Logistica

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Pubblicata su Rapporto di Sostenibilità 2012 - Gruppo Fiat(http://annualreportcsr2012.fiatspa.com)
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Logistica
Obiettivo superato
Obiettivo raggiunto o in linea con il piano
Obiettivo parzialmente raggiunto
Obiettivo posticipato
Impatto ambientale
Impegno: Ridurre l?impatto ambientale dei processi logistici
Perimetro
Azioni
Gruppo Fiat Formulazione e diffusione dei
Green Logistics principles
Definizione di un set di Key
Performance Indicator (KPI)
ambientali standard
Risultati 2012
Obiettivi
Adattati ed estesi a Chrysler
Group i Green Logistics
principles del Gruppo Fiat
Estesi i KPI ambientali con
l'adozione di un set comune
per tutto il Gruppo,
classificati come
raggruppabili o specifici per
le differenti aree operative
regionali
2013: studio congiunto per una
ulteriore estensione dei KPI
ambientali
Definiti gli obiettivi per tutte 2014: estensione del processo di
le società del Gruppo in Europamonitoraggio per tutte le società
del Gruppo nel mondo
(perimetro 2011)
2015: definizione degli obiettivi
per tutte le società del Gruppo nel
mondo (perimetro 2011)
Integrazione di un sistema di
indicatori di performance di
sostenibilità per la logistica di
Chrysler Group e per i trasportatori
nell'ambito delle iniziative di
logistica e dei risultati di audit
WCM
2013: implementazione delle
iniziative logistiche/ambientali
per raggiungere gli obiettivi e i
risultati degli audit WCM negli
stabilimenti
Promozione e sviluppo di un
sistema di rendicontazione delle
emissioni per coinvolgere i
provider logistici nelle
problematiche relative alla CO2
Incremento dell?uso di mezzi di
trasporto a ridotte emissioni
(INBOUND)
Utilizzo di soluzioni intermodali
(INBOUND/OUTBOUND)
2013: promozione della
partecipazione di 3 selezionati
provider logistici, al programma
Carbon Disclosure Project
Supply Chain per coinvolgerli
nelle problematiche relative alla
CO2
Avviato il monitoraggio
periodico degli standard di
emissione dei mezzi nei
trasporti non gestiti
direttamente dal Gruppo
nell'area operativa regonale
EMEA; coinvolti 7 fornitori di
servizi logistici
Avviata la misurazione delle
emissioni di CO2 per i trasporti
inbound di Chrysler Group
2013: proseguimento del
monitoraggio degli standard di
emissione dei mezzi nei i
trasporti non gestiti direttamente
dal Gruppo attraverso
questionari di autovalutazione
forniti da Fiat Group Purchasing
2013: monitoraggio dell'impatto
ambientale dei trasportatori e
delle iniziative attuate nell'area
operativa regionale NAFTA,
completamento del lancio delle
iniziative in Messico;
proseguimento delle riduzioni di
CO2 per unità prodotta
Introdotte clausole contrattuali
che limitano l'accesso negli
stabilimenti ai soli mezzi di
trasporto a ridotte emissioni,
nei contratti rinnovati o siglati
ex novo dal Gruppo (cinque nel
2012) per i trasporti gestiti
direttamente dai segmenti
operativi (esclusa Chrysler
Group) nell'area operativa
regionale EMEA
2013: proseguimento
dell'introduzione delle clausole
nei contratti per i trasporti
gestiti direttamente dal Gruppo
(esclusa Chrysler Group)
-58.000 ton di CO2vs 2008 (a
parità di volumi trasportati su
strada) ottenute grazie
all'ulteriore estensione
dell'utilizzo del trasporto
ferroviario (riduzione outbound
pari a 14.316 ton di CO2;
riduzione inbound pari a 320
ton di CO2)
2013: -61.500 ton di CO2 vs
2008 grazie al ricorso al
trasporto ferroviario per la
distribuzione dei veicoli,
rispetto al trasporto di volumi
equivalenti su gomma
2013: aumento del 10%
nell'utilizzo di trasporti
intermodali vs 2012 nell'area
operativa regionale NAFTA (3.116 ton di CO2)
Saturazione dei
mezzi di trasporto
(INBOUND)
Fiat Group Riduzione
Automobiles dell'utilizzo di
materiali e di imballo
(FGA)
di protezione:
estensione dei
progetti per la
riduzione del cartone
(INBOUND)
-10.350 ton di emissioni di CO2 vs
le precedenti modalità ditrasporto
ottenute grazie all'aumentato utilizzo
di soluzioni per la saturazione dei
mezzi di trasporto (ad es. Progetto
Cambio Resa, ecc.) presso Fiat
Group Automobiles, Fiat Powertrain
e Magneti Marelli in Europa
-18.563 ton di emissioni di CO2, pari
a -6% circa vs 2011 ottenute
ottimizzando l'efficienza dei mezzi
di trasporto (ad es. riorganizzazione
delle rotte) in tutta la rete di trasporti
dell'area geografica operativa
NAFTA
2013: ulteriore espansione dei processi
per il risparmio di emissioni di CO2,
tramite soluzioni per la saturazione dei
mezzi di trasporto nelle aree operative
regionali EMEA e NAFTA
-6% vs 2010 degli imballi di cartone
a perdere dei componenti per vettura
(da 6,0 a 5,67 kg/veicolo) negli
stabilimenti europei
2013: -2,4% vs 2012 degli imballi di
cartone a perdere dei componenti per
vettura (da 5,67 a 5,5 kg/veicolo) negli
stabilimenti europei
2013: avvio del monitoraggio dei KPI
sull'utilizzo del cartone negli
stabilimenti di Tofas, Officine Maserati
Grugliasco (OMG) e Fiat Auto Serbia
(FAS)
-54% vs 2010 degli imballi in legno
a perdere (da 15,6 a 7,2 kg/m3) per
le spedizioni dall'Italia verso lo
stabilimento FIASA in Brasile,
gestite tramite il programma World
Material Flow (WMF)
2013: -5% vs 2012 degli imballi in
legno a perdere (da 7,2 a 6,9 kg/m3)
per le spedizioni dall'Italia verso lo
stabilimento FIASA in Brasile gestite
tramite il programma WMF
-4,7% (835 ton) vs 2011 degli
imballi a perdere e dei materiali
protettivi spediti dai magazzini
italiani di Fiat Parts & Services (da
14% a 13,5% rispetto al totale di
ricambi spediti)
2013: mantenimento dei livelli 2012
degli imballi a perdere e dei materiali
protettivi spediti dai magazzini italiani
di Fiat Parts & Services e studio di una
possibile estensione dei contenitori
riutilizzabili in plastica e metallo
Chrysler
Group
Riduzione dell'impatto
ambientale dei trasporti per
raggiungere gli obiettivi di
sostenibilità attraversoiniziative
mirate
2013: miglioramento continuo dell'efficienza dei trasporti grazie a un
aumento del rapporto miglia per gallone (mpg), all'ottimizzazione
delle rotte giornaliere e all'applicazione di altri principi New Gen 7
2013: miglioramento della formazione e delle prestazioni dei
trasportatori tramite un maggiore coinvolgimento nelle Quarterly
Carrier Conferences per rafforzare l'adesione ai princìpi New Gen 7;
coinvolgimento di Chrysler Group Transport (CGT) nel Carrier
Roundtable Panel trimestrale