Origini e storia Produzione e territorio
Transcript
Origini e storia Produzione e territorio
MIELE Mniues laemygdalus communis nde e ato legge im n a a h preparare miele colosi, il ci e si usava per a ir m ri simboli dai pote i storia gnificati limento uesti cib Origini e olcezza, cibo divino,ttaribuivano al miele sidi mistero. che da q civiltà li o v e p i, consa antata ’antica ia, si a o di d Sinonim lti popoli. In Ind delle api era amm mpo e gli uomin a cosmesi già dall i Babilonesi li ll o a e ’O e it m d ll i v i ssir d ei d e he la ampo miti d mia, gli A ie religiose. re ed anc si nutrivano gli D rmacopea e nel c ta o o p m ’a so e d filtri ella M rimon re di rosia ella fa nel sud d nte le solenni ce Nilo per profitta nre e amb . Usato anche n . a tt .C e a n 0 i 0 e D 0 ra il tà 2 u m li o d a o il g à rt n d m it o e i lu m ivin ogn no 000 si è veniva l’im che visse tra il 3 rivano alle loro d ra e la praticava ntale presente in re u menta ri, off ll’apicolt mento fondame e importanza ali più buio, a dei Sume vano sacro e lo a z n a rt nd po le era un ali a sua gra medieva lo consid i diedero molta im er i Romani era periale. L eri, nel periodo P n im . ia e re iz a g tu n e a ri Gli blic e fio onast successiv e in epoca repub ll’interno dei m a diverse e m o d c e sì o o v c e sto dio to del pa per tutto il Me ta a . rv iora se u n lt co ico lle secrez lvata l’ap fiori o da ormano, i e d re venne sa a nett trasf cono dal ttinano, he produ esse, che esse bo . Questa definizio io r ic o st e it r m r o e d st re a t i a ll e p e a e a ll d lv e le su 'a ll to e n o e a Produzioprodotto alimentare pchiante o che si trovnano maturare nei favi led" documento emivana CEE del ia il tt di mie dalla dire prie e lasc Il miele è nti da parti vive rma ta per il ifiche pro pea raccomanda è stata poi ripresa più recente "No . ie c n e e v sp ro e z p n ; a a 89 ni 9 ro ll st 9 6 u a 1 e 9 so d l 1 e le n e l S ne infin MS n giona no co combina dalla "Norma re ntarius FAO/OM ottobre 1982 e entarius FAO/O tti la fa in è le e 2 a 1 ie lim m ne è tratt ne del Codex Ali liana n. 753 del one del Codex A e cosa non è: il m fiori o si ita ch sio ttare dei a al e n l a d Commis 974, dalla legge ata dalla Commis miele ed anche e ir tt rt ra a tt p a so 1 o è il an tti, aggiunta le è anche 22 luglio ale sul miele" em sola frase che cos' non da altri inse re e ss e ò ie n a e u n Internazio ne riassume in u alle api mellifere ssuna sostanza p mmerciale del m l'immagine d co io ne er La definiz ccherina elaborata dotti zuccherini; miele. Il valore del prodotto o p u li ro o z a p it a re n z ri e fi n lt e a h a sost da ristic ere d possa ess rafica, per caratte lata, non dalla me elle api, perché g o e g a z n d enie prodotto sua prov ato dalla in rm te e . d ò derivare che ne pu Pru 40 MIELE 41 zo di uon mez ere un b ografica del ss e ò u p e ge tti, di origin 'origine inazione Il controllo dell icroscopico, infa na m o n e d a m u ). n e i 2 u d m /9 a e sa 1 h o e 8 ic rs 0 a un rico E2 e tip ottiene d à di fare rigine mento C pollinich possibilit iele e dal regola pollinico che si a di associazioni tificazione dell'o che la li a c lo n z m ro le i e n d l a n e a id ip su u l' io sc c z q o e o n u inica. Il di prod nsenton ie. La con lle norm lline pri A livello ne (previsto da nte all'analisi poll na di produzion un territorio, co , accanto al po ollini che costitu io i o li e p z z d a a i m i a u z d rmill z q ic ta a e te p i le , e in ti p o d r c , e e ic a m a valori p d o st n id c llini gu ista flori ffidato ti, tra le ro ottenuto in u niflorali miele è a e, dal punto di v le presenza di po nche ai mieli u , vengono valuta d d a a a are il qua c n c tu fi o e o n il p ll ra e corris per co a e l'ev ilità è applicab ll'origine geog li n ti o z u ti ta a la determin . Questa possib ndentemente da agnamento o iso e p a o di geografic è lo stesso indip i pollini di accom o scenari te , occhi un tasia e delle n o e ri ic m st in o ia ll n v o i v a p o fan no o spettro che apro lla nostra ucchescono un eografica. del Miele ente una parto de ssendo privo di z uso i n io g z a a diff m min le e nata are no unica impiego lici deno io, il qua o moltep enti che diventa con il formagg nza trascurare l’ revalentemente m ia u g n a m to p ; se In cucin’origine botanica disotinfinato con abbinraamente l’abbinamerin i due alimentire onsumati ” dolci c ll sc u e ta a c h n te c si e se n c a è e m ia b m le h re c p In la era famose “ nde com a. Partico rofumi v gusti e p ura gastronomic quilibrio che re d esempio nelle a e lt e u ente su nostra c on il miele un e dolciaria com vorevolm ndo la fa e c n b b a io e v z o ir u vore le ag ri, tr prod e. Il mie ambini fa alito della vale. erosissim dentizione dei b o state occasion nell’amb periodo di carne m u n o n n ta so ra il so ll p i o te su n p so n , io m dura anca ste az fegato del te el corso e digestivo, sul re alcune di que i affermazione. M stata invece i n ic le t ie is m t o al gn pu lu .È Effetti sarapeutiche attribureitspe iratorio, circolautoarire, ma in realtà, gserado di supportaireidoentico, mai stabhileerina e al suo pH te c n a c in ti u to tù n m a z o onosciuta ppara be c rme, ione clinic Le vir rbi dell'a . L'elenco potreb erimentazione dotto mai unifo alla concentraz anza di natura sc ondiziotu is d ri sp ta a c ro v st io a vu a una so articolari a corrett e te a un p a se (do e del calc fissazion ficate, manca un i si trova di fron come alimento per lungo tempo sossidasi che, in p ità antibiotica all c ri o o le iv e a c e ic ie v tt it h g lu a u c m g te lo b l re n a o e ri io e ri tt n b tt im m sa del fa ntibatterica, sia ltima attività, a 'azione dell'enz lucosio. A confe ); il significato u è a c n a o n o all àa tutt utta al g cora est'u un'attivit partire d be dovuta ente distr ione (quando an parte dei uite. Qu verificata in soluzioni dil i "inibina", sareb cido gluconico a iene successivam z maggior e in forma o v a d acido) ch l nome generico ua ossigenata e ossigenata (che icrobico il miele erosimilmente la ofica e all'effett q a V tr o c m u c a ). e q o a e c n c c a n c io u i ri a z e d d a tt h ro 'a definita c lo a c ll c izione, p zione zu l'accumu ggere da a generi ni di dilu i miele sarebbe sistere nel prote levata concentra ricondotti a un d n e i o a re c n ll . e soluzio probabilmente vuto a no ess te del fruttosio le posso izione do dovrebbe sistema di inib adizione al mie ttore e detossican il tr te efficiente conosciuti dalla ativo, epato-pro ss ri la i c te fi e n e n be am te, bland emollien