L`Algeria si rivolge all`America L`Algeria e gli Stati Uniti lanceranno

LE MAGHREB
09/05/2007
L’Algeria si rivolge all’America
L’Algeria e gli Stati Uniti lanceranno una cooperazione attiva nell’ambito del
Nucleare.
Un accordo in questa direzione sarà firmato il prossimo inizio giugno ad Algeri, ci ha confidato il
Ministro dell’Energia e delle Miniere che si trova in visita a Washington per partecipare ad una
riunione consumatori e produttori di gas.
L’accordo mirerà a sviluppare e rinforzare la cooperazione bilaterale nell’ambito del nucleare.
“L’Algeria e gli Stati Uniti firmeranno, ad inizio giugno, ad Algeri, un accordo nell’ambito della
cooperazione nucleare in vista di mettere a punto i meccanismi di scambio multiforme attraverso
la formula dei -laboratori fratelli-” a indicato il Ministro durante un colloquio con il Segretario
americano dell’Energia Samuel Bodman, durante il quale hanno rivisitato lo stato di cooperazione
entro i due paesi.
Precisando la natura del progetto Chalib Khelil ha aggiunto che le due parti dovranno anche
organizzare degli incontri di scambio d’esperienza e seguire dei programmi comuni.
Per il Signor Khelil il protocollo d’accordo che sarà firmato “la prima settimana di giugno”
permetterà alle organizzazioni di ricerca algerini operanti nel settore nucleare sia di quantificare i
risultati e misurare le esperienze straniere che di beneficiare delle esperienze tecnologiche
avanzate degli Stati Uniti attraverso dei programmi di cooperazione e delle azione di partenariato.
Khelil e Bodman hanno parlato anche del mercato energetico in particolare del settore Oil & Gas
soffermandosi in particolare sui risultati elencati durante il Forum dei paesi produttori, esportatori
e consumatori di gas tenutosi a Doha (Qatar) e anno espresso la loro idea di creazione di una OPEP
del gas.
“Noi abbiamo scambiato delle idee che interessano sia l’avvenire dell’industria energetica
mondiale che la nostra cooperazione in questo campo. Noi abbiamo spiegato il nostro punto di
vista in quanto paesi produttori ed esportatori e fatto valere le nostre posizioni nel solo ambito
della logistica economica” ha sottolineato Khelil.
Quest’ultimo ha rassicurato che l’avvicinamento tra le aziende Algerina e Russa del settore Oil &
Gas “ obbedisce ad una logica commerciale come esiste già tra Sonatrach e altre numerose società
americane ed europee”.
Non si ha dunque intenzione di esercitare un controllo sul mercato mondiale del gas o di fissare i
prezzi. “Noi ci preoccupiamo del guadagno delle nostre aziende e di assicurare lo sviluppo
economico del nostro paese” ha affermato.
Khelil ha anche espresso gli annessi e connessi degli ammendamenti apportati alla legge sugli
idrocarburi con gli interlocutori statunitensi.
Si tratta dell’inserimento di una tassa sui profitti eccezionali (quando i prezzi sono superiori ai 30
dollari al barile). “Questa tassa è applicata da altri paesi come il Regno Unito. In Algeria, tocca
tutte le aziende che ci lavorano”. D’ altronde la maggioranza dei contratti sono stati firmati nel
1989 e sono a carico delle aziende . M. Khelil tutt’oggi fa delle visite per lavoro negli Stati Uniti
dove prende parte, dal 9 all’ 11 Maggio a New York, la 15esima sessione di incontri della
Commissione delle Nazioni Unite per sviluppare delle risposte alle domande nel campo dello
sviluppo durevole.
Il 14 Maggio presiederà nella capitale federale americana un simbolo dell’ organismo del Consiglio
Generale degli Stati Uniti - Algeria del settore energetico, petrolchimico elettrico ed energie
rinnovabili.
LE RISORSE ALGERINE ( O IN ALGERIA)
Con un programma di sviluppo colossale e finanziamenti fluenti, per l’ Algeria si vedono ottime
opportunità di collaborazioni.
Ha una strategia di industrializzazione e una mano d’ opera abbastanza buone e sono certi che
all’estero saprebbero di certo farsi notare.
L’ Algeria vuole svilupparsi per poter rendere stabile i giovani e la popolazione e quindi non dare
motivi per andarsene all’estero.
Queste sono le conseguenze per la sicurezza nella concezione algerina di sviluppo, ovvero di
creare condizioni favorevoli d’ impiego e riuscire a soddisfare il fabbisogno della sua gente
cosicché altri popoli possano ispirarsi a loro.
Più stati sanno esattamente quali saranno i benefici che potrebbero trarre avvicinandosi all’
Algeria rimanendo in uno stato di fiducia reciproca.
Gli interessi sono comuni e le organizzazioni patronali sono riconosciute per mantenere le
cooperazioni efficaci.