Alla ricerca dei suoni perduti

Transcript

Alla ricerca dei suoni perduti
Alla ricerca dei suoni perduti
MUSICA AL TEMPO DI HAYEZ, MANZONI E VERDI
IN OCCASIONE DEI 150 ANNI DELL’UNITA’ D’ITALIA
Pinacoteca di Brera, sala VIII
31 maggio 2011, ore 20
Nell’ambito dell’apertura serale straordinaria ad ingresso gratuito del Martedì in arte,
promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per la
Valorizzazione, la Pinacoteca di Brera il 31 maggio propone un originale concerto
verdiano. L’iniziativa, partita da un’idea del prof. Fernando Mazzocca, si collega ai temi
affrontati dall’esposizione attualmente in corso nel museo, intitolata Hayez nella Milano
di Manzoni e Verdi e inserita nel quadro delle celebrazioni per il 150esimo dell’Unità
d’Italia. Il concerto, organizzato da Villa Medici Giulini di Briosco, è possibile
grazie al contributo di Esselunga, che da alcuni anni sostiene la Pinacoteca per l’attività
musicale. Nella villa di Verdi a Sant’Agata si conservano un fortepiano Fritz e un
pianoforte Erard, entrambi usati da Verdi per comporre. Nel concerto la musica di Verdi
sarà eseguita su due strumenti che fanno parte della collezione che ha sede a Villa Medici
Giulini di Briosco: un fortepiano Fritz, Vienna 1830, e un pianoforte Erard, Parigi
1850.
Ascolteremo in trascrizione pianistica alcuni brani dai Due Foscari, assemblati in una Fantasia
brillante da Adolfo Fumagalli, pianista di successo nella Milano di Verdi, Hayez e Manzoni, stimato
dallo stesso Liszt che lo definì artista “di prim'ordine”. Dai Vespri siciliani si è scelta la seconda
delle tre Arie di Elena, una palpitante cantilena di ascendenze schubertiane (impossibile non
notare la somiglianza con il Lied Ständchen) che esprime il tormento di una donna divisa tra le
ragioni del cuore e i doveri verso la Patria.
I rapporti di Verdi con Manzoni, al di là della personale conoscenza avvenuta tramite la comune
amicizia con la contessa Clara Maffei, sono soprattutto segnati da ciò che non avvenne e avrebbe
potuto avvenire; si allude, naturalmente, al mancato incontro della musica di Verdi con il romanzo
manzoniano, evento che indubbiamente sarebbe stato un vero culmine nella storia artistica
dell'Ottocento italiano. Sgombra, o gentil è una breve Romanza che Verdi scrisse nel 1858 come
dono per l'amico Melchiorre Delfico, musicando sei versi dell'Adelchi. Ultimo, postumo punto
d'incontro tra le due grandi personalità, è il Requiem che Verdi scrisse nel 1874 per celebrare il
primo anniversario della morte di Manzoni, nobile e possente testimonianza di come il non
credente Verdi abbia saputo rendere omaggio alla fede manzoniana. Del Requiem verrà eseguito
l'Agnus Dei, nella trascrizione per pianoforte di Franz Liszt.
E sempre di Liszt sono le altre trascrizioni e parafrasi in programma: dal Quartetto del Rigoletto,
dal Miserere dal Trovatore, dalla scena dell'autodafé del Don Carlo. Franz Liszt, di cui ricorre
quest'anno il bicentenario della nascita, è legato a questo concerto non solo per le sue sontuose
trascrizioni verdiane, bensì anche per essere stato uno dei più autorevoli estimatori dei pianoforti
Erard, su uno dei quali si eseguiranno i brani. Verdi arrivò al moderno ed efficiente Erard solo
dopo il 1870; in precedenza componeva su un fortepiano viennese di Johann Fritz, un esemplare
del quale sarà utilizzato durante il concerto. La voce delicata e tintinnante di questo raro, prezioso
strumento (tasti bianchi in madreperla, tasti neri in tartaruga) intonerà gli unici due brani scritti da
Verdi per il solo pianoforte: un Valzer, reso celebre nel XX secolo da Nino Rota che lo utilizzò come
colonna sonora per il Gattopardo di Luchino Visconti; e una Romanza senza parole, datata 1844,
probabilmente omaggio galante del giovane Verdi a una nobildonna romana.
M. Luca Schieppati
PROGRAMMA
G. Verdi / F. Liszt “Salve Maria de Jerusalem” da I lombardi alla prima Crociata
G. Verdi Romanza senza parole in fa maggiore
G. Verdi “Miserere” da Trovatore
G. Verdi Valzer in fa maggiore
G. Verdi / A. Fumagalli Fantasia brillante sull’opera I due Foscari
G. Verdi “Sgombra, o gentil, dall’ansia mente”, romanza su testo di A. Manzoni
G. Verdi / F. Liszt Coro di festa e Marcia funebre da Don Carlo
G. Verdi / F. Liszt “Agnus Dei” da Messa da Requiem
G. Verdi “Arrigo! Ah, parli a un core” da I Vespri siciliani
G. Verdi / F. Liszt Rigoletto, parafrasi da concerto
Luca Schieppati, pianoforte - Francesca Badalini, fortepiano
Külli Tomingas, mezzosoprano
Il concerto è organizzato da Villa Medici Giulini con il contributo di Esselunga
Apertura straordinaria con ingresso gratuito dalle 19.00 alle ore
23.00 (ultimo ingresso ore 22.40).
Il concerto è ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti
disponibili.
Mostre attualmente in corso:
Sala I - Hayez nella Milano di Manzoni e Verdi, fino al 25 settembre 2011
Sala XXXI - Pittura di luce a Brera. La Madonna con il Bambino del Maestro
di Pratovecchio, fino all’11 settembre 2011
E' ripreso il ciclo Brera mai vista con la presentazione del recentissimo acquisto di una
piccola ma preziosa tavola per la devozione privata, raffigurante la Madonna con il
Bambino, realizzata probabilmente intorno al 1445 dal pittore toscano conosciuto come
Maestro di Pratovecchio.
Pinacoteca di Brera
via Brera, 28 – Milano
Orari
8.30 -19.15 da martedì a domenica
(la biglietteria chiude 45 minuti prima)
chiuso lunedì
www.brera.beniculturali.it
Biglietti
Intero euro 9
Ridotto euro 6.50
prenotazione 2 euro a persona per gruppi
gruppi di scuole: prenotazione euro 10 per gruppo
Prenotazioni
per singoli e gruppi
tel. 02.92800361
www.pinacotecabrera.net
Per informazioni:
Paola Strada, tel. 02 72263262, [email protected]
Ufficio Mostre ed eventi, tel. 02 72263266, [email protected]
Ufficio Stampa Skira
Lucia Crespi, tel. 02 89415532 - 02 89401645, [email protected]
Ufficio Stampa Esselunga
Federica Pezzi, tel. 02 92367284
Villa Medici Giulini
Via Medici 6 , 20836 Briosco (MB)
Tel. 0362 958165, [email protected]
www.villamedici-giulini.it