Caratterisitiche dei Viaggi

CARATTERISTICHE DEI VIAGGI DI TURISMO RESPONSABILE
Troppo spesso in un viaggio tradizionale il turista rischia di spostarsi, dormire, mangiare senza entrare in
contatto con la realtà locale. Per evitare tutto questo e per cercare di salvaguardare il patrimonio ambientale,
culturale e sociale del territorio che si visita, è nato il turismo responsabile: un viaggiare che privilegia lo
scambio con le popolazioni del paese di destinazione e l’esperienza umana dell’incontro, favorendo una reale
crescita economica per le comunità locali, che diventano partner anche nell’ ideazione e nella gestione dei
viaggi.
Ogni viaggio di turismo responsabile si ispira a equità economica, tolleranza, rispetto, conoscenza,
incontro e l’incontro con le popolazioni è un momento centrale dell’esperienza, un’occasione di confronto e di
conoscenza tra abitudini e tradizioni spesso differenti.
I viaggi di Medina sono a stretto contatto con comunità del luogo, pensati come occasioni d'incontro con la
gente con lo scopo di entrare davvero, con un minimo di continuità, con spirito di cooperazione, nella realtà
del luogo che decidiamo di visitare. Si viaggia per lo più in piccoli gruppi (10/15 persone al massimo) per
limitare gli impatti sulle comunità ospitanti e favorire l’interazione tra queste e i viaggiatori. I nostri partner
locali sono cooperative, associazioni, ONG, realtà di artigiani e contadini vicini ai circuiti del commercio equo
internazionale, organismi di sviluppo sociale.
Tutto questo senza trascurare il lato più propriamente turistico dell’esperienza: conoscere un nuovo paese
significa anche visitare siti archeologici, camminare nella foresta, visitare città e mercati.
I nostri viaggi prevedono sempre la presenza di un accompagnatore che funge soprattutto da mediatore
culturale e punto di riferimento per il gruppo. Nel Turismo Responsabile, la “guida” (o accompagnatore, o
tour leader, o capogruppo) è una nuova figura professionale, non contemplata nell’esercizio tradizionale che
racchiude in se anche la funzione del “mediatore culturale”. Uno degli obiettivi del viaggio è infatti l’incontro
con “testimoni” del luogo, individui o aggregazioni collettive e un mediatore culturale deve fungere da ponte
tra le culture, e possedere l’autorevolezza per gestire le situazioni “aperte” che si creano.
Altra peculiarità del viaggio è l’utilizzo, per il pernottamento, di case private, ostelli, pensioni ed alberghi a
conduzione familiare, comunque sempre sistemazioni dignitose e accoglienti: cerchiamo di evitare grandi
alberghi e l'industria turistica internazionale, dove la maggior parte dei soldi che spendiamo nel paese che
visitiamo ritornerà all'estero.
Può capitare, soprattutto se il viaggio prevede qualche giorno di permanenza in comunità locali, di pernottare
in condizioni non comodissime, ad esempio non è possibile garantire sempre il bagno in camera o l’acqua
calda tutti i giorni.
Questo tipo di viaggi richiede un approccio particolare di apertura a ciò che è nuovo e diverso; occorre
ricordare che come in qualsiasi vero viaggio possono esserci imprevisti, inconvenienti, difficoltà ma in questo
caso si richiede una capacità di adattamento superiore a quella necessaria a un viaggio “tradizionale”.
Quando possibile circa 15 giorni prima della partenza si effettuerà un incontro pre-viaggio, per consentire al
gruppo di conoscersi prima di partire scambiandosi idee e aspettative e, contestualmente, durante l’incontro
che rappresenta anche una prima finestra sul paese che si andrà a visitare, verranno fornite le informazioni
tecniche necessarie e saranno consegnati i documenti di viaggio.
In una logica paritaria in cui noi concepiamo e intendiamo costruire i nostri viaggi, riteniamo superfluo e
fuorviante includere una “quota progetto”, intesa come piccola somma destinata al finanziamento diretto di
un progetto di solidarietà, in quanto questo ripropone ai viaggiatori logiche di sviluppo fondate sulla
beneficenza: il viaggio è la nostra “quota progetto”.
Ogni viaggiatore ha poi se lo desidera, la possibilità di impegnarsi direttamente nei progetti che stanno
realizzando i nostri partner, conosciuti grazie al viaggio.
ASSOCIAZIONE PER LA COOPERAZIONE TRA I POPOLI - ASSOCIATION FOR THE CO-OPERATION AMONG PEOPLE - ASSOCIATION POUR LA COOPËRATION ENTRE LES PEUPLES - ASOCIACIÓN
PARA LA COOPERACIÓN ENTRE LOS PUEBLOS –VEREINIGUNG FÜR DIE ZUSAMMENARBEIT ZWISCHEN DEN VÖLKERN
ASOCIJAZIJA ZA SARADNIU MEDJU NARODIMA - SHOQËRI PËR BASHKËPUNIMIN MIDIS POPUJVE - ÃÄÓÓÉ ÊÚÇÆÄ ÈÍÄ ÇÁÔÚÆÈ
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