Scheda film - Cineteatro Baretti

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Scheda film - Cineteatro Baretti
PORTOFRANCO
IL CINEMA INVISIBILE AL BARETTI
PORTOFRANCO
IL CINEMA INVISIBILE AL BARETTI
Calendario Maggio 2012 - UlƟmi appuntamenƟ:
22.05.2012 TUTTI PER UNO di Romain Goupil [2010]
29.05.2012 IL DONO di Michelangelo Frammar no [2003]
E’ prevista la presenza del regista in sala
cineBaretti
15 maggio 2012
19 e 20 maggio 2012
Consegnando questo depliant alla cassa avrai diri o a due ingressi ridoƫ
per il film programmato il 19 e 20 maggio 2012, in qualsiasi orario:
MAGNIFICA PRESENZA di Ferzan Ozpetek
[ Italia, 115’, 2012 ]
Sabato 19/05: ore 20.30
Domenica 20/05: ore 18.00 e 20.30
SABATO 19 MAGGIO 2012 ROSSORUBINO e CINETEATRO BARETTI presentano:
Teatro: REQUIEM
18 maggio 2012
Consegnando questo depliant alla cassa avrai diri o a due ingressi
ridoƫ per lo spe acolo:
REQUIEM - UNO STRUDIO
Concerto per violino senza orchestra
18 maggio 2012, ore 21.00
PORTOFRANCO è realizzato:
Con il contributo di:
Unicredit Group - Cineforum Circolo Torino
In collaborazione con: Goethe Institut di Torino - Associazione culturale Russkij Mir
Wic.it - Web Image Communications - Libreria Trebisonda
Agenzia Formativa tuttoEUROPA - Neon Video
PROFIT, casa di distribuzione cinematografica - Mosca
BEYOND
di Pernilla August
Con:
Portofranco rispetta l'ambiente e sceglie la carta riciclata
Al prezzo di € 10.00 è compreso:
- 1 pia o a scelta tra: un primo oppure un club sandwich con contorno oppure un pia o di crudo e Parmigiano 48 mesi oppure insalatona OSCAR (per vegetariani)
- 1 bicchiere di acqua e 1 bicchiere di vino della Casa (a scelta tra bianco e rosso)
- Pane, servizio e coperto inclusi
- Ingresso al cinema per 1 persona allo spe acolo delle ore 20.30 “MAGNIFICA PRESENZA”
E’ possibile cenare dalle ore 18.30 in avan . Orario massimo di somministrazione ore 21.00
(ma a enzione: il film al CineTeatro Bare inizia alle 20.30!)
E’ possibile prenotare al Rossorubino fino ad un massimo di 14 persone:
tel. 011 650.21.83 oppure [email protected]
Durata:
Genere:
Nazionalità:
Sceneggiatura:
Fotografia:
Montaggio:
Musiche:
Sogge o:
Noomi Rapace, Ola Rapace, Ou Mäenpää,
Ville Virtanen, Tehilla Blad
92 minu
Dramma co
Svezia, Finlandia, 2010
Pernilla August, Lolta Ray
Erik Molberg Hansen
Åsa Mossberg
Magnus Jaribo, Sebas an Öberg
Susanna Alakoski
Via Baretti 4 - 10125 Torino - Tel./Fax 011 655187
www.cineteatrobaretti.it - [email protected]
Un maƫno di festa in una famiglia
svedese è turbato da una telefonata:
la giovane Leena apprende che sua
madre è ricoverata in gravissime
condizioni in ospedale. Si recherà
a trovarla insieme alle sue due
bambine praƟcamente costreƩa dal
marito, visto che rivedere la madre
comporterà per lei la riapertura di
vecchie ferite dovute a un’infanzia
vissuta all’ombra di genitori
alcolizzaƟ e violenƟ, uniƟ da una
passione accecante, ma laceraƟ
da devastanƟ liƟgi. Un’infanzia
rispeƩo alla quale Leena vive ora
l’unica occasione di riscaƩo.
Quale sorella maggiore non si
è trovata mai, da bambina, a
dissimulare le urla dei genitori
in lite perché non intaccassero
il mondo fragile di un fratello
più piccolo? Nel film Beyond si
racconta di come Leena, da piccola,
lo facesse portando il fratellino a
fare il bagno nella vasca, cosicché
il fluire dell’acqua sulla testa e sugli
orecchi lo avrebbe isolato in una
dimensione sonora ova ata in cui
si sarebbe sen to prote o. E lei
stessa reagiva annegando il dolore
nelle vasche di una piscina che
solcava in avan e indietro vincendo
gare e paure. Solo che i li gi dei
suoi genitori, finlandesi emigra in
Svezia, erano tu ’altro che ordinari,
perché accesi dall’abuso di alcool
e dalle frustrazioni di una vita da
migran la cui terra d’approdo non
ha mantenuto affa o le promesse.
Così, benché Leena riesca a illudersi,
da adulta, di essersi bu ata alle
spalle questo passato complicato
e os le compensandolo con la
costruzione di una famiglia sana e
felice, basta una telefonata durante
una tranquilla ma nata di festa a
rimescolare le carte in tavola.
Ha inizio a questo punto il viaggio
della protagonista e della sua
famiglia tra i fantasmi dell’infanzia
di lei. La regista, la svedese Pernilla
August, al suo esordio dietro alla
macchina da presa, ma già nota
come a rice in par colare per
un ruolo con Ingmar Bergman
in Fanny e Alexander, sceglie di
privilegiare il punto di vista di Leena
in età matura. Lo spe atore si trova
dunque a scavare non soltanto sulle
dinamiche relazionali malate di una
famiglia intaccata dalla violenza,
come avveniva nel best seller
autobiografico di Susanna Alakoski
che ha ispirato il film, ma ancora di
più sulle conseguenze che queste
possono provocare nelle mente di
una donna adulta. In par colare,
nel caso in cui questa abbia deciso
a sua volta di fare il genitore
radendo al suolo il proprio passato
e definendo daccapo la propria
iden tà, illudendosi di riuscire a
negarla anche a se stessa.
Il dramma esistenziale di Leena
trapela con scioccante lucidità
dalle immagini semplici e quasi
documentaris che della August,
che muovendosi abile tra i flashback
e il presente coglie con sensibilità e
va a stanare cause e conseguenze
del dolore.
Notevole l’interpretazione di
Noomi Rapace, ul mamente nota
al grande pubblico per “Uomini che
odiano le donne”, che qui recita per
la prima volta al fianco di colui che
è suo marito anche nella vita reale,
l’a ore e musicista Ola Rapace.
Ancor più sorprendente la prova
d’a rice della giovanissima Tehilla
Blad nel ruolo di Leena bambina,
figura che rasenta l’epicità e che
doma un cara ere in realtà fragile
e sfacce ato rando su muri che la
rendono impenetrabile.
La fotografia scarna ed essenziale
me e a nudo la centralità del
confli o e della sofferenza, mentre
un montaggio fluido e volutamente
avulso da ar fici segue il flusso
di coscienza della protagonista
come nell’a uazione di uno
psicodramma.
A parte qualche pate smo in
eccesso, il film è pervaso di una
crudeltà realis ca e dovuta, che
lacera e soffoca l’animo dello
spe atore obbligato a rifle ere
sul significato della rabbia e della
colpa. Con dignità, delicatezza, e
par colare a enzione al punto di
vista femminile, Beyond affronta
un tema tormentoso e si inserisce
tra quei film che hanno la capacità
di con nuare a scavare nell’animo
dello spe atore ben oltre l’ul mo
frame dei toli di coda.
Prossimi appuntamento:
22 maggio 2012
TUTTI PER UNO
Regia di Romain Goupil
[ Francia - 2010 - 90’ ]
29 maggio 2012
Gran finale di stagione!
IL DONO
Regia di Michelangelo
Frammar no
[ Italia - 2003 - 80’ ]
E’ prevista la presenza
del regista in sala
“Il Dono” è un film
sui luoghi e sul tempo
dove a parlare sono i rumori
ed i suoni della natura.
Assolutamente
da non perdere!