Verso una nuova dimensione del Telemark ISPO 2014 Free Mind

Verso una nuova dimensione del Telemark
ISPO 2014
Free Mind Bardonecchia
Alla riscoperta del Telemark
Lavoro o passione?
Piancavallo: tallone libero
The Passion
Telemark in Appennino
Calendario Eventi 2014
N° 1 - Febbraio 2014
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Avventura
Telemark.
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assortimento di prodotti telemark di marchi leader.
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3
N° 1 - Febbraio 2014
Foto di copertina: Riccardo Torri
Foto: Archivio Telemark Snow Events
Editore: Telemark Snow Events
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Sommario Mag History
Verso una nuova
dimensione del
Telemark
N° 1 - Gennaio 2013
N°01 - Dicembre 2012
Novembre 2012
EVENTS
Opening Val Senales
ITW Biff Russell
Telemark Passione o sport?
FREERIDE
Sci alpinismo e Telemark
Il Diritto e il rovescio
FREESTYLE
Telemark nello Snowpark
NEWS
Sportler Telemark
Festival Carezza
pagina 4
Gli atti del convegno
Dall’Old style al Freestyle
La Tecnica
secondo il professionista
Il Freestyle
nel mondo del telemark
ISPO 2014
Perchè Fuoripista?
La Val Senales investe sul Telemark
pagina 6
w w w.telemarkmag.it > [email protected]
NTN o 75 mm / Il regalo più bello... / Il mito di Biff
WILD WHITE WINTER ITW con Alessandro Beber /
Telemark nel Park / Il Telemark nelle attività del C.A.I. /
LOCATION > Folgaria - Bardonecchia - Bormio - Broccon - Limone Piemonte
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Free Mind Bardonecchia
pagina 12
N° 2 - Febbraio 2013
N° 3 - Aprile 2013
Sci di Primavera
SKADI, figlie della Dea del Telemark
Andy Parisod
Luigi Martinelli ITW
Ho scoperto il Telemark
Cervinia
Alla riscoperta del Telemark
pagina 14
Lavoro o passione?
pagina 16
Telemarkismo Mon Amour
Il punto di partenza I bambini, certamente, presente e futuro del telemark odierno.
La storia a Telemark Nelle parole di Sergio Belmondo
Davide Dallago ITW Un’esperienza in Coppa del Mondo F.I.S. di Telemark
Telemark & Freestyle vita da freestyler
Polartec Scufoneda 2013 Tailor made e noi siamo pronti!
Ciao Oddo... Domenica 17 marzo un grande amico, Oddo Broglia, se n’è andato.
Oddo: generosità e umanità di Giorgio Daidola
Max Faletti ITW Telemark Freeride.
Riccardo Torri Montagnard ITW L’esperienza nell’insegnamento del Telemark secondo Riccardo Torri.
UISP: Mario Falotico ITW Consigliere nazionale della Commissione Scuola Area Neve della UISP.
XVI Polartec Scufoneda Freeride di alto livello.
TeleNews Le aziende investono in nuovi prodotti per il Telemark.
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Ispo Munich Ecco cosa abbiamo scoperto all’ispo per voi
N° 4 - Luglio 2013
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Piancavallo:
tallone libero
Verso una nuova dimensione del Telemark
pagina 18
The Passion
ISPO 2014
Free Mind Bardonecchia
Alla riscoperta del Telemark
Le Ragioni del Telemark
La Voglia
Alberto Sciamplicotti ITW
Calendario Eventi
Lettera a Icaro
Soulgliders Yoga & TSE
Custa Lon Ca Custa
Sportler e il Telemark
Sdoganiamo il Telemark
Lavoro o passione?
Piancavallo: tallone libero
The Passion
Telemark in Appennino
Calendario Eventi 2014
Buona la prima
“La Cotta”
Telemark Knoedel
Specchio delle mie brame
La parola ai promoter
Coppa del Mondo di Telemark
Modena Skipass apre le porte al “Free”
Le Resorts
Sportler Telemark Festival
pagina 19
Telemark in Appennino
N° 5 - Ottobre 2013
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N° 6 - Dicembre 2013
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N° 1 - Febbraio 2014
WWW.TELEMARKMAG.IT - [email protected]
pagina 20
Calendario Eventi 2014
pagina 22
TELEMARK MAG
4
È finito il tempo delle
occasioni perdute
Verso una nuova
dimensione del
TELEMARK
di Mariano Valcanover
TELEMARK MAG
Quando abbiamo co-
una azione a 360 gradi
cerca
minciato lo abbiamo
che desse al Telemark
nuove, saturi di altre
fatto per passione e
una visibilità senza
attività, e che voglio-
per gioco. Poi abbia-
precedenti. Il nostro
no
mo pensato ad una
fine è stato, quindi,
neve godendone da
progetto che potesse
quello di generare in-
una angolazione di-
essere di riferimento
teresse in questa par-
versa ed apprezzando
e guida per una azio-
ticolare “sciata nella
le bellezze della natu-
ne che portasse allo
neve” e nelle relative
ra ed il piacere dello
sviluppo della pratica
sensazioni, in parte
slow ski.
del Telemark in Italia.
inspiegabili, ma sicu-
Quando una giorna-
Di fronte ad una ri-
ramente naturali ed
lista di un settima-
sposta positiva abbia-
emblema di libertà.
nale che vende oltre
mo elaborato un do-
Per arrivare a questo
200.000 copie ti chie-
cumento
come base
abbiamo ideato stru-
de un’intervista per la
del Convegno nazio-
menti ad hoc, come
pubblicazione di un’
nale che si è tenuto a
il “Telemark imprin-
articolo sul Telemark,
Modena Skipass 2012.
ting”, capaci di di-
quando la Tv parla di
Il nostro obiettivo pri-
mostrare
la
Telemark ed organiz-
mario è stato quello
realtà del Telemark
za trasmissioni dedi-
di
tutti
sia alla portata di tut-
cate, quando la rivista
gli attori interessati
ti, facile e divertente.
del C.A.I pubblica in
come club, aziende,
Una disciplina estre-
prima pagina la disce-
stazioni
mamente
conforme
sa di uno sciatore in
maestri, scuole di sci,
alle necessità di co-
piega, quando le sta-
noleggi e stampa, in
loro che sono alla ri-
zioni turistiche chie-
coinvolgere
turistiche,
quanto
di
sensazioni
rimanere
sulla
5
dono
l’evento
Free
sueto test materiali, è
marker della prima
Heel e quando prende
in crescita il numero
generazione cambia-
vita un gruppo di at-
di aziende alla ricerca
no gli scarponi inten-
leti Italiani che par-
di visibilità e tramite
ti a provare il “nuovo
tecipa alla Coppa del
l’operato di TSE han-
modo” di sciare a Te-
Mondo, ecco che ca-
no l’occasione di pre-
lemark. Oggi, anche
pisci che l’azione fin
sentare le proprie in-
i
qui svolta ha davvero
novazioni al pubblico,
settore cominciano a
lasciato il segno. TSE
non ultimo l’attacco
capire
ed i loro collaborato-
Newmark di ATK che
della novità, investen-
ri hanno sicuramente
sta riscuotendo note-
do e rispondendo alle
stimolato questa real-
voli consensi.
richieste del mercato.
tà, portando la sciata
La “domanda di Te-
Dopo un periodo di
a tallone libero anche
lemark” è in crescita
riflessione riteniamo
al di fuori della tradi-
esponenziale ed il se-
che il lavoro fin qui
zionale nicchia di ap-
gnale di questo trend
svolto abbia bisogno
passionati.
vive
costante
di un salto di qualità,
Il consolidamento del
necessità
questo
è finito il tempo del-
calendario con oltre
periodo
cercare
le occasioni perdute!
35 eventi e l’uscita
sensazioni
nuove.
Andiamo sempre più
del Telemark Mag, sia
Maestri di Sci e Sci
convinti “ Verso una
pur con notevoli dif-
Club fanno la fila per
nuova dimensione del
ficoltà legate ai costi,
provare questa spet-
Telemark”, a breve il
supportano la visibi-
tacolare
“Telemark
lità del Telemark e ri-
figure iscritte al C.A.I
di TSE” vi porterà a
spondono alle attuali
arrivano
stand
sentire nuove e forti
esigenze del mercato.
alla ricerca delle novi-
sensazioni nella scia-
Infatti, oltre al con-
tà dell’Impriting, Tele-
ta a Telemark.
nella
di
di
disciplina,
agli
professionisti
del
l’importanza
Evolution
Val Senales - aggiornamento promoter TSE
TELEMARK MAG
6
ISPO
di Giorgio Daidola
e Giuliano Pederiva
Siamo stati in visita alla
io scorso e incontrando
abbiamo riscontrato un
Fiera degli sport inver-
amici e collaboratori di
grande entusiasmo ver-
nali, Ispò 2014, che si è
settore oltre che i titolari
so le attività legate al te-
svolta a Monaco di Ba-
delle aziende produttri-
lemark e al freeride. La
viera dal 26 al 29 Genna-
ci di materiali dedicati
stagione è partita molto
Abbiamo visitato
lo spazio di SCARPA dove
il patron Sandro Parisotto
ci ha fatto vedere la linea
telemark con tutta
la serie di scarponi dedicati
al 75mm e al sistema NTN;
la SCARPA mantiene
le sue caratteristiche
peculiari come il soffietto
asimmetrico e il sistema di
aggancio veloce per la linea
dedicata al sistema NTN.
Scarpa - Foto G. Pederiva
CRISPI Sport presenta
una serie di novità legate
ai colori molto vivaci
e accattivanti con una
linea di riferimento che
individuerà i collaboratori
dell’Azienda Asolana.
Altra novità l’inserimento
del sistema ad aggancio
rapido in tutti gli scafi
dedicati al sistema NTN.
TELEMARK MAG
Crispi - Foto G. Pederiva
4
201
bene e dopo due mesi il
cano, non ad avere ordi-
sono messi
mercato sembra ancora
ni ma ad evaderli tutti. I
evidenza in molti stand
in crescendo, tanto che
prodotti che interessano
di abbigliamento oltre
quasi tutte le aziende ci
il telemark, pur essendo
che negli stessi spazi del-
hanno confidato che fati-
una disciplina di nicchia,
le ditte produttrici.
Scott - Foto G. Pederiva
Black Diamond - Foto G. Pederiva
7
in grande
SCOTT - Foto G. Daidola
SCOTT propone,
in colorazioni molto
accattivanti, uno scarpone
con sistema 75mm e due
con sistema NTN.
Continua anche
per Black Diamond
la produzione di scarponi
dedicati alla linea
per il 75mm.
TELEMARK MAG
8
Rottefella colora il
FREEDOM come ha fatto
con il FREERIDE e si può
dire che ha ottenuto un
ottimo risultato.
Rottefella - Foto G. Pederiva
Giorgio con Giovanni e Davide Indulti, inventori del NEW MARK - Foto G. Daidola
Un’alternativa ai sistemi
di aggancio dedicati
al telemark lo propone
ATK RACE con NEWMARK,
unica vera novità presente
a Ispò con un sistema
innovativo derivato
dagli agganci veloci
da scialpinismo.
TELEMARK MAG
ATK Race - Foto G. Pederiva
Pieps - Foto G. Pederiva
9
Fitre - Foto G. Pederiva
Arva - Foto G. Pederiva
Tutto il mercato sembra ruoti attorno alla pratica del
Freeride della quale il telemark fa parte, presentando
sistemi di autosoccorso come gli apparecchi di ricerca
ARTVA o i sistemi di salvataggio negli zaini allestiti
con palloni gonfiabili per il galleggiamento in caso di
travolgimento.
Gli apparecchi per la ricerca in valanga, definitivamente
digitali, assicurano la facilità di uso e la sicurezza
nell’individuazione di travolgimenti multipli.
PIEPS - FITRE - ARVA
ABS la fa da padrone allestendo diverse tipologie di zaini
come DEUTERe SALEWA
Nello stand dell ABS - Foto G. Daidola
Deuter - Foto G. Pederiva
Salewa - il sistema gonfiabile per la sicurezza ABS - Foto G. Daidola
10
Black Diamond presenta
un suo sistema di AirBag
come lo presenta BCA
nell’allestimento dello
zaino di K2 e MAMMUT
Black Diamond - Foto G. Pederiva
K2 Airbag - Foto G. Pederiva
COBER rivoluziona
la linea di bastoncini
con colori e con un sistema
di chiusura per la linea
dedicata al freeride e allo
skitouring molto efficace
e di facile gestione.
TELEMARK MAG
Il sistema gonfiabile di sicurezza della Mammut - Foto G. Daidola
Cober - Foto G. Pederiva
11
Il nuovo look dei classici per telemark della K2 - Foto G. Daidola
Collezione K2 per gli sciatori d’avventura - Foto G. Daidola
Nel suo allestimento K2 Skis propone la linea Back con i
suoi affidabili BackLite, WayBack, TalkBack e CoomBack
oltre a tutta una serie di sci dedicati al freeride e allo sci in
pista.
Norrona, azienda leader nell’abbigliamento per il freeride,
continua a proporre colori sgargianti e tessuti altamente
tecnici.
In conclusione possiamo ritenerci soddisfatti per quanto
riguarda l’importanza che viene data al telemark come
disciplina in crescita e con grandi potenzialità e questo ci
da l’entusiasmo per continuare l’azione di promozione che
ormai da anni TSE sta facendo sul territorio nazionale.
Norrona - Foto G. Pederiva
Giro
Elleerre
TELEMARK MAG
12
Free Mind Bardonecchia
Largo ai Giovani
di Alessia Monticone
A
Anche
quest’anno
2. Da cosa è nata l’idea di fare
3. Ne avete discusso nello sci
l’evento di TSE a Bar-
sciare a telemark i/le ragazzi/e?
club o è stata una tua iniziativa
donecchia,
E’ la prima volta che li/le porti a
personale?
con l’appoggio tecnico e logisti-
provare il telemark?
N: È stata una mia iniziativa
co dell’Associazione Professio-
N: L’idea era già nata anni fa,
personale, ma essendo respon-
nale e Scuola Sci Montagnard,
faccio allenatore di sci club da 20
sabile di tutto lo sci club posso
ha visto una grande partecipa-
anni, ma non ero mai riuscito a
zione. Abbiamo pensato di por-
agire in piena autonomia.
trovare comodamente l’attrezza-
G: Ne abbiamo discusso in sede
tura da affittare. Questa è stata la
e l’iniziativa ha raccolto subito
prima volta.
l’entusiasmo dei colleghi, in un
G: L’idea è nata in primis per tra-
altro contesto nel quale avevo
smettere la mia passione ai miei
provato ad introdurre la scia-
atleti ma anche per ampliare il
ta telemark ero invece stato
loro bagaglio di esperienze sulla
bloccato. Non tutti i club sono
neve. Ritengo che una persona
disponibili a dedicare giornate
che vive in una località sciistica
di allenamento a discipline di-
o che la frequenta regolarmente
verse.
debba provare qualsiasi forma
4. L’evento TSE è stata una
di “scivolamento” sulla neve, dal-
buona occasione per provare il
lo snowboard allo sci, dallo sci
telemark? È servito da stimolo
alpinismo al telemark al fondo...
per continuare?
svoltosi
re alcune domande agli allenatori di squadre agonistiche che
ci hanno portato i loro ragazzi
per indagare e scoprire innanzitutto se si sono divertiti e se
conoscevano già la disciplina,
in secondo luogo se la trovano
formativa anche per gli atleti
dello sci alpino tradizionale.
NICOLA BETTUZZI,
Sci Club Nord Ovest;
GIULIANO RAVERA
Sci Club Bardonecchia;
1. Hai già sciato a telemark?
N: Sì, mi sono avvicinato al telemark nel ‘94 facendo la specializzazione per maestri di sci.
Dopo purtroppo per mancanza
di tempo non l’ho praticato tanto, diciamo una ventina di volte.
G: Si, mi sono avvicinato al telemark all’età di 15 anni durante
gli allenamenti estivi con lo sci
club.
TELEMARK MAG
13
N: Assolutamente sì, è quello
che mi fornito la voglia, l’idea
ecc.
G: È stata un’ottima occasione sopratutto per far capire ai
ragazzi che esiste un mondo
riguardo al telemark ed è una
vera e propria disciplina, non
un semplice strumento di allenamento!
5. Pensi che il telemark possa
rientrare nelle attività durante
gli allenamenti?
N: Si
G: Con i dovuti adattamenti è
una componente fondamentale
dell’attività.
6. Pensi che il telemark sia utile
anche per migliorare lo sci alpino ampliando nei ragazzi l’esperienza motoria e sciistica?
N: Assolutamente si, lo trovo
molto propedeutico per lo sci
alpino in quanto migliora equilibrio e centralità.
G: Lo sci alpino è una disciplina
complessa, tutto è utile ma nulla è fondamentale. Il telemark
è senz’altro un’esperienza molto interessante che amplia notevolmente il bagaglio motorio
di chi lo pratica, permettendo
un ottimo transfert positivo
nello sci alpino.
7. Raccontaci quale è stata la
reazione dei/delle ragazzi/e.
Pensi abbiano gradito l’esperienza? Riproveranno/riprove-
durante la stagione in base agli
stato superiore alle aspettati-
impegni , le gare ecc. l’ottimale
ve. Hanno scoperto un nuovo
sarebbe riuscire a sciare a tele-
modo di vivere le piste, cimen-
mark ancora un paio di volte.
tarsi in una nuova disciplina ha
Un grazie a Riccardo che con la
abbattuto quella noia che spes-
vano di poco il tallone ma molti
sua passione mi ha rimesso in
so affligge quei ragazzi che non
che hanno “osato” a fine giorna-
testa il telemark.
ottengono soddisfacenti risul-
ta iniziavano. Vorrei riprovarlo
G: L’entusiamo dei ragazzi è
tati agonistici nello sci alpino.
rete?
N: I ragazzi sono stati molto
contenti e si sono divertiti, ovviamente la prima uscita non
è delle più facili e molti stacca-
TELEMARK MAG
14
Alla riscoperta del Telemark
di Francesca Cattaneo
G
Gennaio, anno nuovo.
un
Bardonecchia
Saltiamo
treno
su
Torino-
comodissimo,
navetta gratuita fino al Meletze ed eccoci: sci da telelemark in spalla e scarponi
nello zaino, si comincia. O
meglio, si ricomincia! Una
giornata di nevischio e scarsa visibilità che scoraggia gli
assalti agli impianti ma che
lascia intendere che potremo goderci neve e pista, in
più l’occasione per un po’ di
partire dall’ABC è più facile,
spalle e via…sci-VOLARE. Sì,
è più “leggero”, è un maggior
mi piace quest’idea. Anche
conforto, soprattutto quando
perché “libera il tallone” è
ci si riaffaccia sulla neve di-
sempre stato anche “libera la
giuni da pieghe ed estensio-
mente”, “dimenticati di quel-
ni, e lontani dall’abitudine
lo che sai e riappropriati di
e dall’altitudine
(sebbene
quello che senti”; e in questa
qui decisamente accessibile)
occasione, per dirla zen, è an-
da avere il dubbio su quanti
che un po’“vuota la coppa”. Si
strati mettere perché non ri-
dice che se il maestro versa
cordi se patisci il freddo, o il
il tè in una tazza già piena, il
caldo quando ti muovi trop-
tè uscirà e non ne resterà di
po. Ma l’ABC non è banale.
nuovo; se invece l’allievo si
“Sì, arrivo dallo sci escursio-
Cominciare con la diagonale
presenta come una tazza vuo-
nismo” risponde l’amica che
e la curva su in piede solo,
ta, il maestro potrà versarvi
mi ha trascinato in questo
abituarsi ad entrare nella
il suo preziosissimo tè. Così
esperimento; “sì, nella mia
posizione a telemark senza
ascolto, digiuna e il più possi-
vita precedente” viene da ri-
fretta, aspettare…che entri
bile “libera di mente”, mentre
spondere a me… e partiamo.
prima il corpo poi il respiro,
mi spiegano e lentamente mi
Confesso che mi è congeniale
poi la curva, e riprendere l’e-
fanno scivolare di nuovo in
l’idea di tornare a scuola: ri-
quilibrio, la leggerezza delle
questo mondo inginocchia-
scuola da principianti: niente di meglio per riaffacciarsi
“quatti quatti” nel silenzio
della neve che scricchiola…
Da un po’ che non scio, anni
(quattro? cinque?) lontano
dai raduni, dagli eventi, dai
clinic; ora sono tornata ad
annusare quell’aria e mi ripresento, allieva volenterosa
per ripartire dagli esercizi
di base. “Avete già sciato?” ci
chiede subito Riccardo Torri.
TELEMARK MAG
to. Riprendiamo la seggiovia,
giusta è quella lì, quella che
ancora qualche trucco e qual-
senti e che ti dà l’emozione
che esercizio questa volta con
più bella, quasi del volo (non
Mariano che capisce: “sì sì,
a caso, caro maestro!); ho sco-
qui possiamo fare un buon la-
perto che il telemark è ancora
voro”. Ed io scopro che il ba-
tanta passione (e pochi soldi),
cino devo proprio spostarlo
un buono studio, ma soprat-
più avanti, mentre Nadia (alle
tutto pratica ed esperienza da
sue vere prime sciate) scopre
provare e riprovare. E tanta
il Suo angolo e la Sua posizio-
voglia di sciare.
ne telemark. Che cos’altro ho
Telemarker sono nata alla 2°
scoperto? Che l’attimo in cui
Skieda e siamo alla ventesi-
aspetti sospeso tra la curva
ma. C’erano allora anime ed
che hai pensato e quella che si
amici che ci sono ancora, con
realizza è un respiro di sollie-
cui sono cresciuta e che mi
vo che ti fa risparmiare fatica
sono portata dentro, ad ognu-
e quadricipiti (ho impiegato
no devo un pezzetto. Non ho
solo due giorni per recupera-
perso nessuno, neanche chi
re disinvoltura dall’acido lat-
se n’è andato. Ho scoperto
tico); ho scoperto che quando
che c’è sempre posto per cur-
la fai piano o veloce…la curva
ve e parole nuove.
Il Primo attacco
da Telemark-alpinismo
che offre una camminata
copletamente libera,
una inedita sensazione
di libertà e naturalezza
in fase di sciata
e la miglior ritenzione
lateraledello scarpone
per un ottima trasmissione
degli impulsi dal piede
allo sci.
16
Lavoro o passione?
Intervista a Anna Kafmann
di Valentina Bonfanti
C
C’è chi lo fa per mestiere, chi ha l’abilitazione per farlo e non
lo fa, e chi ne fa una vera e propria ragione di vita. Perché non
trasformare la propria passione
in un impiego a tempo pieno se
si hanno le “carte in regola” per
poterlo fare? Qualche giorno fa
ho raggiunto faticosamente punta Colomion, una delle cime che
incorona la mia amata Bardonecchia. Terminata la salita non
potuto fare a meno di soffermarmi a respirare a pieni polmoni
diversa: “bè, avere l’opportuni-
sono poche e la specializzazio-
tà di trasmettere una passione
ne a Telemark non rimane che
così grande sarebbe un’occasio-
un mero pezzo di carta. Questo
ne davvero unica, da cogliere al
è quello che è successo ad Anna
volo!”. Riflettendo, infatti sono
Kafmann, maestra di sci dell’Alto
giunta alla conclusione che avere
Adige. Anna ha riscoperto il Tele-
la possibilità di diffondere il pro-
mark grazie all’evento di Carezza
prio profondo amore per una di-
organizzato da TSE, ed accompa-
sciplina, che sia essa lo sci alpino,
gnata dai proficui insegnamenti
la letteratura o il Telemark, è una
di Mariano Valcanover è riuscita
stupenda opportunità di crescita
ha ritrovare tutte quelle stupen-
personale.
de sensazioni precedentemente
Alcuni dei corsi di formazione
abbandonate in un cassetto.
mia “necessità di montagna” ad 8
per diventare maestro di sci, an-
Ciao Anna! Cosa ti ha portato
ore filate di lezione ha provocato
noverano una parte opzionale
a mettere nel dimenticatoio la
in me un interminabile brivido.
di specializzazione in Telemark,
fantastica sensazione del tallone
Poi mi sono chiesta: “e se aves-
rilasciando un attestato che cer-
libero per tornare alla rigidità
si il titolo per poter insegnare a
tifica il possesso della capacità
dello sci alpino?
qualcuno il Telemark?”. Questa
e della consapevolezza nel sa-
Se proprio devo essere sincera
volta la mia risposta è stata ina-
per insegnare la curva in piega.
per me lo Sci Alpino è una ra-
spettatamente e completamente
Poi, passano gli anni, le richieste
gione di vita essendo io Maestra
quell’arietta frizzante di metà
Gennaio e, scrutando i pendii,
ho notato una marea di maestri
impegnati a gestire decine di
bambini ed adulti. Questi ultimi
erano per la maggior parte “sciatori rigidi”. La domanda che mi
sono posta è stata: “mi piacerebbe davvero avere l’opportunità
di trasformare quella che è per
me una passione nella quotidianità propria di un mestiere?”. Il
solo pensiero di dover relegare la
TELEMARK MAG
17
ed Allenatrice. Sono una vera e
propria esperta ed in questa disciplina riesco sempre a trovare
quello che cerco, ovvero la curva
perfetta, senza particolari fatiche. Sicuramente, fin dagli albori
della mia carriera, ho sempre dovuto sciare con il tallone bloccato
per motivi lavorativi… e questo
mi ha portato a dimenticare gli
sci da Telemark in cantina.
Cosa ti ha, invece, portato ad avere il desiderio di rivivere quelle
sensazioni perdute?
In primis il desiderio di distinguermi dalle masse e poi la voglia
di migliorare qualcosa di nuovo,
capace di rompere la mia routine
e di stravolgere i miei movimenti
ormai diventati monotoni ed abitudinari. Insomma, un nuovo stimolo… anche se aspetto sempre
Cosa ti ha spinto a diventare una
riodo non avuto molte occasioni
maestra specializzata ed a so-
per sciare a Telemark. Ad es-
spenderne poi la pratica per di-
sere sincera mi mancavano un
versi anni?
bel po’ di tecnica e fiducia, ma
Quando ho deciso di fare la spe-
con TSE ho capito i miei errori e
cializzazione, come anticipato,
adesso mi sento molto più sicu-
ho scelto di farla per me stessa,
ra. Ora si che mi diverto!
più che per un eventuale fonte di
Hai trovato interessante il meto-
guadagno. Purtroppo la richiesta
do d’insegnamento TSE?
è poca, sopratutto perché pochi
Con i quattro esercizi del IM-
noleggi
l’attrezzatura.
PRINTING ho capito come usare
Non solo, è anche una questione
di più lo sci interno, oltre ad es-
di tempo: fino al 2011 ho lavorato
sere un metodo davvero sempli-
come maestra di sci ed allenatri-
ce ed immediato.
ce… poi sono diventata mamma!
Pensi possa trasformarsi in fu-
Da tecnica del settore, quali sono
turo in una buona opportunità
le sensazioni che bisognerebbe
lavorativa per voi maestri?
provare durante una giornata di
Una
pieghe?
purtroppo no... o almeno non
Si dovrebbe sentire il carico sullo
nel breve periodo. La maggior
sci interno e la rotazione del bu-
parte dei clienti delle scuole ri-
sto… due cose che nello sci alpi-
chiede lezioni tradizionali. Ho
no sono tra le più sbagliate! Non
molti amici e maestri che hanno
può mancare poi, la libertà di al-
provato il Telemark e non sono
zare il tallone ad ogni piega... se
più tornati allo sci alpino… ma
no non è Telemark!
tutti loro non hanno mai preso
La giornata trascorsa con TSE è
lezioni, hanno imparato da au-
stata una riscoperta o una vera e
todidatti.
propria scoperta?
Infine…
È stata una riscoperta. Mi è sem-
qualche prova e tanto impegno
pre piaciuta questa disciplina,
sento che la curva perfetta è in
ma purtroppo nell’ultimo pe-
arrivo!
hanno
opportunità
lavorativa
con la dritte giuste,
la curva perfetta, ma non arriva
mai!
Quanti anni fa hai deciso di fare
la specializzazione?
Ho preso parte al corso di specializzazione nel 2008 ed avendo
poca esperienza con il Telemark,
ho scelto di farla per migliorare la mia tecnica ed imparare
qualcosa di nuovo. Non è stato
un cosiddetto “investimento” lavorativo, ma quanto più un “investimento” personale. Assolutamente proficuo!
TELEMARK MAG
18
Piancavallo: tallone libero
A Piancavallo due giornate con il tallone libero grazie a TSE
Agenzia Turismo Friuli Venezia Giulia
I
Il polo sciistico a
le per vivere la neve non solo
Park, un’area molto amata dai
nord di Pordenone è
con gli sci ai piedi, ma anche
freestyler che hanno a disposi-
una meta perfetta
attraverso altri sport invernali
zione rails, box, bidoni, tron-
per chi ama vivere la neve non
che sanno far provare emozio-
chi per le loro evoluzioni.
solo con gli sci ai piedi.
ni uniche a stretto contatto con
Per i più giovani, invece, c’è il
Sabato 8 e domenica 9 marzo
ambienti naturali di grande
baby snow park Nevelandia e
a Piancavallo, uno dei poli sci-
fascino.
l’emozionante Alpine Coaster
istici più apprezzati del Friuli
Per chi ama lo sci di fondo,
(bob su rotaia) per divertirsi in
Venezia Giulia situato a nord
30 km di piste si snodano at-
tutta sicurezza.
di Pordenone, diventa cuore
traverso boschi innevati che
Per
pulsante per gli amanti del
possono essere scoperti anche
www.promotur.org.
telemark grazie al “Telemark
grazie al calendario di ciaspo-
snow event”, una manifesta-
late con guide naturalistiche
Agenzia Turismo
zione
interamente
che Turismo Friuli Venezia
Friuli Venezia Giulia
allo sci dal tallone libero. Un
Giulia ha organizzato per far
Ufficio stampa
evento pensato soprattutto per
apprezzare le caratteristiche
Via Carso, 3 - 33052 Cervigna-
chi è incuriosito da questa par-
del luogo. Le escursioni sono
no del Friuli - UD
ticolare disciplina e desidera
gratuite con la FVG Card, la di-
Tel +39 0431 387111
cimentarsi in un’attività sulla
scovery card del Friuli Venezia
Fax +39 0431 387199
neve diversa dal classico sci
Giulia. Per ulteriori informa-
[email protected]
da discesa: dalla mattina fino a
zioni www.turismofvg.it.
sito www.turismofvg.it
chiusura degli impianti, infat-
Anche gli appassionati di sci
ti, dei maestri di sci saranno a
alpinismo troveranno in Pian-
disposizione per far effettuare
cavallo una meta ideale: nel
agli interessati delle prove gra-
polo, infatti, è stato realizzato
tuite e svelare tecniche e con-
un tracciato di risalita con gli
sigli per praticare il telemark.
sci, collocato esternamente al
A Piancavallo gli appassionati
demanio sciabile e quindi pri-
hanno a disposizione 516mila
vo di interferenze dirette con
mq di aree sciabili e piste sicu-
le piste di discesa, utilizzabile
re e in condizioni perfette che
anche in notturna per godere
permettono di divertirsi, scen-
del magico silenzio della natu-
dendo sia lungo le direttrici
ra.
principali sia lungo le nume-
Chi invece si cimenta in acro-
rose varianti. Il polo di Pian-
bazie sulla neve, a Piancaval-
cavallo però è una meta idea-
lo può sperimentare il Funk
dedicata
TELEMARK MAG
ulteriori
informazioni
19
The Passion
Ovvero la nostra e vostra motivazione
di Tony Casi
T
Tutto ciò che ci spin-
ed ancora chi dedica agli altri
azioni incredibili.
ge a fare quello che
la propria conoscenza e sempre
Nascono dal nulla e creano tutto,
ad altri può risultare
senza chiedere nulla in cambio.
dedicano tempo e vil denaro (il
incomprensibile è alla base delle
Sembra incredibile ma è proprio
loro naturalmente) in scelte che
nostre azioni.
così. Dare se stessi senza aver
definir senza senso sarebbe poco,
A volte può essere condivisa o
chiesto niente e senza nessuna
ma è quello che la passione spin-
rimanere celata in noi, ma sen-
garanzia. Cose dell’altro mondo
ge a fare. Se è vero il detto che pic-
za difficilmente ci potremmo
e di altre ere, dare senza avere....
cole azioni portano a grandi risul-
spingere oltre. E cos’è l’oltre?è
eppure ci deve essere una spie-
tati, allora questo è azzeccato per
tutto quello rimane aldilà del-
gazione...ve lo dico io qual’è! La
la nostra immaginaria linea di
SODDISFAZIONE. Già !alle vol-
confine,ovvero quello che non
te il sapere che le nostre azioni
avremmo mai immaginato di fare
portano a risultati straordinari
senza la giusta spinta.
risulta essere la migliore delle
Proprio così!Conosco persone che
ricompense. A chi non farebbe
per passione per il proprio sport
piacere?
dedicano anni della propria vita
Ma torniamo al telemark....Esi-
agli altri, ad esempio nel calcio
stono uomini che in apparenza
nell’insegnare ai bambini,oppure
sembrano le persone più tran-
chi percorre migliaia di km per
quille sulla terra e in realtà sono
raggiungere il proprio traguardo
fucine di idee e imprimitori di
loro. Già, perchè alle volte dietro
una piccola azione si nasconde
un retroscena infinito di giornate
spese al telefono, km su km trascorsi al volante, materiali caricati e scaricati, nottate a scrivere...
Tanta fatica per niente direbbero in tanti, ma quale gioia dopo
tanta fatica nel vedere gente che
si appassiona al tuo sport e ti ringrazia per quei piccoli consigli ?
Infinita direi.
Come infinita è la meraviglia dei
piccoli funamboli che approcciano al telemark, giocosi e pieni di
energia...alle volte basta poco per
essere felici.
Se dopo tutto questo parlare vi
riconoscete in queste azioni allora sappiate che i ringraziamenti
vanno sicuramente a voi, perchè
senza tutto questo non potremmo
esistere e la nostra vita sarebbe
piatta e senza ragione.
Dedicato a chi sa fare qualcosa
per gli altri oltre che per se stesso.
Grazie.
TELEMARK MAG
20
Telemark in Appennino
La Piega dell’Orso 14, 15 e 16 febbraio 2014
di Mariella Serafini
A
Anche sugli Appennini si scia a telemark!!!
La Piega dell’Orso è un evento
ormai tradizionale, il nome è in
onore dell’orso abruzzese che
è il simbolo della regione, l’Abruzzo, che ha ospitato finora
tutti questi eventi. Infatti per
alcuni anni la manifestazione
si è svolta alla Majelletta poi ci
siamo spostati a Prati di Tivo
sotto il Gran Sasso e successivamente a Pescasseroli all’interno del Parco Nazionale e infine
stranieri, i suoi scorci hanno
servite da 3 impianti di risalita.
attratto diversi fotografi, pitto-
La pista più famosa è quella de-
ri, scrittori.
nominata il Pistone che scende
E’ anche una importante stazio-
dai 1878 metri di Monte Roton-
ne di soggiorno estivo ed inver-
do fino ai 1250 della stazione
nale, ci sono infatti gli impianti
intermedia della seggiovia o
sciistici di Passo Godi, sopra il
fino ai 1050 metri del paese
paese, e quelli di Monte Roton-
stesso, consentendo così il ri-
do che partono proprio dal cen-
entro con gli sci ai piedi. L’altra
tro del paese.
pista molto bella è quella deno-
E’ un paese rinomato per il suo
Ed è proprio in quest’ultimo
minata il Carapale che scende
centro storico pieno di viuzze
comprensorio che si è svolta
sul versante opposto rispetto al
strette ma molto caratteristi-
anche quest’anno l’evento di
paese e che prevede al momen-
che, per le sue botteghe degli
telemark La Piega dell’Orso, il
to un rientro alla partenza degli
orafi, per le botteghe in cui si
14 e 15 e 16 febbraio.
altri impianti in un modo molto
lavora il tombolo, per i suoi
Il comprensiorio di Monte Ro-
caratteristico .... da provare!!!!!
prodotti tipici, dai formaggi ai
tondo offre piste di tutti i livelli,
Su queste piste, nei giorni pas-
salumi. E’ per questo che è con-
dalle più facili alle più difficili
sati, c’è stato modo di ritrovarsi
siderato uno dei borghi più bel-
ed i cui tracciati si snodano lun-
e provare il telemark e di fare
li d’Italia. E’ un paese apprez-
go i pendii di Monte Rotondo
lezioni con maestri/istruttori
zato da molti autori italiani e
per un totale di 15 km di piste
nazionali
questo è il terzo anno che si
svolge a Scanno, sempre organizzata dallo sci club Telemark
Appennini.
Scanno, a 1050 metri sul livello del mare, è un paesino della
provincia de L’Aquila, al confine con il Parco Nazionale d’Abruzzo, sorge alla fine dell’omonimo lago.
TELEMARK MAG
a tutti i livelli, dai
21
principianti agli intermedi fino
tendo dall’arrivo della seggio-
ai più esperti.
via più alta del comprensorio
E non ci sono solo impianti!!!!
di Monte Rotondo, e facendo
Bellissime sono le varie gite che
due anelli, uno a destra ed uno
si possono fare con gli sci utiliz-
a sinistra di Monte Rotondo
zando le pelli di foca per salire
stesso. Un’altra gita, molto bel-
(oltre ad ARVA, pala e sonda per
la secondo il parere di tutti, è
un discorso di sicurezza) inol-
stata quella che ha visto parti-
trandosi nei dintorni del paese,
re i partecipanti da Passo Godi
nel parco nazionale d’Abbruz-
e salire fin su la Serra di Rocca
zo. Arrivare fin sulla cima di
Chiarano e poi rientrare facen-
Monte Godi, traversare le Ci-
do tutta la cresta e scendendo
miniere, fare il giro dei 4 stazzi
dallo Scalone. Un giro lungo e
fino al Monte della Corte, fare la
con un notevole dislivello, ma
traversata del Monte Genzana,
di grande soddisfazione pae-
.... e tante altre. Il tutto accom-
saggistica e sciistica. Il tutto ac-
paganti dalle guardie forestali
compaganti dai guardia parco
del parco che illustrano la zona,
che illustravano le caratteristi-
facendoci ammirare paesaggi
che dell’ambiente circostante,
incantevoli ed unici.
con particolare attenzione alla
E queste gite sono molto richie-
salvaguardia di ciò che ci cir-
ste dai vari telemarker, soprat-
conda.
tutto perchè qui in Appennino
Quest’anno le condizioni della
il telemark nasce per molte
neve non erano ottimali per la
persone non come tecnica di
scarsità delle nevicate e le alte
discesa e basta, ma è la norma-
temperature, ma questo non
le evoluzione dello sci escursio-
ci ha fermato e tutte le attività
nistico per chi vuole cimentarsi
previste sono state effettuate,
in salite e discese più impegna-
sia in pista che in escursione. E
tive e divertenti.
di questo dobbiamo ringrazia-
Quest’anno le gite hanno visto
re i gestori degli impianti che
i paesaggi delle Ciminiere par-
hanno fatto di tutto per fare in
modo che le piste fossero sempre al meglio, e i guardia parco che hanno saputo scegliere
percorsi dove la neve non mancava ed era anche divertente da
sciare.
Grazie a tutti, all’ente parco
che ci ha fornito materiale
da diffondere sul parco e ci
ha messo a disposizione due
guardia parco che sono stati
con noi per questi tre giorni e
ci hanno mostrato le bellezze
del parco parlandoci delle sue
caratteristiche e dell’opera di
salvaguardia che si svolge per
mantenerlo, agli alberghi che
ci hanno ospitato a Scanno, ai
gestori degli impianti che si
sono adoperati perchè tutto
fosse al meglio, agli istruttori/
maestri che sono venuti fin
qua portandoci la loro consueta professionalità nell’insegnamento del telemark, a TSE
che ci ha fornito i materiali da
provare ed ai vari sponsor che
ci hanno sostenuto (confetti
Pelino, Pan Dell’Orso, ente parco) e soprattutto garzie a tutti
coloro che hanno partecipato
a questo evento ormai entrato
nella tradizione del telemark
qui sugli Appennini.
Vi aspettiamo l’anno prossimo!!!
TELEMARK MAG
Rider: Lize
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Chr tianse
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n - Photo:
o:: Jonatha
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nuova tecnologia Giro SOFT SHELL.
Ispirato e disegnato con la collaborazione
dei migliori park e pipe riders in circolazione
è pronto ad assorbire ripetutamente anche gli
impatti più duri.
TELEMARK
& FREERIDE
2013
2014
Calendario Eventi
Aggiornamento febbraio 2104
1-2
1-2
1-2
8
8-9
12 - 16
13
15
21 - 22 - 23
22 - 23
27
29 - 5
6
12 - 13
19
1-4
25
11 - 13
marzo 2014
Limone Piemonte - CN
Telemark Riserva 2014
marzo 2014
Panarotta - TN
La Piega Granda
marzo 2014
Solda - BZ
Freeridehero - Gara di Freeride
marzo 2014
Van Spitz Frassilongo - TN
Oscivart Freeride
marzo 2014
Piancavallo - PN
Piancavallo Telemark Event
marzo 2014
Moena - TN
Polartec Scufoneda
marzo 2014
Cogne - AO
La Teribia
marzo 2014
Val Senales - BZ
Freeridehero - Gara di Freeride
marzo 2014
Madesimo (SO)
Madesimo Freeride Festival
marzo 2014
S.Martino di Castrozza - TN
San Martino Telemark Event
marzo 2014
Valtournanche - AO
Tele ...Baillò Me
marz. apr. 2014 Livigno - SO
XX° Skieda
aprile 2014
Pian Fiacc.Marmolada - TN
Telemark e Freeride
aprile 2014
Breuil-Cervinia
Tele Rendez Vous Du Cervin
aprile 2014
Pampeago - TN
Telelatemark Day
maggio 2014
Val Senales - BZ
Telemark Spring Camp
maggio 2014
Monte Vettore
Coppa del Monte Vettore
luglio 2014
Breuil-Cervinia
Le Bivouac au Cervin
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