Sci Alpino - Special Olympics Italia

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Sci Alpino - Special Olympics Italia
Aggiornamento Giugno 2009
INDICE
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Art.1 “Estratto Regolamento Internazionale”_______________
Regolamento Tecnico Sci Alpino________________________
Regole generali e modifiche____________________________
Partecipazione alle Gare_______________________________
Regola dello Sforzo Onesto ____________________________
Classificazione degli Atleti_____________________________
Gara di selezione_____________________________________
Riunione Tecnica_____________________________________
Gare Ufficiali________________________________________
Slalom Speciale______________________________________
Slalom Gigante ______________________________________
Discesa Libera_______________________________________
Camminata 10 mt con gli sci____________________________
Gara di scivolamento__________________________________
Variazioni del Regolamento FIS_________________________
Percorsi / Tracciati____________________________________
Organizzazione Gare__________________________________
Personale Gara_______________________________________
pag. 3
pag. 4
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pag. 7
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ESTRATTO DALLE REGOLE SPORTIVE Special Olympics International
I regolamenti Special Olympics devono essere applicati sia in allenamento che nelle gare.
Nell’Art. 1 si trovano i principi generali, non contenuti nei singoli regolamenti. In caso di
conflitto tra i principi generali ed i regolamenti sportivi, prevalgono i principi generali.
SEZ. A REGOLE SPORTIVE
A.2.a
Le competizioni sono organizzate come stabilito dalle Federazioni Internazionali o
Nazionali di ogni disciplina.
Le regole Sportive di S.O. dove necessario, modificano i Regolamenti Internazionali o
Nazionali. In caso di conflitto prevalgono i Regolamenti Sportivi di S. O..
A.2.b
Nei Giochi Europei e Mondiali S.O. si applicano i Regolamenti Internazionali S.O.
A.3 REGOLA DELLO SFORZO ONESTO
A.3.a
Se un Direttore di Gara stabilisce che un atleta o una squadra non abbia gareggiato con il
massimo dello sforzo nelle prove preliminari, con il chiaro intento di acquisire un vantaggio
ingiusto e sleale, potrà sanzionare l’atleta o la squadra.
A.3.b
Le sanzioni possono includere: avvertimento verbale all’atleta e/o all’allenatore,
collocazione nella giusta divisione, collocazione all’ultimo posto o squalifica per
comportamento antisportivo.
A.4
La gamma degli eventi offerti in S.O. è intesa ad offrire opportunità di competizioni per
atleti di tutte le abilità. I programmi possono scegliere gli eventi da offrire. Gli allenatori
sono responsabili della scelta degli allenamenti e delle gare più appropriate, secondo
l’interesse e le abilità di ogni singolo atleta.
A.5
I programmi dovrebbero farsi guidare dai seguenti principi quando offrono le diverse
opportunità di allenamento e di competizioni:
1- ogni atleta deve fare un’esperienza competitiva gratificante e dignitosa;
2- deve essere preservata l’integrità dello sport;
3- non deve essere compromessa la salute e la sicurezza di tutti, atleti, allenatori,
ufficiali di gara.
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REGOLAMENTO TECNICO SCI ALPINO
Le Regole Ufficiali degli Sport di Special Olympics dovranno essere osservate in tutte le
gare di Sci Alpino disputate durante i Giochi Special Olympics. Trattandosi di un
programma sportivo internazionale, Special Olympics ha stabilito le suddette regole
basandosi sulle regole dettate per lo Sci Alpino dalla Federation Internazionale de Ski
(FIS).
Dovranno venire sempre adottate le regole della FIS, tranne che nei casi in cui esse siano
in contrasto con il Regolamento Sportivo Ufficiale di Special Olympics. In detti casi,
prevarrà il Regolamento Sportivo Ufficiale di Special Olympics.
Regole Generali e Modifiche
Non tutti gli atleti che partecipano alle competizioni Special Olympics hanno raggiunto
buoni livelli di prestazione. Le gare di Sci Alpino di Special Olympics devono essere
adeguate alle capacita degli atleti partecipanti, evitando nello stesso tempo che i medesimi
siano esposti a rischio o a traumi eccessivi. Pertanto i percorsi preparati dagli addetti
devono essere completati in modo regolare da sciatori con diversi livelli di capacità.
Le tabelle che indicano i requisiti minimi dei percorsi predisposti per atleti appartenenti a
tre gruppi fondamentali di preparazione nella Discesa Libera, nello Slalom Gigante e
Slalom speciale, sono riportate di seguito alle regole relative per tali gare.
Partecipazione alle gare
Possono partecipare alle competizioni di sci alpino di Special Olympics Italia gli atleti che
abbiano compiuto gli 8 anni alla data del primo giorno della manifestazione e che abbiano
provveduto a regolare adesione a Special Olympics Italia per l’anno corrente. Sono
ammessi a partecipare anche atleti con disabilità multipla (deficit motori o sensoriali), a
patto che sia riconosciuto anche una disabilità intellettiva.
Regola dello sforzo onesto
Nelle competizioni Special Olympics gli atleti devono partecipare onestamente e con il
massimo dell’impegno, sia nelle gare preliminari sia nelle gare finali.
Se gli atleti sono ritenuti non partecipanti secondo le loro potenzialità, con l’intento di
essere inseriti in serie di minori abilità, potranno essere declassati all’ultimo posto nella
serie .
Gli allenatori devono assicurare che i risultati ottenuti nelle gare preliminari , riflettano le
reali abilità dei loro atleti. Se per qualsiasi ragione l’allenatore non considerasse corretto il
risultato ottenuto nelle gare preliminari, potrà segnalare ciò alla Commissione Sportiva o
allo staff Tecnico Nazionale o Regionale, entro 1 ora dalla comunicazione dei risultati.
Diversamente, se un atleta migliora il suo risultato della gara di selezione di oltre il 20%
per gli atleti con minori abilità ed il 15% per atleti con più elevate abilità, sarà soggetto a
declassamento all’ultimo posto in batteria e sarà premiato con medaglia di partecipazione.
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L' iscrizione alle gare dovrá rispettare i tempi e le modalitá previste dalla circolare
appositamente predisposta dagli organizzatori.
L' atleta deve essere in grado di saper affrontare una discesa (vedi dati tecnici dei novizi)
sicura evitando in ogni caso rischi o danni al individuo stesso o ad altre persone. La Giuria
esaminerà se un atleta deve essere eventualmente spostamento da un livello superiore ad
uno inferiore.
Classificazione degli atleti:
a)
Gli atleti vengono divisi in tre gruppi di abilità`: Novizi, Intermedi e Avanzati nel
rispetto delle regole internazionali di special Olympics.
b)
Ogni atleta dovra` essere iscritto dal proprio tecnico o responsabile della societa`,
nella categoria adeguata in relazione alle sue capacita.
c)
La Giuria (Staff Tecnico Nazionale., Giudice Arbitro o ass. Giudice) si riserva la
facoltà di modificare il livello di iscrizione dopo la gara di preselezione.
d)
Dopo la stampa dell'ordine di partenza della gara non si accettano piú variazioni
nelle batterie.
Gara di selezione:
a)
Tutti gli atleti effettueranno due prove di selezione cronometrate su una pista
adeguata (Slalom gigante o discesa libera). In caso di caduta o altri problemi
tecnici, ogni atleta ha la possibilta` di ripetere la prova per tre volte.
b)
Il miglior tempo riportato dalle due manches fornira`l'indicazione per la
composizione delle batterie.
Dopo l’effettuazione delle gare di selezione, le serie saranno aggiustate secondo il
miglior tempo ottenuti, seguendo la linea guida di mantenere il più possibile uno
scarto del 10% tra il primo e l’ultimo tempo delle stessa serie.
Dove sarà ritenuto possibile le serie saranno effettuate anche sulla base dell’età
degli atleti. Le serie potranno essere effettuate da un minimo di 3 ad un massimo di
6-8 atleti. Ai fini della classifica le premiazioni avverranno secondo l'ordine di arrivo.
Tutte le premiazioni saranno effettuate con medaglia d'oro, d'argento, di bronzo e di
partecipazione. Gli atleti declassati saranno premiati con medaglia di
partecipazione.
Dove sarà necessario, le batterie saranno formate in base ai soli tempi di iscrizione
a prescindere dalle categorie di età e le premiazioni saranno effettuate per batterie.
c)
Nel caso in cui la Giuria riscontrasse un comportamento anti sportivo di un atleta
(sciata ritardata), sarà applicata la regola dello sforzo onesto.
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d)
Tempo permettendo potranno essere effettuate delle prove o gare di selezione per
ciascuna gara. Altrimenti i tempi realizzati nelle gare ufficiali, saranno utilizzati ai
fini della formazione delle batterie per la gara successiva.
e.)
Gli atleti che non abbiano acquisito le capacita` previste per la partecipazione ad
una gara per novizi devono prendere parte ad una gara di sci sui 10 metri o di
scivolamento.
Riunione tecnica:
a.)
Ogni gara (anche quella di selezione) sará preceduta da una riunione tecnica, alla
quale si invita un responsabile tecnico per societá o nazione. La riunione
tecnica verrá presieduta dal direttore di gara con la collaborazione dello Staff
Tecnico Nazionale SOI.
b.)
Le decisioni prese a maggioranza dei presenti alla riunione sono valide per lo
svolgimento delle gare.
c.)
Ogni societá indicherá un suo responsabile al momento dell' iscrizione dei propri
atleti alle gare al quale la Giuria fa riferimento.
d)
La Giuria e i rappresentanti delle societá, potranno modificare il programma
definitivo della gara successiva.
e.)
Ogni variazione del programma deve essere esposto su un apposita bacheca in
zona gare e in ufficio gare.
f.)
Il ricorso deve essere presentato per iscritto al Direttore di Gara entro 30 minuti
dalla pubblicazione dei risultati insieme al deposito cauzionale di € 25.00 da
restituire in caso di accoglimento del ricorso da parte della giuria.
Gare ufficiali
per atleti con minori abilità, categoria unica:
10 m di camminata con gli sci
10 m di scivolamento
per tutti gli altri:
Slalom Gigante
livello
novizio
intermedio
avanzato
Slalom Speciale
livello
novizio
intermedio
avanzato
Discesa Libera
livello
novizio
intermedio
avanzato
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Slalom speciale:
Le caratteristiche fondamentali dello Slalom speciale per atleti SO sono le seguenti:
Per ogni tipologia di abilità` e previsto un percorso su una pista relativamente costante
(soprattutto per novizi e intermedi) che consente agli sciatori una discesa ritmica
(destra/sinistra). Tutte le porte vengono messe aperte.
Il tracciato dovrebbe richiedere dall'atleta un movimento di manovra (curve) costante,
senza lunghi momenti di pausa (ca. 0,75 -1,5 sec.) tra una porta e l'altra.
La gara consiste in due manches, il piazzamento dipendera` dalla somma dei due tempi.
Dati tecnici vedi tabella.
Slalom gigante:
Le caratteristiche dello Slalom gigante sono :il tracciato viene messo su una pendenza
relativamente costante, con porte aperte, messe in modo tale, che gli atleti hanno 1,5
fino 2,5 secondi di tempo tra una curve e l'altra. Il percorso richiede all’ atleta una discesa
con momenti di manovre (curve) e brevi momenti di scivolamento in velocità adeguata.
La gara consiste in due prove, il piazzamento sarà determinato dalla somma dei due
tempi. Dati tecnici vedi tabella.
Discesa libera:
Le gare di discesa libera di atleti SO sono di natura diversa rispetto a quelle delle stesse
specialitá condotte sulla base del regolamento della FIS.
La discesa libera per atleti S.O. prevede un tracciato ritmico con una serie di curve a lungo
arco. I tempi tra una porta (curva) e l'altra non devono superare i 2,5 - 3 secondi, cosi che
l'atleta riesca a tenere la velocitá sotto controllo in ogni situazione.
La gara di discesa libera consiste in una prova sola.
Dati tecnici vedi tabella.
Tutte queste gare sono gare ufficiali SOI, e sono valide per la classifica delle societá.
(Conferma circolare di presentazione gare).
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Dati tecnici per i tracciati:
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NOVIZI:
Dislivello
min./mass.
SLALOM SPECIALE15-50 mt.
SLALOM GIGANTE 15-60 mt.
DISCESA LIBERA 15-60 mt.
Porte
Pendenza
Larg. Pista
min./mass.
min./mass.
5-15
10-20%
25mt.
5-15
10-20%
30mt.
4-10
10-20%
30mt.
INTERMEDI:
Dislivello
min./mass.
SLALOM SPECIALE30-80 mt.
SLALOM GIGANTE 30-80 mt.
DISCESA LIBERA 30-80 mt.
Porte
Pendenza
Larg. Pista
min./mass.
min./mass.
15-30
15-28%
25 mt.
15-30
10-28%
30 mt.
10-20
15-28%
30 mt.
AVANZATI:
SLALOM SPECIALE60-180mt.
SLALOM GIGANTE 80-350
DISCESA LIBERA
mt.
100-500mt.
20-45
20-40
15-30
20-45%
20-45%
15-28%
25 mt.
30 mt.
30 mt.
Camminata di 10 metri con gli sci:
Vengono inseriti gli atleti con minor abilitá, per tutti coloro che non superano i criteri
richiesti per le gare ufficiali.
Organizzazione: Su una area pianeggiante di ca. 20 x 10 mt si si posizionano due pali
a un metro di distanza per la partenza (linea di partenza) e a ca. 10 metri si posiziona
l'arrivo con altri due pali distanziati a due metri (linee di arrivo).
Gli atleti possono sciare camminare con gli sci con o senza racchette. Si parte al
comando idem gare ufficiali. Il tempo viene preso quando il piede piú avanzato del
concorrente attraversa la linea di arrivo Classifica e premiazione idem gare ufficiali.
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Gara di scivolamento
Gara per concorrenti con minor abilitá.
Su una area con poco pendio costante e liscio, si traccia un percorso di ca. 10 - 15 mt.
Porta di partenza, un metro di distanza tra i pali e arrivo con 4 metri di distanza.
Il dislivello non deve superare i due metri. (Super scivolamento 5-20mt.)
I concorrenti non possono ricevere assistenza da parte degli allenatori o altre persone
nel momento della gara Tempi, classifiche ecc. idem gare ufficiali.
Scivolamento
Variazioni del regolamento FIS
a)
La discesa libera consta in una manche, mentre lo Slalom speciale e lo Slalom
gigante in due manches e la somma dei due tempi determinera` la classifica.
b)
Un casco da sci è obbligatorio per tutte le competizioni e gli allenamenti per tutti i
concorrenti, si consiglia l’uso di caschi omologati FIS.
c) Regole dei 2 minuti : Se durante la gara l’atleta esce dal tracciato (cade, salta una
porta, perde uno sci) quest' ultimo ha 2 minuti di tempo, a partire dall’attimo della
deviazione, per rientrare. Chi supera questo limite o riceva un qualsiasi tipo di
assistenza sarà squalificato. La squalifica deve essere segnata sulla , “Gate card“ dal
giudice di porta più vicino al posto dove è avvenuta l’infrazione, il giudice di porta è
responsabile per il cronometraggio dei 2 minuti.
d) Il giudice di porta è responsabile della correttezza del passaggio dell' atleta.
Per la categoria novizi, solo in caso di necessità il giudice di porta potrà indicare le
traiettoria al concorrente.
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Percorsi/Tracciati:
1. Tutti i percorsi per le gare di sci alpino S.O. dovranno essere predisposti in modo tale
che, quando possibile, la prima porta costringa i concorrenti a cambiare la propria
direzione da una diagonale da sinistra.Tutte le porte dovranno essere formate da un
paletto interno (o ,,di aggiramento) e da un paletto esterno. I paletti di una stessa porta
dovranno essere dello stesso colore. Le porte dovranno essere di colori alternati, rosse e
blu. Inoltre, gli addetti alla preparazione delle pista dovranno predisporre dei percorsi
che consentano un ritmo uniforme ai voltate/cambi per i concorrenti.
2. Il tracciato per ogni gara viene eseguito da un tecnico aggiornato SOI proposto in
riunione tecnica, insieme ad
alcuni assistenti locali. Il responsabile tecnico federale ha
l’obbligo di verificare il tracciato se rispetta il regolamento e le caratteristiche dello SO
generale.
3. Gli addetti alla preparazione delle piste di Sci Alpino di Special Olympics non
dovranno predisporre percorsi che comprendano combinazioni di porte verticali, porte
oblique o curve(doppie triple o direzionali). Tutte le porte dei percorsi di Sci Alpino devono
essere collocate in modo tale da essere tutte porte ,,aperte“ (ossia, se si tracciasse una
linea che collega i paletti interni o ,,di aggiramento“ ed i paletti esterni di ciascuna porta,
tali linee risulterebbero perpendicolari alla linea che costituisce la linea di discesa
generale del tracciato, che si snoda all’incirca dalla porta di partenza alla porta di arrivo).
4. Area di Partenza: tutte le aree di Partenza devono essere piane, tali da permettere
all’atleta una rilassata attesa senza sforzo. Tale area deve essere di facile accesso e
preservata dal traffico di sciatori non interessati.
Regolamento tecnico - organizzazione gare:
Strutture:
1. I percorsi devono essere adatti per lunghezza, larghezza e pendenza ai concorrenti
delle gare. Tali percorsi di gara e di allenamento dovranno garantire la massima
sicurezza.
2. Le piste devono essere integrate da impianti di risalita.
3. In tutte le competizioni di Sci Alpino, la zona di arrivo dovra` essere lasciata libera,
senza spettatori, ostacoli o qualsiasi altro tipo di rischio per concorrenti, durante
tutto lo svolgimento della gara. Entro la zona recintata è permesso l'acceso solo
alle persone autorizzate. (Giudice di arrivo, ecc.)
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4. Dovrebbero venire predisposti dei ripari riscaldati facilmente accessibili dalle piste
e dall’area di parcheggio ed abbastanza ampi da poter ospitare i partecipanti in
caso di clima estremamente freddo. L’iscrizione di volontari si dovrebbe effettuare
all’interno di tale aree.
Le cerimonie di premiazione si dovrebbero tenere al chiuso soltanto in caso di
tempo particolarmente inclemente.
5. Dovrebbe essere disponibile sul posto in cui si tengono le gare un’area di
parcheggio che possa ospitare tutti i veicoli utilizzati dai partecipanti e dal personale
di Special Olympics e dai volontari, e’ obbligatorio un accesso per veicoli di
emergenza.
Strutture ausiliarie:
a)
Spazio dove poter depositare l’attrezzatura sciistica. (Deposito sci e scarponi)
b)
Spazio dove poter lavorare sull’attrezzatura sciistica. (Locale per sciolinare ecc.)
c)
Spazio dove poter organizzare una segreteria. (Computer ecc.)
d)
Noleggio sci
e)
Spazio per 1’ incontro degli allenatori (Ritrovo Giuria)
f)
Spazi coperti per:
1 - Giuria
2 - Cronometristi
3 - Elaborazione dati
Attrezzatura
1)
Gli organizzatori delle gare dovrebbero poter contare sul fatto che l’attrezzatura
per la manutenzione delle piste e` quella adeguata a preparare i percorsi per lo
svolgimento delle competizioni e dovrebbero poter disporre di attrezzature per
compattare la neve e rendere liscio il tracciato, come pure di rastrelli, pale e
sostanze chimiche (per esempio sale o solfato d’ammonio solo in caso di
temperature estremamente calde o pioggia) per indurire la neve.
2) Le porte dovrebbero essere formate da due paletti omologati FIS. Nello Slalom, la
distanza esistente fra i paletti dovrebbe essere non inferiore a 4 metri e
non superiore a 6; nello Slalom Gigante, la distanza tra i paletti dovrebbe
essere compresa fra i 4 e gli 8 metri; nella Discesa libera, la distanza fra i paletti
non dovrebbe invece essere inferiore a 8 metri.
Nello Slalom Gigante e nella Discesa Libera, due bandiere a doppio paletto
(ossia, due serie di due paletti con una striscia di stoffa rettangolare tesa tra di
essi).
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Deve essere disponibile un palanchino o una trivella e una chiave per avvitare i
pali.
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Sono previste adeguate protezioni per le zone di partenza e arrivo.
Devono essere messe delle recinzioni.
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Se possibile, per ragioni di sicurezza, le piste di gara devono essere recintate.
Recinzioni ulteriori,si consiglia di utilizzare reti e materassi omologati FIS.
muretti di neve o sacchi protettivi, sono di responsabilità` del Comprensorio
sciistico.
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Degli striscioni dovrebbero indicare la linea di partenza ed il traguardo di arrivo,
nonche` dare indicazioni del fatto che si tratta di una zona in cui si sta tenendo
una competizione Special Olympics.
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Se possibile, si deve usare un Sistema di Cronometraggio elettrico con sistema
back-up, altrimenti un sistema manuale.
I Giudici di porta sono responsabili di cronometrare i due minuti, per la regola dei
2 minuti.
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Dovrebbe venire impiegato un sistema di diffusione sonora, per comunicare le
informazioni relative all’organizzazione delle gare ed i risultati, e per effettuare la
cronaca minuto per minuto.
9 Vicino alla linea di arrivo del percorso, dovrebbe venir collocato un tabellone che
riporti i nomi dei concorrenti ed relativi numeri di pettorale, indicati in ordine di
partenza, nonché altre informazioni di gara.
9a Tabellone dei risultati: deve essere posizionato al di
fuori dell’area di arrivo per collocarvi i risultati, la lista
degli atleti per nome, ordine di partenza e numero di pettorale.
9b Il tabellone per informazioni generali deve essere posizionato in prossimita` del
campo di gara, ed all’ area di premiazione, e contenere le informazioni ed
annunci.
10 La Ski-area deve mettere a disposizione il proprio servizio per quanto riguarda
l’assistenza medica in caso di presenza di medici volontari, la Ski-area deve
essere anticipatamente avvertita.
11 Gli utensili per la riparazione dell’attrezzatura sciistica devono venir usati dal
personale addetto a tale compito durante la gara
12 Sono necessari degli apparecchi radio che consentano di comunicare con l’area
riservata al pronto soccorso medico, con la zona di partenza e arrivo, con la
zona di elaborazione dei risultati, nonché con il centro organizzativo della
competizione. Il personale addetto all'elaborazione dei dati e dei risultati dovra´
disporre di un canale diverso da quello utilizzato dagli altri Comitati.
13 E` previsto di usare giacche a vento o bracciali dello stesso colore che
consentano il riconoscimento degli Ufficiali di gara.
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Personale:
Giuria ufficiale dello sci alpino nelle gare Special Olympics
aDelegato Tecnico - Responsabile tecnico Special Olympics
nazionale/internazioale
bGiudice Arbitro - Responsabile Gara (FIG)
cCapo di gara - Direttore gara
dCapo di percorso - Direttore pista
gAssistente Arbitro (event. un rappresentante/tecnico di societa` o
nazione)
Ufficiali non membri della Giuria
abdefgfgi-
Capo controlli
Giudice di partenza -Giudice di arrivo
Capo cronometrista e responsabile al calcolo
Addetto all’ ufficio gare
Responsabile Servizi Medici
Responsabile Informazioni/Speaker/Addetto Stampa
Responsabile Attrezzature di Gara
Tracciatore
Assistente/tecnico
Volontari
abcce-
Giudici di Porte
Apripista
Cronometristi
Assistenza Medica/Pronto soccorso
Annunciatori
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