oro vero deposito oro
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OroVero Servizio di Deposito Oro INFORMAZIONI SULLA BANCA Nuova Banca dell’Etruria e del Lazio S.P.A. Sede Legale in Roma, Via Nazionale, 91 Direzione Generale in Arezzo, Via Calamandrei, 255 Tel.: 0575/3371 – Fax: 0575/337510 Indirizzo telematico: www.bancaetruria.it Codice ABI: 05390 Numero di iscrizione all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia: 8084 Codice fiscale e Numero di Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma 13615051003 Gruppo bancario di appartenenza: Gruppo Banca Etruria CHE COSA E’ IL SERVIZIO DI DEPOSITO ORO CARATTERISTICHE: In base a tale contratto la Banca accetta in deposito oro che il cliente depositante ha acquistato dalla Banca stessa. L’oro viene custodito all’interno di uno dei caveau di proprietà della Banca, fisicamente separato dall’oro di proprietà della Banca o di terzi ed assicurato contro i rischi di furto, rapina, perdita e danneggiamento. Per i clienti depositanti, che abbiano optato per il regime fiscale amministrato ai sensi dell’art. 6 D.Lgs. 461/97, la Banca opera quale sostituto d’imposta per l’applicazione ed il versamento dell’imposta sulle plusvalenze realizzate. RISCHI TIPICI: Rischio di variazione del valore di mercato dell’oro. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE: SPESE VARIABILI Corrispettivo di custodia 0,50 % annuo minimo 25 EURO a semestre solare o frazione di semestre Modalità di calcolo: il corrispettivo di custodia viene calcolato al tasso sopra indicato e liquidato semestralmente, in via posticipata, per semestre solare o frazione, con valuta 30 giugno e 31 dicembre. Detto corrispettivo viene calcolato in Euro sul saldo medio del deposito nel semestre solare di riferimento. Per “saldo medio” si intende la media aritmetica dei controvalori in Euro dell’Oro presente nel deposito nel semestre solare di riferimento, al prezzo calcolato sulla base del LBMA Gold Price PM e del cambio Eur/Usd fornito da BCE l’ultimo giorno lavorativo di ogni mese del semestre di riferimento. Spese per il ritiro parziale o totale dell’oro (comprensiva delle spese per la produzione della certificazione fiscale da rilasciare a fronte del ritiro) Valuta di addebito ALTRO Aggiornato al 27.02.17 EURO 100,00 Giorno del ritiro Recupero spese invio rendiconto semestrale EURO 1,50 Recupero spese invio rendiconto fiscale D.L. 461/97 EURO 2,00 Recupero spese invio per certificazione di minusvalenze in fase di estinzione del rapporto EURO 5,00 Imposta di bollo sul contratto Nella misura dovuta per legge Recupero costi di produzione e invio di informazioni e comunicazioni previste dalla normativa in tema di trasparenza bancaria - invio cartaceo: EURO 1,50 Recupero costi per singola comunicazione ed informazione in formato elettronico GRATUITE Comunicazioni di modifica unilaterale delle condizioni contrattuali (ai sensi dell’art. 118 D. Lgs. 385/93) GRATUITE Recupero costi di produzione copia di documentazione relativa al rapporto: Qualora il Cliente richieda copia di documentazione contrattuale, assegni e documentazione in genere, la Banca, ai sensi di quanto previsto dall’art.119 del T.U.B. applicherà un mero recupero dei costi sostenuti per soddisfare la richiesta nella misura indicata nel Foglio Informativo Operazioni Occasionali Italia e Servizi diversi tempo per tempo vigente. RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Ciascuna delle parti ha diritto di recedere in qualsiasi momento dal presente contratto, con preavviso di almeno 15 giorni da darsi con lettera raccomandata a.r. In caso di esercizio del diritto di recesso da parte del Cliente la Banca non applicherà alcuna penalità o spesa di chiusura Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale A fronte della richiesta del Cliente di chiusura del servizio la Banca si impegna a dar corso alla richiesta entro massimo 15 giorni lavorativi. RECLAMI E ALTRI MEZZI DI RISOLUZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE Nel caso in cui sorga una controversia tra il cliente e la banca, relativa all’interpretazione ed applicazione del presente contratto, il cliente - prima di adire l’autorità giudiziaria – ha la possibilità di utilizzare gli strumenti di risoluzione delle controversie previsti di seguito: - Il cliente può presentare un reclamo alla banca, anche per lettera raccomandata A/R (Via Calamandrei, 255-52100 Arezzo) o per via telematica ([email protected]). La banca risponde entro 30 giorni. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta, può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per saper come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla banca. - Per informazioni di carattere generale sull'Arbitro Bancario Finanziario (ad esempio su chi può ricorrere, dove trovare il modulo di ricorso, come presentare il ricorso) è possibile rivolgersi al numero verde dell’ABF 800 19 69 69. Il Ricorso, redatto utilizzando l’apposita modulistica messa a disposizione dall’ABF e reperibile sul sito internet di quest’ultimo o presso tutte le Filiali della Banca d’Italia aperte al pubblico, può essere, alternativamente: a) inviato direttamente, secondo le modalità indicate sulla modulistica, alla Segreteria Tecnica del collegio competente o a qualunque Filiale della Banca d’Italia; b) presentato presso tutte le Filiali della Banca d’Italia aperte al pubblico. Gli indirizzi delle Segreterie Tecniche dell’Arbitro Bancario Finanziario sono i seguenti: Segreteria Tecnica del Collegio di Milano, Via Cordusio, 5, 20123 Milano, Fax: 02 72424472, E-mail: [email protected] (solo per richiesta chiarimenti); Segreteria Tecnica del Collegio di Roma, Via Venti Settembre, 97/e, 00187 Roma, Fax: 06 479294208, E-mail: [email protected] (solo per richiesta chiarimenti); Segreteria Tecnica del Collegio di Napoli, Via Miguel Cervantes, 71, 80133 Napoli, Fax: 081 7975355, E-mail: [email protected] (solo per richiesta chiarimenti). - Il cliente può – singolarmente o in forma congiunta con la banca – attivare una procedura di conciliazione finalizzata al tentativo di trovare un accordo. Detto tentativo sarà esperito, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dalla normativa vigente, dall’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it), iscritto al n. 3 del registro, tenuto dal Ministero della Giustizia, ex articolo 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5. Resta impregiudicata la facoltà di ricorre all’autorità giudiziaria nel caso in cui la conciliazione si dovesse concludere senza raggiungimento di un accordo - Rimane in ogni caso impregiudicato il diritto del cliente di presentare esposti alla Banca d’Italia e di rivolgersi in qualunque momento all’autorità giudiziaria competente. - Qualora il cliente intenda, per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione, rivolgersi all’autorità giudiziaria, egli deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, effettuare un tentativo di conciliazione ai sensi dell’art. 5, comma 1, del D.Lgs. 28/2010 innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario o alla Camera di conciliazione ed arbitrato istituita presso la Consob (nel caso di tratti di servizi di investimento), oppure esperire il procedimento istituito in attuazione dell’art. 128 bis del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia di cui al D.Lgs. 385/1993 e, successive modificazioni, per le materie ivi regolate (Arbitro Bancario Finanziario – ABF). LEGENDA CLIENTE CONSUMATORE La persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. ONCIA TROY Tradizionale unità di misura utilizzata nel mercato dei metalli preziosi. 1000 grammi corrispondono a 32,1507465 once troy e di conseguenza 1 oncia troy equivale a 31,1034768 grammi. ORO Così come definito dalla legge 17 gennaio 2000, n. 7 all’art. 1 comma 1 punto a): “intendendo per tale l'oro in forma di lingotti o placchette di peso accettato dal mercato dell'oro, ma comunque superiore ad 1 grammo, di purezza pari o superiore a 995 millesimi, rappresentato o meno da titoli” SALDO MEDIO Si intende la media aritmetica dei controvalori in Euro dell’Oro presente nel deposito nel semestre solare di riferimento, al prezzo calcolato sulla base del LBMA Gold Price PM e del cambio Eur/Usd fornito da BCE l’ultimo giorno lavorativo di ogni mese del semestre di riferimento. TITOLO DI FINEZZA Definisce la purezza del lingotto di oro. Esprime in millesimi il contenuto di oro puro all’interno del lingotto e deve essere di almeno 995/1000, ma può arrivare a 999,9/1000. Il controvalore di mercato di ogni lingotto viene determinato in base esclusivamente al contenuto di oro puro. LBMA London Bullion Market Association LBMA Gold Price AM significa il prezzo regolato al mattino (10:30 AM) per oncia troy di oro per la consegna a Londra attraverso un membro della LBMA autorizzato ad effettuare tale consegna, prezzo dichiarato in dollari, come calcolato e gestito dal provider indipendente di servizi, ai sensi di un accordo con il LBMA, e pubblicato dalla LBMA sul suo sito web che consente di visualizzare i prezzi applicati a quella data. LBMA Gold Price PM significa il prezzo regolato al pomeriggio (3 PM) per oncia troy di oro per la consegna a Londra attraverso un membro della LBMA autorizzato ad effettuare tale consegna, prezzo dichiarato in dollari, come calcolato e gestito dal provider indipendente di servizi, ai sensi di un accordo con il LBMA, e pubblicato dalla LBMA sul suo sito web che consente di visualizzare i prezzi applicati a quella data. Disclaimer: Tutti i riferimenti a ‘LBMA Gold Price’ sono utilizzati con il permesso di ICE Benchmark Administration Limited (provider indipendente a cui è affidata la gestione del calcolo del parametro LBMA Gold Price) e sono stati forniti solo a scopo informativo. ICE Benchmark Administration Limited non si assume alcuna responsabilità per l'accuratezza dei prezzi o del prodotto sottostante al quale i prezzi Aggiornato al 27.02.17 possono essere consultati.