Assegnato il 33esimo Premio Masi

Transcript

Assegnato il 33esimo Premio Masi
paginA 3
paginA 4
l’amarone masi premia
andrea bocelli
la ricetta:
ravioli di stracotto
di cinghiale con
datteri e riduzione di
amarone masi
jet japan sul palco
del premio masi
paginA 6
10/2014
news – ottobre 2014
follow us on facebook: @masi wine experience
follow us on twitter: @MrAmaroneMasi
ASSEGNATO IL 33° PREMIO MASI
Sul palco del Teatro Filarmonico: Alberto Passi, Sandro Boscaini, Isabella Bossi Fedrigotti, Andrea Bocelli, Antonello Piroso, Mario
Isnenghi e Svetlana Alexievich
Andrea Bocelli, Svetlana Alexievich, Umberto Contarello, Mario Isnenghi e l’Associazione Ville Venete nella
persona del suo presidente Alberto Passi hanno firmato la
storica Botte di Amarone che da 33 anni rappresenta il Premio Masi. Organizzato dalla Fondazione Masi, il riconoscimento celebra l’universalità dei valori delle Venezie declinati nelle arti e nei mestieri.
Musica, letteratura, sceneggiatura, storia ed anche viticoltura sono gli ambiti di azione di questo 33° Premio Masi che,
masinews
ottobre 2014
raggiunta la sua piena maturità, rivela anche quest’anno la
grande versatilità delle tre sezioni del Premio: Premio Internazionale Civiltà del Vino a Andrea Bocelli; Premio Internazionale Grosso d’Oro Veneziano a Svetlana Alexievich
e Premio Civiltà Veneta a Umberto Contarello, Mario
Isnenghi e Alberto Passi - Associazione Ville Venete.
Recuperare il passato senza relativizzare la storia, ripulendola
da ideologie distorte e falsi miti del potere e dell’imperialismo; ritornare all’autenticità dei valori dei popoli e della
pagina 1/4
10/2014
news – ottobre 2014
ASSEGNATO IL 33° PREMIO MASI
Mario Isnenghi riceve il premio da Marco Vigevani, segretario della
Fondazione Masi
Umberto Contarello firma la botte di Amarone a fianco di Isabella
Bossi Fedrigotti, presidente della Fondazione Masi
bellezza; sostenere con determinazione il processo di dialogo
internazionale in un momento di forte tensione. Sono questi i cardini fondamentali che, secondo i premiati, possono
riaprire la porta ad un futuro all’insegna della positività. In
questo la cultura, che per sua natura varca costantemente e
irrinunciabilmente i confini geografici, gioca un ruolo essenziale nel disegnare una nuova possibile armonia tra i popoli
in grado di dare anche un rinnovato vigore economico.
“Il Premio Masi dimostra sempre di più la sua anima glo-
cal – ha affermato Sandro Boscaini vice presidente della
Fondazione Masi e presidente di Masi Agricola – rendendo
tangibile la trasposizione dei valori delle Venezie in chiave
universale, al di là delle appartenenze geografiche e culturali. In questi anni il Premio Masi – ha concluso Boscaini
– non solo ha lasciato una traccia ma ha segnato anche un
nuovo percorso in cui le diverse discipline dei protagonisti interagiscono intimamente dando voce al cambiamento
senza mai dimenticare le proprie radici”
masinews
ottobre 2014
pagina 2/4
10/2014
news – ottobre 2014
L’AMARONE MASI PREMIA ANDREA BOCELLI
Al Teatro Filarmonico di Verona, il
tenore Andrea Bocelli viene premiato
dalla Fondazione Masi con il Premio
Internazionale Masi per la Civiltà
del Vino “per aver contribuito con
la sua autorevolezza di artista di fama
mondiale e con la sua passione di produttore e gioia di estimatore a dare lustro al vino, diffondendo il messaggio
che una bottiglia di vino è di fatto una
bottiglia di felicità”
JET JAPAN SUL PALCO DEL PREMIO MASI
Nell’edizione del Premio Masi 2014,
l’universalità dei valori delle Venezie
si è espressa anche nella consegna della Targa Giorgio Boscaini, conferita
tradizionalmente ogni anno a un ambasciatore dei valori e dei vini veneti
nel mondo. Ad essere insignita del riconoscimento, in occasione della cerimonia di Premiazione al Teatro Filarmonico, è stata l’azienda Jet - Japan
Europe Trading per “oltre vent’anni
di amicizia e di collaborazione nel costruire il successo di Masi e nel promuovere la conoscenza dei valori veneti in Giappone”
masinews
ottobre 2014
Luciano Cohen e Thierry Cohen, proprietari di JET, ricevono la Targa da Sandro Boscaini
pagina 3/4
10/2014
news – ottobre 2014
ravioli di stracotto di cinghiale con datteri
e riduzione di amarone Masi
abbinato a Costasera Amarone Masi
Ingredienti
Preparazione
• Cipolla
• Sedano
• Carota
• Pomodori pelati
• Erbe aromatiche
• Polpa di cinghiale
• Vino rosso da tavola
• Olio extravergine di oliva
• Datteri disidratati
• Burro
• Fondo di carne bruno
• Amarone Masi
Procediamo a preparare uno stracotto
classico: prepariamo una dadolata di
verdure, la mettiamo a rosolare in olio
extravergine di oliva, quando ben imbiondite aggiungiamo la polpa di cinghiale tagliata a pezzetti, facciamo rosolare bene e sfumiamo con il vino rosso
da tavola. Aggiungiamo ora i pomodori
pelati frullati e iniziamo una cottura a
fuoco lento, aggiungiamo un mazzetto
guarnito, continuiamo la cottura finché
la carne non risulterà stracotta e il fondo di cottura non sarà abbasta ridotto.
Regolare di sale e pepe e far raffreddare.
Prendere successivamente la pasta fre-
• Pasta fresca
Masinews 10/2014. News Ottobre 2014.
Pubblicazione ad esclusivo uso interno
a cura dell’Ufficio Comunicazione Masi
masinews
ottobre 2014
sca e sfogliare abbastanza fine. Prendiamo la carne e sbricioliamola in modo
da poter creare la farcia per i ravioli.
Nel frattempo prendiamo l’Amarone
Masi e mettiamolo a bollire con circa
30 g di miele a fuoco lento.
Riduciamolo quasi ad uno sciroppo e
in fine uniamolo con del fondo bruno
di manzo per creare la nostra salsa dei
ravioli. Infine, prendiamo i datteri e tagliamoli a bronause, poi con una leggera crema di burro, spadelliamo i ravioli
precedentemente cotti in acqua.
Ricetta dello chef Loris Indri
dell’Hotel Londra Palace di Venezia
Redazione Editoriale:
Cristina Valenza, Angela Franceschini
Dora Stopazzolo
Masi Agricola S.p.A. Tel. +39-045-6832511
Fax. +39-045-6832535 e-mail: [email protected]
www.masi.it
pagina 4/4