Relazione

CONVEGNO REGIONALE
CONSIGLIO REGIONALE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI DELLA LOMBARDIA
STRATEGIE PER IL FUTURO DELL’ASSISTENTE SOCIALE: la Formazione Continua come
opportunità per rigenerare professionalità e appartenenza nel Servizio Sociale Professionale
BERGAMO - 27 MAGGIO 2013
Il servizio sociale e gli adulti: criticità e strategie di miglioramento
I contenuti della relazione “ Il servizio sociale adulti: criticità e azioni di miglioramento” presentata
al Convegno sono l’esito del lavoro di approfondimento condotto dal Laboratorio deontologico”
Area Adulti in difficoltà”, uno dei tre laboratori deontologici attivati nel 2012 dal gruppo
provinciale di supporto alla F.C. di Pavia, che ha avviato un lavoro per aree ( minori, adulti ed
anziani) a cui hanno partecipato nel 2012 di 54 Assistenti Sociali del territorio. Il lavoro prodotto da
questo laboratorio è stato scelto dagli organizzatori del Convegno di Bergamo proprio perché
centrato sui servizi per adulti, rispetto ai quali meno frequentemente viene posta l’attenzione.
Il servizio sociale per adulti criticità e strategie di miglioramento
Il laboratorio deontologico “Area adulti in difficoltà” è costituito da assistenti sociali impegnati in
diverse tipologie di servizi per adulti, piano di zona, CPS, Cooperative, gestori di unità di offerta
per disabili che hanno espresso chiaramente la crescente difficoltà di dare risposte alle domande che
più frequentemente si trovano a ricevere nei servizi in cui operano da persone adulte .
Il lavoro svolto dal gruppo ha permesso di sondare le richieste che oggi più frequentemente
giungono da persone adulte ed ha individuato gli interventi tipici dei servizi sociali per adulti.
Il confronto tra le richieste con gli interventi ha fatto scaturire le domande dalle quali si è sviluppato
l’approfondimento sulle criticità e le possibili azioni di miglioramento. Le domande sono : Quali
azioni possiamo mettere in campo per far fronte alle nuove e diversificate richieste?
Quale lavoro professionale è possibile di fronte alla povertà dovuta dalla crisi e dalla contrazione
dei servizi e delle risorse?
E’ necessario che gli assistenti sociali si attrezzino per affrontare la complessità derivante
dall’attuale situazione sociale, economica, e del sistema di welfare ancorando l’intervento allo
specifico professionale ed al metodo. A tal fine sono stati enucleati alcuni concetti/ parole chiave:
tutela, empowerment individuale, empowerment comunitario, rete sociale dell’utente rete delle
istituzioni.
Criticità e azioni di miglioramento nei servizi sociali per adulti in difficoltà
Le criticità che gli assistenti sociali registrano sia nel rapporti con il cittadino utente , sia nei
confronti dell’organizzazione riportate dettagliatamente nelle slides presentate al convegno sono
riconducibili ai seguenti elementi : nuove povertà, ottica d’intervento prestazionale con meno
spazio per la relazione di aiuto, aumento dell’aggressività e dei conflitti, la complessità dei bisogni
emergenti. Le azioni di miglioramento per affrontare queste criticità scaturiscono dalla capacità di
riappropriarsi della dimensione relazione degli interventi e del lavoro per progetti potenziando il
sistema informativo ed un reale lavoro di rete . Sul versante dei rapporti con l’organizzazione le
difficoltà nascono dalla frammentarietà degli interventi, riduzione risorse economiche destinate ai
servizi, scarso coinvolgimento degli operatori nella progettazione, burocratizzazione negli accessi ai
servizi sociali. Queste criticità si possono fronteggiare con le seguenti azioni: creazione di una rete
informativa dei servizi e dei percorsi, revisione dei criteri di accesso affinché siano basati sulla
priorità di bisogno e siano facilitati per i soggetti fragili, ricerca di collaborazioni con il terzo
settore, individuare e richiedere alle organizzazione spazi di progettazione
Componenti del Laboratorio “Area Adulti in Difficoltà”
Angoli Maria Teresa, Bellagente Maddalena, Bellè Elena, Buluggiu Paola, Cappellini Luciana,
Catena Orietta, Costantini Giancarlo, Dellino Daniela, Di Gilio Eleonora, Fiorani Giannina, Fontana
Paola, Gadia Federica, Gargiulo Maria Rosaria, Gravanati Aldo, Maruccia Anna Maria,
Mongiardini Alessia, Righetto Elsa, Risi Antonella, Romeo Elvira Immacolata, Rossanigo Antonio,
Signaroldi Patrizia, Silvani Mirella, Teggi Greta
Referente operativo del Laboratorio “Area Adulti in difficoltà” - Giannina Fiorani
Referente gruppo di supporto Pavia: Mirella Silvani
ALTRI LABORATORI DELLO STESSO PROGETTO:
Componenti del Laboratorio “Area Minori”
Belloni Susanna Maria, Caira Samantha, Demartini,Maria Lucia, Fazzina Angela, Frigerio Anna
Maria, Galassi Roberta, Gandini Lorenza, Gazzaniga Paola Maria, Gargiulo Maria Rosaria,
Giongo Roberta, Menza Daniela, Sacchi Gigliola, Simonetti Cinzia, Squillace Maria Grazia,
Vorraro Maria Luisa.
Referente operativo Anna Frigerio
Componenti del Laboratorio “Area Anziani”
Chicconi Vanda, Carioni Adriana, D'Aleo Barbara, Edera Lorenzo, Falcone Laura, Feltri
Mariagrazia, Ghizzoni Mariuccia,Giudice Veronica Lucia, Lucchini Simona , Malinverno
Marialuisa, Oste' Elisa, Pozzi Maria Cristina, Premaschi Maria Ester, Rotelli Concetta, Sisti Paola,
Torrisi Giuseppe Enrico Vita Tiziana, Giannone Gabriella.
Referente Operativo Lorenzo Edera