Concerto multisensoriale FLUIDE CONSONANZE di Gabriella
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Concerto multisensoriale FLUIDE CONSONANZE di Gabriella
Concerto multisensoriale FLUIDE CONSONANZE di Gabriella Perugini Chiesa romanica San Giovanni in Montorfano – Comune di Mergozzo - 22/06/2014 Eraclito: Frammento Dalla terra nasce l'acqua, dall'acqua nasce l'anima... È fiume, è mare, è lago, stagno, ghiaccio e quant'altro... è dolce, salata, salmastra, è luogo presso cui ci si ferma e su cui ci si viaggia è piacere e paura, nemica ed amica è confine ed infinito è cambiamento e immutabilità ricordo ed oblio. Gabriele D’Annunzio: Acqua che canti Acqua che sali e poi discendi Alternamente... Acqua di monte, acqua di fonte, acqua piovana, acqua sovrana, acqua che odo, acqua che lodo, acqua che squilli, acqua che brilli, acqua che canti e piangi, acqua che ridi e muggi, tu sei la vita e sempre e sempre fuggi. Susanna Piano: Spirito d’acqua Nuvole, poi gocce Da sole verso il mare, lungo è il percorso prima di salire prima di tornare spirito d’acqua dolore evaporato. Gialal Al Din Rûmî: Il mulino Come grano è il cuore, e noi siamo la macina del mulino: che può sapere la macina di questo suo eterno girare? Il corpo è come il sasso e l'acqua ne sono i pensieri e le pene; dice il sasso: "L'acqua sa quel che avviene...". E dice l'acqua: "Chiedi al Mugnaio, piuttosto, ch'è lui che ha scavato il canale a far scendere l'acqua". E il Mugnaio ti dice: "O tu che mangi e ti nutri, se non girasse la ruota come nascerebbe il pane?". Ma molte sono le cose che qui si potrebbero dire: taci dunque, e chiedile, che te le dica, a Dio! Aldo Palazzeschi: Fontana malata Clof, clop, cloch, cloffete, cloppete, clocchette, chchch...... E' giu', nel cortile, la povera fontana malata; che spasimo! sentirla tossire. Tossisce, tossisce, un poco si tace.... di nuovo. tossisce. Mia povera fontana, il male che hai il cuore mi preme. Si tace, non getta piu' nulla. Si tace, non s'ode rumore di sorta che forse... che forse sia morta? Orrore Ah! no. Rieccola, ancora tossisce, Clof, clop, cloch, cloffete, cloppete, chchch.... La tisi l' uccide. Dio santo, quel suo eterno tossire mi fa morire, un poco va bene, ma tanto.... Che lagno! Ma Habel! Vittoria! Andate, correte, chiudete la fonte, mi uccide quel suo eterno tossire! Andate, mettete qualcosa per farla finire, magari... magari morire. Madonna! Gesù! Non più! Non più. Mia povera fontana, col male che hai, finisci vedrai, che uccidi me pure. Clof, clop, cloch, cloffete, cloppete, clocchete, chchch... Nazim Hikmet, da lettere dal carcere a Munevvér 1942 Il sole estivo un po’ a disagio sul mare d’autunno, i gabbiani lì lì a pigreggiare sul bagnasciuga, qualche piccione indaffarato, via vai composto di vecchietti, scomposto di bambini… Poi la brezza leggera, la brezza che si fa vento e le onde a poco a poco si increspano, arrivano a lambire le pietruzze sulla sabbia, e adesso più impetuose le trascinano in mare. Le onde adesso arrivano sulla spiaggia senza pietre Ed è come se per complice riguardo non sfiorassero nemmeno quelle impronte, le due impronte delle pietre a forma di cuore che tu hai raccolto con amore e che io conservo con amore. Il più bello dei mari è quello che non navigammo. Il più bello dei nostri figli non è ancora cresciuto. I più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti. E quello che vorrei dirti di più bello non te l'ho ancora detto. =============================================== FLUIDE CONSONANZE, l’ultima creazione della liutista Gabriella Perugini dedicata al tema dell’acqua, affianca le musiche rinascimentali a sonorità “acquose” prodotte da variegati strumenti timbrici. L’acqua, in ogni sua manifestazione, possiede una forte valenza simbolica associata all’elemento vitale rassicurante che ci raccorda con l’esperienza di vita intrauterina. In tempi di disastri ecologici, è sempre più urgente richiamare l’attenzione di ognuno su questo tema, per alimentare il rispetto e la tutela di un bene così prezioso. L’abbinamento di questo elemento con la musica ha origini antiche, in passato se ne sono infatti occupati molti compositori: Haydn, Vivaldi, Rossini, Beethoven, per citare i più conosciuti, fino alle mode New Age che presentano melodie musicali costantemente affiancate alle sonorità naturali dell’acqua. Fluide consonanze mette in relazione i linguaggi poetico, visivo e musicale coinvolgendo i cinque sensi in esperienze sinestetiche. Le musiche in programma sono di compositori delle principali corti del rinascimento europeo e sono eseguite con un liuto a 10 ordini. Il liuto, nel XVI secolo, era lo strumento di origine araba più utilizzato in ambito popolare e di corte. Spesso abbinato alla danza, alla voce o inserito in formazioni cameristiche, grazie alle sue doti di limpidezza, agilità e varietà timbrica, esso si adattava perfettamente ad esprimere gli ideali rinascimentali, trasmettendone con immediatezza la tensione contemplativa e nello stesso tempo emotiva e sensuale. Attingendo dal vasto repertorio liutistico italiano, elisabettiano, franco-fiammingo e tedesco, sono state selezionate composizioni pubblicate in libri d’intavolatura di autori quali: Ambrosius Dalza, Fabrizio Caroso, Cesare Negri, Pietro Paolo Borrono da Milano, Robert Ballard, Hans Newsiedler, John Dowland, Francis Cutting. GABRIELLA PERUGINI, diplomata in Chitarra con il massimo dei voti presso il Conservatorio G. Verdi di Torino. si è laureata all’Università agli studi di Torino in Estetica musicale. Ha studiato composizione e musica corale ed ha compiuto ricerche musicologiche approfondendo la letteratura rinascimentale e barocca per liuto, vihuela, tiorba, arciliuto, chitarra barocca. Si è classificata in prestigiosi Concorsi Nazionali ed Internazionali (Stresa, Madrid, Roma) e svolge attività concertistica in particolare come solista; si esibisce in stagioni concertistiche in tutta Europa e fa parte dell’ ”Ensemble Operarmonica” di Pistoia. Collabora con l’“Anna Cuculo Group” di Torino eseguendo in scena musiche elisabettiane. Dal 2009 realizza in tutta Italia spettacoli musicali a tema: “Melodie in petali e rime”, “Le voci degli accordi”, “Transliutando”, “Melodie di fiore in fiore”, “Energheia”, “Acini sul pentagramma”, “Dolce-mente rinascimentale”, ”MusicaMole”, “Il pentagramma del frantoio”, “Parole d’amore” con Monica Guerritore, in cui si evidenzia la contaminazione espansa dei linguaggi sonoro, figurativo e poetico, attraverso esperienze multisensoriali. Sta approfondendo lo studio della multisensorialità e delle sue applicazioni in campi, oltre che concertistici, attinenti alla didattica e alla Musicoterapia. Collabora in quest’ambito con il Poliambulatorio medico La Torre di Torino al progetto APEIRON FOR DISABILITY. Ha operato presso l’Ospedale Regina Margherita di Torino, La lega del Filo d’oro di Molfetta, l’A.P.R.I., associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti, l’RSSA “Pompeo Sarnelli” di Bisceglie, l’AID di Novi Ligure e l’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle Stiviere (Mn). Da anni realizza PAROLE DI MUSICA come consulente esterno per la didattica in Scuole e Biblioteche di tutto il territorio italiano presentando laboratori di lettura musicostrumentali ispirati ai libri dello scrittore Ferdinando Albertazzi.