Scheda escursione ParcoTreja
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Scheda escursione ParcoTreja
CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Napoli LUNGO IL FIUME TREJA DALLE CASCATE DI MONTE GELATO A (PARCO REGIONALE VALLE DEL TREJA) – ESCURSIONISMO – DIFFICOLTÀ: E – Il fiume Treja (o Tregia) deve il suo nome al fatto che si origina, nelle vicinanze del lago di Bracciano alle pendici del monte del Lagusiello, dalla confluenza di tre torrenti: il Pavone, il Maggiorana ed il fosso della Sarnacchiola. Il Treja scorre per circa 30 km attraversando i territori dei comuni di Mazzano Romano, Calcata, Faleria e Civita Castellana e si immette, come affluente di destra, nel Tevere. Da notare che il Treja scorre da sud (provincia di Roma) verso nord (provincia di Viterbo). Nel 1982, tra i comuni di Mazzano Romano (RM) e di Calcata (VT) è stato istituito, con la denominazione di “Parco suburbano Valle del Treja” e con il fine di tutelare le caratteristiche naturali, paesaggistiche e culturali della valle omonima, un consorzio che dal 1997 è diventato Parco Regionale. Il “Parco Regionale Valle del Treja” (v.cartina) copre un'area di 628 ha (6.28 km2) ad una quota che non supera i 250 m, lungo una parte (circa 13 km) del corso del fiume Treja ed è percorso da numerosi sentieri di carattere turistico/escursionistico che consentono di raggiungere i vari punti di interesse presenti. Tra i più noti ed importanti, da sud verso nord: le Cascate e la Mola di Monte Gelato, le sorgenti in località Pozzarelli e Fonti di Virginio, l'Antica Fornace, il Lavatoio di Mazzano Romano, il borgo medievale di Calcata Vecchia. Varie diramazioni consentono poi di raggiungere punti di interesse archeologico posti sulle alture circostanti la “forra” in cui scorre il fiume. Si tratta principalmente di necropoli Falisce (Monte Li Santi, Narce) e resti medievali (Chiesa e monastero di Santa Maria). CALCATA VECCHIA La presenza di numerosi sentieri consente molte alternative nella scelta del percorso che può essere di traversata (ad es. dalle Cascate di Monte Gelato a Calcata Vecchia passando per l'Antica Fornace e Mazzano Romano) o di anello (ad es. da Calcata, o da Mazzano Romano, seguendo il corso del fiume Treja (v.foto) e del Fosso della Mola di Magliano, affluente del Treja), può essere a carattere naturalistico (ad es. seguendo da vicino il corso del fiume) o archeologico (ad es. effettuando le deviazioni per le necropoli di Monte Li Santi o di Narce o di Pizzo Piede (v.foto)), può tener conto delle situazioni contingenti legate sia alle condizioni meteo che all'agibilità dei sentieri (che, purtroppo, sono a volte danneggiati da eventi naturali o da atti di vandalismo ed altre volte invasi dalla rigogliosa vegetazione e poco curati). A questi percorsi turistico/escursionistici si possono inframmezzare visite prettamente turistiche al borgo di Calcata Vecchia (v.foto), alla parte antica di Mazzano Romano, alla “Mola di Monte Gelato” (v.foto). Quest'ultima struttura (ciò che resta di un mulino ad acqua della prima metà dell'800, restato attivo fino agli anni '60), recuperata di recente dal Parco, è attualmente (2015) affidata all’associazione “Amici del MAVNA” (Museo Archeologico Virtuale di Narce) ed, ospita una mostra permanente che, attraverso plastici e pannelli, illustra alcuni aspetti della struttura e del territorio circostante. Fonti: <http://www.parcotreja.it>, <https://it.wikipedia.org/wiki/Treja>, <http://www.mavna.it> Pag. 1 di 1 (Set 2015 – F.Bloisi – CAI Napoli)