Music therapy and social care

 Music therapy and social care Progetto di introduzione della musicoterapia nei campi profughi palestinesi del Libano La disciplina Usare le strutture musicali e le proprietà musicali inerenti alla relazione, per intervenire su conflitti fisici, mentali, sociali e cognitivi, ai fini preventivi, riabilitativi o terapeutici. Obiettivi facilitare la comunicazione migliorare la relazione agevolare l’apprendimento accrescere la motricità favorire l’espressione Finalità produrre effetti regressivi del disagio aprire canali di comunicazione migliorare la vita sociale ed affettiva dei pazienti Perché in Libano Nella popolazione dei campi profughi stiamo assistendo ad un aumento considerevole delle malattie da disturbi psicologici dovuti alle condizioni di vita estreme, in case anguste e malsane con un sovraffollamento spaventoso, spesso sottoalimentati e senza alcuna prospettiva di futuro. Un recente sondaggio socio economico voluto dalla Comunità Europea e condotto dall’Università americana di Beirut (AUB) e dall’agenzia dell’ONU preposta all’assistenza ai profughi palestinesi (UNRWA) evidenzia un livello di estrema povertà con conseguente grave insicurezza alimentare, gravi problemi nell’apprendimento e nello sviluppo psicomotorio dei bambini, sovraffollamento e condizioni abitative disagiate (66% delle abitazioni umide e con infiltrazioni piovane) , disoccupazione al 56%, con conseguenze di malattie croniche e psicologiche (ne è affetto 1/3 della popolazione) che causano depressione, stati ansiosi e traumi da stress. Il progetto: obiettivi Il progetto è diretto ai formatori dei Centri di Ascolto Familiare dell’ONG palestinese NISCVT “Beit Atfal Assumoud”, già operanti nei campi profughi. Si prefigge di: specializzare personale dell’ONG locale che possa operare in modo autonomo e continuativo nei 5 Centri a beneficio di soggetti affetti da disagio, in particolare bambini e ragazzi. creare un contatto tra operatori italiani e palestinesi, per un confronto di esperienze e per il reciproco arricchimento. Via Perugia, 26 • 00176 Roma • Tel. +39 06 7018656 • +39 329.8128034 • C.F. 97351890583
e-mail: [email protected] • www.ulaia.org
Articolazione del progetto e tempi Fase preliminare (febbraio – maggio 2012) A distanza tra la dott.ssa Parker e gli operatori di NISCVT individuati  predisposizione di locali idonei alla musicoterapica nei 5 Family Guidance Centers (spazi chiusi, riservati ed insonorizzati)  reperimento dell’attrezzatura necessaria in ciascun centro (strumenti musicali, apparecchiature per l’ascolto di CD e per la videoregistrazione delle sessioni di terapia)  individuazione dei primi soggetti in terapia, analisi dei casi e anamnesi Formazione preliminare (in Libano) per lo staff NISCVT e start‐up dei 5 FGC (giugno – luglio 2012) Condotto dalla dott.ssa Parker e preceduto da un incontro di coordinamento generale con gli operatori ed il personale medico dei FGC  Teoria della musicoterapia  Metodologia e modelli di intervento  Gruppi esperienziali di musicoterapia  Start up nei 5 FGC (primi interventi con i destinatari finali e pianificazione dei programmi per la continuazione delle terapie condotte dagli operatori NISCVT). Supervisione periodica (ottobre 2012‐giugno 2013) Gli operatori NISCVT continueranno le sessioni di terapia avviate durante i seminari. La dott.ssa Parker coordinerà la presenza di musicoterapisti qualificati ed esperti per brevi periodi di supervisione in Libano, ad intervalli regolari di tre giorni ogni due mesi. Organizzazione convegno in Italia per gli operatori del settore (nel corso del 2013) Prevede l’invito almeno ad 1 operatore palestinese  Presentazione del progetto svolto  Proiezione di video realizzati  Esperienze acquisite: condivisione  La parola ai protagonisti (ai formatori ed all’operatore NISCVT invitato) Budget
Le Associazioni ed i professionisti coinvolti in questo progetto operano esclusivamente su base volontaria. Nel piano finanziario non vi è alcun compenso per prestazioni professionali. Il budget complessivo è di ca. 10.000 € . Consapevoli della crisi economica che attraversa il Paese, auspichiamo che più Istituzioni, Fondazioni, Associazioni di Musicoterapia e privati, vogliano supportare questo progetto con un patrocinio parziale, legandolo ad uno dei 5 Family Guidance Centers in cui agiremo: Beddawi Nahr el Bared Saida El Buss Beirut . con un contributo di € 2.000 Gli sponsor riceveranno congiuntamente i parziali del budget ; saranno menzionati su tutte le comunicazioni ufficiali e di ciascuno sarà esposto il relativo logo. Via Perugia, 26 • 00176 Roma • Tel. +39 06 7018656 • +39 329.8128034 • C.F. 97351890583
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Associazioni proponenti “ULAIA ArteSud” onlus è una Associazione culturale, artistica e sociale, con sede legale in ROMA,
costituitasi nel 2004 con atto pubblico, ai sensi del D. Lgs. n. 460/97.
L’associazione, diretta alle categorie a rischio e con disagio sociale, ha una collaborazione ormai
permanente con i campi profughi palestinesi in Libano, ed in particolare con la NISCVT, soprattutto
verso i giovani ed i bambini: sostiene 30 bambini di famiglie bisognose nel progetto SUPPORT a
CHILD, ha organizzato il Tour in Italia di 16 giovani musicisti di cornamuse del campo profughi di
Burj al Scemali, ha corrisposto 4 borse di studio universitarie nel triennio 2010-2012, ha organizzato
incontri e dibattiti pubblici con ospiti dai campi profughi.
www.ulaia.org
Prima Materia, costituita nel 1993, è un associazione di promozione sociale, riconosciuta dalla
regione Toscana. Promuove la pratica delle arti esecutive contemporanee, e in particolare la musica,
attraverso rassegne concertistiche, spettacoli musico-teatrali e progetti di educazione non formale,
permanente. Dal 2005 l’attività formativa si è concentrata nel progetto “Musica e Comunicazione”, che
promuove la musica come strumento di integrazione socio-culturale attraverso laboratori musicali
aperti a tutta la comunità, percorsi di musicoterapia per soggetti svantaggiati in collaborazione con i
servizi socio-sanitari e la scuola, scambi culturali con paesi dell’estero, e un progetto sociale di
sostegno sia locale che a distanza.
Ha realizzato il progetto ‘Yalla musica’, per lo sviluppo della formazione musicale nei territori
palestinesi e della formazione professionale della liuteria.
www.primamateria.it
Associazione destinataria
NISCVT “National Institution Social Care and Vocational Training” chiamata anche BAS “Beit Atfal
Assumoud” è una delle più grandi ONG della Comunità Palestinese in Libano presente nei campi
profughi. E’ una organizzazione non religiosa, registrata ufficialmente con licenza 135/AD.
Nata nel 1976 per assicurare protezione agli orfani del massacro del campo di Tal El-Zaatar, provvede
ora ai crescenti bisogni non solo di tutta la Comunità Palestinese in Libano, ma anche dei poveri di
altre nazionalità che ormai affollano i campi del Libano (siriani, iracheni, ecc.). Grazie agli aiuti
internazionali, opera attraverso 10 propri Centri socio culturali in altrettanti campi profughi, con
diverse tipologie di progetti e programmi rivolti alle fasce più deboli. La maggior parte del personale,
in gran parte formato con progetti della Cooperazione, proviene dagli abitanti del campo e ciò crea
opportunità di lavoro per la comunità stessa, in un contesto sociale in cui i palestinesi, ancorché
rifugiati, non possono lavorare nel Paese che li ospita in quanto considerati stranieri.. Il numero degli
impiegati a tempo pieno ammonta a 100 unità e quello a part time a 129.
Molti i programmi consolidati: Adozioni a distanza di ca 1.300 bambini in ca 650 famiglie; 8 asili
frequentati da ca. 523 bambini, 6 cliniche dentali specializzate per bambini, 5 cliniche per la salute
mentale per terapie e counseling, Seminari “salute nella procreazione e malattie sessuali per i giovani”,
Corsi professionali, Attività culturali e di ricreazione (arti, scout, sport, recitazione, bande musicali,
gruppi di danze e campi estivi), Corsi di computer, Scambi culturali con diversi paesi, Classi di
recupero scolastico, 3 classi per ragazze con necessità speciali, Workshop sui diritti umani, Valori della
vita, Salute e problemi dell’ambiente, Corsi di ricamo palestinesi e produzione che procura un reddito
costante per ca. 100 donne..
La
maggior parte dei progetti sono servizi rivolti a bambini e ragazzi; pur essendo investimenti per il
futuro della comunità, essi non generano profitti e di conseguenza i progetti nascono e vivono grazie
alle ONG straniere ed arabe, e grazie alla solidarietà individuale e di gruppo .
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Responsabile tecnica del progetto è la dott.ssa Deborah Parker, presidente di Prima Materia nonché coordinatore del servizio di musicoterapia. Nel progetto svolge un ruolo di tutoraggio e formazione in Libano dello staff NISCVT Assumoud, e un ruolo di coordinamento delle supervisioni periodiche. Collabora all’organizzazione del seminario. PRIMA MATERIA Via di San Piero in Mercato 262, 50025 Montespertoli (Fi) tel. 0571 677115 / 334 9436331 / 333 2449034 www.primamateria.it [email protected] Segreteria organizzativa del progetto è ULAIA Arte Sud onlus, con funzioni di organizzazione,
coordinamento risorse, raccolta fondi, comunicazione, rapporti tra Associazioni e
rendicontazione.
ULAIA Arte Sud onlus
Via Perugia 26 00176 Roma
www.ulaia.org
[email protected]
+39 6 7018656 – +39 329.8128034
Skype: olgaambrosanio
Roma, 7 gennaio 2012
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