Colonscopia e rettoscopia - Casa di Cura Macchiarella

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Colonscopia e rettoscopia - Casa di Cura Macchiarella
E CHIRURGIA ENDOSCOPICA
(Responsabile Dott. Biagio Macchiarella)
COLONSCOPIA
Che cos'è la Colonscopia!
La "colonscopia" è un esame endoscopico, che permette di guardare l'interno del colon. Lo strumento usato
pe fa e uest'esa e u e dos opio spe ifi o pe il olo , hia ato "colonscopio".
ll colon, o grosso intestino, è l'ultimo tratto dell'apparato digerente o gastrointestinale. ll colon inizia
dall'i testi o ie o he o u i a o l'est e ità fi ale dell'i testi o te ue e te i a el retto e poi
nell'ano.
ll colon ha l'aspetto di un tubo lungo circa un metro e ha la funzione principale di contenere gli alimenti non
assimilati prima che questi vengano espulsi come feci.
La colonscopia viene fatta da un medico specialista, capace di usare il colonscopio per individuare, e in alcuni
casi curare, i problemi del colon.
Il colonscopio è un tubo lungo, sottile e flessibile che ha in cima una piccola telecamera ed una luce.
ll olo s opio a asta za lu go pe pe ette e di esa i a e tutto il olo e pe fi o u a pa te dell'intestino
tenue. Però non sempre è necessario esaminare tutto il colon: in alcuni casi è suffi ie te esa i a e la parte
sinistra del colon ("sigma"). La colonscopia limitata alla sola parte sinistra del colon si chiama
sig oidos opia .
Le immagini, riprese dall'endoscopio, sono dettagliate e chiare e possono essere riprodotte su uno schermo
televisivo.
La colonscopia consente perciò una visione diretta dell'organo in esame ed è molto più precisa di un esame
radiologico e ha anche il vantaggio di non esporre il paziente ai raggi X.
Un altro vantaggio di quest`esame è che, attraverso il colonscopio, possono essere fatti passare alcuni
strumenti chirurgici, se necessari. Questi strumenti consentono, in maniera assolutamente indolore, di fare
biopsie, cioè prelevare un campione di tessuto da analizzare, o di eliminare piccole lesioni tumorali (polipi).
ln questi casi, la colonscopia contribuisce ad evitare un intervento chirurgico o a stabilire, con maggiore
precisione, quale tipo di intervento chirurgico vero e proprio sarà necessario. Durante la colonscopia il
medico può individuare e fermare eventuali emorragie.
La colonscopia consente di accertare se sono presenti tumori al colon e di rimuovere eventuali polipi. I polipi
sono delle escrescenze anormali che si sviluppano sulla parete interna dell'intestino.
Essi variano per forma e per dimensioni. Anche se la maggior parte dei polipi è di natura benigna, alcuni di
essi possono trasformarsi in un tumore maligno. La sola osservazione di un polipo nel colon non permette di
stabilire se è benigno, potenzialmente maligno o maligno.
Per questo è possibile eliminare i polipi con una tecnica chiamata "polipectomia", cioè asportazione dei
polipi. La o ti ua eli i azio e dei polipi del olo si di ost ata effi a e el p eve i e la formazione di
tumori maligni del colon e del retto.
La colonscopia è un esame sicuro e serve a valutare adeguatamente problemi come l'emissione di sangue dal
retto, dolori addominali, cambiamento delle abitudini intestinali, diarrea o stitichezza oppure altri problemi
individuati da precedenti analisi.
Alcune istruzioni per fare bene la colonscopia
Per fare bene la colonscopia leggete attentamente queste istruzioni e seguitele scrupolosamente, prima di
fare l'esame:
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fate bene la preparazione dell'esame, cioè la pulizia del colon;
non mangiate nelle 8 - IO ore che precedono l’esame. La presenza di feci nel colon rischia di limitare
il campo visivo del colonscopio;
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
consegnate al medico un elenco di tutti i medicinali che state prendendo (in particolare
aspirina ed anticoagulanti)
dite al medico se soffrite di qualche allergia, in generale, e se siete allergici a qualche farmaco;
dite al medico se soffrite di malattie cardiache, polmonari o di altre malattie che possono richiedere
una palicolare attenzione prima, durante o dopo la colonscopia.
La preparazione deIl'esame
Per molti pazienti la pa te più diffi ile dell'esa e la p epa azio e.
Affi h l'esa e sia utile alla diag osi e essa io he l'i testi o sia perfettamente pulito. Questo richiede
una accurata preparazione con SELG®ESSE.
Nei 3 giorni precedenti l'esame eviti assolutamente di mangiare frutta (specialmente kiwi e uva), verdure e
pomodoro con buccia.
Nel caso l'intestino fosse abitualmente stitico, nei 2 giorni precedenti l'esame Le suggeriamo di assumere dei
lassativi.
Una confezione di SELG®ESSE da 4 buste serve per la preparazione di 4 litri di soluzione.
Ogni busta va sciolta in un litro di acqua. L'accettabilità migliora raffreddando poi la soluzione (senza
aggiungere ghiaccio).
Bere rapidamente ogni 15 minuti. I/4 di litro (I bicchiere grande) evitando i piccoli sorsi.
L'evacuazione inizia dopo circa 2 ore.
No assu e e i i solidi elle 3 o e he p e edo o |'assu zio e di “ELG®E““E e fi o all'esecuzione della
colonscopia.
E' possibile bere acqua, tè zuccherato, camomilla fino a 2 ore prima della colonscopia.
Attenersi sempre scrupolosamente alle norme riportate nel foglietto illustrativo di SELG®ESSE.
ll giorno precedente l'esame assumere una dose completa di SELG®ESSE suddivisa nel seguente modo:
- il pomeriggio, alle Ore l5.00, bere 2 litri di soluzione;
- la sera, alle Ore I9.00, bere 2 litri di soluzione.
E' consentita l’assunzione della terapia per ipertensione.
Per fare una buona colonscopia è necessario che il colon sia completamente vuoto e pulito.
Svuotare e pulire il colon è fondamentale e deve essere fatto con grande cura.
Altre informazioni sulla colonscopia
La colonscopia può essere fatta sia da ricoverati che ambulatoriamente. Prima di fare la colonscopia, il
edi o o u suo assiste te vi hiede à di fi a e u
odulo o il uale acconsentite a sottoporvi all’esame
e dichiarate di essere stati informati adeguatamente. Se non avete capito qualcosa o avete dei dubbi,
chiedete ulteriori spiegazioni al medico.
Durante l'esame il medico e i suoi assistenti useranno tutte le precauzioni per farvi stare il più possibile
comodi.
Se necessario, vi daranno, per via endovenosa, un sedativo per farvi rilassare. ll sedativo potrebbe darvi la
sensazione di assopimento, ma sarà solo una sensazione perché in realtà rimarrete abbastanza vigili per poter
collaborare.
Appena sarete completamente rilassati, il medico esaminerà innanzitutto il retto con un dito protetto da un
gua to lu ifi ato. “u essiva e te i t odu à o ge tilezza el etto il colonscopio, anche questo
lu ifi ato.
Man mano che lo strumento viene lentamente inserito, potrete sentire il bisogno di andare di corpo.
Per aiutare il colonscopio a entrare, il medico introdurrà un pò di aria: potrete allora avvertire qualche
spas o oppu e u a se sazio e di go fio e. Tuttavia i fastidi, di solito, so o li itati al minimo o
completamente assenti.
La colonscopia è una tecnica sicura, anche se raramente, possono insorgere delle complicazioni. La più
importante è la perforazione, cioè l'apertura accidentale di un foro nella parete intestinale, che può rendere
necessario un intervento chirurgico di riparazione.
Qua do il edi o fa u a polipe to ia o u a iopsia può ve ifi a si u 'e o agia, io u a pi ola perdita di
sangue, che può essere fermata con lo stesso colonscopio. Se la perdita di sangue è notevole, a volte, può
essere necessario fare una trasfusione di sangue. Se la perdita di sangue non si ferma può essere necessario
un intervento chirurgico.
Importante: discutete sempre di ogni vostro timore con il medico che vi fa la colonscopia.
ll tempo necessario per una colonscopia varia a seconda delle diverse situazioni e della necessità di fare
biopsie, polipectomie ecc. Di solito, l'esame dura 30 minuti circa.
Dopo l'esa e se sa à e essa io, il edi o e i suoi olla o ato i vi assiste a o fi h vi se ti ete
completamente a posto. Il medico vi informerà sui risultati dell'esame e vi darà ogni informazione che voi o
il vostro accompagnatore desideriate avere.
Vi sarà comunicato anche quando potrete riprendere a bere ed a mangiare e quando potrete riprendere le
vostre attività abituali.
l al u i asi posso o p ot a si p o le i i o i, o e u a se sazio e di go fio e alla pa ia, la presenza di
gas o leggeri spasmi intestinali. Di solito, questi sintomi spariscono in 24 ore o anche meno.
Subito dopo l'endoscopia (o dopo poche decine di minuti, se vi è stato un sedativo) potrete tornare a casa.
Comunque per il resto del giorno sarà meglio stare a riposo.
In particolare se vi è stato dato un sedativo, dovrete evitare di guidare: assicuratevi perciò che un parente o
un amico vi possa riaccompagnare a casa.
RACCOMANDAZIONI
I. ll giorno dell'esame si presenti con un documento, il Codice fiscale e tutti i referti di eventuali esami
endoscopici, di laboratorio e radìologici eseguiti precedentemente.
2. Si faccia accompagnare da persona capace di guidare: la sedazione generalmente effettuata durante
l'esame non le consentirà di mettersi alla guida.
3. Nelle 8 ore successive l'esame Le raccomandiamo di non guidare alcun veicolo.
4. Nel caso in cui non Le sia possibile presentarsi all'appuntamento, La preghiamo di avvisare entro le 48 ore
che precedono l'esame telefonando al n. 091/7022114 – 091/7022115.
ATTENZIONE
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I PAZIENTI AFFETTI DA: io a diopatia ipe t ofi a, vizi valvola i o ge iti o a uisiti, portatori di
protesi valvola i, p eg esse e do a diti, devo o esegui e p ofilassi a ti ioti a pe la prevenzione di
endocarditi.
- I PAZIENTI IN TERAPIA ANTICOAGULANTE: (Coumadin, Sintrom ecc...), devono concordare con il
medico Curante, una terapia alternativa (Calciparina o simili) nei cinque giorni precedenti l'esame. ln
questo caso esegua il giorno prima dell'esame un PT e PTT urgente e porti con sè la risposta per
l'indagine.
- I PAZIENTI CHE ASSUMONO ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI (Aspirina, Cardirene,Ticlopidina,
Cardioaspirina, Ascriptin ecc...), devono concordare con il medico Curante la sospensione della
terapia nei cinque giorni antecedente l'esame e il giorno seguente l'indagine endoscopica.
Cod.Doc. DRSVC00
Del 29/01/2014
Rev. 1
Emesso dal: DS
Scheda valutazione clinico-anamnestico per esecuzione esami endoscopici digestivi.
Scopo del presente questionario è di approfondire le conoscenze cliniche sul Suo stato di salute per
ottimizzare il trattamento ed evitare complicanze inattese.
Sig./ra_____________________________________nato/a ___________________ il_________________________
Residente a _________________________________
Ha mai avuto problemi medici oltre a quelli per cui si è presentato oggi? Si
No
Se si quali?_____________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________________
Ha mai avuto problemi cardiaci come dolore al torace, palpitazione, perdita di coscienza? Si
Riesce a svolgere le normali attività fisiche quotidiane? Si
No
Accusa difficoltà respiratorie o affanno durante le normali attività quotidiane?
Ha problemi di pressione arteriosa? Si
No
No
Si
No
Ha mai avuto bronchiti, polmoniti o asma? Si
Ha malattie agli occhi come glaucoma o distacco di retina? Si
No
se si quali?__________________________
Ha qualche problema neurologico come convulsioni, cefalea grave, perdita di memoria? Si
Ha mai avuto ittero gastrico, ernia iatale, gastrite o ulcera? Si
Ha mai avuto problemi renali? Si
No
No
No
No
Ha mai avuto problemi alla tiroide? Si
No
Ha mai avuto trasfusioni? Si
Presenta tendenza al sanguinamento o ha altri problemi emostatici? Si
Ha mai subito interventi chirurgici? Si
No
No
No
Se si, ricorda quali?_____________________________________
______________________________________________________________________________________________
Se si, è a conoscenza di aver incontrato negli interventi precedenti dei problemi con l’anestesia? Si
Sa se qualche suo familiare ha mai avuto problemi anestesiologici? Si
Assume dei farmaci? Si
No
No
No
se si quali sono?___________________________________________________
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Presenta allergie a farmaci? Si
Fuma? Si
No
No
Se si quali?____________________________________________
Beve alcolici? Si
No
SOLO PER LE DONNE IN ETÀ FERTILE
E’ possibile che sia in gravidanza? Si
No
Quando ha avuto l’ultima mestruazione? Si
Utilizza contraccettivi? Si
No
No
Data____________________ Firma ________________________________
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ATTENZIONE
I PAZIENTI AFFETTI DA: miocardiopatia ipertrofica, vizi valvolari congeniti o acquisiti, portatori di
protesi valvolari, pregresse endocarditi, devono eseguire profilassi antibiotica per la prevenzione di
endocarditi.
I PAZIENTI IN TERAPIA ANTICOAGULANTE: (Coumadin, Sintrom ecc...), devono concordare con il
medico Curante, una terapia alternativa (Calciparina o simili) nei cinque giorni precedenti l'esame.
In questo caso esegua il giorno prima dell'esame un PT e PTT urgente e porti con sè la risposta per l'indagine.
I PAZIENTI CHE ASSUMONO ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI (Aspirina, Cardirene, Ticlopidina,
Cardioaspirina, Ascriptin ecc...), devono concordare con il medico Curante la sospensione della terapia nei
cinque giorni antecedente l'esame e il giorno seguente l'indagine endoscopica.
Spazio riservato al personale medico ambulatoriale;
Si prende visione della scheda valutazione clinico anamnestica del paziente, e dopo breve colloquio con lo
stesso:
si esegue l’esame richiesto di__________________________________________________________
non si esegue l’esame ________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
Esegue sedazione:
No
Si Farmaco _____________________________ Dose_____________
Anestesista ____________________________
Esame istologico
Si
No
Monitoraggio
Si
No
Complicanze durante l’esame ____________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
Complicanze dopo l’esame _____________________________________________________
________________________________________________________________________
Data ____________________Il medico ___________________________________________________
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