linee guida - Comune di Rovereto
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Comune di Rovereto Servizio Attività Sociali – Ufficio Promozione Sociale TAVOLO GIOVANI LINEE GUIDA PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO OPERATIVO GIOVANI DEL COMUNE DI ROVERETO Anno 2015 “GIOVANI PROTAGONISTI: LA CITTÀ COME PALCOSCENICO” ai sensi delle seguenti disposizioni normative L.p. 5/2007 “Sviluppo, coordinamento e promozione delle politiche giovanili, disciplina del servizio civile provinciale e modificazioni della l.p.7 agosto 2006, n.5 -Sistema educativo di istruzione e formazione del Trentino-“ Deliberazione della Giunta Provinciale n. 2341 dd. 11 novembre 2011 1 PREMESSA Che cos’è il Piano Operativo Giovani (POG) Il Piano Operativo Giovani (POG) è un programma annuale di interventi promosso dal Tavolo Giovani presieduto dall’Assessore alla Contemporaneità del Comune di Rovereto. Il Piano è uno strumento di lavoro che sviluppa la sussidiarietà e la concertazione degli interventi, dopo aver effettuato un'analisi dei bisogni ed individuato una direzione politica di attività. Il Piano promosso dal Tavolo Giovani per la sua attuazione, deve essere prima accolto dalla Provincia Autonoma di Trento – Ambito politiche giovanili, che ne finanzia fino al massimo del 50% del disavanzo evidenziato. Che cos’è il Tavolo Giovani Il Tavolo Giovani è nato nel 2006 con deliberazione della Giunta Comunale n. 105/2006. E’ composto da portatori di interesse nell’ambito delle politiche giovanili attivi a Rovereto. E’ un luogo permanente del confronto e del coinvolgimento tra gli attori del sistema dei servizi di politica giovanile al fine di: • condividere i punti di vista in ordine all’analisi dei bisogni e al miglioramento dei servizi; • condividere le scelte politico-amministrative, concorrendo a definire il modello valoriale sottostante alle scelte, le priorità e la migliore allocazione delle risorse; • assumere responsabilmente ciascuno il proprio ruolo all’interno di un sistema di servizi integrato, condiviso e sussidiario. 2 1. TEMA DEL POG Il POG 2015 ha come tema la promozione delle produzioni culturali dei giovani per renderli protagonisti nel campo dei linguaggi artistici, delle espressioni estetiche e della creatività. La produzione artistica può riguardare le diverse discipline: pittura, scultura, letteratura, musica, teatro, danza, fotografia, videoarte ecc. Il tema è coniugabile a titolo esemplificativo in: eventi, laboratori, produzioni teatrali, letterarie, mostre, concorsi, e altre iniziative e progetti riguardanti le forme della cultura in generale. A discrezioni i candidati delle azioni progettuali possono a loro volta dare un “argomento/messaggio” per la propria produzione culturale. 2. OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE Finalità generale del POG è la promozione del protagonismo giovanile nelle sue varie manifestazioni e l’assunzione di responsabilità da parte dei giovani nei confronti di sé stessi e della comunità. Gli obiettivi che si vogliono perseguire con il POG 2015 sono: consentire ai giovani di esprimere i loro talenti e di sperimentare discipline artistiche da presentare per quanto possibile alla città; promuovere la creatività e le competenze culturali dei giovani; aumentare le occasioni per i giovani di sperimentare i vari “aspetti” della cultura, esprimendo e sviluppando la creatività; acquisire consapevolezza e fiducia nelle proprie capacità e potenzialità; sostenere la creatività e la capacità d'innovazione dei giovani attraverso la partecipazione alle varie espressioni culturali; promuovere l'emancipazione giovanile e lo sviluppo di autonomia di pensiero e di azione; 3 3. CARATTERISTICHE DELLE AZIONI PROGETTUALI Le azioni progettuali candidabili per il POG 2015 devono rientrare negli ambiti descritti nei precedenti paragrafi. In sede di valutazione verranno premiate: • l'originalità del progetto; • la capacità di coinvolgere la “città” nella propria produzione culturale; • la capacità di autofinanziamento e di raccolta fondi da parte dei soggetti proponenti in un ottica di sostenibilità e autonomia; • la rete e quindi la partecipazione di più associazioni/enti presenti sul territorio. (Tale rete deve essere sufficientemente motivata e deve apparire chiaro il compito e il ruolo di ciascun soggetto della rete). L'eventuale ripetibilità di progetti già presentati gli anni scorsi, è ammessa nel caso di motivata richiesta e solo se gli stessi sono connotati da una responsabilizzazione dei giovani in fase programmatoria e di realizzazione La tempistica per la realizzazione delle azioni progettuali è prevista indicativamente dal aprile/maggio 2015 (a seguito comunque della conclusione dell’iter burocratico di approvazione e incarico) e deve concludersi tassativamente entro il 31.12.2015. I destinatari sono i ragazzi e giovani compresi dagli 11 ai 29 anni. Per destinatari si intendono: • Organizzatori: tutti coloro che partecipano all'ideazione, progettazione e realizzazione del progetto e che acquisiscono competenze organizzative svolgendo un ruolo da protagonisti. • Partecipanti attivi: tutti coloro che acquisiscono competenze prendendo parte al progetto. • Fruitori: tutti coloro che assistono ad un evento, ad una serata e ad una manifestazione. 4 Importi e voci di spesa * Di norma ogni azione progettuale non può superare i 10 mila euro di spesa. Non sono ammesse le seguenti voci di spesa: • valorizzazioni di beni (es. mezzi – macchinari – sale); • acquisto di beni durevoli; • interessi passivi; • spese amministrative e fiscali; • valorizzazione del volontariato. * Le eventuali spese di gestione inerenti a organizzazione, coordinamento e personale sono previste nella misura massima complessiva per progetto pari al 30% del valore di ogni singola azione progettuale, purché la stessa sia poi supportata da giustificativi di spesa precisi. * L'importo delle eventuali spese di acquisto di beni alimentari e bevande dovrà sempre essere uguale o inferiore all'importo delle entrate per incassi da vendita, nel caso in cui essi si riferiscano ad attività di vendita 4. SOGGETTI CHE POSSONO PRESENTARE LE AZIONI I soggetti che possono presentare domanda sono: enti, associazioni, cooperative, che operano nella zona di Rovereto. Sono ammessi soggetti non operanti nella zona di Rovereto solo nel caso in cui presentino domanda in partnership effettiva con soggetti aventi sede o operanti a Rovereto. In caso di soggetti singoli (non enti) che intendano presentare un progetto, è necessario che si appoggino e collaborino con una associazione/ente; a tal fine, i membri del Tavolo Giovani si sono dichiarati disponibili a essere coinvolti per consentire la presentazione della domanda. E' necessario richiedere l'elenco dei membri del Tavolo all'Ufficio Progetto Giovani. 5 5. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE AZIONI Le azioni per il Piano Operativo Giovani 2015 sono valutate dalla Commissione, di cui al Regolamento del Tavolo, approvato in data 31/03/2010, rispetto ai seguenti criteri: Criterio punteggio max 1) CONTESTO E MOTIVAZIONI (perché) Valutazione della coerenza con il bisogno evidenziato dal progetto e dal tema del bando; Valutazione delle motivazioni e dell'articolazione della genesi del progetto. 2) CHIAREZZA DEL PROGETTO (cosa) Valutazione in merito alla chiarezza delle varie fasi di progettazione e realizzazione del progetto, e alla coerenza delle azioni proposte rispetto al bisogno/tema evidenziato 3) METODO (come) Valutazione in merito alla partecipazione dei giovani alle varie fasi del progetto.( max 3 pt) Valutazione in merito ai processi, ossia alla metodologia che il progetto intende realizzare, in termini di relazioni, coinvolgimento dei destinatari, di enti di realizzazione di un lavoro di rete (max 3 pt) Valutazione in merito agli strumenti di valutazione e autovalutazione che il progetto intende attuare (max 3 pt) 4) ORIGINALITÀ e coinvolgimento della città 5) RAPPORTO COSTI / BENEFICI Valutazione in merito all'efficienza, verranno l'autofinanziamento e la sobrietà dei costi. premiati TOTALE PUNTEGGIO 4 9 9 9 9 40 Non sono ammessi i progetti che non raggiungono un punteggio minimo di 22 punti. La Commissione redige una graduatoria di merito dei progetti. La Giunta Comunale approva autonomamente il POG prendendo visione della graduatoria redatta dalla commissione in base alle risorse economiche disponibili a bilancio. 6 6. MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE I soggetti interessati devono presentare il progetto entro e non oltre il: 19 NOVEMBRE 2014 ore 12.00 La modulistica compilata e firmata (scheda presentazione progetto POG 2015) deve essere consegnata: • a mano presso il Servizio Attività Sociali, Ufficio Progetto Giovani, Via Pasqui 10; • via mail al seguente indirizzo – [email protected] • via fax al numero 0464-452361. Una copia del progetto dovrà comunque essere inviata via mail al seguente indirizzo: [email protected] E' necessario, prima della presentazione definitiva del progetto, fissare uno o più APPUNTAMENTI con il Referente Tecnico presso l'Ufficio Progetto Giovani, al fine di avere un avvallo preventivo degli aspetti tecnici della scheda progettuale (si vuole, in questa maniera, ovviare a successive integrazioni o specifiche su costi e modalità del progetto). 7 7. MODALITA’ DI AMMISSIONE E LIQUIDAZIONE DEL FINANZIAMENTO Il soggetti Il soggetto richiedente presenta l’azione progettuale nella forma di prestazione di servizio. A tal fine il soggetto deve indicare il regime IVA a cui è sottoposto e fatturare a conclusione del progetto. Verrà stipulato un contratto sottoscritto in forma commerciale secondo le disposizioni normative vigenti. Il Comune incarica il soggetto proponente per l’espletamento del progetto proposto. I soggetti promotori e incaricati devono sull’andamento dei progetti nel corso dell'anno. aggiornare il Referente Tecnico Iter burocratico La Commissione redige una graduatoria del POG 2015 base alla griglia di valutazione, di cui al paragrafo 5, e la presenta alla Giunta Comunale. La Giunta Comunale approva autonomamente i progetti ammessi al POG 2015, in base alle risorse finanziarie disponibili a bilancio. Il POG 2015, approvato dalla Giunta, viene inviato alla Provincia Autonoma di Trento, Agenzia della famiglia, la natalità e le politiche giovanili, ai fini dell'approvazione e conseguente richiesta di finanziamento. A seguito dell’approvazione da parte provinciale del POG 2015, il Comune provvederà a redigere gli atti per gli impegni di spesa e la formalizzazione degli incarichi. Successivamente a questa formalizzazione si può dare esecuzione alle azioni progettuali. Liquidazione La liquidazione dei progetti avverrà a conclusione degli stessi presentando la modulistica consuntiva provinciale e entro 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura o nota spese. In caso di economia, verrà liquidato l'importo rideterminato secondo il piano finanziario presentato. E' ammissibile, in sede consuntiva, una compensazione fra le diverse voci di spesa all'interno del progetto per un massimo del 35% dell'importo finanziato. 8 8. INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 DEL D.LGS. 196/2003 Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 si forniscono le seguenti indicazioni: • i dati forniti verranno trattati esclusivamente con riferimento al procedimento per il quale è stata presentata la documentazione; • il trattamento sarà effettuato con supporto cartaceo e informatico; • il conferimento dei dati è obbligatorio per dar corso alla procedura di interesse dell’istante; • i titolari del trattamento sono il Comune di Rovereto e la Provincia Autonoma di Trento; • i responsabili del trattamento sono il Dirigente del Servizio Attività Sociali del Comune di Rovereto e il Dirigente Generale dell'Agenzia della famiglia, la natalità e le politiche giovanili della PAT; • in ogni momento l’istante potrà esercitare i suoi diritti nei confronti del titolare del trattamento, ai sensi dell’art. 7 del D. Lgs. 196/2003. Per informazioni: * Ufficio Progetto Giovani tel. 0464-452180 [email protected] Comune di Rovereto, Servizio Attività Sociali Ufficio Promozione Sociale - Progetto Giovani Via Pasqui 10 38068 ROVERETO [email protected] 9