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«Nuove applicazioni GIS a supporto della gestione delle infrastrutture del sottosuolo. Gli esiti del progetto europeo GeoSMartCity» Progetto realizzato con la collaborazione di: GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 1 Uso di strumentazione GNSS come supporto alla gestione del rilievo delle reti del sottosuolo architetto Massimo Dente Con il supporto di presentazioni Trimble, gentile cortesia del dott. Geologo Paolo Di Giusto - Crisel Srl GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 2 Indice della presentazione • GPS e sistemi GNSS • Il rilievo con i sistemi GNSS • Restituzione dei dati per il sistema GIS GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 3 GPS e sistemi GNSS Il GPS, o sistema globale di posizionamento, può essere definito come una metodologia avanzata per determinare in maniera precisa le coordinate plano-altimetriche di qualunque punto posto sulla superficie terrestre, sia immobile sia in movimento. Per la determinazione di un punto sulla terra si utilizzano oltre ai satelliti del sistema GPS americano anche quelli di altri sistemi (GLONASS, BEIDOU, e prossimamente GALILEO) nonché di alcuni servizi che permettono di migliorare la precisione delle rilevazioni. Si tende pertanto a parlare più in generale, di sistemi di posizionamento satellitare GNSS (Global Navigation Satellite System). Tra i servizi che si possono utilizzare ci sono quelli basati sui sistemi SBAS (Satellite Based Augmentation System ) il cui scopo è quello di fornire ai ricevitori GPS e GLONASS una informazione aggiuntiva che consente di “correggere l’errore” dei dati di posizionamento ricevuti. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 4 Segmenti del Sistema GNSS GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 5 Segmento Spaziale Minimo 24 Satelliti • 6 Orbite inclinate di 55° • 4 satelliti su ogni orbita • 20.200 km di altezza • 1 rivoluzione di 12 ore GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 6 Segmento di controllo 5 Stazioni di controllo GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 7 Segmento di utilizzo Mapping & GIS Product with GNSS • • • • • GeoExplorer® Geo7X series GeoExplorer® 5 series Trimble Nomad® 900G series Juno® series Yuma2® rugged tablet • Pro 6H®, Pro 6T® • ProXRT ® • R1 ® GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 8 Introduzione al GPS 2 1 Misura della distanza basata sulla misura della velocità delle onde 3 4 Satelliti per risolvere X, Y, Z, t 4 Messaggi dai satelliti Basato sulla trilaterazione 5 GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 Correzioni dovute alla propagazione del segnale 9 Ostacoli I segnali GPS non possono attraversare i corpi fisici GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 10 Multipath I segnali GPS si riflettono e il segnale generato può generare errori di posizione GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 11 Ritardo Atmosferico I segnali GPS vengono ritardati nell’attraversare l’atmosfera Ionosphere Troposphere Base < 10 km Base Rover > 10 km GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 12 Geometria dei satelliti Position Dilution of Precision (PDOP)— più i satelliti sono disposti omogeneamente, migliore è la posizione GPS GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 13 Rilievo con posizionamento relativo Due ricevitori tracciano gli stessi segnali ed errori nel tempo. Entrambi calcolano una posizione errata. Gli errori calcolati dalla base si utilizzano per correggere quelli rilevati dal ricevitore rover. I servizi GNSS Base Rover GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 14 Il rilievo con i sistemi GNSS Strumenti e software di supporto Per l’esecuzione dei rilievi GNSS nel progetto GeoSmartCity ci si è avvalsi di strumentazione e software Trimble® in particolare sono stati utilizzati i seguenti strumenti e software: • Il palmare Geo 7x con antenna GPS e modem integrati in grado di raggiungere precisioni di rilievo sub metriche sino a 10 cm. • Il software GPS Pathfinder Office installato sul PC desktop per elaborare e gestire i dati GPS e GIS. • Il software Terrasync installato sul palmare per la raccolta dei dati in campo. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 15 La serie Geo7X • Un palmare con GPS integrato – Ricevitore GNSS ad alta precisione 220 canali – Fotocamera da 5 MP e Modem 3.5G • Windows Mobile® 6.5 – WiFi WLAN e Bluetooth® • Egnos • Batteria della durata di 15 ore • Geo7X (50 cm) • Geo7X (10 cm) • Geo7X (1 cm) GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 16 GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 17 Trimble Juno 3 • Juno 3B – – – – – – – Un palmare con GPS Fotocamera 5MP Windows Mobile® 6.5 WiFi WLAN e Bluetooth® Precisione DGPS 1 - 3 metri Egnos o Postprocessed Batteria della durata di 10 ore • Juno 3D – Modem 3.5G integrato GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 18 Trimble R1 • • • • • Ricevitore GNSS 44 canali L1/G1 GPS, GLONASS, Galileo, BeiDou Precisione: 50 cm Compatibile con: – iOS 7, iOS 8 – Android (4.1 or greater) – Windows (7 or greater) – WEHH (6.5x) NMEA Bluetooth GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 19 Preparazione all’acquisizione dei dati (con GPS Pathfinder Office) • • • • Creazione del progetto Preparazione degli sfondi cartografici Creazione del dizionari dati Trasferimento dati sul computer da campo GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 20 Creazione di un progetto GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 21 Sfondi cartografici Risoluzione 96 dpi Risoluzione 300 dpi Nello strumento possono essere visualizzati sia file raster in formato *.tif e *.ecw, che vettoriali in formato shape. Per l’utilizzo degli sfondi raster è opportuno verificare la risoluzione dell’immagine ottimale per la visualizzazione sul palmare. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 22 Creazione di un dizionario dati Un dizionario dati serve per rilevare con più efficienza gli oggetti d’interesse (geometrie) e le relative caratteristiche (attributi), per organizzare il rilievo e agevolare successivamente l’integrazione dei dati rilevati nel GIS. • “ Data” e “Ora” per compilare in automatico il giorno e l’ora del rilievo • “Menu” per la creazione di una lista di scelta • “Nome del file” per collegare una fotografia all’oggetto in corso di rilievo • “Testo” e “Numerico” per digitare i valori liberamente dal tastierino • “Separatore”, solo grafico GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 23 Creazione di una lista di scelta GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 24 Imputazione dei dati sul palmare L’utilizzo delle liste di scelta dati velocizza il processo di imputazione dei valori e garantisce la restituzione di dati già normalizzati per il loro successivo inserimento nel GIS. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 25 Caricamento dei dati sullo strumento Per collegare il palmare al PC è necessario installare Device Manager (s.o. Windows 7). Al completamento dell’installazione sarà possibile visualizzare il disco del palmare e trasferire i nostri dati sul palmare. Con le specifiche utilità di Pathfinder i nostri file saranno trasferiti sul palmare nella cartella: Computer\Trimble Geo 7X handheld\\\My Documents\TerraSync GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 26 Acquisizione dei dati in campo (con Terrasync) • • • • • • Interfaccia del software Terrasync Avvio del software Configurazione Caricamento degli sfondi Creazione del file delle osservazioni Esecuzione del rilievo GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 27 Interfaccia di Terrasync Il software TerraSync è suddiviso in cinque sezioni contenenti ciascuna funzioni specifiche per: • la visualizzazione della mappa • la gestione dei file di dati • la navigazione verso un punto • visualizzare informazioni sullo stato dei satelliti nel cielo e sullo strumento • la configurazione del software GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 28 Avvio del software TerraSync All’avvio Terrasync si apre sempre nella schermata di sottosezione Skyplot della sezione Status. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 29 Inizializzazione dello strumento Dopo aver avviato Terrasync è necessario attendere qualche minuto per permettere al software di tracciare la posizione dei satelliti e per stabilire la connessione con i servizi GNSS. Inizialmente troveremo che ci sono 0 satelliti visibili e successivamente il numero dei satelliti s’incrementerà . Se stiamo eseguendo un rilevamento in modalità Real Time il simbolo dell’antenna diventerà fisso solo quando sarà stabilita la connessione al servizio GNSS impostato. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 30 Sezione Setup Prima di iniziare a lavorare, nella sezione Setup, è bene scegliere il Sistema di Coordinate in cui si vogliono visualizzare i dati e in cui sono georiferiti gli sfondi cartografici. Selezionando quindi il tasto Coordinate System sarà possibile scegliere il sistema di coordinate da assegnare. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 31 Sezione Setup Sempre nella sezione Setup, è necessario impostare il servizio GNSS da utilizzare. Nel caso si utilizzi un servizio GNSS è possibile impostare se devono essere registrate le sole posizioni corrette in Real Time (Wait for Real Time) o è sufficiente registrare anche le posizioni senza correzione GNSS (Use Uncorrected GNSS). GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 32 Sezione Map Nella sezione Map, si può caricare e visualizzare una mappa di sfondo. Selezionando il tasto Layers e poi il tasto Background files è possibile scegliere da una lista di files quello da caricare in mappa. Nella finestra di mappa sarà possibile visualizzare i punti e le linee acquisite sulla cartografia di sfondo caricata. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 33 Sezione Data Nella sezione Data si inizia un nuovo lavoro. E’ importante selezionare il dizionario di dati precedentemente creato (compare aprendo il menu a tendina di Dictionary name). Poi selezionando il tasto Create si apre una schermata che chiede di digitare l’altezza dell’antenna da terra, inserito quindi questo valore si completa la creazione del file dati . GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 34 Sezione Data Creato il file in cui archivierò le rilevazioni, nella sottosezione di Data è possibile mediante il comando Collect Features scegliere la scheda di attributi da associare al punto da rilevare. Avviata la registrazione della posizione con il tasto Log (o New vertex, o Offset) sarà possibile compilare la scheda attributi mentre il ricevitore memorizzerà la posizione del punto. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 35 Acquisizione posizioni Immessi gli attributi e acquisiti i dati GPS selezionando il tasto Done si salva e chiude l’acquisizione. Quindi ci si può incamminare verso la seconda posizione da rilevare ed iniziare l’acquisizione con la stessa procedura. E’ possibile visualizzare graficamente le posizioni rilevate nella sezione Map. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 36 Restituzione dei dati per il sistema GIS • • • • Scaricamento dei dati dal palmare Scaricamento dei dati da servizio GNSS Correzione differenziale Integrazione dei rilievi nel GIS GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 37 Scaricamento dei rilievi con Pathfinder Completato il rilievo, in ufficio collegando nuovamente il palmare al PC tramite Activesync (Microsoft) sarà possibile con le utilità per il trasferimento dati di Pathfinder copiare i dati di rilievo sul PC. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 38 Scaricamento rilievi con Terrasync Per scaricare i rilievi dal palmare in formato “shape” (punto, linea e area) si utilizza il comando “Write data to shape” disponibile tra le opzioni nella sezione data. L’elaborazione di export (Write to shape) trasforma le coordinate delle posizioni rilevate nel sistema di coordinate che abbiamo impostato nello strumento. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 39 Scaricamento dei dati da servizio GNSS I dati di rilievo importati in un progetto Pathfinder possono essere corretti in post-processing solo dopo aver scaricato da un sito che offre servizi GNSS i files con le posizioni registrate dalle stazioni fisse nello stesso periodo in cui abbiamo eseguito il rilievo. Per le elaborazioni eseguite nel progetto GeoSmartCity è stato utilizzato il servizio GNSS della Regione Liguria. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 40 Scaricamento dei dati da servizio GNSS I dati sono disponibili con campionamento ai 1’’, 5’’, 30’’ e aggregati per intervalli di 15 minuti. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 41 Correzione differenziale GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 42 Correzione differenziale Il risultato dell’elaborazione di correzione evidenzia in rosso le posizioni del rilievo dopo la correzione. GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 43 Integrazione dei rilievi nel GIS Il rilievo corretto può ora essere esportato nel formato dati del GIS GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 44 Grazie per l’attenzione! GeoSmartCity seminario formativo, Genova, 7 Febbraio 2017 45