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INNOVATIVO SISTEMA DI COLTIVAZIONE ED IRRIGAZIONE
SOLWA SRL
Il sistema solare integrato IrriWa è progettato per la coltivazione in aree
desertiche, aride e nelle aree costiere attraverso l’uso innovativo di serre agricole
e desalinizzatori delle acque marine.
COSA È
IrriWa è un sistema integrato di depuratori /
desalinizzatori d’acqua e serre agricole per lo
sviluppo dell’agricoltura in aree improduttive.
IrriWa è un sistema completamente autonomo
dal punto di vista energetico ed idrico.
Attraverso l’uso di un depuratore solare, IrriWa
è in grado di crearsi la fonte idrica necessaria
allo sviluppo della vegetazione all’interno di
serre agricole appositamente progettate.
Attraverso un sistema sinergico di irrigazione e
gestione delle acque, il sistema IrriWa è in grado
di consumare meno acqua rispetto a quanto
richiesto nelle coltivazioni in campo aperto (circa
90% in meno di consumo idrico). Tutta l’energia
necessaria al funzionamento del sistema viene
fornita dai pannelli fotovoltaici.
COSA TRATTA
Il sistema IrriWa è un sistema integrato in grado di
sviluppare ambienti utilizzabili a scopo
agronomico in aree aride o costiere, desertiche o
inquinate. L’agricoltura è il settore primario per lo
sviluppo di una Comunità. In molte aree soggette
a forti sbalzi termici, carenze idriche, forti
irradiazioni solari, o altri fenomeni, l’attività
agricola risulta particolarmente compromessa
impedendo lo sviluppo alimentare dell’area.
IrriWa è stato ideato per affrontare queste
problematiche “creando” nuova superficie
agricola utile (SUA).
VANTAGGI DELLA TECNOLOGIA IRRIWA
 Risoluzione delle problematiche dell’agricoltura in zone aride/desertiche, costiere e nelle isole
 Dissalazione e depurazione dell’acqua marina e/o inquinata
 Utilizzo di solo fonti energetiche rinnovabili
 Completa gestione delle caratteristiche climatiche all’interno della serra agricola
 Bassa manutenzione e poca specializzazione operativa
 Software di gestione per lo sviluppo delle colture
 Sistema completamente modulabile e facilmente adattabile alle diverse esigenze
 Progetto altamente eco-sostenibile
CARATTERISTICHE ECONOMICHE DI IRRIWA
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Un impianto IrriWa, che preveda una serra agricola di 100 m per la coltivazione di ortaggi, ad esempio
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peperoni, necessita di serre solari per l’irrigazione pari a 30 m , con un costo di produzione molto
inferiore.
COSA FA
Il Sistema IrriWa consiste nella realizzazione di
serre integrate completamente autonome, in
grado di depurare l’acqua marina e di trasferirla
in normali serre agricole (ortaggi, verdure, fiori,
etc.) gestendone la parte relativa all’irrigazione.
Nello specifico IrriWa è in grado di depurare
acque inquinate o salate e di irrigare, attraverso
un innovativo metodo di sub-irrigazione, le
colture presenti all’interno delle serre agricole. Il
sistema presenta una serie di accorgimenti in
grado di recuperare il vapore derivante
dall’evapotraspirazione delle piante e di
riutilizzarlo come ulteriore fonte idrica per la
coltivazione. IrriWa risulta facilmente adattabile
alle esigenze fisiologiche delle colture e alle
caratteristiche climatiche del sito di
installazione.
PERCHÉ LO FA
IrriWa nasce da una precisa e concreta esigenza di
espandere ed ottimizzare la superficie coltivabile
utile, soprattutto in aree scarsamente produttive a
causa della contaminazione dell’acqua (salina o da
inquinanti) o climatiche (aree desertiche).
Tutto il processo è totalmente ed esclusivamente
alimentato dall’energia solare. L’implementazione
di questa innovativa tecnica di gestione irrigua
(IrriWa), permette di limitare al minimo l’apporto
di acqua necessaria allo sviluppo delle piante
coltivate. Il Sistema è modulabile e facilmente
modificabile in funzione delle diverse esigenze.
Il software di gestione di Solwa Srl è in grado di
settare l’intero sistema, in modo da ottimizzare le
performance di crescita e produttive delle colture.
IN SINTESI
Il sistema IrriWa risulta essere la più avanzata, economica e facilmente gestibile soluzione per la
coltivazione in aree attualmente non produttive. Il suo sistema automatizzato e a basso consumo irriguo
ne garantiscono una facile applicabilità in diversi contesti e per le più disparate esigenze.
ATTUALMENTE QUALI SONO I SISTEMI DI IRRIGAZIONE PIÙ UTILIZZATI?
L’agricoltura costituisce, in media, il 60-70% del consumo idrico di un Paese, sottraendo la gran parte dell’acqua disponibile alla popolazione o allo sviluppo
industriale. I metodi attualmente utilizzati per l’irrigazione risultano essere particolarmente poco efficienti, disperdendo nell’aria o nel suolo la gran parte
dell’acqua impiegata. Il metodo irriguo attualmente in uso e con le più elevate prestazioni è il metodo definito a “goccia”, che ha un’efficienza nell’utilizzo
dell’acqua pari al 90%.
VI SONO PROBLEMATICHE LEGATE AD UNA IRRIGAZIONE DI CATTIVA QUALITÀ?
L’utilizzo di acque ad elevata salinità portano allo stress dell’apparato radicale delle piante, portando alla riduzione delle performance colturali fino a
giungere, nei casi più gravi, alla morte delle piante stesse. L’irrigazione con metodi a pioggia o a spruzzo può causare, in particolare nelle piante orticole, la
bagnatura delle foglie (ingiallimento) e la formazione di ambienti idonei allo sviluppo di funghi e muffe. L’impiego di tecniche irrigue che siano in grado di
irrorare solamente la parte radicale delle colture, si rivelano particolarmente efficaci sia dal punto dell’efficienza nel risparmio di acqua sia della qualità dei
prodotti destinati al consumo umano.
L’ARIDITÀ E LA SICCITÀ SONO CAUSE DI ABBANDONO DEL TERRITORIO?
Il costante aumento della pressione antropica e la conseguente maggiore richiesta di cibo, inducono le Comunità a ricercare nuovi territori per avviare nuove
attività agricole. La possibilità di iniziare attività produttive in territori attualmente non idonei all’agricoltura, quali le aree aride o desertiche, aumenterebbe
considerevolmente la possibilità di sviluppo delle aree più disagiate del Pianeta. L’avanzamento della desertificazione, sta spingendo intere Comunità
agricole a spostamenti alla ricerca di nuove zone coltivabili, a volte anche causando un’instabilità geopolitica internazionale.