2 luglio 1994

sa
Consorzio Cooperative Abitazione
SABATO 2 LUGLIO 1994 - L 1.300
ANNO 7 1 . N. 154 SPED. IN ABB. POST. so% - DOMA
Al Consiglio nazionale Occhetto si a
o pe
ARR.L
2 eoo
i
l Pds sceglie
a
«Uniti, senza rancori»
a con 249 voti
Eletto a
n
WALTER
o
i
VELTRONI
S
ONO STAT
ti il p a e s e ha
o al
to
o della
a
con
o ed ha seguito la
discussione politica c h e ha ac_ ^ ^
c o m p a g n a t o la scelta del nuovo
o
alcuni
i £
a
alla
a la bella politica quella c h e
a dei
i e delle idee dei
mi e delle
e lo
o c h e eie/ione del
o del
s sia stata
tante pe d u e motivi
o e il m e t o d o
scelto Non la consueta
a delle
consultazioni
e ai
i
i di
sezione
a un
e
o
c h e ha
o migliaia e migliaia di
e
i di sezione e di cellula
i
i delle citta Che
h a n n o usato questo
o con
de
à
à spinto amianò E la
a volta nella
a italiana
c h e un
o di
o viene eletto
d o p o un cosi a m p i o
o
Che
ì c h e vi
o d u e candidati 11
Consiglio nazionale
o
o ha
o alla scelta d o p o ave ascoltato
e discusso
o e deciso Una discussione politica di
a intensità i cui
contenuti costituiscono un
e imp o n u x u e . c n o a s x i l i ^ p e la
a
ae è
a
e c h e h a consentito di sue b e n e q u e s t o passaggio difficile fc.
lo spinto di
o e di unita c h e ha
o tutta la discussione a n c h e i passaggi più
i Non la vecchia unita della
e comunista quella
a
quasi c o m e un ime
a la laica unita poli
tica di un
o impegnato a
e
più
e
e con i
i
c o n il
o laico e cattolico E stata una
bella pagina
a quale il
s aveva bisogno
é il suo c a m m i n o di innovazione politica deve
e più veloce
c h e mai Non solo pe
i alla
a
m a pe
e quello
o
c h e io c h i a m o coalizione dei
i
che
à
e alle
e eie
zioni la coalizione ai
i Una sinia
, c o n un
e
o
sociale c a p a c e di u n a opposizione
a
e
e
dibattito e la consultazione ci m a n d a n o questo segnale
e
o Alema e la
a giusta pe
e un
o di innovazione politica e di
o
vo
i viene in mente una
e di Ennio
a al m o m e n t o giusto 11
o » Tutto
tempo
a il finale
» l finale del
Consiglio nazionale e stato molto bello
elezione di Alema pe la esplicita
volontà del nuovo
o di
e un
o
e e politico c o n Achille
Occhetto u o m o c h e fu
a della svolta
o decisivo incancellabile
lo s o n o contento c h e Alema sia il
o del
s
e mia s o n o contento
di ave potuto
e c o n il mio linguaggio e
la mia
e le m<f idee pe il paes e e la
a A
» i io faccio gli augui più affettuosi e sinc/en
i
definivano
i p a i o l a c h e mi suonava
più
a c h e difensiva C o invece
di
o c h e lega
Q ualcosa
e c h e gli impedisce di
e
e nei
i e polititi
Alema sa
che
à
e
e sul mio aiuto e
la mia
à Soche
à un
no c a p a c e di
e e di
e Ciò di
cu.
s e la
a h a n n o un d a n n a t o
e bisogno
i
A
o A'ema e il nuovo
o del s A
a il Consiglio
nazionale i mattina ha eletto al
o
o con 249 voti (pan al 58 1 ) 23
in più del quorum nchiesto A
i sono andate 173
e «Abbiamo vissuto un passaggio
e n
co
o non siamo più il i E possiamo
e avanti senza
e e senza
e dice Alema appena eletto dal
palco della
a di
a E chiede ad
Occhetto (che ha votato pe
j di
e vicino al nuovo
o mene pe
i
a di un posto tutto
speciale nel
. n autunno ci
à il
Arafat sollevata dalla polizia palestinese entra nella striscia di Gaza
D'Alema
M Deqati AP^H Epa
Gaza in festa abbraccia Arafat
l
o
in autunno
la
a
»
Giallo su un fallito attentato al
Occhetto
m
1 Abbi imo seguito quello
o abbiamo
o qucgl occhi pe
e
e in quello squ udo n
quegli occhi piu che nelle
e e
< hiusn la stona di
un uomo che lui visto i
i il sogno di una vita
t e
o a la sua gente è
o dati ione in quella
a di Gaza che non sa più d
o
che non vive più incubo dell occupazione
e una
a
a a lucido da un
o di-shebab ibambi
ni dell
a che pe
i
i di secchi e
ze hanno
o
e e piazze in
e del
o
sidente Questo e il
o di un
o atteso pe
27 anni la
a di un
o che
e in se mille
significati simbolici Sono le 15 15 quando Yasse
t (a
Un
o
a applausi
e silenzi
Veltroni
«Esito
o
Sono contento
pe
»
ALLE PAGG 2 , 5 , «
il suo
o a piedi in
n i
o il \ ikc
di
h Sono in migliaia li id iltt ndi o pei | i
o in
o
e i sangue pe le Abu Animai i il nume eli
battaglia di
t nd )
o Lui Abu Amma si 11
scia
e in a il suo
o e quello di una
o
na finalmente a
o agio
ò finalmente e nella
sua
a La festa nella piazza di Gaza a
a
e
i ha
o di
e
a dalla no
tizia giallo di un attentato svent ito in
s
a in
a dalla
o
e
a ma smentita in seguito
da un
e della stessa polizia pu'i-stincsc ehe ha
ammesso di ave
o pe
e un
V ine ni mife
stante
U. DE C I O V A N N A N C E L I
ALLE PAGINE 1 2
Claudio Lulloli/Ap
e dell'Olp
C. LANNUTTI
13
Scalfaro sul decreto i Sei bombe esplose e moltissime segnalazioni, un , i danni
Catena d'attentati alla Standa
«Era incostituzionale»
Palazzo Chigi lo censura
: «Governo nel mirino»
A
e sul filo della
a «Quel
o non a costituzionalmente
o e ho detto a
sconi che non 1
i
o
a il
o di
o sulla
i
plica
a «Quel
o a
o
o sa benissimo che
o politico spetta al
o non al
e
a del
e L
o politi
co «non è mai stato
a di discussione 11 c a p o dello Stato ha il
e di
e eventuali
i costituzionali e di
e le
e modifiche Solo
questo e stato l oggetto del dialogo Ugo
m
A
e
i missini e gli esponenti della
!
za pe la seconda volta in poco più di due mesi in Campidoglio E botte
e ducile che i hanno avuto
a come
a il
e ò
e dell assemblea il leade dei
» del
i
o
o La
a è
scoppiata d o p o
o e di
o missino quan
do
o si ò
o di fa
e il sindaco e di mete ai voti un
e del
o che consentiva
ne di
i
e pe edilizia
e
i to
na dal
o e
e alla stampa
a
i
non stia a
e e in ballo la
à
a
ci deve
e consentito di
e la citta basta sabotaggi Esposto di
o ai
i in cui denuncia
un
e di
i
se
i e indica gli
i
in
i e Fotta
A PAGINA 8
o
o da una n u c a
nione del Cn e
o da una conven
zione dei
i Abbiamo bisogno
- d i c e - d i una nuova stagione di innovazione politica
e e
ca di un innovazione
e e non
mente
e con la
a e la
à
di un
e
o di
o E ag
giunge So bene che sulla mia candidaa pesava una i
a quella di
c
e un
o
e e
o i sono
o di
a di
non
e solo appello ali innovazione ma
di
e un percorso pe innovazione
E sono
o che non
o la fiducia
che pe questo mi è stata data
ALLE PAGINE 2 , 3 , 4 , 5 , e 6
Pugilato in Campidoglio
Fascisti scatenati
aggrediscono la sinistra
RACHELEGONNELLI
o 173
M.CIARNELLI
o - pe bocca di
na la
sfida
o un disegno di legge che affida ali
è a se medesimo essendo il
o del
o unico
o la scelta dei
i i Gu
sa alle
e pe il eda si fa il nome di
a o uomo lobato a
e
e hm
be
o un posto a un deputatoa di An Agnese
e
no i nomi di Cipolletta e
o a a
Lega An e
a
a già
a
i a Sa
\a
a assemblea delle
i i
e pe il
o dell izicnda
G. FRASCA POLARA
ALLE PAGINE 7 e 8
P. S A C C H I
i
A Sei attentati
i
hanno colpito nelle ultime
e
magazzini della Vanda a
a
o
e
a
a e
o
e segnalazioni A
m i tiovato anche un secondo o
digno non esploso Non ci sono fé
i ma le csplosion
o
ugualmente pessime
o
ni
e Standa vuol
e Finm
vest e Fininvest vuol
e
ni
e
i Gli attentati alle fi
hall Standa hanno secondo me
un
o significato politico
i
a un
e nto o una punizione al
o
o due della
Lega
a
e la pista
a
i d
a
a
Quelle file
che ci fanno
tanto
penare
50 anni
di cinema
Notarianni,
una vita
«dalla parte
del film»
che hanno die hia ito
a al go
o di
i A
i in
ispecie
i convincente No
secondo ilcuni iiiquiicnli ehe
chiedonodi ma
u i< 1 anonima
lo 11 fitto e e he non ( i sono state
e izioni immediate - dice
uno di
o- e
he un giuppu
scolo
o
x
e
senza
i pubblicità'
i tiebbe
e stala Cosa
a Lu stesso
!
o non e selude questa
possibilità Quindi si manda un
segnale di questi tipo m d mez
zola
- o quale ne
i
A PAGINA 1 1
ANNA
MORELLI
APAGINA15
R.FARKAS
G.TUCCI
A PAGINA»
Un commento
di
i
CHE TEMPO FA
0 OONSEShlAfo
AUA
,
AUA
seGRereeiA,
i chi è la
i
E O
su ' Li ila di i seme una cosa giù
i anti legge Vammi e
stissiina la difeso della i i
pili in
e la b i t igli i pe
e stanno
ltando
e di
a
i a fuoco da
una
a politica angust \ e
e che linisce pe
e
1
e (ingiusti) che i
t di
a difendendo la (sai difendano in e ilt i se stessi
o cosi non va i chiedo peio quanto conti in
questa situazione dislon ì lutoisohmenlo e quanlo isola
a stia combatte ndo d ì so'a que
mento i chiedo se 11
sta battaglia pe faziusj
à o
e gli
i uomini di
buona volontà di questo paese hanno scelto il silenzio o n
lunato
e di
e un
o di «appelli di in
tcllettuali
e i nomi
o
e isoliti
i E non se
ne può più Ci
o stute due o e
e insolite non scine
e non consumile come la mia
o
l
pa dunque'
i soliti pochi ehe
o e f inno i
i o dei
so'iti tanti ehe si ne
o h come se ne esce visto che
e bisogna
a che il
o ndens si
i in e
e
'
E
]
In REGALO con AVVENIMENTI
^
in edicola
1944-1945
LA
A
;
.wninmm ,u,i ,inn,
La lotta
Salò, i nazisti,
la
.
,
Un libro della collezione:
"Storia del fascismo e della
il Fatto;
pagina Z l'Unità
Una
IL LEADER DEL PDS.
e A Una cosa
o
a l'ha
a
da Walte
' pnma di tutto
viene la televisione Cosi len, subito
d o p o l'elezione in Consiglio nazionale ha
o una
a ine a
e
fuocata pe
e dove lo aspettava la pnma
.
, col Tgl,
a in
, .
Vespa ha voluto
coi tetti bellissimi della capitale ma '
con il nschio dell'insolazione
i
nel pomcnggio, via via, nella stanza al sesto piano c h e occupa d a
q u a n d o ha lasciato quella di capoo a
o (la stanza,
a
a della
a e della
del
, dove
i ha lae a\\'Unità) s
o p n m a di
si sono
e le
e
ve degli
i tg. È stata una specie
di
a continua», un lungo
e '
o di d o m a n d e e
chiuso d a u n a lunga
a
, costampa Eccone la
minciando d a un p o ' di
.
l fatto c h e sulla
a di
lema fanno bella
a un paio di
hbn a vano titolo significativi- Voci
dal quotidiano,
o la stona delVUnità
o da Letizia
ie
da
o Leiss, e LatJida interroto su
ta
o il nuovo
gue di Walte
. E accanto
un mucchetto di
e e di fax' sono complimenti, augun, qualcuno '
lo
a con un filo di
o
Qualche
o fa aveva detto in
una
: «Se qualcuno dice
c h e è d'alcmiano chiamate la polizia». Un vecchio amico gli ha scntto una
e semplice- «Chiamate la
polizia»
a il
e nscìna di
e un clima che, nelle
e di „
a 6
e tenuto «basso»; '
somde, è visibilmente contento ma
e d a subito mesa di
o e all'o- "
saggi intellegibili al
pinione pubblica.
o
,
(«uno di quelli c h e mi ha visto senza baffi» commenta) gli fa u n a
a domanda.
a di ave
visto
i della
a di
a una
.
i ha d e t t o - s o s t i e n e
il
e delle news di Tmc - c h e
è stata una
a
a che tu sia
stato eletto in una
a di
n
a somde
caldo». l gelido
-,
a la d o m a n d a ^d'obbligo
" J'Wrr*hat vissuto'questa giornata? Tt attendevi questo risulta' to?
Testata u n a
a
a
c h é questa difficile vicenda si è
conclusa in un clima di
e civiltà Abbiamo discusso di politica, c o n Walte n e siamo usciti
amici. Senza fonte. i la
a
si a
a con un piccolo fatto
simbolico c h e voglio
: il
e di
o ha dato
ne a m e . a Occhetto e aW'Umlà
condannando
a
ci ì danni
a una
a pe una
m
vignetta insultante di
a
o
piazzata in
io e Occhetto vestiti d a
e
i da
che
o i
.
ciov con l'Unità sotto il
Noi e insieme a b b i a m o battuto
,
à
e u n a piccola
consolazione, m a insomma è un
buon segno.
>.
a la battaglia
a c'è stata, le tratture anche, non puoi
negarlo.
Non voglio
e i
mi, m a non
o c h e vi siano
te. Questo pomenggio mi h a telefonato Occhetto, mi h a fatto gli
i
me è stata u n a telefonata
e a cui tengo motto
o c h e dal
o possiamo
e più
i e più uniti
i
e u n a cosa, noi
siamo qui a
e della leadership del
s
e c ' è stato Occhetto Senza di lui nulla
e
accaduto
a siamo
i ad un
o ed a
o
e
Senza Occhetto non
e qui a
e
me è stata
e
la sua telefonata
i
Sanato 2 luglio 1994
a con il neoeletto scandita dalle
,
e collegiale, alleanza con il
e
o
tuali Ce li siamo lasciali alle spalle
E una specie di ulteriore rottura.
E quel simbolo del Pei piazzato
alla base della Quercia ci resterà?
Quante cose volete
e in
un
o E poi io su questioni di
questo peso non
ò mai d a
solo Q u a n d o
o di
e
collegiale lo faccio con convinzione
o c h e ci sia stato un limite, dovuto a n c h e a motivazioni
oggettive della
a nel
o Un limite da
e
Ci sono già provvedimenti, nuovi
i per il Pds?
7
11 s ha eletto un
, non un
é La venta
è che abbiamo due
i coe gli
i che
o
il
o e nel
o assio del
o Fin
e il
dal d o p o elezioni
a
o un
o della
a Occhetto stava
o a questo, io
o il suo
o
, ma que,
sto è uno dei temi del
a e è l'esigenza di una
e del
o
Che opposizione farà il Pds di
?
Una opposizione netta,
a
o
. Una
o un
opposizione c h e su tutte le quee le
stioni sia c a p a c e di
sue
e Non abbiamo nessuna intenzione di
ea
, c o m e lui va
lusconi di
o Se non
a è
é quelc h é non è c a p a c e
alleanza è divisa
i e non
i scuse pe
e plebie
Parliamo di alleanze. Il fronte
progressista e ancora centrale
per il Pds?
i sono u n a
e
, hanno
o 13 milioni e
mezzo di voti Noi a questa alleana se fossimo
za ci teniamo
i di un patto
o
fissati, c o m e in u n a foto di famio le
glia di «quelli c h e h a n n o
elezioni»
o
e da
questa foto e
o c h e lo
o
tutti insieme
o questo sono
o
? Un amico o
Esce come leade
e della
a
È un
e
e
o
«
i sono decisivi
a nessuno deve
e
o alla foto di famiglia
della sconfìtta
e
D'Alema alla tribuna dopo la sua elezione
Alberto Pais
«Tutta la smisto deve cambiare»
a allo specchio:
«Una
con
a
. Usciamo da questa vicenda
e dignità, senza
.
o
aè
, nella
a dell'elezione. Concede un'ino
a alle televisioni-,
a dì una telefonata
» con Occhetto e
a di
,
l'amico
e di un «leade della
a con
i doti di comunicazione con l'opinione pubblica».
l suo slogan?
e al
a al
. Finalmente.
ROBERTO
una nuova stagione
E con Veltroni?
o che possiamo
e
gliosi abbiamo avuto una pagina
a di
a
na, un
o senza
e e pugnali, con una
e dose di fair
play
i
à nel
o
del s non solo un amico ma una
a che
à
e al suo posto: non ho né il compito né la voe tutta la scena.
glia di
o che tutta questa vicenda
abbia messo in luce una cosa che
io già sapevo Walte
i ne
e come un leader della sinio con
, un leader
una
e capacità di comunicazione con l'opinione pubblica
o che ci sia anche questa
e nel voto del Consiglio nazionale
o che in
molti abbiano
o e scelto
in base ad un
o funzionale
cosa è meglio che facciano questi
due leade
a la tua elezione è avvenuta
nel Consiglio nazionale mentre
la consultazione aveva
o
Veltroni: non temi che questo
possa farti apparire come il se-
PARTENZE DI OHUPPO
Condirettore Piero Saruooetti
Vicedirettori
Giancarlo Bosetti. Antonio Zollo
c
o
Il neosegretario:
«Spero sia possibile
evitare di vendere
Botteghe Oscure»
"^
P a r t e n t e da Milano il 16 moggio e 8 oiugno D B
M Inno a Verona il 4 luglio n 0 M t t a m r j i *
Trasporto con volo special*
Durata d a l viaggio a giorni (7 notti)
Vicedirettore vicario OluteppeCaMarola
»
o che sia possibile evitare la
vendita del palazzo di Botteghe
oscure, nonostante la pesante
situazione debitoria del Pds».
Massimo D'Alema, appena eletto
ROSCANI
segretario della Quercia dal gretario dell'apparato?
consiglio nazionale, si affretta a
a di tutto il Cn non è
- tranquillizzare I militanti. Ha anche
i
- aggiunto che la situazione del
to ci s o n o più
i che
i di
e
debiti la si vuole affrontare «in
a io non voglio affatto sottovalue
a della consulta- modo innovativo». «Penso che un
o n o n la partito politico non debba avere
zione c h e ha
simboliche o sentimentali, ma soprattutto
«base» m a t dingenti
i del delle proprietà o delle società o delle attività
considerazioni pratiche. Questo immobile è di
. a quella consultazione
- produttive o editoriali: del resto, noi abbiamo
difficile collocazione. La vendita avrebbe un arto
no usciti d u e candidati,
i e dimostrato ampiamente che in queste cose non
costo fiscale erischiadi non essere
io e
a non piccola c h e ave- siamo bravi». Per L'Unità si sta cercando una
vantaggiosa». Il neosegretario non sembra
va indicato
i nomi o semplice- soluzione che permetta al quotidiano di stare
troppo intenzionato ad abbandonare neanche
mente n o n aveva voluto fame
sul mercato. «Per Italia radio pensiamo a
L'ho detto fin dall'inizio il Consi- soluzioni di tipo cooperativo, cioè di gestione. E l'altro simbolorimastodel Pel: la falce e il
glio nazionale doveva
e questa soluzione potrebbe adattarsi anche per
martello che stanno alla base della quercia.
una
a assoluta
é
il patrimonio immobiliare». D'Alema ha spiegato Anche perchè, ha detto D'Alema, scelte di
cosi vuole lo statuto C
o che
questo genere «dovrebbero maturare In un
ci sia a n c h e
a coasa
- perchè cercherà di evitare la vendita di
tante il limite della consultazione Botteghe oscure: «Non ci sono solo motivazioni confronto collegiale».
a stato nel fatto c h e la discussione sui nomi aveva
o una
zione hai parlato di un partito
e la spada
o gli amici
discussione politica Al Cn questa questo timore
che ha dimostrato di non essere
E allora qual è il suo peggir nediscussione c'è stata Un dibattito
Torniamo un momento alle divipiù il Pel. In che senso?
o c h e ha spostato opinioni
mico?
sioni. C'è chi ha parlato di una
s o di m e m a a n c h e
o
i
resa dei conti con gli occhettiae stesso 11 mio cattivo
e Siamo usciti d a questo «cambio»
Qualcuno temeva c h e la mia eleo una
a dose
ni...
c h e mi ha dato una cattiva immazione
e avuto il segno del- Ma quale resa dei conti lo sono gine, facendomi
a
, scegliendo
e
o di
, della
- una persona pacifica e poi ricordo da quello c h e s o n o
a due candidati 11 i non
, mi
zione
o il
, di un
o una frase di Leopardi che cito a
o sen?a
ò a
e a
o il mio b e mai eletto un
o
o che
- memoria ò stolto chi, trovandosi
['imprimatur del s u o
e
do, discutendo, h o
o in un campo assediato dai nemici
e l i aveva
e
,
i Nell'intervento dopo la tua ele-
FUnità.
Direttore W a t t » Vertami
ò il
L'AOXNZlA
DtVIAOOJ
DIL QUOTIDIANO
t
(Vioggto in Cina
Amato Mania
Consiglio d AinmlnLtt/azrorM.
Antonio Bernardi, Moreno Caporali»!, Pietra Crini, Marco Fredda,
Amato Manta, Gennaro Mola, Clauolo Montaldo,Antonio Orrù,
Ignazio Ravasl, Ubero Saveri, Bruno Soiaroll, Giuseppe Tuccl
Direzione redazione nmmlnistrnzionc
HOWTRomo vladeiDurStacciliJ3/13H 0^6'r9%| tek-xblMGI faxCXj
20124Milano viar- Cawtl32 «.102/67721
QuotidlanodelPdì
Roma Direttore responvtbile
Gluaeppe F. Memella
Isiriz alti 213 del refluirò Mampa del tnb diftorm
txtu come Riornale murale nel resUtrodettnbunaledi Roman 455li
Milano Direttore rwponsablle
SIMoTrevhMnl
l«.rU.iiinn l5HeJ550delre8Btrostampadcl1rib diMilino
Ivriz curo*» giornale murate nel rctf,w drllnb di Milano n t i 1 »
UliWM
La quota c o m p r a n o » volo a/r le assistenze M roportuaJi la sislemorione In camere doppio in ai
borgnt <JI primo oatogofia (4 stelle) la pensiona
compiala ««eluso I ultimo p o m o ( m e n a pensiona) i trusionmenli Interni con pullman pnvata lui
lo le visite provine dal programma l'assistenza di
nun accompagnatore di lingua italiana In Marocco (Ponmbilna tP pro/ungere a sogororrto tu una
e ttd AgaiMr o Mmrmh»cn mu ncnmmtm)
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D u r a t a det v i a g g i o 15 giorni (1 ? notti)
Q u o t a d i parleolpaxtone L 2 7 0 0 0 0 0
auppiomanio partenza da altre citta U 200 0 0 0
I t i n e r a r i o ) Ilalla/Dalhl Agra Jaipur<Udalpur
Chittorgarth Ranahpur M o n t a Abu A h m o d u
Pad Bnnvnegar Pantana B o m P a y F t o p n a n i a
Bombay/Hai a
La q u o t a c o m p r a n e » volo a/r la assistenze
aeroportuali la sistemazione in camere doppia
in albergni di prima categoria i traslerimonii in
torni In m e u A pensione tutto lo vini© proviate
dui programma a un accompagnatore dati Ita
i a I» guido locali Indiana
Certificalo n. 2476 del 15/12/1993
VÌAO
oro
TUNISIA
^
m vaKijuiaLWi
MINIMO 15 PARTECIPANTI
Trasporto con volo di linea
Durata d a l viaggio 1 5 giorni ( 12 notti)
Q u o t a di p a r t e c i p a z i o n e
Luglio a agosto L 4 4 7 0 0 0 0 set
(ombro L A 3 0 0 0 0 0
supplementi)
partenza da altre citta L 150 0 0 0
Itinerario!
PARTENZE Di GRUPPO
Partenza d a Milano Bologne e Verona
ti 17 luglio 4 aortembro o 8 ottobre
Trasporto con volo spoetala
Durata d e l soggiorno 8 giorni (7 nodi)
Q u o t a d i partecipazione luglio o set
tembro L 062 OOO ottobre Uro 90» OOO
Settimana supplementare luglio o «et
l e m u r e lire 5 6 0 0 0 0 o t t o b r e lire
4 0 5 000
Italia/Hong Kong/Ho Crii M m h Villa
Non Trang Quynon Danang Muó Ma
noi Halong Hanoi Hong Kong/Italia
L a q u o t a c o m p r e n d e volo a/r le
aartlstenzo aeroportuali la si»toma
tìono In camere doppio in alberghi di
pnma catogona e nel migliori disponi*
bili nelle località minori vte!naml*o la
pensiono compiala m Vietnam la pri
m a oolnzione a Hong Kong l traatorl
menu inlorm lutto lo visite p r o v i t i *
dal programma u n nocompaonatoro
dall Italia lo guide locai* vietnamite
La q u o t a comprende) volo a/r te aa»i
tlonzo aoroportuali la aisiemulone in
comofo doppio p r e t t o il Club C'amarli
(3 stalle) la pensione completa (prima
colazione e prendo ai bull et cena sorvl
ta ni tavoli) Per l bambini dai 2 agli 0
anni ridWiona del 50*!* ouHa Mttimuna
aupplomontaro II villaggio al affaccia
sulln spiaggia di Babbi/* attrezzata A di
spow/iono dogi ospitt la piscine campi
da tennis pirvg pong a c j m p o di bocca
MimcluL per I bambini An inazione diur
na e serale
Vlatnam)
M I N I M O 1f» P A R T E C I P A N T I
Ra
fidrtricf spai Unità
Presidente Antonio Bernardi
e delegato
E centro, popolari?
i
o detto u n a cosa i
da soli n o n h a n n o la
a un
o positivo,
za E
u n a alleanza con le
e del moo
o diventano
i
o c h e sia
a di
sabile
e un
nnnovamente
o sul
quale possano
e il cena Vedo nelle dichiao e la
i di
e e di
la segnali di attenzione Un p o '
m e n o affettuoso mi
a il
c o m m e n t o di
o Segni
Popolari più progressisti, compresa
? Non sarà
difficile?
o u n a cosa semplice sulla
questione delle alleanza il s e ì
i devono
i Chi
e
o si taglia fuon
C'è uno slogan in cui condensare oggi la tua politica?
S'è
o molto di sogni in questo
o
a sogni è u n a
la c h e mi
e difficile
e lo ho
un
o c h e la
a italiana
i il paese È il compito della
mia
e
e
ni della
a h a n n o fatto
e
cose fondjamentali
o la
" nnnovato il paese
il
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il
a pe noi
no vogliamo
e messi alla
a
li!!. ^LSj s J^15U'd^i
£>J J-Q'O 5J-JJ ^a3uN33-J
luglio lirv 1
o
l statoci
oa
, alando il
o del
una
de convenzione a ì piugicssisli,
che non
i solo le
e politiche ma anche i movimenti
i nella società
SOJJJ^
S*]m P A R T E N Z E DI OWMPPO * * \
Durata (Meeeolomo a gxwrw< 7 natii Su
nt**rmm la MrtlitTwuia
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Quota di pemMlpsrtone —Whwansll (tal
'S OV0IXJ a ? unto Iwa AinoOO n«i 2
uuw al M MflIKi Dia S&O UOO (tal 30 h»
QKi al « agoalo ma Otiti OOO da B al U
aQoato Ha * "34 OOO OK/I ti mi M aooato
M a V «70 0"X)(1ft (|>um> 1+ noli) Hai 13
al ^O «tiMrto Hr. 1 ^35 OOO nai 13 al 77
«Onlf) a Sì 00 000 15 OH»™ %4 noni)
\Èm M a! 2/arfuato ltra MH> DOO dal 27
BirtOOO Oal
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al Vi l*00io di Portu Conia (4 (Iella) la
» okirt in omaggio
a tennis raiotu wwwtaurf awtioiaa oan
/A canoa mmiM *paM»oo*i txiiH a mml
ONt I vn»O0K> " aitualo ad orto ohoommtrt
Uu AtuTtat il (tuaman cu iinaa euMaga I al
bnnp? aUi cfriil U H 12 oMomain del a m alKM'iona dagH uaijil la apmggia privala
luna pei Oamoan l mtMclul) par bambini
P4KMI guchl ali k/£alo
da Roma II 1J agosto
Trasporto con volo di unou
D u r a l a d e l viaggio 13 c o m i (15 noti )
Q u o t a d i partaci p a x k m a L b 6 4 0 0 0 supplemento partenza da altro orna lliu 150 OOO
Itinerario Italia/Hong Kong Pacrtlno-Quiim Nan
ning C n o n g i n o u M u a i m a n H a n o i H a l o n g D a
n&ng Hue*Ho Chi Minh Vi Ile* Hong Kong/i latta
La quota o o m p r e n d e voto a/r le aswetenzo aeroportuali i visti consolan t traslenment intorni
la sistemazione in camere doppie in albergnl d
pnma categoria e ne migliori dibpomb il nelle località minori la pensione compieta m Cina a Viet
nani la prima colazione u Hong Kong tutto le vi
b te pioviate dal programma un eocompagnatofo
dati Italia le guide locali cinesi e vietnamite
M I M M O M PARTECIPANTI
Pmnmn** da M lana il ?? «goaln « I 1 * otlobr»
1
Traspone oon volo Air Curope
Durata dei viaggia » giorni (7 nortl Quota di pertecajMcifHW L 1 4CO OOO
Taeee «H tnpreeeo e Cute* L Cb OOO
Supplemento parleru-a ttm Roma I re 17» ODO
S a l t i m e n e e u p p l e m e n t a r e ( t e e o l t a t i v e ) li
ae&ooo
La quota comprende volo a/r I
ruponunll
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u t
mare doppie presao 1 Club Culitla 13 atei le
il Fatto
Sabato 2 luglio 1994
'Unità pagina O
«Ci siamo messi delle magliette,
è finita, chiuso»
A
i «un
o speciale». La
?
IL LEADER DEL PDS.
Così l'esito della votazione
Al Cconsiglio nazionale erano 2 5 1 gli aventi diritto al voto
(esclusi quindi gli assenti giustificati) e il quorum era fissato
a 226 voti. Massimo D'Alema ha ottenuto 249 indicazioni,
pari al 58,1%, Walter Veltroni ha riportato 173 preferenze,
pari al 40,4%. Le schede bianche sono state 2, le nulle 3.
L'applauso della platea a Massimo D'Alema neosegreta rio del Pds
Alberto Pais
a il nuovo segretario
a
«
o un
, pe l'unità e la
a è il nuovo
o del
.A
- non si placa. '
) evitabile, ci
a eletto al
o
si è
.
l quorum
.A
i sonò Adesso è finita. Chiuso». Così a
i
i Cn
. «Abbiamo vissutojwjpassaggio ' che a
E àcco'nlpai^aic
e laico.
o non siamo più ii . E sue
e con un gesto netto, inea - se
a
possiamo
e avanti senza
e e senza
, di- quivocabile. La
ò stata - è finita: «Abbiamo vissuto
ce
a appena eletto. E chiede ad Occhetto di «esse- questo
passaggio in modo tale che
e vicino al nuovo
. n autunno il
. , ; ci consente di
e avanti senza
o
o
249 voti;"23 in
andate 173
FABRIZIO RONDOLINO
. «Non potete
, .'.. che sono state 2, le nulle 3.
e
La
a
, si
a di un suce di
a
o del s cesso che va al di là delle
è una battuta a
, camera- ni più
:
a
a
, almen e
i che lo assediano e l'immediata vigilia del voto, nessulo
o e lo spingono men- no
e scommesso sulla pose si
e
o il palco della Fie- sibilità che uno dei due candidati
a di
. Giglia Tedesco, impece fin dal
o
oa
cabile
a di una
e
e il difficile quorum
a difficile e che sto.
che si
a a dato in vantaggio
s'è conclusa senza divisioni insa- di qualche punto, e l'attesa si connabili, ha appena
o il
<
a su ciò che
e accadel voto:
o eletto
- duto dopo la
a votazione. Coo del s il compagno
o si, invece, non è stato: e il successo
.A
o
, e di
a
e indiscutibile.
al
o colpo, il Consiglio nazio- '
e e un
n
o
naie
i e anni fa a
i ; di sollievo,
o di
ea
ha eletto il
e di Achille
e il
o che faccio»,
e
Occhetto. Al «deputato di Gallipoli» ;
. La tensione dell'attesa si
sono andate 249
e (il scioglie nell'applauso che saluta il
quorum a fissato a 226 voti), i :
, zio Walter e zio
al T8 lo Al
e dell Unita si
o
Alema aiuta lo
173, pan al 40,4'u Le schede bian- sfidante a
e sul palco, la
a
,
"... " . / * ? /
Nel
Ai
e e senza
, dice anco.
o
, al Tgl,
à
nella
a di i che dopo un'in,a
i spenti
a
e
o la sua volontà di.
e a
i la
a
del
. E subito batte il tasto ;
della
a
a e della
, collegialità: «Le
i doo
e
e della
a del consiglio d'am, ogni tanto,
o
anche l'assemblea dei soci...».'.
Quanto a
,
à un posto
del tutto speciale». Anche
,
sostiene
, «ha accettato un
l quale, io lo so bene, non
, pensava e non teneva». .
.
.
l
o
a il
sto si
s ha un
:
àa
. l Cn ha
o un
e del
o
che delega la
e a convocae le assise pe l'autunno e a costi, su
a del
, una commissione politica e
s si discute già delle assise:
i
e
i a chi cinque anni fa ha
di civiltà
: è venuto .
qui, ha votato, ha voluto
e ; messo in discussione sé stesso».
f pitti: dawttó'fitòdai
o eha'Jattoji' .Cinque
. a il s volta pagina..; ..
e il
o
- molto bene
é non a un voo che e 1stato eletsuale. L'ito.e appena cominciato: ' to pe il
"
'
;>'.:i>;
ma, anche su questo punto,
- . to. È nòmiale? onusto, è possibilee
a
i in
o di
,
ma'ha da e la sua. l
, che sia così in una
, che non ha nomen- dandoli negli occhi, come votano
dice,
à il luogo delle decisioni politica
e e non
a successioni». ' tutti», diceva
a
a di en- politiche,
o e'
, ::
e in una delle cabine allestite
della
. Non solo: «Non ci V E adesso? Adesso, dice
à
e vicino ai pe il voto. Già,
é il nuovo sesono
i a vita e siamo in una Occhetto
, anche in posizio- .
oè
o un ottimo coa di mandato. Questo»; nuovo
ne
,
se
vuole,
anche
pe
stie del suo
. E la sua ;
mandato a allude a sé
o ad
e
o co- elezione segna un
o
stesso - può
e anche molto
me
lui
é
stato
sul
o
dell'inno;
di
e nella
a politica del
: non sentitevi vincolati». vazionc,
pe
o
se
ciò
non
s uscito da
, e segnato, alma delle assise,
,
a '
. Gli ex
,
, dalle divisioni a il sì e il no alà «una
e assemblea ; dovesse
. «non sono la «svolta». Oggi quelle divisioni - lo
dei
»
a anche «alle conclude
né all'imbalsamazio- diceva pe esempio
. leae della società, agli intellettuali, condannati
né alla damnatiomemoriae». -.- de dei comunisti
i e
ai
, ai sindacati».
. ne,Chissà
se
o à cosi.
e
» di
a - non
> Una
e non
e del
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. o di
a ù
o ad -, chetto non ha avuto gli
i che hanno più
a hanno votato una
Occhetto. l
e del s a ; un
o
a al suo
. ché pe
e
» ex
o alla
a di
a quando Come se si volesse
e
- buona metà del
già
a stava svolgendo la sua damente una pagina che non si ; occhettiano, nonché - secondo le '
e di Augusto
a - «l'ala
a al dibattito. E l'accoglienza vuol
. Non una
a dai ,;
a e
e di
non è stata
e calo» del
, non una
a . comunista
a
: «Sono deluso,
e da molti
i locali. E un debo- quella che un tempo a la
comunista».
mi aspettavo di più»,
a Clau- le applauso quando
e legNella
a
al
dibattito,
a
dio
i con una punta d'a- ge
e del
o che accetta '
a aveva.
. Occhetto. a chi glielo : le dimissioni di Occhetto
- : dunque del voto,
o l'accusa di. esse stato
chiede, dice che
à pe
- ' done «la passione, l'impegno, la te:
a nella "svolta" che ha
ni: e da qui
e la
e di nacia,
e innovativo». Eppu- . «una
o alla nascita del
. E ave.
a
o non siamo
,
a
, «senza Occhet- :
o l'accusa su Occhetto:
più il
, dice.
é «abbiamo to non ci
e stato il . Tutta ' va
, non solo il
, e - «Se il cammino è stato lungo e fatiscelto a due candidati». E
é la
e
a incompiu«l'uomo che ha fondato il
o se anche questo paese devono es- coso e ci
to, ciò e avvenuto più che pe le o ha compiuto un
e atto
una commissione pe il
mento e lo statuto. Lo stesso Cn
. Tutti in piedi,
i a
e dal
o della
a di - .
ma. l comunicato letto da Giuseppe .
,
e della ,;
Commissione nazionale di
-:
zia, é
o all'unanimità. Nel ';
o
.
, annuncia la convocazione, pe il!
o autunno, del Secondo .
o nazionale del
s (il .
, quello di
, a stato :
pe metà del i e pe metà della
.
a dunque «tutta ganizzazione del
o a impe- ;
i fin
a nell'analisi, nella , nel dibattito sui
i
della società italiana, nei
o
dell'iniziativa politica e sociale e
della battaglia pe la
ae .
pe il
,
o .
delle nuove questioni che stanno
oggi di
e al
, alla sini, alle
e di
a e di
. ...'-.>>?
o punto. La
a del ;
Cn «dà
o al nuovo
o .
o
, di intesa con la ;
e del Cn e col
e
della Cng e con l'ausilio di un
-
po di
o da essi costituito, di
o
e le
e linee di
pe la
e del
,
da
e alla
a
ne della
.
, viene
delegata la
e del s a dee la data e il luogo di svolgimento del
oea
e agli adempimenti, a
e dalla
costituzione, su
a del nuovo
, di una commissione
politica e di una commissione pe
il
o e lo statuto.
mento
e e lince di
posta pe la modifica dello Statuto,
o
e all'esame della
a
e del Cn, da tei in
. \ ,
Va bene. a la convocazione
del
o
a subito
e
questioni.
esempio, quale peso, quale dimensione à l'assemblea dei
, annunciata
dal nuovo
,
o al
?E
: con quale assetto, con quale
a
à il s
al suo secondo appuntamento in
a di uno Statuto già
?
Giglia Tedesco 0
a «alla vita
.
ò soltanto la
e che lei e
ete del Cn».
. sono «due pignoli»; che lei considea questo, uno Statuto
. Ne
sottolinea i concetti
;
pensa che ci sono tanti modi
ché i
i
o al
o "della
.
i
con
, con ipotesi. E la ina
?
o dei
dossi, nel
o del '93,
.
a già stata deciso il
o "del- '
la
e e le autonomie di
.
ò la cosa non '
ebbe seguito.
.
Lo Statuto, invece,
be molto.
i pe temi, messa al
o di questioni delicate
come quella
. l
o
aé
e gli ganismi. Anche se, nota Tedesco,
questo Consiglio nazionale, così
,
o da fantasma,
ha smentitochi lo
a da fanta-.
. sma. La
, se la si fosse nita,
e
o di
e vivace». -., -: ,..-.-....; :.,
e il
o «é tutto da
» secondo il
e vicino a Occhetto, Claudio
,
, pe
à
e del-
cambiamento». ,.via. sba^liefebbe
chi volesse
e in" Alema il
.
l
, là linea
politica dei due candidati a nella
sostanza assai simile: e
a pete che bisogna oggi
e le
basi
a la
a ei
!
i
, esattamente coma ha fatto
i sul :
e opposto. Né la condizione
pe
e al
o è l'«unità di tutta la
: «Siamo una
e
a autonoma - dice
a
sottolineando un tema a lui da
e assai
o - e non dobbiamo
e il
o a nessuno, né a
e né a Scalfa- .
. Abbiamo bisogno - aggiunge di una nuova stagione di innovazione politica,
ee
matica, di un'innovazione
e e
non
e
, con la
a e la
à di un
e
to di
. ù
, nella sua
"
a stampa da se,
: «So bene che sulla
mia
a pesava una
va: quella di
e un o
e e setta. i sono
o di
,
di non e solo appello all'innovazione ma di
e un percorso
o che
pe l'innovazione. E sono
non
ò la fiducia che pe questo mi è stata data».
, nuovo statuto...
i l'invito a unaconvention
LETIZIA PAOLOZZI
sistenze
visazione e la
lui quest'idea e questo
o costituente del campo
o alla
a l'aveva
o nel suo ino al Cn. E sulla
a del
, sul
, auspicato
cambiamento nel suo modo di
?
e è la più
tante questione
. Si e infatti il
o a necessità di innovazione e
o.
delle
. Si intende:
e
dello Statuto.
Statuto che, pe lo svolgimento
del
o ha un ite designato:
dalla sezione alla
, e
poi
o nazionale.
ma, un
o
o e
. Le
, finché ci sono,
non le si
.
e lo
. Statuto?
e
e utile ine alcune innovazioni» ammette
.
i
e al
fatto che molti, in questi
, si
sono
i alla
a di
mandato. La quale
a di
mandato non c'è,
ò veniva invocata a n voce.
,
,
e dee dello
e insieme. E
.
i messi in discussione. La
, a
, ma
già in
a
. l
nuovo
o
e
,
,
, sem, comunque,
o la
posta in
. i c'è il
,
dinamento, attualmente
to da vasta
. Anche se,
fino a oggi, non ha accennato a di. : ."., ' .\L,."
Emanuele
. esponente
, pensa che il
o
e
e se «il
, cosi
com'è, è adeguato a
e il
o
e pe
a
di
. Ci
e «una qualità» di
o capace di
e
«dalle
a
o cui siamo stati».
Non è
o che questa qualità ci sia. E sulla
a eventualmente
? «Sono pe un
tito
, nazionale, con
e
e
.
e
questo, il
o nazionale va
o da
i
i'
che siano sedi di
e di volontà politica». E non solo momenti di
e del
e cen.
,
i capaci di
e leade che possano die «anche,
o della
.
Prosdocimi fa le caricature,
Savoldi, Rivera e Puiici
i capocannonieri,
Antognoni e Bruscolotfi
esordiscono in serie A.
Campionato di calcio 1972/73:
lunedì 4 luglio l'album Panini.
a
pagina x l'Unità
, l'elezione
La diffìcile fase del dopo voto, la
E
a
a una lunga
a di impegno politico
IL LEADER DEL PDS.
ROMA. Lo salva l'«apparato»
Stavolta fuor di metafora. Da tre
minuti ò passato mezzogiorno, Gìglia Tedesco ha appena letto il risultato dell'elezione, che una frotta
di cameraman parte all'assalto della picsidcnza. Volano spintoni, urla, una calca indescrivibile. Tanto
che Veltroni cade per le scalette
che portano al palco. E sta per essere sopraffatto anche D'Alema.
Ma arriva il servizio d'ordine a salvarlo. LVipparato», appunto. F.
mentre i giornalisti si dividono attorno ad un annoso problema (gli
occhi del neo-segretario sono umidi perche «commosso», o - come
al solito - e solo l'effetto dei riflettori?) , le prime parole del suo discorso non si riescono a sentire. Coperte dagli ordine secchi dei icsponsabili del servizio d'ordine. Una cosa però riesce a sovrastare il trambusto. Una sua frase, che oltretutto
ripete due volte: «Ora basta». Non e
riferito a quel che sta avvenendo in
sala, ma a quel che e avvenuto,
Qui alla Fiera, o anche prima da altre parti. «In questi giorni qualcuno
ha messo anche la maglietta addosso». Sta parlando delle T-shirt
(anche questo in metafora, naturalmente) dei tifosi, con su disegnata l'immagine del proprio candidato. «Ora basta, linita». ripete. E
comincia col riconoscimento al
suo amico-rivale (ex rivale) il suo
primo discorso da segretario. «Walter avrà un posto speciale». Il suo
primo discorso da segretario di tutto il Pds. Che 0 il partito di Cicchetto. «È un fatto nonnaie e giusto che
Occhctto dichiari il suo voto a Veltroni - dirà dal palco, smentendo
subito i pidicssologhi, sicuri che
avrebbe ignorato l'argomento - Di
più: e un fatto molto civile». Il sintomo, aggiunge, che abbiamo vissuto un passaggio «straordinariamente laico». Fa una pausa. Davanti a
lui, nel parterre, nella sala e saltata
qualsiasi regola: si fuma, c'è chi e
in piedi ad applaudire. Fra quelli
che sono qui non per passione, rna
l>cr lavoro - 1 giornalisti, insomma
,r c'cUliWigran vogtia di andarsene.
Quanto ninno di uscire. Non prima
perù di essersi consultati sulle notizie a disposizione e su eventuali
«bozze» di titoli. Quelli pia gettonati, sono anche i pili banali: «L'eterno numero-due diventa numero
uno» oppure - per chi e più dichiarato - «toma in campo il Pei». D'Alema, dal palco, naturalmente non
può sentire questo chiacchiericcio.
Ma una sua battuta arriva a proposito: «Con questo voto possiamo dire che non c'ò più il Pei.. ».
Finisce di parlare e riparte l'assalto al palco. Chi più gli ò stato vicino, va a stringergli la mano. Arriva anche il sindaco di Napoli, Bassolmo. I due si abbracciano. Con
una gestualità insolita, per entrambe. Poi il neosegretario della Quercia regala una battuta solo per il
cronista dell'Unità: «Siamo stati
uno sponsor l'uno por l'altro e non
vorrei che ci tossimo creati guai reciprocamente...». Sorridono. Sorride D'Alema.
GII ultimi tre mesi
Non e stata facile da quel 27
marzo di quest'anno. Quando le
urne raccontarono quello che la
borsa già sapeva' che le destre avevano vinto le elezioni. Il Pds era
cresciuto, ma i progressisti avevano perso. Ed e cominciato cosi il
balletto attorno alle dimissioni di
Occhctto. Dentro il Pds, «fuori» sui
giornali. È polemica. Ancoia sussurrata. Diventerà un po' più esplicita quando si tratterà di dar vita al
gmppo parlamentare dei progredisti. D'Alema. si dice, vorrebbe un
solo gruppo alla Camera, il segretario pensa invece ad una confederazione. Passa il gruppo unico. Lo
guida Luigi Berlinguer. F. D'Alema,
che ha ricoperto l'incarico nella
passata legislatura? Si parla (lo
scrive anche l'Unità) di un incarico
al vertice del partilo, si parla di un
suo ingresso nella segreteria. Che
però non arriva. Arrivano, invece, i
risultati deHc elozioni europee, con
la flessione del Pds, che scende
sotto la soglia del venti per cento.
Le conseguenze? L'amara-o polemica - lettera di dimissioni di Cicchetto. È il 1 ?y giugno. Il pomeriggio
dopo si riunisce il coordinamento
di Botteghe Oscure: decide di ridare presto una guida al Pds. Di ridarla subito, dopo una consultazione
nel gruppo dirigente ed un voto al
Consiglio nazionale. Si parla, per
ora, di un solo candidato' lui, Massimo D'Alema. Ma arrivano i primi
problemi: il sindaco di Bologna,
«pozzi» interi del Pds chiedono di
essere ascoltati. Si cambia il melo-
Sabato 2 luglio 1994
svolta della Bolognina. La proposta
di superare il Pei. Comincia la defatigante vicenda che attraverso i
congressi di Bologna e di Rinnni.
nel '91 porterà alla nascita del Pds
D'Alema si schiera: ò con il si alla
proposta di Occhctto. Ma in qualche modo ritaglia per se uno spazio. Banalmente, per usare lo definizioni allora in voga sui giornalifa da «ponte» (anzi è uno dei capostipite di una nuova categoria- :
«pontieri») dalla segreteria verso
quella parte del Pei che non accetta l'idea di sciogliere il Pei In realtà, però, le cose sono più complesse. Va al convegno dei comunisti
democratici, organizzato a metà
fra i due congressi, ed «apre» ad Ingrao, Anzi, si dice che sia stato proprio lui, la «sinistra del centro» del
partito, ad impedire che l'anziano
leader comunista già da allora so
ne andasse. Oppure dice al Manifesto: «Non ò più il momento dei sì
o dei no, ma bisogna puntare alla
costituente». Poi, però il dialogo si
spezza. E D'Alema resta convinto
della «necessità» della svolta e si
batte per quel traguardo. Come ha
ribadito ien alla Fiera di Roma, rispondendo polemicamente a chi
l'accusava di non avere voluto il
Pds, madi averlo solo subito.
l grande
balzo
dì
o
Andrea cerase
D'Alema alla tribuna del Congresso del Pei, a Roma nel 1989
Pais
Quel tenace «deputato di Gallipoli»
do: la consultazione (bocciata l'idea del relcrondum) si allargherà
a tutti i segretari. Di sezione e di federazione. E nel frattempo, D'AlcrrtTnoh <?ptù sorr>'a''c<>frere'pcr la
successione ad Ucchelto. Walter
Veltroni aveva detto di non volersi
candidare, ma di non poter dire di
no ad eventuali «sollecitazioni».
Che in realtà diventeranno qualcosa di più: un'indicazione mnggiontaria. E si arriva al Consiglio nazionale. Dove D'Alema nega che la
consultazione abbia riguardato
l'intero partito (piuttosto, dice, «il
gruppo dirigen'c periferico», quattordicimila persone su 690 mila
iscritti) e chiedo uri volo «senza
vincoli». Lo otterrà, al primo turno.
Conquistando, forse anche qui alla
Fiera, quell'area di incertezza che,
invece, i «bookmakers» assegnavano tutta al suo rivale. Incertezza,
cosi si diceva ancora ieri mattina,
dovuta magari alla sua storia.
Troppo legata a quella del Pei, aveva detto qualcuno, anche dal palco.
nel '49 - ha già la tessera della Fgci
in tasca. Nel '68, raggiunta l'età minima prevista dallo statuto, prende
anche quella del Pei. Allora si poteva fare. Tanto che da studente passa da un nicaiico della r-gci i_a Genova) ad uno nel Pei Ca Pisa, nella
commissione scuola e cultura). F.
poi capogruppo al Comune di Pisa
e nella segreteria cittadina, prima
d'essere elotto, nel 75, segretario
nazionale della Fgci. Ironia della
sorte, anche quella fu la prima elezione di un segretario della federazione giovanile con due candidati.
Anche se non ufficiali. A contedergli la carica, almeno cosi c'era
scritto sui giornali, allora c'era
Amos Cocchi
STEFANO BOCCONETTI
Y*£>^
Gli ultimi 25 anni
E che la sua storia sia legata a
quella del partito comunista 6 fuor
di dubbio. Lui che ancora bambino si ritrova nei pionieri Lui che a
quattordici anni - e nato a Roma
Un giovane D'Alma In una foto del 1976
Vitali:
i dalla
m ROMA. Il temutissimo «quorum» superato di slancio alla
prima votazione, il nuovo segretario del Pds e già alla tribuna. Nella calura del salone della Fiera di Roma, lo tensioni di
questa difficile successione sembrano stemperarsi; sostenitori dell'uno e dell'altro candidato sembrano sollevati da un
gran peso. Cosi, lo prime icazioni esprimono assai più gli stimoli all'unità del partito che non le polemiche del confronto
interno. E questa rassegna prende lo mosse da chi ha guidato, con stile e polso termo, questa complessa transizione.
Glglla Tedesco. «SI. mi immaginavo che finisse cosi confida la presidente del Cu - temevo solo l'irrazionale del
congresso». E rileva che la scelta di eleggere subito il segretario e stata conlermata «in modo netto e limpido, anche per
lo scarto che c'è stato». Di più' «È la prima volta - sottolinea
Giglia Tedesco - che selezioniamo i candidati non in base
alle scelte di un gruppo dirigente ristretto».
Luigi Berlinguer. Il capogruppo dei progressisti, che ha
votato Veltroni, e convinto che «la dialettica che c'ò stata in
questi giorni spingerà D'Alema. che ò persona sensibile ed
orgogliosi), ad un forte recupero di tutto il partito intorno a
lui». E legge nei suoi interventi «la volontà di portare il partito
«verso una novità che resta assolutamente improrogabile».
Giorgio Napolitano. L'ex presidente della Camera non
perde la sua imperturbabilità e rimanda al discorso pronunciato nel corso del dibattito di giovedì «Spero solo - aggiunge - c h e ci si ricordi della prima parto del mio intervento, dove facevo alcune considerazioni rivolte al dopo, chiunque
fosse il nuovo segretario».
Fabio De Angelis
a può fa bene, ma temo la
Quelli sono gli anni difficili del
terrorismo, ma anche del «movimento». Di un diffuso malessere
giovanile elio veste i panni delia radicalità gauchiste. Dura, soprattutto
nei confronti del Pei. Ma D'Alema
prova lo stesso a capire. In un'intervista (su «Repubblica» del 2 febbraio del 77) ad una domanda sul
perche della contestazione giovanile al Pei, D'Alema rispondo così:
o ragiono di protestare anche contro di noi, Dovevamo avere
più coraggio, più chiarezza, più iniziativa. Per esempio avremmo dovuto subito dire cosa pensavamo
e con i
delle iniziative del governo sulla
scuola...». Poi la storia politica di
D'Alema, scorre segnata da alcune
tappe. Nel 79, entra a far parte del
Comitato Centrale del Pei. nell'83
va in Puglia. A dirigere il partito. La
sua ascesa comincia però al sedicesimo congresso: ed entra m direzione Un altro congresso, il diciassettesimo (siamo nell'86) ed arriva anche in segreteria. Ancora un
anno e diventa responsabile della
sezione organizzazione. Viene anche eletto por la prima volta deputato, nella circoscrizione LecceBrindisi-Taranto. Ma e soprattutto
quell'incarico all'organizzazione
che à destinato a cucirgli addosso
la definizione di «uomo d'apparato». Ma lo e tanto poco che sull'«ufficialissima» rivista fondata da Togliatti. Rinascita, dice cosi in un'intervista: «Dobbiamo superare quello strano compromesso per cui dirigenti, spesso, si impegnano in
una estenuante opera di mediazione fra di loro, amministrano il partito e poi si sentono esentati dal rispondere dei risultati..».
La sinistra del centro
Nell'88 lascia l'«apparato» e va a
dirigere l'Unità. Due anni, ma sono
anche i più difficili. Perdio quasi
alla fine del suo mandato, arriva la
della consultazione»
a e inviti all'unità
FABIO I N W I N K L
Renzo Imbenl. Indicato in queste settimane come un
possibile candidato alla segreteria, l'ex sindaco di Bologna
ritiene che nel successo di D'Alema «ha pesato la sua forte
personalità, la stima diffusa per le sue capacità». Quanto a
Veltroni, Imbcni ritiene che «può aver pesato negativamente
la sottolineatura eccessiva di attenzione por la sua candidatura dello persone che stavano attorno a Occhetlo».
Piero Fassino. «C'ò stato uno spostamento di consensi.
No. non sono deluso, anche se ho dato il mio voto all'altro».
Così uno dei più stretti collaboratori di Occhctto, che ritiene
«veri e sinceri» i propositi di gestione unitaria del partito:
«Credo che voglia e abbia interesse a costruire un gruppo dirigente che sia in grado di rappresentare tutti. Ritengo perciò
che tutti dovicmo dargli una mano».
Antonio Bassolino. Il sindaco di Napoli aveva sostenuto,
nel suo intervento alla tribuna del Cn, la candidatura di D'Alema. «È stata una scelta saggia - afferma adesso - e D'Alema dimostrerà di essere un segretario aperto e coraggioso».
Luciano Lama. «Ho votato Veltroni, ma devo dire che
D'Alema si è comportato con grande compostezza, senso
del partito e della situazione in cui vive il paese». E formula
l'auspicio di «un segretario capace di realizzare quella svolta
che e rimasta incompiuta».
Walter Vitali. Anche il sindaco di Bologna era stato citato tra i papabili e. comunque, aveva avuto un ruolo di rilievo
nelle discussioni di queste convulse settimane. «D'Alema riconosce - ha le caratteristiche per poter fare bene il scgre-
tano». Anche so teme che questo risultato possa essere inteso, dopo la consultazione, come «il sogno di una divancazione tra l'opinione del vertice e quella della base del partito,
una sorta di contraddizione tra partito reale e partito legale.
Spetterà al segretario fare in modo checosì non sia».
Aldo Tortorella. «Mi sembra che sia stato eletto un dirigente di grandi qualità che ha affermato la linea di un forte
richiamo allo idee della sinistra europea, che condivido, e
un richiamo al superamento, che egualmente condivido, di
quelle che fuiono le divisioni del precedente congresso». Per
Tortorella, D'Alema «ha le capacità necessarie per superare
la prova del congresso».
Vincenzo Vita. Il responsabile informazione del Pds, che
ha votato per Vcltioni. mantiene una «forte perplessità sul
metodo contraddittorio cho si è usato, anche se ciò nulla toglie alla chiara affermazione di D'Alema». «Avverto, per il bene del partito - proseguo - l'urgenza di un dibattito politico
più appiofonclito, in particolare sull'immagine che nella società italiana hanno oggi il Pds e la sinistra e sull'esigenza di
un'esplicita rottura con i vecchi meccanismi della politica».'
Antonio La Forgia. «Il quorum non me l'aspettavo - ammette il segretario della Quercia dell'Emilia Romagna - anche se immaginavo, conoscendo la struttura del Cn, una prevalenza di Massimo. Questo Consiglio corrisponde, infatti,
alla situazione con la quale uscimmo dal congresso di Rimini». Riconosco però che il segretario neoeletto ha parlato efficacemente a forze che potessero costituire una maggioran-
Nasce il partito democratico della sinistra. E D'Alema ne diventa il
numero-due. Poi, dopo il 3 aprile
del 92, quando e rieletto deputato,
va a dirigere il gruppo della Quercia. E sono di nuovo anni difficilissimi: quelli di «Tangentopoli», quelli segnati dalle «esternazioni» di
Cossiga. Dalle fasi finali della prima Repubblica. Provano anche a
tirarlo dentro qualche inchiesta.
Lui ed Occhetto. Ma tutto si sgonfia. Il resto è stona recentissima, alla quale s'è già accennato. La sua
candidatura a Gallipoli, nel collegio uninominale numero undici.
Che conquista con ventiquattro mila voti. Successo personale, però,
che arriva dentro ia sconfitta delle
sinistre. Con le conseguenze che
tutti conoscono: le dimissioni di
Occhctto. ecc. P I T Resta solo da
raccontare che in questo periodo
cade il decimo anniversario della
morte di Berlinguer. Che tutti commemorano. D'Alema lo fa a Sassari. Lui, Berlinguer lo «legge» così:
«Era mosso dalla passione e dalla
speranza che si potesse restituire
una forza espansiva ai suoi ideali,
a partire dalle lotte per un nuovo
socialismo all'Ovest e dai movimenti di liberazione al Sud del
mondo». Un impegno quello di
Berlinguer, certo «appassionato»,
anche se fu un «riformatore sconfitto». Le ragioni che hanno mosso
Berlinguer non hanno però perso
attualità. Nel senso che bisogna
«restituire motivazioni ideali all'agire politico della sinistra». D'Alema,
insomma, chiede di «metterci» un
pizzico di utopìa. Tanto più che subito dopo, in un saggio sull'Umià,
comincia a delincare la sua strategia di alleanza fra centro e sinistre
Un appuntamento al quale- però i
progressisti devono andare con le
loro speranze, i loro progetti, la loro identità.
Ed eccolo qui ora il nuovo segretario della Quercia. Appena eletto
Tiene bene la scena por essere la
sua pnma volta da «numero uno».
Magari qualche segno di insofferenza lo rivela quando gli chiedono della sua vita privata. Che del
resto s'ò visto raccontare per filo e
per segno sulle pagine di tutti i
quotidiani. Non sempre uguali noi
racconto, ma insomma, la «tendenza» prevalente gli assegna: una
preferenza per la musica lirica.
senza disdegnare quella impegnata da piano-bar. Senza disdegnare
Paolo Conte, insomma, di cui si dice conosca a memoria i testi. Ed
ancora: si narra della sua passione
per la barca a vola e per i vidcogames, meglio se installati su un
computer (i redattori che l'hanno
conosciuto come direttore dell'Unità lo ricordano bene). E poi i libri: e le sue preferenze sono genericamente indicate come «saggistica» e poesia. Per lo sport, tifa Roma. Ma non basta: impossibilitati
tutti ad arrivargli davanti, i giornalisti si affannano a chiedere agli uomini del suo staff un profilo della
moglie. Ma anche qui, vengono a
sapere poco di più di quel cho già
si sa. Il nome: Linda Giuva, il lavoro: ricerca storica all'archivio di
Stato, ed i figli, due. Domande cho,
si vede, lo infastidiscono un po'
Ma chi respinge l'etichetta di «uomo d'apparato», dovrà accettare di
rispondere. D'Alema lo sa, ma preferisce pensarci da domani.
: sono
, dal punto di vista
e sollevato. Un
o di nutella in
IL LEADER DEL PDS.
e
:
e
La satira fa festa
«Attendiamo
al varco
ò alle mie figlie:
zio
o
d i a salvato le ferie»
il nuove segretario»
Bravo, preparato, ma gli manca «le
physlquedu rote»: era meglio .
Veltroni. Questo II commento a
caldo di due pubblicitari di
prlm'ordlne, Gavino Sanna e
Alberto Contri. Mobilitata invece la
satira per il nuovo segretario: «Lo
aspetto al varco», prometto Altan,
che apre settimanalmente
L'Espresso. Da gregario, continua
l'umorista friulano, non ha dato
molti spunti, ora si vedrà..
«Aspettavo l'americanino e Invece
è arrivato 11 piccolo cosacco.
Meglio cosi, ci divertiremo», aggiunge Emilio Glannelll, che
pubblica le sue vignette sul
Corriere della Sera. Infine, :
caustico, Sergio Stoino:-Siamo
depressi, I dirigenti del Pds
dovevano avvisarci In anticipo che
lavoravano per Berlusconi».
, il
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«Sono
. E sono contento pe
. La
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, antagonista-amico di
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e qualcuno c h e sa tutto, so
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a che l'esito potesse ," i si vota
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nazionale sono
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e giù. Confida:
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o sol- un'ondata di pessimismo sono santtò", ha
o lasciando la
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a ha detto: «Walte
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a cina della fine
quantina di volte,
della mattinata). E lui (pe la
ma di cinquanta volte): «Non sono
deluso
è avevo all'inizio una
e d'animo
.
, il
o delle consultazioni :
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o qui.
l punto di vista
e avevo
o qual- .
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a c h e l'esito potesse esse. E lo
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, non ho mai fatto calcoli, se non
o
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pe una questione di stile.
uno
o significativo, questo ganismo ha scelto con
a
ma...».
? (e dai!):
ò alle
o ci ha
bambine c h e zio
salvato le
.
a il titolo di
quell'agenzia,
a nel pome? «Lo sconfitto c h e non si sen-,
te sconfitto». Appunto.
-
, gli italiani non vedevano. E
cioè c h e anche noi sappiamo co.
,
.-. Eccola, la possibile
gogliosa di sé». La
a «dei
- >
i e dei valon». Ai membn
dell'assemblea della
, il
candidato confida:
o una sola ;
: . quella di
e?
e e solo con la mia testa. Co- !
si, solo pe la semplice
a
della mia coscienza...». E poi, la ,'
conclusione: «Quale c h e sia l'esito i
di questo Consiglio nazionale, noi
tutti dobbiamo
e alla costui- ',
zione della coalizione dei demo-
, ma anche
.
o
.
, fantasia,
./.',.
«Radio S. Marino in linea...»
Si comincia a
. La faccenda lutto sommato,
a più
e del
.
i aspetta
il
o seduto a i
,
nel
e della stampa. Li
a e;
: «Comunque vada,
zi, vi abbiamo fatto
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niente
i politiche, pe
il momento. Si
a di calcio, ma. Senza fatica il
e dell'i/nilà si
a
o di ;
» lodi a
, e pe qui.1 '
ee
, dalla
Sacchi... Un possibile
o a
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.
o a zepe la
o anche qui?, tenta qualche
sta. -Ah no, non ci
e nemmeno...
à : d i campo...». Ad
e la meglio, alla fine,
a di una tivù inglese
è un
e
e collega che
. piazza, sotto il mento di
, il
suo telefonino: «Abbiamo in linea
. E come
'l'ole
o San
i no?
»-w - „,
Sono te 12,32 quando Giglia Tedesco legge i
: vince
ma.
i li ascolta seduto, poi
' si alza ed applaude.
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«Elavlcesegreteria?»
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Già.» E
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, mettiamo, di e il'Vice a
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sa
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e dell'Unità».
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agenzie, buttano giù di tutto. Coma l'opinione, sulle vicende del ;
, di
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o e di
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. «Questa non l'avevo
,
a vista...»,
a
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La
a finisce con una visita :
di
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della
e sta
o un film "
sulle molestie sessuali,
a che :
comunque non ha niente a c h e ve- '
e con il
. E con una
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.
del Tg3 a caccia, nei locali del
naie, del famoso
o di Nutella.
o sotto chiave: la dieta ò
, ma la
e è debole...
a
se lo può più
.
n la-a ROMA. Sergio Mattarella
,
e Gianni Pilo.
«Una buona scelta.
a
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. «Chiudiamo questa infelice viun
o intelligente e capa- ;
ce». Quanto ai
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cenda, questa catena di
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si diano una bella
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avanti, a
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losofo
o Cacciari comni dice: «Facevo il tifo pe
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menta così l'elezione di
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: «Una buona scelta
a c h e alla
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il suo giudizio negativo ;
mia età. è del '55. L'elezione di :
aggiuge - è
e positivo e lo
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o intelligente e capace. a il
non sulle
e m a sul metodo
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a comunque
o con tuttl^E a questo ì
a c h e il metodo
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scopo il
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se.
. Pier Ferdinando .' non pesi sul nuovo
a che «pu nella
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e ma non positivo».
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o - aggiunge - se a si mettoCasini, ;e , del * Ccd:
c o Buttigliene
a le doti ' zioni,' si possa
e insieme alla
e di una
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a è
o c h e molti
«intellettuali e di
politico» di {;
ni, è il
. Se invece mettono
a compiuta».
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i dal canto suo .
del
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: «Che si possa a tombale su questo
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, anche questa è . una bella
i di «una
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o sulla base».
, nella distinzione dei tiene si
mese
o e cominciano a
una scelta miope c h e consente al
, una
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e politica, p u ò
i c h e anche
polo delle
à di
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.
pe lo sviluppo della
i difetti». «Gentile
e : questa scelta vada bene». ;.\ o Segni. «L'elezione di
o i più
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a c h e esiste una - dibattito «che coinvolga tutte le ~»i
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i pe il nuovo
.
a \ lema
e
a Salai del
o pe un
ga
a
a che ,
lei iia
o l'ala più ostimon: '«Sono
e deluampie e svanate
i delle . to c o m e il s sono fondamentali».
non si
né in
, <:
«Una buona :
o si possa «Facevo il tifo
nata e
a di una
a
' sa
, con l'elezione di
e della
a italiana».
a
o Venturi,
o
- ;
;
né nel
: oggi
a è
- j
e So che ha
o di
ma. tutto quello pe cui mi sono
«una
a
a d a una . le della
pe
.
, auspica c h e : scelta V " "
mente più ampia. l
o compie contento di non ave mai
impegnata negli ultimi mesi e cioè
e
a e tanti piccoli ce- ' l'elezione di
a consenta
a pe
a
e .
to è di
a à
insieme
L'elezione
letto un sondaggio
o c h e ci - un modo
o di fa
e e
e la
* una
e attenzione del
s
dominante». a Voce
- spugli non p u ò
pensi
e come
o del
o
pe
e
di
a
e i cittadini, è definitivai del
o delle
- alle piccole e medie
e e in
o
- : ta nei
cana
e a
pnmu
o d opposizione non
mente
. ,
questo aggiunge Spini '
e a quelle del
- intelligente
ma «le qualità» pe
e l'evo- /. tà».
una
a una
a
a fa
- cio, del
o e dei
. «Già in
e della
a italiana sulla «spetta a
e
capace»
compiuta»
»
o c h e la
a non .; passato a
i - la tua
a di u n a «piena occidentaliz- ' e al s u o
e se è sotto l'egemonia ' sensibilità ci ha aiutato ad
e
zazione». a oggi non siamo più il ' può
*v*
„ «
a coe
i a
E PE
A
A
» è la
e
a da
- : di quanto della vecchia
nel
. Sergio.
i dipendenti e
i
a ha vinto
Alema» Anche bia «il
o di
e il diatema d o p o l'elezione c h e il quoti- ] munista è
PE
A
À
a
autonomi».
.
e Ennio Pintacuda a un logo con i cittadini divenuti oniuii
ciano del i sottolinea: «Una di- ". Garavini. «L'elezione di
PE
O
e la condizione pe 1
, invece,
o un «piccope la
o di sollievo
e «le posizioa degli
i sconoe fondamentale pe la . p u ò
e iniziativa
a dei
s so- sciuti, e andando al di là di una polo
o di sollievo» pe l'elezione ne dell'ex
o del
e di u n o
o .' una
.
a tutte le
e di sini- di
. Le
o alla nuova
- ;
e ipotesi pe
- no molto più
e di quelle di
litica che
a i
i
i
a devono
i in questa
za di
. a
, se il '
i come esclusivi
pa di
a
o molto ambi. 11 gesuita auspica c h e dei
e e
s lo
, passa
- i anziché gue,
é puntavano all'identifi- con la nuova
a possano
.
'--„>,
so
o
o demo- :
.
v.., cazione a il leade del s e il leaie
e tutte le
i
l
o della
a Cesare .
, di cui la
a è una
e
o di del
, in modo c h e la
a \ Proviti in un
a
e
Sergio Cofferati.
à bisogno de dell'opposizione al
ISCRIVITI ALLA CGIL
, significativa, di peso, ; a n c h e lui di molti
o
, cosa c h e i
i ne- possa
e
e al- a massimo
a «le più vive fe.
CGIL
ma non dominante».
... ;
. Gianni
i la
e di
i politilicitazioni pe il suo nuovo
- '
mente più di me». l neo
o - gano in
e nei conte- che più vaste». Giovanni
, se- co, con
o che, pu nelle di- .
«Un'intensa
e a /, della Cgil h a a n c h e auspicato c h e - auspica una
nuti
i del
.
i
o del
o
o
a delle posizioni, si possa la- *
la scelta di
a alla guida del
beneficio del
o della
s
e
e finiti i
a del
, - non
e alla
e di una des
aa
e subito c h e nella
» la chiede Valdo Spini,
CGIL TESSERAMENTO 1 9 9 4
e un
o
o alla
i del
s con questa elea compiuta».
e il mio dialettico e positivo '-'
, al n e o
- , un
e del
a dell'ambientalismo».
zione. Si
a che
a abo
o
o
»
é
tano del
. E sollecita un
e - con i sindacati
i e sindacalisti la pensano eoa...
Sergio Mattarella
Cesare Previti
Roberto Maroni
IL LEADER DEL PDS.
x segretario in sala al mattino per votare Veltroni
Poi telefonate con
a e il direttore dell'Unità
Occhetto al Cn
accolto con rispetto
ma pochi applausi ^iis
* ve*»*/
.LA
A JO
A
A A
E A
E
.
O ùfìA
e
O Pttf ftEU-O
A ̣L b.Qgffoge
A
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O veùbe-r-re ; Pg*
€'fcxttt)HA VAd€
Afe6GU4ftS AOO STÌl£ V£CT1*OA>l
£,«*> lCA»l*yS»»ClAUbiO,ETO t e ^
f*W*» i£et>1lCAV.ia6 tG
9
o <*»»*?^SJo e
tlOUA?
A
2?*ft?^
©
f*»Ko
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6€A0be PAfcrrro cwe JJOA)
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QUAJUT6
C
O
cbpsiaiojOAZioJùAte
«
t>oeo
AUhAnSlA «
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bA»^
SFV
AU^
4T
Achille Occhetto tende la mano a
a appena eletto
o
g&
Alberto Pais
e
-mno CH£ veÙTc3Si«t e'poce
ow
€ 0*0
ttipo«TAAn-€ e% STATO
o
fZAcciotm:
O
Panorama condannato al risarcimento
per una vignetta di Forattini
. a la
a di ciò che ciò che è possibile
è sia cosi.
ha fatto Occhetto «è un
o E questo ci
e avanà ad
:
comune». E Occhetto non è soltan- : ti insieme in un
e
o di
a della
, è un ;
to una
di impegno politico :
leade
politico
del
.
e
civile
pe
e
le
condizioni
del
Il Tribunale di Milano ha condannato II
lema è incespicato in un piccolo
o
o pe il
o
settimanale Panorama per una vignetta di
lapsus: satava dicendo un «leade " paese». . .
.
Forattini apparsa, nell'ottobre '93, sulla
del passato». i si 6
.
à Occhetto la mano '
copertina del giornale. La vignetta raffigurava
. che gli tende
? i
- :..
; Dopo la «diarchia» l'ex
o ha alzato il teAchille OcchettoeMassImo D'Alema, In
o la
a delle tensioni a i lefono pe
e Walte
,
abbigliamento da prostitute e con l'Unità
due è stata lunga e
.E
i - ma anche
e gli
ia
sottobraccio, mentre prendevano rubli da
dopo l'esplicita discussione avve- simo
.
. «È il fatto più
i a tante pe me», ha continuato poi a
nuta in questi
Gorbaclov, sistemato In un'auto guidata da '
ALBERTO M I S S
non la nega. L'«evento simbolico»
il
. Occhetto
Enrico Berlinguer.
.
e Occhetto,
o - cosi - non ha voluto
dell'elezione del
e
o Se ne
e nulla d i .
Querelato
dai
due
lei come ha votato?».
.È .
lo ha definito nella sua
à poi esplicitamente Claua l'al- - più. «Sì gli ho fatto gli
i di
dirigenti del Pds, Il
l'unica
e pubblica
- dio
. Occhetto si è poi
o i lo stesso Occhetto-c'è, ma ; buon
. Un gesto che hocom- .
sciata
i dall'ex
o del i : seduto in
a fila, a
a
non
sta
assumendo
la
e
a
settimanale edito da
.-,' piuto con
. Non vuole v
. l nome del suo candidato Oc- .
e
a Caiotti. e ha
o
cui pensava il leade della svolta. <
e si
a a
Berlusconi, a seguito
cnctto lo
, pe la
a *,' la mano a
o
a alla
, .:'
Un uomo più giovane e
e
pe
il
fine
settimana
in - :
della
sentenza,
dovrà
volta esplicitamente, dopo
- X fine della sua
.
a
a
meno legato
e alla ~
, alle
i di chi, co- posto
a del Consiglio na- di mano,
e più convinta, dopo
pagare 120 milioni d i :
e del . che «salta» il nu- ' me
o
,
agli ;
zionale il voto. Nel caldo
o : il
. Oco di Walte
o due, identificato, al i di «occhettiani» di ave
o male "
lireciascunoa -.
della
a di
a
i e fo- chetto ha poi ascoltato
e del
Occhetto, col «vecchio». Ciò c h e pe Walte
, finendo pe '
Occhetto e D'Alema.
i sfondano le
e del
o sulle sue dimissioni, letto d a
deve
e
,e
- ;
, «lo ho votato pe ill '
o
, e invadono l'aLa stessa somma '
iuseppe
, e
o
e
i a una
, è la -; mio candidato, come tutti gli
.
a in cui sono sistemati i seggi ' pe acclamazione: una
a d'atverrà corrisposta per
a dell'«amicizia» a i due . o già
. Evidente- "
. Occhetto, come
- -, to «con
o del
e giovani contendenti, e anche la - mente Occhetto intende
i J,risarcire l'Unità.
D'Alema tende la mano
ma e
, è sotto i
e ;
» della sua decisione. ,
«pace»
a gli qualche a di
e si
e Achille Occhetto non la
o dalle
. a
i della
o lunga
à con
a e
,
pensa
o cosi. Non a un s
non aggiunge
. Si
e
Un ringraziamento :
chia».
o che
a ha ',. già lunedi.
e di ciò '
o da
a quello che sedamente
o una delle uscite e "\ E poi un
«pe la
o
al
suo
più
polemico
' che è successo? Fatela voi». i see un nuotoma a casa. Nella sala del Consi-.. passione, l'impegno, la tenacia, condo lui poteva
co,
o
, vuol significasi
o diffuse voci su una sua
gl.o nazionale a
o poco do- :.
e innovativo con cui egli ha '; vo sensibile «passo avanti» sulla
e
o
questo:
non
ci
deve
esintenzione di
o distacco
;'
a
a dalla svolta. E del - che a
pò le 10 e mezza,
e
a % svolto, in anni difficili e
come lui è stato sul
»
. E i si è subito spee
e
non
ci
à
:
dalla
vicenda
del
.
e di - ;
o so in questa
stava
o
o
. ';a di
o
a del i e sto i mattina il nuovo
. Sin dalle : , no dell'innovazione, pe
o to» della vita intema del
. «Que- vincita nella vicenda
e
o esplicitamente battute finali del
E stata la sua
a
in poi del
, «di cui egli è stato il - ha
. sto pe noi - insiste il nuovo
e
o te- quando ciò non dovesse
- che adesso si
. a
e di .
o all'«im- nuto alla
pubblico dal momento che aveva ';; mo
- ' una sua distinzione
. l documento
E
:
«lo
o
a
d
o
p
o
la
sua
elezioad
una
e
;
- questo, d a Occhetto non vengono. ,
o
o
e del
e e la
à
e
lasciato
e
, il
o V" mina
o «fiducia, anzi ::
i
e che,
a
a e laica, nella to ; con Occhetto - è ,- molto ,
- ne:
dopo il
o delle elezioni eu- x:
a il fatto che,
, non
» sul fatto c h e Occhetto dell'impianto c h e doveva
è
accaduto
Occhetto
sia.
i
i
non
sono
né
im-.
do
ciò
che
quale
è
.
Lasciatemelo
,
e il cambiamento».
,
, con una
a
a di di- 7/
à semplice pe lui
e se e
e al
, '
à ad
vicino
al
nuovo
o
del
.
balsamati
in
un
mausoleo,
né
conmolto
e
pe
me.
Non
so,
sa
benissimo
di
non
pote
famissioni letta ai
i da
- :,- nel
come
a
fianco
di
- ,
o che egli stesso
Anche, se volete, in una posizione : dannati i alla "damnatio memo- lo dal punto di vista politico, m a :. mo
e a meno di Achille Occhetto pe
Simo e Angelis. Non si può e ' à a
, in un
o che ha :
, a
o
o
. Anche pe
e il nuo- :
, e scusate la citazione, non ne anche dal punto di vista umano. ;
che l'applauso
o al leade del- della sua capacità e della sua intel- una piena legittimazione del suo
o al suo nuovo «stoppo» in
quanto
à in me io ò tutto un modo che non aveva
nuovo
o e di quello della
a vo
la
a dall'assemblea sia stato ligenza»
o del s ad
e coò più»
e della meo
o
aè
Achille Occhetto l'elezione di
stata insieme una sconfitta e un
: solo in un
o che
o non e più il vecchio i - ha
vato il nuovo
o - poteva
e un fatto simile
o
o del
o
. 11
leade della svolta è stato accolto i al Consiglio nazionale
i ma senza entusiasmi)
,
giò'ha telefonato a
a pe fagli gli
.
Occhetto non
, dunque,
' quando Giglia Tedesco ha
a di
o
mato la
ma.
a che pe lui, innegabilmente, è stata una sconfitta, e insieme un
. Lo ha suggeo lo stesso
a dicendo:
. Già:
«Adesso non siamo più il
nel vecchio
i ben difficilmente
e
e un
e diventasse
o
avendo
o il
o
o che ha fondato
dente. l
il
o
o - ha detto
a
salendo alla
a dopo la
clamazione della sua elezione - e
io voglio
o pe questo,
e atto di civiltà demope un
, è venuto qui, ha votato, ha
voluto
e ai
i il
suo voto, e ha fatto molto bene,
; che non a un voto pe il
,è
o che è stato eletto. È
giusto, è possibile che possa
e
cosi, in una
e
a politica li,
, che non ha nomen, c h e non
a succes. - A-, ,„ ...
sioni». .
L'intellettuale vota a quote, sogni e
a invidioso delle telecae
i pe
e
a giusta. Quale, su cosa? «Le faci piani...».
ce dei compagni, i
Su quelle mani che si muovono vie o tiepide, su quei visi soddio
i pe
sfatti pe il
la delusione, su quelle
a che
già animano nuove discussioni sulo a
l'esito del voto, sul
questo e la maxi consultazione, sul
o
o
, sugli
i da
,.
Scola è in quota al
o che in
P A S Q U A L I CASCELLA
A Una volta
o gli indi- l'incascllamento
ò quota nelle questa vicenda si è diviso a dale:
pendenti, gli estemi o - pe
e componenti di questo Consiglio miani e... Già, come
ni od occhettiani? a
e
a della vulgata-i .' nazionale.
.
non
appassiona
il
.
Lui
vo
, anche se la , Chi
compagni di
a
o a
o ama le
, e dinanzi ai suoi oca del i
, del s poi, o : agio, nel
o
,
a chi
a inedita pe la
e una
a
e dal
, l'avevano e mao del suo
e è Et- politica italiana:
a abbiamo
i la esibivano
e con
. V. e Scola, il
Li ha vissuti visto
i che
o le
Oggi sono intemi a tutti gli effetti, {
ee
a ; successioni al
e agitando cole ò - un po'
, i; quasi tutti, da una
o l'occhio telli e spostando
, poi abGiovanna
, pe comincia- i ... a i militanti e
, i momenti
- biamo visto
e in campo le
,è
e del s e al tempo della
stesso
e di Alleanza de- . ciali del popolo comunista e a lobby e i plebisciti. Qui abbiamo
e e sconfitte, pas- avuto le
e e i candidati,
.E
e Veca come ... pidiessino:
. E anche adesso, le consultazioni non solo al
o
à
e
a 7
a nel- sioni e
:
'
e
alla
a
Walte
i di
a il
ma fino ai
la
a sala
E chissà coe e chiama applauso pe il
o
o
o spintosi
me lo stonco
lo con il suo spinto
o vive nuovo
a di sensibilità, e
o
o Ale- f.no alla
e Scola
a i volti, le
i di soddisfazione o
di
n lo
o del vecchio
e
hanno votato gli intellettuali, come hanno vissuto questa '
a da estemi-intemi?
o studia la «nemesi
» di questo Consiglio nazionale. Veca sogna un
o che plani «nella
à
.
i
a
a sulla «dicotomia a
o
dell'identità e una
a nuova
a da
.
ma,
e
un voto che
a tutto questo a ne dei candidati»
, nvin- questa
.
o a l'acquisizione del
sintesi
, non
a cita delle antiche
' «No,
o di una funAnche Giovanna
, in consenso e
:
. Sco- .
e nuove vanno inventate, che quota al
chi abbia vinto e di chi
o e voto pe
, zione di
e politica.
ò
e alla
- è
i alla
: «Questo voto
a a voce f ; bilmente sono stati
la ha votato pe
, «pe lun- non significa
:
è co- talmente
o di
e che va
o con
a
à di
ga consuetudine sui
i d e l - va. l
, non dai miti: i mi- : totale
- ; che che non
o alla
. :E
la
a e dello spettacolo c u i . stituito dai
, pe pote fa- mente si spiega anche il
\
a
o di vama un
: Walte è più specificamente
- ti bisogna
e i conti con essi; i
i vanno .
i simbolici e di linguaggi simbo-,
» d a quello
- ,
e l'imzato». a giudica
:
o dalla maxi consul- liei esiste e
più difficoltosa la
e assunto vissuti con la consapevolezza dei ; mente
; pegno alla
:
di una più ampia
da
: «1 due - dice - sono i meccanismi di una società di mas- ." tazione: «C'è stato un dibattito mole su di essi
- tó
o che è ;
o ma anche
a
a e
i massimi della svolta, con sa pe
e
e con cui
oa
e le
e l'attuale
a con cui
ù e difetti
. Se la- zione a
la
a
del'
e
a
sizioni
anche
acute
degli
ultimi
ana
:
di
.
È
una
o insieme possono
e;
.
: :--.?^w-"
. i ; ni. Nell'attuale difficile momento " :
a in più pe il nuovo
o
" le ù e
e i difetti, in modo ' .
a ai
: Veca so- : politico ha pesato un legittimo ;
. Giovanna
i da
e al
o una guida * La
gna
e questo volo. Al Consi- . scatto
o
o all'identi- - chiama la
a scadenza del
'
.
'
?
' tà del
,
e più
e
: «Ll'questa dicotomia la
, che è in quota ai c o - . glio nazionale è in quota coi
,a
a della mag- sul piano della
a del , e me- si
à
e non più in
munisti
i e ha votato ! misti.
a della componente, ha ve- no sul piano della
a del pae- mento alle
à dei candi, si
a il più intemo
. «11
s è come >";se». a pe la
i c'è «un sen- \ dati ma come
a politico
a tutti
o in ù della conce- stalo pe
o che, dopo il decollo, ha so e una logica» che
e più ;; o e
. Ed è
es
i come
e un
zione dei
i sulla
a complesso, comunque
- che ci siano le
e
ee
della
a
a dei suoi bisogno di
o l'obbiettivo di una coalizione tico, il
o che a il s ha di ì capaci di
, mettendo coo e da militante
studi. Ed è da
i e ai cata ai
: «Questa vicenda,
e in discussione l'atche
a di questo Consiglio na- ampia,
da
e
tolici
,
cosi
po,
che
il
s
fa
fatica
a
;
tuale
,
il suo linguagzionale come di una «nemesi
a
, in un
e i confini della sua
, pe
gio, le sue scelte politiche, le sue
ca»:
o questo
o ; su
a '
,
e
e di ,: alleanze.
e una nuova pagina
svuotato delle sue funzioni è
- paese in cui anche questo
i lo sento più vici- scambio con quella
a di questo
e della so- . nella
. Tutta .
e una scelta cosi im- anomalo.
to a
no a me, in questo viaggio. a cietà civile, anche non attivata nel- da
. E
i da
e
,
e colmando anche la cona è la
à più utile ... le attuali
. di
,
i politiche, . nuovamente:
e delle modalità
e pe
e
o nel
e di \f che
e più costituisce il
o " con... estemi,
o del
.
i alla designaziocon cui si è