Donna Moderna "Bella come un tempo" (novembre

( soluzioni )
anziani in famiglia
Bella come un tempo
Che bella idea hanno avuto al reparto d’oncologia dell’ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì: qui è stato allestito il primo istituto di bellezza in
corsia. Perché una cosa cosa frivola
in mezzo a problemi seri? Risponde
Dino Amadori, primario del reparto
di oncologia del centro ospedaliero:
«Per aiutare le donne a vedersi più
belle, nonostante il periodo difficile
che stanno attraversando. Noi proponiamo questo servizio a chi sta facendo la chemioterapia, una cura che segna la bellezza. I capelli cadono, la
pelle si arrossa, diventa ipersensibile. Difficile che in queste condizioni,
e con l’umore a terra, una paziente abbia voglia di andare in un normale istituto estetico. In ospedale, invece, è
tutto diverso: l’estetista conosce i problemi delle pazienti e sa come risolverli, senza bisogno di troppe spiega-
sto
quecilita
ti fa vita
la
Chi d’inverno si trasferisce da un
figlio può affittare il proprio
appartamento, rimasto libero, per
qualche mese. Basta che
compili un modulo di locazione
transitoria: si trova nelle librerie
giuridiche o presso le associazioni
di proprietari, come Confappi
(tel. 024985142) e Asppi (tel.06
4465706). Poi, si denuncia
l’affitto alla questura entro 48 ore
dall’arrivo dell’inquilino e si
registra entro 30 giorni il contratto
all’ufficio del Registro. Si
pagano le tasse ma, comunque,
tenete presente l’idea, se
volete arrotondare la pensione.
CORBIS
Dopo una malattia, un trucco luminoso toglie dal viso il
ricordo di quei giorni bui. E fa star subito meglio. In tutti i sensi
zioni». Un lavoro discreto, quello dentro la cabina dell’ospedale, che ogni
lunedì viene svolto da Sonia Mazzoli,
l’estetista ideatrice del progetto. Che
dice: «Vengono proposte anche due
lezioni di trucco per insegnare alla
persona a cancellare i segni della sofferenza. Nel nostro centro, infatti,
vengono donne provate, stanche, che
si vedono imbruttite. Il nostro compito è di valorizzare la loro femminilità.
E, visto che il volto è un biglietto da
visita, iniziamo proprio da lì. Perché
vedersi bene allo specchio aiuta il
buonumore e mette una voglia tutta
nuova di combattere la malattia». Vediamo allora insieme a Sonia Mazzoli le mosse per far risplendere il viso.
■ Prima di truccarsi bisogna preparare bene la base, mettendo mattina
e sera una crema idratante e antietà
ricca di omega3 e omega6.
■ Si passa un correttore color pesca
sulle occhiaie, così da cancellare
qualsiasi alone bluastro.
■ Poi si stende un fondotinta idratante sul viso di un tono più chiaro
della pelle: uniforma il colorito.
■ Ora si mette un correttore più
chiaro in alcuni punti: il centro del-
la fronte, i lati del naso, della bocca
e del mento. Così, il viso sembrerà
più pieno e giovane.
■ È il momento del fard: è meglio
sceglierlo in crema, perché si stende facilmente e ha una tenuta maggiore sulla pelle secca rispetto a
quello in polvere.
■ Occhi e labbra vanno truccati il più
naturale possibile, per evitare di avere un’aria “tirata”. Basta una passata
di mascara sulle ciglia superiori, che
apre lo sguardo. Per le labbra, niente colori accesi. Solo del burrocacao
di cera d’api (nutriente e lenitivo) e
poi il lucidalabbra color miele.
Paola Oriunno
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DONNA MODERNA
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