Il romanzo dei pittori (pdf

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Il romanzo dei pittori (pdf
IL ROMANZO DEI PITTORI
Suggerimenti di lettura dove l'arte e gli artisti
sono i protagonisti della narrazione
IL CARDELLINO, Donna Tartt
Rizzoli, 2014
Figlio di una madre devota e di un padre inaffidabile, Theo Decker sopravvive, appena tredicenne,
all'attentato terroristico che in un istante manda in pezzi la sua vita. Solo, a NewYork, senza parenti né un posto dove stare, viene accolto dalla ricca famiglia di un
suo compagno di scuola. A disagio nella sua nuova casa di Park Avenue, isolato dagli
amici e tormentato dall'acuta nostalgia nei confronti della madre, Theo si aggrappa
alla cosa che più di ogni altra ha il potere di fargliela sentire vicina: un piccolo
quadro raffigurante un cardellino, opera di Carel Fabritius, pittore olandese e allievo
di Rembrandt, dal fascino singolare e che a distanza di anni lo porterà ad addentrarsi
negli ambienti pericolosi della criminalità internazionale. Nel frattempo Theo cresce,
diventa un uomo, si innamora e impara a scivolare con disinvoltura dai salotti più
chic della città al polveroso labirinto del negozio di antichità in cui lavora. Finché,
preda di una pulsione autodistruttiva impossibile da controllare, si troverà coinvolto in una rischiosa
partita dove la posta in gioco è il suo talismano, il piccolo quadro che forse rappresenta l'innocenza
perduta e la bellezza che, sola, può salvare il mondo.
Per approfondire:
La ragazza con l'orecchino di perla: il mito della golden age : da Vermeer a Rembrandt,
capolavori dal Mauritshuis, a cura di Marco Goldin, Linea d'ombra, 2014 - Catalogo della
Mostra tenuta a Bologna nel 2014
Collocazione LETTURA 759.9492 GOLDIN M
Inv. 492586
ALLMEN E LE DALIE, Martin Suter
Sellerio, 2015
Johann Friedrich von Allmen "mette insieme persone e opere. Anzi le rimette insieme. Opere rubate,
scomparse, smarrite, perdute". In altri termini, fa il segugio di pezzi d'arte di grande valore, per lo più di
stile decadente, vicini alla sua malinconia di dandy che ha dilapidato tutta la ricchezza paterna. Per lui e i
suoi due aiutanti clandestini in Svizzera, il guatemalteco Carlos e la colombiana Maria, in questo caso il
lavoro, ben pagato, è di rimettere insieme Dalia Gutbauer, milionaria centenaria, con le Dalie di FantinLatour, il grande pittore e litografo francese. Un dipinto mai più visto da nessuno e riemerso per vie
misteriose dal passato della finanziera. Al quadro rubato è legata una terza dalia, Dalia Fioriti, bellissima
giovane dalla pelle bianca come un petalo, amatissima da un uomo d'affari pericoloso. Allmen deve capire
cosa lega tra di loro le vecchie figure che vivono attorno alla decrepita madame nell'hotel dalla passata
fortuna che la ospita: un viveur prossimo alla fine, una maliarda dal viso di ragazza e le mani rugose, due
sorelle pettegole, una fredda assistente privata, un elegante signore dai modi di avventuriero. Quale
storia si nasconde dietro ciascuno di loro?
Per approfondire:
Impressionismo, Belinda Thomson, Rizzoli-Skira, 2003
Collocazione LIV.UNO 759.054 003
Inv. 370357
Impressionisti : biografia di un gruppo, Sue Roe, GLF Laterza, 2007
Collocazione DEWEY 759.05 08
Inv. 439370
BLU K, Teodoro Gilabert
Skira 2013
Yves Klein ha tutte le qualità che ci si aspetta da un personaggio di un romanzo. Costruito su base di
eventi reali e testimonianze incrociate, questo romanzo inizia nel 1952 in Giappone, quando Yves Klein
impara judo presso il Kodokan di Tokyo, per finire con il Monocromo blu esposto al Centre Georges
Pompidou di Parigi. Il ritratto dell'artista che emerge in questo libro è fatto di finzione e realtà, che
Teodoro Gilabert reinventa per il nostro piacere, coinvolgendo studenti dell'Istituto franco-giapponese, la
zia Rosa, la madre dell'artista, belle amanti vere o presunte, la moglie di Klein, i suoi amici, una guardia
di museo, gli artisti, i galleristi... Il tutto negli anni 1950 e 1960 a Parigi, quando la vita artistica
sembrava tenere l'impossibile e audace.
Per approfondire:
Blu: storia di un colore, Michel Pastoureau, Ponte alle Grazie, 2002
Collocazione DEWEY 752 02
Inv. 356196
IL RITRATTO BELLINI, Jason Goodwin
Einaudi, 2009
1840: un ritratto simbolo dell'antica grandezza ottomana, scomparso da Istanbul quattro secoli prima,
riappare misteriosamente a Venezia. Il sultano lo pretende. E Yashim in missione nella agonizzante ex
Serenissima, scopre che il dipinto leggendario semina morte, suscita amori,
dissolve ricchezze favolose. E la ricerca dell'eunuco detective si trasforma in un
oscuro gioco del gatto col topo, che minaccia di distruggere più di un trono in
Europa. Con il fido Palewski, Yashim si aggira in una Venezia spettrale e oppressa
dal giogo della dominazione autriaca. Due cadaveri che appaiono nella melma dei
canali fanno subito capire che la partita non sarà né semplice, né incruenta. Tra gli
echi di Istanbul che risuonano in tutta la laguna, un palazzo che ospitava un
caravanserraglio, dimore fatiscenti che celano tesori, niente è come sembra, tutto
rimanda a un disegno nascosto che muta di continuo, intrecciando presente e
passato, finzione e realtà. Il ritratto di Maometto il Conquistatore di Gentile
Bellini, pittore e medaglista veneziano (o "attribuito a" come dicono
prudentemente gli esperti), al centro di questo romanzo, non è invenzione. È un dipinto famoso oggi
custodito alla National Gallery di Londra. Le peripezie storiche del dipinto sono ricostruite da Goodwin in
una divertente Appendice al romanzo.
Per approfondire:
La pittura veneziana del Quattrocento : i Bellini e Andrea Mantegna, Otto Pächt, Bollati
Boringhieri, 2005
Collocazione DEWEY 759.531 02
Inv. 413022
BRAMA DI VIVERE, Irving Stone
Corbaccio, 1998
Irving Storie ripercorre il tormentato cammino della vicenda umana e pittorica di Vincent Van Gogh,
rivisitando tutti i luoghi in cui l'artista visse e dipinse, ricreando le sue esaltazioni e le sue crisi, le sue
disperazioni e le sue speranze. Dopo gli anni della vocazione religiosa e dell'apostolato fra i minatori del
Borinage, Van Gogh visse le prime esperienze di pittore a trent'anni: la sua prima opera fu esposta nel
1883. Venne poi il periodo di Nuenen nel Brabante, il periodo parigino con i contatti con gli impressionisti
francesi, quello di Arles e quello di Saint-Remy. Solo nove anni di breve ma folgorante ispirazione
pittorica, fino al suicidio in un campo di grano ad Auvers-sur-Oise il 27 luglio 1890. Un'esistenza in cui
la vita si identifica con la pittura in un drammatico crescendo di tensione interiore e abbagliante creazione
artistica.
Per approfondire:
Vincent van Gogh, Johanna van Gogh Bonger, Abscondita, 2007
Collocazione DEWEY 759.92 03
Inv. 437508
Il volto di Van Gogh : il folle, l'artista, l'uomo, François-Bernard Michel, Garzanti, 2001
Inventario
345924
Collocazione DEWEY 759.949 10
Vincent van Gogh, Mondadori, 1988
Collocazione CONS. 759.9492 VAN GOGH 02
Inv. 261774
LA PASSIONE DI ARTEMISIA, Susan Vreeland
Neri Pozza, 2002
Il romanzo narra dell'incessante lotta della prima grande pittrice celebrata e
riconosciuta nella storia dell'arte: Artemisia Gentileschi, la donna che, in un
mondo ostile alle donne, riuscì a imporre la sua arte e a difendere strenuamente la
sua visione dell'amore e dell'esistenza. Violentata dal suo maestro, Artemisia subì,
nel corso della sua vita, non soltanto l'onta di un processo pubblico nella Roma
papalina, e l'umiliazione di un matrimonio riparatore con Pietro Stiattesi, artista
mediocre, ma anche un duro, terribile confronto con il suo avversario più temibile:
il grande pittore Orazio Gentileschi, suo padre.
Per approfondire:
Artemisia, Anna Banti, Rizzoli, 1989
L.C.D 853.914 BANTA 04
Inv. 265458
Orazio e Artemisia Gentileschi, a cura di Keith Christiansen, Judith W. Mann, Skira, 2001
Collocazione CONS. 759.5 GENTILESCHI 01
Inv. 352093
Lettere, Artemisia Gentileschi ; precedute da Atti di un processo per stupro ; a cura di Eva
Menzio ; con un saggio di Annemarie Sauzeau Boetti e uno scritto di Roland Barthes,
Abscondita, 2004
Collocazione DEWEY 759.5 150
Inv. 393251
LA RAGAZZA CON L'ORECCHINO DI PERLA, Tracy Chevalier
Neri Pozza, 2000
Delft, Olanda, XVII secolo. La vita scorre tranquilla nella prospera città olandese: ricchi e poveri,
cattolici e protestanti, signori e servi, ognuno è al suo posto in un perfetto ordine sociale. Così, quando
viene assunta come domestica in casa del celebre pittore Johannes Vermeer, Griet, una bella ragazza di
sedici anni, riceve con precisione il suo compito: dovrà accudire con premura i sei figli dell'artista, non
urtare la suscettibilità della scaltra suocera e, soprattutto, non irritare la sensuale, irrequieta, moglie del
pittore e la sua gelosa domestica privata. Inesorabilmente, però, le cose andranno in modo diverso...
Griet e Johannes Vermeer, divideranno complicità e sentimenti, tensione e inganni.
Per approfondire:
Vermeer: Il secolo d'oro dell'arte olandese, a cura di Sandrina Bandera, Walter Liedtke, Arthur
K. Wheelock, jr, Skira, 2012
Collocazione CONS. 759.9492 VERMEER 02
Inv. 478628
Vermeer : l'artista, la famiglia, la città, John Michael Montias, Einaudi, 1997
Collocazione DEWEY 759.949 23
Inv. 313479
LA VITA MODERNA, Susan Vreeland
Neri Pozza, 2007
È il 1880 a Parigi e Pierre-Auguste Renoir, i pennelli nella mano destra e l'astuccio ereditato da Claude
Monet nella sinistra, è appena giunto sulla terrazza della Maison Fournaise, una locanda amata dagli
artisti dove si può mangiare, dormire o affittare una barca. Alphonsine Fournaise, la
figlia del padrone della locanda, l'ha condotto fin lì per mostrargli un tratto della
Senna dove le due rive offrono un paesaggio incomparabile allo sguardo di un
pittore. La blusa a righe e il costume da bagno aderente sulle sue curve procaci,
Alphonsine allarga le braccia davanti alla meraviglia che si spalanca non appena
scosta la tenda a righe grigie e rosso corallo. Le canoe affiancate lungo la riva
spiccano sul verde scuro dell'acqua. Sulla riva orientale una locanda, con i muri
bianchi e il tetto di tegole rosse, è illuminata dal sole pomeridiano. Più a valle, un
cantiere si allunga sul fiume circondato di barche, e qua e là si vedono case di
contadini accoccolate accanto ai loro orti. In che modo Renoir potrebbe ritrarre
quel magnifico luogo in cui la città incontra la campagna? Dipingendo alla maniera
degli impressionisti una scena da ballo su una delle rive? Oppure una gita in barca con poche, veloci
pennellate? Così Susan Vreeland immagina, nelle pagine che seguono, la nascita di una delle opere
fondamentali dell'impressionismo, Il pranzo dei canottieri, un quadro in cui Renoir celebra se stesso come
il pittore per eccellenza della joie de vivre, del sentimento gioioso della vita.
Per approfondire:
Renoir mio padre, Jean Renoir, Garzanti, 1995
Collocazione DEWEY 759.4 05
Inv. 303273
Renoir: la maturità tra classico e moderno, a cura di Kathleen Adler, Skira, 2008
Collocazione CONS. 759.4 RENOIR 03
Inv. 445854
LA LUNGA ATTESA DELL'ANGELO, Melania G. Mazzucco
Rizzoli, 2008
Jacomo Robusti, detto il Tintoretto, pittore vulcanico, ambizioso e anticonformista, pronto a sacrificare
tutto e tutti al suo talento. Venezia alla fine del Cinquecento, ricca e fragile, minacciata dalle guerre coi
Turchi e dall'epidemia di peste. Le mille invenzioni di una carriera controversa. Una famiglia sempre più
numerosa: i figli maschi ribelli, le femmine destinate al monastero. E al centro di questa vita creativa e
febbrile, l'amatissima figlia illegittima Marietta, educata alla musica e alla pittura per restare accanto al
padre. Bambina vestita da maschio, ragazzina e infine donna, Marietta diventa il sogno e la creazione più
riuscita del Tintoretto. Ma sarà proprio l'allieva a insegnare al Maestro che cosa da significato alla vita.
Per approfondire:
Tintoretto, o il sequestrato di Venezia, Jean-Paul Sartre, Marinotti, 2005
Collocazione DEWEY 759.5 213
Inv. 416569
Tintoretto : l'opera completa, a cura di Rodolfo Pallucchini, Paola Rossi, Electa, 1990
Collocazione CONS. 759.5 TINTORETTO 04.2
Inv. 272187
L'UOMO DAGLI OCCHI GLAUCHI, Patrizia Debicke van der Noot
Corbaccio, 2010
L'uomo dagli occhi glauchi o Ritratto di giovane inglese è una splendida tela di Tiziano, dipinta intorno
alla metà del Cinquecento. Ritrae un giovane biondo, bello, sicuro di sé, senz'altro
aristocratico. Ma chi sia veramente, nessuno lo sa. Patrizia Debicke, abituale
frequentatrice del nostro Rinascimento, ha costruito il suo nuovo romanzo attorno a
questa figura misteriosa, che identifica nel giovane Lord Templeton, figlioccio del
potente duca di Norfolk. Inviato in Italia per conto di quest'ultimo, rimane folgorato
dal pittore veneziano al punto di chiedergli di fargli un ritratto. Ma il ritratto è in
realtà anche un pretesto per coprire il vero scopo del viaggio di Lord Templeton,
cattolico deciso a contrastare le follie senili di Enrico VIII e a saggiare i rapporti con
il papato e la Spagna all'apertura del concilio di Trento, nel momento di massima
tensione fra cattolici e protestanti. E ben presto Lord Templeton scoprirà a sue spese che le ragioni della
fede e della politica non si sostengono solo con le armi della diplomazia, ma anche con la violenza e
l'inganno.
Per approfondire:
Tiziano, Erwin Panofsky, Marsilio, 1992
Collocazione DEWEY 759.5 036
Inv. 276834
Tiziano, Marsilio, 1990
Collocazione CONS. 759.5 TIZIANO 02
Inv. 307573
IL CAPPELLO DI REMBRANDT, Bernard Malamud
Einaudi, 1975
In questa raccolta di racconti Malamud ha sperimentato la misura del racconto, in cui ha inscenato delle
variazioni su temi a lui cari: la fatica, la solitudine, la sconfitta, ma anche un'appassionata speranza di
riscatto e di fede, accompagnata da una carica di ironia e di humour. Qui troviamo un insegnante che
cerca di strappare il padre a una morte inevitabile e si imbatte in un rabbino che gli offre come talismano
una corona: tutto si vanifica attorno alla sua realtà fisica ed economica. E poi ancora un pittore che vuol
diventare grande come Rembrandt e del maestro comincia a portare i cappelli; una giovane casalinga di
periferia che sogna una vita da romanzo; un vedovo che insegue il desiderio di un nuovo amore; un
cavallo da circo che ragiona come un uomo; un ebreo russo che vuole affidare a tutti i costi i suoi
racconti a uno sconosciuto affinché li porti all'estero...
Per approfondire:
Gli occhi di Rembrandt, Simon Schama, Mondadori, 2000
Collocazione DEWEY 759.949 09
Inv. 343986
Rembrandt, Jacqueline et Maurice Guillaud, Guillaud, 1986
Collocazione CONS. 759.9492 REMBRANDT 01
Inv. 233828
VIVA LA VIDA, Pino Cacucci
Feltrinelli, 2010
Si tratta di un monologo che mette in scena l'appassionata esistenza di Frida Kahlo
"detta" dalla protagonista dal vertice estremo dei suoi giorni. Mentre corre verso la
morte, Frida torna ai patimenti della sua reclusione forzata (ripetutamente ingessata
e condannata all'immobilità), ai suoi lucidi deliri artistici di pittrice affamata di
colore, alla sua relazione con Diego Rivera. In poche pagine c'è il Messico, c'è il
risveglio dell'immaginazione, c'è la storia di una donna, c'è la rincorsa di una
passione mai spenta per un uomo. La sintesi infuocata di un'esistenza.
Per approfondire:
Il diario di Frida Kahlo : un autoritratto intimo, introduzione di Carlos Fuentes, Leonardo, 1995
Collocazione DEWEY 759.972 01
Inv. 301615
Frida Kahlo : una vita d'arte e di passione, Raquel Tibol, Rizzoli, 2002
Collocazione DEWEY 759.972 03
Inv. 352462
Frida Kahlo, a cura di Achille Bonito Oliva, Vincenzo Sanfo, Silvana, 2003
Inventario
375600
Collocazione CONS. 759.972 KAHLO 01