Giovedì 4 Aprile

Due appuntamenti del Tavolo per la Cooperazione Mediterraneo e
Medioriente – Regione Toscana per un approfondimento sugli eventi
che stanno influenzando le società del Mediterraneo,
dalla Primavera Araba alla situazione palestinese.
Nell’ambito dei due progetti finanziati dalla Regione Toscana ai soggetti del tavolo Mediterraneo
e Medio Oriente dal titolo
- La Primavera Mediterranea: azioni a sostegno dell'affermazione della Democrazia e dei
Diritti nel Maghreb, e
- Processi di scambio e inclusione sociale tra giovani palestinesi dei Territori Occupati e dei
campi profughi in Libano,
è stata stabilita una collaborazione con il festival Middle East Now edizione 2013 per realizzare
le previste attività di diffusione dei risultati e di visibilità.
La collaborazione si articolerà attraverso due momenti specifici organizzati per i giorni 4 e 5
aprile 2013.
Giovedì 4 Aprile
Cinema ODEON piazza Strozzi
Ore 10.00 Evento-dibattito aperto al pubblico
“Oltre il Conflitto. Problemi e buone pratiche per disegnare il futuro del Mediterraneo”.
Iniziativa collegata al progetto “La Primavera Mediterranea: azioni a sostegno dell'affermazione
della Democrazia e dei Diritti nel Maghreb”
Obiettivo:
obiettivo di questo incontro aperto a tutti gli addetti ai lavori ed alla cittadinanza è
quello di fare una restituzione dei lavori del Social Forum Mondiale che si terrà
a Tunisi dal 26 al 30 marzo 2013 a cui il progetto del finanziato dalla Regione
Toscana si collega e nell’ambito del quale alcune attività verranno realizzate.
Descrizione: partendo da un inquadramento socio-economico e politico della situazione nel
nord africa post primavera araba e dalle conclusioni del Forum Sociale Mondiale,
i vari interventi cercheranno di presentare buone pratiche di cooperazione e di
dialogo finalizzate a dare spunti ed indicazioni per orientare le future iniziative di
cooperazione in quell’area. I temi principali che verranno affrontati sono stati
scelti tra quelli più rilevanti all’interno del Forum Sociale Mondiale che hanno un
collegamento con le attività del progetto:
- Libertà di informazione
- Diritti delle donne
- Giovani e lavoro con particolare attenzione all’economica sociale e solidale
Tra le varie esperienze di buone pratiche presentate ci sarà anche quella del
Greenhouse Film Centre, un’istituzione cinematografica che realizza uno dei più
innovativi programmi di formazione legati al documentario nel Mediterraneo.
Programma
Introduce e modera Vittorio Iervese (Università di Modena e Reggio Emilia)
Temi affrontati
Saluti iniziali e introduzione al dibattito
Relatori
- Roberto Ruta (Middle East Now)
- Katia Poneti (Regione Toscana)
- Rappresentante del tavolo
Mediterraneo e Medio Oriente
A due di anni di distanza dalle primavere arabe - Alberto Tonini (Università di Firenze)
- Imco Brouwer – Direttore Robert
nel nord Africa
Kennedy Foundation
Il documentario come buona pratica di incontro - Rappresentanti del Greenhouse Film
Centre (Yeuda Sigal e altri) e proiezione
e dialogo nel Mediterraneo
di un corto di presentazione su
Greenhouse.
I risultati del Forum Sociale Mondiale di Tunisi
- Marta Bellingreri (Cospe - capofila del
progetto in rappresentanza dei soggetti
che hanno partecipato al Forum)
- Proiezione di un breve clip sui lavori del
Social Forum di Tunisi
Libertà di informazione
- Collegamento in video conferenza da
Tunisi di un rappresentante di Radio 3R
(Regueb, Revolution, Renouveau).
Diritti delle donne
- Collegamento in video conferenza da
Tunisi di una rappresentante di AFTURD
(Association des Femmes Tunisiennes
pour la Recherche et le Développement).
Giovani e lavoro con particolare attenzione - Collegamento in video conferenza da
Tunisi di Mohammed Ben Mahmood
all’economica sociale e solidale
presidente di PLATESS (Plateforme
tunisienne d'économie sociale et
solidaire).
Dibattito
L’intero evento potrà essere seguito in diretta radio-streaming su
www.radiofleur.it a cura di Radio Fleur o tramite smartphone scaricando
l'applicazione gratuita RadioFleur App sia per i sistemi android che per
iphone.
Venerdì 5 Aprile
Cinema ODEON piazza Strozzi
Ore 9.30 – 13.00
Lo Sguardo dell’altro. Tradizioni e passioni negli occhi dei giovani mediorientali
Mattina di proiezioni e dibattito dedicate alle scuole superiori in collegamento con il progetto
“Processi di scambio e inclusione sociale tra giovani palestinesi dei Territori Occupati e dei
campi profughi in Libano”
Obiettivo:
obiettivo della mattinata è quello di far conoscere la situazione in cui vivono i
giovani mediorientali (con particolare attenzione ai giovani palestinesi sia in
Palestina che nei campi profughi in Libano) e cosa la cooperazione decentrata
può fare per migliorare la situazione.
Descrizione: partendo dalla proiezione di lungometraggi e cortometraggi che affrontano il tema
dei giovani nel Medio Oriente in maniera leggera ed a tratti ironica, sarà possibile
affrontare la complessità dei problemi che affliggono la vita sociale ed economica
quell’area. Sarà questa anche l’occasione per ospitare una rappresentanza di
giovani provenienti dalla Striscia di Gaza in collaborazione con il Centro Italiano
di Scambio Culturale "VIK".
Programma
Introduce e coordina Vittorio Iervese (Università di Modena e Reggio Emilia)
Interventi e proiezioni
Saluti istituzionali
Proiezione del lungometraggio “A World Not
Ours” di Mahdi Fleifel (Libano, 2012, 93’) –
anteprima italiana assoluta.
Commento sul film e domande dal pubblico
Proiezione del cortometraggio “Noor” (Egitto,
2012, 15’) di Ahmed Ibrahim - anteprima
italiana assoluta
Commento sul film e domande dal pubblico
Proiezione del cortometraggio “Free Running
Gaza” (Palestina, 2012, 25') di George Azar e
Mariam Shahin
Commenti e discussione sulla situazione dei
giovani palestinesi a Gaza
Relatori
- Roberto Ruta (Middle East Now)
- Stefano Fusi (Tavolo Mediterraneo e
Medio Oriente)
- Patrick Campbell (produttore del film)
- ARCI Comitato Regionale Toscano
(capofila del progetto)
- Oxfam Italia (referente per le iniziative
di comunicazione del progetto)
- Sandro Cappelli (giuria del MEN di
selezione dei film)
- Interventi Abdelnasser Amer,
Salman Alnawati, Majdal Nateel del
convoglio VIK - Gaza to Italy.
Sinossi dei film proiettati
“A World Not Ours” di Mahdi Fleifel (Libano, 2012, 93’). Sarà presente il produttore del
film – anteprima italiana
Dal Libano, il fresco vincitore del premio Cinema For
Peace all'ultimo festival di Berlino, il bellissimo “A World
Not Ours”, del regista di origini palestinesi Mahdi Fleifel. Il
documentario racconta le estati passate dal regista a
seguire i mondiali di calcio nel campo profughi di Ain elHelweh. E scoprire che i mondiali di calcio sono per i
profughi un’esperienza forte per articolare la loro idea di
patria, di comunità, di vittoria e di speranza.
“Noor” di Ahmed Ibrahim (Egitto 2012, 15 min.) – anteprima italiana
Fingo, il protagonista, ha tredici anni e vuole appendere fuori da casa sua le illuminazioni per il
Ramadan. Ma da subito capisce che non si tratta solo di luci, ma di molto altro … è costretto a
battersi per farlo, andare contro i suoi vicini, e cercare di appenderle, in soli due giorni!
“Free running Gaza” di Mariam Shahin, George Azar (Giordania/Palestina, 25 min.)
Nel campo per i rifugiati Khan Younis a Gaza, Mohammed e Abdullah hanno trovato un modo
per evadere dalla loro quotidianità segnata dalla guerra
attraverso il Parkour, una disciplina appresa dai video
su YouTube e che rappresenta la metafora delle loro
vite, volte a superare il frazionismo politico e religioso,
la violenza e la militanza. Attraverso internet i due
ragazzi si tengono in contatto con una comunità
mondiale di free runners, un modo per uscire
dall’isolazionismo creato dall’occupazione israeliana.
Due adolescenti di Gaza sono alla prova con le loro
abilità fisiche per riuscire a superare i confini imposti
dall’assedio di Gaza.