Comunicazione con SIMATIC
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Comunicazione con SIMATIC
Prefazione SIMATIC SIMATIC Comunicazione con SIMATIC 1 Introduzione ______________ SIMATIC Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema La presente documentazione è statacompletata come indicato nel seguito: Nr. Denominazione 1 Brochure Comunicazione industriale per l'automazione PROFINET / Industrial Ethernet 2 ______________ 3 Industrial Wireless LAN ______________ 4 PROFIBUS ______________ 5 AS-Interface ______________ 6 Wide Area Network (WAN) ______________ 7 Interfaccia multipoint (MPI) ______________ 8 Point to Point Interface (PPI) ______________ 9 Punto a punto ______________ 10 KNX/EIB (KONNEX) ______________ Tool di configurazione e parametrizzazione 11 ______________ 09/2006 EWA 4NEB 7106075-05 03 Istruzioni di sicurezza Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli di rischio. Pericolo questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche. Avvertenza il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni fisiche. Cautela con il triangolo di pericolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi. Cautela senza triangolo di pericolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali. Attenzione indica che, se non vengono rispettate le relative misure di sicurezza, possono subentrare condizioni o conseguenze indesiderate. Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali. Personale qualificato L'apparecchio/sistema in questione deve essere installato e messo in servizio solo rispettando le indicazioni contenute in questa documentazione. La messa in servizio e l'esercizio di un apparecchio/sistema devono essere eseguiti solo da personale qualificato. Con riferimento alle indicazioni contenute in questa documentazione in merito alla sicurezza, come personale qualificato si intende quello autorizzato a mettere in servizio, eseguire la relativa messa a terra e contrassegnare le apparecchiature, i sistemi e i circuiti elettrici rispettando gli standard della tecnica di sicurezza. Uso regolamentare delle apparecchiature/dei sistemi: Si prega di tener presente quanto segue: Avvertenza L'apparecchiatura può essere destinata solo agli impieghi previsti nel catalogo e nella descrizione tecnica e può essere utilizzata solo insieme a apparecchiature e componenti di Siemens o di altri costruttori raccomandati o omologati dalla Siemens. Per garantire un funzionamento ineccepibile e sicuro del prodotto è assolutamente necessario che le modalità di trasporto, di immagazzinamento, di installazione e di montaggio siano corrette, che l'apparecchiatura venga usata con cura e che si provveda ad una manutenzione appropriata. Marchio di prodotto Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i diritti dei proprietari. Esclusione di responsabilità Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti. Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche vengono inserite nelle successive edizioni. Siemens AG Automation and Drives Postfach 48 48 90437 NÜRNBERG GERMANIA N. di ordinazione EWA 4NEB 7106075-05 03 Ⓟ 11/2006 Copyright © Siemens AG 2006. Con riserva di eventuali modifiche tecniche Prefazione Prefazione I prodotti SIMATIC consentono di realizzare soluzioni di automazione per un'ampia gamma di settori e requisiti. La chiave del loro successo è la capacità delle diverse piattaforme hardware di comunicare tra loro direttamente attraverso reti differenti, garantendo uno scambio rapido ed efficiente dei dati. Scopo del manuale Il manuale di sistema Comunicazione con SIMATIC fa un quadro generale delle reti e delle tecnologie di comunicazione utilizzate nel campo dell'automazione, dedicando un'attenzione particolare ai prodotti delle serie SIMATIC e ai relativi protocolli di rete. Il manuale si basa sulla broschure "Comunicazione industriale per l'automazione" e ne approfondisce alcuni aspetti tecnici. Vi vengono specificati i tool di configurazione disponibili e informazioni di approfondimento. Il manuale mette a disposizione: • nozioni di base sulle tecnologie di comunicazione • una base per la scelta e la progettazione delle diverse reti • una Guida per navigare nella documentazione SIMATIC. Il manuale non contiene invece una descrizione approfondita dei prodotti SIMATIC e delle operazioni necessarie per realizzare le reti di comunicazione. Queste informazioni possono essere reperite nei manuali dei diversi prodotti. Conoscenze necessarie È utile disporre di conoscenze generali sulle reti e la tecnica di automazione e aver letto la broschure "Comunicazione industriale per l'automazione". Non è necessario avere conoscenze teoriche specifiche nel campo della comunicazione. È consigliabile disporre di conoscenze di base sulla comunicazione, ad es. sulla topologia delle reti e sul modello di riferimento ISO/OSI a 7 livelli. Validità del manuale Il presente manuale si occupa dei prodotti delle serie SIMATIC. Modifiche rispetto alla versione precedente Rispetto alla versione precedente il presente manuale è caratterizzato da una migliore strutturazione del contenuto che ora è suddiviso in base ai diversi tipi di rete. I capitoli dedicati alle singole reti presentano una struttura uniforme. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 iii Prefazione Destinatari Il manuale è destinato principalmente ai seguenti operatori che si occupano di pianificare e progettare soluzioni di automazione basate su prodotti SIMATIC collegati in rete: • decision maker • pianificatori • progettisti Il manuale è uno strumento utile anche per gli ingegneri che effettuano la messa in servizio e per il personale addetto al service. Ulteriore supporto In caso di domande sull'utilizzo dei prodotti qui descritti a cui non si trova una risposta esaustiva nel manuale si prega di rivolgersi al proprio referente Siemens presso le filiali e le rappresentanze competenti. • I partner di riferimento sono elencati nel sito: http://www.siemens.com/automation/partner • La Guida alla consultazione della documentazione tecnica dei diversi prodotti e sistemi SIMATIC si trova nel sito: http://www.siemens.de/simatic-doku • Catalogo online e sistema di ordinazione online: http://mall.automation.siemens.com/ Training Center Per facilitare l'approccio al sistema di automazione SIMATIC S7 Siemens organizza corsi specifici. Si prega di rivolgersi al più vicino Training Center locale o a quello centrale di Norimberga, D 90327. • Telefono: +49 (911) 895-3200 • Internet: http://www.sitrain.com Technical Support È possibile contattare il Technical Support per tutti i prodotti A&D utilizzando il modulo "Support Request" scaricabile dal sito: • Internet: http://www.siemens.de/automation/support-request • Telefono: + 49 180 5050 222 • Fax: + 49 180 5050 223 Ulteriori informazioni sul Technical Support sono disponibili nel sito Internet http://www.siemens.com/automation/service iv Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Prefazione Service & Support in Internet Oltre alla documentazione Siemens mette a disposizione il proprio know-how in Internet. http://www.siemens.com/automation/service&support Il sito mette a disposizione: • la newsletter con informazioni sempre aggiornate sui prodotti • la funzione di ricerca di Service & Support con cui cercare i documenti più adatti alle proprie esigenze • un forum in cui utenti e specialisti di tutto il mondo si possono scambiare informazioni • l'elenco dei partner Siemens per il settore Automation & Drives • informazioni su assistenza tecnica in loco, riparazioni e parti di ricambio. Maggiori dettagli si trovano alla voce "Service". Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 v Prefazione vi Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Indice Prefazione ................................................................................................................................................. iii 1 Introduzione............................................................................................................................................ 1-1 1.1 2 3 Introduzione ............................................................................................................................... 1-1 PROFINET / Industrial Ethernet.............................................................................................................. 2-1 2.1 Introduzione ............................................................................................................................... 2-1 2.2 2.2.1 2.2.2 2.2.3 2.2.4 2.2.5 Caratteristiche ............................................................................................................................ 2-3 Nozioni di base .......................................................................................................................... 2-3 Architetture di rete...................................................................................................................... 2-5 Componenti di rete..................................................................................................................... 2-5 Tecnica di collegamento ............................................................................................................ 2-6 Elevata disponibilità ................................................................................................................... 2-7 2.3 2.3.1 2.3.2 Funzioni tecnologiche ................................................................................................................ 2-9 Metodi di trasmissione ............................................................................................................... 2-9 Metodi di accesso .................................................................................................................... 2-10 2.4 Sicurezza delle informazioni nell'automazione ........................................................................ 2-12 2.5 2.5.1 2.5.2 2.5.3 2.5.4 2.5.5 2.5.6 2.5.7 2.5.8 2.5.9 2.5.10 2.5.11 2.5.12 2.5.13 2.5.14 Servizi ...................................................................................................................................... 2-15 Servizi di comunicazione standard .......................................................................................... 2-15 Servizi FTP............................................................................................................................... 2-15 Servizi e-mail............................................................................................................................ 2-16 Servizi SNMP ........................................................................................................................... 2-17 Servizi OPC.............................................................................................................................. 2-19 Servizi PROFINET IO .............................................................................................................. 2-20 Servizi PROFINET CBA........................................................................................................... 2-21 PROFIdrive .............................................................................................................................. 2-23 PROFIsafe ............................................................................................................................... 2-24 Servizi TCP .............................................................................................................................. 2-26 Servizi di trasporto ISO ............................................................................................................ 2-27 Servizi UDP.............................................................................................................................. 2-28 Servizi di comunicazione PG/OP ............................................................................................. 2-29 Servizi di comunicazione S7 .................................................................................................... 2-30 2.6 2.6.1 2.6.2 Configurazioni .......................................................................................................................... 2-32 Famiglia di dispositivi ............................................................................................................... 2-32 Accoppiamenti tra reti .............................................................................................................. 2-35 Industrial Wireless LAN .......................................................................................................................... 3-1 3.1 Introduzione ............................................................................................................................... 3-1 3.2 3.2.1 3.2.2 3.2.3 3.2.4 3.2.5 Caratteristiche ............................................................................................................................ 3-4 Nozioni di base .......................................................................................................................... 3-4 Architetture di rete...................................................................................................................... 3-5 Componenti di rete..................................................................................................................... 3-6 Tecnica di collegamento ............................................................................................................ 3-6 Elevata disponibilità ................................................................................................................... 3-7 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 vii Indice 4 5 viii 3.3 3.3.1 3.3.2 Tecnologie.................................................................................................................................. 3-7 Metodi di trasmissione ............................................................................................................... 3-7 Metodi di accesso ...................................................................................................................... 3-8 3.4 Protezione delle informazioni nelle IWLAN................................................................................ 3-9 3.5 3.5.1 3.5.2 3.5.3 Configurazioni .......................................................................................................................... 3-11 Pianificazione e engineering .................................................................................................... 3-11 Famiglia di dispositivi ............................................................................................................... 3-11 Accoppiamenti tra reti .............................................................................................................. 3-14 PROFIBUS ............................................................................................................................................. 4-1 4.1 Introduzione ............................................................................................................................... 4-1 4.2 4.2.1 4.2.2 4.2.3 4.2.4 4.2.5 Caratteristiche ............................................................................................................................ 4-4 Nozioni di base........................................................................................................................... 4-4 Architetture di rete...................................................................................................................... 4-4 Componenti di rete..................................................................................................................... 4-5 Tecnica di collegamento ............................................................................................................ 4-5 Elevata disponibilità ................................................................................................................... 4-6 4.3 4.3.1 4.3.2 Tecnologie.................................................................................................................................. 4-7 Metodi di trasmissione ............................................................................................................... 4-7 Metodi di accesso ...................................................................................................................... 4-7 4.4 4.4.1 4.4.2 4.4.3 4.4.4 4.4.5 4.4.6 4.4.7 4.4.8 Servizi......................................................................................................................................... 4-8 Servizi PROFIBUS DP ............................................................................................................... 4-8 Servizi di comunicazione di PROFIBUS PA .............................................................................. 4-9 PROFIdrive............................................................................................................................... 4-11 PROFIsafe................................................................................................................................ 4-12 Servizi di comunicazione PG/OP ............................................................................................. 4-14 Servizi di comunicazione S7 .................................................................................................... 4-14 Servizi di comunicazione di PROFIBUS FMS.......................................................................... 4-15 Servizi di comunicazione di PROFIBUS FDL .......................................................................... 4-15 4.5 4.5.1 4.5.2 Configurazioni .......................................................................................................................... 4-16 Famiglia di dispositivi ............................................................................................................... 4-16 Accoppiamenti tra reti .............................................................................................................. 4-17 AS-Interface............................................................................................................................................ 5-1 5.1 Introduzione ............................................................................................................................... 5-1 5.2 5.2.1 5.2.2 5.2.3 5.2.4 Caratteristiche ............................................................................................................................ 5-2 Nozioni di base........................................................................................................................... 5-2 Architetture di rete...................................................................................................................... 5-3 Componenti di rete..................................................................................................................... 5-3 Tecnica di collegamento ............................................................................................................ 5-3 5.3 5.3.1 5.3.2 Tecnologie.................................................................................................................................. 5-3 Metodi di trasmissione ............................................................................................................... 5-3 Metodi di accesso ...................................................................................................................... 5-4 5.4 5.4.1 5.4.2 Servizi......................................................................................................................................... 5-4 Servizi AS-Interface ................................................................................................................... 5-4 ASIsafe....................................................................................................................................... 5-5 5.5 5.5.1 5.5.2 Configurazioni ............................................................................................................................ 5-7 Famiglia di dispositivi ................................................................................................................. 5-7 Accoppiamenti tra reti ................................................................................................................ 5-8 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Indice 6 Wide Area Network (WAN) ..................................................................................................................... 6-1 6.1 Introduzione ............................................................................................................................... 6-1 6.2 6.2.1 6.2.2 6.2.3 6.2.4 6.2.5 6.2.6 6.2.7 6.2.8 6.2.9 6.2.10 6.2.11 6.2.12 6.2.13 Caratteristiche ............................................................................................................................ 6-1 Stazione ..................................................................................................................................... 6-2 Control Center............................................................................................................................ 6-3 WAN "classica" .......................................................................................................................... 6-4 Rete WAN basata su Ethernet................................................................................................... 6-4 Trasmissione secondo il principio "Store and Forward" ............................................................ 6-4 Trasmissione dati comandata da variazione ............................................................................. 6-5 Data e ora .................................................................................................................................. 6-5 Memorizzazione dei dati sul posto............................................................................................. 6-5 Teleprogrammazione e telediagnostica SINAUT....................................................................... 6-6 Messa in allarme mediante SMS ............................................................................................... 6-6 Tipi di rete .................................................................................................................................. 6-6 Collegamento alla WAN classica ............................................................................................... 6-7 Collegamento alla rete WAN Ethernet....................................................................................... 6-7 6.3 6.3.1 6.3.2 6.3.3 6.3.4 Protocolli .................................................................................................................................... 6-8 Protocollo SINAUT ST1 ............................................................................................................. 6-8 Protocollo SINAUT ST7 ............................................................................................................. 6-8 Stati di funzionamento ............................................................................................................... 6-9 Funzione della TIM .................................................................................................................. 6-11 6.4 6.4.1 6.4.2 Topologie ................................................................................................................................. 6-12 Introduzione ............................................................................................................................. 6-12 Esempi di configurazione......................................................................................................... 6-13 6.5 6.5.1 Famiglia di dispositivi ............................................................................................................... 6-17 Riepilogo dei tipi di TIM............................................................................................................ 6-17 7 Interfaccia multipoint (MPI) ..................................................................................................................... 7-1 7.1 Introduzione ............................................................................................................................... 7-1 7.2 Caratteristiche ............................................................................................................................ 7-1 7.2.1 Nozioni di base .......................................................................................................................... 7-1 7.2.2 Architetture di rete...................................................................................................................... 7-2 7.2.3 Componenti di rete..................................................................................................................... 7-2 7.2.4 Tecnica di collegamento ............................................................................................................ 7-2 7.3 Tecnologie.................................................................................................................................. 7-2 7.3.1 Metodi di trasmissione ............................................................................................................... 7-2 7.3.2 Metodi di accesso ...................................................................................................................... 7-2 7.4 Servizi ........................................................................................................................................ 7-3 7.4.1 Servizi di comunicazione PG/OP ............................................................................................... 7-3 7.4.2 Servizi di comunicazione S7 ...................................................................................................... 7-3 7.4.3 Servizi di comunicazione di base S7 ......................................................................................... 7-3 7.4.4 Servizi di comunicazione dei dati globali ................................................................................... 7-4 7.5 Configurazioni ............................................................................................................................ 7-5 8 Point to Point Interface (PPI) .................................................................................................................. 8-1 8.1 Introduzione ............................................................................................................................... 8-1 8.2 8.2.1 8.2.2 8.2.3 8.2.4 Caratteristiche ............................................................................................................................ 8-1 Nozioni di base .......................................................................................................................... 8-1 Architetture di rete...................................................................................................................... 8-2 Componenti di rete..................................................................................................................... 8-2 Tecnica di collegamento ............................................................................................................ 8-2 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 ix Indice 9 10 11 8.3 8.3.1 8.3.2 Tecnologie.................................................................................................................................. 8-2 Metodi di trasmissione ............................................................................................................... 8-2 Metodi di accesso ...................................................................................................................... 8-2 8.4 Servizi......................................................................................................................................... 8-3 8.5 Configurazioni ............................................................................................................................ 8-3 Punto a punto ......................................................................................................................................... 9-1 9.1 Introduzione ............................................................................................................................... 9-1 9.2 9.2.1 9.2.2 9.2.3 9.2.4 Caratteristiche ............................................................................................................................ 9-1 Nozioni di base........................................................................................................................... 9-1 Architetture di rete...................................................................................................................... 9-2 Componenti di rete..................................................................................................................... 9-2 Tecnica di collegamento ............................................................................................................ 9-2 9.3 9.3.1 9.3.2 Tecnologie.................................................................................................................................. 9-2 Metodi di trasmissione ............................................................................................................... 9-2 Metodi di accesso ...................................................................................................................... 9-2 KNX/EIB (KONNEX) ............................................................................................................................. 10-1 10.1 Introduzione ............................................................................................................................. 10-1 10.2 10.2.1 10.2.2 10.2.3 10.2.4 Caratteristiche .......................................................................................................................... 10-2 Nozioni di base......................................................................................................................... 10-2 Architetture di rete.................................................................................................................... 10-5 Componenti di rete................................................................................................................... 10-6 Tecnica di collegamento .......................................................................................................... 10-6 10.3 10.3.1 10.3.2 Tecnologie................................................................................................................................ 10-6 Metodi di trasmissione ............................................................................................................. 10-6 Metodi di accesso .................................................................................................................... 10-7 10.4 10.4.1 10.4.2 10.4.3 Configurazioni .......................................................................................................................... 10-8 Famiglia di dispositivi ............................................................................................................... 10-8 Accoppiamenti tra reti .............................................................................................................. 10-8 Integrazione di altri sistemi....................................................................................................... 10-9 Tool di configurazione e parametrizzazione.......................................................................................... 11-1 11.1 Tool e loro utilizzo .................................................................................................................... 11-1 11.2 Tool per l'esecuzione dei task.................................................................................................. 11-9 Glossario ................................................................................................................................... Glossario-1 Indice analitico ...................................................................................................................Indice analitico-1 x Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Indice Tabelle Tabella 2-1 Mezzi trasmissivi e topologie di PROFINET / Industrial Ethernet.............................................. 2-5 Tabella 2-2 Componenti delle reti PROFINET / Industrial Ethernet ............................................................. 2-5 Tabella 2-3 Specifiche tecniche dell'interfaccia PROFINET / Industrial Ethernet ........................................ 2-6 Tabella 2-4 Collegamento PROFINET per Controller e CP SIMATIC........................................................ 2-33 Tabella 2-5 Collegamento PROFINET per IO Device ................................................................................ 2-34 Tabella 2-6 Collegamento PROFINET per IO Device ................................................................................ 2-34 Tabella 2-7 Collegamento PROFINET per PC-based Automation............................................................. 2-34 Tabella 3-1 Componenti delle reti IWLAN..................................................................................................... 3-6 Tabella 3-2 Tecnica di collegamento della famiglia di prodotti SCALANCE W ............................................ 3-6 Tabella 3-3 Caratteristiche delle varianti dello standard IEEE 802.11 ......................................................... 3-7 Tabella 3-4 Prodotti della gamma SCALANCE W700 ................................................................................ 3-13 Tabella 4-1 Tecniche di trasmissione e topologie di PROFIBUS: ................................................................ 4-4 Tabella 4-2 Componenti di rete attivi in PROFIBUS..................................................................................... 4-5 Tabella 4-3 Metodi di trasmissione in PROFIBUS:....................................................................................... 4-7 Tabella 4-4 Collegamento a PROFIBUS dei componenti SIMATIC: .......................................................... 4-16 Tabella 4-5 Accoppiamenti tra reti in PROFIBUS:...................................................................................... 4-17 Tabella 5-1 Master AS-i SIMATIC:................................................................................................................ 5-7 Tabella 5-2 Accoppiamenti tra reti in AS-Interface: ...................................................................................... 5-8 Tabella 6-1 Tipi di TIM e relative caratteristiche ......................................................................................... 6-17 Tabella 11-1 Tool e loro utilizzo .................................................................................................................... 11-1 Tabella 11-2 Task e tool adeguato ............................................................................................................... 11-9 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 xi Indice xii Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Introduzione 1.1 1 Introduzione Descrizione Le reti di comunicazione sono una componente centrale delle moderne soluzioni di automazione. Le reti industriali devono rispondere a requisiti specifici, ad es.: • l'accoppiamento di sistemi di automazione e di sensori e attuatori semplici e calcolatori • la trasmissione dei dati in modo corretto e nel momento giusto • la protezione da interferenze elettromagnetiche, sollecitazioni meccaniche e sporcizia. • Adattamento flessibile ai requisiti produttivi Le reti industriali fanno parte delle LAN (Local Area Network) e consentono la comunicazione negli ambienti con un'estensione limitata. Le reti industriali rispondono alle seguenti funzioni di comunicazione: • comunicazione di processo e di campo dei sistemi di comunicazione, tra cui i sensori e gli attuatori • comunicazione di dati tra i sistemi di automazione • comunicazione IT per l'integrazione nella moderna tecnologia informatica Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 1-1 Introduzione 1.1 Introduzione SIMATIC NET Le soluzioni per reti di SIMATIC NET sono parte integrante di Totally Integrated Automation (TIA). Con Totally Integrated Automation (TIA) Siemens è l'unica ad offrire una gamma omogenea di prodotti e sistemi per la realizzazione di soluzioni di automazione su misura per cliente. SIMATIC NET si distingue tra l'altro per le seguenti caratteristiche: • L'omogeneità dal livello di campo fino al livello di management dell'azienda • L'apertura del livello di campo all'utilizzo di Industrial Ethernet • Lo sviluppo accelerato della comunicazione mobile • L'integrazione di tecnologie IT (Information Technology) Queste reti di comunicazione consentono di utilizzare i prodotti SIMATIC e le apparecchiature intelligenti sul posto e di combinarle in base alle proprie esigenze specifiche. Grazie alla flessibilità e all'apertura degli standard delle reti SIMATIC diventa possibile collegare tra loro sistemi diversi e ampliare i sistemi preesistenti. Figura 1-1 1-2 I sistemi di bus in sintesi Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Introduzione 1.1 Introduzione Tipi di rete Il presente manuale si occupa dei seguenti tipi di rete: • Industrial Ethernet Lo standard di rete internazionale per tutti i livelli • PROFINET Lo standard Industrial Ethernet aperto per l'automazione • PROFIBUS Lo standard internazionale per il livello di campo, leader mondiale tra i bus di campo • AS-Interface Un modo economico per collegare sensori e attuatori alternativo al fascio di cavi • MPI L'interfaccia integrata dei prodotti SIMATIC • PPI L'interfaccia integrata specifica per l'S7-200 • Accoppiamento punto a punto Il collegamento seriale tra due partner di comunicazione • KONNEX (KNX/EIB) Il sistema di bus universale per la domotica e l'automazione degli edifici Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 1-3 Introduzione 1.1 Introduzione 1-4 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.1 2 Introduzione Industrial Ethernet si basa sulla norma IEEE 802.3 e consente di collegare il proprio sistema di automazione alle reti dell'ufficio. Industrial Ethernet mette a disposizione servizi IT con cui accedere dall'ambiente dell'ufficio ai dati della produzione. PROFINET è uno standard aperto per l'automazione industriale conforme alla norma IEEE 61158 che si basa su Industrial Ethernet. PROFINET utilizza gli standard IT fino al livello del campo e consente la definizione di modelli di engineering per l'impianto completo. Con PROFINET si possono realizzare soluzioni di automazione che garantiscono prestazioni elevate in tempo reale, ad es. nel settore del Motion Control. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-1 PROFINET / Industrial Ethernet 2.1 Introduzione ,QGXVWULDO(WKHUQHW 352),%863$ 352),%86 .1; Figura 2-1 2-2 PROFINET tramite Industrial Ethernet Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.2 Caratteristiche Ulteriori informazioni Brochure aggiornata "Comunicazione industriale per l'automazione": • informazioni introduttive alla comunicazione industriale • http://www.automation.siemens.com/net/html_79/ftp/presales/k-schrift_i.pdf Catalogo IK PI 2007 "Comunicazione industriale per Automation and Drives": • Elenco dei dispositivi e dati di ordinazione per la comunicazione industriale. • http://www.automation.siemens.com/net/html_79/support/printkatalog.htm Manuale di guida alle funzioni Sincronismo di clock: • descrizione completa della funzione di sistema Sincronismo di clock • http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/15218045 Descrizione del sistema PROFINET: • http://www.profibus.com/pall/meta/downloads/ Home page PROFIBUS International: • http://www.profibus.com/ 2.2 Caratteristiche 2.2.1 Nozioni di base Industrial Ethernet Industrial Ethernet è stata realizzata appositamente per soddisfare le esigenze dell'ambiente industriale e si basa su Ethernet. Industrial Ethernet si distingue in particolare per le seguenti caratteristiche: • Collegamento in rete di campi applicativi diversi quali l'ufficio e la produzione • Tecnica costruttiva resistente e protezione dalle interferenze elettromagnetiche • Prestazioni elevate in trasmissione, anche in presenza di molti nodi, grazie alla disponibilità di componenti omogenei con velocità di trasmissione di 100 Mbit/s secondo lo standard Fast Ethernet. • Diversi mezzi di trasmissione (ad es. industrial twisted pair, cavi in fibra ottica) • Potenza scalabile grazie alla tecnologia switching • Elevata disponibilità grazie a topologie di rete ridondate Fast Ethernet Fast Ethernet è il logico sviluppo della tecnologia Ethernet. Lo standard Fast Ethernet IEEE 802.3 u si basa essenzialmente sullo standard Ethernet classico. Ethernet e Fast Ethernet presentano le seguenti caratteristiche comuni: • Formato dati • Procedura di accesso CSMA/CD Le differenze sono le seguenti: • Estensione della rete • Regole per l'installazione della rete • Autosensing, ovvero rilevamento automatico della velocità di trasmissione • Supporto del funzionamento duplex Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-3 PROFINET / Industrial Ethernet 2.2 Caratteristiche PROFINET PROFINET supporta i servizi di comunicazione PROFINET IO, PROFINET CBA e diversi profili quali PROFIsafe e PROFIdrive. I servizi di comunicazione PROFINET IO e PROFINET CBA garantiscono la funzionalità richiesta dai sistemi di automazione: • PROFINET IO consente di collegare direttamente le apparecchiature da campo decentrate (IO Device, ad es. unità di I/O) a Industrial Ethernet. Per un ulteriore supporto delle applicazioni fail-safe gli apparecchi comunicano tramite PROFINET IO con il profilo PROFIsafe. • In PROFINET IO si utilizzano i tradizionali tool software SIMATIC, ad es. STEP 7, per l'engineering e la diagnostica al livello del campo e SIMOTION Scout per la configurazione delle applicazioni Motion Control. • Nella comunicazione IRT (IRT: Isochronous Realtime) il tempo disponibile viene in parte riservato per la trasmissione ciclica (deterministica) dei dati. In questo modo il ciclo di comunicazione viene suddiviso in una parte deterministica e una aperta. • La comunicazione IRT e la comunicazione TPC/IP possono aver luogo contemporaneamente nella stessa rete senza interferire. • Grazie alla comunicazione isocrona in tempo reale PROFINET consente tempi di aggiornamento brevi e deterministici che sono indispensabili per le applicazioni Motion Control. • PROFINET CBA (Component Based Automation) consente di implementare soluzioni modulari per i sistemi di automazione decentrati. Grazie alla funzionalità basata sui componenti di PROFINET CBA si possono suddividere i sistemi di automazione in moduli indipendenti. Per realizzare i collegamenti tra i moduli si utilizza il tool di engineering SIMATIC iMap che supporta l'utente dall'interconnessione dei moduli alla realizzazione di impianti e sistemi completi. • PROFINET CBA supporta la comunicazione ciclica e aciclica e, grazie ai tempi di aggiornamento di massimo 10 ms, è particolarmente adatto alla trasmissione dei dati tra i controller. • PROFIdrive è l'interfaccia funzionale tra i controllori e gli azionamenti in PROFINET e PROFIBUS. PROFIdrive è definito dal profilo per azionamenti PROFIdrive dell'organizzazione degli utenti di PROFIBUS (PNO). Il profilo PROFIdrive definisce il comportamento dell'apparecchio e il procedimento di accesso ai dati di azionamento per gli azionamenti elettrici, dal semplice convertitore di frequenza ai potenti servoregolatori. • PROFIsafe è il profilo di PROFINET e PROFIBUS per la comunicazione orientata alla sicurezza. PROFIsafe utilizza l'automazione standard di PROFINET e PROFIBUS ed è certificato per i livelli di sicurezza fino a SIL 3 (Safety Integrated Level) definiti dalla norma IEC 61508 e per la categoria 4 definita dalla norma EN954-1. • PROFINET definisce i requisiti per la protezione delle informazione nei sistemi di automazione e supporta gli utenti con le possibili soluzioni di sicurezza specifiche per l'ambiente industriale. Ulteriori informazioni Per maggiori informazioni sugli standard PROFINET e le aziende che vi aderiscono consultare la home page dell'Organizzazione degli utenti di PROFIBUS (PNO) all'indirizzo Internet http://profibus.de. La PROFINET Security Guideline (versione 1.0 del mese di marzo 2005) è scaricabile dalla home page della PNO al'indirizzo Internet http://profibus.de. 2-4 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.2 Caratteristiche 2.2.2 Architetture di rete PROFINET / Industrial Ethernet supporta i mezzi trasmissivi e le topologie riepilogate nella seguente tabella. Tabella 2-1 Mezzi trasmissivi e topologie di PROFINET / Industrial Ethernet Mezzo trasmissivo Topologia Numero di nodi Estensione della rete Cavo in rame A stella Lineare Ad albero Max. 126 Fino a 5 km FO A stella Ad anello Lineare Oltre 1000 Fino a 150 km Onde radio A stella Max. 8 Fino a 1000 m per ciascun segmento PROFINET / Industrial Ethernet consentono di integrare le sotto-reti disponibili (ad es. PROFIBUS, ASi) nell'architettura Industrial Ethernet. 2.2.3 Componenti di rete Le reti PROFINET / Industrial Ethernet utilizzano componenti passivi e attivi: • I componenti passivi sono, ad esempio, i cavi di rete e i connettori. • I componenti attivi sono, ad esempio, switch, access point, client module, media converter e link module. La seguente tabella riepiloga i componenti delle reti PROFINET / Industrial Ethernet. Tabella 2-2 Componenti delle reti PROFINET / Industrial Ethernet Mezzo trasmissivo Componenti Commenti Cavo in rame (elettrico) Switch Per collegare i nodi a Industrial Ethernet Per collegare due segmenti di rete Repeater Per accoppiare PROFINET a PROFIBUS PN/DP Link Per accoppiare due sotto-reti PROFINET PN/PN Link Per accoppiare reti con mezzi trasmissivi diversi Media converter Per collegare i nodi e realizzare reti elettriche SCALANCE X Cavo LWL (fibra ottica) SCALANCE X Per collegare i nodi e realizzare reti ottiche Onde radio (wireless) Access point Per la trasmissione wireless a breve distanza IWLAN/PB Link PN IO Per il collegamento senza fili di Industrial Ethernet a PROFIBUS DP Per collegare i nodi senza interfaccia FO integrata Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-5 PROFINET / Industrial Ethernet 2.2 Caratteristiche 2.2.4 Tecnica di collegamento La tabella sottostante riporta le specifiche dei connettori utilizzati nelle reti PROFINET / Industrial Ethernet in relazione al mezzo trasmissivo utilizzato. Tabella 2-3 Specifiche tecniche dell'interfaccia PROFINET / Industrial Ethernet Caratteristica fisica Tecnica di collegamento Tipo di cavo / mezzo di trasmissione Standard Cavo in rame (elettrico) Connettore RJ 45 ISO/IEC 61754-24 100 Base-TX IE FC RJ45 Plug 90/145/180 IEC 61158 Connettore M12 con codifica D Doppino di rame simmetrico e schermato E FC TP Standard Cable GP 2x2 IE FC TP Flexible Cable GP 2x2 IE FC TP Trailing Cable GP 2x2 IE TP Torsion Cable GP 2x2 IE FC TP Trailing Cable 2x2 IE FC TP Marine Cable 2x2 Conduttore a fibre SC RJ 45 ottiche ISO/IEC 61754-24 (ottico) Cavo in fibre ottiche (Polymer Optical Fiber, POF) ISO/IEC 60793-2 Fibre di vetro rivestite di plastica (Polymer Cladded Fiber, PCF) ISO/IEC 60793-2 PCF Standard Cable GP PCF Trailing Cable PCF Trailing Cable GP (per connettori SC RJ45) BFOC (Bayonet Fiber Optic Connector) Fibre ottiche monomode ISO/IEC 60874-10 Conduttore standard Fiber Optic Connettore SC ISO/IEC 9314-4 Cavo per interno INDOOR Fiber Optic Cavo da trascinamento flessibile Fiber Optic Cavo in fibre ottiche SIENOPYR Marine Cable Duplex (per connettori BFOC) Fibre ottiche multimode ISO/IEC 9314-4 FO Standard Cable GP FO Trailing Cable FO Trailing Cable GP FO Ground Cable (per connettori BFOC e SC) Onde radio (wireless) 2-6 IWLAN RCoax NConnector IEEE 802.11 IWLAN RCoax Cable 2,4 GHz, 5 GHz Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.2 Caratteristiche Nota Montaggio dei cavi I cavi FastConnect possono essere confezionati sul posto in modo particolarmente rapido e semplice. La tecnica di cablaggio RJ45, che è lo standard attualmente utilizzato, diventa così disponibile anche nella versione adatta all'impiego industriale. 2.2.5 Elevata disponibilità Descrizione I sistemi ad elevata disponibilità vengono utilizzati per ridurre le interruzioni dei processi produttivi. L'aumento della disponibilità può essere ottenuto, ad esempio, mediante la ridondanza dei componenti. I sistemi di comunicazione vengono cioè ampliati in modo da ottenere sistemi di automazione ridondati. In Industrial Ethernet i sistemi ridondati sono caratterizzati dal fatto che i componenti di automazione più importanti sono presenti più volte (ridondati). In caso di guasto di un componente ridondato l'elaborazione del programma non viene interrotta. La ridondanza viene ottenuta raddoppiando i componenti quali, ad esempio, la CPU, la rete, il CP, ecc. In caso di interruzione del percorso di collegamento attivo, dei meccanismi di sorveglianza e sincronizzazione fanno in modo che la comunicazione passi automaticamente al percorso che fino a quel momento era passivo (ridondato). Il collegamento in sé viene mantenuto. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-7 PROFINET / Industrial Ethernet 2.2 Caratteristiche Ridondanza ad anello Il seguente grafico illustra il principio della "disponibilità elevata" sulla base di una rete ad anello realizzata con un doppino twistato. La rete è stata configurata in modo ridondato. Figura 2-2 Ridondanza di Industrial Ethernet con topologia elettrica ad anello All'interno dell'anello ridondato lo switch SCALANCE X414 -3E svolge la funzione di gestore della ridondanza. In caso di guasto di uno dei componenti della rete, in questo caso del conduttore, lo switch devia i pacchetti di dati verso il canale di trasmissione intatto. 2-8 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.3 Funzioni tecnologiche 2.3 Funzioni tecnologiche 2.3.1 Metodi di trasmissione Descrizione Per la trasmissione dei dati Industrial Ethernet utilizza i protocolli TCP/IP e UDP/IP le cui caratteristiche essenziali sono definite nelle seguenti RFC (Request For Comment): • RFC 768: UDP (User Datagram Protocol) • RFC 791: IP (Internet Protocol) • RFC 792: ICMP (Internet Control Message Protocol) • RFC 793: TCP (Transmission Control Protocol) Considerato l'overhead dei telegrammi, le reti Industrial Ethernet non sono adatte allo scambio ciclico dei dati in tempo reale. Per questo si utilizza un protocollo di livello 2, ottimizzato e conforme a IEEE 802.3, che consente la comunicazione in tempo reale sulla base di Industrial Ethernet. La trasmissione dei dati con PROFINET avviene tramite Industrial Ethernet. Le velocità di trasmissione supportate sono le seguenti: • Trasmissione ciclica di dati utili (ad es. valori di processo, ecc.). • Trasmissione aciclica di dati di engineering e dati con criticità temporale. • Per garantire un'elevata integrità e precisione dei dati PROFINET CBA utilizza la ritrasmissione automatica dei dati e procedure di verifica supplementari (parità per carattere e somma di controllo). Comunicazione in tempo reale (real time, RT). Tempo reale significa che un sistema elabora eventi esterni in un arco di tempo definito. Determinismo significa che un sistema reagisce entro un intervallo di tempo prevedibile (deterministico). Entrambi i requisiti sono importanti nelle reti industriali. PROFINET soddisfa questi requisiti con le seguenti caratteristiche di trasmissione: • La trasmissione di dati con criticità temporale ha luogo a intervalli di tempo garantiti. PROFINET mette a disposizione un canale di comunicazione ottimizzato per la comunicazione in tempo reale • e consente di determinare con esattezza (prevedere) quando verranno trasferiti i dati. • In questo modo viene garantita la possibilità di comunicare mediante altri protocolli standard nella stessa rete. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-9 PROFINET / Industrial Ethernet 2.3 Funzioni tecnologiche Comunicazione in tempo reale isocrona (real time isocrono, IRT) In PROFINET con IRT, il ciclo di comunicazione viene suddiviso in diversi canali ordinati cronologicamente. Nel primo canale ha luogo la comunicazione real time isocrona (IRT), poi la comunicazione real time (RT) e la comunicazione TCP/IP standard. In questo modo entrambe le modalità di trasmissione coesistono senza interferire. Con l'implementazione del procedimento di trasmissione in ERTEC-ASIC (Enhanced RealTime Ethernet Controller) si ottengono tempi di ciclo di 0,25 ms e una precisione di jitter inferiore a 1 µs. Applicazioni per IRT L'IRT viene utilizzato in settori che richiedono tempi di risposta particolarmente precisi che non devono assolutamente essere superati. È il caso ad es. delle applicazioni Motion Control che richiedono tempi di reazione e di aggiornamento di pochi millesimi di secondo. Comunicazione IRT / comunicazione real time e TCP/IP Oltre alla comunicazione IRT, per la quale è riservata una velocità di banda definita entro il tempo di aggiornamento, entro questo tempo è consentita anche la comunicazione RT e TCP/IP. Con la comunicazione RT vengono trasmessi i dati ciclici tra IO Controller e IO Device, tuttavia senza "sincronismo migliore". Gli IO device non sincronizzati svolgono lo scambio dei dati automaticamente tramite la comunicazione RT. 2.3.2 Metodi di accesso Rilevamento delle collisioni CSMA/CD Ethernet utilizza il metodo di accesso CSMA/CD (Carrier Sense Multiple Access with Collision Detection) nel quale il nodo che vuole trasmettere ascolta il cavo di bus comune (Carrier Sense) e, se è libero, avvia la trasmissione. Se il cavo di bus è occupato da un altro nodo, il nodo che vuole trasmettere ritira la sua richiesta e ripete il tentativo di trasmissione più tardi (Multiple Access). Per rilevare le collisioni i nodi ricevono i segnali mentre trasmettono. Se i dati trasmessi sono diversi da quelli ricevuti significa che si è verificata una collisione e la trasmissione viene interrotta e ripresa in seguito. Per realizzare reti molto estese si possono utilizzare switch con funzione full duplex. La tecnologia switching e il funzionamento full duplex impediscono che si verifichino collisioni. 2-10 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.3 Funzioni tecnologiche Meccanismi di switching PROFINET utilizza come metodo di accesso Ethernet con switch. Si tratta di un collegamento punto a punto nel quale ogni apparecchio è collegato direttamente a un altro apparecchio (e solo a quello). Uno switch consente la comunicazione contemporanea in entrambe le direzioni (trasmissione e ricezione). Si ottiene così una capacità di rete di 200 Mbit/s ovvero una larghezza di banda doppia rispetto a quella di Fast Ethernet (100 Mbit/s). Grazie all'uso della tecnologia switching la trasmissione dei dati in PROFINET non è soggetta a collisioni. In SIMATIC gli switch consentono la comunicazione in tempo reale in PROFINET attraverso due meccanismi: "Cut through" e "Store and Forward". Il vantaggio di questi meccanismi di switching: i nodi o le aree dei nodi che non richiedono il telegramma non vengono sovraccaricate con dati non rilevanti. La capacità di rete che diventa disponibile in questo modo può essere utilizzata da altri apparecchi. Diversamente che nella soluzione convenzionale nella tecnologia switching la comunicazione può svolgersi contemporaneamente in segmenti paralleli della rete aumentando la larghezza effettiva della banda. Store and Forward Nel procedimento Store and Forward lo switch memorizza i telegrammi e li inserisce in una coda di attesa, quindi li inoltra selettivamente alla porta che ha accesso al nodo indirizzato (Store and Foreward). 7HOHJUDPPDD 7HOHJUDPPDE 7HOHJUDPPDD 7UDVPLVVLRQH 3RUWD$ 7HOHJUDPPDE 5LFH]LRQH 3RUWD% 5LFH]LRQH 3RUWD& 6ZLWFK &RGDGLDWWHVD GHOODSRUWD$ Figura 2-3 Store e foreward in Industrial Ethernet Cut Through Nel procedimento Cut Through l'intero pacchetto dei dati non viene bufferizzato temporaneamente, ma trasmesso direttamente alla porta subito dopo che sono stati letti i primi 6 byte (indirizzo di destinazione). In questo modo i tempi richiesti dal pacchetto di dati per passare lo switch diventano minimi. Solo se il segmento di destinazione (cioè il tratto compreso fra la porta di destinazione e la porta dello switch successivo) è occupato i dati vengono memorizzati provvisoriamente con il metodo Store and Forward. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-11 PROFINET / Industrial Ethernet 2.4 Sicurezza delle informazioni nell'automazione 2.4 Sicurezza delle informazioni nell'automazione Descrizione La moderna tecnica di automazione si basa sulla comunicazione e la realizzazione di reti sempre più estese e complesse tra le isole di produzione. Diventa così sempre più importante poter integrare tutti i componenti della produzione, collegandoli in modo omogeneo alla rete degli uffici e all'Intranet aziendale. Lo stesso vale per le possibilità di accesso remoto a scopo di service, per l'impiego crescente di meccanismi IT, quali web server e e-mail, con i dispositivi di automazione e per l'uso delle reti wireless LAN. Interagendo sempre più con il mondo dell'IT, la comunicazione industriale è ora esposta agli stessi rischi, che sono ben noti nell'ambiente office e IT, ad esempio hacker, virus, worm e cavali di Troia. Gli attuali concetti di security sono focalizzati sul mondo dell'office e richiedono un cura continua e conoscenze specialistiche. Essi non contemplano di regola lo speciale panorama di protocolli della comunicazione industriale o non sono idonei alle particolari condizioni ambientali tipiche dell'industria. Con il suo concetto di Industrial Security, Siemens offre una soluzione di sicurezza speciale per la tecnica d'automazione industriale, che soddisfa le specifiche esigenze di questo ambiente applicativo. &DOFRODWRUHSHULOVHUYLFHFRQ VRIWZDUH62)71(76HFXULW\ &OLHQW &DOFRODWRUHGLJHVWLRQHSURGX]LRQH FRQVRIWZDUH62)71(76HFXULW\&OLHQW )LUHZDOO 3&FRQ VRIWZDUH 62)71(7 6HFXULW\ &OLHQW 6HUYHU 3& 6HFXULW\0RGXOH 6&$/$1&(6 /LYHOOR0(6 5HWHGDXIILFLR 3& 6HUYHU 6ZLWFK 6&$/$1&(; 6ZLWFK6&$/$1&(;( 3URWH]LRQHGHOO DXWRPD]LRQH 352),1(7 352),1(7 ,QGXVWULDO(WKHUQHW ,QGXVWULDO(WKHUQHW 6HFXULW\0RGXOH 6&$/$1&(6 6HFXULW\0RGXOH 6&$/$1&(6 6HFXULW\0RGXOH 6&$/$1&(6 3DQHO 3& &HOOHURERW 6HUYL]LRHVXSHUYLVLRQH &HOODURERW &HOODGLDXWRPD]LRQH $FFHVVRVLFXUR9317XQQHO Figura 2-4 2-12 Comunicazione sicura - Descrizione Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.4 Sicurezza delle informazioni nell'automazione Vantaggi del concetto di industrial security • Protezione dallo spionaggio e dalla manipolazione dei dati • Protezione dal sovraccarico del sistema di comunicazione • Protezione da influenze reciproche • Protezione da indirizzamenti errati • Configurazione e amministrazione semplici e pratiche che non richiedono conoscenze specifiche di IT Security • Nessuna necessità di modifiche o adattamenti della struttura di rete esistente • Nessuna necessità di modifiche o adattamenti di applicazioni esistenti o di nodi/partner della rete • Robustezza e idoneità all'ambiente industriale Caratteristiche Le particolari caratteristiche della comunicazione in ambiente industriale (ad es. comunicazione in tempo reale) impone ulteriori requisiti di sicurezza: • Protezione dalla retroazione delle celle automatizzate, ovvero non è necessario modificare le topologie di rete e riprogettare i nodi • Protezione dei segmenti di rete • Protezione dagli accessi non autorizzati • Scalabilità della funzionalità di sicurezza • Nessuna conseguenza sulla struttura della rete Definizione di IT Security Termine che riassume le misure per la protezione da quanto segue: • Perdita dell'affidabilità in seguito all'accesso non autorizzato ai dati • Perdita dell'integrità in seguito alla manipolazione dei dati • Perdita della disponibilità in seguito alla distruzione dei dati Obiettivi di Industrial Security • Funzionamento senza guasti e garanzia della disponibilità degli impianti industriali e dei processi produttivi • Protezione della comunicazione industriale da spionaggio e manipolazione • Protezione dei sistemi e dei componenti per l'automazione industriale da accessi non autorizzati e perdita dei dati • Metodo pratico ed economico per la messa in sicurezza di impianti e apparecchiature già esistenti che non dispongono di proprie funzioni di sicurezza • Utilizzo degli attuali standard di IT Security aperti e sperimentati • Concetto di sicurezza ottimizzato e adeguato alla tecnica di automazione Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-13 PROFINET / Industrial Ethernet 2.4 Sicurezza delle informazioni nell'automazione Misure di protezione Qui di seguito sono descritte le più importanti misure per la protezione dalla manipolazione e dalla perdita dei dati in ambiente industriale. • Filtraggio e controllo del traffico dei dati mediante Virtual Private Network (VPN). Le "Private Network" vengono utilizzate per lo scambio dei dati privati nella rete pubblica (ad es. in Internet). La tecnologia VPN più diffusa è IPsec. IPsec un insieme di protocolli per la protezione delle informazioni basati sul protocollo IP al livello di rete. • Segmentazione in celle di automazione protette Lo scopo di questo metodo è quello di proteggere i nodi di rete di una cella di automazione mediante Security Module. Una cella è costituita da un gruppo di apparecchi protetti. Lo scambio dei dati può avvenire solo tra i Security Module dello stesso gruppo ovvero tra gli apparecchi che questi proteggono. • Autenticazione (identificazione) dei nodi I Security Module si identificano mediante procedimenti di autenticazione utilizzando un canale sicuro (criptato). Diventa così impossibile accedere dall'esterno a un segmento protetto se non si è autorizzati. • Codifica del traffico dei dati La codifica garantisce l'affidabilità dei dati. Le chiavi per la codifica sono contenute in un certificato VPN assegnato al Security Module. Security Module SCALANCE S I Security Module SCALANCE S offrono una funzionalità di sicurezza scalabile: • Firewall per la protezione delle apparecchiature di automazione dagli accessi non autorizzati indipendentemente dalle dimensioni della rete da proteggere Il firewall consente un controllo flessibile dell'accesso e può essere utilizzato in alternativa o assieme al VPN. Il firewall filtra i pacchetti di dati e blocca o abilita i collegamenti in base a una lista di filtraggio (firewall di filtraggio pacchetti). Si possono filtrare sia la comunicazione in arrivo che quella in partenza, gli indirizzi IP e MAC e i protocolli di comunicazione (porte). • VPN (Virtual Private Network) in alternativa o come ulteriore strumento per l'autenticazione sicura dei nodi e la codifica della trasmissione dati. Progettazione La progettazione è semplice e può essere effettuata anche senza specifiche conoscenze di IT. Non si deve far altro che configurare e progettare i Security Module e i SOFTNET Security client che devono comunicare tra loro in modo sicuro. La progettazione completa può essere salvata sul C-PLUG opzionale (non fornito in dotazione). In caso di errore è così possibile sostituire il Security Module in modo rapido e senza utilizzare il dispositivo di programmazione. 2-14 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi 2.5 Servizi 2.5.1 Servizi di comunicazione standard SIMATIC integra le funzioni IT, quali la posta elettronica e Internet, nella tecnologia informatica tramite Industrial Ethernet. La posta elettronica e i browser web sono ormai i mezzi di comunicazione più diffusi negli uffici. Come canali di comunicazione vengono utilizzate prevalentemente le reti Ethernet, ma anche le reti telefoniche e Internet. Questi strumenti e canali di comunicazione sono disponibili anche per SIMATIC grazie al protocollo TCP/IP. La famiglia dei dispositivi SIMATIC supporta i seguenti servizi IT: • Comunicazione FTP (File Transfer Protocol) per lo scambio dei dati comandato da programma con calcolatori che usano sistemi operativi diversi • E-mail tramite SMTP (Simple Mail Transfer Protocol) • Controllo di processo HTML/accesso a browser web tramite HTTP (Hyper Text Transfer Protocol). Nei CP con funzione IT si possono utilizzare le funzioni e le pagine HTML in dotazione per interrogare importanti dati di sistema mediante un browser web. Il controllo di processo HTML può essere utilizzato per la comunicazione tra una stazione PC e un'S7-300 o S7-400. 2.5.2 Servizi FTP Descrizione Caratteristiche Grazie alle funzioni FTP (File Transfer Protokoll) i CP IT o CP Advanced diventano uno strumento potente per la trasmissione dei file tra i seguenti apparecchi S7: • PG/PC e S7-300/400 • Tra più apparecchi S7-200/300/400 • Tra S7 e calcolatori di gestione produzione o livello MES I CP IT o CP Advanced possono fungere sia da server che da client FTP. • Server FTP Questa funzione consente di trasmettere i dati sotto forma di file mediante comandi FTP da o verso i blocchi dati di una stazione S7. Per il trasferimento dei dati tramite FTP si devono creare dei blocchi dati (file DB) nella CPU della stazione S7. In seguito a un comando FTP, il CP IT o il CP Advanced che funge da server FTP legge una tabella di assegnazione file (file file_db.txt) e associa ai file i DB di trasferimento file della stazione S7. I dati della tabella di assegnazione file consentono di interrogare i DB di una o più CPU di una stazione S7. • Client FTP Per il trasferimento dei dati tramite FTP si devono creare dei blocchi dati (file DB) nella CPU della stazione S7. Utilizzando speciali FC il programma utente definisce i task FTP che devono essere eseguiti dal CPI IT o Advanced che funge da client FTP. La trasmissione avviene tramite collegamenti FTP. Questi sono speciali collegamenti TCP che devono essere progettati in STEP 7 / NetPro. Nel task si deve specificare come ulteriore parametro di destinazione l'indirizzo IP del server FTP, il percorso e il nome del file sul server FTP e informazioni per l'accesso. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-15 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi Integrazione in STEP 7 Per l'esecuzione di una sequenza di task FTP tra la stazione S7 client e il server FTP è necessario che il CP IT o il CP Advanced imposti un collegamento con la CPU S7. Per impostare un collegamento FTP procedere nel seguente modo: • utilizzare le funzioni di progettazione di STEP 7 (applicazione standard) • inserire l'FB CP_CONFIG e un blocco dati di configurazione nel programma utente. Per alcuni ambiti applicativi è preferibile non impostare i collegamenti per la comunicazione con l'interfaccia di progettazione di STEP 7, ma definire applicazioni specifiche comandate dal programma. Ulteriori informazioni Per maggiori informazioni sui servizi IT consultare il manuale Tecnologia d'informazione con CP 343–IT, CP 443–IT e CP 243-IT e Tecnologia d’'informazione in SIMATIC S7 con CP per S7-300 e S7-400. 2.5.3 Servizi e-mail Descrizione Con la funzione e-mail del CP IT o del CP Advanced il sistema di automazione è in grado di trasmettere messaggi contenenti dati di processo in funzione del processo e del tempo. Caratteristiche Come nelle normali e-mail i messaggi possono avere o meno un allegato. Il tipo di trasmissione dipende dalla quantità di dati e dalle caratteristiche degli apparecchi riceventi. L'invio delle e-mail con allegati può essere necessario, ad esempio, per trasmettere informazioni in formato binario da un PLC e analizzarle. • Il CP IT o Advanced funziona come un e-mail client e supporta il servizio SMTP (Simple Mail Transfer Protocol). • Le e-mail possono essere trasmesse dal sistema di automazione ma non ricevute. Per trasmetterle nel programma utente della CPU S7-300 / S7-400 si utilizza il richiamo di trasmissione dell'interfaccia SEND/RECEIVE (FC AG_SEND / AG_LSEND). Le e-mail vengono trasmesse tramite SMTP. Non è possibile cifrare le e-mail per rendere la trasmissione più affidabile. Integrazione in STEP 7 In linea di principio per inviare le e-mail è necessario configurare una connessione per ciascun CP IT o CP Advanced. La connessione definisce il server di posta elettronica attraverso il quale vengono trasmesse le e-mail inviate dal CP IT o CP Advanced. L'e-mail completa, ovvero l'indirizzo e il messaggio, viene configurata in un blocco dati. Una volta progettato il CP IT o il CP Advanced nella stazione mediante Configurazione HW si può configurare la connessione e-mail in due modi: • progettandola in STEP 7 (applicazione standard) • inserendo l'FB CP_CONFIG e un blocco dati di configurazione nel programma utente. 2-16 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi Ulteriori informazioni Per maggiori informazioni sui servizi IT consultare il manuale Tecnologia d’informazione con CP 343–IT, CP 443–IT e CP 243-1 IT. 2.5.4 Servizi SNMP Descrizione L'SNMP (Simple Network Management Protocol) è un protocollo standard aperto per la gestione delle reti Ethernet. La gestione delle reti comprende tutte le funzioni necessarie per controllare, comandare e parametrizzare i nodi della rete. Le funzioni di gestione (ad es. la registrazione degli errori in un protocollo) hanno lo scopo di proteggere dai guasti e reti con nodi SNMP, garantendone la qualità e l'efficienza. I software per la gestione delle reti, quali SINEMA E e SNMP-OPC Server di Siemens, supportano l'utente nell'esecuzione delle operazioni fondamentali di pianificazione, comando e controllo delle reti in ambiente industriale. Caratteristiche Il protocollo SNMP è definito nelle RFC 1065, 1066 e 1067. Un suo ampliamento con funzioni di sicurezza per l'accesso in scrittura e in lettura è descritto nella RFC 2571 (Request for Comments). Il protocollo SNMP per la gestione delle reti utilizza il protocollo di trasmissione senza connessione UDP. Il manager SNMP controlla i nodi della rete e gli agenti SNMP raccolgono nei nodi le diverse informazioni specifiche della rete salvandole in forma strutturata nel MIB Management Information Base. I dati del MIB vengono richiamati ciclicamente dalla stazione di gestione ed eventualmente visualizzati. Anche i nodi possono comunque segnalare particolari stati alla stazione di gestione mediante le cosiddette "trap". Il protocollo SNMP consente non solo di controllare i nodi, ma anche di inviare istruzioni per il comando dei dispositivi, ad esempio per attivare e disattivare la porta di un componente della rete. La comunicazione tra gli agenti e la stazione di gestione avviene in background e incide minimamente sulle prestazioni della rete. Per inserire altri dispositivi SNMP che dispongono di file nel MIB si utilizza STEP 7 o in alternativa NCM PC. La progettazione del server OPC è integrata in Configurazione hardware di STEP 7. Le unità S7 già progettate in STEP 7 possono essere rilevate direttamente dal progetto. In alternativa a STEP 7 la progettazione può essere eseguita anche con NCM PC (un componente del CD SIMATIC NET). Con la progettazione rapida online mediante "Autodiscovery", a partire da STEP 7 V5.3+SP3 è possibile rilevare e acquisire nella progettazione qualsiasi dispositivo Ethernet tramite il suo indirizzo IP e/o il protocollo SNMP (SNMP V1). SNMP OPC Server per SIMATIC NET è inoltre in grado di rilevare i dispositivi PROFINET mediante il protocollo DCP. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-17 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi Integrazione in STEP 7 SNMP OPC Server può essere progettato con STEP 7/NCM PC. Mediante STEP 7/NCM PC si comunica a SNMP OPC Server quali stazioni (definite specificandone l'indirizzo IP) dovrà controllare. STEP 7/NCM PC supporta inoltre l'utente consentendogli di selezionare un profilo per il controllo dei dati. Il profilo descrive gli oggetti disponibili in lettura/scrittura in un nodo SNMP ed è un sottoinsieme del MIB. Il termine MIBII si riferisce al numero minimo di tali oggetti che viene compreso da ciascun dispositivo SNMP. Per poter scrivere/leggere i dati del dispositivo si deve leggere un MIB "privato" del produttore e creare un nuovo profilo (funzione del MIB Compiler in STEP 7/NCM PC). SIEMENS AG fornisce i propri MIB e alcuni profili predefiniti per SNMP OPC Server nelle pagine Internet del Support (vedere Ulteriori informazioni). Utilizzo di SNMP in SIMATIC NET I dispositivi della gamma SIMATIC NET che supportano il protocollo SNMP possono essere controllati e comandati con un comune browser Internet standard. Per l'impiego in Industrial Ethernet gli switch di SIMATIC NET basati su SNMP offrono anche informazioni sul carico della rete. Diagnostica con il server OPC SNMP in SIMATIC NET Il software SNMP OPC Server consente la diagnostica e la parametrizzazione di qualsiasi dispositivo SNMP. Lo scambio dei dati con questi dispositivi viene gestito dal server OPC mediante il protocollo SNMP. Tutte le informazioni possono essere integrate nei sistemi OPC compatibili, ad es. nel sistema HMI WinCC. Questo è uno dei possibili metodi per inserire i dati SNMP (ad es. di uno switch) in un'applicazione OPC (ad es. WinCC, PCS7 o altri sistemi HMI/SCADA) e consente una diagnostica combinata del processo e della rete nel sistema HMI. Ulteriori informazioni Per maggiori informazioni su SNMP OPC Server consultare il manuale di guida alle funzioni PCS 7 Network Diagnostics with the SNMP OPC Server (Diagnostica di rete PCS 7 con l'SNMP OPC-Server). Le RFC citate nel manuale sono disponibili all'indirizzo Internet: http://www.ietf.org/rfc oder http://www.rfc-editor.org I file MIB sono disponibili all'indirizzo Internet: http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/22015045 Per maggiori informazioni sui MIB e su SNMP OPC Server vedere la pagina Internet: http://www.siemens.com/snmp-opc-server 2-18 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi 2.5.5 Servizi OPC Descrizione OPC (OLE for Process Control) consente alle applicazioni Windows di accedere ai dati di processo e quindi di combinare e utilizzare insieme i dispositivi e le applicazioni di produttori diversi. Caratteristiche Oltre a essere un'interfaccia aperta e non proprietaria, OPC consente di realizzare una configurazione client/server molto semplice da utilizzare per lo scambio standardizzato dei dati tra i componenti di una soluzione di automazione (ad es. di un PLC), i dispositivi di campo e le applicazioni su base PC (ad es. applicazioni HMI o per uffici). $SSOLFD]LRQH :LQGRZV 6RIWZDUH 636 6 6ORW3/& 6 6 Figura 2-5 Collegamenti OPC per SIMATIC Il server OPC fornisce interfacce per il collegamento delle applicazioni client OPC. L'accesso alla sorgente dei dati, ad es. alle celle di memoria di un PLC, viene effettuatao dalle applicazioni client. Poiché più client OPC possono accedere contemporaneamente allo stesso server OPC è possibile utilizzare le stesse sorgenti di dati per tutte le applicazione OPC. Nelle reti costituite solo da prodotti S7-200 si può utilizzare l'applicazione PC Access come server OPC e tool di configurazione. I server OPC SIMATIC NET supportano i seguenti servizi di comunicazione: • PROFINET IO • PROFINET CBA • PROFIBUS DP • Comunicazione S7 (tramite PROFIBUS DP o Industrial Ethernet) • Comunicazione compatibile con IE/S5 aperta (tramite PROFIBUS DP o Industrial Ethernet) • SNMP (tramite Industrial Ethernet) Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-19 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi Integrazione in STEP 7 Oltre ai server OPC, SIMATIC NET mette a disposizione anche le seguenti applicazioni per la progettazione e il test dei collegamenti OPC: • Advanced PC Configuration (APC) • OPC Scout. Questi tool consentono di collegare i prodotti SIMATIC S7 alle altre applicazioni OPC. 2.5.6 Servizi PROFINET IO Descrizione PROFINET IO è uno standard di comunicazione per l'implementazione di applicazioni modulari decentrate che consente di collegare le apparecchiature da campo (IO Device) direttamente a Industrial Ethernet. Caratteristiche La comunicazione PROFINET IO prevede i tre seguenti livelli di prestazione. • Il livello "non in tempo reale" (non real-time, NRT) utilizza il canale TCP/UDP/IP per trasmettere i dati di parametrizzazione e i dati senza criticità temporale con un tempo di ciclo tipico di circa 100 ms. • Il livello "in tempo reale" (real time, RT) consente di trasmettere i dati di processo con criticità temporale mediante prioritizzazione e ottimizzazione dello stack di comunicazione con un tempo di aggiornamento tipico da 1 a 10 ms. • Il livello "tempo reale isocrono" (isochronous real-time, IRT) prevede cicli di esecuzione in sincronismo di clock che garantiscono che i dati vengano trasmessi in modo coerente a intervalli equidistanti. L'IRT consente una trasmissione isocrona dei dati con cicli di aggiornamento molto brevi (da 250 microsecondi a 1 ms) e un jitter minimo. PROFINET presenta inoltre i vantaggi descritti di seguito. • PROFINET IO mette a disposizione lo stesso modello di dispositivo di PROFIBUS. • I dispositivi PROFINET IO vengono progettati con il sistema di engineering (ad es. STEP 7). Le proprietà dei dispositivi PROFINET sono descritte in un file GSD che contiene tutte le informazioni necessarie per la configurazione e la comunicazione. • Durante la configurazione in STEP 7 le apparecchiature da campo vengono assegnate a un IO Controller. È possibile continuare a usare le unità e i dispositivi PROFIBUS con le interfacce e i collegamenti che supportano PROFINET. • PROFINET viene collegata ai bus di campo tramite proxy. Un IE/PB Link PN IO consente, ad es. a un controllore PROFINET IO, di comunicare con uno slave PROFIBUS DP. 2-20 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi 2.5.7 Servizi PROFINET CBA Descrizione PROFINET CBA supporta l'automazione decentrata mediante modularizzazione. Il sistema di automazione viene suddiviso in unità indipendenti, i cosiddetti moduli tecnologici. I componenti PROFINET corrispondono a loro volta a un modulo tecnologico con i relativi ingressi e uscite. Il modulo tecnologico non comprende solo le parti meccaniche, elettriche e elettroniche dell'impianto automatizzato, ma anche il relativo programma di comando. Industrial Ethernet con PROFINET ,(3%/LQN 31,2 PROFINET IO On Start Stop Figura 2-6 Avvio Pronto Pulizia Arresto Stato Rete non Siemens ad es. MODBUS o DeviceNet PROFIBUS On Start Stop ,(3%/LQN 31,2 Avvio Pronto Riempimento Arresto Stato On Start Stop Avvio Pronto Applicazione etichette Arresto Stato PROFINET CBA Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-21 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi Caratteristiche PROFINET CBA definisce il modello di engineering (configurazione e struttura dei componenti PROFINET) e la comunicazione tra componenti. Un componente PROFINET contiene tutti i dati di configurazione hardware, i parametri di unità e il programma utente. Per integrare le apparecchiature di campo in un componente PROFINET CBA si può utilizzare PROFINET IO. Utilizzando dispositivi proxy in PROFIBUS, ci si può servire di PROFINET CBA per collegare le sotto-reti ai controllori e alle apparecchiature da campo (ad es. PROFIBUS DP) e realizzare un impianto automatizzato. • I componenti PROFINET sono accessibili tramite interfacce definite in modo unitario. e possono essere collegati tra loro nel modo più idoneo a realizzare la configurazione del processo. • L'interfaccia di engineering aperta consente di configurare graficamente i componenti PROFINET di diversi produttori. Integrazione in STEP 7 e SIMATIC iMap • STEP 7 consente di creare moduli riutilizzabili che comprendono la definizione delle interfacce per lo scambio dei dati con le altre unità. • I componenti vengono creati in PROFINET Component Description (PCD) e salvati in formato XML nel file GSD. • In SIMATIC iMap si può progettare il sistema completo tracciando graficamente i collegamenti fra i componenti. SIMATIC iMap consente inoltre di configurare in modo molto semplice una diagnostica del sistema. 2-22 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi 2.5.8 PROFIdrive Descrizione PROFIdrive viene utilizzato per collegare gli azionamenti di una soluzione di automazione, dal semplice convertitore di frequenza al servoregolatore con elevate caratteristiche di dinamicità. PROFIdrive definisce il comportamento dei dispositivi e il tipo di accesso ai dati degli azionamenti in PROFINET. Caratteristiche In considerazione delle diverse applicazioni a cui sono destinati gli azionamenti e dei diversi requisiti cui devono rispondere sono state previste sei classi PROFIdrive: • la classe 1 definisce un azionamento standard pilotato mediante un valore di riferimento principale, ad es. il numero di giri. • La classe 2 definisce un azionamento standard con funzione tecnologica. In questa classe il processo è suddiviso in più parti. I task dell'azionamento vengono spostati sull'azionamento e richiedono uno scambio diretto dei dati tra i singoli drive. • La classe 3 definisce un azionamento che include un controllore di posizionamento. L'avvio e l'assegnazione dei task di posizionamento vengono effettuati tramite PROFINET. • Le classi 4 e 5 definiscono il controllo di movimento centrale che consente sequenze di movimento coordinate tra più azionamenti. PROFINET viene utilizzato per chiudere l'anello di regolazione della posizione e sincronizzare i cicli di clock. • La classe 6 comprende l'automazione decentrata dei processi con sincronizzazione di clock e alberi elettronici. Consente ad es. si implementare un "azionamento elettronico" o una "camma elettronica". PROFIdrive definisce solo il meccanismo di accesso ai parametri e un sottoinsieme di parametri di profilo non proprietari. L'accesso agli altri parametri avviene in modo aciclico tramite un canale separato. PROFIdrive è specificato in "PROFIdrive Profile Drive Technology V3". Integrazione in STEP 7 Per progettare gli azionamenti si utilizza la progettazione hardware di STEP 7. Ulteriori informazioni Per maggiori informazioni sulla tecnologia PROFIdrive vedere l'indirizzo Internet http://www.profibus.com/pall/meta/downloads/article/00352/ Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-23 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi 2.5.9 PROFIsafe Descrizione PROFIsafe viene utilizzato per la comunicazione fail-safe tramite PROFINET e PROFIBUS. PROFIsafe consente di realizzare con estrema semplicità soluzioni di sicurezza decentrate in diversi ambiti: • costruzione di telai per automobili con presse e robot • trasporto di persone, ad es. funivie, ponti elevatori e giostre • gestione di impianti di combustione • settore chimico e petrolchimico PROFIsafe definisce come i dispositivi fail-safe possono comunicare tra loro in sicurezza in modo da poter essere utilizzati nelle applicazioni fail-safe. &ROOHJDPHQWRGHOODSHULIHULDGHFHQWUDWDWUDPLWH352),%86352),1(7 &ROOHJDPHQWRGHOODSHULIHULD GHFHQWUDWDWUDPLWH352),%86 HR352),1(7 6,180(5,. *ULJOLHRWWLFKH 6FDQQHUODVHU &RQ352),1(7ªSRVVLELOH DQFKHWUDPLWH,:/$1 &38[)31'3 3URWH]LRQH,3SHULO PRQWDJJLRIXRULTXDGUR 6&$/$1&(; 352),1(7 352),%86 ,(3%/LQN 31,2 (76 (76 (7SUR (70 (7SUR 352),%86 (7HFR ,3 ,3 6&$/$1&(: (7SUR ,3 Figura 2-7 2-24 Configurazione PROFIsafe con PROFINET e PROFIBUS Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi Caratteristiche PROFIsafe è utilizzabile per applicazioni fino a SIL3 (Safety Integrated Level secondo IEC 61508) e alla categoria 4 (secondo EN 954-1). Il Safety Integrated Level definisce l'affidabilità delle funzioni di sicurezza dei sistemi elettrici. PROFIsafe consente di trasferire i dati standard e i dati fail-safe tramite lo stesso bus senza dover ricorrere a componenti hardware specifici. 'DWLRULHQWDWL DOODVLFXUH]]D 'DWL VWDQGDUG 352),VDIH OD\HU 'DWLRULHQWDWL DOODVLFXUH]]D 'DWL VWDQGDUG 352),VDIH OD\HU &DQDOHQHUR 3URWRFROORGLEXV VWDQGDUG 3URWRFROORGLEXV VWDQGDUG 352),%86'3 352),1(7,2 352),%86'3R 352),1(7 ,GDWLVWDQGDUGHLGDWLRULHQWDWLDOODVLFXUH]]DYHQJRQRWUDVPHVVLFRQ 352),VDIHWUDPLWHORVWHVVRFDYRGLEXV Figura 2-8 PROFIsafe nel modello a livelli Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-25 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi PROFIsafe è una soluzione software che viene implementata come livello supplementare (PROFIsafe layer) nei dispositivi (ad es. nel sistema operativo della CPU). I dati rilevanti ai fini della sicurezza vengono inseriti nel telegramma oltre ai dati standard e vanno a costituire il telegramma PROFIsafe. PROFIsafe può essere implementato in due modi: • soluzione con cavo di bus e controllore combinato standard e orientato alla sicurezza • soluzione con cavi di trasmissione singoli e controllori separati per l'automazione standard e fail-safe Per garantire l'integrità dei dati durante le trasmissioni fail-safe PROFIsafe si serve delle seguenti regole: • numerazione progressiva dei telegrammi di sicurezza • watchdog per i telegrammi e la conferma • identificazione del mittente e del ricevente mediante password • backup supplementare dei dati (Cyclic Redundancy Check - CRC) PROFIsafe è specificato in "PROFIsafe, Profile for Safety Technology". Integrazione in STEP 7 In PROFIsafe i blocchi fail-safe vengono contrassegnati in giallo nel programma utente, come le unità di periferia. Ulteriori informazioni Per maggiori informazioni sulla tecnologia fail-safe vedere l'indirizzo Internet http://www.profibus.com/pb/profibus/safety/ 2.5.10 Servizi TCP Descrizione Il servizio TCP/IP consente la comunicazione tra un partner qualsiasi (ad es. un PC o un sistema di un altro produttore) che supporta l'invio e la ricezione dei dati secondo le RFC 793 e 1323 per TCP e la RFC 791 per IP. Caratteristiche È possibile trasmettere tra due nodi Ethernet blocchi dati contigui (fino a 8 kByte). Il partner della comunicazione conferma la ricezione dei dati e la conferma viene segnalata nel blocco corrispondente. Il servizio TCP utilizza due metodi per proteggere la trasmissione e quindi l'integrità dei dati: • i dati vengono reinviati più volte in caso di errore di trasmissione • il ricevente verifica l'integrità dei dati trasmessi con un algoritmo ciclico (CRC) e conferma la ricezione. 2-26 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi Integrazione in STEP 7 Le CPU PROFINET IO con interfaccia PROFINET integrata mettono a disposizione blocchi funzionali integrati (FB) per la comunicazione TCP/IP: • FB63 (TSEND) • FB64 (TRCV) • FB65 (TCON) • UDT65 (TCON_PAR) • FB66 (TDISCON) I servizi ISO-on-TCP vengono utilizzati in SIMATIC S7 per la comunicazione con i blocchi AG_SEND/AG_RECV tramite Industrial Ethernet. Inoltre i servizi FETCH/WRITE possono essere utilizzati da un dispositivo SIMATIC S5 o un dispositivo non Siemens come interfaccia per accedere direttamente alla memoria di sistema di un controllore SIMATIC S7. I blocchi AG_LOCK e AG_UNLOCK consentono di coordinare (inibire/abilitare) l'accesso FETCH/WRITE dal programma utente del SIMATIC S7. I servizi TCP sono implementati nel PC come funzioni C nell'ambito dell'interfaccia socket software. 2.5.11 Servizi di trasporto ISO Descrizione L'ISO Transport consente la comunicazione fra un partner qualsiasi (ad es. un SIMATIC S5 o un PC) che supporta l'invio e la ricezione dei dati secondo il modello di riferimento ISO di livello 4. Caratteristiche Grazie alla possibilità di suddividere i dati in telegrammi di piccole dimensioni il servizio ISO Transport consente di trasmettere grosse quantità di dati. L'ISO Transport richiede una scheda CP per SIMATIC NET. Il servizio ISO utilizza due metodi per proteggere la trasmissione e quindi l'integrità dei dati: • i dati vengono reinviati più volte in caso di errore di trasmissione • il ricevente verifica l'integrità dei dati trasmessi con un algoritmo ciclico (CRC) e conferma la ricezione. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-27 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi Integrazione in STEP 7 Con l'ISO Transport, SIMATIC S7 mette a disposizione funzioni di comunicazione per l'invio e la ricezione dei dati tramite collegamenti statici. I relativi collegamenti ISO Transport vengono progettati con STEP 7 e vengono configurati durante l'avvio della stazione. Il pacchetto opzionale STEP 7 "NCM S7 per Industrial Ethernet" amplia la funzione di configurazione di STEP 7 con il collegamento di tipo "ISO Transport". • Gli IO Controller con interfaccia PROFINET integrata mettono a disposizione blocchi funzionali integrati (FB) per la comunicazione tramite ISO Transport: • FB63 (TSEND) • FB64 (TRCV) • FB65 (TCON) • UDT65 (TCON_PAR) • FB66 (TDISCON) I servizi ISO Transport vengono utilizzati in SIMATIC S7 per la comunicazione con i blocchi AG_SEND/AG_RECV tramite Industrial Ethernet. 2.5.12 Servizi UDP Descrizione Il servizio UDP (User Datagram Protocol) consente la comunicazione con un partner qualsiasi (ad es. un PC o un sistema non Siemens) che supporta la trasmissione e la ricezione dei dati secondo RFC 768. Caratteristiche UDP mette a disposizione servizi di comunicazione per il trasferimento semplice dei dati in tutta la rete senza conferma (servizio datagramma). UDP viene utilizzato come servizio datagramma e di trasporto nei casi in cui non è indispensabile avere la garanzia che i blocchi dati siano stati trasmessi correttamente. È possibile trasmettere tra due nodi Ethernet blocchi dati contigui (fino a 2 kByte) su IP. Poiché non viene trasmessa alcuna conferma della ricezione dei dati, i telegrammi UDP non sono sicuri. Integrazione in STEP 7 I servizi UDP vengono utilizzati in SIMATIC S7 per la comunicazione con i blocchi AG_SEND e AG_RECV tramite Industrial Ethernet. I servizi UDP sono implementati nel PC come funzioni C nell'ambito dell'interfaccia socket software. 2-28 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi Integrazione in STEP 7 Con l'ISO Transport, SIMATIC S7 mette a disposizione funzioni di comunicazione per l'invio e la ricezione dei dati tramite collegamenti statici. I relativi collegamenti ISO Transport vengono progettati con STEP 7 e vengono configurati durante l'avvio della stazione. Le CPU IO con interfaccia PROFINET integrata mettono a disposizione blocchi funzionali integrati (FB) per la comunicazione UDP: • FB63 (TSEND) • FB64 (TRCV) • FB65 (TCON) • UDT65 (TCON_PAR) • FB66 (TDISCON) 2.5.13 Servizi di comunicazione PG/OP Descrizione I servizi di comunicazione PG/OP supportano il protocollo utilizzato dai controllori S7 per comunicare con le diverse apparecchiature HMI o dispositivi di programmazione (PG/PC). Le più comuni apparecchiature HMI sono le seguenti: • Operator Panel (OP) • Touch Panel (TP) • Multipanel (MP) • Text Display (TD) Le apparecchiature HMI, i dispositivi di programmazione (PG) e i PC possono essere utilizzati per accedere ai dati del controllore perché le funzioni di comunicazione S7 sono integrate nel sistema operativo del controllore SIMATIC. 6 +0, 6 s 6 6,027,21 Figura 2-9 Servizi di comunicazione PG/OP (per una rete MPI) Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-29 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi Caratteristiche 2.5.14 I servizi di comunicazione PG/OP mettono a disposizione le seguenti funzioni: • Funzioni PG/PC STEP 7 utilizza queste funzioni per programmare i partner della comunicazione (stazione S7). Le funzioni PG/PC sono le seguenti: – caricamento della configurazione hardware – caricamento del programma utente – controllo online della stazione S7 per il test e la diagnostica • Funzioni OP Le apparecchiature HMI e i PG/PC si servono di queste funzioni per leggere e scrivere automaticamente le variabili senza che sia necessaria una programmazione specifica nel programma utente dei partner della comunicazione (stazione S7). Servizi di comunicazione S7 Descrizione I servizi di comunicazione S7 consentono lo scambio dei dati mediante SFB (blocchi funzionali di sistema) e FB (blocchi funzionali) di comunicazione per i collegamenti S7 progettati. 6 6 6 %6(1' %5&9 %6(1' Figura 2-10 Caratteristiche 2-30 %5&9 Servizi di comunicazione S7 Tutti i controllori SIMATIC S7 e C7 dispongono di servizi di comunicazione S7 integrati utilizzabili dal programma utente per leggere e scrivere i dati. Gli S7-400 si servono degli SFB e gli S7-300 e C7 degli FB. Poiché queste funzioni sono disponibili indipendentemente dal sistema di comunicazione utilizzato è possibile programmare la comunicazione S7 tramite PROFINET, Industrial Ethernet, PROFIBUS o MPI. I servizi di comunicazione S7 forniscono le seguenti funzioni: • Durante la configurazione del sistema si progettano i collegamenti per la comunicazione S7. La progettazione di questi collegamenti permane fino al caricamento di una nuova configurazione nel sistema di destinazione. • È possibile configurare diversi collegamenti in un partner. Il numero dei partner di comunicazione disponibili in un determinato momento è limitato dal numero delle risorse di collegamento disponibili nella CPU o nel CP. • La comunicazione S7 consente di trasferire nell'SFB un blocco di max. 64 KByte per ciascun richiamo di SFB o FB. Un S7-400 invia al massimo 4 variabili per ciascun richiamo di blocco. Un S7-300 invia al massimo una variabile per richiamo di blocco. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.5 Servizi Integrazione in STEP 7 Nei sistemi S7-300, S7-400 e C7 i seguenti blocchi di comunicazione consentono la comunicazione S7 tramite i collegamenti S7 progettati: • BSEND (SFB12 / FB12) e BRCV (SFB13 / FB13) • USEND (SFB8 / FB8) e URCV (SFB9 / FB9) • GET (SFB14 / FB14) e PUT (SFB15 / FB15) • SFB e SFC di allarme (ALARM_R e ALARM_S) Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-31 PROFINET / Industrial Ethernet 2.6 Configurazioni 2.6 Configurazioni 2.6.1 Famiglia di dispositivi Descrizione - Componenti SIMATIC Il seguente grafico illustra i sistemi per la soluzione di task di automazione complessi con i componenti SIMATIC. ,QGXVWULDO(WKHUQHW 352),%863$ 352),%86 .1; Figura 2-11 2-32 Descrizione generale di Industrial Ethernet Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.6 Configurazioni PROFINET Controller La famiglia dei controllori SIMATIC con interfaccia PROFINET consente più livelli di prestazioni adeguati ai task di comando di diversi settori. Le CPU S7-300/S7-400 con interfaccia PROFINET integrata sono la soluzione ideale per le applicazioni PROFINET CBA. I componenti SIMATIC possono essere collegati a PROFINET in due diversi modi: • mediante interfacce integrate, ad es. nella CPU • mediante unità supplementari, ad es. processori di comunicazione (CP). La seguente tabella riepiloga i componenti SIMATIC che supportano PROFINET IO e PROFINET CBA. Tabella 2-4 Collegamento PROFINET per Controller e CP SIMATIC Componente SIMATIC Interfaccia integrata Unità CPU 315-2 PN/DP; CPU 317-2 PN/DP; CPU 319-3 PN/DP Sì (nella CPU) -- CPU 414-3 PN/DP; CPU 416-3 PN/DP Sì (nella CPU) -- CPU S7-300 e AS7-400 senza interfaccia PROFINET -- CP 343-1; CP 343-1 Advanced CPU/CP standard CP 443-1; CP 443-1 Advanced CPU fail-safe CPU 315F-2 PN/DP; CPU 317F-2 PN/DP Sì (nella CPU) -- CPU 416-3 PN/DP Sì (nella CPU) -- -- CP 343-1; CP 343-1 Adv Microbox Sì -- WinAC MP Sì Apparecchiature compatte C7 C7-613; C7-635 Touch; C7-635 Key C7-636 Touch; C7-636 Key Embedded Automation PC WinAC Basis CP 1616; CP 1604 -- CBA con pacchetto opzionale Win AC PN per Component Based Automation Sì -- Componenti di rete SCALANCE X-200; SCALANCE X-200 IRT, SCALANCE X-200P IRT Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-33 PROFINET / Industrial Ethernet 2.6 Configurazioni PROFINET IO Device L'apparecchiatura di periferia ET 200 S consente di realizzare soluzioni di automazione decentrate con un'interfaccia PROFINET integrata. La seguente tabella riepiloga le apparecchiature di periferia con interfaccia PROFINET integrata. Tabella 2-5 Collegamento PROFINET per IO Device Componente SIMATIC ET 200 S: IM 151-3 PN; IM IM 151-3 PN HF; IM 151-3 PN FO ET 200 pro: IM 154-4 PN HF S7-300 Interfaccia integrata Sì (nell'IM) Unità -- Sì (nell'IM) -- -CP 343-1 LEAN HMI Il SIMATIC Panel PC è un'apparecchiatura compatta ideale per essere utilizzata in loco direttamente sulla macchina e nei casi in cui è necessaria la massima flessibilità di adattamento all'applicazione. La seguente tabella riepiloga le apparecchiature HMI decentrate con interfaccia PROFINET integrata. Tabella 2-6 Collegamento PROFINET per IO Device Componente SIMATIC Panel TP/OP 170; TP/OP 270; MP 270; MP 370 Panel PC PC 477-HMI/RTX Interfaccia integrata Unità Sì -- Sì (più 2 interfacce Industrial Ethernet) -- PC based Automation SIMATIC Embedded Automation consente soluzioni di automazione sulla base di un robusto Embedded SIMATIC PC. I prodotti di SIMATIC Embedded Automation sono combinazioni di hardware e software, preconfigurate per determinati compiti di automazione. SIMATIC WinAC MP è il software PLC in ambiente Windows CE particolarmente adatto alla visualizzazione e ai task di automazione con grosse quantità di dati e requisiti deterministici. La seguente tabella riepiloga le apparecchiature basate su PC e l'Embedded PC con interfaccia PROFINET integrata. Tabella 2-7 Collegamento PROFINET per PC-based Automation Componente SIMATIC Embedded Automation Microbox PC-based Control WinAC MP WinAC Basis 2-34 Interfaccia integrata Ampliamento Sì -- Sì No CBA con pacchetto opzionale WIN AC PN per Component Based Automation Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFINET / Industrial Ethernet 2.6 Configurazioni 2.6.2 Accoppiamenti tra reti Integrazione di altri bus di campo PROFINET IO consente la comunicazione in tempo reale richiesta dai sistemi di automazione. Inoltre lo si può utilizzare per collegare i sistemi di bus esistenti completi dei dispositivi collegati, ad es. una sotto-rete PROFIBUS con le apparecchiature da campo. PROFINET permette di integrare in PROFINET i sistemi di bus esistenti (ad es. PROFIBUS o ASI) tramite proxy. In questo modo è possibile configurare sistemi misti composti da bus di campo e sottosistemi basati su Ethernet. Ciò consente una transizione tecnologica continua verso PROFINET. La funzionalità proxy consente a un'apparecchiatura PROFIBUS di comunicare non solo con il rispettivo master ma anche con tutti i nodi di PROFINET. Si possono integrare nella comunicazione PROFINET le sotto-reti PROFIBUS esistenti, ad es. mediante collegamento IE/PB o una CPU 31x-2 PN/DP. Il collegamento IE/PB gestisce quindi la comunicazione tramite PROFINET al posto dei componenti PROFIBUS. In questo modo si possono collegare a PROFINET gli slave DPV0 e DPV1. La figura sotto riportata illustra i diversi metodi disponibili per il collegamento di altri sistemi di bus in PROFINET / Industrial Ethernet. 6 3&FRQ VHUYHU3123& 352),1(7 ,QGXVWULDO(WKHUQHW 3&FRQ 6,0$7,&:LQ$& 3UR[\ 6 6,180(5,. 6FRQ &38352),1(7 $FFHVV 3RLQW 6&$/$1&( : 6 6FRQ &38352),1(7 6 ,(3% /LQN31,2 3UR[\ ,($6L/,1. 31,2 ,(3%/LQN :LQ$& 6 6,0$7,&& ,:/$13% /LQN31,2 3UR[\ 3& 3* 6,0$7,&& 6 '3$6L/,1.$GYDQFHG '3$6,QWHUIDFH/LQN( 6,027,21& 352),%86 '3(,%/LQN 6 $6,QWHUIDFH .1;(,% Figura 2-12 Accoppiamenti tra reti per Industrial Ethernet / PROFINET - Descrizione Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 2-35 PROFINET / Industrial Ethernet 2.6 Configurazioni I dispositivi PROFINET IO e i componenti della rete possono essere progettati con STEP 7. PROFINET IO mette inoltre a disposizione uno strumento di diagnostica per l'eliminazione degli errori. L'IE/PB Link PN IO è un gateway che collega le schede di rete Industrial Ethernet (livello di processo) e PROFIBUS (livello di cella/campo). IE/PB Link PN IO supporta l'accesso a tutti gli slave PROFIBUS DP collegati al PROFIBUS di livello inferiore. IE/PB Link PN IO è un importante componente di PROFINET IO. In questo caso esso rappresenta il collegamento tra i controllori PROFINET IO in Industrial Ethernet e i dispositivi PROFINET IO (slave DP in PROFIBUS). Dal punto di vista del controllo PROFINET IO in Industrial Ethernet non c'è alcuna differenza fra l'accesso ai dispositivi PROFINET IO collegati a Industrial Ethernet e l'accesso agli slave PROFIBUS DP collegati a PROFIBUS DP. IE/PB Link PN IO viene utilizzato come proxy per gli slave DP collegati a PROFIBUS DP che svolgono i seguenti task: • Parametrizzazione di apparecchiature da campo (routing record dati) IE/PB-Link PN IO può essere utilizzato come router per i record di dati che vengono inoltrati alle apparecchiatura da campo (slave DP). In questo modo i dispositivi che non sono collegati direttamente a PROFIBUS e non hanno quindi accesso diretto alle apparecchiature da campo (slave DP), possono trasmettere a queste ultime dei record di dati tramite IE/PB Link PN IO. Ad esempio il tool SIMATIC Process Device Manager (PDM) genera questo tipo di record di dati per la parametrizzazione delle apparecchiature da campo. • Collegamenti S7 su più sotto-reti per il funzionamento HMI IE/PB Link PN IO trasmette la comunicazione tramite collegamenti S7, un servizio utilizzato, ad esempio, dalle applicazioni HMI (stazioni PC), e supporta anche le seguenti funzioni: • Comunicazione PG/OP La comunicazione PG/OP viene utilizzata per caricare i programmi e i dati di configurazione, per svolgere funzioni di test e di diagnostica e per il controllo operatore e la supervisione (sistemi HMI) dell'impianto. Ulteriori informazioni Per maggiori informazioni sul collegamento di reti diverse vedere il capitolo 8 del catalogo Comunicazione industriale per Automation and Drives. Il catalogo è disponibile nella home page di A&D all'indirizzo Internet: http://www.automation.siemens.com/net/html_79/support/printkatalog.htm. L'elenco completo dei cataloghi con le indicazioni per l'ordinazione è riportato all'indirizzo: http://www.automation.siemens.com/infocenter/order_form.aspx?lang=de. 2-36 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 3 Industrial Wireless LAN 3.1 Introduzione Descrizione La famiglia dei dispositivi SIMATIC NET comprende prodotti per la trasmissione mobile dei dati secondo lo standard Wireless LAN IEEE 802.11. In particolare è disponibile la famiglia di dispositivi SCALANCE W che amplia lo standard della Wireless LAN implementando l'Industrial Wireless LAN. ,QGXVWULDO (WKHUQHW ,QGXVWULDO (WKHUQHW $FFHVVSRLQW 6&$/$1&( :352 $FFHVVSRLQW 6&$/$1&( :352 6 $FFHVVSRLQW 6&$/$1&( :352 6 6,0$7,&6 (76 3*GDFDPSR QRWHERRN FRQ&3 ,(&OLHQW0RGXOH 6&$/$1&( :352 6 6LVWHPLGLWUDVSRUWR VHQ]DJXLGDWRUH Figura 3-1 'LDJQRVWLFDHVHUYLFHPRELOL ,(&OLHQW0RGXOH 6&$/$1&( :352 352),%86 (76 3/&ZLUHOHVV 5HWHUDGLRUHPRWD Industrial Wireless LAN - Descrizione Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 3-1 Industrial Wireless LAN 3.1 Introduzione Lo standard ampliato Industrial WLAN richiede tempi di aggiornamento minimi per applicazioni ad elevate prestazioni,. Esso consente la trasmissione dei dati critici per il processo, quali i messaggi di allarme, e la comunicazione senza criticità temporale (WLAN) per il service e la diagnostica. I prodotti della famiglia SCALANCE W sono realizzati in modo da garantire il grado di protezione IP 65 e soddisfare le particolari esigenze degli ambienti industriali. Oltre ai tradizionali mezzi trasmissivi per reti cablate supportati da Ethernet, PROFINET IO supporta anche la comunicazione senza fili con Industrial Wireless LAN (IWLAN). La soluzione wireless consente di sostituire i collegamenti elettrici naturalmente soggetti a usura (ad es. i conduttori a contatto strisciante). È così possibile impiegare sistemi di trasporto senza autista o dispositivi di servizio e manutenzione personalizzati. Vantaggi delle reti di comunicazione wireless • Aumento della concorrenzialità perché la mobilità e la flessibilità facilitano gli interventi di manutenzione, riducono i costi dell'assistenza tecnica e i tempi di fermo impianto e consentono di ottimizzare l'impiego del personale. • Possibilità di ricevere e confermare online gli incarichi di lavoro. • La soluzione di sistema è testata e collaudata poiché i componenti di rete SIMATIC NET, i processori di comunicazione e il software sono perfettamente adattati gli uni agli altri. • La diagnostica remota di diverse macchine di produzione da un'unica postazione centrale riduce i costi dell'assistenza. • Possibilità di raggiungere facilmente le installazioni inaccessibili senza dover ricorrere a costosi cablaggi. • Rapida messa in servizio delle nuove parti dell'impianto grazie ai ridotti costi di installazione della rete di comunicazione. • Nessun deterioramento o usura delle apparecchiature o delle parti dell'impianto in movimento • Minori costi in caso di collegamento ad apparecchiature situate in ambienti aggressivi. 3-2 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Industrial Wireless LAN 3.1 Introduzione I vantaggi più importanti • Comunicazione con nodi mobili Nei convogliatori aerei elettrici il collegamento wireless evita la posa delle guide complete per i dati. Inoltre consente di modificare facilmente i percorsi. Se la rete di dati comprende apparecchi in movimento si evita l'usura degli anelli a contatto strisciante. Lo stesso vantaggio si ha anche in caso di sostituzione delle catene portacavi. • Comunicazione con nodi mobili e rilevamento mobile dei dati L'utente può rilevare i dati e trasmetterli all'elaborazione centrale utilizzando Internet pad mobili progettati per l'uso industriale, ad es. MOBIC (Mobile Industrial Communicator). In tal caso i palmari mobili utilizzati non sono assegnati a una macchina o a un processo, ma a un utilizzatore (così da ridurre il numero di apparecchi necessari). IWLAN consente di controllare il collegamento radio tra i nodi e la rete radio. Se un nodo esce dal campo radio o se il collegamento si interrompe improvvisamente viene inviato automaticamente un avviso al livello di processo o di controllo. • Assistenza tecnica e diagnostica mobile In caso di errore si può analizzare il problema direttamente sul posto e visualizzare informazioni mirate per una soluzione rapida mediante l'Internet pad MOBIC wireless. È inoltre possibile verificare direttamente le scorte di parti di ricambio disponibili in magazzino e ordinare online quelle mancanti. Le reti radio IWLAN consentono di trasmettere sia dati "non critici" per il service e la diagnostica, che dati critici per il processo che richiedono prestazioni elevate. • Produzione flessibile in configurazioni limitate nel tempo e comunicazione con unità remote Soprattutto nel settore automobilistico il layout degli stabilimenti viene modificato frequentemente. Una produzione più flessibile consente di soddisfare le richieste del cliente rapidamente e con tempi di riattrezzaggio molto più brevi. I collegamenti wireless consentono di integrare le unità produttive nella rete di dati in modo rapido e senza costi di connessione elevati. Inoltre le reti wireless permettono di realizzare rapidamente le configurazioni per i test. Ulteriori informazioni Brochure aggiornata "Comunicazione industriale per l'automazione": • informazioni introduttive alla comunicazione industriale • http://www.automation.siemens.com/net/html_79/ftp/presales/k-schrift_i.pdf Catalogo IK PI 2007 "Comunicazione industriale per Automation and Drives": • Elenco dei dispositivi e dati di ordinazione per la comunicazione industriale. • http://www.automation.siemens.com/net/html_79/support/printkatalog.htm Manuale di sistema "Basics of Industrial Wireless LAN": • http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/9975764 Informazioni SIEMENS sull'Industrial Mobil Communication: • http://www.automation.siemens.com/net/html_79/produkte/050_produkte.htm Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 3-3 Industrial Wireless LAN 3.2 Caratteristiche 3.2 Caratteristiche 3.2.1 Nozioni di base Descrizione I prodotti Industrial Wireless LAN (SCALANCE W) si basano sugli standard WLAN, presentano una struttura robusta e protezione IP65 e dispongono di funzioni di sicurezza integrate. SCALANCE W mette inoltre a disposizione funzioni che consentono di collegare le apparecchiature da campo ai controllori a un livello prestazionale elevato. Trasmissione radio via etere Diversamente dalle reti LAN realizzate con cavi in rame o fibre ottiche, le reti locali wireless (WLAN secondo IEEE 802.11) utilizzano come mezzo di trasmissione l'etere. Le informazioni vengono trasmesse attraverso l'etere sotto forma di onde elettromagnetiche. A causa delle condizioni fisiche e dell'ambiente le frequenze utilizzabili per la trasmissione delle onde elettromagnetiche sulla terra sono limitate. Ogni frequenza può essere assegnata una sola volta, in funzione della potenza del trasmettitore, in un dato raggio attorno allo stesso (shared medium). Caratteristiche Negli ambienti industriali sono presenti molti fattori che possono disturbare i collegamenti radio. Non è quindi possibile garantire condizioni generali costanti per le trasmissioni radio. In particolare nei sistemi di automazione è necessario che i tempi di throughput siano prevedibili e che venga garantita una data velocità di trasmissione dei dati ai dispositivi (ad es. ai PLC) che hanno maggiori esigenze di comunicazione. Consentendo di predefinire i tempi di throughput e la velocità di trasmissione dei dati, Industrial Wireless LAN (IWLAN) soddisfa i severi requisiti di affidabilità e performance della comunicazione radio. Una funzione che solo IWLAN di SIMATIC NET è in grado di garantire. Per limitare la forte propagazione multipercorso nei reparti di montaggio e il conseguente indebolimento o estinzione delle onde radio, i moduli radio sono dotati di due antenne (Antenna Diversity). Il ricevente ha quindi la possibilità di scegliere il più forte dei due segnali. Se la qualità del percorso di trasmissione varia costantemente (numero di nodi, distanza variabile dei nodi dall'access point) i moduli sono in grado di passare dalla velocità di trasmissione dati superiore a quella inferiore, in modo da garantire sempre una trasmissione sicura. Anche il design dei prodotti soddisfa i requisiti degli ambienti industriali difficili e consente un facile montaggio. I moduli hanno inoltre la praticità di un componente IT e offrono funzionalità quali la gestione su base Web con SNMP o l'invio di e-mail e messaggi SMS. 3-4 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Industrial Wireless LAN 3.2 Caratteristiche 3.2.2 Architetture di rete Descrizione Si distinguono due tipi di reti Wireless LAN: • Infrastructure mode Collegamento dei nodi attraverso un punto di accesso comune (access point) • Rete Ad hoc Collegamento diretto tra i noti Infrastructure mode Nella modalità "infrastructure mode" la comunicazione avviene tramite un punto di accesso, l'access point. I nodi devono presentare una richiesta all'access point e trasmettere i dati attraverso il canale da questo indicato. Nel caso più semplice nel campo radio del punto di accesso è presente un solo gruppo di nodi IEEE 802.11. Le reti di questo tipo sono chiamate Basic Service Set (BSS). Se il campo radio di un access point non è sufficiente perché non è abbastanza ampio o è insufficiente rispetto al numero di nodi, è possibile configurare due o più BSS sovrapposte in una rete comune (Extended Service Set, ESS). L'infrastructure mode consente di realizzare reti di grandi dimensioni e, in particolare, è utilizzabile nelle reti Ethernet. La Wireless LAN secondo IEEE 802.11 è conosciuta anche come Wireless Ethernet. Rete ad hoc Il caso più semplice di rete Wireless LAN secondo IEEE 802.11 è la rete "ad hoc". In questo tipo di rete spontanea (Independant Basic Service Set, IBSS) le schede radio dei singoli dispositivi possono creare delle reti in modo rapido e semplice e senza infrastrutture di supporto o intervento dell'utente. Queste reti vengono utilizzati per scambiare i dati temporaneamente su distanze brevi. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 3-5 Industrial Wireless LAN 3.2 Caratteristiche 3.2.3 Componenti di rete Descrizione Le reti IWLAN utilizzano componenti passivi e attivi: • I componenti passivi sono, ad esempio, i cavi delle antenne, le antenne e i connettori ibridi. • I componenti attivi sono, ad esempio, l'access point e il client module. La seguente tabella riepiloga i componenti delle IWLAN. Tabella 3-1 Componenti delle reti IWLAN Mezzo trasmissivo Onde radio (wireless) Componenti Access point Cavi in fibra ottica Commenti Per la trasmissione wireless a breve distanza Per realizzare un campo radio conico definito adatto alle applicazioni radio più sofisticate. Per il collegamento senza fili di PROFIBUS DP all'Industrial Wireless LAN. Per la gestione del collegamento radio di un massimo di otto nodi con interfaccia IE / PN IO. Per il funzionamento in modalità di ridondanza. I dati vengono trasmessi in parallelo da due schede radio in modo da aumentare la disponibilità. IWLAN/PB Link PN IO Client Module Dual Access Point 3.2.4 Tecnica di collegamento Descrizione I componenti della famiglia SCALANCE W vengono collegati mediante connettori ibridi e connettori standard con protezione IP67. A seconda dell'applicazione l'alimentazione passa o meno attraverso lo stesso cavo. La seguente tabella descrive le caratteristiche delle connessioni. Tabella 3-2 Tecnica di collegamento della famiglia di prodotti SCALANCE W DC 24 V e trasmissione dei dati tramite un cavo (a 8 fili) Connettori ibridi IP 67 con IE Hybrid Cable Connettori ibridi IP 67 con FC Standard Cable 3-6 DC 24 V e trasmissione dei dati tramite due cavi separati (a 4 e 2 fili) X DC 24 V ridondata e trasmissione dei dati tramite un cavo (a 8 e 2 fili) DC 90 V -265 V e trasmissione dei dati tramite due cavi separati (a 4 e 3 fili) X X X Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Industrial Wireless LAN 3.3 Tecnologie 3.2.5 Elevata disponibilità Descrizione Nei collegamenti radio ad elevata affidabilità la ridondanza viene ottenuta trasmettendo i dati attraverso due schede radio separate e canali diversi (modalità di ridondanza). Wireless LAN ridondate Nella modalità di ridondanza si devono utilizzare access point dotati di due interfacce radio che sono in grado di trasmettere contemporaneamente su due frequenze. La struttura corrisponde essenzialmente a quella di un Wireless Distribution System, con la differenza che gli access point comunicano tra loro non solo sulla frequenza principale, ma anche attraverso un secondo canale con un secondo set di antenne. Si ottengono così collegamenti particolarmente sicuri e velocità di traffico dati elevate: anche se una frequenza è temporaneamente disturbata da nodi, zone d'ombra o interferenze molto probabilmente c'è sempre la possibilità di collegarsi attraverso l'altro canale. 3.3 Tecnologie 3.3.1 Metodi di trasmissione Descrizione IWLAN si basa sullo standard IEEE 802.11 e utilizza per il collegamento radio dei nodi una banda di frequenza di 2,4 GHz. Lo standard IEEE 802.11 è stato ampliato con le varianti "b" (anche IEEE 802.11 b), "a", "g" e "h". Le caratteristiche quali la frequenza e la capacità di trasmissione e il sistema di modulazione sono indicati nella seguente tabella. Tabella 3-3 Caratteristiche delle varianti dello standard IEEE 802.11 802.11 "a"/"h" 802.11 "b" 802.11 "g" Banda di frequenza 5 GHz 2.4 GHz 2.4 GHz Velocità lorda 54 Mbit/s 11 Mbit/s 54 Mbit/s Sistema di modulazione OFDM DSSS OFDM Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 3-7 Industrial Wireless LAN 3.3 Tecnologie Sistema di modulazione Nella tecnica di trasmissione dei messaggi, per modulazione si intende la "modulazione" di un segnale su un'onda portante. La "somma" della portante e del segnale viene trasferita al ricevente che elimina la portante per ricavare nuovamente il segnale puro. Per la trasmissione dei dati digitali si utilizzano i metodi più complessi illustrati qui di seguito. Orthogonal Frequency Division Multiplexing (OFDM) OFDM non utilizza una frequenza per trasmettere un segnale, ma ne utilizza da centinaia a migliaia. I canali sono contigui e compresi in una banda di frequenza ristretta. La trasmissione in parallelo di grosse quantità di dati consente di ridurre notevolmente la velocità dei dati dei singoli canali. In tal modo aumenta notevolmente il tempo a disposizione per il trasferimento dei singoli bit. Il vantaggio di questa tecnica è che garantisce una protezione relativamente elevata dalle fonti di distorsione, quali gli eco e i rumori di breve durata. Sequence Spread Spectrum (DSSS) Un altro metodo di trasmissione dei dati digitali consiste nel sommare dei bit generati in modo casuale. I bit casuali vengono sommati al flusso dei dati tramite una combinazione logica XOR, in modo che si modifichino più rapidamente dei valori del flusso di dati. Il ricevente sottrae i bit casuali dal flusso dei dati ricevuti ottenendo così un segnale non distorto. Per poter fare questa operazione il ricevente deve conoscere la sequenza dei bit che vengono generati in entrambi i lati del percorso di trasmissione da un apposito algoritmo di criptaggio. La codifica deve essere previamente scambiata ed essere nota sia al trasmittente che al ricevente. 3.3.2 Metodi di accesso CSMA/CA Le reti Ethernet cablate utilizzano come metodo di accesso il CSMA/CD (Carrier Sense Multiple Access with Collision Detection). Dopo aver interrogato la linea e averla identificata come libera (Carrier Sense, CS) il nodo pronto trasmette i dati. Il nodo trasmittente può interrompere la trasmissione se, sulla base di un livello di segnale disturbato, rileva una collisione (Collision Detection, CD) con altri nodi che stanno trasmettendo contemporaneamente (Multiple Access, MA). Questo meccanismo viene utilizzato anche nelle reti wireless, fatta eccezione per il fatto che le collisioni vengono intenzionalmente evitate (Collision Avoidance, CA) in modo da non ridurre inutilmente il throughput netto. Le Wireless LAN non utilizzano quindi il metodo CSMA/CD nel quale le collisioni possono verificarsi e vengono rilevate, ma il metodo CSMA/CA (Carrier Sense Multiple Access with Collision Avoidance). Invece dell'ascolto fisico del canale viene utilizzato un protocollo di comunicazione che riserva il canale per un dato tempo. Prima di iniziare a trasmettere il nodo verifica che il canale sia libero. Nelle reti IWLAN sono disponibili i seguenti metodi di accesso: • Prenotazione dei dati: la larghezza di banda tra un punto di accesso e un client definito è prenotata. Questo garantisce al client prestazioni elevate e affidabili indipendentemente dal numero di client collegati a un punto di accesso. • Rapid Roaming: questa funzione consente alle stazioni mobili di passare rapidamente tra diversi punti di accesso. Questi ampliamenti dello standard consentono di realizzare applicazioni wireless performanti con PROFINET IO fino al livello del campo. 3-8 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Industrial Wireless LAN 3.4 Protezione delle informazioni nelle IWLAN 3.4 Protezione delle informazioni nelle IWLAN Descrizione La penetrazione nelle reti IWLAN è possibile perché le onde radio non sono legate a un mezzo trasmissivo fisso, ad es. un cavo, e perché gli effetti quali le riflessioni e le diffrazioni si sovrappongono. Inoltre le IWLAN sono un "shared medium" ovvero tutti i nodi accedono alla stessa infrastruttura. Le reti "Switched Ethernet", essendo cablate, si comportano diversamente. Ogni nodo dispone di un proprio cavo fino allo switch e non lo condivide con altri nodi. Non si può quindi mai sapere con certezza chi è collegato in rete e sta accedendo al canale, se non adottando particolari misure. IEEE 802.11i Il gruppo di lavoro 802.11i dell'IEEE si occupa della sicurezza della trasmissione dei dati tramite WLAN. Una delle sue attività più importanti è la definizione di algoritmi di criptaggio e procedure di autenticazione per la trasmissione wireless. Wired Equivalent Privacy (WEP) Questo metodo di criptaggio prevede l'uso di una password per generare sequenze casuali (vedere il capitolo 3.3.1 - Metodi di trasmissione). Ciascun carattere del telegramma da trasmettere viene codificato e decodificato con il numero successivo della sequenza. Si tratta di un metodo relativamente poco sicuro perché, partendo dal flusso di dati codificato, si riesce comunque a risalire al codice. Un metodo migliore è il Wi-Fi Protected Access (WPA) WPA WPA costituisce l'ulteriore sviluppo del WEP e, nonostante alcuni punti deboli, è attualmente uno standard utilizzato. Oltre ad alcune modifiche tecniche all'algoritmo di criptaggio è stata modificata l'esecuzione del protocollo: • le password per l'accesso alla rete (autenticazione) vengono memorizzate in un server centrale (RADIUS) • il codice per il trasferimento dei telegrammi cambia in modo dinamico rendendo più difficili gli attacchi statistici • il codice contiene l'indirizzo MAC (cioè un'identificazione hardware univoca) del trasmittente che rende ancor più complicata un'alterazione dei messaggi da parte del mittente. WPA2 e Advanced Encryption Standard (AES) Il WPA2 si differenzia dal WPA essenzialmente per il metodo di codifica: i punti deboli identificati nel WPA non sono più presenti nel metodo AES utilizzato nel WPA2. Come il WEP "l'Advanced Encryption Standard" "aggiunge" una chiave al messaggio. Viene elaborato un blocco di dati grezzi per volta utilizzando sempre la stessa chiave, ma vengono effettuate più elaborazioni variando ogni volta i limiti del blocco. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 3-9 Industrial Wireless LAN 3.4 Protezione delle informazioni nelle IWLAN Extensible Authentication Protocol (EAP) EAP è un protocollo che definisce il metodo di autenticazione utilizzato per la comunicazione tra client e server. Filtro MAC Gli indirizzi MAC (Media Access Control) sono codici utilizzati per identificare gli elementi hardware (ad es. schede di rete, unità, schede madri) in modo univoco a livello internazionale. Gli indirizzi sono costituiti generalmente da 6 byte (48 bit) e sono "hard wired" nei corrispondenti componenti; su richiesta i componenti si identificano fornendo il loro indirizzo MAC. Per la gestione della rete è possibile creare tabelle di filtri con indirizzi MAC che consentono o impediscono l'accesso a determinati indirizzi. Si può così implementare una protezione dell'accesso in rete molto semplice, anche se relativamente poco sicura. Non è infatti possibile escludere che gli indirizzi MAC vengano manipolati ("spoofing"), per cui i filtri MAC garantiscono una buona protezione della rete solo se abbinati ad altre precauzioni. 3-10 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Industrial Wireless LAN 3.5 Configurazioni 3.5 Configurazioni 3.5.1 Pianificazione e engineering SINEMA E Lean Per pianificare e configurare le applicazioni IWLAN si utilizza il software di pianificazione, simulazione e configurazione SINEMA E Lean. Il software consente di visualizzare le reti IWLAN ad es. in base alla copertura, alla velocità di trasmissione dei dati, al rapporto segnale-rumore e alla sovrapposizione, tenendo conto delle caratteristiche dell'ambiente e delle apparecchiature. 3.5.2 Famiglia di dispositivi Componenti SIMATIC nelle IWLAN - Descrizione Il seguente grafico illustra i sistemi con accesso mobile disponibili in SIMATIC per la soluzione di task di automazione complessi. ,QGXVWULDO(WKHUQHW 6 6 6,0$7,&+0, 352),%86 6&$/$1&( :352 )LHOG3*FRQ &3 (76 6 02%,&FRQ &3 Figura 3-2 &HOODUDGLR Accesso di apparecchiature mobili a una rete Industrial Wireless LAN Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 3-11 Industrial Wireless LAN 3.5 Configurazioni 6,0$7,&6 FRQ&3$GYDQFHG 352),1(7 ,QGXVWULDO(WKHUQHW $FFHVVSRLQW 6&$/$1&( :55 5&RD[&DEOH6HJPHQWR $QWHQQD $17'1 5&RD[&DEOH6HJPHQWR (76FRQ &38,0 ,:/$13% /LQN31,2 $QWHQQD $17'1 5&RD[&DEOH6HJPHQWR (76FRQ &38,0 ,:/$13% /LQN31,2 352),%86 $FFHVVSRLQW 6&$/$1&( :55 $FFHVVSRLQW 6&$/$1&( :55 $QWHQQD $17'1 $ (76FRQ &38,0 ,: :/ : /$ $13% / QN /L N31,2 352),%86 352),%86 &RQYRJOLDWRUHDHUHRPRQRURWDLD (+% Figura 3-3 Soluzione di automazione con IWLAN: esempio di convogliatore aereo elettrico La serie di prodotti SCALANCE W ("wireless") comprende componenti per il collegamento di Industrial Ethernet e WLAN negli ambienti industriali. Access point Per collegare tra loro più celle radio diverse si devono utilizzare dei punti di accesso (AP). Nelle WLAN gli AP occupano una posizione analoga a quella degli switch. Da un lato ogni access point comunica con tutti i nodi regolari della propria cella, i cosiddetti "client" (sia statici che mobili). Dall'altro lato gli access point della WLAN comunicano tra loro mediante cavi o con una seconda rete radio indipendente, consentendo così la comunicazione tra le celle. Le unità "W780" sono access point che fungono da switch di rete delle singole celle e da punti di passaggio tra le reti Industrial Ethernet e WLAN. 3-12 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Industrial Wireless LAN 3.5 Configurazioni Client module Le unità client sono le "W740". Sono collegate via Ethernet ai nodi terminali mobili e comunicano tra loro attraverso gli access point. La seguente tabella riporta le apparecchiature mobili IWLAN di SIMATIC. Tabella 3-4 Prodotti della gamma SCALANCE W700 SCALANCE W-700 SCALANCE W-780 SCALANCE W-740 Access point Client SCALANCE W788-1PRO SCALANCE W744-1PRO SCALANCE W788-2PRO SCALANCE W746-1PRO SCALANCE W788-1RR SCALANCE W747-1RR SCALANCE W788-2PRO Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 3-13 Industrial Wireless LAN 3.5 Configurazioni 3.5.3 Accoppiamenti tra reti LAN/Wireless LAN Per transitare da una LAN cablata a un terminale (ad es. un PC) attraverso una wireless LAN sono necessari due dispositivi. • Un access point (LAN -> Wireless LAN) • Un processore di comunicazione (Wireless LAN -> terminale) Trai due elementi è compresa la tratta radio. IWLAN/PB Link PN IO L'IWLAN/PB Link PN IO è un accoppiamento di rete che collega le reti di tipo Industrial Wireless LAN e PROFIBUS. Industrial Ethernet Industrial Ethernet Figura 3-4 3-14 6&$/$1&( :352 :352 ,:/$1 3%/LQN 31,2 PROFIBUS ,:/$1 3%/LQN 31,2 PROFIBUS 6&$/$1&( :352 :352 Accoppiamento IWLAN - PROFIBUS (antenna standard (sopra), RCoax (cavo a guida d'onda di fuga; sotto)) Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Industrial Wireless LAN 3.5 Configurazioni L'IWLAN/PB Link PN IO supporta l'accesso a tutti gli slave PROFIBUS DP collegati alla rete PROFIBUS. Utilizzando la rete Industrial Wireless LAN (IWLAN) con il cavo RCoax e antenne WLAN per trasmettere i dati senza fili e senza contatto (ad es. in convogliatori aerei o sistemi di spostamento scaffalature) si aprono inoltre svariate possibilità di applicazioni mobili. L'IWLAN/PB Link PN IO può essere utilizzato nei seguenti modi operativi: • accoppiamento ad altra rete come PROFINET IO Proxy • accoppiamento ad altra rete nel funzionamento standard Ulteriori informazioni Per maggiori informazioni sui CP S7 SIMATIC per Industrial Ethernet consultare la parte BL 2 del manuale di SIMATIC NET SP S7 per Industrial Ethernet. Per maggiori informazioni su Industrial Wireless LAN consultare il manuale di sistema SIMATIC NET Basics of Industrial Wireless LAN. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 3-15 Industrial Wireless LAN 3.5 Configurazioni 3-16 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFIBUS 4.1 4 Introduzione Descrizione PROFIBUS consente di collegare le apparecchiature da campo, ad es. apparecchiature di periferia decentrate, valvole o azionamenti, ai sistemi di automazione SIMATIC S7, SIMOTION, SINUMERIK. o ai PC. Con PROFIBUS secondo IEC 61158 e EN 50170 si dispone di un potente sistema di bus di campo robusto e aperto, caratterizzato da tempi di reazione molto brevi. Questo standard aperto per bus di campo è supportato dalle più importanti aziende che operano nel settore dell'automazione. PROFIBUS è un bus di campo che offre una soluzione per l'automazione di tutte le fasi della produzione e del processo ed è caratterizzato da uno scambio rapido e affidabile dei dati e da funzioni di diagnostica integrate. PROFIBUS è utilizzabile anche negli ambienti a rischio di esplosione e per applicazioni fail-safe e apparecchi HART. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 4-1 PROFIBUS 4.1 Introduzione 0DWHU'3DGHV3/&R3& 6PDVWHU && 6VODYHFRQ&38['3 R&3&3)2 9LVLRQ6HQVRU 96 96 3&FRQ &3$ &3$ &3)2 6VODYH (76 (7/ 6ROX]LRQH SHUVRQDOL]]DWDFRQ 6LHPHQV$6,& (70 '33$ FRXSOHW/LQN (7L63 $SSDUHFFKLDWXUDGDFDPSRSHU DUHHDULVFKLRGLHVSORVLRQH (7HFR 68FRQ,0& (7SUR '3$6,QWHUIDFH /LQN( 6,75$16)86 352),%863$ $]LRQDPHQWRDGHV6,02'5,9( 0RELOH3DQHO 0DVWHU'ULYH 6,75$163 '3(,%/LQN 6ROX]LRQH SHUVRQDOL]]DWDFRQ 6LHPHQV$6,& Figura 4-1 4-2 Dispositivi collegabili a PROFIBUS Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFIBUS 4.1 Introduzione Vantaggi Rispetto al funzionamento tradizionale della periferia di processo PROFIBUS presenta i seguenti vantaggi: • minori costi di pianificazione e engineering • minori costi di installazione e messa in servizio – riduzione del cablaggio – eliminazione delle unità di collegamento – montaggio sul campo e • razionalizzazione del collegamento e della distribuzione dell'energia • minori costi di esercizio e manutenzione grazie all'integrazione della diagnostica nei dispositivi. Ulteriori informazioni Brochure aggiornata "Comunicazione industriale per l'automazione": • informazioni introduttive alla comunicazione industriale • http://www.automation.siemens.com/net/html_79/ftp/presales/k-schrift_i.pdf Catalogo IK PI 2007 "Comunicazione industriale per Automation and Drives": • Elenco dei dispositivi e dati di ordinazione per la comunicazione industriale. • http://www.automation.siemens.com/net/html_79/support/printkatalog.htm Manuale di guida alle funzioni Sincronismo di clock: • descrizione completa della funzione di sistema Sincronismo di clock • http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/15218045 Descrizione del sistema "PROFIBUS - Tecnologia e applicazione": • Descrizione generale della tecnologia PROFIBUS • http://www.profibus.com/pall/meta/downloads/article/00454/ Home page PROFIBUS International: • http://www.profibus.com/ Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 4-3 PROFIBUS 4.2 Caratteristiche 4.2 Caratteristiche 4.2.1 Nozioni di base PROFIBUS supporta lo scambio dei dati tra le apparecchiature da campo del livello di cella e di campo e i sistemi di livello superiore. PROFIBUS è disponibile in diverse versioni fisiche per diverse applicazioni, ad esempio: • PROFIBUS DP consente una comunicazione rapida con le apparecchiature intelligenti della periferia decentrata. • PROFIBUS PA fornisce segnali ed energia tramite lo stesso cavo utilizzato per i sensori e gli attuatori. Grazie alla struttura modulare, al protocollo di comunicazione unico e ai profili specifici delle applicazioni e dei settori, ad es. PROFIdrive o PROFIsafe, PROFIBUS è il bus di campo ideale per l'industria di produzione e di processo. PROFIBUS si distingue inoltre per le seguenti caratteristiche: • ridondanza selezionabile dall'utente per i sistemi host, i mezzi trasmissivi e gli slave • Sincronizzazione dell'ora • Data e ora 4.2.2 Architetture di rete La seguente tabella riepiloga i mezzi trasmissivi e le topologie di PROFIBUS. Tabella 4-1 Tecniche di trasmissione e topologie di PROFIBUS: Mezzo trasmissivo Topologia Numero di nodi Estensione della rete Cavo in rame (elettrico) Lineare Ad albero Max. 125 Fino a 9,6 km 2) Cavo LWL (fibra ottica) A stella Ad anello Lineare Max. 125 1) Fino a 90 km 2) Infrarossi (wireless) Punto a punto Punto a multipunto 2 max. 32 Fino a 15 m 1) 1) 31 apparecchiature da campo per DP/PA Link in PROFIBUS PA 2) Fino 1,0 km nelle aree a rischio di esplosione, fino a 1,9 km nelle aree non a rischio di esplosione in PROFIBUS PA • Il cavo in rame, che ha un impiego diffuso, viene chiuso con impedenza caratteristica in entrambe le estremità. Si crea così un segmento di rete a cui si possono collegare un massimo di 32 nodi. Più segmenti vengono collegati tramite repeater a una rete comune. • I cavi in fibra ottica sono adatti allo scambio dei dati a grande distanza o attraverso aree con forti interferenze elettromagnetiche. • Per le applicazioni con collegamento a vista a breve distanza viene supportata la comunicazione a raggi infrarossi. 4-4 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFIBUS 4.2 Caratteristiche 4.2.3 Componenti di rete Le reti PROFIBUS utilizzano componenti passivi e attivi: • I componenti passivi sono, ad esempio, i cavi di rete e i connettori. • I componenti attivi sono, ad esempio, l'access point e il client module. Nella seguente tabella sono elencati i componenti di rete utilizzabili attivamente in PROFIBUS. Tabella 4-2 Componenti di rete attivi in PROFIBUS Mezzo trasmissivo Componenti Commenti Cavo in rame (elettrico) Repeater Per collegare due segmenti di rete DP/DP-Coupler Per collegare due reti DP DP/PA coupler, link DP/PA Per passare da PROFIBUS PA a DP Optical Link Module (OLM) Per collegare i nodi e realizzare reti ottiche Cavo LWL (fibra ottica) Optical Bus Terminal (OBT) Infrarossi (wireless) 4.2.4 Infrared Link Module (ILM) Per collegare i nodi senza interfaccia FO integrata Per la trasmissione wireless a breve distanza Tecnica di collegamento I connettori di bus consentono di collegare i nodi al cavo di bus. Il connettore di bus RS 485 (tipo di protezione IP20) per le reti elettriche è disponibile in diversi modelli con diversi angoli di uscita. Il sistema FastConnect consente un montaggio rapido grazie alla tecnica a perforazione d'isolante. I cavi con connettore vengono utilizzati per collegare i nodi ai componenti di rete o ai sistemi di automazione. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 4-5 PROFIBUS 4.2 Caratteristiche 4.2.5 Elevata disponibilità Il sistema PROFIBUS può essere realizzato anche in modo ridondato: • le apparecchiature di periferia decentrata ET 200 vengono collegate con due moduli di interfaccia a entrambe le sotto-reti PROFIBUS di un sistema di automazione ad elevata disponibilità. • I rami PROFIBUS PA vengono collegati tramite un DP/PA Link ridondato e due moduli di interfaccia. • Tramite un cosiddetto Y Link si possono collegare al sistema PROFIBUS ridondato anche dispositivi non ridondati. 6LVWHPDGLDXWRPD]LRQHDGHOHYDWDGLVSRQLELOLW¢ IDXOWWROHUDQW (70 (70IDLOVDIH 352),%86'3ULGRQGDQWH (7L63 '33$/LQN '33$/LQN 352),%863$ </LQN 0RGXORGLLQWHUIDFFLD,0 352),%86 Figura 4-2 4-6 &ROOHJDPHQWR GLDSSDUHFFKL'3 QRQULGRQGDWLD 352),%86'3 ULGRQGDWR Ridondanza in PROFIBUS Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFIBUS 4.3 Tecnologie 4.3 Tecnologie 4.3.1 Metodi di trasmissione PROFIBUS DP consente la comunicazione seriale di processo e di campo tra master e slave PROFIBUS DP: • Scambio ciclico dei dati • Scambio aciclico dei dati Nella seguente tabella sono elencati i metodi di trasmissione e i mezzi trasmissivi utilizzabili in PROFIBUS. Tabella 4-3 Metodi di trasmissione in PROFIBUS: Procedimento MBP RS 485 RS 485-iS Fiber Optic Trasmissione dei dati Sincrona Segnali differenziali in tensione Segnali differenziali in tensione Ottiche Velocità di trasmissione Fissa 31,25 kbit/s 9,6 kbit/s ... 12 Mbit/s 9,6 kbit/s ... 1,5 Mbit/s 9,6 kbit/s ... 12 Mbit/s cavi Doppino ritorto schermato (in rame) Doppino ritorto schermato (in rame) Cavo ritorto a quattro fili schermato (in rame) Fibre in vetro, plastica, PDF Topologia Lineare, ad albero Lineare, ad albero Lineare Sicurezza intrinseca EEx ia/ib Ad anello, a stella, lineare EEx ib MBP (codifica Manchester e Bus Powering) è adatto soprattuto all'industria di processo perché il bus viene alimentato mediante un doppino. La sicurezza intrinseca consente la posa anche nelle aree a rischio di esplosione delle zone 1 e 0. L'RS 485-iS permette di raggiungere una velocità di trasmissione dati elevata anche nell'industria di processo. Per i dati e per l'alimentazione viene utilizzato un cavo a 4 conduttori. La sicurezza intrinseca consente l'impiego nelle aree a rischio di esplosione della zona 1. L'area RS 485 è separata dall'area RS 485-iS mediante un trasformatore di disaccoppiamento (RS 485-iS). 4.3.2 Metodi di accesso In PROFIBUS l'accesso al bus (Medium Access Control, MAC) viene realizzato secondo le regole dell'accesso master-slave e del token passing. Il metodo master-slave consente al master che ha il diritto di trasmettere (quello che possiede il token) di interrogare gli slave che gli sono stati assegnati. Quindi il token viene passato al master successivo. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 4-7 PROFIBUS 4.4 Servizi 4.4 Servizi 4.4.1 Servizi PROFIBUS DP Descrizione PROFIBUS DP (periferia decentrata) consente di collegare i seguenti dispositivi: • controllori, PC, pannelli operatore • apparecchiature da campo decentrate, ad es. SIMATIC ET 200 • valvole • azionamenti Grazie ai rapidi tempi di reazione PROFIBUS DP è particolarmente adatto all'industria di produzione. Caratteristiche L'accesso alla periferia decentrata avviene come l'accesso alla periferia centrale tramite l'indirizzo progettato per l'apparecchio. Il programma utente STEP 7 può leggere e scrivere i dati con le stesse modalità utilizzate per la periferia centrale. La periferia decentrata può essere cioè interrogata mediante accesso diretto o trasferimento dell'immagine di processo. PROFIBUS consente diversi livelli di prestazioni: • la funzionalità di base (DPV0) è costituita dallo scambio ciclico dei dati di processo tra il master e gli slave PROFIBUS DP e dalla disgnostica delle stazioni, dei moduli e dei canali. • Gli ampliamenti secondo DPV1 comprendono il traffico aciclico dei dati durante il funzionamento per: – la parametrizzazione, il servizio e la supervisione (senza criticità temporale) – la gestione degli allarmi (con criticità temporale) • Modo isocrono e traffico trasversale (DPV2): – Il modo isocrono è caratterizzato da un comportamento deterministico e in sincronismo di clock. La sincronizzazione dei cicli di esecuzione garantisce che i dati vengano trasmessi a intervalli equidistanti. Ciò consente di elaborare soluzioni per regolazioni complesse, posizionamenti ad alta precisione e applicazioni rapide di Motion Control. – "Traffico trasversale" significa che gli slave PROFIBUS DP possono comunicare tra loro direttamente tramite broadcast senza passare per il master, consentendo di ridurre notevolmente i tempi di reazione del bus. Il profilo supplementare "HART on PROFIBUS DP" consente inoltre di comunicare anche con gli apparecchi HART. 4-8 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFIBUS 4.4 Servizi Integrazione in STEP 7 In STEP 7 si progetta la periferia decentrata (ad es. le stazioni ET 200) assieme alla configurazione hardware del controllore. Il file GSD fornito dal produttore consente di progettare in STEP 7 anche gli indirizzi degli slave di altri produttori (non SIMATIC). 4.4.2 Servizi di comunicazione di PROFIBUS PA Descrizione PROFIBUS PA (Process Automation) si basa sulla tecnica di trasmisssione MBP e sulle funzioni DPV1. PROFIBUS PA consente la trasmissione dei dati a sicurezza intrinseca e l'alimentazione tramite un cavo a 2 fili. PROFIBUS PA con il profilo PA Devices è particolarmente adatto all'industria di processo e consente, ad esempio, di integrare direttamente attuatori pneumatici, elettrovalvole e trasduttori di misura. 6ROX]LRQHKLJKVSHHGFRQ'33$/LQN 6ROX]LRQHORZFRVWFRQLQGLUL]]DPHQWRGLUHWWR 0DVWHU352),%86 6 )LQRD0ELWV NELWV 352),%86'3 '33$FRXSOHU 352),%863$ '33$/LQN 352),%863$ NELWV '33$/LQN ವ0RGXORGLLQWHUIDFFLD,0+LJK)HDWXUHULGRQGDWR ವ'33$FRXSOHUPD[SHU,0 ವ6ODYHVX352),%86'3PDVWHUVX352),%863$ ವ0D[GLVSRVLWLYL3$E\WHGLGDWL,2 Figura 4-3 '33$FRXSOHU ವ3HUODFRPXQLFD]LRQHWUDVSDUHQWH ವ9HUVLRQHSHUDUHHDULVFKLRGLHVSORVLRQH9P$ ವ9HUVLRQHSHUDUHHQRQDULVFKLRGLHVSORVLRQH9 P$ Configurazione di PROFIBUS PA Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 4-9 PROFIBUS 4.4 Servizi Caratteristiche Il profilo PA Devices definisce i parametri e le funzioni per diverse classi di apparecchiature di processo. PA Devices è disponibile nella versione 3.0 in "Profile for Process Control Devices". Gli strumenti PA vengono collegati al bus PA limitato in corrente e, con alcune eccezioni, ricevono i dati e vengono alimentati dal bus. Gli strumenti sono costituiti da apparecchi a bassa tensione che possono essere installati nelle aree a rischio di esplosione fino alla zona 0. La comunicazione comprende l'accesso sia ciclico che aciclico: • l'accesso ciclico agli ingressi e alle uscite avviene generalmente con un controller SIMATIC. • L'accesso aciclico al set di parametri di esercizio dei dispositivi, potenzialmente ampio, avviene generalmente con un tool di engineering, ad es. il Process Device Manager (PDM). Gli I/O di uno slave PROFIBUS PA vengono interrogati tramite trasferimento dell'immagine di processo, esattamente come la periferia centrale. I componenti di bus utilizzati in PROFIBUS PA sono completamente diversi da quelli impiegati in PROFIBUS DP, ad es.: • cavi • connettori • repeater • terminazioni Le differenze sono dovute alle diverse caratteristiche elettriche del bus. PROFIBUS PA consente una velocità di trasmissione di 31,25 kbit/s e può essere configurato con una topologia lineare o ad albero. PROFIBUS PA può essere integrato in PROFIBUS DP mediante i seguenti componenti di rete attivi: • DP/PA coupler nelle configurazioni di piccole dimensioni • DP/PA Link nelle configurazioni di grandi dimensioni Gli accoppiatori DP/PA consentono segmenti della seguente lunghezza: • fino a 1 km nelle aree a rischio di esplosione • fino a 1,9 km nelle aree non a rischio di esplosione Integrazione in STEP 7 Come le apparecchiature PROFIBUS DP, anche le apparecchiature PROFIBUS PA vengono descritte dal produttore mediante file GSD. I file GSD vengono installati in Configurazione hardware di STEP 7. Quindi le apparecchiature PA compaiono nel catalogo dei dispositivi. 4-10 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFIBUS 4.4 Servizi 4.4.3 PROFIdrive Descrizione PROFIdrive viene utilizzato per collegare gli azionamenti di una soluzione di automazione, dal semplice convertitore di frequenza al servoregolatore con elevate caratteristiche di dinamicità. PROFIdrive definisce il comportamento dei dispositivi e il tipo di accesso ai dati degli azionamenti in PROFIBUS. Caratteristiche In considerazione delle diverse applicazioni a cui sono destinati gli azionamenti e dei diversi requisiti cui devono rispondere sono state previste sei classi PROFIdrive: • la classe 1 definisce un azionamento standard pilotato mediante un valore di riferimento principale, ad es. il numero di giri. • La classe 2 definisce un azionamento standard con funzione tecnologica. In questa classe il processo è suddiviso in più parti. I task dell'azionamento vengono spostati sull'azionamento e richiedono uno scambio diretto dei dati tra i singoli drive. • La classe 3 definisce un azionamento che include un controllore di posizionamento. L'avvio e l'assegnazione dei task di posizionamento vengono effettuati tramite PROFIBUS. • Le classi 4 e 5 definiscono il controllo di movimento centrale che consente sequenze di movimento coordinate tra più azionamenti. PROFIBUS viene utilizzato per chiudere l'anello di regolazione della posizione e sincronizzare i cicli di clock. • La classe 6 comprende l'automazione decentrata dei processi con sincronizzazione di clock e alberi elettronici. e consente ad es. di implementare un "azionamento elettronico" o una "camma elettronica". PROFIdrive definisce solo il meccanismo di accesso ai parametri e un sottoinsieme di parametri di profilo non proprietari. L'accesso agli altri parametri avviene in modo aciclico tramite un canale separato secondo DPV1. PROFIdrive utilizza come protocollo di comunicazione le funzioni DPV2 "modo iscrono" e "traffico trasversale". Ulteriori informazioni PROFIdrive è specificato in "PROFIdrive Profile Drive Technology V3": • http://www.profibus.com/pall/meta/downloads/article/00352/ Integrazione in STEP 7 La progettazione degli azionamenti viene effettuata in STEP 7. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 4-11 PROFIBUS 4.4 Servizi 4.4.4 PROFIsafe Descrizione PROFIsafe viene utilizzato per la comunicazione fail-safe tramite PROFIBUS e PROFINET e consente di realizzare in modo semplice soluzioni fail-safe decentrate, ad es. nei seguenti settori e applicazioni: • costruzione di telai per automobili con presse e robot • trasporto di persone, ad es. funivie, ponti elevatori e giostre • settore chimico e petrolchimico • gestione di impianti di combustione PROFIsafe definisce come i dispositivi fail-safe possono comunicare tra loro in sicurezza in modo da poter essere utilizzati nelle applicazioni fail-safe. &ROOHJDPHQWRGHOODSHULIHULDGHFHQWUDWDWUDPLWH352),%86352),1(7 &ROOHJDPHQWRGHOODSHULIHULD GHFHQWUDWDWUDPLWH352),%86 HR352),1(7 6,180(5,. *ULJOLHRWWLFKH 6FDQQHUODVHU &RQ352),1(7ªSRVVLELOH DQFKHWUDPLWH,:/$1 &38[)31'3 3URWH]LRQH,3SHULO PRQWDJJLRIXRULTXDGUR 6&$/$1&(; 352),1(7 352),%86 ,(3%/LQN 31,2 (76 (76 (7SUR (70 (7SUR 352),%86 (7HFR ,3 ,3 6&$/$1&(: (7SUR ,3 Figura 4-4 4-12 Configurazione PROFIsafe con PROFIBUS e PROFINET Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFIBUS 4.4 Servizi Caratteristiche PROFIsafe è utilizzabile per applicazioni fino a SIL 3 (Safety Integrated Level secondo IEC 61508) e alla categoria 4 (secondo EN 954-1). Il Safety Integrated Level definisce l'affidabilità delle funzioni di sicurezza dei sistemi elettrici. PROFIsafe consente di trasferire i dati standard e i dati fail-safe tramite lo stesso bus senza dover ricorrere a componenti hardware specifici. PROFIsafe è una soluzione software che viene implementata come livello supplementare (PROFIsafe layer) nei dispositivi (ad es. nel sistema operativo della CPU). I dati rilevanti ai fini della sicurezza vengono inseriti nel telegramma oltre ai dati standard e vanno a costituire il telegramma PROFIsafe. 'DWLRULHQWDWL DOODVLFXUH]]D 'DWL VWDQGDUG 352),VDIH OD\HU 'DWLRULHQWDWL DOODVLFXUH]]D 'DWL VWDQGDUG 352),VDIH OD\HU &DQDOHQHUR 3URWRFROORGLEXV VWDQGDUG 3URWRFROORGLEXV VWDQGDUG 352),%86'3 352),1(7,2 352),%86'3R 352),1(7 ,GDWLVWDQGDUGHLGDWLRULHQWDWLDOODVLFXUH]]DYHQJRQRWUDVPHVVLFRQ 352),VDIHWUDPLWHORVWHVVRFDYRGLEXV Figura 4-5 PROFIsafe Layer Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 4-13 PROFIBUS 4.4 Servizi PROFIsafe può essere implementato in due modi: • soluzione con cavo di bus e controllore combinato standard e orientato alla sicurezza • soluzione con cavi di trasmissione singoli e controllori separati per l'automazione standard e fail-safe PROFIsafe si serve delle seguenti regole per garantire l'integrità dei dati nelle trasmissioni fail-safe: • numerazione progressiva dei telegrammi di sicurezza • watchdog per i telegrammi e la conferma • identificazione del mittente e del ricevente mediante password • backup supplementare dei dati (Cyclic Redundancy Check - CRC) Ulteriori informazioni PROFIsafe è specificato in "PROFIsafe, Profile for Safety Technology": • http://www.profibus.com/pb/profibus/safety/ Integrazione in STEP 7 In PROFIsafe i blocchi fail-safe vengono contrassegnati in giallo nel programma utente, come le unità di periferia. 4.4.5 Servizi di comunicazione PG/OP Vedere anche Servizi di comunicazione PG/OP (Pagina 2-29) 4.4.6 Servizi di comunicazione S7 Vedere anche Servizi di comunicazione S7 (Pagina 2-30) 4-14 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFIBUS 4.4 Servizi 4.4.7 Servizi di comunicazione di PROFIBUS FMS Descrizione PROFIBUS FMS (Fieldbus Message Specification) consente di trasferire dati strutturati (variabili FMS) per facilitare la comunicazione aperta con le apparecchiature da campo di produttori diversi. È così possibile risolvere in modo decentrato non solo task di Motion Control, ma anche task generici di regolazione e di misura. Caratteristiche PROFIBUS FMS fa sì che i controllori programmabili di diversi produttori possano scambiarsi i dati in una sotto-rete PROFIBUS. Sono disponibili i seguenti servizi FMS: • READ • WRITE • INFORMATION REPORT Utilizzando i servizi FMS il programma utente può accedere in lettura e in scrittura alle variabili del partner di comunicazione. Il partner conferma la ricezione dei dati, ovvero l'applicazione nel partner remoto ha ricevuto correttamente i dati. Integrazione in STEP 7 Per i servizi FMS, nei sistemi SIMATIC S7 vengono utilizzati gli FB di comunicazione. La trasmissione e la ricezione dei dati avvengono mediante collegamenti statici. I relativi collegamenti FMS vengono progettati in STEP 7 e stabiliti all'avvio di S7. Nei PC i servizi FMS sono garantiti dalle funzioni C nell'ambito dell'interfaccia SAPI-S7 e in OPC. 4.4.8 Servizi di comunicazione di PROFIBUS FDL Descrizione Fieldbus Data Link (FDL) mette a disposizione servizi per il trasferimento dei dati con conferma nella sotto-rete PROFIBUS. Caratteristiche Il servizio FDL consente la comunicazione fra un partner qualsiasi (ad es. un SIMATIC S5 o un PC) che supporta l'invio e la ricezione dei dati secondo la funzione SDA. L'acronimo SDA significa "Send Data with Acknowledgement" e implica che la ricezione dei dati viene confermata dal servizio FDL del partner di comunicazione. Per FDL è necessario tuilizzare una scheda CP SIMATIC NET. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 4-15 PROFIBUS 4.5 Configurazioni Integrazione in STEP 7 Per i servizi FDL, nei sistemi SIMATIC S7 vengono utilizzati gli FB di comunicazione AG_SEND e AG_REC. I relativi collegamenti FDL vengono progettati in STEP 7 e stabiliti all'avvio del PROFIBUS CP. Nei PC i servizi FDL sono disponibili come funzioni C. 4.5 Configurazioni 4.5.1 Famiglia di dispositivi I componenti SIMATIC possono essere collegati a PROFIBUS in due diversi modi: • mediante interfacce integrate, ad es. nella CPU • mediante unità supplementari, ad es. processori di comunicazione (CP). La seguente tabella elenca i componenti che possono essere collegati a PROFIBUS. Tabella 4-4 Collegamento a PROFIBUS dei componenti SIMATIC: Componente SIMATIC 4-16 Interfaccia integrata Unità S7-200 -- EM 277 S7-300, C7 Sì (nella CPU) CP 342-5, CP 343-5 S7-400 Sì (nella CPU) CP 443-5, IM 467 TDC -- CP 50M0 ET 200 Sì (nell'IM) -- Box PC, Rack PC, Panel PC, Field PG Sì CP 5512, CP 5611 A2, CP 5613 A2, CP 5613 FO, CP 5614 A2 WinAC Slot Sì -- WinAC MP Sì -- WinAC RTX -- CP 5613 A2, CP 5613 FO WinAC Basis -- CP 5611 A2, CP 5613 A2, CP 5613 FO Panel (OP, TP, MP) Sì -- Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 PROFIBUS 4.5 Configurazioni 4.5.2 Accoppiamenti tra reti Descrizione Gli accoppiamenti consentono di collegare due reti tra loro. e vengono realizzati con diversi dispositivi. • Gli accoppiatori collegano due reti PROFIBUS. • I Link collegano reti diverse. • Anche i controller con le corrispondenti CPU o CP collegano reti diverse. Accoppiamenti tra reti La seguente tabella riepiloga gli accoppiamenti tra reti consentiti in PROFIBUS. Tabella 4-5 Accoppiamenti tra reti in PROFIBUS: Rete 1 PROFIBUS PROFIBUS DP PROFIBUS PROFIBUS PROFIBUS Rete 2 PROFIBUS PROFIBUS PA Industrial Ethernet / PROFINET Industrial Wireless LAN AS-Interface Coupler / Link DP/DP coupler DP/PA coupler IE/PB Link, IE/PB Link PN IO IWLAN/PB Link PN IO DP/AS-i Link PROFIBUS EIB/KONNEX DP/EIB Link Controller tra cui --S7-200, S7-300, S7400, PC, Microbox -S7-200, S7-300, ET 200M -- 6 3&FRQ VHUYHU3123& 352),1(7 ,QGXVWULDO(WKHUQHW 3&FRQ 6,0$7,&:LQ$& 3UR[\ 6 6,180(5,. 6FRQ &38352),1(7 $FFHVV 3RLQW 6&$/$1&( : 6 6FRQ &38352),1(7 6 ,($6L/,1. 31,2 ,(3% /LQN31,2 3UR[\ ,(3%/LQN :LQ$& 6 6,0$7,&& ,:/$13% /LQN31,2 3UR[\ 3& 3* 6,0$7,&& 6 '3$6L/,1.$GYDQFHG '3$6,QWHUIDFH/LQN( 6,027,21& 352),%86 '3(,%/LQN 6 $6,QWHUIDFH .1;(,% Figura 4-6 Accoppiamenti tra reti in PROFIBUS Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 4-17 PROFIBUS 4.5 Configurazioni Routing Routing significa accesso ai dispositivi di sotto-reti diverse. I controller che fungono da elemento di connessione fra due reti svolgono questa funzione. Ad esempio una CPU S7300 con interfaccia DP e PN integrata consente di collegare due sotto-reti PROFIBUS e PROFINET. Tramite un PG è possibile accedere alle unità di tutte le reti, superando i limiti della rete. Per poterlo fare è necessario che tutti i dispositivi appartengano allo stesso progetto STEP 7. 4-18 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 5 AS-Interface 5.1 Introduzione Descrizione AS-Interface (interfaccia attuatore-sensore, AS-i) è uno standard internazionale aperto per la comunicazione tramite bus di campo degli attuatori e dei sensori distribuiti al livello di controllo più basso. AS-i è conforme alle norme IEC 61158 e EN 50295 ed è stato sviluppato espressamente per collegare i sensori e gli attuatori binari corrispondenti alla norma. AS-i consente di sostituire con un cavo di bus il collegamento a stella dei sensori e degli attuatori per controllarli. 6,0$7,& 6,027,21 6LSX´FROOHJDUHDVFHOWDXQVROR PDVWHUDXQUDPR$6L 352),1(7 ,QGXVWULDO(WKHUQHW 352),%86'3 0DVWHU$6,QWHUIDFH 6,0$7,&& $OLPHQWDWRUH $OLPHQWDWRUH 0DVWHU$6,QWHUIDFH 6FRQ&38352),1(7 '3$6L/,1.$GYDQFHG '3$6,QWHUIDFH/LQN( 6,027,21& 6 6 6 'LVWULEXWRUL$6,QWHUIDFH /2*2 $6,QWHUIDFH VHQ]D FKLS $6 ,QWHUIDFH /XQJKH]]DPD[GHL FDYL$6LSHUVHJPHQWR PVHQ]DH[WHQVLRQSOXJ PFRQH[WHQVLRQSOXJ 6,0$7,&& ,($6L/,1.31,2 $OLPHQWDWRUH $OLPHQWDWRUH $OLPHQWDWRUH $OLPHQWDWRUH 5HSHDWHU 'LVWULEXWRUL$6,QWHUIDFH VHQ]DFKLS$6,QWHUIDFH 3DQQHOORGLFRPDQGR 0RGXOR,2 GLJLWDOHDQDORJL FR /XQJKH]]DPD[GHL FDYL$6LSHUVHJPHQWR PVHQ]DH[WHQVLRQSOXJ PFRQH[WHQVLRQSOXJ 6ODYHVLFXUR FRQDUUHVWR G HPHUJHQ]D $QDOLVLGHOVHJQDOH $YYLDWRUHFRPSDWWR ,3 $6LH[WHQVLRQSOXJ SHUVHJPHQWLILQRD P 0RQLWRUGLVLFXUH]]D Figura 5-1 Configurazione AS-Interface Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 5-1 AS-Interface 5.2 Caratteristiche AS-Interface presenta i seguenti vantaggi: • flessibilità • redditività • installazione semplice e rapida (meno errori) • utilizzo di un cavo comune per la trasmissione dei dati e per l'alimentazione. Ulteriori informazioni Brochure aggiornata "Comunicazione industriale per l'automazione": • informazioni introduttive alla comunicazione industriale • http://www.automation.siemens.com/net/html_79/ftp/presales/k-schrift_i.pdf Catalogo IK PI 2007 "Comunicazione industriale per Automation and Drives": • Elenco dei dispositivi e dati di ordinazione per la comunicazione industriale. • http://www.automation.siemens.com/net/html_79/support/printkatalog.htm Compendium "AS-Interface - The Automation Solution": • a compendium of technology, functionality and applications. • http://www.as-interface.net/System/Publications Home page AS-Interface: • http://www.as-interface.net 5.2 Caratteristiche 5.2.1 Nozioni di base Il cavo di una sotto-rete AS-i viene utilizzato contemporaneamente per trasmettere i dati e per alimentare i sensori e gli attuatori con la tensione ausiliaria. Le sotto-reti AS-i si servono di un bus elettrico. AS-i non supporta reti ottiche o wireless. Il master AS-i interroga ciclicamente gli slave AS-i per garantire un tempo di risposta predefinito. Tutti gli slave hanno un indirizzo univoco che viene impostato con uno speciale dispositivo di programmazione. Per le applicazioni fail-safe, ASIsafe supporta l'impiego di dispositivi fail-safe in una sottorete AS-i. I prodotti AS-i vengono certificati dall'AS International Association. Appositi test garantiscono che dispositivi di produttori diversi possano comunicare tra loro in una sotto-rete AS-i. La norma AS-Interface attuale corrisponde alla specifica 3.0. 5-2 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 AS-Interface 5.3 Tecnologie 5.2.2 Architetture di rete AS-Interface consente topologie lineari, ad albero e a stella. La lunghezza del cavo non deve superare i 100 m. È possibile collegare a un'AS-i: • max. 31 slave AS-i standard • max. 62 slave AS-i con area di indirizzamento ampliata In questo modo si ottiene un tempo di ciclo di 5 e 10 ms. Gli slave analogici sono speciali slave AS-i standard che utilizzano profili particolari per scambiare dati analogici con il master. Gli slave AS-i possono essere costituiti da: • sensori/attuatori con interfaccia AS- i integrata • moduli AS- i A ciascun modulo si possono collegare fino a otto sensori/attuatori binari convenzionali. 5.2.3 Componenti di rete Le reti AS-i sono costituite dai componenti descritti di seguito. • Cavo in rame (prevalentemente cavo piatto giallo profilato). • Repeater e extender per l'allungamento del cavo AS-i. I repeater hanno anche la funzione di separare galvanicamente i due segmenti della rete. • Alimentatore AS-i per l'alimentazione dei sensori e degli attuatori. 5.2.4 Tecnica di collegamento Molti sensori e attuatori vengono collegati al cavo AS-i con il cosiddetto metodo a perforazione d'isolante, nel quale le spine dei contatti del dispositivo perforano l'isolamento del cavo realizzando un contatto sicuro. I sensori e gli attuatori che non dispongono di un connettore AS-Interface vengono collegati mediante moduli AS-i. 5.3 Tecnologie 5.3.1 Metodi di trasmissione In AS-i si utilizza come mezzo trasmissivo un doppino in rame non schermato. Questo cavo viene utilizzato per l'alimentazione (30 V DC) dell'elettronica di comunicazione e dei nodi con basso consumo di corrente, ad es. le fotocellule. Gli utilizzatori con un elevato consumo di corrente, ad es. le valvole, vengono alimentati con un cavo separato (24 V DC). Per AS-Interface è stato sviluppato un nuovo sistema di modulazione. I dati seriali vengono modulati sulla tensione di alimentazione ad alta frequenza e garantendo un'elevata protezione dalle distorsioni. AS-Interface realizza il layer 1, 2 e 7 del modello di riferimento ISO-OSI. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 5-3 AS-Interface 5.4 Servizi 5.3.2 Metodi di accesso AS-Interface è un sistema single master con polling ciclico e protocollo di trasmissione seriale. Il master di una rete AS-i interroga gli slave progettati (polling) a intervalli prestabiliti. Durante la trasmissione ciclica dei dati il master legge gli ingressi e scrive nelle uscite degli slave. 5.4 Servizi 5.4.1 Servizi AS-Interface Descrizione I servizi AS-i consentono la comunicazione diretta con gli attuatori e i sensori decentrati mediante trasmissione ciclica dei dati. Il programma di controllo accede ai dispositivi decentrati nello stesso modo in cui accede alla periferia centrale. &RQWUROORUH SURJUDPPDELOH 0DVWHU$6L $OLPHQWD]LRQH 6ODYH 6ODYH $6,QWHUIDFH 6ODYH Figura 5-2 Caratteristiche 5-4 6ODYH Servizi di comunicazione AS-i I sensori e gli attuatori vengono interrogati come la periferia centrale ovvero mediante accesso diretto o trasferimento dell'immagine di processo. Il master legge ciclicamente i dati di ingresso e scrive quelli di uscita. Inoltre si possono scambiare aciclicamente parametri e dati di diagnostica. Il master può modificare l'indirizzo di uno slave (se quest'ultimo lo supporta). Per garantire l'integrità dei dati e la precisione AS-i utilizza la ritrasmissione automatica dei dati e procedure di verifica supplementari (parità per carattere e particolare forma del segnale). Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 AS-Interface 5.4 Servizi Integrazione in STEP 7 Le sotto-reti AS-i vengono progettate nella configurazione hardware del CP in STEP 7 o STEP 7-Micro/WIN. Gli slave non vengono progettati ma rilevati automaticamente dal master all'avvio della rete. 5.4.2 ASIsafe Descrizione ASIsafe (AS-Interface Safety at Work) è la versione fail-safe di AS-Interface nella quale i dati standard e i dati protetti vengono trasferiti su un unico sistema di bus. Caratteristiche ASIsafe consente di integrare direttamente i componenti fail-safe nella rete AS-i, ad es.: • interruttori di emergenza • interruttori per porte di protezione • barriere ottiche di sicurezza Questi componenti fail-safe sono compatibili con i noti componenti AS-i conformi a IEC 62026-2 e vengono collegati tutti allo stesso cavo AS-Interface. In questo modo ASIsafe consente una disinserzione in sicurezza fino alla categoria 4 (EN 954-1) e a SIL 3 (IEC 61508), mantenendo allo stesso tempo i vantaggi di un cblaggio semplice ed economico. Per trasformare AS-Interface in un bus fail-safe sono necessari altri due componenti: • slave di sicurezza • monitor di sicurezza Con gli slave AS- i di sicurezza si rilevano ingressi sicuri. Il monitor di sicurezza svolge le seguenti funzioni: • controllo degli ingressi sicuri • combinazione degli ingressi sicuri mediante operazioni logiche parametrizzabili • disinserzione sicura tramite relè di sicurezza integrati Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 5-5 AS-Interface 5.4 Servizi ,FRPSRQHQWL$6,VDIH 0RQLWRUGLVLFXUH]]D 6ODYHVLFXUR 3/&VWDQGDUGH PDVWHU$6LVWDQGDUG 6RQRSRVVLELOLVLDOD FRQILJXUD]LRQHFHQWUDOHVXO 3/& FKHTXHOODGHFHQWUDWD WUDPLWH'3$6L/LQN 0RQLWRUGLVLFXUH]]D DQDOL]]DWXWWLJOL,2 VLFXULHJDUDQWLVFHXQD GLVLQVHU]LRQHLQ VLFXUH]]D 3/&VWDQGDUGH PDVWHUVWDQGDUG 6ODYHVLFXUR LVHJQDOLVLFXULYHQJRQR ULOHYDWLFRQTXHVWL VODYH $OLPHQWDWRU H GLUHWH$6L VWDQGDUG 6ODYH VWDQGDUG 6ODYH VWDQGDUG 6ODYH VWDQGDUG 6ODYH$6LVWDQGDUG JOLVODYHVWDQGDUGH IDLOVDIHSRVVRQRHVVHUH FROOHJDWLDXQ XQLFD UHWH $QDOLVLGHOVHJQDOHVODYHVLFXURPRQLWRUGLVLFXUH]]D &DYR$6,QWHUIDFH 'LDJQRVWLFD$6,VDIHDPSOLDWDPHGLDQWHWUDVIHULPHQWRUHJRODUHGL,2 Figura 5-3 Componenti di ASisafe ASIsafe presenta i vantaggi descritti di seguito. • Configurazione economica realizzabile anche senza stazione SIMATIC fail-safe e master speciale. • Facile integrazione dei componenti di sicurezza. • Maggiore flessibilità grazie alla programmazione invece che al cablaggio della logica di sicurezza. • Semplice duplicazione di una soluzione copiando il programma di sicurezza in più macchine/impianti. • Rapida visualizzazione della funzionalità di sicurezza dell'impianto mediante un semplice tool grafico. • Tempi di mianutenzione e di fermo minimi grazie alla diagnostica integrata. 5-6 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 AS-Interface 5.5 Configurazioni 5.5 Configurazioni 5.5.1 Famiglia di dispositivi La seguente tabella elenca i componenti SIMATIC utilizzabili come master di una rete AS-i. Tabella 5-1 Master AS-i SIMATIC: Componente SIMATIC Accoppiamento AS-i ET 200X CP 142-2 S7-200 CP 243-2 S7-300, C7, ET 200M CP 343-2, CP 343-2 P C7-621 ASi Interfaccia integrata È disponibile un'ampia gamma di slave AS-i, ad es.: • moduli I/O digitali e enalogici in IP67 utilizzabili sul campo e IP20 per nell'armadio • avviatori motore e derivazioni utilizzatore in IP67 e IP20 • contattori, pulsanti, indicatori luminosi Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 5-7 AS-Interface 5.5 Configurazioni 5.5.2 Accoppiamenti tra reti Descrizione AS-Interface può essere collegata come sotto-rete ai sistemi di livello superiore, ad es. PROFIBUS o PROFINET. Gli accoppiamenti consentono di collegare due reti tra loro. Gli accoppiamenti tra reti vengono realizzati tramite controller o Link. Accoppiamenti tra reti La seguente tabella riporta gli accoppiamenti tra reti possibili in AS-Interface. Tabella 5-2 Accoppiamenti tra reti in AS-Interface: Rete 1 AS-i Rete 2 Industrial Ethernet / PROFINET PROFIBUS AS-i Link IE/AS-i Link PN IO Controller S7-200, S7-300, C7 DP/AS-i Link S7-200, S7-300, C7, ET 200X/M Sono disponibili due DP/AS-i Link con diverso tipo di protezione (IP20 o IP65). Anche il collegamento all'S7-400 viene effettuato tramite un Link. 6 3&FRQ VHUYHU3123& 352),1(7 ,QGXVWULDO(WKHUQHW 3&FRQ 6,0$7,&:LQ$& 3UR[\ 6 6,180(5,. 6FRQ &38352),1(7 $FFHVV 3RLQW 6&$/$1&( : 6 6FRQ &38352),1(7 6 ,(3% /LQN31,2 3UR[\ ,($6L/,1. 31,2 ,(3%/LQN :LQ$& 6 6,0$7,&& ,:/$13% /LQN31,2 3UR[\ 3& 3* 6,0$7,&& 6 '3$6L/,1.$GYDQFHG '3$6,QWHUIDFH/LQN( 6,027,21& 352),%86 '3(,%/LQN 6 $6,QWHUIDFH .1;(,% Figura 5-4 5-8 Accoppiamenti tra reti in AS-Interface Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Wide Area Network (WAN) 6.1 6 Introduzione Gli impianti SINAUT sono impianti distribuiti in luoghi fisicamente lontani che comprendono stazioni, aventualmente stazioni nodo e uno o più Control Center. Le parti dell'impianto sono collegate mediante adeguati mezzi di trasmissione dati. Dei processori di comunicazione sviluppati espressamente per SINAUT (TIM) garantiscono una trasmissione sicura dei dati mediante un protocollo adeguato alla rete di trasmissione. I dati, che non devono andar persi in caso di disturbi lungo il percorso di trasmissione o di guasto del partner di comunicazione, vengono memorizzati nella TIM e trasmessi una volta eliminato l'errore. 6.2 Caratteristiche Gli impianti SINAUT sono impianti distribuiti in luoghi fisicamente lontani che comprendono stazioni, aventualmente stazioni nodo e uno o più Control Center. Le parti dell'impianto sono collegate mediante adeguati mezzi di trasmissione dati. Dei processori di comunicazione sviluppati espressamente per SINAUT (TIM) garantiscono una trasmissione sicura dei dati mediante un protocollo adeguato alla rete di trasmissione. I dati, che non devono andar persi in caso di disturbi lungo il percorso di trasmissione o di guasto del partner di comunicazione, vengono memorizzati nella TIM e trasmessi una volta eliminato l'errore. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 6-1 Wide Area Network (WAN) 6.2 Caratteristiche 6.2.1 Stazione Controllori S7-300 e S7-400 Ogni controllore SIMATIC S7-300 o S7-400 può essere configurato come stazione SINAUT (anche come stazione nodo) se dotato di un'unità TIM adeguata. Per le configurazioni di stazioni compatte che richiedono un Operator Panel si possono utilizzare i C7. 6 7,0 :$1 Figura 6-1 TIM 3 utilizzata come CP nel rack S7-300 & ,0 7,0 :$1 Figura 6-2 TIM 3 utilizzata come CP nel rack di ampliamento S7-300 assieme a un C7 6 7,0 :$1 Figura 6-3 6-2 03, TIM 4 utilizzata come unità autonoma collegata a un'S7-400 tramite MPI Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Wide Area Network (WAN) 6.2 Caratteristiche 6.2.2 Control Center Progettazione dei Control Center Per progettare un Control Center sono possibili a scelta diverse varianti: • il Control Center è costituito, come le stazioni, da un controllore S7-300 o S7-400. Questa soluzione è adatta ai Control Center semplici, con i quali è necessaria solo un'immagine di processo aggiornata dei dati di processo presenti nelle varie stazioni. Con l'immissione di comandi, valori di riferimento o parametri è possibile accedere al controllo di processo delle stazioni. Questo Control Center S7-300 o S7-400 può essere impiegato anche in aggiunta ad un Control Center PC-based (SINAUT ST7cc o ST7sc), ad es. per l'emissione di dati su un pannello operatore e/o come sistema di controllo d'emergenza. • SINAUT ST7cc; il Control Center PC-based su WinCC. Questo Control Center-System è ideale sia per SINAUT ST7 che per il sistema precedente SINAUT ST1. Esso è concepito specialmente per la trasmissione dati comandata da evento con timbratura oraria del sistema SINAUT e può essere progettato come sistema semplice o ridondato (in aggiunta al pacchetto di ridondanza WinCC). • SINAUT ST7sc, il collegamento di Control Center di altri produttori tramite OPC. Mediante la "Data Access Interface" è possibile collegare la tecnica di telecontrollo SINAUT (ST7 und ST1) anche a Control Center-System di altri produttori. ST7sc dispone di potenti meccanismi di bufferizzazione che evitano la perdita di dati anche in caso di guasto dell'OPC client. Può essere collegato a client con configurazione semplice o ridondata. Figura 6-4 SINAUT ST7cc/ST7sc con più TIM collegate al bus MPI Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 6-3 Wide Area Network (WAN) 6.2 Caratteristiche 6.2.3 WAN "classica" Per la trasmissione dei dati si possono utilizzare le seguenti reti WAN "classiche". • Linee dedicate, private o affittate; cavo con conduttori in rame o in fibra ottica (anche con sistemi di trasmissione quali PCM30 o OTN) • Reti radio private (in opzione con metodo time-slot) • Reti telefoniche analogiche • Reti ISDN digitali • Reti radiomobili GSM 6.2.4 Rete WAN basata su Ethernet La comunicazione SINAUT tra stazione e Control Center e tra le stazioni può essere realizzata mediante WAN Ethernet nei seguenti modi. • Tramite radio utilizzando speciali apparecchiature radio ottimizzate per Ethernet, ad es. SCALANCE W. • Tramite cavi in fibra ottica, ad es. con gli switch SCALANCE X con porte ottiche; si possono così superare distanze fino a 26 km. • Tramite reti pubbliche e Internet mediante ADSL o GPRS. 6.2.5 Trasmissione secondo il principio "Store and Forward" Un collegamento semplice tra la stazione e il Control Center non è costituito, come nel caso della comunicazione SIMATIC, da un collegamento diretto tra due partner, uno che trasmette e l'altro che risponde inviandogli direttamente una conferma della ricezione. Nella maggior parte delle reti WAN e nelle reti complesse realizzabili con SINAUT questo meccanismo non funzionerebbe. In SINAUT un collegamento è costituito da più segmenti o tratti di percorso nei quali l'unità TIM svolge il ruolo di mediatore ovvero rappresenta il punto finale di un tratto. Un collegamento semplice tra la stazione e Control Center in SINAUT è costituito da 3 collegamenti indipendenti: • dalla stazione CPU alla stazione TIM • dalla stazione TIM alla centrale TIM • dalla centrale TIM ai Control Center PC La trasmissione dei dati SINAUT avviene secondo il principio Store and Forward come descritto di seguito. 1. La stazione CPU trasferisce i dati da trasmettere nella propria stazione TIM e riceve da questa una conferma. La CPU cancella i dati confermati dal prorpio buffer di trasmissione. 2. La stazione TIM salva i dati nella memoria temporanea e li trasmette prima possibile alla centrale TIM. Quest'ultima conferma la ricezione alla stazione TIM, la quale cancella i dati confermati dal proprio buffer di trasmissione. 3. Anche la centrale TIM salva i dati finché non vengono trasmessi al PC Control Center, ovvero finché non riceve dal PC una conferma di ricezione. La centrale TIM cancella quindi i dati confermati dal proprio buffer. 6-4 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Wide Area Network (WAN) 6.2 Caratteristiche Il tempo di permanenza dei dati nella memoria della TIM dipende dalla classificazione dei dati da trasmettere: • i dati rilevati in loco nella stazione e provenienti dal processo, generalmente messaggi di stato, allarmi, valori di processo analogici, valori di conteggio e simili, vengono memorizzati nella TIM finché non diventa possibile trasmetterli alla successiva istanza della sequenza di collegamento SINAUT. • I dati che devono essere trasmessi dal Control Center al processo, generalmente comandi, valori di riferimento, parametri ecc. vengono memorizzati temporaneamente nella TIM finché non diventa possibile trasmetterli al punto successivo della rete oppure se viene rilevato che il partner finale a cui sono indirizzati non è accessibile. 6.2.6 Trasmissione dati comandata da variazione Nelle stazioni il software SINAUT fa in modo che i dati di processo vengano trasmessi tra le CPU e il Control Center, ad es. ST7cc, in funzione di determinate variazioni. Il software visualizza i guasti dei collegamenti, delle CPU o del Control Center e, una volta eliminato il guasto o dopo l'avvio delle CPU o del Control Center, effettua un aggiornamento automatico dei dati. 6.2.7 Data e ora Le CPU e anche il Control Center, ad es. un'ST7cc, possono ricevere le informazioni sulla data e l'ora tramite un radioorologio DCF77 (opzionale). I sistemi dispongono sempre dell'ora esatta e l'ora solare/legale viene impostata automaticamente. Invece del DCF77 è possibile usare come sorgente del segnale orario il GPS (Global Positioning System). In questo modo è possibile trasmettere i telegrammi di dati con l'ora originale. Il programma utente può accedere all'orologio ad esempio per in modo da avviarsi in funzione dell'ora. 6.2.8 Memorizzazione dei dati sul posto Una caratteristica speciale dell'unità di comunicazione TIM utilizzata nel sistema SINAUT ST7 è la capacità di memorizzare dei dati che non devono andar persi neppure in caso di interruzione del collegamento o guasto del partner. Per questo la TIM mette a disposizione una memoria in grado di contenere fino a 32.000 telegrammi. Nelle reti commutate, la capacità di memorizzazione contribuisce a risparmiare sui costi. Esse consentono di assegnare priorità diverse ai dati da trasmettere. Se la priorità è alta il collegamento viene attivato immediatamente. Se la priorità è normale i dati vengono prima memorizzati nella TIM. Quindi vengono trasmessi al successivo collegamento attivato, per qualsiasi motivo, con il partner, ad esempio se un'informazione deve essere trasmessa con priorità alta o se il partner attiva un collegamento per scambiare dati. Proprio perché le unità TIM possono memorizzare i dati e trasmetterli in modo differito con l'indicazione della data e dell'ora, è necessario scegliere con particolare attenzione il Control Center System adatto. Il Control Center deve essere infatti in grado di elaborare i dati (in particolare di archiviarli) anche se li riceve con un ritardo di diverse ore o persino di giorni. Il Control Center System SINAUT ST7cc è stato progettato appositamente per questo scopo. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 6-5 Wide Area Network (WAN) 6.2 Caratteristiche 6.2.9 Teleprogrammazione e telediagnostica SINAUT Nei settori in cui SINAUT trova impiego le stazioni sono distribuite a distanza e spesso si trovano in luoghi difficilmente accessibili. I guasti che rendono necessari interventi su queste stazioni comportano viaggi disagevoli. Per questo SINAUT ST7 consente di effettuare una teleprogrammazione e una telediagnostica mediante le reti WAN configurate nel progetto SINAUT. Tutte le funzioni di diagnostica e programmazione disponibili in SIMATIC e SINAUT per l'automazione delle stazioni e la comunicazione WAN possono essere realizzate tramite WAN. Il traffico dati SINAUT non viene interrotto. Il PG routing e il traffico dei dati si dividono la banda disponibile per la trasmissione, anche se il PG routing ha una priorità più alta. 6.2.10 Messa in allarme mediante SMS Per mettere in allarme il personale reperibile è possibile fare in modo che le CPU trasmettano SMS a un telefono mobile in funzione di dati eventi. Il telefono mobile può anche confermare la ricezione dei messaggi e inviare la conferma alla CPU da cui li ha ricevuti. L'SMS può essere trasmesso anche com e-mail, fax o voice mail se il provider offre queste opzioni per il suo servizio SMS. 6.2.11 Tipi di rete SINAUT ST7 consente di realizzare reti gerarchiche complete contenenti stazioni, stazioni nodo e una stazione centrale. Per lo scambio delle informazioni tra le apparecchiature si possono utilizzare la rete WAN "classica" o Ethernet. Tutti i tipi di rete possono essere combinati a piacere in un progetto. Si possono realizzare strutture a stella, lineari e a nodi e configurazioni miste di queste strutture base. Per la trasmissione ridondata dei dati, si può collegare una stazione a due linee di trasmissione. Le linee possono essere dello stesso tipo o di tipo diverso, ad es. una linea dedicata abbinata a una rete telefonica o ISDN con ADSL. Vedere in proposito anche il paragrafo "Topologie". 6-6 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Wide Area Network (WAN) 6.2 Caratteristiche 6.2.12 Collegamento alla WAN classica Il collegamento a una rete WAN classica si realizza tramite l'interfaccia RS232 o l'interfaccia combinata RS232/485 della TIM che, a seconda dell'applicazione, consente di collegare diversi modem come indicato di seguito. • Modem per linea dedicata (ad es. MD2) per collegamenti Point-to-Point, Point-toMultipoint o di linea. • Apparecchiature radio di produttori diversi, anche per la radiocomunicazione con metodo time-slot. • Modem per rete commutata (ad es. MD3) per la rete telefonica analogica o per linee dedicate Point-to-Point. • Modem ISDN (ad es. MD4) per la connessione alla rete ISDN. • Modem GSM (ad es. GSM Kit MC45) per l'accesso alla rete mobile. Alcuni tipi di TIM montano già un modem per la linea dedicata, la linea telefonica analogica e la linea ISDN. Queste unità compatte possono essere collegate alla WAN direttamente tramite l'uscita RJ12 del modem integrato. 6.2.13 Collegamento alla rete WAN Ethernet Alcuni tipi di TIM dispongono di presa RJ45 che è adatta per il collegamento alle reti su base Ethernet che si comportano in modo analogo alle linee dedicate. A seconda dell'impiego si possono collegare diversi dispositivi di trasmissione dati quali: • Switch SCALANCE X per cavi twisted pair o cavi in fibra ottica • SCALANCE W (IWLAN) e apparecchi radio Ethernet di diversi produttori • Router ADSL • Router GPRS Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 6-7 Wide Area Network (WAN) 6.3 Protocolli 6.3 Protocolli 6.3.1 Protocollo SINAUT ST1 Questo protocollo viene utilizzato nel sistema SINAUT ST1 che si basa sul sistema SIMATIC S5 e consente la trasmissione dei dati tramite WAN. Anche il sistema SINAUT ST7 può funzionare con questo protocollo. Impianti SINAUT ST1 esistenti possono essere così ulteriormente ampliati con il sistema SINAUT ST7 o parti d'impianto esistenti possono essere sostituite con apparecchiature ST7. Avvertenza: negli impianti SINAUT ST1 con i Control Center System SAMSY PC, LSX o CS7 e nelle configurazioni ST1 ridondate, l'impiego di apparecchiature ST7 è possibile solo in condizioni particolari. Modi operativi disponibili: • polling • polling con metodo time-slot • funzionamento spontaneo (in reti commutate) In entrambe le modalità di polling si possono utilizzare solo modem adatti a caratteri asincroni di 11 bit. La modalità "spontanea" consente la trasmissione di caratteri asincroni sia di 11 bit che di 10 bit. 6.3.2 Protocollo SINAUT ST7 Questo protocollo costituisce un ulteriore sviluppo del protocollo ST1 e consente la comunicazione SINAUT tramite WAN classica e Ethernet. Sono state inoltre ampliate le possibilità di indirizzamento: • sono indirizzabili fino a 32000 nodi/partner (con ST1 max. 254) • i telegrammi contengono gli indirizzi di origine e di destinazione (i telegrammi ST1 contengono solo l'indirizzo di origine o solo quello di destinazione). Il protocollo ST7 consente anche il "PG routing", cioè la teleprogrammazione e la telediagnostica tramite WAN. Il traffico dati SINAUT non viene interrotto. Il PG routing e il traffico dei dati si dividono la banda disponibile per la trasmissione, anche se il PG routing ha una priorità più alta. Modi operativi disponibili nella rete WAN classica: • polling • polling con metodo time-slot • polling multimaster con metodo time-slot • funzionamento spontaneo (in reti commutate) Nel modo di funzionamento "polling multimaster con metodo time-slot" si possono utilizzare solo modem adatti a caratteri asincroni di 10 bit. Gli altri modi di funzionamento consentono invece la trasmissione di caratteri asincroni sia di 11 bit che di 10 bit. Modo operativo in Ethernet: • spontaneo 6-8 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Wide Area Network (WAN) 6.3 Protocolli 6.3.3 Stati di funzionamento Nella descrizione dei modi operativi che segue vengono utilizzati i termini "stazione", "stazione nodo" e "centrale". In tutti e tre i questi termini si riferiscono a un 'unità TIM impiegata rispettivamente come "stazione", "stazione nodo" e "centrale" in una data funzione. Polling Nella modalità "polling" lo scambio dei dati è comandato dalla centrale che chiama le stazioni collegate (anche le stazioni nodali) una dopo l'altra. Le stazioni che contengono dati modificati li trasmettono non appena vengono chiamate. Le stazioni che non contengono dati modificati confermano semplicemente la chiamata. I dati dalla centrale alle stazioni possono essere trasmessi in qualsiasi momento tra una chiamata e l'altra. Il protocollo ST7 consente il traffico trasversale tra le stazioni. Lo scambio dei dati è sempre pilotato dalla centrale. Polling con metodo time-slot La modalità "polling con metodo time-slot" viene utilizzato nelle reti radio nelle quali l'utilizzo della radiofrequenza assegnata dall'autorità competente deve essere condiviso con altri gestori. Generalmente ogni gestore ha la possibilità di scambiare i dati con le sue stazioni per 6 secondi al minuto. Trascorso questo tempo la frequenza deve essere lasciata libera per il successivo gestore. Durante il time slot assegnato questo tipo di polling funziona come il polling normale. Il protocollo ST7 consente il traffico trasversale tra le stazioni. Lo scambio dei dati è sempre pilotato dalla centrale TIM. Per garantire il rispetto del time slot assegnato è necessario dotare la centrale TIM di radioorologio DCF77 o GPS. Multimaster polling con metodo time-slot Nei casi in cui le stazioni di linee dedicate o le reti radio devono comunicare con più centrali, si utilizza la modalità "Multimaster polling con metodo time-slot". Ogni minuto vengono assegnati a ciascuna centrale collegata uno o più time slot per il polling. Entro il minuto le centrali si alternano per il polling. Questo tipo di polling funziona analogamente al modo "polling con metodo time-slot". In questo caso tuttavia, nelle stazioni (anche stazioni nodo) viene gestito un buffer separato per ogni centrale. Il traffico trasversale tra le stazioni è possibile. Lo scambio dei dati è sempre pilotato dalla centrale. Poiché sono presenti più centrali il traffico trasversale può essere configurato in modo ridondato: in caso di errore nella centrale preferita, la centrale alternativa si incarica di svolgere il traffico trasversale. Anche in questo modo operativo, per garantire il rispetto del time slot assegnato è necessario dotare ogni centrale di radioorologio DCF77 o GPS. Modo di funzionamento "spontaneo" per lo scambio dei dati nelle reti commutate Per la trasmissione nelle reti commutate è possibile assegnare priorità diverse (alta, normale o d'allarme) ai dati della stazione o della stazione nodo. I dati trasmessi dalla centrale hanno sempre la priorità più alta. Se si devono trasmettere dati con priorità alta o di allarme il collegamento viene attivato immediatamente. Se la priorità è normale i dati vengono prima memorizzati nella stazione. Quindi vengono trasmessi al successivo collegamento attivato, per qualsiasi motivo, con il partner, ad esempio se un'informazione deve essere trasmessa con priorità alta o se il partner attiva un collegamento per scambiare dati. I telegrammi memorizzati nella TIM vengono tarsmessi secondo il principio FIFO, cioè nella sequenza di registrazione originale, a meno che non si tratti di telegrammi con priorità diverse. Se la memoria della TIM contiene telegrammi di allarme, questi vengono trasmessi prima degli altri. Il protocollo ST7 consente il traffico trasversale tra le stazioni e in particolare direttamente da stazione a stazione. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 6-9 Wide Area Network (WAN) 6.3 Protocolli Modo operativo spontaneo tramite Ethernet gratuita Nelle reti Ethernet gratuite i dati vengono trasmessi subito al rispettivo partner indipendentemente dalla priorità. La trasmissione avviene in base alla sequenza stabilita dall'operazione FIFO. Fanno eccezione i telegrammi con priorità massima che vengono trasmessi prima degli altri eventualmente presenti nel buffer. La trasmissione avviene con i mezzi della comunicazione S7. Per la trasmissione tra due TIM Ethernet o tra una TIM Ethernet e un'ST7cc/ST7sc viene stabilito un collegamento S7 permanente. Tramite questo collegamento entrambe le TIM o la TIM e l'ST7cc/ST7sc si scambiano pacchetti dati mediante il protocollo di trasporto TCP/IP SINAUT ST7. Il traffico trasversale tra le stazioni è possibile e può avvenire direttamente da stazione a stazione, come è tipico per Ethernet. Modo operativo spontaneo tramite Ethernet a pagamento Per la trasmissione nelle reti Ethernet a pagamento, ad es. GPRS, è possibile assegnare priorità diverse (alta, normale o d'allarme) ai dati della stazione o della stazione nodo come nelle reti commutate. I dati con priorità alta o di allarme vengono trasmessi immediatamente. Se la priorità è normale i dati vengono prima memorizzati nella TIM. I dati vengono trasmessi nei seguenti casi: • se hanno priorità alta o di allarme • se la quantità di dati in memoria è pari o superiore a un dato limite • se un intervallo di tempo parametrizzato è trascorso senza che uno dei criteri precedenti abbia determinato la trasmissione dei dati. Anche in questo caso la trasmissione avviene con i mezzi della comunicazione S7. Il traffico trasversale tra le stazioni è possibile. Dipende comunque dalla rete se può essere effettuato direttamente da stazione a stazione o se il collegamento deve essere passare per la centrale TIM, come ad esempio nel caso dei collegamenti GPRS. 6-10 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Wide Area Network (WAN) 6.3 Protocolli 6.3.4 Funzione della TIM L'unità TIM può essere utilizzata come "stazione", "stazione nodo" e "centrale". Nelle reti Ethernet il tipo di funzione della TIM dipende dal tipo di rete. Normalmente questa classificazione non viene applicata e tutti i partner hanno gli stessi diritti. La si deve obbbligatoriamente utilizzare solo nelle reti GPRS. La TIM elabora autonomamente il traffico dati nella rete WAN collegata. L'unità dispone di un proprio processore e di una memoria RAM che consente di bufferizzare fino a 32.000 telegrammi di dati nel caso la linea sia disturbata o si verifichi un guasto nel partner oppure per ridurre i costi di collegamento alla rete commutata. Per la lettura e la scrittura dei dati trasmessi e ricevuti sono disponibili le due seguenti alternative per la CPU e la TIM. • Utilizzo del software SINAUT TD7 per la CPU (TD7onCPU). Il programma SINAUT della CPU, configurato con blocchi software della biblioteca SINAUT TD7, acquisisce i dati di processo da trasmettere, li controlla per verificare se sono cambiati e li inoltra alla TIM che li trasmette tramite WAN. La TIM inoltra alla CPU locale i telegrammi che ha ricevuto tramite WAN. Un blocco software integrato per l'analisi dei telegrammi passa l'informazione ricevuta alle uscite o alle aree di dati progettate del blocco. • Utilizzo del software SINAUT TD7 integrato nella TIM (TD7onTIM): Il programma TD7onTIM configurato dall'utente rileva i dati di processo da trasmettere direttamente dalle aree di memoria della CPU inserita nel rack S7-300 (ingressi, merker, DB), li controlla per verificare se sono cambiati e li inoltra al buffer della TIM che li trasmette tramite WAN o Ethernet. La TIM scrive direttamente nelle aree di memoria progettate della CPU i dati dei telegrammi che ha ricevuto tramite WAN/Ethernet. In opzione i dati acquisiti da "TD7onCPU" o "TD7onTIM" possono essere dotati di data e ora e dall'indicazione della priorità "normale" o "alta" per la trasmissione tramite rete commutata. "TD7onTIM" consente inoltre di assegnare ai dati più importanti l'indicatore di "massima priorità". Questi dati vengono trattati prima degli altri telegrammi memorizzati nel buffer di trasmissione ovvero vengono trasmessi per primi. La TIM memorizza i dati da trasmettere nel proprio buffer RAM. Il modo in cui la TIM trasmetterà i dati dipende dalla rete. Trasmissione tramite rete WAN classica Il modo in cui la TIM trasmette i dati dipende dal tipo di WAN e dal modo operativo della TIM come indicato di seguito. • Linea dedicata, rete radio Come "stazione" o "stazione nodo" la TIM aspetta di essere chiamata dalla centrale. Quindi trasmette i telegrammi di dati che ha in memoria. Se non sono presenti telegrammi la TIM conferma la chiamata. Come "centrale", dopo ogni chiamata e risposta la TIM trasmette uno dei telegrammi memorizzati nel buffer (impostazione standard). Per poter trasmettere un numero maggiore di telegrammi tra due chiamate si deve settare la relativa impostazione nella configurazione della TIM. • Rete commutata Nel funzionamento come "stazione" e "stazione nodo", inizialmente la TIM non è attiva se i dati hanno priorità "normale". Se i dati hanno priorità "alta" o "massima" la TIM cerca immediatamente di stabilire un collegamento con il partner indirizzato per trasmetterli. Se il buffer della TIM contiene anche dati con priorità "normale" trasmette anche quelli. I dati con priorità "massima" vengono trasmessi per primi. I dati con proprità "alta" e "normale" vengono trasmessi secondo il principio FIFO, a prescindere dalla loro priorità. Quando funge da "centrale" la TIM cerca immediatamente di stabilire un collegamento con il partner indirizzato per trasmettere i dati, indipendetemente dalla loro priorità. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 6-11 Wide Area Network (WAN) 6.4 Topologie Per il traffico dei dati tramite WAN classica si può utilizzare il protocollo SINAUT ST7 o il protocollo SINAUT ST1. Il modo operativo utilizzato dipende dal tipo di WAN come indicato di seguito. • Nelle linee dedicate e nelle reti radio lo scambio dei dati avviene generalmente nel modo operativo "polling" e, se sono presenti due o più centrali, nel modo operativo "polling multimaster con metodo time-slot" (non utilizzabile in SINAUT ST1). Nelle reti radio è possibile selezionare anche il modo "polling con metodo time-slot". In entrambe le modalità con metodo time-slot la TIM può essere sempre utilizzata come "stazione" o "stazione nodo". Per poter fungere da "centrale" la TIM deve disporre di un radioorologio DCF77. • Nelle reti commutate lo scambio dei dati viene effettuato sempre nel modo operativo "spontaneo". Trasmissione tramite rete WAN Ethernet Le modalità di trasmissione variano a seconda che la rete sia a pagamento (ad es. GPRS) o gratuita. È possibile impostare il necessario modo operativo spontaneo (trasmissione immediata e con ottimizzazione dei costi) per la porta WAN della TIM. 6.4 Topologie 6.4.1 Introduzione La seguente descrizione fornisce informazioni sui tipi di rete realizzabili con SINAUT in una WAN. Per ogni configurazione di rete sono indicati anche i protocolli e i modi operativi con cui SINAUT può realizzare la comunicazione sulla rete. I simboli utilizzati identificano la funzione della porta WAN di un'unità TIM. A seconda del tipo, un'unità TIM 3 può avere una o due porte WAN, una TIM 4 ne ha due. Le due porte di una TIM 3 o TIM 4 possono svolgere la stessa funzione (ad es. quella di centrale) o funzioni diverse (ad es. stazione nodo e centrale) Nei collegamenti WAN ridondati si deve sempre utilizzare una TIM con 2 porte perché le linee ridondate devono sempre iniziare e terminare in un'unità TIM. 6-12 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Wide Area Network (WAN) 6.4 Topologie 6.4.2 Esempi di configurazione &RQILJXUD]LRQLGLOLQHHGHGLFDWH 6SLHJD]LRQL 7LSRGLUHWH SXQWRDSXQWR 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJ 7LSRGLUHWH DVWHOOD 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJ 7LSRGLUHWH OLQHDUH 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJ 7LSRGLUHWH FRPELQD]LRQHGL SXQWRDSXQWR DVWHOODHOLQHDUH 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJ 7LSRGLUHWH FRPELQD]LRQHGL SXQWRDSXQWR DQRGLHDVWHOOD 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJ 7LSRGLUHWH FRPELQD]LRQHGL SXQWRDSXQWR DQRGLDVWHOODHOLQHDUH 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJ 0DVWHUFHQWUDOH 7LSRGLUHWH OLQHDUHFRQGXHFHQWUDOL 3URWRFROOR 6,1$8767 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJPXOWLPDVWHU FRQ PHWRGR WLPHVORW 6WD]LRQH 6WD]LRQHQRGR 6LSRVVRQRXWLOL]]DUHSL»GLGXHFHQWUDOL Figura 6-5 Configurazioni di linee dedicate Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 6-13 Wide Area Network (WAN) 6.4 Topologie &RQILJXUD]LRQLGLUHWLUDGLR 6SLHJD]LRQL 7LSRGLUHWH SXQWRDSXQWR 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJR SROOLQJFRQPHWRGRWLPHVORW 7LSRGLUHWH DVWHOOD 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJR SROOLQJFRQPHWRGRWLPHVORW 7LSRGLUHWH FRPELQD]LRQHGLSXQWRDSXQWR DQRGLHDVWHOOD 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJR SROOLQJFRQPHWRGRWLPHVORW 0DVWHUFHQWUDOH 7LSRGLUHWH DVWHOODFRQGXHFHQWUDOL 3URWRFROOR 6,1$8767 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJPXOWLPDVWHUFRQ PHWRGRWLPHVORW 6WD]LRQH 6LSRVVRQRXWLOL]]DUHSL»GLGXHFHQWUDOL 6WD]LRQHQRGR Figura 6-6 6-14 Configurazioni di reti radio Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Wide Area Network (WAN) 6.4 Topologie &RQILJXUD]LRQLGLUHWHFRPPXWDWD 6SLHJD]LRQL 7LSRGLUHWHUHWHWHOHIRQLFDDQDORJLFDR ,6'1GLJLWDOH 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR VSRQWDQHR 6HVLXWLOL]]DQRPRGHP6,1$87 QRQª SRVVLELOH XVDUHXQDFRPELQD]LRQHGLFRQQHVVLRQL DQDORJLFKHH,6'13HUSRWHUORIDUH 7LSRGLUHWHUHWHUDGLRPRELOH*60 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR VSRQWDQHR 7LSRGLUHWHFRPELQD]LRQHGLUHWHILVVD HUHWHUDGLRPRELOH 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR VSRQWDQHR &RQQHVVLRQLGLUHWHILVVD DQDORJLFKHR ,6'1 ,6'1ªFRQVLJOLDELOHSHUOHUHWL UDGLRPRELOL 7LSRGLUHWHUHWHFRPPXWDWDFRQFHQWUDOL / HVHPSLRVLULIHULVFHDXQD UHWHPLVWDFRVWLWXLWDGDXQD UHWHILVVDHXQDUHWHUDGLRPRELOH 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR VSRQWDQHR 6LSRVVRQRXWLOL]]DUHSL»GLFHQWUDOL &RQQHVVLRQLGLUHWHILVVDDQDORJLFKHR ,6'1,6'1ªFRQVLJOLDELOHSHUOHUHWL 7LSRGLUHWHFRPELQD]LRQHGLOLQHDGHGLFDWD HUHWHILVVDWUDPLWH VWD]LRQHQRGR 0DVWHUFHQWUDOH 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WD]LRQH 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJOLQHDGHGLFDWD VSRQWDQHROLQHDFRPPXWDWD &RQQHVVLRQLGLUHWHILVVDDQDORJLFKHR ,6'1 Figura 6-7 6WD]LRQHQRGR Configurazioni di rete commutata Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 6-15 Wide Area Network (WAN) 6.4 Topologie &RQILJXUD]LRQHGLUHWHULGRQGDWDHVHPSL 6SLHJD]LRQL 7LSRGLUHWHSXQWRDSXQWRULGRQGDWD FROOHJDPHQWRIUDGXH OLQHHGHGLFDWH 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJ 7LSRGLUHWHUHWHDVWHOODULGRQGDWDFRQ OLQHHGHGLFDWH FROOHJDWHDVWD]LRQL QRQULGRQGDWH 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJ 7LSRGLUHWHUHWHOLQHDUHFRQ OLQHHGHGLFDWH FROOHJDWHDVWD]LRQL QRQULGRQGDWH 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJ 7LSRGLUHWHSXQWRDSXQWRULGRQGDWD FROOHJDPHQWRWUDPLWHOLQHDGHGLFDWD HUHWHFRPPXWDWD 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJOLQHDGHGLFDWD VSRQWDQHROLQHDFRPPXWDWD 7LSRGLUHWHSXQWRDSXQWRULGRQGDWD FROOHJDPHQWRWUDPLWHOLQHDGHGLFDWD HUDGLRWUDODFHQWUDOH HODVWD]LRQHQRGRVWD]LRQL VXERUGLQDWHFROOHJDWH WUDPLWHUHWHDVWHOODQRQ ULGRQGDWD 0DVWHUFHQWUDOH 6WD]LRQH 3URWRFROOR 6,1$8767H67 6WDWRRSHUDWLYR SROOLQJRSROOLQJFRQ PHWRGRWLPHVORWUDGLR Figura 6-8 6-16 6WD]LRQHQRGR Configurazioni di rete ridondate Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Wide Area Network (WAN) 6.5 Famiglia di dispositivi 6.5 Famiglia di dispositivi 6.5.1 Riepilogo dei tipi di TIM Tutte le unità TIM vengono fornite con un connettore di bus che consente di utilizzarle come CP in un PLC S7-300. I tipi di TIM dotati di modem integrato contengono anche il necessario cavo con connettore per WAN. Le TIM con radioricevitore di segnale orario DCF77 vengono fornite complete di cavo adattatore DCF77, le TIM 4R completi di cavo adattatore per la seconda interfaccia RS 232/485. Tabella 6-1 Tipi di TIM e relative caratteristiche Impiegabile in collegamento con S7300 Connessione MPI Connessione Ethernet Numero di accessi WAN S7-400 3) TIM 32 ■ 2) TIM 33 ■ 2) 1 TIM 34 2) 1 ■ TIM 3V-IE RS232/RS485 Per modem esterno 1 ■ ■ 1 1 (RS232) TIM 3V-IE Advanced ■ TIM 42 ■ ■ ■ 2 TIM 42D ■ ■ ■ 2 1 TIM 43 ■ ■ ■ 2 1 TIM 43D ■ ■ ■ 2 1 TIM 44 ■ ■ ■ 2 1 TIM 44D ■ ■ ■ 2 1 TIM 4V ■ ■ ■ 2 1 TIM 4VD ■ ■ ■ 2 1 ■ ■ ■ 2 1 ■ ■ ■ 2 1 TIM 4R 1) TIM 4RD 1) ■ 2 1 (RS232) 1 1)Completo di cavo adattatore 6NH7700-0AS05 per la seconda interfaccia seriale RS232/485 2) La TIM 3 non è utilizzabile con una CPU 317, CPU 318, CPU 319 o con la CPU 315-2 PN/DP! Per queste CPU si deve utilizzare una TIM 3V-IE o una TIM 4 collegata mediante MPI. 3) Tutte le TIM adatte all'S7-400 possono essere collegate con il PC ST7cc o ST7sc anche tramite il bus MPI. Tipi di TIM e relative caratteristiche Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 6-17 Wide Area Network (WAN) 6.5 Famiglia di dispositivi Modem stand. MD2 2) TIM 32 Modem MD3 per Modem ISDN MD4 4) rete telefonica analogica commutata 3) Segnale orario DCF77 5) ■ TIM 33 Nr. di ordinazione 6NH7800-3AA20 ■ TIM 34 6NH7800-3AA30 ■ 6NH7800-3AA40 TIM 3V-IE 6NH7800-3BA00 TIM 3V-IE Advanced 6NH7800-3CA20 TIM 42 ■ TIM 42D ■ 6NH7800-3AA20 ■ TIM 43 ■ TIM 43D ■ ■ TIM 44 ■ TIM 44D ■ 6NH7800-4AD30 6NH7800-4AA40 ■ 6NH7800-4AD40 ■ 6NH7800-4AD00 TIM 4V 6NH7800-4AA00 TIM 4VD TIM 4R 1) TIM 4RD 6NH7800-4AD20 6NH7800-4AA30 6NH7800-4AA90 1) ■ 6NH7800-4AD90 1)Completo di cavo adattatore 6NH7700-0AS05 per la seconda interfaccia seriale RS232/485 2) Completo di cavo connettore per WAN 6NH7700-2AR60 (RJ12 – RJ12) 3) Completo di cavo connettore per WAN 6NH7700-3BR60 (RJ12 – RJ12 / TAE6) 4) Completo di cavo connettore per WAN 6NH7700-4AR60 (RJ12 – RJ45) 5) Completo di cavo adattatore DCF77 6NH7700-0AD15 6-18 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Interfaccia multipoint (MPI) 7.1 7 Introduzione MPI (Multipoint Interface, interfaccia multipunto) è l'interfaccia integrata dei prodotti SIMATIC: • Controller • Panel • PG/PC L'MPI consente di realizzare sotto-reti con le seguenti caratteristiche: • Estensione ridotta • Ridotto numero di nodi • Limitate quantità di dati 7.2 Caratteristiche 7.2.1 Nozioni di base MPI consente una funzionalità di rete semplice con i seguenti servizi: • Comunicazione PG/OP • Comunicazione S7 • Comunicazione di base S7 • Comunicazione di dati globali (GD) MPI supporta baudrate da 187,5 kbit/s a 12 Mbit/s. Gli indirizzi dei nodi MPI devono essere univoci e vengono impostati con il PG/PC. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 7-1 Interfaccia multipoint (MPI) 7.3 Tecnologie 7.2.2 Architetture di rete MPI si basa sullo standard PROFIBUS (IEC 61158 e EN 50170) e supporta le seguenti topologie di bus: • lineare • A stella • Ad albero Una sotto-rete MPI può comprendere al massimo 127 nodi ed è costituita da più segmenti. Un segmento può contenere al massimo 32 nodi ed è delimitato da resistenze terminali. I segmenti vengono collegati mediante repeater. La lunghezza massima del cavo senza repeater è di 50 m. 7.2.3 Componenti di rete Nelle reti MPI vengono utilizzati i seguenti componenti: • Cavo di bus PROFIBUS per la realizzazione della rete • Repeater RS 485 per il collegamento dei segmenti 7.2.4 Tecnica di collegamento I nodi vengono collegati alla rete MPI nel seguente modo. • I PG/PC e i panel vengono collegati mediante cavi con connettore. • Il cavo di bus PROFIBUS viene collegato all'interfaccia MPI delle CPU del controller con un connettore di bus. 7.3 Tecnologie 7.3.1 Metodi di trasmissione MPI utilizza come mezzo trasmissivo l'RS 485 standard impiegato anche da PROFIBUS. Utilizzando un modulo PROFIBUS OLM (Optical Link Module) è inoltre possibile collegare la rete MPI a reti PROFIBUS ottiche. 7.3.2 Metodi di accesso Il metodo di accesso in MPI dipende dal servizio utilizzato, ad es. PROFIBUS DP. 7-2 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Interfaccia multipoint (MPI) 7.4 Servizi 7.4 Servizi 7.4.1 Servizi di comunicazione PG/OP Vedere anche 7.4.2 Servizi di comunicazione S7 Vedere anche 7.4.3 Servizi di comunicazione PG/OP (Pagina 2-29) Servizi di comunicazione S7 (Pagina 2-30) Servizi di comunicazione di base S7 Descrizione Caratteristiche I servizi di comunicazione di base S7 consentono lo scambio dei dati nei collegamenti S7 non progettati delle sotto-reti MPI e vengono realizzati mediante funzioni di sistema (SFC). Le SFC svolgono le seguenti funzioni: • accesso in lettura e in scrittura ai dati dei controller S7 e C7 SIMATIC • trasmissione di quantità di dati limitate a un'altra stazione S7 (controller S7, panel o PC) mediante una sotto-rete MPI La quantità di dati trasferibile è di max. 76 byte. Le SFC della comunicazione base S7 non consentono la comunicazione con le stazioni di altre sotto-reti. È possibile indirizzare le unità della stazione locale o della sotto-rete MPI. • SFC che consentono lo scambio dei dati tra una CPU S7 e altre unità con funzionalità di comunicazione quando i partner della comunicazione appartengono alla stessa stazione S7. Queste SFC sono precedute da una "I" (internal). – I_GET (SFC 72) – I_PUT (SFC 73) • SFC che consentono lo scambio dei dati tra una CPU S7 e altre unità con funzionalità di comunicazione quando i partner della comunicazione sono collegati alla stessa sotto-rete MPI. Queste SFC sono precedute da una "X" (external). – X_SEND (SFC 65) – X_RCV (SFC 66) – X_GET (SFC 67) – X_PUT (SFC 68) Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 7-3 Interfaccia multipoint (MPI) 7.4 Servizi Il collegamento non viene progettato, ma stabilito in modo esplicito quando l'SFC viene richiamata dal programma utente. Dopo che l'SFC ha trasferito i dati il collegamento viene mantenuto o interrotto in funzione del parametro impostato. Se non è possibile stabilire il collegamento il job non viene trasmesso. È possibile stabilire un solo collegamento per volta con un dato partner. Il numero di partner della comunicazione a cui si può accedere (in successione) dipende dalle risorse di collegamento disponibili. Integrazione in STEP 7 Le SFC sono integrate nel sistema operativo e fungono da interfacce software con il programma utente, non richiedono né una memoria utente, né un blocco dati di istanza. Tutte le CPU S7-300 e S7-400 possono eseguire le SFC della comunicazione di base S7 e utilizzarle per leggere e scrivere i dati nelle CPU S7-200. Poiché nella comunicazione di base S7 le S7-200 possono fungere solo da server non è necessario configurarle in STEP 7Micro/WIN. 7.4.4 Servizi di comunicazione dei dati globali Descrizione La comunicazione dei dati globali (GD) è un servizio di comunicazione facilmente impostabile per la trasmissione ciclica dei dati. La comunicazione dei dati globali avviene tramite due controller SIMATIC (S7-300, S7-400, C7) che devono trovarsi nella stessa sottorete MPI. 'DWL JOREDOL 6 Figura 7-1 'DWL JOREDOL 6 Comunicazione di dati globali Caratteristiche Il supporto della comunicazione dei dati globali è integrato nel sistema operativo dei controller SIMATIC e non richiede una particolare programmazione, né l'uso di blocchi nel programma utente STEP 7. Il sistema operativo dei controller SIMATIC effettua lo scambio dei dati globali tra l'origine e la destinazione. La ricezione dei dati globali non viene confermata perché i dati vengono trasmessi con la procedura broadcast. Non è previsto un meccanismo che garantisca l'integrità e la precisione dei dati. 7-4 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Interfaccia multipoint (MPI) 7.5 Configurazioni Integrazione in STEP 7 L'utente progetta in STEP 7 una tabella di dati globali che definisce l'origine e la destinazione dei dati. Per la comunicazione dei dati globali si devono creare i controllori in un unico progetto STEP 7 e un'unica sotto-rete MPI. 7.5 Configurazioni Una sotto-rete MPI collega una combinazione qualsiasi di apparecchiature SIMATIC: • Controller S7 (S7-300, S7-400, C7) • Apparecchiature HMI (Operator Panel, Touch Panel) • Dispositivi di programmazione (PG/PC) Ogni CPU SIMATIC supporta il protocollo MPI. Non è necessario utilizzare un CP (processore di comunicazione) per collegare un'S7 a una rete MPI. Nelle reti MPI le S7-200 sono utilizzabili solo come slave. 6 +0, 6 s 6 6,027,21 Figura 7-2 Rete MPI Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 7-5 Interfaccia multipoint (MPI) 7.5 Configurazioni 7-6 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Point to Point Interface (PPI) 8.1 8 Introduzione La PPI (Point to Point Interface) è un'interfaccia integrata sviluppata appositamente per SIMATIC S7-200. Generalmente le reti PPI collegano solo controller S7-200. Gli altri controller S7 (ad es. S7300 e S7-400) e gli Operator Panel possono tuttavia comunicare con gli S7-200 in rete. 8.2 Caratteristiche 8.2.1 Nozioni di base PPI è un protocollo master-slave nel quale i master trasmettono dei job agli slave. Gli slave non inviano alcun messaggio, ma attendono che un master trasmetta un job o chieda una risposta. La comunicazione avviene mediante un collegamento PPI condiviso. Come master si possono ad esempio utilizzare: • PG con STEP 7-Micro/WIN • Apparecchiature HMI (Touch Panel, Text Display e Operator Panel) Come slave si possono ad esempio utilizzare: • CPU S7-200 • Unità di ampliamento (ad es. EM 277) Anche le CPU S7-200 possono essere attivate come master PPI mediante programmazione. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 8-1 Point to Point Interface (PPI) 8.3 Tecnologie 8.2.2 Architetture di rete PPI si basa sullo standard PROFIBUS (IEC 61158 e EN 50170) e supporta le seguenti topologie di bus: • Lineare • A stella PPI consente di realizzare reti multimaster con um massimo di 32 master: • non ci sono limiti al numero dei master che possono comunicare con i singoli slave. • Uno slave può essere assegnato a più master. Il repeater RS 485 consente di estendere la rete PPI. Si possono collegare alle reti PPI anche dei modem. 8.2.3 Componenti di rete Le reti PPI vengono realizzate con cavi PPI multimaster. 8.2.4 Tecnica di collegamento Il cavo PPI multimaster viene collegato ai dispositivi mediante connettori. 8.3 Tecnologie 8.3.1 Metodi di trasmissione PPI è un protocollo asincrono basato sui caratteri. Per la trasmissione dei dati vengono utilizzate le interfacce RS 232 o USB. La velocità di trasmissione è compresa fra 1,2 e 115,2 kbit/s. 8.3.2 Metodi di accesso Come PROFIBUS, per l'accesso al bus PPI utilizza il metodo del token passing. 8-2 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Point to Point Interface (PPI) 8.4 Servizi 8.4 Servizi PPI supporta i servizi di rete descritti di seguito. • Comunicazione PG/OP L'S7-200 funge da slave per tutte le apparecchiature HMI che possono comunicare con S7-300 o S7-400. • Comunicazione S7 L'S7-200 funge da slave per le operazioni X_PUT e X_GET di un'S7-300 o S7-400. • Poiché PPI supporta OPC, tutti gli altri client OPC possono accedere ai dati dell'S7. 8.5 Configurazioni Descrizione PPI consente di realizzare le seguenti configurazioni: • Rete PPI single master • Rete PPI multimaster • Rete PPI complessa • Rete PPI con S7-300 o S7-400 Rete PPI single master Una tipica rete PPI single master è costituita dai seguenti componenti: • un PG/PC con STEP 7-Micro/WIN o un'apparecchiatura HMI (panel) come master e • uno o più S7-200 con la funzione di slave 3*3& 6 3DQHO Figura 8-1 6 Reti PPI single master Principio Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 8-3 Point to Point Interface (PPI) 8.5 Configurazioni Rete PPI multimaster Le reti PPI possono essere configurate con più master che comunicano con uno o alcuni S7200 che fungono da slave. Ogni master (PG/PC o panel) può scambiare i dati con ciascuno slave della rete. 3*3& 6 6 3DQHO Figura 8-2 Rete PPI multimaster Principio Rete PPI complessa In una rete PPI complessa si può programmare anche la comunicazione peer to peer per gli S7-200. Peer to peer significa che i partner della comunicazione hanno gli stessi diritti e possono sia offrire che eseguire dei job. Per accedere ai dati di processo di un altro S7-200 si utilizzano le operazioni "Leggi dalla rete" (NETR) e "Scrivi nella rete" (NETW) del programma utente di un'S7-200. 3*3& 6 PDVWHUSHUVODYH FRPXQLFD]LRQH 6 3DQHO Figura 8-3 Rete PPI complessa Principio Rete PPI con S7-300 o S7-400 È possibile collegare a una rete PPI un S7-300 o un S7-400. Per accedere ai dati di un'S7200 gli S7-300/400 utilizzano le operazioni del programma utente X_PUT e X_GET. STEP 7 e NetPro consentono di progettare la rete PPI come rete MPI e di impostare l'S7-200 come slave. 8-4 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 9 Punto a punto 9.1 Introduzione La comunicazione punto a punto consente la trasmissione seriale dei dati fra due stazioni, ad esempio: • apparecchio di un altro produttore (ad es. stampante, lettore di codici a barre) • controller SIMATIC La comunicazione punto a punto è la soluzione ottimale per collegare al controller SIMATIC dispositivi con interfaccia seriale. 9.2 Caratteristiche 9.2.1 Nozioni di base L'accoppiamento punto a punto (PtP) permette lo scambio dei dati tra: • sistemi di automazione e apparecchi di altri produttori • sistemi di automazione • sistemi di automazione e PG/PC 6 &3 Figura 9-1 &3 Accoppiamento punto a punto L'accoppiamento punto a punto presenta le seguenti caratteristiche: • adattamento al protocollo del partner di comunicazione mediante procedura standard o driver caricabili • definizione di un procedimento personalizzato mediante caratteri ASCII • comunicazione con terminali quali pannelli operatore, stampanti o lettori di codici a barre Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 9-1 Punto a punto 9.3 Tecnologie 9.2.2 Architetture di rete Come dice il nome stesso, nell'accoppiamento punto a punto due partner vengono collegati direttamente l'uno all'altro. 9.2.3 Componenti di rete Negli accoppiamenti punto a punto i due partner della comunicazione vengono collegati mediante cavi con connettore confezionati. 9.2.4 Tecnica di collegamento Se si confeziona il cavo da sè si può scegliere fra un'ampia gamma di connettori, ad es. l'RS 232. 9.3 Tecnologie 9.3.1 Metodi di trasmissione Negli accoppiamenti punto a punto i dati vengono trasmessi in modo asincrono e seriale. Come interfacce si possono utilizzare ad es.: • RS 232 (V.24) • 20 mA (TTY) • RS 422/485 (X.27) Le procedure disponibili sono diverse, ad es.: • Driver stampante (monodirezionale) • Driver ASCII (bidirezionale) • Procedura 3964 (R) (bidirezionale) 9.3.2 Metodi di accesso Negli accoppiamenti punto a punto non è previsto alcun metodo di accesso particolare perché l'accesso non dipende dalla procedura o dal driver utilizzati. 9-2 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 KNX/EIB (KONNEX) 10.1 10 Introduzione Descrizione Nel settore degli impianti tecnologici per gli edifici, in particolare in Europa, si è imposto lo standard EIB (European Installation Bus). L'EIB è utilizzato dalle aziende operanti nel settore dell'impiantistica elettrica ed elettronica e della building automation che aderiscono alla European Installation Bus Association (EIBA). Un'interfaccia standard definita consente di utilizzare nello stesso impianto prodotti di costruttori diversi. Caratteristiche Il sistema di bus universale KONNEX (KNX) risponde agli elevati requisiti di flessibilità e praticità che caratterizzano gli impianti elettrici. Si tratta di una rete multimaster per la comunicazione di rete standardizzata nella domotica e nell'automazione degli edifici. Il KNX/EIB viene aggiornato dalla KONNEX Association e fa riferimento alle seguenti norme: • EN 50090 • ENV 13154-2 • ENV 133321-2 • ANSI EIA 776 Il KNX/EIB comprende le seguenti tecnologie: • EIB (European Installation Bus) • EHS (European Home Systems) • BatiBUS Ulteriori informazioni Home page di KONNEX italia: • http://www.knx.it Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 10-1 KNX/EIB (KONNEX) 10.2 Caratteristiche 10.2 Caratteristiche 10.2.1 Nozioni di base Descrizione Nell'impiantistica tradizionale i singoli sistemi, ad es. l'impianto di riscaldamento, di illuminazione ecc., vengono progettati e realizzati separatamente. È quindi necessario utilizzare un cavo per ogni funzione (segnale e alimentazione). Nel KNX/EIB i sistemi vengono progettati e realizzati insieme. Tutte le funzioni e i processi tecnologici vengono controllati e monitorati con un cavo comune. Caratteristiche Il sistema KNX/EIB è costituito dai seguenti componenti. • I sensori (ad es. tasti, anemometri) generano comandi e li inseriscono in telegrammi. • Gli attuatori (ad es. relè di commutazione per luci, veneziane) convertono in azioni i telegrammi ricevuti. • Un cavo di bus collega i sensori e gli attuatori. 10-2 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 KNX/EIB (KONNEX) 10.2 Caratteristiche ,QGXVWULDO(WKHUQHW 352),%863$ 352),%86 .1; Figura 10-1 KNX- Descrizione Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 10-3 KNX/EIB (KONNEX) 10.2 Caratteristiche La comunicazione tra i dispositivi avviene mediante comandi standard. I nodi vengono programmati e configurati con il software speciale ETS (Engineering Tool Software): • ETS è un tool non proprietario per la progettazione, la messa in servizio e la manutenzione degli impianti KNX/EIB. • Il software viene fornito dall'EIBA e consente la gestione integrata di dispositivi di produttori diversi (interoperabilità). Utilizzando un visualizzatore KNX/EIB si possono rappresentare gli stati dell'impianto desiderati e attivare comandi a distanza. I programmi accessori, ad es. i tool per la registrazione di tempi, allarmi e dati, trasformano il visualizzatore EIB in una stazione di gestione completa per la building automation. Inoltre KNX/EIB mette a disposizione servizi di telemanutenzione, di telerilevamento dei dati di consumo e di sicurezza. I sistema EIB possono essere ampliati nella loro funzionalità mediante KNX. Inoltre vi si possono facilmente integrare altri impianti e collegare in rete apparecchi elettrici, ad es. gli elettrodomestici. Formazione Training center certificati offrono un qualificato programma di formazione. Vantaggi La caratteristica principale del sistema KNX/EIB è che consente di ridurre il cablaggio garantendo così i seguenti vantaggi: • diventa molto più semplice realizzare gli impianti degli edifici e ampliarli e modificarli in seguito. • Se si modifica la divisione degli ambienti si può facilmente adattare il sistema KNX/EIB riassegnando (riparametrizzando) i nodi di bus senza dover posare nuovi cavi. • Il cavo di bus può essere ampliato con tutte le diramazioni necessarie e non richiede l'uso di resistenze terminali. 10-4 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 KNX/EIB (KONNEX) 10.2 Caratteristiche 10.2.2 Architetture di rete Descrizione La rete può essere suddivisa in aree, linee e nodi per linea. Caratteristiche Le reti KNX/EIB presentano la seguente struttura. • Una rete è costituita da un massimo di 15 aree. Il numero massimo di nodi collegabili è di 14.000. • Un'area può contenere fino a 15 linee e una linea principale. 69'U /LQHDGLDUHD *DWHZD\ %. 69'U /. 69'U /LQHDSULQFLSDOH OLQHD /. 7/1 69'U 7/1 7/1 /LQHD Figura 10-2 $OWUL VLVWHPL 7/1 /LQHD Architettura KNX/EIB • Una linea può contenere fino a un massimo di 64 nodi (255 con un amplificatore di linea). La lunghezza massima è di 1000 m. Per ogni nodo si parametrizza un indirizzo univoco. • Il cavo di bus può essere ampliato con tutte le diramazioni necessarie e non richiede l'uso di resistenze terminali. Si devono tuttavia evitare i loop. Accoppiatore Gli accoppiatori possono essere costituiti da amplificatori di linea, accoppiatori di linea e accopiatori di area. • Utilizzando gli amplificatori si possono collegare fino a 255 nodi in una linea. • Gli accoppiatori di linea separano le linee galvanicamente e filtrano i telegrammi in modo che vengano trasmessi a una data linea solo quelli che questa deve ricevere. In questo modo viene limitato il carico sul bus. In funzione della parametrizzazione ETS genera le cosiddette tabelle di filtraggio che vengono caricate negli accoppiatori. • Gli accoppiatori di area collegano la linea principale di un'area alla linea della rete complessiva. • Negli impianti con un carico di dati molto elevato (ad es. in caso di visualizzazioni o comunicazione con i livelli di management) si possono collegare le linee principali a Ethernet mediante gateway, in modo da aumentare la capacità di trasmissione. In questo modo si possono realizzare impianti con un numero ancora maggiore di nodi. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 10-5 KNX/EIB (KONNEX) 10.3 Tecnologie 10.2.3 Componenti di rete I componenti delle reti KNX/EIB sono costituiti dal cavo di bus e dagli accoppiatori. 10.2.4 Tecnica di collegamento I componenti KNX/EIB vengono collegati al cavo di bus mediante morsetti EIB. 10.3 Tecnologie 10.3.1 Metodi di trasmissione Descrizione Nelle reti KNX/EIB i dati vengono trasmessi in modo seriale attraverso diversi mezzi trasmissivi. Caratteristiche La trasmissione dei dati avviene in modo seriale a 9,6 kbit/s sotto forma di differenze di tensione. I nodi inviano una conferma quando ricevono un telegramma. KNX/EIB supporta i seguenti mezzi trasmissivi: • Doppino ritorto (in rame) • Powernet PL • Onde radio • Infrarossi • Cavo in fibre ottiche (di vetro) • Internet • ISDN Le onde radio e gli infrarossi offrono molte opportunità di aggiornamento degli impianti degli edifici. Nel caso del doppino ritorto in rame i dati e l'alimentazione (24 V DC) vengono trasportati su un unico cavo a prova di corto circuito. 10-6 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 KNX/EIB (KONNEX) 10.3 Tecnologie 10.3.2 Metodi di accesso Descrizione Lo scambio dei dati avviene mediante telegrammi come in Ethernet (CSMA/CD) ovvero i nodi del bus possono trasmettere indipendentemente gli uni dagli altri. In caso di collisione il telegramma viene ritrasmesso e il trasmittente riceve una conferma della ricezione. Caratteristiche Le reti Ethernet cablate utilizzano come metodo di accesso il CSMA/CD (Carrier Sense Multiple Access with Collision Detection). Dopo aver interrogato la linea e averla identificata come libera (Carrier Sense, CS) il nodo pronto trasmette i dati. Il nodo trasmittente può rilevare, in base a un livello di segnale disturbato, le collisioni (Collision Detection, CD) con gli altri nodi che stanno trasmettendo contemporaneamente (Multiple Access, MA) e interrompere la trasmissione. Questo meccanismo viene utilizzato con le stesse modalità anche nelle reti KNX/EIB, tranne che per il fatto che le collisioni vengono in tenzionalmente evitate (Collision Avoidance, CA). Le reti KNX/EIB non utilizzano quindi il metodo CSMA/CD, nel quale le collisioni possono verificarsi e vengono rilevate, ma il metodo CSMA/CA (Carrier Sense Multiple Access with Collision Avoidance). Prima di trasmettere ogni nodo si accerta che la linea sia libera. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 10-7 KNX/EIB (KONNEX) 10.4 Configurazioni 10.4 Configurazioni 10.4.1 Famiglia di dispositivi È possibile collegare alle reti KNX/EIB sensori e attuatori. I componenti SIMATIC vengono collegati mediante Link. 10.4.2 Accoppiamenti tra reti DP/EIB Link consente di connettere le reti KNX/EIB come sotto-reti a PROFIBUS DP. Ciò consente di collegare le funzioni della building automation al mondo dell'automazione dell'industria di produzione e di processo. 6 3&FRQ VHUYHU3123& 352),1(7 ,QGXVWULDO(WKHUQHW 3&FRQ 6,0$7,&:LQ$& 3UR[\ 6 6,180(5,. 6FRQ &38352),1(7 $FFHVV 3RLQW 6&$/$1&( : 6 6FRQ &38352),1(7 6 ,(3% /LQN31,2 3UR[\ ,($6L/,1. 31,2 ,(3%/LQN :LQ$& 6 6,0$7,&& ,:/$13% /LQN31,2 3UR[\ 3& 3* 6,0$7,&& 6 '3$6L/,1.$GYDQFHG '3$6,QWHUIDFH/LQN( 6,027,21& 352),%86 '3(,%/LQN 6 $6,QWHUIDFH .1;(,% Figura 10-3 10-8 Accoppiamento di una rete KNX/EIB a PROFIBUS Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 KNX/EIB (KONNEX) 10.4 Configurazioni 10.4.3 Integrazione di altri sistemi Utilizzando apposite interfacce è possibile collegare KNX/EIB ad altri sistemi quali i seguenti. • Centrali di altri sistemi per la building automation (ad es. SICLIMAT) • Rete telefonica pubblica (ad es. ISDN) In caso di quantità di dati elevate si utilizzano i gateway che hanno la funzione di convertire i protocolli delle diverse reti. Attualmente tutti i produttori più importanti di sistemi per la building automation offrono queste possibilità di collegamento. Anche l'accoppiamento delle reti KNX/EIB alle reti con protocollo aperto Standard Building Automation e Control Network BACnet si sta rapidamente diffondendo. Sono necessarie delle interfacce anche per il collegamento a impianti di livello inferiore o impianti accessori, ad es. per gestire contemporaneamente in un unico monitor gli impianti EIB e i servomezzi dei diversi impianti. Il collegamento tra le reti KNX/EIB e Internet sta assumendo un'importanza sempre maggiore, in particolare nell'ambiente domestico, e consente di verificare ed eventualmente impostare dati importanti quali la temperatura degli ambienti. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 10-9 KNX/EIB (KONNEX) 10.4 Configurazioni 10-10 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Tool di configurazione e parametrizzazione 11.1 11 Tool e loro utilizzo Progettazione, service e diagnostica della comunicazione Per la progettazione, il service e la diagnostica della comunicazione e dei relativi componenti si possono utilizzare i seguenti tool. Dopo la tabella sono riportate informazioni sui singoli tool. Tabella 11-1 Tool e loro utilizzo Attrezzi Impiego Programma di configurazione componenti Prima configurazione, progettazione e manutenzione di una stazione PC Tool di progettazione SIMATIC NCM PC / STEP 7 Componenti e servizi di progettazione e comunicazione Assistente di progettazione Creazione di progetti in SIMATIC NCM PC e STEP 7 Programma di configurazione di file dei simboli Creazione di file dei simboli per l'accesso simbolico alle variabili Consolle di configurazione "Imposta stazione PC" Configurazione e diagnostica dei componenti hardware dei PC e dei programmi utente per PC OPC Scout Test dell'applicazione OPC e messa in servizio del server OPC Programma di sistema "dcomcnfg" - impostazioni DCOM Configurazione di DCOM e dei necessari oggetti COM con il programma di sistema Windows Request Editor Creazione di buffer specifici dei servizi per la comunicazione aciclica Configurazione del servizio di notifica Informazioni su eventi che si sono verificati in seguito a richieste trace Imposta interfaccia PG/PC Funzione di parametrizzazione delle interfacce per il collegamento di bus Diagnostica dei collegamenti S7 Verifica dei collegamenti S7 progettati S7-REDCONNECT Comunicazione tra applicazioni per PC (ad es. WinCC) e S7-400H tramite reti ridondate NetPro • • • • Creazione di una rappresentazione grafica della rete (una o più sotto-reti). Definizione delle proprietà e dei parametri delle sotto-reti Definizione delle proprietà di nodo per le unità in rete Documentazione della configurazione di rete Config. HW Progettazione di PROFIBUS DP e PROFINET IO Diagnostica NCM Informazioni dinamiche sullo stato operativo delle funzioni di comunicazione delle unità online Programma di caricamento del firmware NCM Caricamento di nuove versioni firmware nelle unità SIMATIC NET SIMATIC SIMATIC Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 11-1 Tool di configurazione e parametrizzazione 11.1 Tool e loro utilizzo Attrezzi Impiego SCOPE per AS-Interface Programma di monitoraggio per la valutazione del traffico dei dati nelle reti AS-i durante la messa in servizio e il funzionamento COM PROFIBUS Progettazione e messa in servizio di PROFIBUS DP e PROFIBUS FM in SIMATIC S5 SIMATIC iMap Progettazione grafica della comunicazione nelle soluzioni di automazione distribuite ETS (KNX/EIB) Programmazione dei nodi e assegnazione degli indirizzi dei gruppi Primary Setup Tool Tool per l'assegnazione dell'indirizzo IP ai nuovi dispositivi di comunicazione Amprolyzer Tool di diagnostica e verifica delle reti PROFIBUS Programma di configurazione componenti Il programma di configurazione componenti consente di accedere alla gestione componenti dello Station Manager nella stazione PC. Il programma viene utilizzato per la prima configurazione (in alternativa alla configurazione remota) e per la progettazione e la manutenzione della stazione PC. Tool di progettazione SIMATIC NCM PC / STEP 7 SIMATIC NCM PC è il tool più importante per la progettazione dei servizi di comunicazione per la stazione PC. Una volta creati i dati li si deve caricare o esportare nella stazione PC in modo da predisporla per la comunicazione. Assistente di progettazione L'Assistente di progettazione semplifica notevolmente la procedura di creazione dei progetti in SIMATIC NCM PC e in STEP 7 perché consente di acquisire automaticamente i dati di configurazione nella stazione PC locale. In questo modo viene garantita una maggiore sicurezza in termini di coerenza dei dati di progettazione. Una tipica applicazione consiste nell'acquisire la configurazione di una stazione PC in un progetto STEP 7 "temporaneo" (la prima configurazione deve essere già stata effettuata con il programma di configurazione componenti). Il progetto creato può essere quindi acquisito in una stazione di engineering (incollando la stazione PC in un altro progetto con la funzione di copia o importando il progetto in un multiprogetto). Programma di configurazione di file dei simboli Il programma di configurazione di file dei simboli consente di creare file dei simboli che consentono di accedere in modo simbolico alle variabili tramite un server OPC SIMATIC NET. I file dei simboli sono gerarchici e, dal punto di vista della struttura, sono paragonabili ai file di sistema. 11-2 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Tool di configurazione e parametrizzazione 11.1 Tool e loro utilizzo Consolle di configurazione "Imposta stazione PC" La console di configurazione "Imposta stazione PC" è uno snap in integrato nella "Microsoft Management Console" (MMC) che mette a disposizione svariate opzioni per la configurazione e la diagnostica dei componenti hardware e delle applicazioni per PC. Anche le impostazioni nei server OPC in dotazione al software di comunicazione possono essere effettuate con la console di configurazione. Questa facilita l'esecuzione dei seguenti task nel sistema di comunicazione delle stazioni PC SIMATIC: • Messa in servizio ed esercizio • Modifica della configurazione • Diagnostica OPC Scout OPC Scout consente di testare un'applicazione OPC o di mettere in servizio il server OPC. Per poterlo utilizzare è necessario conoscere i concetti e i meccanismi dei sistemi OPC (modello server e client). Per informazioni più dettagliate consultare il manuale Comunicazione industriale con PG/PC. Programma di sistema "dcomcnfg" - impostazioni DCOM Perché un client possa accedere a un oggetto COM situato in un altro calcolatore è necessario configurare le proprietà dell'oggetto COM sia nel calcolatore client che in quello remoto. La configurazione di DCOM e dei necessari oggetti COM viene effettuata con il programma di sistema di Windows. Request Editor Questo tool consente di creare buffer specifici per i servizi di comunicazione aciclica. Configurazione del servizio di notifica Il servizio di notifica fornisce informazioni sugli eventi che si sono verificati in seguito delle richieste trace attivate. Le richieste trace possono essere impostate nella console di configuraizone "Imposta stazione PC". Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 11-3 Tool di configurazione e parametrizzazione 11.1 Tool e loro utilizzo Imposta interfaccia PG/PC Il PG o il PC possono essere connessi a diversi sistemi di bus utilizzabili per il collegamento in rete dei sistemi di automazione (ad es. MPI Bus, PROFIBUS, Industrial Ethernet). Ogni interfaccia integrata e installata è rappresentata da una parametrizzazione che va a costituire il "set di parametri" dell'interfaccia. Le applicazioni (STEP 7, WinCC, ecc.) accedono alla propria interfaccia attraverso uno o più punti di accesso (ovvero collegamenti tra un'applicazione, una parametrizzazione di interfaccia e un'unità). Il percorso di accesso può essere impostato selezionando il punto di accesso dell'applicazione e il relativo set di parametri di interfaccia. Quando si imposta l'interfaccia PG/PC si selezionano i parametri adatti per il collegamento al bus che si sta utilizzando. Se necessario è possibile adattare le proprietà della parametrizzazione alle esigenze particolari della propria applicazione. Nota Per STEP 7 si utilizza solo il punto di accesso "S7ONLINE (STEP 7)". Diagnostica dei collegamenti S7 Il programma "Diagnostica dei collegamenti S7" consente di verificare quali collegamenti S7 sono stati progettati sul PC. I collegamenti S7 vengono letti dai dati di progetto del programma di configurazione dei componenti completi di tutte le informazioni. Viene inoltre visualizzato lo stato attuale del collegamento. Si distingue fra due tipi di collegamenti S7: • Collegamento S7 • Collegamento S7 ad elevata disponibilità. S7-REDCONNECT S7-REDCONNECT garantisce una comunicazione corretta tra le applicazioni per PC (ad es. WinCC) e gli S7-400H tramite collegamenti ridondati. Per realizzare reti Industrial Ethernet e PROFIBUS ridondate si utilizzano gli switch della linea di prodotti SCALANCE X, OSM, ESM o OLM. Grazie alla chiusura dell'anello la rete continua a funzionare anche in caso di guasto di un canale di comunicazione; in caso di guasto di un componente della rete non sono più accessibili soltanto i nodi/partner ad esso collegati. 11-4 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Tool di configurazione e parametrizzazione 11.1 Tool e loro utilizzo NetPro Che si scelga la comunicazione tramite dati globali o tramite blocchi del programma utente, si deve sempre iniziare dalla configurazione della rete. NetPro è lo strumento ideale per progettare e parametrizzare in modo semplice e chiaro la configurazione di rete degli impianti. NetPro permette di: • creare una rappresentazione grafica della rete (costituita da una o più sotto-reti). • definire le proprietà e i parametri delle sotto-reti • definire le proprietà di nodo delle unità in rete • documentare la configurazione di rete. Diagnostica NCM La Diagnostica S7 NCM fornisce informazioni dinamiche sullo stato operativo delle funzioni di comunicazione delle unità online. Programma di caricamento del firmware NCM Questo programma consente di caricare nuove versioni firmware nelle unità SIMATIC NET. Viene utilizzato per: • le schede PROFIBUS • le unità Industrial Ethernet • le unità per l'accoppiamento delle reti (ad es. IE/PB-Link) Il caricamento di un nuovo firmware si rende necessario, ad esempio, se nell'aggiornamento sono state integrate nuove funzioni. Per verificare se è necessario aggiornare il proprio firmware rivolgersi alla più vicina filiale SIEMENS. SCOPE per AS-Interface Il software di diagnostica SCOPE per AS–Interface è un programma di monitoraggio che è in grado di registrare e valutare il traffico dei dati nelle reti AS-i durante la messa in servizio e il funzionamento. SCOPE per AS-Interface è eseguibile in WINDOWS nel PC assieme all'interfaccia master AS-i CP 2413. SCOPE per AS-Interface mette a disposizione le seguenti funzioni principali: • visualizzazione online dei dati utili dei master e degli slave (monitor dati) • controllo delle attività degli slave • visualizzazione online di valori statistici sul traffico dei dati • funzioni di trigger e filtraggio per la registrazione • registrazione dell'intero traffico dei dati in un ring buffer • funzioni di documentazione Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 11-5 Tool di configurazione e parametrizzazione 11.1 Tool e loro utilizzo COM PROFIBUS COM PROFIBUS consente di progettare e mettere in servizio PROFIBUS DP e PROFIBUS FM in SIMATIC S5. Funzioni: • facile progettazione dei master e degli slave DP • facile progettazione dei master FMS e delle stazioni FMS • impostazione della velocità di trasmissione di PROFIBUS • trasferimento diretto dei dati da e verso il master (esportazione/importazione) • supporto della messa in servizio mediante funzioni di diagnostica • visualizzazione dello stato degli I/O, impostazione delle uscite (comando) • documentazione della progettazione COM PROFIBUS consente di creare l'elenco degli indirizzi e dei parametri degli slave in modo semplice e guidato da menu. È possibile eseguire le seguenti impostazioni: • indirizzo PROFIBUS • area di indirizzamento in cui vengono indirizzate le unità di periferia • indirizzi iniziali delle unità di periferia • parametrizzazione specifica degli slave, ad es. il campo di misura di un canale di ingresso analogico È inoltre possibile: • impostare la velocità di trasmissione • impostare il comportamento in caso di guasto • supportare il repeater di diagnostica (avvio del rilevamento della topologia) Se è presente un collegamento online tra PG/PC e PROFIBUS DP, COM PROFIBUS consente di localizzare gli errori durante la messa in servizio o il funzionamento. Inoltre, se si utilizza un repeater di diagnostica in una rete DP, è possibile rappresentare graficamente in COM PROFIBUS il tipo di errore e il punto in cui si è verificato. SIMATIC iMap SIMATIC iMap è uno strumento software basato su componenti che consente di progettare la comunicazione nelle soluzioni di automazione distribuite. Con SIMATIC iMap si progetta graficamente lo scambio dei dati tra i moduli tecnologici. Per garantire lo scambio dei dati tra le "apparecchiature da campo intelligenti" di produttori diversi, SIMATIC iMap si basa su PROFINET, il protocollo di comunicazione standard del PNO (PROFIBUS Nutzerorganisation, Organizzazione degli utenti di PROFIBUS). SIMATIC iMap può essere integrato come protocollo di livello superiore nei sistemi esistenti, ad es. nella Totally Integrated Automation. In questo caso gli elementi delle biblioteche vengono creati con STEP 7. 11-6 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Tool di configurazione e parametrizzazione 11.1 Tool e loro utilizzo ETS (KNX/EIB) Con il software ETS si programmano i nodi e si assegnano gli indirizzi dei gruppi. Il software viene fornito dall'associazione EIBA e consente la gestione integrata dei componenti di produttori diversi (interoperabilità). PST (Primary Setup Tool) Tool per l'assegnazione dell'indirizzo IP ai dispositivi di comunicazione. Per assegnare un indirizzo IP a un dispositivo non configurato si può procedere in uno dei seguenti modi: • DHCP • STEP 7 • NCM PC • Primary Setup Tool V3.0 Il solo requisito richiesto per poter utilizzare il Primary Setup Tool è che i dispositivi siano accessibili via Ethernet. Il Primary Setup Tool utilizza il protocollo DLC per la comunicazione con le unità. Sistemi operativi supportati Il Primary Setup Tool può essere installato ed eseguito nei seguenti sistemi operativi: • Windows XP Professional • Windows 2000 Professional SP2 Amprolyzer Il busmonitor Amprolyzer (Advanced Multicard PROfibus AnaLYZER) è un software per la diagnostica di PROFIBUS. Questo tool facilita il controllo delle reti PROFIBUS ed è uno strumento particolarmente utile agli operatori che effettuano la messa in servizio e ai tecnici addetti alla manutenzione. Per i produttori Amprolyzer è uno strumento irrinunciabile nelle fasi di sviluppo dei prodotti PROFIBUS. Funzioni • lifelist con tutti i nodi partner PROFIBUS presenti sul bus • diagnostica panoramica con gli stati di funzionamento attuali dei nodi/partner • statistica di bus con il numero degli eventi, ad es. timeout o ripetizioni di telegramma • riconoscimento automatico della velocità di trasmissione • registrazioni di telegrammi con possibilità di trigger e di filtro relativamente ad eventi e contenuti di telegramma, incl. timbratura temporale • memorizzazione ed export delle registrazioni di telegramma nel formato Excel • supporto di Windows 2000 (min. SP2) / Windows XP Professional Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 11-7 Tool di configurazione e parametrizzazione 11.1 Tool e loro utilizzo Ulteriori informazioni Argomento Documentazione Tool di progettazione SIMATIC NCM PC / STEP 7 Manuale "Messa in servizio di stazioni PC SIMATIC NET – Istruzioni e approccio rapido" e documentazione e Guida in linea di STEP 7. Assistente di progettazione Manuale "Messa in servizio di stazioni PC - Istruzioni e approccio rapido". Programma di configurazione di file dei simboli Manuale "Messa in servizio di stazioni PC - Istruzioni e approccio rapido". Consolle di configurazione "Imposta stazione PC" Manuale "Messa in servizio di stazioni PC - Istruzioni e approccio rapido". OPC Scout Manuale "Messa in servizio di stazioni PC - Istruzioni e approccio rapido". Programma di sistema "dcomcnfg" impostazioni DCOM Manuale "Messa in servizio di stazioni PC - Istruzioni e approccio rapido". Diagnostica S7 NCM I manuali sull'NMC forniscono maggiori informazioni sulla procedura seguita nella diagnostica S7 NCM e una check list da utilizzare per la soluzione dei problemi più frequenti. • Manuale CP S7 per Industrial Ethernet - Progettazione e messa in servizio • Manuale CP S7 per PROFIBUS - Progettazione e messa in servizio" • Manuale NCM S7 per PROFIBUS/FMS SCOPE per AS-Interface Il software utilizza le convenzioni di WINDOWS. Le numerose funzioni sono descritte nel catalogo SIMATIC NET e nel manuale del prodotto. Download del Primary Setup Tool Il Primary Setup Tool è disponibile alla voce Service & Support del sito di Siemens Automation and Drives (ID 19440762). Per scaricarlo utilizzare il seguente URL: http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/19440762 Amprolyzer Amprolyzer è disponibile alla voce Service & Support del sito di Siemens Automation and Drives (ID 18609432). Per scaricarlo utilizzare il seguente URL: http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/18609432 11-8 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Tool di configurazione e parametrizzazione 11.2 Tool per l'esecuzione dei task 11.2 Tool per l'esecuzione dei task Progettazione, service e diagnostica della comunicazione A seconda del task che si vuole eseguire SIMATIC mette a disposizione i seguenti tool. Tabella 11-2 Task e tool adeguato Task Assegnazione degli indirizzi IP dei dispositivi di comunicazione (nomina indirizzi) Prima configurazione di una stazione PC Progettazione o manutenzione di una stazione PC Diagnostica dei componenti di una stazione PC Selezione della parametrizzazione delle interfacce per il collegamento di bus di un PC/PG Caricamento di nuove versioni firmware nelle unità SIMATIC NET Creazione di un progetto Creazione di componenti e servizi di comunicazione Rappresentazione grafica della rete Definizione delle proprietà e dei parametri delle sotto-reti Definizione delle proprietà di nodo per le unità in rete Progettazione e messa in servizio di PROFIBUS DP (PROFIBUS FM) Diagnostica delle reti PROFIBUS Progettazione grafica della comunicazione nelle soluzioni di automazione distribuite Programmazione dei nodi degli impianti KNX e assegnazione degli indirizzi dei gruppi Creazione e modifica di file dei simboli (accesso simbolico alle variabili) Diagnostica delle applicazioni per PC Test delle applicazioni OPC Configurazione di DCOM e dei necessari oggetti COM Creazione di buffer specifici dei servizi per la comunicazione aciclica Valutazione di informazioni su eventi che si sono verificati in seguito a richieste trace Verifica dei collegamenti S7 progettati Progettazione della comunicazione tra applicazioni per PC e S7-400H Documentazione della configurazione di rete Informazioni dinamiche sullo stato operativo delle unità online Valutazione del traffico dei dati nelle reti AS-i (durante la messa in servizio) Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Tool adeguato Primary Setup Tool Programma di configurazione componenti Programma di configurazione componenti SIMATIC NCM PC Impostazione di una stazione PC Imposta interfaccia PG/PC Programma di caricamento del firmware NCM STEP 7 (SIMATIC NCM PC) STEP 7 NetPro NetPro / Config HW NetPro / Config HW COM PROFIBUS Amprolyzer Repeater diagnostico per PROFIBUS DP SIMATIC iMap ETS STEP 7 (programma di configurazione di file dei simboli) Impostazione di una stazione PC OPC Scout dcomcnfg (programma di sistema Windows) Request Editor Configurazione del servizio di notifica Diagnostica dei collegamenti S7 S7-REDCONNECT NetPro Diagnostica NCM SCOPE per AS-Interface 11-9 Tool di configurazione e parametrizzazione 11.2 Tool per l'esecuzione dei task 11-10 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario 10 Base-T/F Standard Ethernet che consente una trasmissione dei dati fino a 10 Mbit/s. 100 Base-T/F Standard Ethernet che consente una trasmissione dei dati fino a 100 Mbit/s. 1000 Base-T/F Standard Ethernet che consente una trasmissione dei dati fino a 1000 Mbit/s. Accumulatore Gli accumulatori sono registri della CPU che hanno la funzione di buffer per operazioni di caricamento, trasferimento, confronto, calcolo e conversione. Alimentatore di carico Alimentazione di corrente per unità di ingresso/uscita e funzionali e per la periferia di processo collegata. Allarme Il sistema operativo della CPU conosce 10 diverse classi di priorità che regolano l'elaborazione del programma utente. A queste classi di priorità appartengono tra l'altro allarmi, per esempio allarmi di processo. Al presentarsi di un allarme viene richiamato automaticamente da parte del sistema operativo un blocco organizzativo assegnato nel quale l'utente può programmare la reazione desiderata (p. es. in un FB). Allarme dall'orologio L'allarme dall'orologio appartiene a una delle classi di priorità dell'elaborazione del programma dei sistemi SIMATIC S7. Esso viene generato in funzione di una precisa data (o giornalmente) e ora (p. es. alle 9:50 oppure all'ora, al minuto). Viene poi elaborato un corrispondente blocco organizzativo. → Allarme dall'orologio Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario-1 Glossario Allarme di aggiornamento Un allarme di aggiornamento può essere generato da uno slave DPV1 e comporta nel master DPV1 il richiamo dell'OB 56. Maggiori informazioni sull'OB 56 sono contenute nel Manuale di riferimento "Software di sistema per S7-300/400: Funzioni standard e di sistema. Allarme di diagnostica Tramite gli allarmi di diagnostica, le unità con funzioni di diagnostica segnalano alla CPU gli errori di sistema riconosciuti. → Allarme di diagnostica Allarme di ritardo L'allarme di ritardo rientra in una delle classi di priorità dell'elaborazione del programma in SIMATIC S7. Esso viene generato allo scadere di un determinato intervallo di tempo avviato nel programma utente. Viene poi elaborato un corrispondente blocco organizzativo. → Allarme di ritardo Allarme di stato Un allarme di stato può essere generato da uno slave DPV1 e comporta nel master DPV1 il richiamo dell'OB 55. Maggiori informazioni sull'OB 55 sono contenute nel Manuale di riferimento "Software di sistema per S7-300/400: Funzioni standard e di sistema. Allarme produttore Un allarme produttore può essere generato da uno slave DPV1 e comporta nel master DPV1 il richiamo dell'OB 57 Maggiori informazioni sull'OB 57 sono contenute nel Manuale di riferimento "Software di sistema per S7-300/400: Funzioni standard e di sistema. API API (Application Process Identifier) è un parametro il cui valore specifica il processo che elabora i dati IO (applicazione). La norma PROFINET IEC 61158 assegna determinati profili API (PROFIdrive, PROFIsave) che sono definiti dall'organizzazione degli utenti PROFINET. L'API standard è 0. Applicazione Programma che si basa direttamente sul sistema operativo MS-DOS/Windows. Le applicazioni del PG sono p. es. il pacchetto di base STEP 5, GRAPH 5 e altri. → Programma utente Glossario-2 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario AVVIAMENTO Lo stato di funzionamento AVVIAMENTO si ha con il passaggio dallo stato di funzionamento STOP a RUN. Esso può essere attivato dal selettore dei modi operativi, in seguito ad alimentazione ON o tramite comando del dispositivo di programmazione. Nell'S7-300 viene effettuato un nuovo avviamento. Blocco dati I blocchi dati (DB) sono aree dati nel programma utente che contengono i dati utente. Essi si suddividono in blocchi dati globali, ai quali si può accedere da tutti i blocchi di codice, e in blocchi dati di istanza, che sono assegnati a un determinato richiamo di FB. Blocco dati di istanza A ogni richiamo di un blocco funzionale nel programma utente STEP 7 è assegnato un blocco dati che viene generato automaticamente. Nel blocco dati di istanza sono memorizzati i valori dei parametri di ingresso, di uscita e di passaggio nonché i dati dei blocchi locali. Blocco di codice Nei sistemi SIMATIC S7 un blocco di codice è un blocco che contiene una parte del programma utente STEP 7. (A differenza di un blocco dati che invece contiene solo dati.) Blocco funzionale Un blocco funzionale (FB) è un blocco di codice con dati statici secondo la norma IEC 11313. Un FB offre la possibilità di trasferire parametri nel programma utente. Per questo motivo i blocchi funzionali si prestano alla programmazione di funzioni complesse che si ripresentano di frequente, come p. es. le regolazioni o la scelta del modo operativo. Blocco funzionale di sistema Un blocco funzionale di sistema (SFB) è un blocco funzionale integrato nel sistema operativo della CPU che può essere richiamato dal programma utente STEP 7 in caso di necessità. Blocco organizzativo I blocchi organizzativi (OB) costituiscono l'interfaccia tra il sistema operativo della CPU e il programma utente. Nei blocchi organizzativi viene stabilita la sequenza di elaborazione del programma utente. Buffer di diagnostica Il buffer di diagnostica è un'area di memoria bufferizzata della CPU nella quale vengono registrati gli eventi di diagnostica nello stesso ordine in cui essi si presentano. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario-3 Glossario Bus Un bus è un supporto di trasmissione che collega più nodi tra loro. La trasmissione dati può avvenire in modo seriale o parallelo, tramite cavi elettrici o conduttori in fibre ottiche. Bus backplane Il bus di backplane è un bus di dati seriale tramite il quale le unità comunicano tra loro e tramite il quale esse ricevono la tensione necessaria al funzionamento. Il collegamento tra le unità viene effettuato tramite connettori di bus. CAT 3 I cavi Twisted Pair non sono tutti uguali. Lo standard Ethernet ne specifica diverse versioni. Esistono diverse categorie ma soltanto CAT 3 e CAT 5 sono importanti per le reti. I due tipi di cavi si distinguono per la frequenza max. consentita e i valori di attenuazione (smorzamento del segnale su un determinato tratto). CAT 3 identifica un cavo Twisted Pair per Ethernet con 10 Base-T. CAT 5 identifica un cavo Twisted Pair per Ethernet con 100 Base-T. CAT 5 → CAT 3 Categoria 3 → CAT 3 Categoria 5 → CAT 3 Cavo coassiale Il cavo coassiale, definito anche "cavo KOAX", è un sistema di conduzione metallico che viene impiegato nella trasmissione ad alta frequenza, p. es. come cavo per antenne di apparecchi radio e TV, ma anche nelle moderne reti di comunicazione che richiedono velocità di trasmissione molto elevate. Nel cavo coassiale un conduttore interno è avvolto in un conduttore tubolare esterno. I due conduttori sono separati tra loro da un isolamento in materiale sintetico. Rispetto ad altri cavi, questo di distingue per l'immunità ai disturbi elevata e l'irradiamento elettromagnetico ridotto. Circuito GD Un circuito GD comprende un numero di CPU che scambiano dati tramite la comunicazione dei dati globali e che vengono utilizzate nel modo seguente: • Una CPU trasmette un pacchetto GD alle altre CPU • Una CPU trasmette e riceve un pacchetto GD da un'altra CPU. Un circuito GD è identificato da un codice di circuito GD. Glossario-4 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario Classe di priorità Il sistema operativo di una CPU S7 offre al massimo 26 classi di priorità (o "livelli di elaborazione del programma") ai quali sono assegnati diversi blocchi organizzativi. Le classi di priorità determinano quali OB debbano interrompere altri OB. Se la classe di priorità comprende più OB, questi non si interrompono a vicenda ma vengono elaborati in modo sequenziale. Client OPC Il Client OPC è un programma utente che accede ai dati di processo dall'interfaccia OPC. L'accesso ai dati di processo è reso possibile dal server OPC. → OPC → Server OPC Collegamento senza separazione di potenziale Nel caso di unità di ingresso/uscita collegate senza separazione di potenziale, i potenziali di riferimento del circuito di comando e del circuito di carico sono collegati elettricamente. COM Component Object Model: specificazione Microsoft per oggetti Windows, sulla base dell'architettura OLE. In PROFINET CBA i sistemi di automazione vengono rappresentati da oggetti. Un oggetto è costituito da interfacce e proprietà. Tramite queste interfacce e queste proprietà, due oggetti possono comunicare tra loro. → DCOM Compensazione di potenziale Collegamento elettrico (conduttore di equipotenzialità) che uniforma completamente o in parte il potenziale dei dispositivi elettrici e dei conduttori esterni per evitare tensioni di disturbo o pericolose tra essi. Compressione Con la funzione online del PG "Comprimi" tutti i blocchi validi vengono spostati nella RAM della CPU in modo da affiancarli senza soluzione di continuità all'inizio della memoria utente. In questo modo si eliminano tutti gli spazi vuoti causati dalla cancellazione o dalla correzione di blocchi. Comunicazione di dati globali La comunicazione di dati globali è un procedimento che consente di trasferire dati globali tra le CPU (senza CFB). Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario-5 Glossario Comunicazione in tempo reale La comunicazione industriale con la partecipazione di Supervisor comporta tempi di esecuzione della comunicazione stessa che nell'automazione della produzione sono eccessivamente lunghi. Per la comunicazione di dati utili IO con criticità temporale, PROFINET non utilizza perciò il protocollo TCP/IP ma un proprio canale in tempo reale (real time). Comunicazione in tempo reale isocrona (real time isocrono, IRT) In PROFINET con IRT, il ciclo di comunicazione viene suddiviso in diversi canali ordinati cronologicamente. Nel primo canale ha luogo la comunicazione real time isocrona (IRT), poi la comunicazione real time (RT) e la comunicazione TCP/IP standard. In questo modo entrambe le modalità di trasmissione coesistono senza interferire. Con l'implementazione del procedimento di trasmissione in ERTEC-ASIC (Enhanced RealTime Ethernet Controller) si ottengono tempi di ciclo di 0,25 ms e una precisione di jitter inferiore a 1 µs. Comunicazione peer to peer Nella comunicazione peer to peer i partner hanno gli stessi diritti e possono sia offrire che eseguire dei job. Con separazione di potenziale Nel caso di unità di ingresso/uscita con separazione del potenziale, i potenziali di riferimento del circuito di comando e del circuito di carico sono separati galvanicamente, p. es. tramite accoppiatoci ottici, contatti di relè o trasformatori. I circuiti di corrente di ingresso e di uscita possono essere collegati a un potenziale comune. Configurazione Assegnazione di unità ai telai di montaggio/posti connettore e a indirizzi (p. es. nel caso di unità di ingresso/uscita). Contatore I contatori sono parte integrante della memoria di sistema della CPU. Il contenuto delle "celle" del contatore può essere modificato tramite le istruzioni di STEP 7 (p. es. conteggio in avanti/all'indietro). Contatto di scambio Interruttore ausiliario dotato di un'unica parte mobile rispettivamente per il contatto normalmente aperto e per il contatto normalmente chiuso. Glossario-6 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario Controllore a memoria programmabile I controllori a memoria programmabile (PLC) sono controllori elettronici la cui funzione è memorizzata come programma nel dispositivo di controllo. La configurazione e il cablaggio dell'apparecchiatura non dipendono quindi dalla funzione del controllore. Il controllore a memoria programmabile ha la stessa struttura di un computer: è costituito da una CPU (unità centrale) con memoria, unità di ingresso e di uscita e sistema di bus interno. La periferia e il linguaggio di programmazione sono adattati alle necessità della tecnica di controllo. → CPU CP → Processore di comunicazione CPU Central Processing Unit = unità centrale del sistema di automazione S7 con unità di controllo, di calcolo, memoria, sistema operativo e interfaccia per il dispositivo di programmazione. CRC Cyclic Redundancy Check Cyclic Redundancy Check. Una somma di controllo che viene utilizzata nei protocolli di trasmissione per riconoscere errori nei telegrammi. Cut Through Nel procedimento Cut Through l'intero pacchetto dei dati non viene bufferizzato temporaneamente, ma trasmesso direttamente alla porta subito dopo che sono stati letti i primi 6 byte (indirizzo di destinazione). In questo modo i tempi richiesti dal pacchetto di dati per passare lo switch diventano minimi. Solo se il segmento di destinazione (cioè il tratto compreso fra la porta di destinazione e la porta dello switch successivo) è occupato i dati vengono memorizzati provvisoriamente con il metodo Store and Forward. Dati coerenti I dati collegati dal punto di vista del contenuto, che non possono essere separati, vengono definiti coerenti. I valori delle unità analogiche p. es. devono sempre essere trattati come un insieme: il valore di un'unità analogica quindi non deve essere falsato dalla lettura in due momenti diversi. Dati globali I dati globali sono dati ai quali si può accedere da ogni blocco di codice (FC, FB, OB). Si tratta in particolare di merker M, ingressi I, uscite O, temporizzatori, contatori e blocchi dati DB. Ai dati globali si può accedere o in modo assoluto o simbolico. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario-7 Glossario Dati locali → Dati temporanei Dati statici I dati statici sono quelli che vengono utilizzati solo all'interno di un blocco funzionale. Questi dati vengono memorizzati in un blocco dati di istanza appartenente al blocco funzionale. I dati memorizzati nel blocco dati di istanza vengono mantenuti fino al successivo richiamo del blocco funzionale. Dati temporanei I dati temporanei sono dati locali di un blocco che vengono memorizzati nello stack L durante l'elaborazione di un blocco e che, dopo l'elaborazione, non sono più disponibili. DCOM Distributed COM - ampliamento dello standard COM per la comunicazione remota tra oggetti oltre i limiti del dispositivo. DCOM si basa sul protocollo RPC che a sua volta si basa sul protocollo TCP/IP. I dispositivi di PROFINET CBA scambiano dati senza criticità temporale, come p. es. dati di processo, dati di diagnostica, parametrizzazioni ecc., con l'ausilio di DCOM. La tecnologia DCOM è supportata da PROFINET dalla versione V1.0 in poi. L'organizzazione degli utenti Profinet mette a disposizione dei suoi soci uno stack di protocollo portatile DCOM adattato a PROFINET. Ciò consente di impedire una dipendenza da Microsoft e dai suoi sviluppi di questa tecnologia, garantendo al tempo stesso la compatibilità con i prodotti Microsoft. → COM Diagnostica → Diagnostica di sistema Diagnostica di sistema La diagnostica di sistema consiste nel riconoscimento, nell'analisi e nella segnalazione di errori che si verificano all'interno del sistema di automazione, come p. es. errori di programma o guasti delle unità. Gli errori di sistema possono essere segnalati dai LED o visualizzati in STEP 7. Dispositivo di programmazione I dispositivi di programmazione sono fondamentalmente personal computer portatili, compatti e adatti all'impiego industriale. Essi si distinguono per una speciale dotazione hardware e software per PLC. Glossario-8 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario DPV1 La definizione DPV1 sta ad indicare un ampliamento funzionale dei servizi aciclici (p. es. con l'aggiunta di nuovi allarmi) del protocollo DP. La funzionalità DPV1 è integrata nella norma IEC 61158/EN 50170, Volume 2, PROFIBUS. Elemento GD Un elemento GD viene generato in seguito all'assegnazione dei dati globali da scambiare e viene identificato in modo univoco nella tabella dei dati globali dal codice GD. Errore di runtime Errori che si presentano durante l'elaborazione del programma utente nel sistema di automazione (quindi non nel processo). ERTEC ERTEC - Enhanced Real Time Ethernet Controller" Le nuove ASIC ERTEC200 e ERTEC400 previste per le applicazioni di automazione supportano il protocollo PROFINET e sono necessarie per il funzionamento IRT. Poiché PROFINET è uno standard aperto, "la" SIMATIC AG offre PROFINET ASIC per lo sviluppo di dispositivi individuali. ASIC è l'abbreviazione di Application Specific Integrated Circuits (circuiti integrati specifici delle applicazioni). I PROFINET ASIC sono componenti con un'ampia gamma di funzioni per lo sviluppo di dispositivi individuali. Essi convertono le richieste dello standard PROFINET in un circuito e consentono elevati gradi di compressione e di performance. ERTEC ha i seguenti vantaggi: • Integrazione semplice della funzionalità switch nei dispositivi • Configurazione più semplice e meno costosa di strutture lineari • Il carico di comunicazione delle apparecchiature è ridotto al minimo Fast Ethernet → 100 Base-T/F Fattore di scansione Il fattore di scansione stabilisce la frequenza con cui i pacchetti GD devono essere trasmessi e ricevuti in base al ciclo della CPU. FB → Blocco funzionale FC → Funzione Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario-9 Glossario File GSD Le proprietà di un dispositivo PROFINET sono descritte in un file GSD (General Station Description) che contiene tutte le informazioni importanti per la progettazione. Analogamente al PROFIBUS è possibile integrare un dispositivo PROFINET in STEP 7 attraverso un file GSD. Per PROFINET IO il file GSD ha il formato XML. La struttura del file GSD è conforme alla norma ISO 15734, lo standard internazionale per la descrizione dei dispositivi. Per PROFIBUS il file GSD ha il formato ASCII. Flash EPROM Nella loro caratteristica di mantenere i dati anche in caso di mancanza di tensione, le FEPROM corrispondono alle EEPROM cancellabili elettricamente; esse tuttavia possono essere cancellate molto più rapidamente (FEPROM = Flash Erasable Programmable Read Only Memory). Esse vengono impiegate nelle memory card. Forzamento Con la funzione di forzamento è possibile assegnare valori fissi a singole variabili di un programma utente o di una CPU (anche: ingressi e uscite). A questo proposito, osservare attentamente le limitazioni contenute nella panoramica sulle funzioni di test del capitolo Funzioni di test, diagnostica ed eliminazione dei guasti del manuale S7-300, Configurazione e dati. Funzione Una funzione (FC) è un blocco di codice senza dati statici secondo la norma IEC 1131-3. Una funzione offre la possibilità di trasferire parametri nel programma utente. Per questo motivo le funzioni si prestano alla programmazione di funzioni complesse che si ripresentano di frequente, come p. es. i calcoli. Funzione di sistema Una funzione di sistema (SFC) è una funzione integrata nel sistema operativo della CPU che può essere richiamata dal programma utente STEP 7 in caso di necessità. HART ingl.: Highway Adressable Remote Transducer IEEE Institute of Electrical and Electronics Engineers Glossario-10 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario IEEE 802 Institute of Electrical and Electronics Engineers LAN/MAN Standards Committee IEEE 802.3 Institute of Electrical and Electronics Engineers Gruppo di lavoro Fast Ethernet Immagine di processo L'immagine di processo è parte integrante della memoria di sistema della CPU. All'inizio del programma ciclico vengono trasferiti gli stati di segnale delle unità di ingresso all'immagine di processo degli ingressi. Alla fine del programma ciclico l'immagine di processo delle uscite viene trasferita come stato di segnale alle unità di uscita. Indirizzo Un indirizzo è l'identificazione di un determinato operando o di una determinata area operandi. Esempi: Ingresso E 12.1; parola di merker MW 25; blocco dati DB 3. Indirizzo MPI → MPI Industrial Ethernet Rete di area e di cella conforme allo standard IEEE 802.3 (Ethernet), IEEE 802.3u e IEEE 802.11 a/b/g/h (Wireless LAN). Industrial Ethernet costituisce un ampliamento dello standard Ethernet e comprende regole e norme che hanno l'obiettivo di consentire l'utilizzo di Ethernet nell'ambiente industriale. Con Industrial Ethernet diventa possibile collegare le normali reti degli uffici con le apparecchiature per il controllo dei processi produttivi. Le apparecchiature in Industrial Ethernet soddisfano particolari requisiti per l'impiego negli ambienti industriali. Requisito Caratteristica Protezione da polvere e spruzzi d'acqua Grado di protezione più elevato IP 65/67 Fissaggio Guida profilata DIN da 35 mm Resistenza alle vibrazioni Campo della temperatura di esercizio più ampio Trasferimento dei dati in tempo reale Tempo reale isocrono Protezione in caso di guasto Topologia ad anello con cavo ridondato Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario-11 Glossario Industrial Ethernet → 100 Base-T/F Interfaccia multipunto → MPI Interrupt di processo L'interrupt di processo viene attivato da un'unità che genera interrupt in seguito a determinati eventi nel processo. L'interrupt di processo viene segnalato alla CPU. In base alla priorità dell'interrupt viene quindi elaborato il blocco organizzativo corrispondente. → Interrupt di processo Interruttore di prossimità BERO Interruttore di posizionamento operante senza contatto. A seconda del principio operativo, gli interruttori di prossimità sono suddivisi in induttivi e capacitivi BERO. IO Controller → PROFINET IO Controller → PROFINET IO Device → PROFINET IO Supervisor → Sistema PROFINET IO IO Device → PROFINET IO Controller → PROFINET IO Device → PROFINET IO Supervisor → Sistema PROFINET IO IO Supervisor → PROFINET IO Controller → PROFINET IO Device → PROFINET IO Supervisor → Sistema PROFINET IO IP Internet Protocol Set di routine di interrupt a cui accede il protocollo TCP Glossario-12 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario ISO International Organization for Standardization KNX/EIB Si tratta di una rete multimaster per la comunicazione standardizzata nella domotica e nell'automazione degli edifici. Il KNX/EIB viene aggiornato dalla KONNEX Association e fa riferimento in particolare alla norma EN 50090. LAN Local Area Network, rete locale alla quale sono collegati diversi computer all'interno di un'azienda. Una rete LAN ha quindi un'estensione piuttosto limitata ed è vincolata al potere discrezionale dell'azienda o dell'Istituzione. Lista degli stati del sistema La lista degli stati di sistema contiene dati che descrivono lo stato attuale di un S7-300 e S7400. La lista fornisce quindi una panoramica sempre aggiornata dei seguenti elementi: • Configurazione del sistema S7-300 • Parametrizzazione attuale della CPU e delle unità di ingresso/uscita parametrizzabili • Stati e cicli attuali della CPU e delle unità di ingresso/uscita parametrizzabili. Manutenzione necessaria In un dispositivo PROFINET si raggiungono funzioni permanentemente efficienti riconoscendo ed eliminando per tempo potenziali guasti, prima che si verifichino anomalie nella produzione. A tale proposito vengono definite diverse informazioni sulla manutenzione tra cui la manutenzione necessaria. Una segnalazione di sistema "Manutenzione necessaria" può essere definita per diversi parametri di usura e ad es. nel caso del raggiungimento di un numero di ore di funzionamento può consigliare la verifica di un componente. La segnalazione Manutenzione necessaria viene inviata se deve essere sostituita una parte del dispositivo entro un breve periodo. Esempio Stampante: La segnalazione Manutenzione necessaria viene quindi inviata quando i toner/le cartucce della stampante devono essere sostituite. Massa La massa è il complesso di tutte le parti inattive del sistema collegate tra loro, che non possono assorbire una tensione pericolosa al contatto nemmeno in caso di guasto. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario-13 Glossario Master I master in possesso del token possono inviare dati agli altri nodi e richiedere dati da questi (= nodi attivi). → Slave Master DP Viene definito master DP un master che si comporta secondo la norma EN 50170, parte 3. MBP Manchester Coded e Bus Powering Memoria di backup La memoria di backup assicura la bufferizzazione di aree di memoria della CPU senza batteria tampone. Vengono bufferizzati un numero parametrizzabile di temporizzatori, contatori, merker e byte di dati nonché i temporizzatori, i contatori, i merker e i byte di dati a ritenzione. Memoria di caricamento La memoria di caricamento è parte integrante dell'unità centrale. Essa contiene gli oggetti creati dal dispositivo di programmazione. Si tratta di una memory card innestabile o di una memoria integrata in modo fisso. Memoria di lavoro La memoria di lavoro è una memoria RAM contenuta nella CPU nella quale il processore accede al programma utente durante l'elaborazione. Memoria di sistema La memoria di sistema è integrata nell'unità centrale ed è una memoria di tipo RAM. Nella memoria di sistema sono memorizzate le aree operandi (p. es. temporizzatori, contatori, merker) e le aree di dati necessarie internamente al sistema operativo (p. es. buffer per la comunicazione). Memoria utente La memoria utente contiene blocchi di codice e blocchi dati del programma utente. La memoria utente può essere integrata nella CPU oppure trovarsi nelle memory card o nei moduli di memoria innestabili. Di fatto il programma utente viene tuttavia elaborato dalla memoria di lavoro della CPU. Glossario-14 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario Memory Card (MC) Le Memory Card sono supporti di memorizzazione per CPU e CP. Esse sono realizzate come memoria RAM o FEPROM. Rispetto a una Micro Memory Card, una MC è diversa solamente per le dimensioni (più o meno come una carta di credito). Merker I merker sono parte integrante della memoria di sistema della CPU per il salvataggio di risultati intermedi. È possibile accedervi a bit, byte, parola o doppia parola. Merker di clock Merker che possono essere usati per generare un clock nel programma utente (1 byte di merker). Nota Nelle CPU S7-300, assicurarsi che il byte del merker di clock nel programma non venga sovrascritto! Messa a terra Mettere a terra significa collegare una parte elettrica conduttrice con la terra tramite un dispositivo di messa a terra (una o più parti conduttrici che hanno un ottimo contatto con la terra). Messa a terra funzionale Messa a terra che ha il solo scopo di assicurare il corretto funzionamento dell'apparecchio elettrico. Tramite la messa a terra funzionale vengono cortocircuitate tensioni di disturbo che altrimenti potrebbero influire negativamente sull'apparecchiatura. Micro Memory Card (MMC) Le Micro Memory Card sono supporti di memorizzazione per CPU e CP. Una MMC si differenzia dalla memory card soltanto per le dimensioni più ridotte. MPI L'interfaccia multipunto (Multi Point Interface, MPI) è l'interfaccia dei dispositivi di programmazione SIMATIC S7. Essa permette l'impiego simultaneo di più nodi (dispositivi di programmazione, display di testo, pannelli operatore) in una o più unità centrali. Ogni nodo viene identificato da un indirizzo univoco (indirizzo MPI). Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario-15 Glossario NAMUR Commissione per la normalizzazione della tecnica di regolazione e misurazione. Nuovo avviamento All'avviamento di un'unità centrale (p. es. dopo l'azionamento del selettore dei modi operativi da STOP a RUN o in caso di alimentazione di rete ON), prima dell'elaborazione ciclica del programma (OB 1), viene elaborato il blocco organizzativo OB 100 (nuovo avviamento). Nel caso del nuovo avviamento viene letta l'immagine di processo degli ingressi e il programma utente STEP 7 viene elaborato iniziando con la prima istruzione nell'OB 1. OB → Blocco organizzativo OLE Object Linking and Embedding: principio centrale di architettura di Windows. OLE è una tecnologia Microsoft che consente l'inserimento di oggetti e lo scambio di dati tra programmi. OPC OLE for Process Control: standard industriale che definisce un accesso a reti di comunicazione industriale sulla base dell'architettura OLE indipendentemente dal produttore. OPC (OLE for Process Control) definisce un'interfaccia standard di comunicazione nell'ambito della tecnica di automazione. OPC consente l'accesso a OLE (Object Linking and Embedding). OLE è il modello di componente Microsoft. Per componenti si intendono gli oggetti software o le applicazioni che mettono le loro funzionalità a disposizione di altre applicazioni. La comunicazione tramite l'interfaccia OPC si basa sul modello COM/DCOM. In questo caso l'oggetto è l'immagine di processo. L'interfaccia OPC è stata progettata come standard industriale dai maggiori produttori nel settore dell'automazione con il supporto di Microsoft. Finora le applicazioni con accesso ai dati di processo erano vincolate ai procedimenti di accesso alle reti di comunicazione specificati da ogni produttore. Ora l'interfaccia OPC normalizzata consente di accedere a reti di comunicazione di qualunque produttore inmodo uniforme. → Client OPC → Server OPC Pacchetto GD Un pacchetto GD può essere composto da uno o più elementi GD che vengono trasferiti insieme in un telegramma. Parametri dell'unità I parametri dell'unità sono valori con i quali si può impostare il comportamento della stessa. I parametri dell'unità si suddividono in parametri statici e dinamici. Glossario-16 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario Parametri dinamici Al contrario dei parametri statici, i parametri dinamici di un'unità possono essere modificati in fase di esercizio richiamando una SFC nel programma utente (p. es. i valori limite di un'unità di ingresso/uscita di ingresso analogico). Parametri statici Al contrario dei parametri dinamici, i parametri statici di un'unità non possono essere modificati dal programma utente bensì solo con la configurazione in STEP 7 (p. es. ritardo di ingresso di un'unità di ingresso/uscita digitale). Parametro 1. Variabile di un blocco di codice STEP 7 2. Variabile per l'impostazione del comportamento di un'unità (una o alcune per unità). Ogni unità viene fornita con un'impostazione di base opportuna che può essere modificata con la configurazione in STEP 7. I parametri si suddividono in statici e dinamici. PCD La PROFINET Component Description è la descrizione dei componenti generati dall'utente nel proprio sistema di engineering (p. es. STEP 7). Il PCD è un file XML importabile in SIMATIC iMap per progettare la comunicazione PROFINET CBA. PG → Dispositivo di programmazione PLC → Controllore a memoria programmabile PNO → PROFIBUS International Potenziale di riferimento Potenziale rispetto al quale vengono misurate/osservate le tensioni dei circuiti di corrente interessati. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario-17 Glossario Priorità degli OB Il sistema operativo della CPU fa una distinzione tra diverse classi di priorità, come p. es. l'elaborazione ciclica del programma o l'elaborazione del programma comandata dall'interrupt di processo. A ogni classe di priorità sono assegnati blocchi organizzativi (OB) nei quali l'utente S7 può programmare una reazione. Normalmente gli OB hanno diverse priorità in base all'ordine delle quali essi vengono elaborati o si interrompono a vicenda nel caso in cui gli errori si presentassero contemporaneamente. Processore di comunicazione I processori di comunicazione sono unità per accoppiamenti punto a punto e di bus. PROFIBUS Process Field Bus, norma europea per i bus di campo. → PROFIBUS DP → PROFIBUS International PROFIBUS DP PROFIBUS con protocollo DP che si comporta conformemente alla EN 50170. DP è l'abbreviazione di "periferia decentrata" (scambio di dati ciclico rapido in tempo reale). Dal punto di vista del programma utente la periferia decentrata viene indirizzata esattamente come la periferia centrale. → PROFIBUS → PROFIBUS International PROFIBUS International Comitato tecnico incaricato della definizione e del continuo sviluppo degli standard PROFIBUS e PROFINET. È noto anche come PROFIBUS Nutzerorganisation e.V.(PNO, Organizzazione degli utenti PROFIBUS). Homepage: http://www.profibus.com PROFINET → PROFIBUS International PROFINET ASIC Vedere ERTEC PROFINET Component Description → PCD Glossario-18 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario PROFINET IO Controller Dispositivo attraverso il quale vengono indirizzati gli IO Device collegati. Vale a dire che l'IO Controller scambia segnali di ingresso e di uscita con apparecchiature da campo assegnate. Spesso l'IO Controller costituisce il controllore nel quale viene eseguito il programma di automazione. → PROFINET IO Device → PROFINET IO Supervisor → Sistema PROFINET IO PROFINET IO Device Apparecchiatura da campo decentrata assegnata a uno degli IO Controller (p. es. Remote IO, gruppi di valvole, convertitore di frequenza, switch) → PROFINET IO Controller → PROFINET IO Supervisor → Sistema PROFINET IO PROFINET IO Supervisor PG/PC o sistema HMI per la messa in servizio e la diagnostica. → PROFINET IO Controller → PROFINET IO Device → Sistema PROFINET IO Profondità di annidamento Con i richiami di blocchi, un blocco può essere richiamato da un altro blocco. Per profondità di annidamento si intende il numero dei blocchi di codice richiamati contemporaneamente. Programma utente In SIMATIC viene fatta una distinzione tra sistema operativo della CPU e programmi utente. Il programma utente contiene tutte le istruzioni, le dichiarazioni e i dati necessari per l'elaborazione dei segnali con cui si controllano un impianto o un processo. Il programma utente viene assegnato a un'unità programmabile (p. es. CPU, FM) e può essere strutturato in unità più piccole. → Sistema operativo → STEP 7 RAM La RAM (Random Access Memory) è una memoria a semiconduttore con accesso casuale in scrittura e lettura. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario-19 Glossario Reazione all'errore Reazione a un errore di runtime. Il sistema operativo può reagire nei modi seguenti: portando il sistema di automazione in STOP, richiamando un blocco organizzativo nel quale l'utente può programmare una reazione oppure visualizzando l'errore. Repeater Resistenza Rete I repeater vengono utilizzati per collegare tra loro i segmenti delle reti locali e hanno la funzione di elaborare i segnali elettrici o ottici ricevuti e di trasmetterli al successivo nodo della rete. Durante l'elaborazione i ripetitori separano dal segnale i rumori e le distorsioni (generati durante il funzionamento) e ripristinano la forma dell'impulso senza distorsioni. La resistenza terminale è una resistenza per terminare un conduttore di trasmissione dati in modo da evitare riflessioni. Una rete è costituita da una o più sottoreti interconnesse con un numero qualunque di nodi. Vi possono essere diverse reti contemporaneante. Richiesta di manutenzione In un dispositivo PROFINET si raggiungono funzioni permanentemente affidabili riconoscendo ed eliminando per tempo potenziali guasti, prima che si verifichino anomalie nella produzione. A tale proposito vengono definite diverse informazioni sulla manutenzione tra cui la richiesta di manutenzione. Una segnalazione di sistema "Richiesta di manutenzione" può essere definita in base a diversi parametri di usura e ad es. nel caso del raggiungimento di un numero di ore di funzionamento può consigliare la verifica di un componente. La segnalazione Richiesta di manutenzione viene inviata se deve essere sostituita una parte del dispositivo entro un periodo prevedibile. Esempio Stampante: La segnalazione Richiesta di manutenzione viene quindi inviata quando i toner/le cartucce della stampante devono essere sostituite entro alcuni giorni. Ritenzione Si definisce "a ritenzione" un'area di memoria il cui contenuto viene mantenuto anche dopo la mancanza della tensione di rete e il passaggio da STOP a RUN. Dopo il guasto della rete o un passaggio STOP-RUN, i campi non a ritenzione di merker, temporizzatori e contatori vengono cancellati. Possono essere a ritenzione: • Merker • Temporizzatori S7 • Contatori S7 • Aree dati Glossario-20 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario Router Un router collega due sottoreti l'una all'altra. Un router funziona in modo analogo a uno switch. Inoltre, con un router è possibile stabilire quali nodi possano o meno comunicare mediante il router. I nodi della comunicazione sui diversi lati di un router possono comunicare tra loro solo se la comunicazione tra loro attraverso il router è stata abilitata esplicitamente. I dati Real Time non possono essere scambiati oltre i limiti della sottorete. Schedulazione orologio La schedulazione orologio viene generata periodicamente in un intervallo temporale parametrizzabile dalla CPU. Viene poi elaborato un corrispondente blocco organizzativo. → Schedulazione orologio Segmento → Segmento di bus Segmento di bus Un segmento di bus è una parte terminata di un sistema di bus seriale. I segmenti di bus vengono accoppiati tra loro tramite repeater. Segnalazione di errore La segnalazione di errore è una delle possibili reazioni del sistema operativo a un errore di runtime. Le altre possibili reazioni sono le seguenti: reazione all'errore nel programma utente, STOP della CPU. SELV/PELV Definizione per circuiti elettrici con bassa tensione di sicurezza. Le alimentazioni SITOP di Siemens offrono p. es. questa protezione. Ulteriori informazioni sono riportate nella norma EN 60950-1 (2001). Senza terra Senza collegamento galvanico con la terra Server OPC Il server OPC offre a un client OPC numerose funzioni per comunicare attraverso reti industriali. Ulteriori informazioni sono contenute nel manuale Comunicazione industriale con PG. → OPC → Client OPC Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario-21 Glossario SFB → Blocco funzionale di sistema SFC → Funzione di sistema SIMATIC Termine utilizzato per prodotti e sistemi dell'automazione industriale Siemens AG. SIMATIC NET Settore di comunicazione industriale Siemens per reti e componenti di rete. SIMATIC iMap Tool di engineering per la progettazione, la messa in servizio e il controllo di impianti di automazione modulari distribuiti. È basato sullo standard PROFINET. Sistema di automazione Un sistema di automazione è un controllore a memoria programmabile SIMATIC S7. Sistema IO → Sistema PROFINET IO Sistema operativo Il sistema operativo della CPU organizza tutte le funzioni e i cicli della CPU non collegati con un compito speciale di controllo. → CPU Sistema PROFINET IO → PROFINET IO Controller → PROFINET IO Device PROFINET IO Controller con relativi PROFINET IO Device. Slave → Master Glossario-22 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario Slave Uno slave può scambiare dati con un master solo in seguito alla richiesta da parte di quest’ultimo. Slave DP Viene definito slave DP uno slave impiegato nel PROFIBUS con il protocollo PROFIBUS DP che si comporta secondo la norma EN 50170, parte 3. Stato di funzionamento Nei sistemi di automazione SIMATIC S7 sono previsti i seguenti stati di funzionamento: STOP, AVVIAMENTO, RUN. STEP 7 Sistema di engineering Comprende i linguaggi di programmazione per la creazione di programmi utente per i controllori SIMATIC S7. Store and Forward Nel procedimento Store and Forward lo switch memorizza i telegrammi e li inserisce in una coda di attesa, quindi li inoltra selettivamente alla porta che ha accesso al nodo indirizzato (Store and Foreward). Figura 11-1 Store e foreward in Industrial Ethernet TCP/IP Ethernet in sé è semplicemente un sistema di trasporto di dati, analogo a un'autrostrada che consente il trasporto di merci e passeggeri. Il trasporto vero e proprio dei dati è compito dei cosiddetti protocolli, analoghi alle autovetture e agli autocarri che trasportano i passeggeri e le merci in autostrada. I due protocolli di base TCP (Transmission Control Protocol) e Internet Protocol (IP), ovvero TCP/IP, svolgono le operazioni seguenti: 1. Nel mittente i dati vengono suddivisi in pacchetti. 2. I pacchetti vengono trasportati al giusto ricevente mediante Ethernet. 3. Nel ricevente, i pacchetti di dati vengono ricomposti nel giusto ordine. 4. I pacchetti con errori vengono inviati finché non vengono ricevuti correttamente. La maggior parte dei protocolli superiori si serve di TCP/IP per assolvere i propri compiti. Hyper Text Transfer Protocol (HTTP), p. es., trasmette nel World Wide Web (WWW) documenti scritti in Hyper Text Markup Language (HTML). Senza questa tecnica non sarebbe possibile visualizzare le pagine Internet nel proprio Internet Browser. Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario-23 Glossario Tempo di ciclo Il tempo di ciclo è il tempo che la CPU impiega per elaborare una volta il programma utente. Temporizzatori I temporizzatori sono parte integrante della memoria di sistema della CPU. Il contenuto delle "celle del temporizzatore" viene aggiornato automaticamente dal sistema operativo in modo asincrono al programma utente. Con le istruzioni STEP 7 viene stabilita l'esatta funzione della cella del temporizzatore (p. es. ritardo all'inserzione) e ne viene avviata l'elaborazione (p. es. avvio). Terra Terra conduttrice, il cui potenziale elettrico può essere considerato in ogni punto pari a zero. Nel campo dei dispositivi di messa a terra, la terra può avere un potenziale diverso da zero. Perciò si usa spesso il termine di "terra di riferimento". Terra di riferimento → Terra Timer → Temporizzatori Token Autorizzazione di accesso al bus con limitazione temporale. Topologia Struttura di una rete. Le strutture più diffuse sono: • Topologia lineare • Topologia ad anello • Topologia a stella • Topologia ad albero Trasduttori I trasduttori effettuano la rilevazione esatta di segnali digitali, percorsi, posizioni, velocità, numero di giri, dimensioni ecc. Glossario-24 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario Trattamento degli errori tramite OB Se il sistema operativo riconosce un determinato errore (p. es. errore di accesso in STEP 7), esso richiama il blocco organizzativo previsto per questo caso (OB di errore) nel quale si può stabilire l'ulteriore comportamento della CPU. Twisted Pair Fast Ethernet con cavi Twisted Pair si basa sullo standard IEEE 802.3u (100 Base-TX). Il supporto di trasmissione è un cavo a 2x2 conduttori schermato e intrecciato, con un'impedenza caratteristica di 100 ohm (AWG 22). Le proprietà di trasmissione di questa linea devono essere conformi alla categoria CAT 5 (vedere Glossario). La lunghezza max. del collegamento tra terminale e componente di rete non deve essere superiore a 100 m. Le connessioni rispondono allo standard 100 Base-TX con il sistema di connettori RJ45. Unità analogica Le unità analogiche convertono valori di processo analogici (p. es. temperatura) in valori digitali, che possono essere poi elaborati dall'unità centrale, o convertono valori digitali in valori regolanti analogici. Unità centrale → CPU Unità degli ingressi e delle uscite Le unità di ingresso/uscita (SM) costituiscono l'interfaccia tra il processo e il sistema di automazione. Le unità di ingresso e di uscita si suddividono in digitali (unità di ingressi e uscite digitali) e analogiche. (Unità di ingressi e uscite analogiche) Valore sostitutivo I valori sostitutivi sono valori parametrizzabili che vengono inviati al processo dalle unità di uscita in stato di STOP della CPU . I valori sostitutivi possono essere scritti nell'accumulatore nel caso di errore di accesso alla periferia nelle unità di ingresso al posto del valore di ingresso non leggibile (SFC 44). Varistore Resistenza dipendente dalla tensione Velocità di trasmissione Velocità di trasmissione dei dati (bit/s) Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Glossario-25 Glossario Versione La versione permette di differenziare prodotti con lo stesso numero di ordinazione. Il numero della versione viene aumentato nel caso di ampliamenti funzionali compatibili con versioni successive, in seguito a modifiche dovute alla produzione (impiego di nuove parti/componenti) e nel caso di eliminazione di errori. WAN Rete che si estende oltre i limiti di una rete locale e che consente p. es. la comunicazione di rete intercontinentale. Il controllo giuridico non è di responsabilità dell'utente ma del provider che gestisce le reti di trasmissione. XML XML (eXtensible Markup Language) è un linguaggio di descrizione dei dati flessibile nonché di facile comprensione e apprendimento. L'informazione viene scambiata per mezzo di documenti leggibili in XML. Questi contengono un testo in chiaro corredato di informazioni sulla struttura. Glossario-26 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Indice analitico A I Access point, 3-12 Accoppiamento ad altra rete Access point, 3-14 IWLAN/PB Link PN IO, 3-14 Accoppiamento punto a punto, 9-1 Apparecchiature HMI, 2-34 AS-Interface ASIsafe, 5-5 Descrizione, 5-1 Servizi AS-i, 5-4 Industrial Ethernet Caratteristiche, 2-3 Descrizione, 2-1, 3-3 Industrial WLAN Componenti di rete attivi e passivi, 3-6 Infrastructure mode, 3-5 IWLAN/PB Link PN IO, 3-15 Metodi di accesso, 3-8 Modalità di ridondanza, 3-7 Protezione delle informazioni, 3-9 Rete ad hoc, 3-5 Sistema di modulazione, 3-8 Tipi di rete, 3-5 Vantaggi, 3-2 Industrial WLAN Metodi di trasmissione, 3-7 Interfacce RS 232, 20 mA, RS 422/485, 9-2 C Client module, 3-13 Collegamento FTP Impostazione, 2-16 Componenti SIMATIC, 2-32 Comunicazione di dati globali, 7-4 Comunicazione in tempo reale, 2-9 Comunicazione PG/OP, 2-30 Connessione e-mail Configurazione, 2-16 CSMA/CD, 2-10 K KNX/EIB, 10-1 KONNEX, 10-1 E M EIB, 10-1 Extensible Authentication Protocol (EAP), 3-10 MBP, 4-7 Modo isocrono, 4-8 MPI, 7-1 F Fast Ethernet Caratteristiche comuni e differenze rispetto a Ethernet, 2-3 Filtro MAC, 3-10 Funzioni IT Descrizione, 2-15 N Network Management Informazioni generali, 2-17 O OPC Limiti di configurazione, 2-19 Orthogonal Frequency Division Multiplexing, 3-8 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Indice analitico-1 Indice analitico P PC based Automation, 2-34 PPI Descrizione, 8-1 Rete PPI, 8-3 Servizi di comunicazione, 8-3 PROFIBUS Con Industrial WLAN, 3-14 Descrizione, 4-1 Fieldbus Data Link, 4-15 PROFIBUS DP, 4-8 PROFIBUS FMS, 4-15 PROFIBUS PA, 4-9 PROFIdrive, 4-11 PROFIsafe, 4-12 PROFIdrive, 2-23 PROFINET Apparecchiature HMI, 2-34 Blocchi funzionali, 2-27 Componente, 2-22 Componenti di rete attivi e passivi, 2-5 Controller, 2-33 Device, 2-34 Meccanismi di switching, 2-11 Mezzi trasmissivi e topologie, 2-5 Montaggio dei cavi, 2-7 Nozioni di base, 2-4 PROFIdrive, 2-23 PROFINET CBA, 2-21 PROFIsafe, 2-24 Real time, 2-9 Real time isocrono, 2-10 Ridondanza ad anello, 2-8 Servizi PROFINET IO, 2-20 Sistemi ad elevata disponibilità, 2-7 Specifiche dei connettori, 2-6 Trasmissione dei dati, 2-9 PROFINET CBA, 2-21 PROFIsafe, 2-24 Trasmissioni fail-safe, 2-26 R Real time, 2-9 Real time isocrono, 2-10 Routing, 4-18 RS 485 In PROFIBUS, 4-7 Indice analitico-2 RS 485-iS In PROFIBUS, 4-7 S Sequence Spread Spectrum (DSSS), 3-8 Servizi di comunicazione di base S7, 7-3 Servizi di comunicazione PG/OP, 2-29 Funzioni OP, 2-30 Funzioni PG/PC, 2-30 Servizi di comunicazione S7, 2-30 Blocchi dati di comunicazione, 2-31 Servizi di IT Security Misure di protezione, 2-14 Servizi e-mail, 2-16 Servizi Ethernet, 2-15 Servizi ISO-on-TCP, 2-27, 2-28 Servizi OPC, 2-19 Servizi di comunicazione supportati, 2-19 Servizi SNMP Caratteristiche, 2-17 Diagnostica, 2-18 Impiego, 2-18 Servizi UDP, 2-28 Affidabilità della trasmissione, 2-28 Servizio e-mail Descrizione, 2-16 Servizio FTP, 2-15 Informazioni generali, 2-15 Integrazione in STEP 7, 2-16 Servizio TCP/IP, 2-26 Serviziodi trasporto ISO, 2-27 Sistemi ridondati, 2-7 T Traffico trasversale, 4-8 Trasmissione dei dati PROFINET, 2-9 Trasmissione mobile dei dati Famiglia di dispositivi SIMATIC NET, 3-1 Trasmissione radio, 3-4 W Wi-Fi Protected Access (WPA), 3-9 Wired Equivalent Privacy (WEP), 3-9 WPA2 e Advanced Encryption Standard (AES), 3-9 Comunicazione con SIMATIC Manuale di sistema, 09/2006, EWA 4NEB 7106075-05 03 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K Brochure Aprile 2006 S_01_48it.FH10 Mon Jun 19 15:39:31 2006 Comunicazione industriale per l'automazione simatic net s Probedruck S_02_03it.FH10 Mon Jun 19 14:53:11 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Introduzione Le vostre esigenze La nostra offerta Volete introdurre rapidamente nuovi prodotti sul mercato? Reagire pertanto a breve termine e con flessibilità alle richieste del mercato e ridurre i tempi di riattrezzamento e quindi velocizzare il Time-to-Market? Volete produrre con efficienza ed a bassi costi? Sfruttare al meglio la capacità del vostro impianto/macchina e minimizzare eventuali tempi di fuori servizio? Una parte di centrale importanza nelle soluzioni di automazione è costituita dalle reti di comunicazione. SIMATIC NET - Networking for Industry rappresenta una vasta offerta di componenti modulari designed for industry per risolvere efficientemente i vostri compiti di comunicazione: Queste esigenze possono essere soddisfatte solo se tutte le macchine del vostro impianto lavorano insieme in modo ottimale. Puntate allora sulla comunicazione aperta ed omogenea trasversale a tutta l'azienda ed oltre i limiti dell'azienda per realizzare la vostra automazione. Evitate soluzioni ad isole nell'automazione e nella tecnologia informatica garantendo: Un flusso continuo e completo di informazioni dal livello dei sensori/attuatori fino al livello di gestione aziendale La disponibilità delle informazioni in ogni posto Un veloce scambio dati tra le sezioni d'impianto Progettazione semplice ed omogenea nonché diagnostica efficiente Funzioni di sicurezza integrate, che impediscono accessi non autorizzati Comunicazione fail-safe e comunicazione standard sullo stesso collegamento 2 Probedruck Introduzione Nei diversi livelli di automazione Nell'intero Workflow In tutto il Life-Cycle dell'impianto Per tutti i settori SIMATIC NET offre soluzioni, che sfruttano i vantaggi di Ethernet e anche integrano semplicemente sistemi di bus di campo. Esempi significativi sono: L'apertura del livello di campo all'impiego di Industrial Ethernet L'omogeneità dal livello di campo fino al livello di gestione aziendale Lo sviluppo accelerato della comunicazione mobile L'integrazione di tecnologie informatiche (IT) S_02_03it.FH10 Mon Jun 19 14:53:11 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K Contenuto Trend mondiali Da molti anni la decentralizzazione dell'automazione va acquistando sempre maggiore importanza. Una struttura d'impianto decentrata riduce gli oneri di installazione, manutenzione e diagnostica. Si hanno in tal caso apparecchiature intelligenti funzionanti in loco, interconnesse tramite reti. Apertura e flessibilità sono caratteristiche importanti per poter collegare sistemi diversi ed apportare ampliamenti. In questa ottica sono definiti e normalizzati in comitati internazionali gli standard per i sistemi di bus. Pagina Introduzione ................................................................ 2 Comunicazione industriale .......................................... 4 Sistemi di bus per l'industria ....................................... 6 Industrial Ethernet ...................................................... 8 PROFINET .................................................................... 10 Industrial Ethernet Componenti di rete ...................................................... 18 Industrial Ethernet (IEEE 802.3, IEEE 802.3u ed IEEE 802.11 WLAN) lo standard di rete internazionale per tutti i livelli Industrial Security ....................................................... 19 Industrial Mobile Communication .............................. 20 PROFINET lo standard Industrial Ethernet aperto per l'automazione PROFIBUS Performance e tecnologie di rete ............................... 22 Componenti di rete attivi ............................................ 23 PROFIBUS (IEC 61158/EN 50170) lo standard internazionale per il livello di campo, leader mondiale dei bus di campo PROFIBUS .................................................................... 24 AS-Interface Accoppiamenti tra reti ............................................... 28 AS-Interface (IEC 62026-2/EN 50295) per collegare sensori e attuatori tramite un cavo a due fili, quale alternativa economica al fascio di cavi KNX KNX/EIB (EN 50090, ANSI EIA 776) il sistema di bus universale per tutta le tecnica di controllo degli edifici. KNX è stato sviluppato dalla Konnex Association sulla base dell'EIB (European Installation Bus). AS-Interface ................................................................ 26 Tecnica di collegamento e mezzi trasmissivi ................ 29 Safety & Security ........................................................ 30 Comunicazione fail-safe ............................................. 32 Comunicazione ad elevata disponibilità/ridondante .. 35 Telecomando e telemanutenzione ............................. 36 Diagnostica ................................................................. 38 Dati di pratico utilizzo ................................................. 39 Apparecchiature e servizi per Industrial Ethernet ...... 40 Apparecchiature e servizi per PROFIBUS ..................... 43 Comunicazione industriale vantaggi ....................... 46 Tutte le configurazioni presentate in questa brochure hanno solo carattere di esempio. Introduzione Probedruck 3 S_04_05it.FH10 Mon Jun 19 14:54:07 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Comunicazione industriale con Totally Integrated Automation Con Totally Integrated Automation la Siemens è l'unico offerente di una gamma omogenea di prodotti e sistemi per l'automazione in tutti i settori dall'entrata merci, attraverso il processo di produzione, fino all'uscita dei prodotti finiti; dal livello di campo fino al collegamento con il livello di gestione aziendale. I vantaggi di Totally Integrated Automation si ripagano già nel design e nell'engineering, ma anche nel montaggio e nella messa in servizio nonché nell'esercizio e nella manutenzione. Si possono realizzare soluzioni di automazione a costi ridotti. Nuove possibilità consentono di reagire con maggiore rapidità e flessibilità a nuove richieste del mercato. Gli impianti possono essere ampliati o riadattati facilmente senza dover per questo interrompere la continuità di funzionamento. Con la crescente presenza di Industrial Ethernet nell'automazione, due temi nell'ambito di Totally Integrated Automation stanno acquistando sempre maggior significato PROFINET e SCALANCE. PROFINET ... per l'aumento della produttività del vostro impianto Per le vostre decisioni strategiche è necessario un flusso informativo senza lacune ed esteso a tutta l'azienda dalla prima fase di produzione, attraverso tutti i livelli di esercizio dell'impianto, fino al livello di gestione aziendale. Per raggiungere questo scopo, puntate sull'efficienza e sull'omogeneità sin dalla fase di engineering dell'impianto. PROFINET, lo standard aperto e innovativo basato su Industrial Ethernet, soddisfa tutte le esigenze dell'automazione industriale. E' così garantita una comunicazione omogenea, estesa a tutta l'azienda. PROFINET serve per il collegamento diretto di apparecchiature da campo decentrate a Industrial Ethernet e per la soluzione di applicazioni isocrone di Motion Control. PROFINET consente inoltre la realizzazione dell'automazione distribuita mediante la tecnologia dei componenti, l'integrazione verticale e la soluzione di applicazioni orientate alla sicurezza. Naturalmente PROFINET supporta anche la comunicazione controllorecontrollore. SCALANCE per la sicurezza, la flessibilità e la performance delle vostre reti di comunicazione industriali Totally Integrated Automation di Siemens dimostra in numerosissime applicazioni di successo in tutto il mondo, in quali dimensioni si possano oggi sviluppare soluzioni omogenee con tool comuni e meccanismi unitari. Va naturalmente vista in ovvia correlazione l'ulteriore evoluzione della comunicazione industriale con SIMATIC NET. Una pietra miliare di riferimento per questa evoluzione è costituita da SCALANCE, la nuova generazione di componenti per la realizzazione di reti omogenee: Collegate via cavo elettrico o ottico oppure senza cavo tramite Industrial Wireless LAN (IWLAN) Nell'industria e in ambienti simili. E questo con tre profili diversi: I Security Modules di SCALANCE S sono il nucleo centrale del concetto di sicurezza lungimirante di Siemens per la tecnica di automazione, che protegge reti e dati. Sulla base di Industrial Wireless LAN, SCALANCE W rende omogenea la comunicazione persino in settori dove finora era difficile o addirittura impossibile arrivare. Gli Switch Industrial Ethernet (componenti di rete attivi) di SCALANCE X garantiscono reti sicure nel tempo; per i compiti più svariati è sempre disponibile lo Switch adatto! 4 Probedruck Comunicazione industriale S_04_05it.FH10 Mon Jun 19 14:54:07 2006 Seite 2 C Una soluzione globale consiste di Sistema di bus con M Y CM MY Sistema di bus CY CMY K Industrial Ethernet PROFINET PROFIBUS DP ASInterface - componenti di rete passivi, ad es. cavi - componenti di rete attivi, ad es. Switch Interfacce, per il collegamento delle apparecchiature di automazione ai sistemi di bus - interfacce integrate - propri processori di comunicazione Accoppiamenti tra reti, ad es. Link Software per la progettazione delle reti Strumenti per la manutenzione e la diagnostica SIMATIC NET offre tutti i componenti necessari per realizzare una soluzione globale omogenea e supporta i seguenti sistemi di bus: Industrial Ethernet (IEEE 802.3 e 802.3u) lo standard internazionale per le reti d'area è oggi, con una quota di mercato di oltre l'90%, la rete numero 1 nel panorama delle LAN. Livello Enterprise Resource Planning (ERP) (ad es. PC) Control (ad es. S7-300) Motion Control (ad es. SIMOTION) Apparecchiature da campo intelligenti (ad es. ET 200S) Semplici appar. da campo (ad es. moduli E/A-Module) Tramite Industrial Ethernet si possono realizzare potenti reti di comunicazione assai estese. Sensori/attuatori PROFINET Azionamenti (ad es. SINAMICS) lo standard internazionale utilizza Industrial Ethernet e consente la comunicazione in tempo reale fino al livello di campo, integrando però anche il livello Enterprise. Con il pieno utilizzo degli standard IT esistenti, PROFINET permette di realizzare in rete Industrial Ethernet applicazioni isocrone di Motion Control e un efficiente engineering indipendente dal costruttore. Inoltre assicura un'elevata disponibilità delle macchine e degli impianti. PROFINET supporta l'automazione distribuita e consente applicazioni sicure da errori (fail-safe) e la comunicazione controllore-controllore. Comunicazione sicura da errori non adatto adatto ben adatto PROFIBUS (IEC 61158/EN 50170) lo standard internazionale per il livello di campo è il leader di mercato mondiale dei bus di campo. E' l'unico bus di campo a consentire la comunicazione sia in applicazioni manifatturiere sia in applicazioni di processo. AS-Interface (IEC 62026/EN 50295) è l'alternativa economica al fascio di cavi per collegare sensori e attuatori tramite un cavo a due conduttori La base per l'automazione d'edificio è lo standard internazionale KNX/EIB (EN 50090, ANSI EIA 776). Gli accoppiamenti tra reti sono realizzati tramite controllori o Link. Progettazione e diagnostica possono essere eseguite da ogni punto dell'impianto. Comunicazione industriale Probedruck 5 S_06_07it.FH10 Mon Jun 19 14:54:40 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Telefono mobile Sistemi di bus per l'industria Internet Pad Tecnica di telecomando e di controllo stazione PC La figura mostra il collegamento dei diversi sistemi di automazione alle reti standardizzate Controllori Sistemi di servizio e supervisione Controllo numerico Teleservice Industrial Ethernet Notebook Controllori Controllo numerico Apparecchiatura da campo per area Ex Sistemi di servizio e supervisione PC/PG Accoppiatore PROFIBUS PA PROFIBUS Machine Vision Link Motormanager Apparecchiature da campo Azionamenti KNX Sensori 6 Probedruck Sistemi di bus per l'industria S_06_07it.FH10 Mon Jun 19 14:54:40 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K PC Controllori Motion Control Systems Tecnica di telecomando e di controllo stazione PC/PG Security PROFINET Industrial Ethernet Access Point Controllore Notebook IWLAN RCoax Cable Controllori Link Link PROFINET Link Motion Control Systems Apparecchiature da campo Link Machine Azionamenti Vision Link Attuatore Modulo Client Controllori AS-Interface Alimentatore da rete Access Point Apparecchiatura da campo Sensori Sistemi di bus per l'industria Probedruck 7 S_08_09it.FH10 Mon Jun 19 14:55:03 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Industrial Ethernet Con Industrial Ethernet è disponibile per l'industria una potente rete d'area e di cella conforme allo standard IEEE 802.3u (ETHERNET) e IEEE 802.11 (Wireless LAN). S7-200 con SINAUT MICRO S7-300 con SINAUT ST7 MOBIC Notebook Ethernet è la tecnologia di base di Internet per l'interconnessione in rete mondiale. Le molteplici possibilità di Intranet, Extranet e Internet, che sono già oggi a disposizione nell'ambiente d'ufficio, possono anche essere utilizzate nell'automazione dell'industria manifatturiera e di processo. La tecnologia Ethernet affermatasi con successo da molti anni in combinazione con Switching Full Duplex e Autosensing dà la possibilità all'utente di adattare la performance necessaria delle sue reti in rispondenza precisa alle esigenze. S7-400 Access Point SCALANCE SIMATIC HMI W788-1PRO con WinAC MOBIC Industrial Ethernet S7-200 E' infatti possibile scegliere la velocità di trasmissione dati secondo il bisogno effettivo, poiché la compatibilità omogenea consente un'introduzione graduale della nuova tecnologia. Ethernet è oggi, con una quota di mercato di oltre l'90%, la rete numero uno nel panorama delle LAN. Ethernet ha caratteristiche importanti, che possono offrire notevoli vantaggi: ET 200 SIMATIC TDC S7-300 Machine Vision SINAMICS Veloce messa in servizio grazie ad una semplicissima tecnica di collegamento Elevata disponibilità, poiché gli impianti esistenti possono essere ampliati senza ripercussioni Potenza di comunicazione pressoché illimitata, poiché all'occorrenza si può avere potenza scalabile grazie alla tecnologia Switching ed alla elevata velocità di trasmissione dati Interconnessione in rete dei più svariati settori applicativi, come ufficio e produzione Comunicazione estesa a tutta l'azienda grazie alla possibilità di accoppiamento tramite WAN (Wide Area Network) come ISDN o Internet Sicurezza dell'investimento nel tempo grazie al continuo sviluppo nel segno della compatibilità Riserva di banda dati con Industrial Wireless LAN (IWLAN) "Rapid Roaming" per il rapido raggiungimento di nodi/partner mobili tra diversi Access Point. Preciso coordinamento temporale di eventi in tutto l'impianto grazie alla gestione centrale del segnale orario SIMATIC NET si basa su questa tecnica comprovata. Oltre due milione sono le connessioni che Siemens ha contribuito a realizzare in tutto il mondo con installazioni in ambienti industriali gravosi e fortemente inquinati da disturbi elettro-magnetici (EMC). 8 Probedruck Industrial Ethernet SIMOTION C/P/D SINUMERIK SIMATIC NET offre per l'ambiente industriale ampliamenti essenziali della tecnica Ethernet: Componenti di rete per l'impiego in ambiente industriale gravoso Rapido confezionamento in loco di cavi e connettori grazie al sistema di montaggio FastConnect con tecnica RJ45 Reti sicure dal fuori servizio grazie a ridondanza veloce Sorveglianza continua dei componenti di rete grazie ad un concetto di segnalazione semplice ed efficace Componenti di rete sicuri nel tempo con la famiglia di Switch reciprocamente integrabili SCALANCE X S_08_09it.FH10 Mon Jun 19 14:55:03 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K nell'ambito SIMOTION e SIMATIC S7/C7/WinAC. Essa consente anche il collegamento di PC e Workstation. La quantità di dati utili per job ammonta a max. 64 kbyte. La comunicazione S7 offre servizi di comunicazione semplici e potenti e mette a disposizione un'interfaccia software indipendente dalla rete. PC con WinCC flexible o SINAUT MICRO SC Comunicazione S5-compatibile (SEND/RECEIVE) SIMOTION D/P Numeric Control La comunicazione S5-compatibile (SEND/RECEIVE) consente la comunicazione del SIMATIC S7/C7 con sistemi già esistenti, soprattutto con il SIMATIC S5 ma anche con PC tramite PROFIBUS e Industrial Ethernet. Tramite Industrial Ethernet è offerta anche la funzionalità Fetch and Write cosicché il software sviluppato per il SIMATIC S5 può essere ancora utilizzato senza modifiche per il SIMATIC S7. SINAMICS S120 SCALANCE X202-2P IRT SCALANCE S SIMATIC WinAC Access Point SCALANCE W788-1RR PC Modulo Client SCALANCE W747-1RR Comunicazione standard Si tratta qui di protocolli normalizzati e standardizzati per la comunicazione dati, ad es. FTP. Anche la comunicazione failsafe è possibile tramite Industrial Ethernet. OPC (OLE for Process Control) è un'interfaccia standardizzata, aperta e indipendente dal costruttore, che consente il collegamento di applicazioni Windows OPC-compatibili alla comunicazione S7, alla comunicazione S5-compatibile (SEND/RECEIVE) e a PROFINET. Field PG M ET 200S con IM 151-3 PN FO ET 200 Con Industrial Ethernet sono offerti i seguenti servizi/funzioni di comunicazione: Comunicazione PG/OP Si tratta di un insieme di funzioni di comunicazione integrate, mediante le quali i sistemi di automazione SIMATIC, SIMOTION e SINUMERIK possono scambiare dati con ogni apparecchiatura HMI (TD/OP) e PG SIMATIC (STEP 7). La comunicazione PG/OP è supportata da tutte le reti. Comunicazione S7 La comunicazione S7 è la funzione di comunicazione integrata (System-Function-Module) per l'S7-400 risp. un insieme di blocchi funzionali caricabili per l'S7-300, il tutto ottimizzato La tecnologia informatica (IT) con tecnica E-mail e Web integra il SIMATIC, SIMOTION e SINUMERIK nella tecnologia IT tramite Industrial Ethernet. Nell'ufficio si sono ormai imposti E-mail e Web-Browser come mezzi di comunicazione diffusi in tutto il mondo. Come via di comunicazione è utilizzata prevalentemente Ethernet, ma trovano impiego anche cavi telefonici e Internet. Interfaccia Socket per Industrial Ethernet consente la comunicazione dati con calcolatori tramite TCP/IP. Su questa interfaccia ampiamente diffusa nel mondo PC e UNIX, gli utenti possono programmare liberamente lo scambio dati. Nel SIMATIC S7 e nel SIMATIC TDC sono impiegati i blocchi SEND/RECEIVE (S/R) come accesso a TCP/IP. Servizi di comunicazione PROFINET PROFINET IO per il collegamento di apparecchiature da campo decentrate a Industrial Ethernet PROFINET CBA per la moderna costruzione di impianti con la realizzazione di strutture di automazione distribuite sulla base di componenti precostituiti Industrial Ethernet Probedruck 9 S_10_11it.FH10 Mon Jun 19 14:55:22 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K PROFINET lo standard aperto per l'automazione PROFINET è lo standard Industrial Ethernet (IEC 61158) innovativo ed aperto per l'automazione industriale. Con PROFINET è possibile interconnettere in rete apparecchiature dal livello di campo fino al livello di gestione aziendale. PROFINET comporta un comunicazione omogenea, consente un engineering esteso all'intero impianto ed utilizza gli standard IT fino al livello di campo. I sistemi di bus esistenti, ad es. PROFIBUS, possono essere integrati in modo semplice senza modificare le apparecchiature già interconnesse. PROFINET tiene conto dei seguenti aspetti: Comunicazione Real-Time PROFINET si basa su Industrial Ethernet ed utilizza lo standard TCP/IP (Transport Control Protocol/Internet Protocol) per la parametrizzazione, la configurazione e la diagnostica. La comunicazione in tempo reale per il trasferimento dei dati utili/di processo si svolge sullo stesso cavo. Le apparecchiature PROFINET possono supportare le seguenti caratteristiche - Real-Time (RT) utilizza la possibilità di rendere prioritario e ottimizzare lo stack di comunicazione dei nodi/partner del bus. Ne risulta così una trasmissione dati performante con componenti di rete standard nel sistema di automazione. - Isochronous Real-Time (IRT) Per compiti particolarmente difficili è disponibile la comunicazione real-time supportata dall'hardware Isochronous Real Time (IRT) - ad es. per applicazioni di Motion Control e applicazioni High Performance nella Factory Automation. Gli ASIC ERTEC (Enhanced Real-Time Ethernet Controller) supportano entrambe le caratteristiche Real-Time e costituiscono la tecnologia base per soluzioni di sistema omogenee con PROFINET. La tecnologia ERTEC, oltre ad essere integrata nei prodotti Siemens, è anche messa a disposizione di altri produttori. Per lo sviluppo in proprio di apparecchiature sono disponibili appositi Development Kit ed il supporto di Competence Center. Internet Motion Control Factory Automation <100 ms Servizi IT Real-Time 10 Probedruck PROFINET <10 ms <1 ms TCP/IP Isochronous Real-Time S_10_11it.FH10 Mon Jun 19 14:55:22 2006 Seite 2 C PROFINET con apparecchiature da campo decentrate Commando IO-Controller M Y CM MY CY CMY K Integrazione di bus di campo tramite Proxy PG/PC Supervisor PROFINET PROFINET Proxy ET 200S S7-300 con CP 343-1 Lean Apparecchiature da campo IO-Devices Machine ET 200pro Vision IE/PB IE/AS-i LINK Link PN IO PN IO PROFIBUS PROFIBUS AS-Interface Apparecchiature da campo decentrate (PROFINET IO) PROFINET consente l'integrazione di apparecchiature da campo decentrate (IO-Devices ad es. unità di ingresso/uscita) direttamente in rete Industrial Ethernet. Con la comprovata progettazione mediante STEP 7, queste apparecchiature da campo vengono assegnate ad un controllore centrale il cosiddetto IO-Controller). Le unità o apparecchiature esistenti possono essere sempre utilizzate senza modifiche tramite interfacce PROFINET-compatibili o Link, il che assicura la validità degli investimenti fatti dagli utenti di PROFIBUS o AS-Interface. E' pure possibile realizzare una configurazione con unità standard e fail-safe in una stazione Un IO-Supervisor serve a scopi HMI e diagnostici lo stesso anche con PROFIBUS mediante maschere gerarchiche di diagnostica (diagnostica d'insieme e di dettaglio). Il trasferimento dei dati utili avviene con la comunicazione Real-Time; la configurazione e la diagnostica con TCP/IP risp. standard IT. Si è qui fatto ricorso al semplice e ben collaudato engineering di PROFIBUS, trasferendolo a PROFINET. Dal punto di vista della programmazione, STEP 7 consente l'accesso ad un'apparecchiatura I/O sia tramite PROFIBUS sia tramite PROFINET. Gli utenti possono così configurare in modo assai semplice le apparecchiature da campo in rete Ethernet sulla base del know-how acquisito con PROFIBUS. Mantenendo il modello di apparecchiatura di PROFIBUS, sono disponibili con PROFINET le stesse informazioni diagnostiche. Oltre alla diagnostica d'apparecchiatura, sono rilevabili dalle apparecchiature anche dati specifici di modulo e di canale, cosicché risulta possibile una semplice e veloce localizzazione delle anomalie. PROFINET supporta poi, oltre alle strutture a stella, ad albero ed ad anello, anche la struttura lineare tipica dei bus di campo. Grazie all'integrazione della funzionalità Switch nelle apparec- chiature, come ad esempio è il caso dell'S7-300 con CP 343-1 Lean CP 343-1 Lean o delle apparecchiature da campo decentrate SIMATIC ET 200S o ET 200pro, si possono realizzare come al solito strutture lineari, che si orientano direttamente alla struttura delle macchine risp. degli impianti. Ciò comporta una riduzione dell'onere di cablaggio e consente di risparmiare componenti, come ad es. Switch esterni. In aggiunta ai prodotti con grado di protezione IP20, è pure disponibile un portfolio completo di prodotti in esecuzione IP65, come ad es. l'apparecchiatura da campo ET 200pro o lo Switch SCALANCE X208PRO. Integrazione di bus di campo PROFINET consente la semplice integrazione di sistemi di bus di campo già esistenti. Per questo scopo viene impiegato un Proxy (rappresentante), che svolge da un lato la funzione di master del sistema PROFIBUS o AS-Interface e dall'altro quella di nodo/partner del sistema Industrial Ethernet, supportando la comunicazione PROFINET. Risultano così adeguatamente protetti gli investimenti fatti dagli esercenti degli impianti, dai costruttori di macchine e di impianti nonché dai produttori di apparecchiature. PROFINET è lo standard Industrial Ethernet aperto per l'automazione PROFINET si basa su Industrial Ethernet PROFINET utilizza TCP/IP e standard IT PROFINET è Real-Time Ethernet PROFINET consente l'integrazione diretta di sistemi di bus di campo PROFINET supporta la comunicazione fail-safe con PROFIsafe PROFINET Probedruck 11 S_12_13it.FH10 Mon Jun 19 14:56:29 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K PROFINET lo standard aperto per l'automazione Motion Control Sulla base di PROFINET è possibile realizzare con Isochronous-Real-Time (IRT) regolazioni di azionamento isocrone anche molto veloci per applicazioni di Motion Control assai performanti, in modo non particolarmente oneroso. Il profilo d'azionamento standardizzato PROFIdrive rende possibile una comunicazione indipendente dal costruttore tra Motion Controller ed azionamenti, indipendentemente dal sistema di bus sia che si tratti di Industrial Ethernet o di PROFIBUS. Intelligenza distribuita e comunicazione macchinamacchina (PROFINET CBA) La comunicazione real-time isocrona e la comunicazione IT standard possono svolgersi sullo stesso cavo senza influenzarsi reciprocamente. Come componenti software s'intendono funzioni software "incapsulate" riutilizzabili. Possono essere sia singole funzioni tecnologiche come regolatori, sia programmi applicativi di intere macchine. I componenti software possono essere combinati in modo flessibile e facilmente riutilizzati indipendentemente dalla loro programmazione interna. La comunicazione tra componenti software avviene esclusivamente tramite le interfacce dei componenti. A queste interfacce possono accedere dall'esterno solo le variabili, che sono necessarie per le interazioni con gli altri componenti. Per la realizzazione di strutture d'impianto modulari, PROFIBUS International ha definito uno standard: PROFINET CBA (Component Based Automation). Nella costruzione delle macchine e degli impianti si sono già fatte buone esperienze con la modularizzazione. Parti, spesso necessarie, vengono precostruite per poter poi essere rapidamente assemblate a costituire un'unità, al momento dell'acquisizione dell'ordine. Con PROFINET CBA è possibile estendere la modularizzazione, mediante componenti software, alla tecnica d'automazione dell'impianto. I componenti software vengono creati con STEP 7 o altri tool specifici del costruttore. SIMATIC iMap serve per la progettazione globale dell'intero impianto mediante interconnessione grafica dei componenti. Il grado di modularizzazione non determina il numero dei controllori d'automazione necessari. L'attribuzione ad un controllore centrale o a più controllori decentrati consente un utilizzo ottimale dell'hardware d'automazione impiegato. STEP 7: progettazione di apparecchiature, sviluppo di programmi applicativi STEP 7: creazione di componenti PROFINET Macchina 1 ON START STOP STARTING READY CLEANING HELD LIFESTATE Macchina 2 KOP ON START STOP STARTING READY FILLING HELD STATUS LIFESTATE Macchina 2 ON START STOP 12 Probedruck PROFINET STARTING READY LABELING LIFESTATE SIMATIC iMap: interconnessione grafica dei componenti Macchina 2 Macchina 1 ON START STOP STARTING READY CLEANING HELD LIFESTATE ON START STOP STARTING READY FILLING HELD STATUS LIFESTATE Macchina 3 ON START STOP STARTING READY LABELING LIFESTATE S_12_13it.FH10 Mon Jun 19 14:56:29 2006 Seite 2 C Installazione della rete Con PROFINET è possibile installare la rete senza conoscenze specialistiche. Lo standard aperto basato su Industrial Ethernet soddisfa tutte le esigenze essenziali tipiche dell'ambiente industriale. PROFINET consente la semplice realizzazione delle normali topologie di rete quali stella, albero, linea e anello per disponibilità elevata, con cablaggio conforme allo standard industriale. La "PROFINET Installation Guide" supporta il costruttore e l'utente nell'installazione della rete. In funzione dell'applicazione trovano impiego cavi simmetrici in rame o cavi in fibra ottica insensibili ai disturbi EMC. Apparecchiature di costruttori diversi sono collegabili in modo semplice tramite robusti connettori normalizzati (fino a IP65/IP67). Per l'assegnazione degli indirizzi e per la diagnostica di rete, PROFINET utilizza gli standard IT DCP (Discovery Configuration Protocol) e SNMP (Simple Network Management Protocol). PROFINET offre nuove funzioni e applicazioni per la comunicazione senza fili con Industrial Wireless LAN. Si possono così sostituire tecniche soggette ad usura meccanica basate ad es. su contatti striscianti ed impiegare sistemi di trasporto a guida automatica nonché apparecchiature di servizio risp. manutenzione personalizzate. Industrial WLAN si basa su standard, ma offre anche funzioni addizionali, che consentono un collegamento performante di apparecchiature da campo a controllori: Riserva di banda dati serve a riservare la larghezza di banda tra un Access Point ed un Client definito. Ciò assicura per questo Client una performance affidabile indipendentemente dal numero di Client facenti capo all'Access point. M Y CM MY CY CMY K "Rapid Roaming" per il rapido raggiungimento di nodi/partner mobili tra diversi Access Point. Questi ampliamenti rispetto allo standard consentono performanti applicazioni senza fili con PROFINET e SCALANCE W fino al livello di campo. Standard IT e Security PROFINET sono rappresentati in formato HTML o XML. Indipendentemente dal tool impiegato, è possibile accedere da qualsiasi posto ad informazioni del livello di automazione mediante un comune Internet-Browser, con conseguente notevole semplificazione della messa in servizio e della diagnostica. PROFINET definisce un concetto modulare di sicurezza, utilizzabile senza conoscenze specialistiche, che impedisce assolutamente operazioni errate, accessi non autorizzati e manipolazioni senza intralciare il processo produttivo. E' disponibile per questo la famiglia di prodotti SCALANCE S, con relativi moduli hardware e software. Safety Il comprovato profilo di sicurezza PROFIsafe di PROFIBUS, che consente il trasferimento di dati standard e orientati alla sicurezza su un cavo di bus, è utilizzabile indipendentemente dal mezzo trasmissivo. PROFINET rende così realizzabili applicazioni sicure da errori con una progettazione omogenea in tutta la rete e questo sia nella concezione di nuovi impianti sia nel potenziamento di impianti esistenti. Switch standard, Proxy e Link possono essere impiegati anche per la comunicazione fail-safe. E' inoltre possibile la comunicazione fail-safe tramite Industrial Wireless LAN (IWLAN). Processo PROFINET è lo standard di riferimento per tutte le applicazioni nell'automazione. Tramite l'integrazione con PROFIBUS esso si estende anche all'industria di processo fino alle applicazioni in aree a rischio di esplosione. PROFINET Probedruck 13 S_14_15it.FH10 Mon Jun 19 14:57:48 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Strutture di rete ottiche con cablaggio POF/PCF I cavi LWL in fibra ottica sono sempre consigliabili come alternativa ai cavi in rame. Se l'ambiente ha un forte inquinamento elettromagnetico EMC, si deve risparmiare il collegamento equipotenziale o non si vuole alcuna emissione elettromagnetica EMC. Per la realizzazione di strutture di rete ottiche sono impiegati cavi LWL in fibra di vetro (LWL di vetro) per grandi distanze, mentre per brevi distanze sono impiegati cavi LWL in fibra di plastica conduttrice di onde luminose come Polymer Optic Fiber (POF) o in fibra di vetro rivestita di plastica come Polymer Cladded Fiber (PCF). Nell'ambito di Totally Integrated Automation Siemens A&D offre una soluzione di sistema completa, che comprende componenti di rete passivi ed attivi, nonché apparecchiature da campo decentrate con connessioni per cavi POF/PCF integrate. Per garantire un'elevata disponibilità, i cavi vengono controllati nella messa in servizio e durante l'esercizio su eventuali attenuazioni dovute all'invecchiamento dei materiali. Componenti di rete passivi Con il nuovo sistema di collegamento RJ SC per Polymer Optic Fiber e Polymer Cladded Fiber, è realizzabile un semplice cablaggio dei cavi LWL per l'impiego in vicinanza delle macchine. I nuovi connettori RJ SC possono essere confezionati sul posto in modo semplice e rapido. Nell'ambito del PNO (PROFIBUS Nutzerorganisation, organizzazione degli utenti di PROFIBUS), essi sono standardizzati per PROFINET, cosicché è possibile interconnettere tra loro apparecchiature di produttori diversi. I cavi LWL di plastica concepiti per il sistema di collegamento RJ-SC possono, a seconda della tecnica costruttiva, essere impiegati in applicazioni di tipo universale o con catene portacavi. Switch Industrial Ethernet e Media-Converter Il Media-Converter SCALANCE X101-1POF si presta perfettamente all'integrazione di apparecchiature con connessioni POF in strutture di rete già esistenti, poiché esso converte i segnali elettrici in segnali ottici. Il Media-Converter e gli Switch Industrial Ethernet SCALANCE X200-4P IRT / X201-3P IRT / X202-2P IRT sono concepiti appositamente per il sistema di cablaggio RJ-SC. L'ASIC ERTEC integrato rende disponibile la funzionalità IRT per gli Switch. Gli Switch possono essere così impiegati anche per la comunicazione real-time. Essi possono essere progettati e diagnosticati mediante STEP 7. Periferia decentrata Grazie alle connessioni POF integrate del nuovo modulo d'interfaccia IM 151-3 PN FO ed al sistema di cablaggio RJ-SC, la famiglia di prodotti SIMATIC ET 200S può essere collegata ad una rete PROFINET ottica. Per la prima volta possono essere pertanto impiegati anche moduli PROFIsafe orientati alla sicurezza in stazioni ET 200 con connessione LWL. I moduli esistenti possono continuare ad essere utilizzati, il che assicura gli investimenti dell'utente. Grazie allo Switch a 2 porte integrato sono realizzabili strutture lineari assai semplici, che si orientano direttamente alla struttura delle macchine risp. degli impianti. S7-400 con PROFINET-CPU o CP 443-1 Advanced PC Ambiente con inquinamento elettromagnetico EMC PROFINET SCALANCE X202-2P IRT MediaConverter SCALANCE X101-1POF ET 200S con IM 151-3 PN FO 14 Probedruck PROFINET S_14_15it.FH10 Mon Jun 19 14:57:48 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K Prodotti PROFINET per Industrial Ethernet PROFINET CBA Controllori CPU 315-2 PN/DP CPU 319-3 PN/DP CPU 315F-2 PN/DP CPU 414-3 PN/DP NUOVO CPU 317-2 PN/DP CPU 416-3 PN/DP CPU 317F-2 PN/DP CPU 416F-3 PN/DP Unità centrale all'interno di un componente CBA, che consente lo scambio dati con altri componenti tramite PROFINET e, con Proxy, tramite PROFIBUS WinAC Basis con opzione PN Il software-PLC, basato su WinAC Basis; WinAC funziona come Proxy per apparecchiature PROFIBUS Collegamento di sistema per SIMATIC S7 e SINUMERIK CP 343-1 Processore di comunicazione per l'integrazione di un S7-300 o un SINUMERIK 840D esistente in un'applicazione CBA. CP 343-1 Advanced CP 443-1 Advanced Processore di comunicazione con Switch integrato (solo con CP 443-1 Advanced) per l'integrazione di un SIMATIC S7-300/S7-400 o un SINUMERIK 840D (solo con CP 343-1 Advanced) in un'applicazione CBA. Collegamento di sistema per PG/PC PN CBA OPC Server Consente l'accesso diretto tramite l'interfaccia OPC a variabili in componenti PROFINET CBA Accoppiamenti tra reti IE/PB Link Proxy CBA per l'integrazione di apparecchiature PROFIBUS esistenti in un'applicazione CBA; l'IE/PB Link offre in più S7-Routing e Routing per record di dati Engineering Tools SIMATIC iMap Software multi-vendor per la progettazione grafica della comunicazione tra componenti PROFINET Probedruck 15 S_16_17it.FH10 Mon Jun 19 14:58:40 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Prodotti PROFINET in rete Industrial Ethernet PROFINET IO Controllori CPU 315-2 PN/DP CPU 315F-2 PN/DP CPU 317-2 PN/DP CPU 317F-2 PN/DP CPU 319-3 PN/DP CPU 414-3 PN/DP Unità centrale come IO-Controller per l'elaborazione CPU 416-3 PN/DP NUOVO dei segnali di processo e per il collegamento diretto CPU 416F-3 PN/DP di apparecchiature da campo a Industrial Ethernet Collegamento di sistema per SIMATIC S7 e SINUMERIK CP 343-1 Processore di comunicazione per il collegamento dell'S7-300 o SINUMERIK 840D a Industrial Ethernet. Si possono così collegare apparecchiature da campo come IO-Device a Industrial Ethernet tramite S7-300 CP 343-1 Lean Processore di comunicazione con Switch a 2 porte integrato per il collegamento dell'S7-300 a Industrial Ethernet. Il CP consente il collegamento ad un IOController come IO-Device intelligente. NUOVO CP 343-1 Advanced CP 443-1 Advanced Processore di comunicazione con Switch integrato (solo per CP 443-1 Advanced) come IO-Controller per il collegamento di apparecchiature da campo a SIMATIC S7-300/S7-400 o SINUMERIK 840D (solo CP 343-1 Advanced) Collegamento di sistema per PG/PC CP 1616 Unità PCI per il collegamento di PG/PC a Industrial Ethernet con ASIC ERTEC 400 e Real-Time Switch a 4 porte integrato; il CP 1616 può essere impiegato sia come IO-Controller sia come IO-Device CP 1604 Unità PC/104-Plus per il collegamento di sistemi PC/104-Plus e SIMATIC Microbox con interfaccia PC/104-Plus a Industrial Ethernet con ASIC ERTEC 400 e Real-Time Switch a 4 porte integrato; il CP 1604 può essere impiegato sia come IO-Controller sia come IO-Device Development Kit DK-16xx PN IO Software Development Kit per CP 1616 e CP 1604 con driver LINUX nel codice sorgente per il trasferimento su qualsiasi sistema operativo di PC SOFTNET PN IO Software di comunicazione per il funzionamento di un PC/una Workstation come IO-Controller Accoppiamenti tra reti IE/PB Link PN IO Proxy PROFINET per il collegamento trasparente di apparecchiature PROFIBUS esistenti ad un IO-Controller tramite Industrial Ethernet IWLAN/PB Link PN IO Proxy PROFINET per il collegamento trasparente di apparecchiature PROFIBUS esistenti ad un IO-Controller tramite Industrial Wireless LAN (IWLAN)). IE/AS-i LINK PN IO NUOVO PROFINET-Proxy per il collegamento modulare di AS-Interface Slaves esistenti ad un IO-Controller tramite Industrial Ethernet. Periferia decentrata IM 151-3 PN IM 151-3 PN HF IM 151-3 PN FO NUOVO Modulo d'interfaccia per il collegamento diretto dell'ET 200S come IO-Device, con Switch a 2 porte integrato per la realizzazione di linee (anche tramite conduttore in fibra ottica). 16 Probedruck PROFINET PN/PN Coupler NUOVO Unità in rete PROFINET per l'accoppiamento di dati IO veloce e deterministico in tutto l'impianto tra due reti PROFINET. IM 154-4 PN HF Modulo d'interfaccia per il collegamento diretto dell'ET 200pro come IO-Device con Switch integrato per la realizzazione di linee con elevato grado di protezione (IP65/IP67) S_16_17it.FH10 Mon Jun 19 14:58:40 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K Motion Control & Azionamenti CBE 20, CBE 30 NUOVO CBE 20 und CBE 30 sono le schede PROFINET per il collegamento di SINAMICS S120 risp. SIMOTION D a PROFINET. CU 310 PN NUOVO Unità di controllo con interfaccia PROFINET per SINAMICS S120 AC-Drives. MCI-PN NUOVO Con MCI-PN è possibile collegare a PROFINET SIMOTION P, la variante basata su PC di SIMOTION Engineering Tools STEP 7 o SIMOTION SCOUT SINEMA E NUOVO Per la progettazione nel comprovato modo di PROFIBUS Per la pianificazione, la simulazione, la configurazione e la progettazione di applicazioni WLAN industriali secondo lo standard 802.11 a/b/g. Componenti tecnologici ERTEC 400 Ethernet Controller con Switch a 4 porte integrato, ARM 946 RISC e interfaccia PCI, elaborazione dati per Real-Time (RT) e Isochronous Real-Time (IRT) con PROFINET NUOVO ERTEC 200 Ethernet Controller con Switch a 2 porte integrato, ARM 946 RISC, elaborazione dati per Real-Time (RT) e Isochronous Real-Time (IRT) con PROFINET Development Kit DK-ERTEC 400 PN IO NUOVO Development Kit DK-ERTEC 200 PN IO Supporta la realizzazione di propri PROFINET IO-Devices PROFINET IO Development Kit Pacchetto di sviluppo basato sul processore StandardEthernet per la realizzazione di propri PROFINET IODevices Sistemi di elaborazione immagini VS120 Vision Sensor come IO-Device per il controllo di oggetti VS130-2 Vision Sensor come IO-Device per la lettura di codici 2D Sistemi RFID RF180C NUOVO Modulo di comunicazione RFID per tutti i sistemi di identificazione SIMATIC RF/MOBY. PROFINET Probedruck 17 S_18_19it_neu.FH10 Mon Jun 19 14:59:35 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Componenti di rete per Industrial Ethernet e PROFINET Infrastrutturra di rete Componenti di rete passivi Con il sistema di cablaggio veloce FastConnect (FC) per Industrial Ethernet di SIMATIC NET, il cablaggio strutturato scende dal livello dell'ufficio al livello del capannone industriale adeguandosi quindi allo standard industriale. I cavi FastConnect possono essere confezionati in loco in modo particolarmente facile e rapido. Oltre al sistema FastConnect basato sulla tecnica elettrica dei cavi in rame con un'ampia gamma di cavi d'installazione, scatole di giunzione, connettori, cavi Patch è anche disponibile tutta una serie completa di mezzi trasmissivi ottici. Switch Industrial Ethernet e Media-Converter La famiglia di prodotti SCALANCE X con un'offerta graduata di diversi Switch (Entry Level, managed, unmanaged e modular) e Media-Converter. Oltre alla possibilità di configurare e diagnosticare in STEP 7 gli Switch SCALANCE X, è anche realizzabile una trasmissione dati ottimizzata dei telegrammi PROFINET Real-Time con 18 Probedruck Componenti di rete prioritizzazione derivata da IEEE 802.1Q. I componenti di rete comandano con questa priorità il flusso di dati tra le apparec-chiature. Per esigenze di tempo reale (IRT) molto spinte sono disponibili Switch con connessioni d'interfaccia per cavi in rame ed in fibra ottica LWL con ASIC ERTEC integrato. I diversi Media-Converter della linea di prodotti SCALANCE X si prestano perfettamente alla conversione dei segnali elettrici in segnali ottici. Industrial Wireless LAN SCALANCE W, più mobilità e flessibilità con componenti di Industrial Wireless LAN per Industrial Ethernet e PROFINET, anche per la comunicazione fail-safe. Industrial Security SCALANCE S, moduli di sicurezza per la protezione delle reti di automazione e per la sicurezza nello scambio dati tra sistemi di automazione. S_18_19it_neu.FH10 Mon Jun 19 14:59:35 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K Industrial Security per reti di automazione WAN Computer di service con software SOFTNET Security Client Computer di controllo della produzione con software SOFTNET Security Client Firewall PC con Software SOFTNET Security Client Server Livello MES PC Security Module SCALANCE S Rete d'Office PC Server accesso protetto in sicurezza (VPN-Tunnel) Switch SCALANCE X-400 Switch SCALANCE X414-3E Rete di automazione PROFINET PROFINET Industrial Ethernet Industrial Ethernet Security Module SCALANCE S Security Module SCALANCE S Panel PC Servizio e supervisione La moderna tecnica di automazione si basa sulla comunicazione e sulla crescente decentralizzazione di singole isole di produzione. Acquista quindi sempre maggiore importanza l'integrazione di tutti i componenti della produzione con una interconnessione omogenea alla rete dell'Office risp. all'Intranet aziendale: Possibilità di accesso remoto per scopi di service Impiego crescente di meccanismi IT come Web-Server e E-Mail con apparecchiature di automazione Impiego di Wireless LAN. In tal modo la comunicazione industriale interagisce sempre più con il mondo IT ed è ora esposta agli stessi pericoli, che sono ben noti nell'ambiente Office e IT, quali ad es. hacker, virus, worm o troiani. Con il suo concetto di Industrial Security, Siemens offre una soluzione di sicurezza speciale per la tecnica di automazione industriale, che soddisfa le specifiche esigenze di questo ambiente applicativo. Vantaggi del concetto di sicurezza SCALANCE S Protezione da spionaggio e manipolazione dei dati Protezione dal sovraccarico del sistema di comunicazione Security Module SCALANCE S Celle di robot Celle di robot Cella di automazione Protezione da reciproche influenze Protezione da indirizzamenti errati Configurazione e amministrazione semplici e user-friendly senza conoscenze speciali di IT-Security Nessuna necessità di modifiche o adattamenti della struttura di rete esistente Nessuna necessità di modifiche o adattamenti di applicazioni esistenti o di nodi/partner della rete Robustezza e idoneità industriale Gli SCALANCE S Security Modules offrono una funzionalità di sicurezza scalabile: Firewall per la protezione della apparecchiature di automazione da accessi non autorizzati indipendentemente dalle dimensioni della rete da proteggere VPN (Virtual Private Network) in alternativa o in aggiunta per l'autenticazione sicura dei nodi/partner della comunicazione e per la codifica della trasmissione dati Software Security Client per accessi sicuri da PC/notebook ad apparecchiature di automazione protette da SCALANCE S Comunicazione sicura con Safety e Security ver pagina 30 Industrial Security Probedruck 19 S_20_21it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:00:11 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Industrial Mobile Communication Vantaggi di una rete di comunicazione senza fili S7-300 con PROFINET-CPU o CP 343-1 PC con Software di pianificazione SINEMA E PROFINET Access Point SCALANCE W788-1RR Client Module SCALANCE W747-1RR Access Point SCALANCE W788-1RR IWLAN RCoax Cable IWLAN/ PB Link PN IO PROFIBUS ET 200S S7-300 con CP 343-1 Lean con Switch a 2 porte integrato ET 200S ET 200pro SINAMICS La chiave del successo di domani sul mercato sta nell'approntamento e nella disponibilità di informazioni indipendentemente da luogo e tempo. Grazie ad apparecchiature mobili, interconnesse in reti radio veloci (Wireless LAN), è possibile configurare i processi in modo molto più efficiente. Il vantaggio delle soluzioni senza fili è soprattutto la semplice e flessibile raggiungibilità di nodi/partner in movimento. Qui Industrial Mobile Communication (IMC) assume un'importanza speciale: IMC sta per mobilità con i prodotti di comunicazione industriali di SIMATIC NET, che utilizzano la comunicazione senza fili. Base di ciò sono standard internazionali, ad es. secondo IEEE 802.11, GSM, GPRS o anche in futuro UMTS. E' parimenti possibile la comunicazione fail-safe senza fili tramite IWLAN. 20 Probedruck Industrial Mobile Communication Aumento della competitività, poiché con la mobilità si ottiene una maggiore flessibilità I lavori di manutenzione vengono semplificati, i costi di service ed i tempi di fuori servizio si riducono e il personale è impiegato in modo ottimale Liste di pezzi di ricambio e manuali sono accessibili indipendentemente dal luogo dove ci si trova Ordini di lavoro possono essere ricevuti e confermati online Rete radio omogenea per voce e dati estesa a tutta l'azienda La soluzione di sistema è testata e collaudata, poiché componenti di rete, processori di comunicazione e software sono sintonizzati tra loro La telediagnostica per diverse macchine di produzione da una postazione di service centrale comporta riduzione di costi Installazioni inaccessibili possono essere facilmente raggiunte, nessuna necessità di onerosi cablaggi Veloce messa in servizio di nuove parti d'impianto grazie al minor impegno di lavoro per l'installazione della rete di comunicazione Software SINEMA E per pianificazione, simulazione e configurazione Nessun deterioramento o logorio su apparecchiature o parti d'impianto in movimento Collegamento economico di apparecchiature che sono fuori mano, difficili da raggiungere o si trovano in ambiente aggressivo. SCALANCE W communicazione senza fili I prodotti di SCALANCE W offrono una combinazione eccezionale di affidabilità, robustezza e sicurezza. Con Industrial Wireless LAN (IWLAN) è resa disponibile un'estensione dello standard IEEE 802.11, che risponde specialmente alle esigenze di clienti industriali riguardo a comportamento deterministico e ridondanza. In tal modo i clienti ricevono per la prima volta un'unica rete radio sia per i dati di processo critici (ad es. segnalazioni d'allarme) sia per la comunicazione non critica (ad es. service e diagnostica). Con i componenti IWLAN SCALANCE W e PROFINET, lo standard Industrial Ethernet aperto, è disponibile una soluzione mobile per nuove applicazioni fino nel livello di campo. L'affidabilità del canale radio risiede in una forma costruttiva stagna alla polvere e all'acqua (IP65) del contenitore metallico, con gli elevati requisiti, tipici del SIMATIC, di resistenza meccanica. Per la protezione da accessi non autorizzati, i prodotti sono dotati di moderni meccanismi standard per il riconoscimento degli utenti (autenticazione) e di codifica dei dati e sono anche integrabili senza problemi in Security Policies già in atto. Per il raggiungimento assai rapido di nodi/partner mobili tra due Access Point è disponibile la funzione "Rapid Roaming". S_20_21it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:00:11 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY Numeric Control con CP 343-1 Advanced K SIMATIC S7-400 con CPU 416F-3 PN/DP o CP 443-1 Advanced PROFINET Industrial Ethernet Access Point SCALANCE W788-1RR Access Point SCALANCE W788-1RR Access Point SCALANCE W788-1RR Segmento 1 di RCoax Cable Antenna ANT792-4DN IWLAN/PB Link PN IO PROFIBUS ET 200S con IM 151 CPU Segmento 2 di RCoax Cable Antenna ANT792-4DN ET 200S con IM 151 CPU IWLAN/PB Link PN IO Antenna ANT792-4DN IW IWLAN/PB Lin PN IO Link PROFIBUS Possibilità d'impiego di RCoax Cable In aree difficili per la radiocomunicazione, nelle quali non è determinante la mobilità "illimitata", ma piuttosto una soluzione senza usura meccanica, che richiede quindi poca manutenzione. Ciò è reso possibile dal campo radio di forma conica definita che si genera lungo l'RCoax Cable. Gli RCoax Cable garantiscono, specialmente in applicazioni con sistemi di trasporto (convogliatori aerei monorotaia, sistemi di trasporto automatici), un collegamento radio affidabile e non soggetto ad usura. Due cavi per l'impiego nel campo dell'Industrial Wireless LAN con bande di frequenza di 2,4 GHz e 5 GHz. Segmento 3 di RCoax Cable ET 200S con IM 151 CPU PROFIBUS Esempi d'impiego Convogliatori aerei monorotaia (EHB) Sistemi di trasporto a guida automatica (AGV) Gru Trasloelevatori per scaffali verticali Linee a trasferta Cambiautensili Robot Stazioni Metropolitane Motrici Ascensori Palcoscenici teatrali Ulteriori componenti di rete per IWLAN IWLAN/PB Link PN IO SCALANCE W-700 Accessori: - antenne - resistenza terminale - protezione antifulmine - alimentatore Industrial Mobile Communication Probedruck 21 S_22_23it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:00:33 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Performance e tecnologie di retehnologie di rete con Industrial Ethernet Nuove tecnologie, usate in combinazione, possono far aumentare la performance di Industrial Ethernet anche di 50 volte e più. Queste tecnologie sono: Fast Ethernet a 100 Mbit/s: rispetto a Ethernet a 10 Mbit/s, i telegrammi sono trasportati assai più velocemente ed impegnano il bus per tempi brevissimi. Gigabit Ethernet a 1 Gbit/s: rispetto a Fast Ethernet, Gigabit Ethernet è ancora 10 volte più veloce e l'impegno del bus si riduce ad 1/10 del tempo. Il sistema di cablaggio FastConnect a 8 fili di SIMATIC NET consente velocità di transmissione fino a 1 Gbit/s. Full Duplex esclude collisioni: la portata di dati aumenta enormemente poiché non si hanno ripetizioni di telegrammi. Tra due nodi/partner, i dati possono essere trasmessi e ricevuti contemporaneamente. La portata di dati di un collegamento Full Duplex sale pertanto a 200 Mbit/s con Fast Ethernet ed a 2 Gbit/s con Gigabit Ethernet. Switching consente una comunicazione parallela: la suddivisione di una rete in più segmenti mediante Switch ha come effetto il disaccoppiamento del carico della rete. In ogni singolo segmento il traffico dati locale si può svolgere indipendentemente dagli altri segmenti. In tutta la rete possono essere in circolazione più telegrammi contemporaneamente. Il guadagno in performance sta quindi nella contemporaneità di più telegrammi. Autosensing significa la capacità di nodi/partner della rete (apparecchiature terminali e componenti di rete) di riconoscere automaticamente la velocità di trasmissione di un segnale (10 Mbit/s, 100 Mbit/s o 1 Gbit/s) e di supportare Autonegotiation. 22 Probedruck Performance e technologie di rete Portata delle reti/valori per 5 nodi/partner Telegrammi (200 byte/sec) 1.000.000 100.000 10.000 1.000 100 10 1 10 Mbit/s 100 Mbit/s 1 Gbit/s Industrial Ethernet S_22_23it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:00:33 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K Componenti di rete attivi per Industrial Ethernet SCALANCE X è la nuova famiglia di Switch industriali Industrial Ethernet di SIMATIC NET. Gli Switch sono componenti di rete attivi, che distribuiscono in modo finalizzato i dati ai rispettivi indirizzi. Il gruppo di prodotti SCALANCE X consiste innanzi tutto di diverse linee di prodotti suppletive, adatte ai rispettivi compiti di automazione. Con i prodotti SCALANCE X è disponibile l'infrastruttura di rete per applicazioni PROFINET. SCALANCE X-100 unmanaged Switch con fino ad otto porte (elettrica/ottica), alimentazione di tensione ridondante e contatto di segnalazione per applicazioni in vicinanza delle macchine. SCALANCE X-100 unmanaged Media-Converter Media-Converter per la conversione dei segnali elettrici in segnali ottici. SCALANCE X-200 managed Switch per impiego universale, da applicazioni in vicinanza delle macchine fino a impianti parziali interconnessi in rete. Progettazione e telediagnostica sono integrate nell'Engineering Tool STEP 7. Ne risulta un aumento della disponibilità degli impianti. Apparecchiature con grado di protezione elevato consentono l'installazione fuori quadro elettrico. Anche per l'impiego in reti di impianti parziali, con forti esigenze di comportamento Real-Time e di altissima disponibilità, sono ordinabili gli Switch adatti (SCALANCE X-200 IRT). Il traffico dati senza esigenze di comportamento Real-Time può svolgersi sulla stessa rete. Sono pertanto superflue doppie strutture di rete. SCALANCE X005 Entry Level Unmanaged Switch con cinque porte RJ45 e diagnostica sull'apparecchiatura per l'impiego in isole di macchine e di impianti. SCALANCE X-400 modular Switch per l'impiego in reti d'impianto assai performanti, con possibilità di far fronte anche a esigenze future (ad es. High Speed Redundancy). Grazie alla struttura modulare, gli Switch possono essere adattati al rispettivo compito specifico. In virtù del supporto di standard IT (ad es. VLAN, IGMP, RSTP) è possibile l'integrazione diretta di reti di automazione in reti Office già esistenti. Funzioni di Routing di Layer 3 consentono la comunicazione tra diverse sottoreti IP. Industrial Ethernet Componenti di rete attivi Probedruck 23 S_24_25it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:01:37 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K PROFIBUS SIMATIC S7 SIMOTION C/P/D SINUMERIK Notebook SIMATIC C7 S7-300F con periferia standard e F Field PG M PROFIBUS DP SIMOVERT MASTERDRIVES ET 200pro SIMOCODE PRO MICROMASTER ET 200eco ET 200M ET 200M con periferia F DP/AS-i LINK Advanced AS-Interface SIMOREG SIMODRIVE Sistemi RFID SIMATIC RF ET 200L ET 200S DP/ASInterface Link 20E SINAMICS Con PROFIBUS è possibile collegare apparecchiature da campo, come ad es. apparecchiature periferiche decentrate o azionamenti, con sistemi di automazione come SIMATIC S7, SIMOTION, SINUMERIK o PC. Con il PROFIBUS normalizzato secondo IEC 61158 è messo a disposizione un potente sistema di bus di campo, robusto e aperto, caratterizzato da brevi tempi di reazione. PROFIBUS è disponibile in diverse versioni fisiche per diverse applicazioni. PROFIBUS DP (Periferia decentrata) Serve per il collegamento di apparecchiature da campo decentrate, ad es. SIMATIC ET 200, o di azionamenti con tempi di reazione assai veloci. PROFIBUS DP è impiegato quando si hanno attuatori e sensori distribuiti su una macchina o in un impianto (ad es. livello di campo). In questo caso gli attuatori e i sensori vengono collegati alle apparecchiature da campo. Queste sono alimentate con i dati d'uscita secondo il metodo Master/Slave e forniscono i dati d'ingresso al controllore o al PC. Comunicazione sicura da errori tramite PROFIBUS con PROFIsafe vedi pagina 32 24 Probedruck PROFIBUS Apertura su tutta la linea Grazie all'apertura di PROFIBUS DP è naturalmente possibile interconnettere in rete componenti di costruttori diversi conformi alla norma. La norma IEC 61158/EN 50170 garantisce la validità dei vostri investimenti nel tempo. Aziende associate all'organizzazione offrono in tutto il mondo prodotti con interfaccia PROFIBUS DP per il campo. Siemens dispone di una gamma completa di prodotti quali controllori standard e sicura da errori, componenti di rete, software di comunicazione e apparecchiature da campo. Ai costruttori di apparecchiature da campo inoltre offriamo tutto quanto riguarda PROFIBUS DP, ad es. ASIC, training, certificazione e molto altro ancora. PROFIsafe Con PROFIsafe è possibile combinare la comunicazione standard e la comunicazione orientata alla sicurezza su un unico cavo bus. Si tratta di una soluzione aperta per la comunicazione orientata alla sicurezza tramite bus standard con l'utilizzo dei servizi PROFIBUS. S_24_25it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:01:37 2006 Seite 2 C SIMATIC PC con WinAC M Y CM MY CY CMY K SIMATIC HMI Vision Sensor VS 120 VS 130 SIMATIC TDC SIPART PS2 DP/PA Coupler/Link * PROFIBUS DP PROFIBUS PA DP/DP Coupler Soluzioni su misura per cliente con ASIC Slave DP Mobile Panel DP/EIB Link SITRANS P SITRANS F US RS 485iS Coupler ET 200iSP KNX (EN 50090, ANSI EIA 776) è il sistema d'installazione d'edificio standardizzato in tutto il mondo e la base per l'automazione degli edifici. Power Rail Booster Area a sicurezza intrinseca * Soluzioni su misura per cliente con ASIC PDM è un tool di parametrizzazione per apparecchiature da campo intelligenti Isocronismo CPU, azionamento, periferia e programma applicativo sono qui sincronizzati sul clock di PROFIBUS. La funzione "Isocronismo su clock" è supportata dalle CPU del SIMATIC S7-400, del SIMOTION/SINUMERIK e dei servoazionamenti. Il comando degli azionamenti avviene tramite il profilo PROFIdrive. PROFIBUS PA (Process Automation) S7-400 SIMATIC HMI S7-300 PROFIBUS FMS amplia PROFIBUS DP con la trasmissione di dati e di energia in tecnica a sicurezza intrinseca (ad es. trasmettitori nell'industria alimentare) in conformità alla norma internazionale IEC 61158-2 (stesso protocollo, fisica diversa). PROFIBUS FMS (Fieldbus Message Specification) SIMATIC C7 Apparecchiatura di altra Casa SIMATIC C7 Field PG M per la comunicazione dati di sistemi di automazione di costruttori diversi. E' così possibile risolvere con precisione oltre a compiti di Motion Control anche compiti generali di regolazione e di misura in modo decentrato. PROFIBUS Probedruck 25 S_26_27it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:02:15 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K AS-Interface Sensori, valvole, organi attuatori, azionamenti nel livello di campo operano molti componenti diversi. Tutti questi attuatori/sensori devono essere collegati ad un sistema di automazione. Per questo oggi si ricorre all'impiego di apparecchiature periferiche decentrate; in un certo senso come avamposti intelligenti direttamente in loco. Come alternativa economica al fascio di cavi, l'AS-Interface collega sensori e attuatori mediante un cavo a due conduttori. L'AS-Interface trova impiego ottimale laddove singoli attuatori/sensori sono distribuiti sulla macchina in posti diversi (ad es. in un impianto di imbottigliamento). L'AS-Interface è lo standard internazionale aperto IEC 62026-2/ EN 50295, supportato in tutto il mondo da 280 aziende membri della AS International Association tra cui i più importanti produttori di sensori e attuatori. Il sistema è impiegato con successo fin dal 1994 in applicazioni di campo ed è leader di mercato incontrastato tra i sistemi di bus a bit con oltre 10 milioni di nodi/partner installati. L'AS-Interface è un sistema Single-Master. Sono disponibili per SIMATIC e per SIMOTION processori di comunicazione (CP), che gestiscono come Master la comunicazione di processo o di campo. Con la specificazione AS-Interface V2.1 o V3.0 è possibile collegare fino a 62 slave. La specifica AS-Interface 3.0 consente il collegamento di max. 1000 ingressi/uscite digitali (profilo S-7.A.A: 8DI/8DO come slave A/B). Nuovi profili consentono l'impiego dell'indirizzamento ampliato anche per slave analogici. Grazie a "FastAnalog-Profile" risulta accelerata la trasmissione di valore analogico. Grazie all'elaborazione di valore analogico integrata nei master, l'accesso a valori analogici è altrettanto semplice come l'accesso a valori digitali. Il collegamento di SIMATIC S7 Controller, WinAC o altri sistemi a AS-Interface viene realizzato tramite IE/AS-i LINK PN IO, DP/AS-i LINK Advanced o tramite il DP/AS-Interface Link 20E. Comunicazione fail-safe su AS-Interface con ASisafe vedi pagina 34 26 Probedruck AS-Interface AS-Interface-Master SIMATIC C7-621 ASi Interfaccia integrata (specificazione V2.0) SIMATIC ET 200X CP 142-2 (specificazione V2.0) SIMATIC S7-300 CP 343-2 CP 343-2 P SIMATIC C7 SIMOTION C CP 343-2 P SIMATIC S7-200 CP 243-2 AS-Interface Links DP/AS-i LINK Advanced DP/AS-Interface Link 20E IE/AS-i LINK PN IO Per l'interfacciamento diretto dell'AS-Interface a PROFIBUS DP è disponibile il DP/AS-Interface Link 20E con grado di protezione IP20. L'AS-interface può essere così utilizzata come sottorete di PROFIBUS DP. L'IE/AS-i LINK PN IO consente il collegamento diretto di ASInterface a Industrial Ethernet e pertanto un'integrazione diretta nell'ambiente PROFINET. S_26_27it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:02:15 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY SIMATIC/ SIMOTION K * Un solo master può essere collegato ad un ramo AS-i PROFINET Industrial Ethernet SIMATIC C7 Alimentatore da rete AS-Interface AS-Interface-Master * DP/AS-i LINK Advanced DP/AS-Interface Link 20E SIMOTION C PROFIBUS DP AS-Interface-Master * S7-300 con PROFINET-CPU S7-200 Distributore AS-Interface S7-200 S7-300 AS-Interface (senza chip AS-Interface) SIMATIC C7 IE/AS-i LINK PN IO Alimentatore da rete AS-Interface Alimentatore da rete DC 24 V LOGO! Max. lunghezza del cavo AS-i per segmento: 100 m senza Extension Plug 200 m con Extension Plug Repeater Distributore AS-Interface (senza chip AS-Interface) Pannello operatore Modulo I/O digitale/ analogico Analisi del segnale Slave sicuro con arresto d'emergenza Monitor di sicurezza Risparmio di costi L'AS-Interface sostituisce gli onerosi fasci di cavi tradizionali e collega sensori e attuatori binari, come interruttori di prossimità, valvole o indicatori luminosi, con un controllore centrale che può essere ad es. un PLC SIMATIC. In pratica ciò significa: L'installazione non presenta problemi poiché dati ed energia sono addotti insieme attraverso un solo cavo. Grazie al cavo piatto appositamente sviluppato (di colore giallo) ed al collegamento in tecnica a perforazione d'isolante, è possibile la connessione di slave AS-Interface. Max. lunghezza del cavo AS-i per segmento: 100 m senza Extension Plug 200 m con Extension Plug Avviatore motore compatto in IP65 AS-i Extension Plug (per lunghezze di segmento fino a 200 m) Con questo concetto si guadagna enormemente in flessibilità e in risparmio di costi. Non sono necessarie conoscenze particolari per quanto riguarda installazione e messa in servizio. Oltre a ciò, grazie alla facilità di cablaggio e alla conseguente chiarezza della struttura dei collegamenti nonché all'esecuzione speciale del cavo, si riduce non solo il rischio di errori ma anche contemporaneamente l'onere relativo a service e manutenzione. AS-Interface Probedruck 27 S_28_29it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:02:45 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Accoppiamenti tra reti S7-400 PC con PN OPC-Server S7-300 PROFINET Industrial Ethernet PC con SIMATIC WinAC (Proxy) SINUMERIK S7-300 con PROFINET-CPU Access Point SCALANCE W-780 S7-400 S7-300 con PROFINET-CPU S7-200 IE/AS-i LINK PN IO IE/PB Link PN IO (Proxy) IE/PB Link S7-300 SIMATIC C7 S7-200 IWLAN/PB Link PN IO (Proxy) PC PG SIMATIC C7 WinAC DP/AS-i LINK Advanced DP/AS-Interface Link 20E SIMOTION C PROFIBUS DP/EIB Link S7-300 AS-Interface KNX/EIB Accoppiamenti tra reti da un sistema di bus all'altro sono realizzabili tramite Link, controllori (PLC) o PC. Con PLC e PC è possibile impiegare interfacce integrate e processori di comunicazione (CP). I Link inoltrano i dati da una rete all'altra in via diretta. I Link sono: IE/PB Link e IE/PB Link PN IO per l'accoppiamento tra Industrial Ethernet e PROFIBUS (anche per la comunicazione fail-safe) IE/AS-i LINK PN IO per l'accoppiamento tra Industrial Ethernet e AS-Interface IWLAN/PB Link PN IO per l'accoppiamento tra IWLAN e PROFIBUS DP/AS-i LINK Advanced e DP/AS-Interface Link 20E per l'accoppiamento tra PROFIBUS e AS-Interface DP/EIB Link per l'accoppiamento tra PROFIBUS e KNX/EIB 28 Probedruck Accoppiamenti tra reti Con PLC, come ad es. SIMATIC S7-200, S7-300, S7-400, SINUMERIK o SIMOTION C, lo scambio dati tra le singole reti si svolge tramite processori di comunicazione o interfacce integrate nelle CPU. I dati sono combinati insieme con l'ausilio di un controllore e quindi inoltrati nell'altra rete già preelaborati. Accoppiamento tra reti PROFINET con funzionalità Proxy Segmenti PROFIBUS possono essere collegati a Industrial Ethernet tramite apparecchiature che hanno il compito di "rappresentarli", i cosiddetti PROFINET-Proxy. Questo collegamento può essere realizzato mediante una soluzione con il pacchetto opzionale SIMATIC WinAC PN, con il SIMATIC S7-300/ 400 CPU con interfacccia DP e PN, IE/PB Link o con l'IE/PB Link PN IO. Per un accoppiamento tra reti senza fili può essere impiegato un Access Point SCALANCE W-700 con IWLAN/ PB Link PN IO. In tal modo tutti gli slave conformi alla norma PROFIBUS possono essere impiegati invariati per PROFINET. S_28_29it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:02:45 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K Tecnica di collegamento e mezzi trasmissivi Cablaggio strutturato secondo ISO IEC 11801/EN 50173 FastConnect (FC) di SIMATIC NET è un sistema di montaggio rapido per il confezionamento di cavi in rame per PROFIBUS e Industrial Ethernet. I cavi FastConnect possono essere confezionati in loco in modo particolarmente rapido e sicuro. E' pertanto disponibile la tecnica di cablaggio RJ45 come standard vigente anche in esecuzione adatta all'impiego in ambiente industriale. Ciò rende possibile un cablaggio strutturato mediante cavi d'installazione e scatola di giunzione. Grazie al montaggio rapido e sicuro del sistema di cablaggio FastConnect, risultano notevoli risparmi di costi per l'utente. IE FC RJ45 Plugs (90°, 145° e 180°) sono insensibili ai disturbi grazie al robusto contenitore metallico e rappresentano la soluzione ideale per l'installazione di connettori RJ45 anche nel livello di campo (conformità a PROFINET). Collari di ritenzione sui prodotti SCALANCE insieme all'IE FC RJ45 Plug garantiscono uno scarico supplementare delle sollecitazioni di tiro e curvatura del cavo sulla connessione. IE FC RJ45 Modular Outlet anche per il cablaggio di reti Gigabit Ethernet Cavi FastConnect PROFIBUS cavi schermati a due conduttori intrecciati; come tipo standard, con guaina in PE o PUR, esecuzione priva di alogeni; cavi per posa sotterranea, per impiego con catena portacavi o cavi speciali per applicazioni in area pericolosa Connettori di bus per PROFIBUS con uscita cavo a 30°, 35°, 60°, 90° e 180° Trasmissione dei dati tramite conduttore a contatto strisciante con nodi/partner in movimento FastConnect il sistema di montaggio rapido per Industrial Ethernet e PROFIBUS Il sistema FastConnect comprende cavi speciali, Stripping Tool e connettori. Cavi IE FC TP con struttura speciale per montaggio rapido; esecuzione come FC TP Standard, FC TP Trailing , FC TP Flexible e FC TP Marine Cable (PROFINET-compatibile) Comoda tecnica di spelatura con il FastConnect Stripping Tool, con il quale si può togliere in una sola operazione la guaina esterna e lo schermo a maglia, in misura precisa. Il collegamento del cavo così preparato si effettua con i prodotti FastConnect in tecnica a perforazione d'isolante. La trasmissione elettrica dei dati in rete PROFIBUS DP può avvenire tramite sbarre (ad es. blindosbarre) e anelli a contatti striscianti nonché cavi telefonici standard con il SIMATIC Power Rail Booster (ad es. convogliatori aerei monorotaia). Trasmissione ottica dei dati La trasmissione ottica dei dati può avvenire tramite cavi in fibra ottica (cavi LWL) di vetro o di plastica. Sono disponibili cavi per interno e per esterno, come cavo da trascinamento o in esecuzione priva di alogeni. Come mezzo trasmissivo vengono impiegati cavi LWL di lunga durata e validità nel futuro, che sono del tutto insensibili all'influenza dei disturbi elettromagnetici. Trasmissione dei dati senza fili (wireless) Con Industrial Wireless LAN è possibile mediante un Access Point, ad es. SCALANCE W788-1 PRO, ed una scheda radio, ad es. CP 7515, realizzare una rete radio locale per la comunicazione senza fili. I cavi di guida d'onda di fuga RCoax, funzionanti come antenna di Access Point SCALANCE W, offrono un'irradiazione affidabile in aree critiche per la radiotrasmissione, ad es. per convogliatori aerei monorotaia, gru, trasloelevatori per scaffali verticali etc. Tecnica di collegamento e mezzi trasmissivi Probedruck 29 S_30_31it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:03:08 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Sicurezza nell'automazione Safety & Security I moderni impianti di automazione devono essere sicuri. A questo proposito il concetto "sicuro" risp. "sicurezza" in relazione alle apparecchiature di automazione (controllori, computer, azionamenti etc.) ed alle reti di comunicazione assume diversi significati. Con le seguenti misure tecniche è possibile aumentare l'integrità di sicurezza: Sicurezza della macchina Safety TIA mette a disposizione con "Safety Integrated" un sistema globale sicuro ed omogeneo con le differenti famiglie di prodotti. Esso viene supportato nella comunicazione da: Scopo della tecnica di sicurezza è la protezione dell'uomo, della macchina e dell'ambiente da pericoli e danni dovuti a funzionamenti errati della macchina (errori dell'hardware o del software). È pertanto necessario considerare sempre l'intero sistema dal sensore all'unità di controllo fino all'attuatore. Questo scopo è raggiunto con la sicurezza funzionale: Ciò significa che la macchina esegue sempre correttamente la funzione di sicurezza. La capacità di resistere agli errori che si verificano determina l'integrità di sicurezza di una macchina (cioè quali effetti ha un errore nella macchina). · Diagnostica · Ridondanza · Scelta di componenti immuni a disturbi e robusti PROFIsafe, il profilo di sicurezza, basato su PROFIBUS e PROFINET ASIsafe, l'esecuzione orientata alla sicurezza del sistema di comunicazione attuatori/sensori AS-Interface Internet HMI Safety Controllore Comunicazione sicura da errori con il profilo PROFIsafe Controllore Security Switch PROFINET Industrial Ethernet PN-/PNCoupler ET 200pro Periferia decentrata Proxy HMI Access Point Proxy Machine Vision Motion Control Altri bus di campo PROFIBUS SINAMICS G120 Periferia decentrata 30 Probedruck Safety & Security S_30_31it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:03:08 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K Sicurezza delle informazioni Security necessaria per la protezione delle informazioni all'interno di un sistema e precisamente in riferimento ai seguenti punti Protezione da spionaggio e manipolazione dei dati Protezione dal sovraccarico del sistema di comunicazione Protezione da reciproche influenze Protezione da indirizzamenti errati Configurazione e amministrazione semplici e user-friendly, senza conoscenze speciali di IT-Security; Nessuna necessità di modificare o adattare la struttura di rete esistente Nessuna necessità di modifiche o adattamenti di applicazioni esistenti o di nodi/partner della rete Robustezza e idoneità industriale Gli SCALANCE S Security-Modules di Siemens offrono una funzionalità di sicurezza scalabile: Firewall per la protezione delle apparecchiature di automazione da accessi non autorizzati indipendentemente dalla dimensione della rete da proteggere in sicurezza In alternativa o in aggiunta VPN (Virtual Private Network) per la sicura autenticazione dei partner di comunicazione e per la codifica della trasmissione dei dati SOFTNET Security Client per accessi protetti in sicurezza da PC/notebook ad apparecchiature di automazione protette da SCALANCE S Safety & Security Probedruck 31 S_32_33it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:03:30 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Comunicazione fail-safe PROFIsafe IO-Controller <-> IO-Device Vie di comunicazione IO-Controller <-> IO-Device Comunicazione S7 fail-safe IO-Controller <-> DP-Slave PROFINET - PROFIsafe PROFIBUS - PROFIsafe Comunicazione fail-safe tra IO-Controller e IO-Device su PROFINET tramite PROFIsafe Comunicazione fail-safe tra PROFINET IO-Controller tramite comunicazione S7 fail-safe Comunicazione fail-safe tra PROFIBUS Slaves e PROFINET Controller tramite IE/PB Comunicazione fail-safe tra DP-Slave e DP-Slave intelligente tramite traffico trasversale fail-safe Traffico trasversale I-DP-Slave <-> DP-Slave Collegamento di periferia decentrata tramite PROFIBUS/PROFINET Barriera ottica Collegamento di periferia decentrata tramite PROFIBUS e/o PROFINET Con PROFINET anche possibile tramite Industrial Wireless LAN Grado di protezione IP65/67 per l'installazione fuori quadro elettrico SINUMERIK Laserscanner CPU 31xF-2 PN/DP SCALANCE X208 PROFINET PROFIBUS IE/PB Link PN IO ET 200pro ET 200eco ET 200M ET 200S ET 200S ET 200pro IP65/67 IP65/67 PROFIBUS SCALANCE W ET 200pro IP65/67 Tecnica di sicurezza con Safety Integrated Da molti anni sulla base di controllori SIMATIC S7, di PROFIBUS e PROFIsafe la tecnica di sicurezza è integrata nell'automazione standard. Questa soluzione orientata al futuro si è affermata nel frattempo in molte migliaia di applicazioni. 32 Probedruck Comunicazione fail-safe La gamma di prodotti di Safety Integrated comprende tutti i componenti necessari, dal sensore, al controllore, fino all'attuatore ed è certificata per i livelli di sicurezza fino a SIL 3 (Safety Integrated Level) di IECI 61508 e fino alla Categoria 4 di EN 954-1. S_32_33it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:03:30 2006 Seite 2 C Ampliamento con PROFINET Questa offerta è stata ampliata con componenti PROFINETcompatibili, cosicché è disponibile da adesso una gamma di prodotti completa con controllori fail-safe, periferia fail-safe e un corrispondente ambiente di engineering. Ne fanno parte controllori di fascia media e alta, moduli di ingresso/uscita digitali nonché avviatori motore e convertitori di frequenza con grado di protezione IP20 e anche IP65/67 per l'installazione fuori quadro elettrico. I nuovi controllori fail-safe dispongono di interfacce per PROFIBUS e PROFINET. I moduli di ingresso/ uscita fail-safe possono funzionare, collegati tramite rispettive unità d'interfaccia, con PROFIBUS o PROFINET. Protocollo PROFIsafe La comunicazione tra controllori (SIMATIC, SINUMERIK) failsafe e la periferia fail-safe avviene mediante un profilo di protocollo "PROFIsafe" sviluppato per il PROFIBUS DP. PROFIsafe è stato il primo standard di comunicazione conforme alla norma IEC 61508, che consente lo svolgimento della comunicazione standard e della comunicazione orientata alla sicurezza su un unico cavo di bus. Con SIL 3 (Safety Integrated Level), Cat. 4, PROFIsafe soddisfa le più elevate esigenze per l'industria manifatturiera e di processo. PROFIsafe è testato e omologato dal TÜV (Technischer Überwachungsverein, Associazione Tecnica di Sorveglianza) e dal BGIA (Berufsgenossenschaftliches Institut für Arbeitssicherheit, Istituto Professionale per la Sicurezza del Lavoro). Apertura di PROFIsafe Il protocollo PROFIsafe V2 supporta la comunicazione sicura per i bus standard aperti siano questi il comprovato PROFIBUS DP o tutte le varianti del nuovo sistema di bus veloce PROFINET IO. Con la variante di trasmissione PROFIBUS PA (IEC 61158-2), l'omogeneità dell'automazione decentrata si estende fino al mondo del processo, ad es. in ambienti a rischio d'esplosione. PROFIsafe trova impiego anche nelle moderne tecnologie radio. Funzionalità di PROFIsafe Alle diverse possibilità d'errore nella trasmissione di informazioni, come alterazione di indirizzo, perdita, ritardo etc., PROFIsafe fa fronte con quattro provvedimenti: Numerazione progressiva dei dati PROFIsafe Sorveglianza del tempo Verifica di autenticità mediante "password" Verifica CRC ottimizzata I componenti SIMATIC sicuri da errori sono parte integrante di Safety Integrated, il programma di sicurezza di Siemens basato su prodotti SIRIUS, SIMATIC e SINUMERIK per la comunicazione sicura da errori (fail-safe) sono impiegati ASIsafe e PROFIsafe. Informazioni esaurienti in merito si trovano nel "Manuale di sistema Safety Integrated", 5° edizione, cap. 4. M Y CM Dati orientati alla sicurezza MY CY CMY Dati standard PROFIsafe Layer K Dati orientati alla sicurezza Dati standard PROFIsafe Layer Protocollo di bus standard Protocollo di bus standard - PROFIBUS DP - PROFINET IO PROFIBUS DP oppure PROFINET Tramite nodi Slave, i segnali di un nodo/partner del bus orientati alla sicurezza arrivano nella CPU fail-safe. Dopo la combinazione di questi segnali, un corrispondente segnale d'uscita raggiunge uno Slave fail-safe. La trasmissione è monocanale, senza utilizzo di una via di comunicazione ridondante. Alcuni vantaggi in sintesi Stessa filosofia operativa per l'automazione sia standard che orientata alla sicurezza Un cavo PROFIBUS/PROFINET per l'automazione sia standard che orientata alla sicurezza Progettazione unitaria per l'automazione sia standard che orientata alla sicurezza Un Engineering Tool per la realizzazione di programmi sia standard che orientati alla sicurezza Duplicazione confortevole di una soluzione su più macchine/impianti con la copiatura del programma di sicurezza Gestione dati comune per programmi sia standard che orientati alla sicurezza Tempi di fuori servizio ridotti grazie alla diagnostica omogenea, dal sensore, al controllore, fino al sistema HMI Supporto della comunicazione fail-safe tramite Wireless LAN Comunicazione fail-safe Probedruck Canale nero 33 S_34_35it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:03:55 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K ASIsafe I componenti SIMATIC sicuri da errori sono parte integrante di Safety Integrated, il programma di sicurezza di Siemens basato su prodotti SIRIUS, SIMATIC e SINUMERIK per la comunicazione sicura da errori (fail-safe) sono impiegati ASIsafe e PROFIsafe. Informazioni esaurienti in merito si trovano nel "Manuale di sistema Safety Integrated", 5° edizione, cap. 4. ASIsafe PLC standard/ Master standard Slave standard Il concetto "ASIsafe" consente l'integrazione di componenti orientati alla sicurezza, come interruttori di arresto d'emergenza, interruttori di porte di protezione o griglie ottiche di sicurezza, direttamente in una rete AS-Interface. Questi componenti sono compatibili con i noti componenti AS-Interface (Master, Slave, alimentatore da rete, Repeater etc.) secondo IEC 62026-2 e funzionano collegati insieme al cavo AS-Interface giallo. In questo modo, con ASIsafe è possibile la disinserzione di sicurezza fino alla Categoria 4 (EN 954-1) risp. SIL 3 (IEC 61508), senza perdere i vantaggi di un cablaggio semplice ed economico. Alcuni vantaggi in sintesi Minimizzazione dei tempi di manutenzione e fuori servizio grazie alla diagnostica integrata Possibilità di realizzazione economica, senza PLC fail-safe e senza Master speciale Maggiore flessibilità con la progettazione grafica supportata da software Confortevole duplicazione di una soluzione su più macchine/impianti semplicemente copiando il programma di sicurezza Rapida presa in visione della funzionalità di sicurezza dell'impianto mediante un semplice tool grafico Semplice integrazione di hardware come interruttori di arresto d'emergenza, interruttori di porte di protezione o griglie ottiche di sicurezza direttamente tramite Slave AS-Interface integrati 34 Probedruck Comunicazione sicura da errori Alimentatore Monitor di sicurezza Analisi dei segnali Slave sicuro/ monitor di sicurezza Informazione Master (mediante trasferimento I/O regolare) Informazione Master (mediante trasferimento I/O regolare) Software di configurazione asimon2+ Messa in servizio più semplice del sistema Apprendimento graduale delle sequenze dei codici di slave AS-i sicuri con informazioni diagnostiche Numero selezionabile di slave simulati Diagnostica più semplice tramite AS-interface Assegnazione di un indice di diagnostica fisso al blocco funzionale software Indicazione delle uscite a relè e di segnalazione tramite AS-Interface Nuovi blocchi funzionali Blocco di sorveglianza "Riconoscimento di sequenza zero" Blocchi d'avvio "Attivazione tramite slave standard" ed "Attivazione tramite ingresso del monitor" (sensibile al livello di segnale) Blocco "Commutazione ON/OFF tramite ingresso del monitor" Ampliamento di blocchi funzionali Blocchi di sorveglianza con funzioni selezionabili "Conferma d'acquisizione sul posto" e "Test d'avvio" Blocchi d'uscita "Blocco porta mediante tempo di ritardo" e "Blocco porta mediante sensore di zero velocità e tempo di ritardo" adesso opzionalmente con Categoria di STOP 1 per circuito di abilitazione. S_34_35it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:03:55 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K Comunicazione ad elevata disponibilità e ridondanza Comunicazione di processo o di campo Gli impianti di produzione sono concepiti e realizzati per un funzionamento continuativo 24 ore su 24. In caso di fuori servizio dell'impianto, si hanno come conseguenze tempi di inattività assai costosi, costi di riavviamento elevati e perdita di materiale di valore. I sistemi di comando ridondanti, come il sistema SIMATIC S7-H, proteggono da cadute del sistema di automazione. Comunicazione ad elevata disponibilità PC con 2 x CP 1613 A2 e S7-REDCONNECT Industrial Ethernet S7-400H Sistemi ad elevata disponibilità L'S7-400H è un controllore programmabile ad elevata disponibilità. Handling, programmazione, progettazione e comunicazione sono come per i sistemi standard. A seconda della topologia di rete, si realizzano collegamenti ridondanti sui quali avviene la commutazione in modo automatico e senza perdita di dati in caso di anomalia/guasto. Il collegamento della periferia all'S7-400H è realizzato tramite rami PROFIBUS DP ridondanti. H-CPU in Single Mode Con una struttura sicura fault-tolerant, la comunicazione tra le CPU fail-safe avviene mediante blocchi di comunicazione S7 fail-safe. Reti ridondanti Per la comunicazione senza problemi di applicazioni PC (ad es. WinCC) con S7-400H tramite reti ridondanti è disponibile S7-REDCONNECT. Applicazioni PC, che oggi utilizzano già la comunicazione S7 (ad es. tramite l'interfaccia OPC), sono ulteriormente impiegabili senza modifiche. Reti Industrial Ethernet e PROFIBUS possono essere realizzate in struttura ridondante con Switch della linea di prodotti SCALANCE X, OSM, ESM o OLM. Mediante la chiusura ad anello, la rete continua a funzionare anche in caso di caduta di una via di trasmissione; in caso di fuori servizio di un componente di rete, solo i nodi/partner collegati a questo non sono più raggiungibili. Ridondanza veloce Per le applicazioni industriali è fondamentale la garanzia di un brevissimo tempo di riconfigurazione della rete dopo un errore/guasto, altrimenti le apparecchiature terminali collegate disattiverebbero i collegamenti di comunicazione logici. La conseguenza sarebbe un proseguimento incontrollato del processo o la disinserzione d'emergenza dell'impianto. Per ottenere la velocità di reazione necessaria, SIMATIC NET utilizza un metodo speciale, sviluppato appositamente per il controllo della ridondanza. La riconfigurazione della rete dopo un errore/guasto (rottura cavo o caduta di uno Switch) viene garantita in un tempo inferiore al secondo (meno di 0,3 secondi in un anello con 50 Switch), per cui non viene disattivato alcun collegamento logico. ET 200M Reti ridondanti Operator Stations OS Server ridondante SCALANCE X-400 Operator Stations SCALANCE X-400 S7-200 Sistema di altra Casa 10/100 Mbit/s SCALANCE X-400 S7-300 S7-400 Sistema H Sistema H Comunicazione ad elevata disponibilità e ridondanza 35 Probedruck S_36_37it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:04:18 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Segnalazione guasti, telecomando e telemanutenzione SINAUT Telecontrol SINAUT, il sistema di telecontrollo basato su SIMATIC S7, consiste di due sistemi tra loro indipendenti: SINAUT ST7 Sistema di telecontrollo versatile basato su SIMATIC S7-300, SIMATIC S7-400 e WinCC per la sorveglianza ed il comando completamente automatici di stazioni di processo, che scambiano dati tra loro e con uno o più Control-Center tramite WAN o Ethernet (TCP/IP). SINAUT MICRO Per la sorveglianza ed il comando di impianti decentrati mediante comunicazione senza fili (GPRS) sulla base di S7-200 e WinCC flexible risp. WinCC. In virtù della sua possibilità di comunicazione bidirezionale, SINAUT MICRO può svolgere semplici compiti di telecontrollo. Per entrambi i sistemi è offerto un OPC-Server, che consente il collegamento ad un Control-Center-System di altra Casa (OPC-Client). SINAUT ST7 SINAUT ST7 realizza un concetto di comunicazione omogeneo (TIA) ed un'integrazione completa nell'ambiente SIMATIC. La tecnica costruttiva modulare ed il supporto delle forme di rete e dei modi operativi più svariati incl. Ethernet consentono la realizzazione di strutture di rete flessibili, che possono includere anche collegamenti ridondanti. Le reti possono essere perfettamente adattate alle rispettive condizioni locali, utilizzando tutti i messi di trasmissione (ad es. linea dedicata, collegamento radio, reti commutate, SMS, FAX). La prima progettazione di reti anche complesse ed i rispettivi ampliamenti possono essere eseguiti in modo semplice ed economico con i pacchetti software inclusi nella fornitura e STEP 7. La stazione centrale Master Come stazione centrale Master si può scegliere tra: Controllori SIMATIC S7-300 o S7-400. SINAUT ST7cc, la stazione Master PC (semplice o ridondante) basata su WinCC. E' un sistema Master, concepito specialmente per la trasmissione dati comandata da evento con timbratura oraria del sistema SINAUT. SINAUT ST7sc, il collegamento di stazioni centrali Master di altre Case tramite OPC. Tramite la "Data Access Interface" è possibile accoppiare la tecnica di telecomando SINAUT anche a sistemi di stazioni Master di altre Case. ST7sc dispone di potenti meccanismi di bufferizzazione, che impediscono la perdita di dati anche in caso di caduta dell'OPC-Client. Le reti WAN SINAUT Cavi standard (in rame e in fibra ottica) Reti radio private (opz. con metodo time-slot) Rete telefonica analogica Rete digitale ISDN Rete telefonica mobile (GSM) Tutte le reti possono essere combinate tra loro a piacere. Sono possibili anche canali ridondanti. Si possono realizzare strutture lineari, a stella e a nodi. 36 Probedruck SINAUT Telecontrol SINAUT tramite Ethernet Tra stazione di processo e stazione centrale Master nonché tra le stazioni di processo è possibile la comunicazione SINAUT tramite reti basate su Ethernet risp. TCP/IP (ad es. reti DSL). Sono per questo necessari indirizzi IP fissi e collegamenti analoghi a quelli su linea dedicata. Trasmissione dati comandata da cambiamento Il software SINAUT nelle stazioni provvede ad una trasmissione dei dati di processo comandata da cambiamento con la stazione Master e tra le singole CPU. Memorizzazione dei dati in loco Una speciale caratteristica dell'unità di trasmissione TIM impiegata nel sistema SINAUT ST7 è la memorizzazione locale dei telegrammi di dati (incl. timbratura oraria) in caso di anomalie sulla linea di comunicazione, di caduta di un partner o per l'ottimizzazione dei costi con le reti commutate. Data e ora sempre attuali Tramite un orologio radiocontrollato DCF77 è possibile trasmettere data e ora in tutta la rete alle CPU ed anche alla stazione Master, ad es. ST7cc. I sistemi dispongono così sempre dell'ora esatta, incl. il cambio ora legale/ora solare. Al posto del DCF77 si può anche usare il GPS (Global Positioning System) come sorgente del segnale orario. Programmazione remota e telediagnostica SINAUT Tutte le funzioni di diagnostica e programmazione, che SIMATIC e SINAUT mettono a disposizione per l'automazione di stazione e la comunicazione WAN, possono essere utilizzate tramite le reti SINAUT e questo mentre si svolge la trasmissione dei dati di processo. Stazione centrale Master SINAUT SINAUT ST7cc SINAUT ST7sc MPI Industrial Ethernet Ethernet TCP/IP TIM 4 TIM 4 DCF 77 GPS WAN WAN MPI ad es. S7-300 con ad es. S7-400 con TIM 4 TIM 3V-IE Stazioni SINAUT ST7 ad es. S5-115 con TIM 11 Stazioni SINAUT ST1 S_36_37it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:04:18 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K SINAUT MICRO TeleService SIMATIC SINAUT MICRO è la soluzione economica per semplici compiti di telecontrollo. Esso consiste di un modem GSM-GPRS, un software OPC e di management del collegamento ottimizzato per GPRS, nonché di un pacchetto di blocchi programma per S7-200. Con questo pacchetto, fino a 256 stazioni SIMATIC S7-200 possono comunicare in modo semplice e sicuro con il Control-Center e anche tra loro tramite collegamento radiomobile GPRS. Siete così sempre online. SINAUT MICRO si presta all'impiego ovunque ci sono da trasmettere piccole quantità di dati tramite collegamenti senza fili. Il sistema viene progettato con STEP 7 Micro/WIN. Il personale di manutenzione può accedere anche da casa via Internet-Browser al Control-Center protetto e interrogare o anche settare valori attuali di stazioni S7-200 collegate. Potete così ad es. analizzare tramite il Control-Center, per attivare rispettive rapide reazioni, i messaggi SMS ricevuti o le segnalazioni fax di guasti, che le stazioni remote S7-200 hanno inviato direttamente. La funzionalità "Routing" dell'OPC-Servers SINAUT MICRO SC consente anche la comunicazione bidirezionale tra stazioni S7-200, che sono collegate tramite il modem SINAUT MD720-3. Sotto WinCC, l'OPC-Server SINAUT MICRO può essere combinato con SINAUT ST7cc, cosicché ne risulta un sistema centrale di segnalazione guasti e di telecontrollo a costo ottimizzato, che può crescere in funzione delle esigenze. L'interfaccia MPI dei sistemi di automazione SIMATIC S7/C7, SIMATIC TDC, SIMOTION/SINUMERIK e degli OP si estende attraverso la rete telefonica. Per questo serve solamente un adattatore TS e un modem. L'Engineering Tool TeleService realizza un collegamento con la macchina/l'impianto. E' qui disponibile la comprovata funzionalità di STEP 7, Drive ES, SIMOTION SCOUT e dei tool di diagnostica. Questa telemanutenzione avviene pertanto come se ci si trovasse direttamente davanti alla macchina/all'impianto. Un PC/PG supplementare sull'impianto non è necessario. ad es. WinCC flexible, Win CC SINAUT MICRO SC Server OPC e manager di collegamento Stazione centrale Master Stazione S7-200 con Modem SINAUT MD720-3 Internet Stazione S7-200 con Modem SINAUT MD720-3 GSM/GPRSProvider Stazione S7-200 con Modem SINAUT MD720-3 Telecontrol SINAUT/TeleService SIMATIC Probedruck 37 S_38_39it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:04:41 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Diagnostica Diagnostica di rete e diagnostica di apparecchiatura semplificano la messa in servizio e l'esercizio continuo dell'impianto. Esse contribuiscono a ridurre le cadute della rete di comunicazione ed a aumentare la sicurezza di funzionamento e la disponibilità dell'impianto. Possibilità diagnostiche con Switch Industrial Ethernet Richiamo di informazioni sullo stato della rete Diagnostica locale sul traffico dati tramite LED Telediagnostica integrata in STEP 7 Diagnostica con Industrial Ethernet Messa in servizio con il bus-tester Il dispositivo di test del bus BT 200 consente di accertare la funzionalità di segmenti di bus in esercizio offline, cioè senza Master collegato. Lo scambio dati relativo a informazioni di processo e comandi nei moderni impianti di produzione avviene quasi sempre tramite Industrial Ethernet. Per contenere il più possibile al minimo le cadute della rete di comunicazione è indispensabile una diagnostica. I sistemi di analisi e di gestione di rete sono però normalmente onerosi e costosi. Per i componenti Industrial Ethernet di Siemens sono disponibili le seguenti possibilità diagnostiche: Diagnostica mediante STEP 7/SIMOTION SCOUT STEP 7 consente tra l'altro: Diagnostica del collegamento Diagnostica delle apparecchiature da campo PROFINET (anche nel programma applicativo; stato delle unità come con PROFIBUS) Informazioni su ogni porta nello Switch Diagnostica mediante funzioni IT E' possibile richiamare pagine diagnostiche preconfigurate sull'impianto mediante Web-Browser standard. I seguenti processori di comunicazione e componenti di rete supportano la diagnostica mediante funzioni IT: S7-300 CPU con interfaccia PROFINET S7-400 CPU con interfaccia PROFINET CP 243-1 IT CP 343-1 Advanced CP 443-1 Advanced CP 1616 CP 1604 SCALANCE X-200 e X-400 SCALANCE W-700 SIMOTION con l'opzione SIMOTION IT-Diagnostica SINUMERIK con prodotti MCIS Diagnostica mediante SNMP SNMP (Simple Network Management Protocol) è un protocollo specificato appositamente per l'amministrazione di reti TCP/IP. Anche le apparecchiature PROFINET supportano la diagnostica mediante SNMP. I seguenti componenti Industrial Ethernet offrono possibilità diagnostiche mediante SNMP: - SNMP OPC-Server - Industrial Ethernet Switches (SCALANCE X, OSM, ESM, ELS) L'impiego dell'OPC-Server SNMP consente l'accesso a informazioni d'apparecchiatura di componenti Ethernet SNMP-compatibili tramite l'interfaccia OPC. E' così possibile ad es., oltre che effettuare la semplice diagnostica d'apparecchiatura, anche rappresentare informazioni dettagliate come strutture di rete ridondanti o ripartizioni di carichi di rete. 38 Probedruck Diagnostica Diagnostica con PROFIBUS Il bus-tester offre ad es. le seguenti funzioni: Diagnostica del cavo di bus, ad es. rottura conduttore, cortocircuito Test delle interfacce PROFIBUS di Master e Slave Test della raggiungibilità di tutti gli slave (Life list) Esercizio con Repeater diagnostico Per la diagnostica dei cavi con impianto in funzione è disponibile il Repeater diagnostico. Esso mostra la topologia del sistema di automazione e riconosce ad es. le seguenti anomalie sui cavi: Rottura conduttore Cortocircuito dei conduttori di segnale Resistenze terminali di chiusura mancanti Diagnostica in STEP 7/SIMOTION SCOUT STEP 7/SIMOTION SCOUT offre una cosiddetta "diagnostica d'insieme". Simboli diagnostici indicano informazioni diagnostiche relative alle apparecchiature sorvegliate (ad es. Slave PROFIBUS difettoso). Una finestra diagnostica di dettaglio mostra altri dati con informazioni d'errore esaurienti in riferimento alle singole unità (stato dell'unità), ad es. Posto connettore dell'unità Numero di canale Causa d'errore con testo in chiaro S_38_39it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:04:41 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K Dati di pratico utilizzo Sistema di bus AS-Interface PROFIBUS DP Industial Ethernet PROFINET tempi di aggiornamento 5 ms 9,6 Kbit/s 12 Mbit/s impostabile 10/100 Mbit/s 1 Gbit/s (senza PROFINET) Criterio Velocità di trasmissione dati 31,25 Kbit/s 1) Numero di nodi/partner max. Dimensione della rete LAN (Local Area Network) WAN (Wide Area Network) Topologia 62 oltre 1000 125 125 DP/PA Links 1) 31 apparecchiature da campo per DP/PA Link 1) - elettrica fino a 9,6 km - ottica fino a 90 km - elettrica fino a 5 km - ottica fino a 150 km elettrica fino a 600 m: - con Extension Plug fino a 200 m - con Repeater o Extender fino a 300 m - con Repeater e Extension Plug fino a 600 m Ex: max 1,0 km 1) Non-Ex: 1,9 km 1) linea albero stella linea albero anello stella - mondiale con TCP/IP - senza fili con wireless LAN 1) linea albero anello stella con PROFIBUS PA La sottostante tabella contiene valori sperimentali, che servono come raccomandazione per la scelta della rete ottimale. Dati di pratico utilizzo Probedruck 39 S_40_41it_neu_2.FH10 Mon Jun 19 15:05:04 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Apparecchiature e servizi per Industrial Ethernet Processore di comunicazione (CP) funzioni supportate I seguenti prodotti supportano le funzioni citate o possono essere impiegati in combinazione con queste funzioni. Prodotto PG/OP Comunicazione S7 Comunicazione S5-compatibile PROFINET CBA PROFINET IO Funzione IT PROFIsafe SIMATIC S7-200 CP 243-1 CP 243-1 IT S7-300 CP 343-1 C7 CP 343-1 Advanced S7-400 CP 343-1 Lean 1) TIM 3V-IE 3) TIM 3V-IE Advanced 3) 2) CP 443-1 4) CP 443-1 Advanced SIMATIC TDC CP 5100 CP 51M1 PCS 7 S7-1613 S7-REDCONNECT CP 1613 A2 Development CP 1616 Kit DK-16xx PN IO CP 443-1 PC SIMOTION SIMOTION P/D MCI-PN 5) 7) CBE 30 6) 7) SIMATIC PC/PG Box PC Rack PC Panel PC Field PG M Microbox S7-1613 S7-REDCONNECT CP 1613 A2 Development Kit DK-16xx PN IO CP 1616 CP 1604 SOFTNET PN IO PN CBA OPC-Server CP 1612 SOFTNET S7/ SOFTNET S7 Lean CP 1612 CP 1612 CP 7515 PC-based Automation WinAC WinAC Basis, WinAC RTX CP 1613 A2/1612 8) WinAC Slot 412/416 CP 1613 A2/1612 8) 9) 10) 1) solo come Server 2) solo IO-Device 3) solo nell'ambito del Telecontrol-Protocol SINAUT ST7 4) con CPU 416F 5) in combinazione con SIMOTION P 40 Probedruck Apparecchiature e servizi per Industrial Ethernet 6) in combinazione con SIMOTION D 7) in combinazione con SIMOTION IT-Diag 8) Anche con interfaccia Ethernet integrata dei SIMATIC PC 9) con Industrial DataBridge 10) WinAC Basis con pacchetto opzionale S_40_41it_neu_2.FH10 Mon Jun 19 15:05:04 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K Processore di comunicazione (CP) funzioni supportate I seguenti prodotti supportano le funzioni citate o possono essere impiegati in combinazione con queste funzioni. Prodotto PG/OP Comunicazione S7 Comunicazione S5-compatibile PROFINET CBA PROFINET IO Funzione IT PROFIsafe PROFINET IO Funzione IT PROFIsafe SINAMICS S120 CBE 20 per SINAMICS S120 A più assi con CU 320 SINUMERIK 840D CP 343-1 CP 343-1 Advanced Componenti di rete attivi 1) SCALANCE X-200 X-200IRT X204-2 / X204-2LD X206-1 / X206-1LD X208 / X208PRO X202-2IRT / X204IRT X200-4P IRT / X201-3P IRT X202-2P IRT SCALANCE X-400 X414-3E SCALANCE W W-780/W-740 IE/AS-i LINK PN IO IWLAN/PB LINK PN IO 1) I componenti delle famiglie di prodotti SCALANCE X, SCALANCE W e SCALANCE S possono essere impiegati in tutte le reti Industrial Ethernet per la realizzazione della rete e per l'elaborazione dei dati Interfaccia integrata funzioni supportate I seguenti prodotti supportano le funzioni citate o possono essere impiegati in combinazione con queste funzioni. Prodotto PG/OP Comunicazione S7 Comunicazione S5-compatibile PROFINET CBA SIMATIC S7-300 C7 S7-400 ET 200S ET 200pro CPU 315/317-2 PN/DP 1) CPU 315/317F-2 PN/DP 1) CPU 319-3 PN/DP 1) CPU 414-3 PN/DP 1) CPU 416-3 PN/DP 1) CPU 416F-3 PN/DP 1) IM 151-3 PN IM 151-3 PN HF IM 151-3 PN FO IM 154-4 PN HF PN/PN Coupler 1) Comunicazione Industrial Ethernet aperta Apparecchiature e servizi per Industrial Ethernet Probedruck 41 S_42_43it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:05:26 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Apparecchiature e servizi per Industrial Ethernet interfaccia integrata funzioni supportate I seguenti prodotti supportano le funzioni citate o possono essere impiegati in combinazione con queste funzioni. Prodotto PG/OP Comunicazione S7 Comunicazione S5-compatibile PROFINET CBA PROFINET IO Funzione IT PROFIsafe SINAMICS S120 CU 310 PN per SINAMICS S120 AC-Drives SINUMERIK 810D/840D 1) 840D sl 840Di/Di sl SIMOTION SIMOTION C/P/D interfaccia integrata 2) SIMATIC PC/PG Box PC Rack PC Panel PC Field PG M SOFTNET S7/ S7 Lean interfaccia integrata SOFTNET PN IO interfaccia integrata PN CBA OPC-Server interfaccia integrata WinAC MP interfaccia integrata PC-based Automation WinAC SIMATIC HMI Pannelli TP/OP 270, MP 270/MP 370 TP/OP 177 Software di visualizzazione PC/PG WinCC flexible WinCC SIMATIC Sensors Sistemi di elaborazione immagini VS 120/VS 130-2 VS 72x Sistemi RFID RF180C 1) con SINUMERIK PCU 50/50.3/70 2) in combinazione con SIMOTION IT-Diag 42 Probedruck Apparecchiature e servizi per Industrial Ethernet S_42_43it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:05:26 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K Apparecchiature e servizi per PROFIBUS Processore di comunicazione (CP) funzioni supportate I seguenti prodotti supportano le funzioni citate o possono essere impiegati in combinazione con queste funzioni. Prodotto PG/OP Comunicazione S7 Comunicazione S5-compatibile DP/PA FMS OPC PROFIsafe SIMATIC S7-300 C7 CP 342-5/CP 342-5 FO CP 343-5 S7-400 CP 443-5 Basic (con CPU 416F) CP 443-5 Extended IM 467/467 FO SIMATIC TDC CP 50M0 SIMOCODE pro CP 5512 CP 5611 A2 SINUMERIK 840D CP 342-5/CP 342-5FO CP 343-5 SIMATIC PC/PG Box PC Rack PC Panel PC Field PG M SOFTNET-DP SOFTNET-DP Slave CP 5512/CP 5611 A2 1) SOFTNET-S7 CP 5512/CP 5611 A2 1) 2) DP-5613 CP con DP-Base CP 5613 A2/CP 5613 FO S7-5613 CP 5614 A2/CP 5614 FO FMS-5613 CP 5614 A2/CP 5614 FO WinAC RTX CP 5613 A2 (senza PA) WinAC Basis CP 5611 A2 (senza PA) CP 5613 A2 (senza PA) PC-based Automation WinAC PC/Notebook PC SOFTNET-DP SOFTNET-DP Slave CP 5512/CP 5611 A2 1) SOFTNET-S7 CP 5512/CP 5611 A2 1) 2) DP-5613 CP con DP-Base CP 5613 A2/CP 5613 FO S7-5613 CP 5614 A2/CP 5614 FO FMS-5613 CP 5614 A2/CP 5614 FO 1) in combinazione con STEP 7 2) senza SOFTNET-DP Slave Apparecchiature e servizi per PROFIBUS Probedruck 43 S_44_45it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:06:15 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Interfaccia integrata funzioni supportate I seguenti prodotti supportano le funzioni citate o possono essere impiegati in combinazione con queste funzioni. Prodotto PG/OP Comunicazione S7 ComuniDP/PA cazione S5-compatibile FMS OPC PROFIsafe SIMATIC S7-300 C7 C7-635/636 CPU 315F/317F S7-400 CPU 414H/417H CPU 416F CPU 41x -2/3 FM 458-1 DP (isocrona) CPU con interfaccia DP ET 200S IM 151-1 IM 151-1 HF IM 151-7 CPU IM 151-7 F-CPU ET 200eco BM141/-142/-143/-148 (solo con BM 148) ET 200M IM 153-1 IM 153-2 ET 200pro IM 154-1 DP IM 154-2 DP HF SINUMERIK 810D/840Di/840Di sl 840D/840D sl 44 Probedruck Apparecchiature e servizi per PROFIBUS (a partire dalla vers. NCU *.4) S_44_45it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:06:15 2006 Seite 2 C I seguenti prodotti supportano le funzioni citate o possono essere impiegati in combinazione con queste funzioni. Prodotto PG/OP M Comunicazione S7 Y CM MY Comunicazione S5-compatibile CY CMY DP/PA K FMS OPC PROFIsafe SIMOTION SIMOTION C/P/D C230-2 P350 D425/435/445 SINAMICS (solo con SINAMICS G120) G120/G130/150, S120/150 SIMATIC PC/PG Box PC Rack PC Panel PC Field PG M Box PC 627/840/ Microbox PC 420 Rack PC 840/IL43 Panel PC 477/577/ SOFTNET-DP 677/877 Slave Field PG M SOFTNET-DP 1) 1) PC-based Automation WinAC WinAC Slot 412/416 WinAC MP SIMATIC HMI Pannelli OP, TP, MP Software di visualizzazione PC/PG WinCC flexible WinCC Sistemi di elaborazione immagini 1) in combinazione con STEP 7 SIMATIC Sensors VS 120/VS 130-2 VS 72x Sistemi RFID ASM 456 Apparecchiature e servizi per PROFIBUS Probedruck 45 S_46_47it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:07:04 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Comunicazione industriale per Automation and Drives I vantaggi in sintesi Soluzione globale dal sistema di bus fino agli strumenti di engineering e diagnostica Comunicazione in tempo reale e trasmissione dei dati su un sistema di bus Ethernet Sicurezza dell'investimento grazie al continuo sviluppo nel segno della compatibilità, sulla base di standard internazionali Grande mobilità e flessibilità grazie a Industrial Wireless LAN Realizzazione di applicazioni in reti orientate alla sicurezza grazie al profilo di sicurezza PROFIsafe per PROFIBUS e PROFINET Comunicazione omogenea dal livello di campo fino al livello di gestione aziendale (Enterprise Resource Planning) 46 Probedruck Protezione affidabile della soluzione di automazione, ad es. da indirizzamento errato o da accesso non autorizzato Componenti di rete affidabili, robusti e sicuri con funzioni diagnostiche integrate Comunicazione industriale per Automation and Drives S_46_47it_neu.FH10 Mon Jun 19 15:07:04 2006 Seite 2 C M Y CM MY CY CMY K Modulo Fax Questa documentazione vi ha dato una visione panoramica sui tipi di comunicazione e sulle reti di Totally Integrated Automation. Per informazioni approfondite su apparecchiature, tecnica e funzionalità sono disponibili brochure e cataloghi. Utilizzate questo modulo fax e avrete in pochi giorni sul vostro tavolo il materiale informativo richiesto. Grazie per la vostra attenzione e restiamo in attesa del vostro fax! Brochure Cataloghi Totally Integrated Automation Il Offline Mall di Automation and Drives Catalogo CA01 - su CD-ROM Component Based Automation Sistema di controllo di processo SIMATIC PCS 7 Soluzioni di rete con Industrial Ethernet Pregasi inviare il fax a PROFINET Industrial Ethernet Communication / SCALANCE X Industrial Ethernet FastConnect Industrial Mobile Communication / SCALANCE W Siemens AG, Infoservice A&D/Z068 Industrial Security / SCALANCE S ++49 9 11 - 9 78 33 21 Soluzioni di rete con PROFIBUS AS-Interface SIMATIC Controller Mittente SIMATIC S7-200 SIMATIC Technology Nome SIMATIC Safety Integrated SIMATIC ET 200 Modulo logico LOGO! SIMATIC PC SIMATIC Software Industriale SIMATIC IT SIMATIC Panels Ditta Posizione CAP/località SIMATIC WinCC flexible SIMOTION Paese SINAMICS SINUMERIK Via Azionamenti a velocità variabile SIMATIC Sensors SINAUT TELECONTROL SIMATIC Power Rail Booster SIMOCODE pro Apparecchi di gestione e controllo del motore SIRIUS Telefono Telefax Modulo Fax Probedruck 47 S_01_48it.FH10 Mon Jun 19 15:39:31 2006 Seite 1 C M Y CM MY CY CMY K Ulteriori informazioni sono disponibili in Internet Documentazione tecnica si trovano nella "Manuali SIMATIC Guide": www.siemens.com/simatic-docu Per un colloquio personale potete trovare il vostro partner SIMATIC più vicino sotto: www.siemens.com/automation/partners Con riserva di modifiche | N. di ordinazione 6ZB5530-1AE05-0BB0 | DISPO 26000 | KB 0506 2.0 WE 48 IT/ 601398 | Stampato in Germania | © Siemens AG 2006 Con l'A&D Mall potete ordinare elettronicamente in modo diretto via Internet sotto: www.siemens.com/automation/mall Tutto su PROFINET sotto: www.siemens.com/profinet Maggiori informazioni su SIMATIC NET sono reperibili sotto: www.siemens.com/automation/simatic-net In diversi componenti SIMATIC NET (ad es. SCALANCE, OSM/ESM, CP con funzioni IT) sono spesso rese disponibili tramite interfacce e protocolli aperti numerose funzioni di parametrizzazione e di diagnostica (ad es. WebServer, Network-Management). Queste interfacce aperte offrono un accesso ai componenti, che potrebbero essere indebitamente utilizzati anche per attività illecite. Nell'utilizzo delle suddette funzioni e nell'impiego di queste interfacce e protocolli aperti (come ad es. SNMP, HTTP, Telnet) vanno perciò adottate adeguate misure di sicurezza atte ad impedire l'accesso non autorizzato ai componenti risp. alla rete, specialmente da WAN/Internet. A tal fine le reti d'automazione dovrebbero essere separate dalla rete aziendale mediante opportuni sistemi firewall, ad es. SCALANCE S. Siemens S.p.A. Probedruck Settore Automation and Drives Viale Piero e Alberto Pirelli, 10 20126 Milano Telefono/-Fax 02 2436-3333/-2890 Le informazioni riportate in questo depliant contengono descrizioni o caratteristiche che potrebbero variare con l'evolversi dei prodotti o non essere sempre appropriate, nella forma descritta, per il caso applicativo concreto. Le caratteristiche richieste saranno da considerare impegnative solo se espressamente concordate in fase di definizione del contratto. Con riserva di disponibilità di fornitura e modifiche tecniche. w w w. s i e m e n s . i t / a d Tutte le denominazioni dei prodotti possono essere marchi oppure denominazioni di prodotti della Siemens AG o di altre ditte fornitrici, il cui utilizzo da parte di terzi per propri scopi può violare il diritto dei proprietari.