Giornale di Brescia 29082014

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Giornale di Brescia 29082014
40 SPORT
VENERDÌ 29 AGOSTO 2014 GIORNALE DI BRESCIA
Ciclismo Ruffoni
volata vincente
battuto Cavendish
Calcio dilettanti
Tutti i calendari
dall’Eccellenza
alla Terza
In Francia la prima vittoria tra i «pro»
per il bresciano. Ko anche Hushovd
■ Nicola Ruffoni ce l’ha fatta. Il
23enne di Castenedolo, concittadino di Michele Dancelli (suo grande
sostenitore), si è finalmente sbloccato e ha colto il primo successo in
carriera da professionista. E non
davanti a chiunque. Il velocista bresciano della Bardiani Csf ha vinto
infatti la terza tappa del Tour du
Poitou Charentes, la Montmorillon-Isle Jourdain di 111 chilometri,
semitappa del mattino, sorprendendo sua maestà Mark Cavendish, che veniva da due vittorie consecutive e ha dovuto accontentarsi
del terzo posto; alle spalle di Nicola
anche l’ex campione del mondo
Thor Hushovd, quinto.
Per Ruffoni si tratta della prima vittoria tra i professionisti dopo alcuni piazzamenti: l’altro ieri, nella
stessa gara, per esempio è arrivato
sesto, mentre ha colto un terzo posto di tappa al Tour dell’Oman; per
la Bardiani è invece il nono successo stagionale, ottenuto con otto
corridori diversi (l’unico a fare il
bis è stato l’altro bresciano Sonny
Colbrelli). Per il ciclismo bresciano
professionistico è il 13° centro stagionale (3 successi Ponzi, 2 Colbrelli, 2 Gavazzi, un Zanotti e 4 il continental Gaffurini).
«Sì, finalmente è arrivata la vittoria
tanto desiderata e in fondo un poco a sorpresa - ci ha dichiarato Ruf-
foni, raggiunto telefonicamente -.
Non è affatto facile vincere da professionisti alla prima stagione e sono contento di esserci riuscito. Allo
sprint, Cavendish e Hushovd sono
partiti a destra, io sulla sinistra. Stavolta avevo più gambe io». «La tappa era corta e quindi non sono arrivato troppo stanco - ha aggiunto
Ruffoni - so che dovrò lavorare per
far meglio, ma questa vittoria è una
bella iniezione di fiducia».
E pensare che un mese fa aveva
confidato a qualcuno di pensare di
smettere di correre. «No, fino a
quel punto no, certo il morale era
sotto i tacchi dopo l’eliminazione
dal Giro d’Italia per essere giunto al
traguardo di una tappa per soli 6 secondi oltre il tempo massimo. Poi
ho capito che di strada devo farne
ancora e nei pro non si scherza».
Chissà cosa ha detto Cavendish dopo il traguardo, dal momento che
non corre buon sangue con i bresciani (vedi la querelle con Roberto
Ferrari)... «Mi ha fatto i complimenti e sorriso» ha detto Ruffoni.
Comunque, Nicola Ruffoni potrà
raccontare di aver battuto Mark Cavendish che nel pomeriggio ha perso la leadership nella crono di 25
chilometri vinta dal francese Chavanel,nuova maglia della breve corsa a tappe che si concluderà oggi.
Paolo Venturini
Nicola Ruffoni sul podio per la premiazione: è la sua prima vittoria da professionista
GOLF
Cherubini vola sul green di Gardagolf
■ A Gardagolf si è giocato domenica
l’«All Inclusive Golf Challenge», 18
buche stableford: vince in Prima
Emanuele Cherubini con 38, 1° lordo
Giovanni Mozzo (29), 2° netto Mauro
Capretti (37); in Seconda 38 punti e
vittoria per Giorgio Migliorati, 2°
Michele Giberti (37); Alfredo Rossini
domina la Terza con uno splendido 41,
2° Cristiano Manzini (37); premi speciali
per Antonella Falcioni 1° lady con 30 e
Giovanni Aliprandi 1° senior con 36.
Al Golf Franciacorta si è giocato il
«Trofeo Muhà by Gruppo Motta», 18
buche stableford: vince in Prima
Francesco Marsili con 39, 1° lordo
Marco Testini (26), in Seconda 1° netto
Tiziano Pezzotti con 39, e in Terza
Mauro Guerini con 36; 1° senior Vito Lo
Vecchio con 36.
Domenica si è svolto il «Trofeo Ladies &
Gentlemen» a categorie separate: in
Prima femminile vince Simona Angelini
con 36, 1° lordo Alessandra Valtulina
(36), 2° netto Valentina De Simoni (33);
Wanda Bellicini vince il 1° netto in
Seconda davanti a Lina Calegari, 29. In
Prima Gentlemen bel giro di 42 di
Marcello Bassanelli, 1° lordo Stefano
Mondelli (36), 2° netto Alberico Bellicini
(35); in Seconda domina Luciano Peri
con 39, 2° Vittorio Solinas (37); 1° senior
Giancarlo Ghirardelli (35).
a.mar.
Rugby Il Cammi accende Calvisano con le Fiamme Oro
Alle 20 al Peroni Stadium la seconda amichevole dei gialloneri dopo quella con le Zebre
CALVISANO Com’è il nuovo Calvisano, dopo l’addio al rugby di una serie
di senatori (Griffen, Hehea, Vilk) e la
partenza per le Zebre di Haimona, Visentin, Lovotti e Romano?
Una risposta, sia pure ancora parziale, gli appassionati potranno averla
stasera: alle 20, al Peroni di via San Michele, i campioni d’Italia affrontano
le Fiamme Oro, nella seconda delle
tre amichevoli estive organizzate in vista della nuova stagione; venerdì prossimo, appuntamento a Padova, contro il Petrarca, alla Guizza. Al campionato ancora c’è tempo, la prima giornata è in calendario il 5 ottobre, quando il Cammi si recherà a L’Aquila da
dove l’allenatore della promozione,
Nanni Raineri, nei giorni scorsi si è trasferito proprio alle Fiamme Oro, assi-
stente al fianco di Pasquale Presutti.
suna delle due sfide di campionato fu
Prima del campionato però il Calvisauna passeggiata: 24-13 all’andata,
no dovrà affrontare i Lupi di Bucarest
37-30 al ritorno. In più i poliziotti si sonel preliminare per l’accesso alla Chalno rinforzati con l’arrivo del sudafricalenge Cup (andata, in Rono Martin Thomsen, ex
mania, il 20 settembre, riSpringbok U19 (stasera
torno a Calvisano una settipartirà dalla panchina),
GUIDI
mana più tardi).
del seconda linea Filippo
«Sfide vere
L’appuntamento di staseCazzola (dalle Zebre), del
ra è interessante per vede- per essere al meglio pilone Alessio Ceglie (More all’opera i nuovi Kalou,
gliano), del mediano di minel preliminare
Rokobaro, Seymour, Amschia Calabrese (Rovigo) e
di Challenge»
brosio, di cui si dice molto
del giovane trequarti Della
bene, Biancotti e Di GiuRossa, classe 1993, da Udilio, tutti arrivati durante
ne.
l’estate. Le Fiamme Oro sono uno
Dal confronto di stasera Gianluca Guisparring partner ideale: la squadra deldi si aspetta un passo avanti da parte
la Polizia ha finito la scorsa stagione al
della mischia, in difficoltà con le Zesettimo posto e in mischia ha dato filo
bre nella prima parte del match, un
da torcere a tutti. Per il Calvisano nesconsolidamento della difesa e la capa-
cità di essere efficaci sui punti d’incontro «per dare continuità al gioco d’attacco - ha detto il coach - se permettiamo agli avversari di rallentare l’uscita
della palla è tutto il nostro sistema a
soffrirne».
In partenza il Cammi giocherà con
Scarsini, Morelli e Costanzo, Kalou e
Cavalieri, Zdrilich, Belardo e Steyn, Violi Seymour, Chiesa, Castello, Di Giulio, Bergamo e Rokobaro. Nel corso
del match spazio a tutti gli altri, con le
probabili eccezioni di De Santis (frattura del piede) Mbandà (febbre) e Susio che ha un risentimento muscolare. «Abbiamo scelto partite difficili,
con squadre forti in mischia per preparare a dovere la sfida con i rumeni»
ha detto Guidi.
glb
■ I tempi sono stati rispettati, ma che fatica. E non tutto è
ancora ufficiale, perché la posizione del Sondrio d’Eccellenza è suscettibile di variazioni, al pari di quella del Brugherio di Promozione.
Il Comitato regionale lombardo e quello provinciale hanno diffuso i calendari della
stagione 2014/’15 e fra una
settimana le squadra dell’Eccellenza alla Seconda categoria (la Terza avrà invece inizio
il 14 settembre) scenderanno
in campo per giocare le gare
della Prima giornata dopo
aver già disputato le partite di
Coppa, ma mai come
quest’anno il presidente regionale Felice Belloli, il suo vice Beppe Baretti (che in pratica è colui che cerca di far andare al loro posto tutti i vari
tasselli) e, a livello locale, il
presidente Alberto Pasquali
ed i vari componenti, hanno
avuto problemi a stilare i calendari.
FeralpiSalò
Senza reti
l’ultimo test
precampionato
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Termina senza reti il
confronto tra il Castiglione di
Alessio Delpiano, formazione di serie D, lo scorso anno
tra i professionisti, e la FeralpiSalò di Giuseppe Scienza.
Nell’ultimo test prima del debuttoin campionato di domenica contro il Real Vicenza
(inizio ore 16), i gardesani
hanno offerto una buona prestazione, ma ancora una volta hanno faticato in fase di realizzazione.
Non potendo schierare gli infortunati Leonarduzzi, Savi e
Tantardini, Scienza ha provato tre giovani della Berretti di
Aimo Diana, ovvero Pizza, Tomasi e Iorianni. Nella ripresa,
invece, spazio soprattutto alle seconde linee, con il tridente d’attacco formato da Romero, Zamparo e Di Benedetto.
La FeralpiSalò tornerà ad allenarsi oggi pomeriggio alle
15.30 al centro sportivo di Castenedolo, mentre sabato alle 10 effettuerà la consueta rifinitura, quasi certamente al
Turina.
epas
Basket Centrale, slitta l’arrivo di Nelson e Brownlee
Attesi a Brescia la settimana prossima. Tra gli ex solo Slay è a spasso, il mistero di Giddens
Tamar Slay: smette di giocare?
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■ Bisogna saper coltivare l’arte della
pazienza prima di vedere i due americani della Centrale a Brescia. Slitta infatti a settimana prossima l’arrivo di
Roberto Nelson (che si sperava invece
di poter almeno mostrare al pubblico
bresciano già domani nell’amichevole che la Leonessa giocherà alle 18 al
San Filippo con Costa Volpino) e di Justin Brownlee.
Per Nelson c’è stato un contrattempo
logistico: il nativo di Santa Barbara
(California) ha infatti smarrito il passaporto e la copia sta richiedendo tempi lunghi. Si spera comunque di averli
entrambi lunedì per la partenza alla
volta del ritiro di Angolo Terme.
Tra gli ex della scorsa stagione intanto
tutti hanno trovato una collocazione.
Tutti o quasi. Oltre al coach Alberto
Martelossi, pronto comunque a subentrare (ci rifiutiamo di credere che
la prima panchina che salterà in A2
Gold non sia suo appannaggio), chi è
ancora senza squadra è Tamar Slay.
Tornato negli Stati Uniti, dopo un paio di camp estivi, si sta dedicando ai
miglioramenti del figlio e di un amico
dello stesso: gli allenamenti personalizzati vengono postati regolarmente
su Facebook dall’ex ala-pivot della Leonessa reduce da una stagione decisamente negativa. C’è anche chi sussurra che a 34 anni Slay stia pensando di
abbandonare il basket agonistico.
Piccolo mistero invece attorno a J.R.
Giddens. Le ultime notizie che lo riguardano sono relative a metà luglio
quando veniva data per imminente la
firma con l’Ironia Nahariya, squadra
israeliana sul cui sito però il nome di
«Giustino» non risulta. Probabilmente sarà stata una dimenticanza del
club, ma anche questo fa parte del personaggio sempre più fonte di chiac-
chiere e misteri.
Accasati ufficialmente invece tutti gli
altri. Il capitano Fabio Di Bella giocherà in A2 Silver e troverà come avversari Franko Bushati, che ha deciso di ripartire da Imola, e Tommaso Rinaldi
andato a rinforzare l’ambiziosa Treviso. Curioso che ben tre giocatori siano scesi al piano di sotto, forse un po’
tutti abbiamo sopravvalutato il valore
della squadra? In A2 Gold sono rimasti Fultz (Mantova) e Procacci (Jesi),
in serie A Cuccarolo (Virtus Bologna)
e Maspero (rientrato a Cantù, ma già
con un piede fratturato).
c. t.