club alpino italiano

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club alpino italiano
CLUB ALPINO ITALIANO
SEZIONE DI SAN PIETRO IN CARIANO
“LUIGI ZAMBONI”
47
marzo 2016
ASSEMBLEA ORDINARIA
Venerdì 18 marzo 2016 è convocata l’Assemblea ordinaria dei soci alle ore
6.00 in prima convocazione e alle ore 21.00 in seconda convocazione, presso
la sede di via Campostrini 56, Pedemonte, con il seguente ordine del giorno:
1) nomina del Presidente e del Segretario dell’assemblea;
2) approvazione del verbale dell’Assemblea del 20/03/2015;
3) premiazione dei soci venticinquennali;
4) nomina dei Delegati alle Assemblee Nazionali e Regionali;
5) relazioni del Presidente e dei responsabili di commissione sulle attività sezionali;
6) bilanci consuntivo 2015, di previsione 2016 e relazione del Presidente
del Collegio dei Revisori dei Conti;
7) quote sociali 2017;
8) varie ed eventuali.
Primo corso
di Alpinismo
su Roccia
le iscrizioni (per le quali sono necessari la tessera CAI in regola col
bollino 2016, una fototessera ed il
certificato medico per attività non
agonistica) si terranno in sede mercoledì 30 marzo alle ore 21.00.
La Scuola di Arrampicata Libera
“Milo Navasa” della nostra sezione organizza per il 2016 il primo
Corso Roccia AR1, diretto da Antonello Puddu (istruttore nazionale
di alpinismo). Il corso, che si terrà
nei mesi di aprile e maggio, è rivolto a chi è già in possesso di un
minimo di esperienza alpinistica
simile a quella impartita in un corso base (A1, AG1, AL1) e prevede
l’insegnamento delle nozioni fondamentali per potere affrontare in
ragionevole sicurezza le arrampicate su roccia. Durante le uscite si
effettueranno ascensioni con difficoltà massime di V grado (con passaggi di V+) e si eseguiranno delle
manovre di corda e di autosoccorso. La presentazione del corso e
Il Notiziario - Bollettino di informazione della Sezione CAI di San Pietro in Cariano
Via Campostrini 56 - Pedemonte (Verona) - tel. 045 6801299 - [email protected] - www.caivalpolicella.it
Comitato di Redazione: Ada Frapporti, Luca Frildini
1
BILANCIO CONSUNTIVO 2015
Entrate
Uscite
Tesseramento €32.183,50
Quota tesseramento a CAI centrale €19.604,69
Gite escursionistiche €28.315,28
Gite escursionistiche €25.953,97
Gite sci di fondo €836,00
Gite sci di fondo €625,10
Corso sci di fondo
€7.834,00
Corso sci di fondo €6.499,58
Scuola arrampicata libera
€4.795,00
Scuola arrampicata libera €3.608,05
Alpinismo giovanile
€13.695,00
Alpinismo giovanile €13.219,72
Ragazzi fondo
€1.454,92
Manutenzione sentieri €1.415,25
Contributi da enti
€2.598,49
Corsi di aggiornamento €994,10
Contributi vari
€4.811,59
Rimborso spese viaggi €649,70
Cartine e libri €90,00
Assicurazioni
€4.519,29
Sponsor libretto €1.612,00
Attività culturali €1.294,65
Lotteria di fine anno
€580,50
Acquisto libri, riviste e video €88,80
Interessi attivi conto corrente
€4,14
Quota Cai Veneto €259,00
Acquisto materiale per sede €4.844,69
Spese gestione sede €1.252,85
Spese di rappresentanza €1.741,25
Tipografia e stampati €2.644,15
Cancelleria
€79,90
Spese postali €293,50
Spese telefoniche €767,69
Spese energia elettrica €629,05
Spese riscaldamento €485,00
Spese acqua €65,76
Progetti di solidarietà €2.189,00
Imposte e tasse €284,69
Spese conto corrente €915,53
Totale entrate
€98,810,42
Saldo c/c bancario al 31/12
€29.970,88
Totale uscite
€ 94.924,26
Saldo libretto al 31/12
€4.923,53
Utile di esercizio € 3.886,16
Saldo fondo cassa al 31/12
€256,80
Totale a saldo €98,810,42
Escursionismo
Le escursioni di primavera
Domenica 13 marzo
Monte Baldo - Val delle Nogare
Difficoltà: A
Dislivello: m 1.100
Tempo: ore 7
Domenica 20 marzo
Domenica 10 aprile
Via ferrata Susatti a Cima Capi
e Cima Rocca
Difficoltà: EEA
Dislivello: m 710
Tempo: ore 4:30
ATTENZIONE
Variazione di Programma
L’uscita alla Ferrata Sasse programmata per il 28/2 è stata posticipata al 29/5, mentre l’escursione nell’Appennino parmense
del 29/5 sarà recuperata l’11/9.
Monte Conche - Prealpi Bresciane
Domenica 24 aprile
Domenica 15 maggio
Domenica 3 aprile
Difficoltà: E
Dislivello: m 900 circa
Tempo: ore 5:30 circa
Brescia e la Maddalena
Difficoltà: ET
Dislivello: m 700 circa
Tempo: ore 2:30
2
Sui sentieri della libertà
Vestenanuova
Parco naturale
Monte Corno di Trodena (BZ)
Difficoltà: E
Dislivello: m 400 circa
Tempo: ore 4:30/5;
Difficoltà: E
Dislivello: m 700 circa
Tempo: ore 4:30/5
Domenica 8 maggio
Domenica 22 maggio
Difficoltà: EE
Dislivello: m 1.400
Tempo: ore 8:00
Difficoltà: CT
Dislivello: m 100
Distanza in bici: km 24 circa
Monte Vignola
Bicipagaiando
BILANCIO PREVENTIVO 2016
Uscite
Entrate
Tesseramento €32.000,00
Gite escursionistiche €26,000,00
Gite sci di fondo €800,00
Scuola arrampicata libera €5.500,00
Corso sci di fondo €8.000,00
Alpinismo giovanile €13.500,00
Ragazzi fondo €1.800,00
Contributi da enti €600,00
Contributi vari €1.500,00
Cartine e libri €100,00
Sponsor libretto €1.600,00
Interessi attivi conto corrente €00,00
Lotteria di fine anno €600,00
Tesseramento a Milano €20.500,00
Gite escursionistiche €23.000,00
Gite sci di fondo €750,00
Scuola arrampicata libera €4.000,00
Corso sci di fondo €10.000,00
Alpinismo giovanile €13.200,00
Manutenzione sentieri €1.200,00
Corsi di aggiornamento €1.000,00
Rimborso spese viaggi €650,00
Assicurazioni
€5.000,00
Attività culturali €1.000,00
Acquisto libri, riviste e video €500,00
Quota Cai Veneto €260,00
Acquisto materiale per sede €500,00
Spese gestione sede €1.300,00
Spese di rappresentanza €2.130,00
Tipografia e stampati €2.600,00
Cancelleria
€100,00
Spese postali €300,00
Spese telefoniche €750,00
Spese energia elettrica €600,00
Spese riscaldamento €500,00
Spese acqua €60,00
Progetti di solidarietà €1.350,00
Imposte e tasse €550,00
Spese conto corrente €200,00
Totale
€ 92.000,00
Totale 92.000,00
Domenica 29 maggio
SENIORES LARICI
Difficoltà: EEA
Dislivello: m 300
Tempo: ore 4
Giovedì 17 marzo
Ferrata Sasse - Lago d’Idro
Domenica 5 giugno
Monte Baldo - Naole
Difficoltà: E
Dislivello: m 300 circa
Tempo: ore 4
Domenica 12 giugno
Monte Fior - Altopiano di Asiago
Difficoltà: E
Dislivello: m 900 circa
Tempo: ore 6
Domenica 19 giugno
Ciclabile della Val Venosta
Difficoltà: CT
Dislivello: +120 m, -1.200 m
Distanza: km 86
Vaio di Mezzane
Difficoltà: E
Dislivello: m 350
Tempo: ore 5-6
Giovedì 14 aprile
Sulle colline della Valpolicella
Mercoledì 8 giugno
VI RADUNO VENETO SENIORES
Quest’anno l’annuale raduno è organizzato in LESSINIA dalle sezioni di
San Pietro in Cariano, Verona e Cesare Battisti. Sono previste escursioni
di varia difficoltà e lunghezza.
Difficoltà: E
Dislivello: m 550
Tempo: ore 6
Giovedì 5 maggio
Vaio dell’Orsa
Difficoltà: E
Dislivello: m 750
Tempo: ore 6
Giovedì 19 maggio
Altopiano dei Fiorentini
Difficoltà: E
Dislivello: m 400
Tempo: ore 5/6
3
Le montagne soffrono la fame
In occasione della Giornata Internazionale della Montagna, Mountain
Partnership e FAO hanno presentato oggi il rapporto “Mapping the
vulnerability of mountain peoples
to food insecurity” che analizza la
situazione delle comunità montane
del pianeta rispetto alla sicurezza
alimentare in relazione ai cambiamenti climatici. Il dato che emerge
dal rapporto è che, nonostante una
generale diminuzione del fenomeno
della fame nel mondo, le popolazioni che vivono in zone montane vanno in controtendenza. Per queste
comunità, che per il 90% dei casi si
trovano in paesi in via di sviluppo,
l’insicurezza alimentare è aumentata del 30% tra il 2000 e il 2012:
in concreto 329 milioni di persone
che vivono in alta quota hanno difficoltà ad accedere al cibo; dodici
anni prima il problema affliggeva
253 milioni di persone. Il dato resta
preoccupante anche considerando
l’aumento di queste popolazioni
nel periodo considerato, stimato al
16%, e sembra dipendere direttamente dall’innalzamento progressivo delle temperature: con condizioni climatiche meno rigide, infatti, si
alza la quota di metri sul livello del
mare a cui possono arrivare parassiti e malattie che colpiscono coltivazioni e allevamenti.
Le popolazioni montane rurali sono
quelle che più stanno pagando per
i cambiamenti climatici: addirittura il 50% di chi, al mondo, vive in
montagna e dipende direttamente
dai prodotti della terra, dai bacini
idrici e dalle foreste, è a rischio insicurezza di alimentare. Per avere
un’idea delle dimensioni del problema va ricordato che il 13% della
popolazione del pianeta vive in zone
montane. Il paradosso è che queste
comunità sono le meno responsabili dell’inquinamento che causa
i cambiamenti climatici, come ha
fatto notare il coordinatore del Segretariato della Mountain Partnership Thomas Hofer: “Per le popolazioni montane questa è una vera e
propria ingiustizia: sono comunità
con una delle più basse impronte di
carbonio al mondo, ma sono tra le
4
Venerdì con il CAI
Con il 2016 siamo giunti all’VIII edizione dei Venerdì con il Cai, la serie
di incontri, organizzata dalla Commissione Cultura, nei quali vengono
proposti racconti di viaggi, escursioni
e spedizioni tramite la proiezione ed il
commento di fotografie ed immagini.
Luca Frildini, India del Sud
Venerdì 11 marzo
Assieme ad un amico, Luca percorre,
con uno zaino e utilizzando solo mezzi pubblici, un itinerario autorganizzato negli stati del Karnataka, Tamil
Nadu e Kerala tra templi indù, palme
rigogliose, città caotiche e fastidi vari.
prime a dover sostenere il peso del
cambiamento climatico”.
Le popolazioni più a rischio si trovano in Africa, dove 86 milioni di
persone sono state dichiarate vulnerabili all’insicurezza alimentare; in America Latina e nei Caraibi
(48 milioni); e soprattutto in Asia
dove sono a rischio ben 192 milioni di persone, 40 milioni in più che
nel 2000. La FAO spinge verso impegni politici e interventi decisi per
sostenere in particolare i poveri e le
donne che vivono in zone montane.
In Italia la situazione è ovviamente
meno preoccupante, ma non del
tutto tranquilla: “Nelle Alpi e negli
Appennini non registriamo fortunatamente situazioni di forte difficoltà
come in altre parti del mondo – ha
dichiarato Enrico Borghi, deputato, presidente dell’UNCEM Unione
Nazionale Comuni Comunità Enti
Montani, e presidente dell’Intergruppo parlamentare per lo Sviluppo della Montagna – ma non possiamo non registrare in molte aree il
rischio di abbandono e il continuo
spopolamento, in particolare per
la mancanza di servizi di base e di
una strategia locale per lo sviluppo
socio-economico. La creazione di
smart e green communities, sulle Alpi e
sugli Appennini è la chiave di volta
per le politiche regionali e nazionali
sulla montagna”.
www.earthday.it
Beppe Pighi, Dalla Cordigliera
Bianca a Machu Pichu
Venerdì 22 aprile
Un gruppo di quindici persone sale
in due settimane il Nevado Ishinca
(5.560 m) ed il Nevado Pisco (5.800
m), per poi scendere, con un breve
trekking, dalla Laguna 69 e compiere un tour archeologico tra Cusco e
le saline di Marras fino ad arrivare a
Machu Pichu.
Gianluca Polazzo, Angel’s of Kenya
Venerdì 20 maggio
Gianluca, dopo aver conosciuto il progetto di Giuseppina, ovvero una casa
famiglia in Kenya, ha voluto aiutarla.
In quanto fotografo, il mezzo migliore
che aveva a disposizione per descrivere la realtà attorno era la macchina
fotografica.
CINQUE PER MILLE
ALLA NOSTRA SEZIONE
La nostra sezione rientra nelle associazioni che
possono beneficiare del 5 per mille dell’Irpef.
Sul modello CUD o modello 730 o modello Unico, puoi apporre la firma sulla casella
segnata nel fac simile, unitamente al nostro
codice fiscale:
C.F. 93024560232
Il ricavato sarà utilizzato per i nostri
progetti di solidarietà.