YachtClub,ilsimbolodiMonaco

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YachtClub,ilsimbolodiMonaco
monaco
INTERVISTA AL SEGRETARIO GENERALE
GIOVEDÌ
27 AGOSTO
2009
29
CULTURA
UN CONCERTO
PER ABOLIRE
LE FRONTIERE
IL PRINCIPATO di
Monaco accoglierà il
9 settembre un con­
certo eccezionale della Filarmo­
nica di Londra diretta da Lorin
Maazel, che si esibirà nella Salle
des Princes del Grimaldi Forum.
Si tratta di un evento organizzato
dall’Università ebraica di Gerusa­
lemme nell’ambito del progetto
“Les Chemins vers la Paix”,
un’iniziativa che è frutto di una
collaborazione tra Israele e i paesi
arabi e che mira ad abbattere le
frontiere ideologiche grazie alla
cultura. Il ricavato della serata
sarà utilizzato in parte per finan­
ziare il progetto stesso e in parte
permetterà di attribuire borse di
studioastudentiisraelianiearabi.
In programma tre stupendi
concerti a cominciare da quello di
Ludwig Van Beethoven, dal titolo
“Egmont”, ouverture op. 84, un
concentrato dall’energia musi­
cale dirompente, nato da una
spontanea passione del composi­
tore per l’omonima tragedia “Eg­
mont” di Goethe. Seguirà il con­
certo per due pianoforti e orche­
stra di Mozart in Mi bemolle mag­
giore, N°10, K365, ritenuto uno
dei più bei concerti per due piano­
forti e orchestra, un’opera dal ca­
rattere intimistico composta da
un Mozart poco più che ventenne,
dove viene messo particolar­
mente in risalto il gioco tra i due
strumenti solisti. E, infine, la se­
rata si concluderà con Johannes
Brahms e la sua mastodontica
Sinfonia N°1 in Do minore, Op 68,
considerata da molti come una
successione della tradizione be­
ethoviana, tanto da essere defi­
nita dai critici “la Decima” perché
vi si riscontrano alcune affinità
tematiche con l’Inno alla Gioia
della “Nona” di Beethoven, ma
dove in realtà emerge con chia­
rezza tutta l’originalità creativa di
Brahms.
Prezzo dei biglietti: 35, 50, 75 e
120 euro. Inoltre, per chi lo desi­
dera, è possibile assistere al con­
certo e partecipare alla cena dopo
spettacolo che si svolgerà nei
Giardini del Roccabella (prezzo
concerto+cenadigala:300euro).
n
Il nuovo aspetto dello Yacht Club di Monaco, una struttura avveniristica dotata di tutti i confort per appassionati e non della marineria mondiale
Yacht Club, il simbolo di Monaco
Alessandri e i lavori della nuova sede: «Un progetto faraonico per le generazioni future»
BERNARD D’Alessandri è uno
degli uomini più importanti e potenti
di Monaco, anche grazie alla carica di
segretario generale dello Yachting
Club, carica che ricopre dall’anno
2003 grazie alla nomina da parte del
principe Alberto II.
Sarà lui alla guida del nuovo com­
plesso, i cui lavori termineranno indi­
cativamente nel 20012 e che rende­
ranno il nuovo Yacht Club simbolo di
Montecarlo per il terzo millennio.
Abbiamo chiesto a monsieur D’Ales­
sandri quali sono alcuni dei principi
cardini che regolano il club e come
cambierà uno dei club più prestigiosi
e blasonati al mondo.
Monsieur D’Alessandri quanti
membri conta attualmente lo
YCM?
«Fondato nel 1953 dal principe Ra­
nieri III, lo Yacht Club di Monaco ac­
coglie attualmente 1000 membri so­
cietari in rappresentanza di 45 diffe­
renti nazioni».
Si tratta di un club esclusiva­
mente riservato a uomini o è
anche aperto alle signore e quante
sono le socie?
«Contrariamente a certi club an­
glosassoni quali il Royal Yacht Squa­
dron, lo YCM è ugualmente aperto
alle donne, le quali sono un formida­
bile motore per la vita del club quasi
tutte le donne del nostro club non na­
vigano ma partecipano attivamente
all’organizzazione delle serate quali
l’Oktoberfest, la Soirée Capri o an­
cora il Nuovo Anno Russo. Abbiamo
una giovane donna membro del no­
stro club Alexia Barrier, che sta pre­
parando attualmente un tour del
mondo in solitaria e al femminile».
Come si diventa membro del
club e quali sono i tempi di attesa?
«Per diventare membri dello YCM
bisogna essere presentati da due
membri societari, il candidato deve
preparare un dossier con indicazioni
professionali e private. Il fatto di pos­
sedere una barca è per noi un criterio
importante. Il dossier verrà analiz­
zato dal comitato direttivo presie­
duto dal principe Alberto II; il tempo
di attesa va dai 18 ai 36 mesi e una
volta accettata la domanda il nuovo
Bernard D’Alessandri
membro sarà ufficialmente investito
dal nostro presidente e presentato
agli altri membri. Questa cerimonia è
organizzata due volte l’anno e il ruolo
del padrino è essenziale in quanto
porta l’intera responsabilità del
nuovo membro che egli presenta do­
vendolo integrare a tutti gli effetti alla
vita del club».
Quali sono i valori e le regole
dello YCM?
«La preservazione del patrimonio,
il rispetto di ciò che abbiamo intorno
e l’etichetta navale; questi sono i tre
valori essenziali che noi difendiamo.
Divenire membro e accettare di ap­
plicare e diffondere uno spirito di
club fondato sulla fedeltà, regole e
principi, favorire il dialogo tra i mem­
bri e difendere i valori di solidarietà».
Quanto tempo dura il suo man­
dato?
«Come per tutti i membri del comi­
tato direttivo, il segretario generale è
nominato a discrezione del presi­
dente e ha una durata non determi­
nata».
Quali saranno le evoluzioni e i
cambiamenti dopo la creazione
della nuovo Club House?
«E’ una svolta indispensabile per lo
sviluppo economico, turistico e ma­
rittimo del Principato. La realizza­
zione del progetto è stata curata da
Lord Norman Foster di Londra: si
tratta di una costruzione di straordi­
naria architettura realizzata nel ri­
spetto dell’ambiente. La nuova sede
sarà situata sulla darsena di Port Her­
cule, sotto il Carré d’Or. Sarà una città
in miniatura con uno spazio per il bu­
siness, 2 ristoranti, un salone per le
feste, museo navale, biblioteca e una
club house per i soci. Sulla baia
esterna troverà posto la scuola di vela
e il club Canottieri di Monaco. Vi sa­
ranno anche 150 parcheggi uno
esterno l’altro sottosuolo.
«Un progetto faraonico, ma al con­
tempo funzionale e moderno ­ con­
clude Alessandri ­ che rimarrà un
dono da lasciare alle generazioni fu­
ture e che sicuramente sarà destinato
a diventare il simbolo del Principato
di Monaco».
BEATRICE BARATTO
ESCLUSIVA MONDIALE
RAFFICA DI EVENTI SPORTIVI
Il Principato per un mese si trasforma in una grande arena
Domani aprirà il calendario
la SuperCoppa di calcio di
fra Barcellona e Shakhtar.
Poi triathlon, barche
d’epoca e “Golden Foot”
NEI PROSSIMI giorni il Princi­
pato di Monaco vivrà al ritmo di
grandi eventi sportivi a cominciare
dall’attesissima partita di Super­
Coppa Uefa fra FC Barcelona e FC
Shakhtar Donetsk che si giocherà
domani sera, venerdì 28 agosto, alle
ore 20.45 allo stadio Louis II.
Un importante appuntamento
che, oltre ad essere una finale tra i
vincitori della Champions League e
della Coppa Uefa, rappresenta anche
la gara di apertura della stagione cal­
cistica europea. È da un decennio
che la Super Coppa Uefa è organiz­
zata annualmente nel Principato di
Monaco a fine agosto, in coincidenza
con i sorteggi della Champions Lea­
gue e della Coppa Uefa, nonché con
la consegna degli European Football
Awards Uefa.
Altro appuntamento per gli spor­
tivi è per domenica 6 settembre, alle
ore 7, per la 5ª edizione di “Monaco
Ironman”, un super triathlon per
muscoli d’acciaio dove gli atleti (uo­
mini e donne) si affronteranno in tre
prove durissime: si inizia col nuoto,
su una distanza di 1,9 km nella baia
del Larvotto, subito dopo si infor­
cano le bici per un percorso di 90 km
nell’entroterra nizzardo e si termina
con una corsa pedestre di 21,1 km
(semi­maratona) girando più volte
sul circuito della formula Uno.
Il traguardo è previsto davanti
all’Hotel de Paris di Monte­Carlo e a
questa gara sono attesi oltre un mi­
gliaio di partecipanti, tra i quali una
trentina di professionisti. Inoltre,
per il secondo anno consecutivo, si
può partecipare all’Ironman anche a
squadre, composte da tre persone,
che si danno il cambio sulle diffe­
renti prove.
Pertuttalagiornatadidomenicala
zona del Larvotto diventerà teatro di
I tifosi del Barcellona festeggiano allo stadio uno dei tanti successi della formazione blaugrana
MONACO IRONMAN
PER MUSCOLI D’ACCIAIO
La “Monaco Ironman” (6
settembre) è un super triathlon
per atleti dai muscoli d’acciaio:
nuoto, bici e corsa con arrivo
davanti all’Hotel de Paris
CLASSIC WEEK
ECCO I VELIERI D’EPOCA
GOLDEN FOOT
IN GARA ANCHE TOTTI
Per la “Monaco Classic Week”, in
programma dal 16 al 20
settembre, saranno in acqua i
velieri classici più belli del mondo
insieme ai motoscafi d’epoca
C’è anche Francesco Totti, il
capitano della Roma, tra i
calciatori in gara nel “Golden
Foot”: il vincitore verrà
proclamato il 12 ottobre
una grande festa per il pubblico, con
circa nove ore di musica e anima­
zioni, fino alla conclusione della
gara. (informazioni: www.monaco­
ironman.com).
La serie di eventi sportivi di fine
estate continua dal 16 al 20 settem­
bre, con il raduno di barche d’epoca
in occasione della “Monaco Classic
Week”, una manifestazione bien­
nale durante la quale un centinaio
tra i velieri classici più belli del
mondo e motoscafi d’epoca si sfi­
dano nella baia di Monaco in regate e
provediregolarità,dandovitaaduno
spettacolo davvero molto sugge­
stivo.
Per questa edizione tutta l’atten­
zione sarà per Tuiga, il vascello am­
miraglio dello Yacht Club di Mo­
naco, magnifico “caicco aurico” di 15
metri, costruito nel 1909 e che cele­
brerà il suo centenario in mezzo a
questa impressionante armada. Una
grande festa che sarà anche l’occa­
sione per festeggiare un altro impor­
tante anniversario: i 25 anni di presi­
denza del principe Alberto II alla
guida dello Yacht Club di Monaco.
Infine, il 12 ottobre ecco un’altra
manifestazione sportiva molto se­
guitadagliamantidelcalcio,datoche
è il giorno in cui verrà rivelato il
nome del vincitore del “Golden
Foot”, il calciatore eletto diretta­
mente dai tifosi di tutto il mondo,
che devono scegliere fra una rosa di
dieci candidati.
I campioni in lizza quest’anno
sono David Beckham, Gianluigi Buf­
fon, Luís Figo, Steven Gerrard, Ryan
Giggs, Thierry Henry, Raúl González
Blanco, Ronaldinho, Francesco
Totti e David Trezeguet. Per votare
c’è tempo fino al 9 ottobre, collegan­
dosi al sito www.goldenfoot.com.
Il vincitore verrà a Monte­Carlo
proprio il 12 ottobre, ad immortalare
le sue impronte sulla Champions
Promenade, davanti al Grimaldi
Forum, diventata per il calcio quello
che è per i divi del cinema la “walk of
fame” di Hollywood.
FRANCESCA VILLAGGIO
La foto della Via Lattea
in esposizione al Casinò
MISURA 72 metri quadrati l’ecce­
zionale fotografia della Via Lat­
tea esposta fino al 13 settembre
nell’atrio del Casinò di Monte­
Carlo. Il titolo della foto è “Mille
miliardi di mondi” e ritrae la no­
stra galassia come nessuno
l’aveva ancora vista, ripresa
dall’emisfero Sud, precisamente
dagli altipiani cileni del deserto
di Atacama. Autore di questa im­
magine è Serge Brunier, foto­
grafo e scienziato francese di
fama internazionale, specialista
del cielo e delle stelle. Per realiz­
zare questo lavoro ci sono voluti
vari mesi e circa duecento ore di
posa, dato che l’immagine espo­
sta nell’atrio del Casinò di Monte­
Carlo è composta, in realtà, da
centinaia di foto. Il risultato fi­
nale è una fotografia con una ri­
soluzione di un miliardo di pixel e
una nitidezza nei dettagli dav­
vero sorprendente. Si tratta di
una prima assoluta, perché che la
fotografia di Bruner, “Mille mi­
liardi di mondi”, viene presentata
in questi giorni nel Principato in
esclusiva mondiale. Una mostra
che ha in realtà un significato ben
preciso dato che il 2009 è stato
dichiarato dall’Unesco l’Anno
Mondiale dell’Astronomia a cui il
Principato ha scelto di rendere il
suo tributo con questo evento.
L’aspetto universale di questa fo­
tografia, il suo impatto visivo e la
profondità umana che rivela as­
sumono così il carattere di testi­
monianza dell’impegno di Mo­
naco nella preservazione del pia­
neta. Attorno alla fotografia della
Via Lattea è stata allestita una
mostra intitolata “Un cielo per un
pianeta” che presenta anche il
“making­off” ovvero i retroscena
del lavoro che è stato necessario
per realizzarla e che svelano
l’exploit tecnico che rappresenta.
Nell’esposizione si trovano, inol­
tre, in vendita dei cubi luminosi
“su misura” per una versione re­
tro­illuminata dell’immagine.
L’accesso alla mostra è libero.