poco meno di 2 km di lunghezza, 16
curve (9 a sinistra e 7 a destra), una percorrenza in senso antiorario, tratti
estremamente tecnici e una velocità media di percorrenza molto bassa, con un
rettilineo che, pur se dotati di estrema abilità di guida, non permette di superare i
180 all’ora.
Lo sviluppo della pista è paragonabile a quello di una sinuosa strada delle
valli, rendendo l’esperienza più familiare al “motociclista da strada”, che gode però
del vantaggio di effettuare un corso di guida in un luogo sicuro, per concentrarsi
esclusivamente sulla capacità di guida e sulla conoscenza del proprio mezzo
(eventualmente è possibile noleggiare la moto presso il Motodromo). Per guidare in
pista è obbligatorio l’uso di tuta in pelle, guanti e stivali, oltre al casco integrale.
Non è invece obbligatoria la targa e la patente; per i minorenni occorre la firma di
un genitore.
Imparare a guidare in circuiti chiusi e didattici, come il Motodromo di Castelletto di
Branduzzo, permette all’allievo di migliorare la propria sensibilità sulla
moto e di conoscere i limiti e le caratteristiche del proprio mezzo. “Alzare
l’asticella”significa migliorare le capacità di guida e non esiste luogo più indicato
della pista per allenare la mente a spingersi oltre le barriere psicologiche.
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Imparare a guidare in pista significa ottenere una serie di benefici utili poi nella
guida stradale, dove si rilevano:
- miglior controllo della guida;
- maggiore conoscenza dei propri limiti e di quelli del mezzo;
- margini di sicurezza più ampi.
Il costo del corso individuale è di 500 euro, in cui sono compresi:
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lezione teorica e pratica dalle ore 9 alle ore 17;
sistema interfono (N-Com by Nolan) per la comunicazione moto a moto
durante la guida;
ingresso in pista di allievo + istruttore in giornata non esclusiva;
possibilità di organizzare il corso ogni giornata della settimana (7 su 7);
possibilità di rinviare il corso concordato a data da stabilire, senza variazione
delle condizioni.
Lo sviluppo della giornata di corso prevede:
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briefing introduttivo (abbigliamento, manutenzione moto, presentazione
pista);
ingresso pista con turni da 15-20 minuti con debriefing per la correzione di
errori e suggerimenti; l’allievo segue le traiettorie dell’istruttore;
pausa pranzo dalle 12:30 alle 13:30;
briefing tecnico dedicato a gomme e sospensioni;
ingresso pista con turni da 15-20 minuti con debriefing per la correzione di
errori e suggerimenti; l’istruttore segue l’allievo per verificare il livello di
apprendimento.
Il vantaggio del corso individuale è quello di poter concentrare le attenzioni
sul singolo individuo, sulle specifiche esigenze e sul ritmo di guida,
trasformando ogni minuto in un momento utile a evolversi motociclisticamente,
per guadagnare tecnica e sicurezza nella guida. Sviluppare la capacità di
interpretare curve e linee, e impostare un ritmo costante nel corso dei giri
significa “controllare la situazione” con tecnica e consapevolezza, che porterà
inevitabilmente a guidare con maggior sicurezza su strada e a conoscere
un’impostazione pistaiola da trasferire poi su qualsiasi altro tipo di circuito, a
prescindere da lunghezza e velocità.
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