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M.TC.02 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Rev.00 del 03/09/2002 1 di 14 Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. RELEASE - Versione 2015.1.1 Applicativo: Oggetto: Versione: Data di rilascio: COMPATIBILITA’ GECOM REDDITI GECOM F24 GECOM PAGHE GECOM GESIMM GECOM STUDIO CONSOLE TELEMATICI SysInt/W TeamPortal SysIntGateway M73015 – Modello 730/2015 Aggiornamento procedura 2015.1.1 (Update) 06.05.2015 Versione Versione Versione Versione Versione Versione 2015.1.1 2015.3.0 2015.0.10 2015.0.2 2015.0.3 2015.0.2 Vedere ultima pagina PER I DETTAGLI DEI REQUISITI E DELLE VERSIONE MINIME INERENTI IL SOFTWARE DI BASE E SISTEMI OPERATIVI CONSULTARE LA TABELLA POSTA SULL’ULTIMA PAGINA DEL PRESENTE DOCUMENTO INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX L’applicativo potrà essere installato a seconda della modalità di distribuzione. 1. Modulo autoscompattante “autoinst”: Selezionare il bottone “installa” 2. CDROM applicativi TeamCD: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l’avvio dell’installazione Dalla console, come super-utente (root), digitare il comando AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando saranno: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l’avvio dell’installazione EXE: Scaricare i file in arrivo da TeamCast e confermare l’avvio dell’installazione AVVERTENZE AVVERTENZE Con il presente aggiornamento vengono fornite alcune nuove implementazioni per le quali si rinvia la lettura all’interno del presente fascicolo note. Dopo aver installato l’aggiornamento, eseguire obbligatoriamente il comando AGGTAB - “Aggiornamento tabelle e addizionali” per aggiornare correttamente le tabelle delle addizionali comunali e regionali rispettivamente per il comune di Empoli e per le regioni Calabria e Abruzzo. Nota bene: Una volta installato il presente aggiornamento è necessario eseguire, dalla barra di comando, la procedura ELDIC11. Per spiegazioni in merito alle sue funzioni, leggere attentamente le note a tergo. Responsabile S.A.T. Servizio Assistenza Tecnica Pietro Aquilano S.A.P Servizio Aggiornamento Programmi Diana De Filippis AVVERTENZE TABELLA ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF: COMUNE D403 EMPOLI Per il Comune di Empoli (D403) la Tabella “Addizionale comunale all’IRPEF” (ADCOM), per il saldo 2014, risulta errata in quanto è stata inserita un’esenzione pari a 89.999,99 invece di 8.999,99. Di seguito riportiamo la tabella errata e poi la tabella così come corretta una volta eseguito il comando AGGTAB. TABELLA ERRATA TABELLA CORRETTA La procedura ELDIC11 stampa un tabulato in cui vengono evidenziate tutte le dichiarazioni chiuse con residenza anagrafica, al 01/01/2014 o al 01/01/2015, nel comune di Empoli con un importo nel rigo 71 “Reddito imponibile per addizionale comunale” superiore a 8.999,99 per le quali occorre riaprire la dichiarazione e riconfermare il quadro di liquidazione. Integrazione alla guida utente 2 AVVERTENZE TABELLA ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF: REGIONE CALABRIA Per la regione Calabria la relativa tabella dell’addizionale regionale risulta errata, pertanto la procedura ELDIC11 va eseguita per individuare i dichiaranti con dichiarazione chiusa e con residenza anagrafica in suddetta regione e per i quali occorre riaprire la dichiarazione e riconfermare il quadro di liquidazione per poi richiudere la dichiarazione. TABELLA ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF: REGIONE ABRUZZO La Circolare di calcolo del modello 730 rettificata con l’ultimo provvedimento del 30/04 u.s. ha previsto per l’addizionale regionale della regione Abruzzo che il calcolo fosse modificato passando dall’aliquota a scaglione all’aliquota fissa. Pertanto, al fine di individuare i dichiaranti con residenza anagrafica nella regione Abruzzo e quindi con addizionale regionale da versare a detta regione, va eseguita la procedura ELDIC11 che stampa un tabulato in cui sono elencati i dichiaranti della regione Abruzzo con dichiarazione chiusa e per i quali la medesima deve essere riaperta al fine di riconfermare il quadro di liquidazione per poi richiudere la dichiarazione stessa. Integrazione alla guida utente 3 M73015 - IMPLEMENTAZIONI IMPLEMENTAZIONI Importazione precompilato M73015 IMP730PRE Studi associati al CAF TFDC: importazione Precompilato Per gli studi associati al CAF TFDC, in esecuzione della procedura IMP730PRE, per l’importazione del precompilato, è stata prevista la funzione “F4=scarica dal sito CAF TFDC” che permette di prelevare il file che l’utente, una volta salvato sul desktop, può poi importare tramite l’apposita funzione “F5=Import”. Pertanto, una volta richiamato il comando IMP730PRE, selezionare in sequenza la funzione “F4=scarica dal sito CAF TFDC” ed a seguire la funzione “F5=Import”. In alternativa alla funzione “F4=scarica dal sito CAF TFDC” il file può essere direttamente prelevato dal portale del CAF TFDC, come da relativa comunicazione, e di conseguenza, in questo caso, una volta salvato sul desktop, è possibile eseguire la funzione “F5=Import”. Integrazione alla guida utente 4 M73015 - IMPLEMENTAZIONI Appare la seguente videata con l’elenco dei contribuenti contenuti nel file importato. Si precisa che per gli studi associati al CAF TFDC, nel riepilogo riportato in alto, dove nel file prelevato dall’Agenzia delle Entrate è riportato il numero dei soggetti forniti/scartati/non presenti, non sono visualizzate tali informazioni, poiché, nel file fornito dal suddetto CAF, le stesse potrebbero essere non presenti o non veritiere. Per spiegazioni di dettaglio circa l’utilizzo e le funzionalità della procedura IMP730PRE, si rimanda alle note operative del 730 versione 2015.1.0 del 23/04/2015. Integrazione alla guida utente 5 M73015 - IMPLEMENTAZIONI Stampa delega precompilato in rtf M73015 DELPRTF Stampa delega per accesso alla dichiarazione precompilato in rtf Con il presente aggiornamento è stata prevista anche la possibilità di gestire e stampare la delega per accedere alla dichiarazione del modello precompilato in formato “rtf” in aggiunta alla medesima gestione in precedenza fornita in formato “pdf”. Per la gestione di tale modello utilizzare sempre la procedura TABRTF dove tra i vari modelli riproducibili in formato “rtf” è stato aggiunto anche il modello “Delega/Revoca per accesso a dichiarazione precompilata” a cui è possibile accedere qualora si voglia modificare il testo della delega. Caricare pertanto questo nuovo modello accedendo al comando TABRTF. Integrazione alla guida utente 6 M73015 - IMPLEMENTAZIONI Per la stampa invece della relativa delega in formato “rtf” eseguire il comando DELPRTF all’interno della cartella “Stampe rtf”. Integrazione alla guida utente 7 M73015 - IMPLEMENTAZIONI Gestione Modello 730/2015 M73015 QUA730 Duplicato Modello CU 2015 INPS (Studi associati al CAF TFDC) Come già avvenuto negli anni passati, l’INPS, sulla base delle disposizioni legislative inerenti la riduzione della spesa pubblica, non fornisce più il modello di certificazione unica dei redditi dei propri sostituiti in modalità cartacea. Per agevolare la gestione dei modelli CU 2015 dei soggetti interessati TeamSystem e CAF TFDC hanno attivato anche quest’anno un servizio esclusivo on-line che consente di richiedere il modello CU 2015 dalla procedura Redditi 730 2015 e di prelevarlo direttamente ove sia possibile. A tal proposito nella procedura M73015 è stata attivata la funzionalità che consente appunto di stampare il duplicato della CU dei pensionati rilasciato dall’INPS. La funzione che permette di richiedere e di conseguenza stampare la CU2015 relativo ai pensionati, è prevista solo per chi risulta associato al CAF TFDC poiché è quest’ultimo che mette a disposizione le CU prelevate dal sito dell’INPS. Per usufruire del suddetto servizio è necessario accedere dalla scelta “CAF” all’Anagrafica del CAF ed inserire le credenziali del CAF tramite l’utilizzo della nuova funzione “Credenziali CAF” presente a fondo pagina, in modo che sia possibile per l’utente accedere in automatico all’area riservata del sito http://www.tutelafiscale.it. ANNOTAZIONI Si precisa che, affinché il servizio on-line sia fruibile dall’utente, è necessario che la postazione da cui si effettua la richiesta del duplicato del modello CU 2015 sia collegata ad Internet. Integrazione alla guida utente 8 M73015 - IMPLEMENTAZIONI Una volta indicate le credenziali del CAF, per ottenere il duplicato della CU occorre accedere alla “Gestione quadri” (QUA730) e richiamare il soggetto per il quale si vuole ottenere il duplicato del Modello CU 2015: se nel campo “Tipo dichiarante”, in “Anagrafica dichiaranti” (ANA730), questo soggetto è definito come “Pensionato”, nel menu principale dei quadri risulterà attiva la funzione “sF7 = CUD INPS”. Integrazione alla guida utente 9 M73015 - IMPLEMENTAZIONI A questo punto possono verificarsi due diverse situazioni: Contribuenti che hanno inviato il 730 2014 con il CAF TFDC. Contribuenti che NON hanno inviato il 730 2014 con il CAF TFDC. Nel primo caso, il soggetto nel corso del 2014 ha usufruito dell’assistenza fiscale del CAF TFDC, pertanto il modello CU 2015 del soggetto in questione è immediatamente disponibile e quindi è possibile visualizzarlo in formato pdf, nonché salvarlo e/o stamparlo. In questo caso quindi tramite la funzione “sF7 = CUD INPS” è possibile ottenere direttamente il modello CU 2015 del dichiarante selezionato senza dover effettuare collegamenti esterni e/o accessi ad aree riservate. Si precisa che è comunque possibile, qualora lo si preferisse, prelevare il modello CU accedendo all’area riservata presente all’interno del sito http://www.tutelafiscale.it. Il secondo caso è quello di un soggetto che nel corso del 2014 non ha usufruito dell’assistenza fiscale del CAF TFDC (perché trattasi di nuovo contribuente o di un contribuente che non ha inviato lo scorso anno il 730 con il CAF TFDC), pertanto il modello CU 2015 non risulta immediatamente disponibile ma è necessario evadere un’apposita richiesta allo stesso CAF TFDC perché quest’ultimo lo prelevi dal sito dell’INPS, così da metterlo a disposizione dell’utente. In tal caso, richiamando la funzione “sF7 = CUD INPS” dalla “Gestione quadri” di tale contribuente, apparirà il seguente messaggio: Integrazione alla guida utente 10 M73015 - IMPLEMENTAZIONI Per la richiesta del duplicato della CU 2015 occorre collegarsi al portale del CAF e tramite l’apposita funzione richiedere il duplicato della CU 2015. La stessa funzionalità è attiva anche nel quadro C, all’interno del bottone “Funzioni” con il nome “CUD INPS”, se almeno in un rigo dello stesso quadro è stato indicato, come sostituto d’imposta, il Codice Fiscale dell’INPS. Integrazione alla guida utente 11 M73015- IMPLEMENTAZIONI Stampa Modello 730/2015 M73015 MOD730 Stampa definitiva del modello Premesso che, qualora nella testata del quadro di liquidazione almeno uno dei flag, “accettata”/”modificata”, relativi alla dichiarazione precompilata, o “Caf/Prof. non delegato”/”Non presente”, relativi alla dichiarazione non precompilata, non risulti barrato, non è possibile eseguire la stampa del modello di dichiarazione in via definitiva ma solamente in via provvisoria, in quanto la stampa definitiva risulterebbe incompleta, per gli studi associati al CAF TFDC, invece, poiché per tali soggetti il modello 730/3 non ha validità fiscale, in quanto il completo viene prodotto dal CAF stesso, la stampa definitiva del modello 730, solamente per loro, è consentita anche in assenza della compilazione dei suddetti flag. Integrazione alla guida utente 12 M73015- IMPLEMENTAZIONI Gestione quadri M73015 QUA730 Quadro B: circolare rettificativa della modalità di calcolo del modello 730 La Circolare di calcolo del modello 730 rettificata con l’ultimo provvedimento del 30/04 u.s. ha previsto alcune modifiche che riguardano il quadro B. 1) In presenza di un immobile “A disposizione” nello stesso comune in cui è sita l’abitazione principale, nel campo “Casi particolari IMU” deve essere indicato il codice “3” “immobile ad uso abitativo non locato tassazione 50%” solamente se nell’abitazione principale l’ “Utilizzo” è “1” e non se “11” o “12” come indicato precedentemente sempre nella circolare di calcolo del 730. A tal proposito la procedura ELDIC11 segnala le dichiarazioni chiuse in cui sono presenti gli “Utilizzi” “11” o “12” ed altri immobili “A disposizione” nell’ambito dello stesso comune, per le quali occorre riaprire la dichiarazione e riconfermare il quadro B. 2) Sempre la medesima circolare, con riferimento al quadro B ed alla casella “Casi particolari IMU” “3” “immobile ad uso abitativo non locato tassazione 50%”, ha indicato che questa deve essere specificata solamente in presenza di immobili con “Utilizzo” “A disposizione” ed ubicati nello stesso comune in cui è presente l’abitazione principale ma che non va viceversa indicata in presenza di “Utilizzi” “10” e “15”, come precedentemente indicato nella medesima circolare. A tal proposito ELDIC11 segnala le dichiarazioni chiuse con “Utilizzi” “10” e “15” e con “Casi particolari IMU” “3” per le quali occorre riaprire e riconfermare il quadro B. Integrazione alla guida utente 13 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. ANOMALIE CORRETTE Tabella riepilogativa Sistemi Operativi supportati al 12/05/2014 Sistema Operativo Release minime Software di base richieste da linea Gecom e Gamma Plus Versione Windows 8.1 Pro 64bit 2012 Server XP Professional SP3 (3) Windows 7 Professional 2003 Server SP2 SBS 2003 Server SP2 2008 Server SP2 2008 R2 SP1 SBS 2008 Server SP2 SBS 2011 Server TeamLinux 2.xx, 3.xx, 4.xx Suse Linux Enterprise Server 11-SP1, 11-SP3 Ubuntu 11.04 (1), 11.10 (1), 12.4 (4), 14.4 64bit Fedora 15 (4), 16 (4), 20 64bit CentOS 5.5 (1), 5.7 (4), 6.2, 6.4, 6.5 Solaris Sparc 5.9 (7) Linux PowerPC OpenSuse 10.3 Release minime Software di base richieste da linea Lynfa Studio e Lynfa Azienda TeamPortal 20140000 Sysint/W 20140100 (2) e SysIntGateway 20140200 (2) e Runtime 812-20130400 (2) o Runtime 722-20090100 (2)(5) Polyedro 20140100 TeamPortal 20140000 Sysint/U 4.4 (2) e SysIntGateway 20140200 (2)(6) Runtime 812-20130400 (2) o Runtime 722-20090100 (2)(5) Polyedro 20140100 (1) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: giugno 2014) (2) Moduli di software di base non più necessari per ambienti Nativi Procedure Gestionali (3) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: giugno 2015). ATTENZIONE: Sistema già dismesso da Microsoft (4) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: dicembre 2014) (5) Supporto al Runtime 722-20090100 in fase di dismissione (termine previsto: giugno 2016) ATTENZIONE: Questa Runtime non è certificata per sistemi operativi successivi a Windows Server 2003 (6) Supporto SysintGateway Daemon per ambiente a carattere (deprecato) in fase di dismissione (termine previsto: giugno 2015) (7) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: dicembre 2014). ATTENZIONE: questo sistema non supporta Polyedro. Note : - Sono escluse tutte le versioni dei sistemi operativi destinate ad un’utenza ‘Home’ - La release dei moduli Acucobol 8.1.2-20130300: o è inclusa a partire da TeamPortal 20130100 o introduce il supporto ufficiale a Windows 8 Pro e Windows Server 2012 o include il servizio AcuXDBC in ambiente TeamPortal N.B.: Il modulo client AcuXDBC è 32bit. Si ricorda che alcune applicazioni 64bit potrebbero non riuscire ad accedere al DSN driver 32bit (es.: Office 2010 64bit) o non supporta l’ambiente AcuServer (come da Circolare 2010.02.32 Software Partner TeamSystem Pesaro, 15 Novembre 2010) o non supporta l’ambiente a carattere - La release dei moduli Acucobol 8.1.2LF-20140100: o è inclusa a partire da Polyedro 20140100 o introduce il supporto ufficiale al nuovo Look & Feel prodotti linea Lynfa o supporta il servizio TS_Sql ( basato su tecnologia C-tree ACE by Faircom ) compresivo di client odbc 32/64bit. Richiede specifica licenza. - L’installazione degli applicativi può essere eseguita anche su sistemi e/o versioni diverse da quelle specificate ma in questo caso non viene data nessuna garanzia di funzionamento e relativo supporto. Integrazione alla guida utente 14