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L’Associazione Culturale Territori Natura Arte Cultura nasce per realizzare esperienze
culturali poliedriche. Nel programma di questa prima iniziativa “TRACCE” la “formula” di
ogni serata dà spazio, a diversi elementi: l’informazione e la riflessione, la convivialità
della cena o dell’aperitivo, lo spettacolo. Nella convinzione che fare e vivere cultura sia il
risultato, un po’ alchemico, di vitalità intellettuale, emozionale ed estetica. L’intento è anche
quello di vivere, oltre che conoscere, il nostro territorio. Attraversarlo quindi con escursioni,
associando la classica “passeggiata” nella natura a mete artistiche, eventi culturali ispirati
ai luoghi, a incontri con significative realtà locali. Un percorso che vuole trovare stimolanti
sinergie con i molti gruppi e associazioni attivi sul territorio.
Informazioni e prenotazioni
T. 031.278815
rifugio croce di campo
1740 m. in val Cavargna
T. 339 4373186
Associazione Culturale
TERRiTORI Natura Arte Cultura
www.associazioneterritori.wordpress.com
[email protected]
Cooperativa Moltrasina
Coop Edificatrice e Consumo
Via Francesco Raschi 9 Moltrasio
T. 031290316
Sabato 19 marzo 2011 / Territori Nomadi
ore 19.30 Buffet “Spizzichi e bocconi dal mondo”
ore 21.00 Musica dal vivo con La Banda del villaggio solidale.
Persic Lancu, basso acustico e tastiera; Sever Mihai, fisarmonica; Alina Mihai, voce; Nicu
Panica, batteria; Ion Costantin, chitarra acustica. “La Banda del villaggio solidale” è nata nel
2005 nella Casa della Carità di Milano dopo lo sgombero del campo nomadi di via Capo
Rizzuto. Un gruppo musicale formato da musicisti rom rumeni che suonano musica gitana,
musica rom e musica della tradizione culturale rumena, mescolando allegria e nostalgia, con
ritmi sempre incalzanti. da allora la band ha tenuto una lunga serie di spettacoli in tutta Italia,
in diversi festival di musica etnica ed in occasione della rassegna musicale “MiTo-Settembre
musica”. Ha all’attivo un cd intitolato “Original rom big band”.
ore 22.30 Film Latcho Drom di Tony Gatlif / Francia 1993. 103 minuti.
“Latcho Drom” è il racconto del viaggio musicale del popolo gitano. Il film ricostruisce il loro
viaggio che è la loro storia, ma soprattutto storia della loro musica. Un percorso che muove
dalla musica e dalle danze del Rajasthan per concludersi con i ritmi flamenchi dell’Andalusia
di oggi. Un lungo cammino che è insieme una trasformazione delle musiche, la modifica
di ritmi e suoni, via via che vengono assunti gli strumenti e le culture musicali dei popoli
incontrati passando per l’Egitto, la Romania, l’Ungheria, la Francia.
Ingresso al concerto 10 euro (inclusa tessera associativa). Buffet 10 euro.
Venerdì 25 marzo 2011 / Coltivare la Città
ore 19.00 Conversazione con Andrea Calori e Marco Servettini.
La riscoperta del “circuito corto” della produzione e del consumo di beni alimentari in un
viaggio globale tra le esperienze realizzate. A partire dal caso italiano - declinato nei progetti
dei mercati contadini, dei menù a chilometro zero e dei gruppi di acquisto solidali - Andrea
Calori prova a fare il punto sulle esperienze di filiera corta locale. Alcune sono molto recenti,
altre hanno decenni di storia alle spalle. Tutte sono legate dal tentativo di ridare valore alla
produzione agricola e alla tutela del territorio, in un gioco a somma positiva nel quale questa
forma di “globalizzazione dal basso” fa bene a tutti. Andrea Calori è autore, tra molte altre
pubblicazioni, di “Coltivare la città”. E’ ricercatore e docente presso il Politecnico di Milano
su temi relativi al rapporto tra territorio e sviluppo. È membro del comitato direttivo del
Reseau International Urgenci. Marco Servettini è coordinatore dell’Isola che c’è nel territorio
comasco, consigliere di “Corto Circuito”, esperto di filiera corta, iniziative di rete e di consumo
responsabile attraverso i gruppi di acquisto solidale.
ore 20.30 Tavolata di cibo biologico dei produttori locali.
ore 22.00 Musica dal vivo e danze con i Rosa Coque.
Livia Auguadro, chitarra; Francesca Lipari, flauto traverso e dolce, ottavino; Camilla Uboldi,
mandolino, violino, chitarra; Luca Visconti, fisarmonica; Max Malavasi, percussioni. Il gruppo
Rosacoque è formato da cinque giovani musicisti di diversa provenienza, accomunati
dall’amore per la musica popolare, intesa anche come musica d’autore della tradizione
comune. Il repertorio spazia dalla mazurka francese alle ritmiche melodie occitane, dalle
colonne sonore più suggestive, alle danze popolari. Accanto ad un uso più canonico degli
strumenti musicali, si inseriscono suoni di trombette, fischietti a coulisse, richiami per anatre e
campanacci. L’ensemble si è esibito in numerosi concerti, con grande seguito di danzatori.
Ingresso al concerto 10 euro (inclusa tessera associativa). Buffet 10 euro.
Sabato 9 Aprile / Giustizia e Bellezza
Venerdì 6 maggio 2011 / Deve essere? Deve essere!
Domenica 22 maggio 2011 / San Benedetto in Val Perlana
ore 19.00 Conversazione con Luigi Zoja.
“Alle radici della nostra cultura i Greci avevano un unico metro di virtù, fatto di giustizia e
bellezza non separabili. Migliorare voleva dire migliorare nelle due direzioni, insieme. Una
necessità di armonia tra giustizia e bellezza continuò anche nel Rinascimento. Le due virtù
cominciarono a separarsi con una separazione tanto urbanistica quanto sociale, sottolineata
da Nicolò Machiavelli: il divaricarsi tra Piazza e Palazzo. A separare definitivamente l’unità
furono da una parte il Protestantesimo (che nelle sue versioni puritane tende a rinnegare
ogni godimento, e indirettamente l’estetica in sé) e le moderne esigenze della tecnica e
dell’economia. Le regole sono funzionali allo sviluppo moderno, la bellezza no: diventa
elemento superfluo, al più passatempo per chi se lo può permettere. L’arte si trasforma in cosa
da specialisti. Per la massa la bruttezza diventa normale. Ma le statistiche dimostrano che
nelle società massificate i disturbi psichici crescono non solo col diminuire dell’educazione
e col crescere della disoccupazione, ma anche colla scomparsa della bellezza.” Luigi Zoja.
Psicanalista junghiano e autore di testi che indagano la società e la cultura contemporanea
alla luce delle strutture archetipiche e delle dinamiche della psiche e con informata attenzione
per gli elementi della sociologia, della scienza e dell’economia. Tra le pubblicazioni “Storia
dell’arroganza. Psicologia e limiti dello sviluppo”, “Giustizia e bellezza”, “La morte del prossimo”,
“Contro Ismene”.
La conversazione sarà accompagnata dall’intervento di un gruppo di studenti del corso di laurea
in Comunicazione Visiva della Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana di
Lugano (SUPSI), che ha realizzato un progetto tipografico su “Giustizia e bellezza”. Gli studenti,
con il loro docente, il graphic designer Felix Humm, proietteranno immagini ed estratti del
progetto.
ore 19.00 Conversazione Musicale con Bruno dal Bon.
L. v. Beethoven Quartetto in do minore op. 18. Concerto del Quartetto d’archi Carmen.
Ida Di Vita, violino; Carol Bergamini, violino; Pietro Molteni, viola; Lisa Napoleone, violoncello.
Solo nei quartetti Beethoven compie fino in fondo il suo lavoro sulla musica. In questa serata
ci dedicheremo ad uno dei primi: il quartetto in do min. op 18, uno dei più controversi. I giudizi
che si possono rilevare dalle cronache del tempo così come dai più recenti studi beethoveniani
sono di ammirazione incondizionata o di esagerato disprezzo. Durante il nostro incontro avremo
modo di ascoltarlo, eseguito dal quartetto e poi di analizzarlo alla ricerca delle ragioni che ne
hanno determinato giudizi così contrastanti.
Bruno Dal Bon è il promotore dell’’Università popolare di musica di Como che si ispira ai
principi dell’Université Populaire di Caen fondata nel 2002 dal filosofo francese Michel Onfray.
La gratuità totale è il principio base sia per gli insegnanti, che per i partecipanti agli incontri
cui non viene richiesta nessuna iscrizione, nessun requisito di età o titolo di studio. Il progetto
vorrebbe mantenere dell’Università tradizionale la qualità delle informazioni trasmesse e il
principio del ciclo di lezioni da seguire con secondo un personale piano di studi, conservando il
carattere dell’incontro da caffè letterario, da guida all’ascolto o da laboratorio musicale.
Meditazione e spiritualità a S. Benedetto in Val Perlana.
Escursione con introduzione alla mindfulness e sessione di meditazione con Nanni
Deambrogio nello splendido contesto del monastero. Percorso accessibile a tutti. Dislivello
circa 500 mt. con partenza da Lenno. Val Perlana: un solco stretto, boscoso, selvaggio,
che scende dal Monte Calbiga fino al Lago di Como, tra Argegno e Menaggio; un angolo
forse poco noto delle montagne del Lario Occidentale, un piccolo scrigno che conserva al
suo interno una perla preziosa: San Benedetto. Si tratta di una chiesa abbaziale del primo
romanico che faceva parte un tempo di un complesso architettonico più ampio, del quale
rimane ancora qualche traccia.
ore 21.00 Cena conviviale.
ore 8.30 Ritrovo al parcheggio del Bennet di Tavernola.
Possibilità di ristoro al sacco.
ore 20.30 Cena conviviale.
Ingresso agli eventi libero. Cena su prenotazione 20 euro.
ore 22.30 Concerto Jazz In Trio.
Alfredo Ferrario, clarinetto; Bruno Lavizzari, pianoforte; Giandomenico Borrelli,
contabbasso. Il trio proporrà un viaggio negli standard del jazz, dallo swing degli anni Venti
e Trenta, fino al Be-bop degli anni Settanta, rivisitati con grande sensibilità, raffinata tecnica
strumentale ed eccellente gusto jazzistico. Alfredo Ferrario, leader del trio, nasce a Como nel
1964 e intraprende giovanissimo gli studi classici al conservatorio di Milano rimanendo tuttavia
affascinato dal mondo musicale dello Swing e del Jazz classico.
Ingresso agli eventi libero. Cena su prenotazione 20 euro.
Domenica 17 aprile 2011 / Lungo la Strada Regia
Escursione Torno - Molina - Lemna - Faggeto Lario
Percorso accessibile a tutti. Dislivello circa 400 metri. La “Strada Regia” è la mulattiera che
seguiva la sponda orientale del ramo di Como, dal capoluogo fino a Bellagio. Sostituita nei primi
anni del Novecento dalla strada rotabile, la Regia è stata riscoperta dagli esperti della Società
Archeologica Comense, con il contributo della Comunità Montana del Triangolo Lariano, che
hanno rispolverato, prima sulle mappe catastali e poi sul terreno, il vecchio percorso rendendolo
agibile.
ore 8.15 Ritrovo in piazza Cavour imbarcadero Navigazione Lago.
Possibilità di ristoro a Molina presso la trattoria “da Pippi”.
ore 16.00 Lemna Concerto di Franco Torri al pianoforte.
Rientro in corriera o battello da Torno.
Informazioni e iscrizioni [email protected] - T. 347 5235230
ore 22,30 Film Pink Floyd. Live at Pompei di Adrian Maben / Gran Bretagna, 1980. 90 minuti.
Una suggestiva testimonianza dal vivo dei Pink Floyd tra le meravigliose rovine di Pompei.
Magistralmente registrata di giorno nell’arena immersa nel sole, e di notte tra gli inquietanti,
ma allo stesso tempo affascinanti resti della distruzione vulcanica, questa session conduce lo
spettatore attraverso un’affascinante esperienza sensoriale. Tra i brani. “Echoes”, “Careful with
That Axe Eugene”. “A Saucerful of Secrets”, “Us and Them”.
Nanni Deambrogio, nato a Torino nel 1956. Master in studi buddhisti conseguito secondo i
testi della tradizione tibetana. Studioso inoltre della tradizione buddhista Theravada tailandese
e birmana e di quella Zen. Coofondatore dell’associazione “Mindfulness Project”, docente
presso la Scuola “Mindfulness Counseling” e in alcune facoltà universitarie e scuole di
psicoterapia; conduce ritiri e gruppi di meditazione in vari centri in Italia.
ore 14.00 San Benedetto: Meditazione con Nanni Deambrogio.
Informazioni e iscrizioni [email protected] - T. 347 5235230.
Sabato 11 giugno 2011 / Quanta strada nei miei sandali
Sabato 14 maggio 2011 / Saper vedere il Paesaggio
ore 19.00 Conversazione con Darko Pandakovic. Il paesaggio è parte della nostra
esperienza quotidiana e noi siamo parte di esso. Dall’infanzia alla vecchiaia lo percepiamo
quotidianamente: in esso si intrecciano le nostre relazioni e i nostri destini, ma spesso non
siamo in grado di leggerlo ed interpretarlo. Il titolo del libro, scritto da Darko Pandakovic con
Angelo Dal Sasso tratta in termini accessibili il tema del paesaggio, utilizzando diverse categorie
di lettura, privilegiando sempre la dimensione percettiva, morfologica, spaziale e architettonica.
Vengono prese in considerazione le complesse relazioni tra uomo e ambiente terrestre: gli
aspetti psicologici dell’esperienza del paesaggio, i presupposti filosofici, i contenuti storici, i
valori artistici, la ricchezza espressiva della natura. Un approccio rivolto a quanti hanno a cuore
i destini del Bel Paese che è stata l’Italia. Darko Pandakovic è il promotore dell’Associazione
CHIAVE DI VOLTA che si propone una maggiore conoscenza del territorio, una più diretta
partecipazione alle bellezze del lago, un'attenta sensibilità all’arte.
ore 20.30 Cena conviviale
ore 22.00 Film Baraka di Ron Fricke / Stati Uniti 1992. 96 minuti.“Baraka” racconta l’umanità
attraverso immagini di qualità straordinarie, accompagnate da un commento musicale non
meno efficace. Dall’alba al tramonto, una giornata attraverso il mondo e gli uomini che lo
abitano. Apparentemente privo di alcun filo conduttore, il film mostra la bellezza intrinseca
nella natura e nella vita dell’uomo, quale essere vivente e quale essere sociale. La religione e
il rapporto con la natura sono le chiavi di volta per la comprensione dell’evoluzione spirituale
dell’umanità, anche nei momenti più cupi della sua vita. Il film è stato girato in 152 luoghi di 24
paesi. Il titolo, “Baraka”, è una parola che significa “benedizione”.
Ingresso agli eventi libero. Cena su prenotazione 20 euro.
ore 19.00 Conversazione con Claudio Agostoni di Radio Popolare.
Viaggiare, viaggiare a piedi, scelte di viaggio a forte interazione con i territori e le comunità,
viaggiare come esperienza di cultura e di altre culture.
ore 20.30 Buffet “Spizzichi e bocconi dal mondo”.
ore 22,30 Musica dal vivo Isaia & l’Orchestra di Radio Clochard.
Isaia Mori (voce e chitarra), Stefano Caprini, fisarmonica; Giovanni “Lenni” Scalvini
contrabbasso; Antonio d’Alessandro, chitarra e banjo; Gabriele Mitelli tromba; Juan Paulo
Rodriguez percussioni; Stefano Zeni, violino. La band bresciana, fondata nel gennaio del
2009, ha già al suo attivo diversi concerti in tutta Italia e propone canzoni dal carattere
popolare ricche di melodie, sostenute da un ritmo coinvolgente forte di emozioni semplici e
immediate. L’autore delle musiche e dei testi è Isaia Mori.
Nell’anno 2001 unitosi ad amici musicisti compone e registra il disco “L’uomo che faceva
esplodere i lampioni”. Nel 2004 partecipa a un laboratorio di Sinestesia Mediatica e realizza
videoclip musicali per artisti italiani e stranieri: Giovanni Lindo Ferretti, Caterina Caselli
e Custeau. Nel 2009 fonda “Isaia & l’Orchestra di Radio Clochard”. che nel maggio 2010
presenta il primo lavoro discografico dal titolo “Lo spacciatore di serenate” per la giovane
etichetta indipendente “Diffusione Arte” di Brescia.
ore 00.00 Film ...videomontaggioviaggio... a cura di Mario Bianchi, Fausta Bicchierai e
Alberto Cano.
Ingresso al concerto 10 euro (inclusa tessera associativa). Buffet 10 euro.
Cena su prenotazione 20 euro.