Archeologia tessile sperimentale - Parco archeologico del Forcello

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Archeologia tessile sperimentale - Parco archeologico del Forcello
Parco Archeologico del Forcello
Corso di Archeologia tessile sperimentale
Il corso di “Archeologia tessile sperimentale” si svolgerà all’interno del Parco Archeologico
del Forcello (MN) nei giorni 23-24 maggio e 6-7 giugno 2009 e sarà distribuito in 24
ore.
Docente:
Glenda Giampaoli
Laureata in lettere classiche orientamento archeologico presso l’Università degli studi di
Perugia, coordina il Museo della canapa di Sant’Anatolia di Narco e progetti relativi al
tessile in Umbria, collabora con la Soprintendenza Archeologica dell’Umbria per la
schedatura dei tessuti archeologi e per lo studio di materiali legati al tessile come pesi da
telaio, rocchetti, fusaiole. Ha ricostruito telai verticali a licci a più licci ed ha sperimentato
le diverse tecniche di tessitura.
In collaborazione con il Dipartimento di Storia dell’Arte Medievale della Facoltà di Scienze
della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia studia il rapporto tra iconografia e
tessuti medievali.
Articolazione del corso
Sabato 23 maggio 2009: (6 ore)
10.00 – 13.00
• Introduzione alle fibre tessili e analisi delle principali fibre utilizzate nel periodo
preso in esame.
• I principali pigmenti tintorei e i mordenti utilizzati
• Trasformazione della fibra in filato: cardatura e filatura
• Gli strumenti legati alla filatura: rocca, fuso, fusaiola
14.30
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– 17.30
Analisi delle parti costitutive di un tessuto: ordito e trama
Analisi delle seguenti armature tessili: tela e derivati, saia e derivati
La tecnica dell’arazzo
Analisi dell’uso del colore in ordito e in trama: i tessuti monocromi, i tessuti bicolori,
tessuti in cui l’ordito e la trama, oppure entrambi, sono policromi.
• Prova di tessitura delle armature tessili analizzate senza l’utilizzo di un telaio
Domenica 24 maggio 2009: (6 ore)
9.00 – 13.00
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Analisi delle principali fonti sia letterarie che iconografiche utilizzate per la
ricostruzione sia del telaio verticale a pesi che delle armature utilizzate.
Lo sviluppo del telaio. Dal telaio verticale a pesi allo jacquard: telaio orizzontale
con liccio per la realizzazione di un tessuto con 4 cimose; telaio a tensione; telaio a
tavolette, telaio controbilanciato a licci, telaio a grande tiro, la tecnica dei liccetti,
telaio jacquard.
I reperti tessili ingannevoli: le armature “univoche”, le armature “ambigue”, le
armature “ritorte”
14.00 – 16.00
• L’orditura: analisi delle diverse tecniche di ordita e calcolo dell’ordito.
• Prova di orditura
Sabato 6
10.00 – 13.00
• La messa in carta di un tessuto
• La struttura di un telaio a licci
• Prova di tessitura con telaio da tavolo a 4 licci e con telaio a pettine-liccio
14.30 – 17.30
• Montaggio del telaio verticale a pesi
Domenica 7 giugno 2009: (6 ore)
9.00 – 13.00 / 14.00 – 16.00
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Preparazione dei licci
Prove di tessitura con il telaio verticale
Il corso si terrà presso il Parco Archeologico del Forcello
Via Valle, fraz San Biagio, Bagnolo San Vito (MN)
Costo del corso 250 euro
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI (entro il 16 maggio)
348.0394636
[email protected]