PVPP EU_ST - Enobiotech
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Rev. 00 del 11.06.2015 PVPP EU Polivinilpolipirollidone (E 1202) di origine comunitaria (UE) CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO Il PVPP è il prodotto della polimerizzazione del vinilpirrolidone e si presenta come una polvere leggera, bianca, insolubile nell’acqua e nei solventi organici. Il suo impiego è previsto dal Reg. CE 606/2009 e limitato ad una dose massima di 80 g/hL. Il PVPP è efficace nel ridurre le sostanze polifenoliche (leucoantociani e catechine) che possono provocare l’instabilità ossidativa. La diminuzione non è stechiometrica ma dipende dalla natura e dalla quantità delle sostanze polifenoliche presenti e, in linea di massima, si può ipotizzare che 30 g/hL di PVPP sui vini bianchi, siano in grado di diminuire il tenore in leucoantociani dal 60% al 30%, mentre il tenore dei polifenoli totali, calcolati come catechine, può diminuire dal 15% al 25%. • • • • NOME IUPAC: POLI-[1-(2-OSSI-1-PIRROLIDINILE)-ETILENE] PESO MOLECOLARE: 222.33 FORMULA MOLECOLARE: (C6H9NO)n NUMERO CAS: 9003-39-8 TENORE IN N ASPETTO SOLUBILITÀ pH ACQUA CENERI SOLFATATE SOSTANZE SOLUBILI IN ACQUA N-VINILPIRROLIDONE LIBERO N,N'-DIVINIL-IMIDAZOLIDONE LIBERO PIOMBO (Pb) Dall'11 % al 12,8 % di azoto (N) su base anidra Polvere bianca igroscopica di odore debole, non sgradevole Insolubile in acqua, etanolo ed etere Tra 5,0 e 8,0 (sospensione acquosa all’1 %) Non più del 6 % (metodo di Karl Fischer) Non più dello 0,4 % Non più dell'1 % Non più di 10 mg/kg (ppm) Non più di 2 mg/kg (ppm) Non più di 2 mg/kg (ppm) CAMPI DI APPLICAZIONE Nei vini bianchi è molto indicato per prevenire i fenomeni di maderizzazione ed imbrunimento. Nei vini rosati è utile per ostacolare il processo di ingiallimento del colore. Nei vini rossi, per la parziale detannizzazione nel caso di vini troppo astringenti. Il PVPP ha un potere decolorante in quanto adsorbe flavani e antociani, ed inoltre In fase di chiarifica associato alla bentonite, ne potenzia l’effetto stabilizzante nei riguardi dei leucoantociani. Rev. 00 del 11.06.2015 É indicatissimo nel trattamento dei vini di alta qualità in quanto, grazie alla proprietà del PVPP di adsorbire flavani, asporta selettivamente le sostanze che possono portare all’imbrunimento, senza diminuire le sostanze che interessano l’aroma o il profumo del vino. DOSI E MODALITÀ D’ IMPIEGO Dissolvere direttamente il prodotto in 10 parti di vino o mosto da trattare. Attendere 2 ore e disperdere la soluzione nella massa omogeneizzando il tutto. 20 - 50 g/hL nei vini bianchi e rosati 30 - 40 g/hL per vini rossi Dose massima consentita 80 g/hL Come coadiuvante di filtrazione, aggiungere direttamente alla massa del prodotto finito, prima dell’ultima filtrazione. IMBALLAGGI E CONSERVAZIONE Il prodotto è commercializzato in Pacchetto da 1 kg e in Fusto da 20 kg. Conservare in luogo fresco ed asciutto (prodotto igroscopico). In caso di utilizzo parziale, richiudere con cura la confezione e conservare. PRODOTTO CONFORME AI REQUISITI DI PUREZZA RICHIESTI DAL REG. (UE) N. 231/2012 PRODOTTO DI ORIGINE COMUNITARIA (UE) PER ALIMENTI - ESCLUSIVAMENTE PER USO PROFESSIONALE PER USO ENOLOGICO - USO LIMITATO - REG. (CE) N. 606/2009 DOSE LEGALE MASSIMA 80 g/hL Le indicazioni qui riportate rappresentano lo stato attuale delle nostre conoscenze e sono soggette a modificazioni ed integrazioni. L’utilizzatore del prodotto non deve ritenersi sollevato dal seguire le norme di sicurezza e protezione. L’adattamento ai singoli casi, come conseguenza delle singole circostanze di ogni trattamento, non comporta la responsabilità di Enobiotech srl.