Bailador. Psicopatico della porta accanto

http://bailador.org/blog/
http://www.lasaggezzadichirone.org/
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GLI PSICOPATICI DELLA PORTA ACCANTO
Un uomo che lavora in un mattatoio si pente e scrive una lettera al Daily Mail che aveva denunciato l’orrore
di psicopatici che torturano gli animali prima di sgozzarli. L’uomo dice che ha visto come si ottiene la carne
halal e spiega che molti animali non sono solo sgozzati ma decapitati, che l’agonia è lunga e dolorosa e che
la storia che gli animali muoiono subito è falsa. Dice che nei mattatoi ha visto con i suoi occhi atti brutali
commessi da autentici psicopatici Spiega che se un animale deve essere ucciso l’unico metodo è quello
chiamato bolt method, la pistola per mattazione, che almeno evita una dolorosa agonia. L’uomo si chiede
come sia possibile che nel ventunesimo secolo siano permessi ancora questi orrori e afferma che la colpa è
dei politici ipocriti che non bandiscono queste oscene pratiche per paura di perdere voti.
http://www.dailymail.co.uk/news/article-2944609/Kicked-punched-hit-thrown-sickening-violenceinside-family-butchers-slaughterhouse-distressing-video-captured-campaigners-hiddencameras.html
http://www.veganzetta.org/lavorando-in-incognito-in-un-macello/
P. RICCI . LA TEORIA DELLE STRINGHE E LA MACELLAZIONE RITUALE
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Se gli universi sono infiniti e, come dicono i cosmologi, sono soggetti a leggi della fisica differenti, se i
“Big Bang” avvengono continuamente nel grembo dell’Essere, se altri universi si sviluppano
incessantemente e sono differenti, o simili al nostro, allora è sufficiente moltiplicare il nostro strazio per
miliardi e miliardi di strazi e otterremmo l’equazione del dolore multi – universale.
Moltiplicando le illimitate Auschwitz, le sempiterne Buchenwald, gli eterni stermini e la perenne fame, gli
infiniti uccelli intrappolati, gli infiniti vitelli macellati, le miriadi di volpi dilaniate dai cani, l’eterna
vivisezione e la perenne caccia e le eterne corride otterremo - mentre la coscienza germoglia e contempla,
attonita e impotente, l’orrore – lo strazio illimitato dell’abominazione del reale.
E mentre i cosmologi si trastullano su queste possibilità incredibili, si continua con l’orrore quotidiano della
fame del mondo, degli stermini, dei macelli, della vivisezione. Mi sono chiesto: è possibile che, dopo
millenni d’evoluzione, si cerchi ancora il macellatore musulmano che orienti la bestia in direzione della
Mecca, che le tagli la gola con un’affilatissima lama, senza intaccare la spina dorsale?
E’ possibile che si cerchi ancora il macellatore in grado di usare la lama, senza ritirarla, sino al momento
della recisione delle arterie, delle carotidi, dell’esofago, delle giugulari e della trachea?
Infiniti universi fluttuanti e stiamo ancora ammazzando bestie con la mano destra, senza stordirle prima
dell’esecuzione, sussurrando la formula, che deve essere pronunciata prima del taglio: “Bismillahi allahu
akbbar”. Povere bestie macellate senza una misera promessa d’eternità. Ma come, mi sono detto, i
cosmologi postulano l’incredibile “Teoria delle Stringhe” e trasformano tutte le particelle elementari come i
quark e gli elettroni, che formano gli atomi, non più in macroscopici puntini ma in minutissime corde di
violino che vibrano in uno spazio ad undici dimensioni: sei arrotolate su se stesse, come un gomitolo
luminoso, e quattro, nascoste, che si estendono su tutto il Super Cosmo, (più una che non so definire, ma
che mi sembra sia la madre di tutto) e questi insistono a menarla con il Dio creatore e antropomorfico che
richiedeva il macello continuo nel suo tempio-scannatoio?
I cosmologi affermano che la forza gravitazionale è debole perché transita attraverso vari universi e
illustrano un disegno cosmologico meraviglioso con fasce dimensionali che non superano la larghezza di 0,2
millimetri e questi ci vengono a raccontare che l’Artefice di questa meraviglia (l’Artefice d’universi di
violenza inaudita, dove intere galassie si divorano e si masticano, ove soli esplodenti inceneriscono sistemi
solari, ove impera la legge dell’armonia e del cannibalismo) parla con loro come se fosse un vecchio
pensionato in un bar? E quest’Artefice delle “Stringhe” sarebbe, per deduzione logica, lo Jahvè che, nel
tempio di Gerusalemme, secondo il Levitico, si deliziava le narici odorando e salivando per le carni bruciate
delle bestie innocenti?
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DECAPITARE BAMBI!
LA VERGOGNA DELLA PROVINCIA NEL SERVIZIO DELLE IENE
IL VOTO MISERABILE PER ABBATTERE I DAINI
LA LOBBY DEI CACCIATORI E LA LOTTA PER SALVARE I DAINI
Roba da pura mafia, roba da “Il Padrino” di Coppola. La testa mozzata del daino come
avvertimento. Ecco la caccia!
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/toffa-salviamo-i-daini-di-ravenna_512338.html
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RICORDATE COME HANNO VOTATO…MAI DIMENTICARE…
La delibera della giunta provinciale che ha sancito gli abbattimenti è stata votata all'unanimità (erano
presenti 5 su 7 esponenti, assente anche il presidente Casadio Claudio). La giunta è composta da PD - Lega
Nord - NCD - Italia dei Valori - SEL - Unione Centro (Casini) - Federazione della Sinistra.
Il m5s non è in Provincia. I tre consiglieri comunali del m5s si sono comportati così:
Un consigliere, Francesca Santarella, ha effettivamente lavorato per contrastare questa delibera, anche
coinvolgendo un parlamentare (Paolo Bernini) che ha presentato 2 interrogazioni in proposito. Purtroppo
però non c'è stato un lavoro in accordo e in sintonia con le associazioni del territorio per cercare di portare
avanti una linea condivisa e per cercare di capire che cosa era il caso di fare e proporre. Infatti in queste due
interrogazioni non si fa menzione alcuna del problema "caccia di selezione", ne tanto meno di un serio
programma di sterilizzazioni, si propone soltanto di affidare i daini "in soprannumero" ad una benefattrice
che li ospiterebbe a sue spese. Una "soluzione" che soluzione non può essere, tantomeno a lungo termine.
L'idea di spostare i daini è un problema falso perché i daini non sono mai stati seriamente censiti, tanto che
nei numeri della stessa provincia risultano 90 capi in meno di anno scorso, e quindi il problema del
"soprannumero" è un falso problema), sarebbero sufficienti i metodi ecologici previsti dalla legge, che sono
prioritari rispetto alle carrabile, ma mai applicati in Italia. Nel servizio delle Iene si vedono recinzioni
ridicole. Invece che di costruire altane la provincia avrebbe impiegato meglio tempo e risorse costruendo
recinzioni. Ci si augura che ora la collaborazione con le associazioni sia effettiva, anche sul tema
sterilizzazioni, e non parole al vento.
E MALGRADO I SISTEMI MAFIOSI E L’IGNAVIA DI UNA POLITICA MISERABILE IL CONSIGLIO DI STATO
FERMA LA CACCIA AI DAINI DELLA PINETA DI CLASSE SU RICORSO DELLE ASSOCIAZIONI VITTIME
DELLA CACCIA, ANIMAL LIBERATION ED EARTH
Accolta l'istanza cautelare avanzata dalle Associazioni Vittime della caccia, Animal Liberartion ed Earth,
in difesa dei Daini della Pineta di Classe e dei pacifici cittadini.
Il Consiglio di Stato in data 9 febbraio ha accolto l'istanza di misure cautelari ai sensi degli artt. 62 e 98,
comma 1, c.p.a., presentata dagli Avvocati Andrea Rizzato e Francesco Damiani per conto di Associazione
Vittime della caccia, Animal Liberation ed Earth, supportate dall'Associazione CLAMA Ravenna onlus del
Coordinamento "VIVA I DAINI VIVI DELLA PINETA DI CLASSE"*.
L'appello al Consiglio di Stato si è reso necessario in quanto il Tar di Bologna, sezione 2°, respingeva il
ricorso delle stesse (con ordinanza n.5 del 14.01.2015), condannando addirittura a spese astronomiche le
Associazioni di volontariato che chiedono soltanto il rispetto e l'applicazione di norme vigenti, da troppo
tempo eluse. Secondo l'impugnata delibera provinciale di Ravenna (n.252/2014), le uccisioni degli ungulati
della Pineta avrebbero dovuto concludersi alla fine di febbraio, per poi riprendere in seconda battuta anche
durante l'estate, nel caso in cui non fosse raggiunto il numero stabilito di daini uccisi.
Su appello delle Associazioni, in sostanza, il Consiglio di Stato ha legittimato le misure richieste contenute
nel ricorso di secondo grado, accogliendole prontamente in via cautelare proprio per evitare un "danno
irrimediabile", ovvero l'uccisione dei Daini della Pineta di Classe. In Camera di Consiglio del prossimo 5
marzo auspichiamo di conoscere anche il pronunciamento di merito, oltre alla decisione circa le spese di
condanna a carico delle tre Associazioni animaliste, comminate ingiustamente dal Tar di Bologna, ad avviso
di AVC . Pertanto, esclusa la presenza di cacciatori nell'area della Pineta di Classe, sarà possibile tirare un
sospiro di sollievo e tornare a frequentare l'area verde pubblica serenamente. I cittadini possono così
riappropriarsi di un bene comune e del diritto di vedere salvaguardati gli animali che vi abitano, di
incontrarli pacificamente e di imparare a rispettarli, come buoni custodi, non come oppressori e loro
carnefici. Con la ritrovata quiete vengono così anche meno le problematiche di ordine pubblico, che hanno
visto recentemente il verificarsi di gravissimi atti da parte di gente armata contro persone presenti per
difendere i Daini, atti inaccettabili che devono trovare risposta in altra opportuna sede. Nell'auspicare a un
ripensamento da parte della Giunta della Provincia di Ravenna per un diverso approccio a questo tema,
l'Associazione Vittime della caccia è certa di poter contribuire fattivamente assieme al Coordinamento
"Viva i daini vivi della Pineta di Classe" di cui fa parte, proposte serie e concrete, aprendo al contempo un
necessario dibattito sul tema "contenimento della fauna selvatica" attraverso metodi incruenti.
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Associazione Vittime della caccia - www.vittimedellacaccia.org
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STA USCENDO “WHITE GOD” IN ITALIA. LA RIVOLTA DEI RANDAGI
http://www.sentieriselvaggi.it/5/60192/White_God_di_Mundrucz%C3%B3_in_uscita_in_Italia.htm
http://www.comingsoon.it/film/white-god/50551/scheda/
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L’ELEFANTE E IL COCCODRILLO: LA LOTTA PER SOPRAVVIVERE
https://www.youtube.com/watch?v=p3q5bdGsqCU
STATE CON ME E VI SALVO IO….
https://www.youtube.com/watch?v=BGY0BHmjEtg
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RAKELE: “GLI ANIMALI NON SI COMPERANO”
https://www.youtube.com/watch?v=L0HUXe5-fvY&feature=youtu.be
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ALDO SOTTOFATTORI . VIVERE SOPRA LA NATURA
http://www.criticadelleteologieeconomiche.net/il%20cannocchiale%20di%20galileo.pdf
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Il popolo ebraico ha scritto la Bibbia per garantirsi un dio amico, ma, dovendo raccontare l’inizio della
creazione, doveva necessariamente tralasciare la questione del popolo eletto e rimandarla ai libri successivi.
Ora non si poteva ancora parlare di ebrei, ma semplicemente di uomini. Il passo presenta quindi un
ottimo esempio di come si possa immaginare di “vivere sopra”. Con questa tremenda costruzione,
l’estensore del pezzo biblico e chiaro: grazie alla volontà di Dio, gli umani hanno la concessione assoluta
sulla natura. Gli umani cessano di essere pezzi di natura per diventare nientemeno che enti a immagine di
Dio. Gli effetti di questo lugubre passaggio si sono successivamente amplificati con l’influenza che la
Bibbia ha avuto sugli altri popoli del “Libro”. Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela e
dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente, che striscia sulla terra. Non c’e
che dire: coloro che hanno assunto a riferimento questo libro si sono mantenuti fedeli al dettato. La Terra
l’hanno riempita, e a dismisura. E inoltre ogni altro terrestre ha provato sulla sua pelle la violenza di questo
ultimo venuto che, per erigersi sopra la natura e staccarsi da essa, ha dovuto nientemeno che inventarsi un
dio e farsi dare un imprimatur esterno per spargere il terrore sulla Terra. Questi due aspetti – quello
demografico e quello relativo al rapporto con gli altri terrestri – sono molto importanti e rientreranno nel
discorso. Ma per ora vorrei che l'attenzione si indirizzasse su questo passaggio fondamentale: la presa di
distanza dalla natura da parte dell’umano in modo da potersi costituire come ponte tra essa e Dio. La
fantasia umana ha trasformato in trino quanto era semplicemente uno: dalla natura indifferenziata sono
scaturiti Dio, la natura stessa e, in mezzo a fare da intermediario, l’umano. Con questa mirabile trovata ora
l’“uomo” (nota bene: il termine “uomo” dimostra come tutta questa elaborazione sia nata da una società
pastorale, patriarcale e maschilista) e autorizzato a cercare la strada per vivere sopra la natura….
Vivere sopra, allora, significa garantire definitivamente i bisogni primari per tutti – cibo, salute, protezione
dagli agenti atmosferici – per poter poi mirare ad uno sviluppo infinito di bisogni secondari che trasformino
l’umano in una dinamica e inarrestabile macchina desiderante. Ma vivere sopra implica anche che
la natura venga osservata dall’immaginario collettivo come accatastamento di cose di nessuno, e quindi a
libera disposizione della specie umana (a livello teorico, di tutta la specie, a livello pratico, di una parte di
essa). Ciò e cosi scontato che e difficile trovare qualcuno che ponga in dubbio il diritto della
specie di appropriarsi senza limiti di qualcosa che le e esterna. Non esiste un solo centimetro quadrato della
Terra che non sia di proprietà di qualcuno! In definitiva, “vivere sopra” significa togliere alla natura
quell’autonomia che gli e propria e cadere nell’errore originario di immaginare che ogni ente sia
appannaggio dell’Homo sapiens. Tutto questo in virtù dell’abbaglio che ha colpito la nostra specie…
Infine mi sta a cuore chiedere sottovoce (per ora) qualcosa che nelle prossime pagine ridefinirà
completamente il punto di prospettiva finora seguito. E lo chiedo con una semplicissima domanda: dove sta
scritto che tutta la biomassa della Terra, la sua biocapacità sia ad esclusivo uso e vantaggio della specie
umana, quando questa e solo una delle infinite specie terrestri? Dove sta scritto questo approdo se non in
una raccapricciante logica di potenza destinata ad assumere forme autodistruttive?
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IL SECONDO AVVENTO E’ GIA ACCADUTO GESU’ E GIA’ QUI… NON CI CREDETE?
LEGGETE….
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http://www.quotidiano.net/fi-razzi-fitto-fatti-i-c-tuoi-berlusconi-%C3%A8-come-ges%C3%B9-cristo1.279650
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HENRY BESTON
Gli animali non devono essere misurati secondo il metro umano. In un mondo più antico e più compiuto
del nostro, essi si muovono finiti e completi, dotati di quell’estensione dei sensi che noi abbiamo perso o
mai avuto, vivendo circondati da voci che noi non udiremo mai. Non sono fratelli. Non sono esseri inferiori.
Sono altre entità, intrappolate insieme a noi nella rete della vita e del tempo, prigionieri come noi dello
splendore e delle sofferenze della Terra.
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RIPRENDIAMO QUELLO CHE ABBIAMO SCRITTO SU VITA UNIVERSALE: IL JAINISMO
CRISTIANO
Se avete Sky andate sul canale 859, questo è l’unico canale che difende il non umano a tempo pieno.
Si chiama Herde und Mensch. E’ il canale di Vita Universale la cosa più vicina a un Jainismo cristiano.
Vita Universale è un cristianesimo eretico - per i cattolici - che fa quello che loro non fanno: difende gli
animali e ha creato per loro luoghi paradisiaci. Chi scrive non è un credente e sicuramente questo non è un
tentativo per convertirvi.
Attraverso una profetessa, chiamata Gabriele, Bibbia e Vangelo vengono interpretati in maniera animalista
molto ardita. Molto controversa.
La profetessa attraverso un contatto con Gesù reinterpreta le sacre scritture: la Bibbia e i vangeli - quelli
sinottici , quello giovanneo e quelli gnostici - vengono rivisitati e drammaticamente cambiati, (Questa è la
mia parola A & Ω ). Vita Universale spiega:
“Ora Dio ha inviato di nuovo un essere in questo mondo, che si è incarnato nella persona chiamata Gabriele.
Essa serve l’Eterno in questo mondo quale sua profetessa istruttrice”
Questa è la mia parola A & Ω
Il Cristo comunica con la profetessa dicendo: “Io il Cristo, chiarisco e rettifico ed approfondisco la parola”
La rettificazione è sconvolgente e comporta un attacco frontale al cristianesimo e alla Chiesa.
Abituati a immaginare un Gesù completamente chiuso verso il non umano (secondo il 99% dei teologi) ci
troviamo davanti a un personaggio totalmente aperto verso il non umano, contrario allo spargimento di
sangue animale. Un Gesù nuovo che informa il mondo, attraverso Gabriele, che quello che abbiamo letto
nelle sacre scritture è stato mal riportato, travisato o male interpretato.
(Sulla veridicità dei vangeli se avete tempo e voglia leggete questo )
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http://www.lasaggezzadichirone.org/site/wp-content/uploads/2014/02/Paolinismo-e-non-umano.pdf
Si ritorna così a un Cristianesimo delle Origini (secondo l’interpretazione di Vita Universale) con variazioni
buddiste che contemplano anche la reincarnazione.
Vita Universale ha pubblicato un libro: “Gli animali soffrono il profeta denuncia”
http://www.spiritual.it/it/cultura/gli-animali-soffrono-il-profeta-denuncia,3,20133
State arricciando il naso e storcendo la bocca?
Chi scrive, come ho detto, non è un credente, ma è bene capire che questa gente ha fatto cose grandi per il
non umano, molto più di moltissimi di noi.
Vita Universale ha creato un’utopia, un’oasi di pace dove gli umani vivono in armonia con gli animali, le
piante e la Terra e dove violenza e razzismo sono banditi.
Per il resto giudicate voi… ma fatelo senza paraocchi.
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NON CE LA FATE AD AIUTARE GLI ANIMALI ? CONSOLATEVI: L’1% DEI RICCHI
ITALIOTA HA SALVATO IL MALLOPPO…
EVADONO ALLA GRANDE? E VA BE’… TENGONO FAMIGLIA… SONO IN UNA LISTA DI EVASORI
INTERNAZIONALI TRA CUI MERCANTI D’ARMI, TRAFFICANTI DI DROGA, CORROTTI DI OGNI TIPO E
CLIENTI NORMALI.
http://www.repubblica.it/economia/2015/02/08/news/l_espresso_pubblica_i_7000_nomi_italiani_della_
lista_falciani_tra_gli_altri_valentino_rossi_briatore-106841808/
E L’ETERNA SANTA(DE)CHE’ LI DIFENDE
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-692f7200-38d6-42d6-b656305e4d863d3b.html#p=0
E CAMERON AVEVA FATTO MINISTRO IL PRINCIPE DEGLI EVASORI
http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerArticolo.php?storyId=54d9da21d78ee
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BEDDA MATRI …QUI CI VORREBBE ROBESPIERRE! ALTRO CHE MULTE…
http://www.agrigentonotizie.it/cronaca/video-ballaro-commissioni-agrigento-27-gennaio-2015.html
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CAPO LEON SHENANDOAH, ONONDAGA
Se voi uomini bianchi non foste mai arrivati, questo paese sarebbe ancora come era un tempo. Tutto avrebbe
conservato la purezza originaria. Voi L’avete definito selvaggio, ma in realtà non lo era. Era Libero. Gli
animali non sono selvaggi; sono solamente liberi. Anche noi lo eravamo prima del vostro arrivo. Voi ci
avete trattati come selvaggi, ci avete chiamati barbari, incivili. Ma noi eravamo solamente liberi!
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IL GORILLA E IL FOTOGRAFO: ALLORA ROMPI …FAI IL PAPARAZZO…
http://www.dailymail.co.uk/news/article-2943275/Ouch-Meet-king-swinging-right-hookPhotographer-poised-close-floored-30-stone-ape-s-roundhouse-punch.html
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IL PAPA: RISPETTIAMO LA TERRA. E SUOI ABITANTI NON UMANI…NO?
«Ricordo nuovamente, come già fatto alla Fao, una frase che ho sentito da un anziano contadino molti anni
fa: Dio perdona sempre le offese e gli abusi, Dio sempre perdona. Gli uomini perdonano a volte. La terra
non perdona mai. Custodire la sorella terra, la madre terra affinché non risponda con la distruzione. Dinanzi
ai beni comuni noi siamo chiamati a non perdere mai di vista né l'origine né la finalità di tali beni, in modo
da realizzare un mondo equo e solidale».
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/02/07/lappello-del-papa-allexpodelle-idee-rispettiamo-la-terra-se-no-ci-distruggera2121.html
E SUBITO DOPO : MOLTIPLICATEVI…. COSI’ MANDIAMO A RAMENGO IL PIANETA,
SANTITA’ MA NON E’ CHE SIAMO GIA’ TROPPI? NO?
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http://www.repubblica.it/esteri/2015/01/19/news/il_papa_cattolici_non_siano_conigli_tre_figli_nella_f
amiglia_ideale-105306810/
E POI VEDE CHE FACCIAMO ALLA TERRA QUANDO CI MOLTIPLICHIAMO….
Otto milioni di tonnellate di plastica per avvelenare gli oceani e i loro abitanti. La Cine e l’Indonesia
all’avanguardia…
http://www.theguardian.com/science/2015/feb/12/coastal-communities-dumping-8m-tonnes-of-plasticin-oceans-every-year
E QUELLO CHE FACCIAMO AGLI OCEANI MOLTIPLICANDOCI…LO VEDE?
http://www.greenpeace.org.uk/oceans/problems/bycatch-wasteful-and-destructive-fishing
CE NE AVETE MESSO DI TEMPO A FARLO SANTO…MA CON JOSEMARIA ESCRIVA’
SIETE STATI ASSAI SVELTI. CHISSA’ CHE DIRA’ WOJTYLA DALL’ALTO DEI CIELI…
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/02/04/romero-martire-e-beatolultima-svolta-di-bergoglio34.html
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I TAGLIAGOLE DELLA PORTA ACCANTO
L’OCCIDENTE CHE HA PAURA DEI TAGLIAGOLE FA RIDERE…SONO I MEDIA CHE MONTANO LA
PATACCA…
Le élite egoiste, oggi ossessionate da premonizioni di declino, e intrappolate nello scontro tra la
democrazia locale e il capitalismo globale, devono affrontare un’altra sfida, più esistenziale: è
l’assenza, come disse lo storico Mark Mazower nel 1998, di «un avversario contro il quale i
democratici possano definire ciò che rappresentano». Gli attacchi terroristici dell’11 settembre hanno
fornito un sostituto al nazismo e al comunismo: il «totalitarismo islamico». Questo grande concetto
intellettuale è stato incautamente applicato a un gruppo sciolto di megalomani, fanatici, delinquenti e
disadattati, la maggior parte dei quali ha prosperato nell’ecosistema dell’estremismo (scuole,
moschee, giornali, canali satellitari) originariamente istituiti dai cittadini di un fedele sostenitore
dell’alleanza con l’Occidente e della teocrazia, l’Arabia Saudita. Ha raggiunto un certo potere
persuasivo solo dopo l’invasione e l’occupazione angloamericana dell’Iraq, che ha radicalizzato un
numero significativo di musulmani, provocando attacchi di rappresaglia nelle città europee e la
devastazione di gran parte dell’Asia e dell’Africa. Quella guerra disastrosa ora ha generato una culto
nichilistico della morte, che ricorda gli Khmer Rossi, in Iraq e in Siria.
Il pericolo del totalitarismo islamico ha dimostrato, almeno in Europa, di essere un mediocre
surrogato rispetto alla minaccia rappresentata dal comunismo dotato di armi nucleari. Putin,
tornando ad assumere una posizione anti-occidentale, si è preso più territorio europeo e ha ucciso più
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persone; uno dei più grandi attacchi terroristici in Europa è stato messo in atto non da al-Qaeda, ma
da un blogger norvegese islamofobo.
Pankaj Mishra
http://www.iniziativalaica.it/?p=24024
http://www.stampalternativa.it/cmssa/uploads/docs/LEspresso.pdf
http://www.theguardian.com/books/2015/jan/31/terrorism-spectacle-how-states-respond-yuval-noahharari-sapiens
TREMENDI CON LE DONNE, GLI “INFEDELI” E GLI ANIMALI
Soffri sulle ragazze yazide che si suicidano per l’oltraggio e la vergogna
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/02/11/noi-ragazze-spezzate-nellemani-dellis01.html
E LA VERGOGNA DELL’AFRICA E DEL MONDO CHE NON LI FANNO SPARIRE
DALL’ORBE TERRACQUEO (CON OGNI MEZZO)
http://www.repubblica.it/esteri/2015/02/10/news/wole_soyinka_provo_vergogna_per_la_mia_nigeria_
incapace_di_fermare_l_orrore_boko_haram-106944109/
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MA SIAMO VERAMENTE PRECIPITATI IN QUESTO ABISSO?
MANGIARE I GATTI IN ITALIA
http://www.petsblog.it/post/1986/sapevate-che-in-italia-non-e-vietato-mangiare-i-gatti
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LETTERA DI UN’ALUNNA A UNA PROFESSORESSA VEGANA
Buonasera Professoressa!
Come sta? Le scrivo perché mi è venuta voglia di parlare un po' con chi mi può capire bene...
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Da maggio non mangio più carne. Sa, non mi sono mai sentita così leggera e allo stesso tempo felice in tutta
la mia vita. Ho sempre pensato che tutto ciò che esiste, che respira o che semplicemente si riproduce sulla
nostra meravigliosa Terra abbia diritto a una Vita, completa e dignitosa. Da solo pochi mesi -ora come ora
mi rimprovero di non aver cominciato prima- ho cominciato anche io a far parte di tutti coloro che
rispettano la Vita. E stasera, guardando il telegiornale, ho avuto modo ancora una volta di riflettere su come
sia scorretto pensare che l'"umano sia meglio del "bestiale". Vedere gli occhi degli Orsi della Luna, tristi,
anzi disperati e spenti, assenti e doloranti, mi ha fatto chiudere la gola. Come è possibile, mi chiedo, che nel
secondo millennio, era delle tecnologie e delle scoperte più grandiose, l'uomo possa essere così disumano e
fare del male così superficialmente? Mi viene sempre in mente la frase di Kundera, che dice: "La vera
bontà dell’uomo si può manifestare in tutta purezza e libertà solo nei confronti di chi non rappresenta alcuna
forza. Il vero esame morale dell’umanità, l’esame fondamentale (posto così in profondità da sfuggire al
nostro sguardo) è il suo rapporto con coloro che sono alla sua mercé: gli animali. E qui sta il fondamentale
fallimento dell’uomo, tanto fondamentale che da esso derivano tutti gli altri.". Penso non ci sia frase più
illuminante di questa.
Dopo questo sfogo disinibito, di cui mi scuso timidamente, volevo raccontarle alcune cose.
Come forse sa, sono iscritta al corso di Produzioni animali e controllo della fauna selvatica. Ora frequento il
secondo anno e come indicato dal programma, sono invitata a seguire delle attività formative che
coinvolgono lo studente a far visita ad alcune aziende.
Circa un mese fa, dopo aver allegramente girato per un mangimificio specializzato in mangimi per maiali
all'ingrasso, sono andata con i miei compagni in un'azienda dove venivano allevati -io direi piuttosto dove
erano reclusi- centinaia di maiali.
Pur sapendo che lei è molto sensibile riguardo l'argomento, come lo sono io, non stenti a crederlo (sono
dovuta uscire perché mi scendevano le lacrime), voglio che lei lo sappia in modo tale da spargere queste
notizie.
Quegli animali soffrivano, addossati l'uno all'altro.
Quegli animali avevano occhi più umani degli umani stessi.
Quelle povere bestie sembrava piangessero.
Non vedo nulla di "naturale", come dicono in molti, nel praticare una reclusione tale su animali che
naturalmente dovrebbero scorrazzare all'aperto. Non trovo rispettoso che decine di maiali vivano a stretto
contatto con le loro feci: quale animale, che si trovi più o meno in alto nella scala dell'evoluzione biologica,
prova piacere nel calpestare i propri escrementi? Non ne esiste neanche uno. Non c'è niente di più violento e
meschino nell'arrecare dolore a chi non ne può restituire altrettanto indietro.
Più passo il tempo a contatto con questo mondo, più ho voglia di cambiarlo.
So che le mie parole non resteranno chiuse dentro la casella di posta, e questo è un modo per restituirle il
favore. Sì, lei mi ha fatto un grandissimo favore, anzi, un dono.
Non smetta mai di parlare del dolore degli animali, di diffondere l'idea che si può e si deve essere migliori
di quello che si è come ha fatto con me a scuola.
Le mando un abbraccio e le auguro una buona serata!
G
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GLI ELEFANTI GOURMA DEL MALI VERSO L’ESTINZIONE PER I MASSACRI DEI
BRACCONIERI E DEGLI ISLAMISTI MA ANCHE PER COLPA NOSTRA CHE
AVVELENIAMO IL PIANETA CAUSANDO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO
http://www.theguardian.com/world/2015/feb/11/elephant-deaths-in-mali-blamed-on-poaching-byextremist-groups
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W. SZYMBORSKA
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Morire – questo a un gatto non si fa.
Perché cosa può fare il gatto
in un appartamento vuoto?
Arrampicarsi sulle pareti.
Strofinarsi tra i mobili.
Qui niente sembra cambiato,
eppure tutto è mutato.
Niente sembra spostato,
eppure tutto è fuori posto.
E la sera la lampada non brilla più.
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FRANCIS LAFLESCHE, OSAGE
Ogni vita è sacra. Ed è La stessa cosa per tutto ciò che possiede un potere, che sia nell’azione come le
nuvole che giungono a piacere dei venti, o nella resistenza passiva come la roccia sul sentiero. Questo
perchè anche il più modesto dei rami o la più modesta delle pietre possiede un’essenza spirituale che deve
essere venerata come manifestazione del potere misterioso diffuso in tutto l’Universo.
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RELAX
https://www.youtube.com/watch?v=EKxohZRSL1g
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