programmazione strumento -pianoforte

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programmazione strumento -pianoforte
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
A. S. 2013/2014
MATERIA: PIANOFORTE
Docente: Augusti Alessandro
Classe I
U.A.
Tecnica
Conoscenze
Acquisizione di un corretto
assetto
psico –fisico in merito alla
postura,
percezione corporea,
rilassamento,
respirazione e
coordinamento
Abilità
Saper controllare
contemporaneamente i
diversi aspetti
della postura
Competenze
Eseguire esercizi di
rilassamento e di
articolazione controllando il
rilassamento delle spalle e la
morbidezza del braccio e del
polso,
Obiettivo formativo: L’alunno esegue studi o semplici composizioni pianistiche assumendo una posizione naturale e
morbida, mantenendola per tutta la durata dell’esecuzione.
U.A.
Repertorio
Conoscenze
I simboli della notazione
musicale.
Conoscenza di forme
musicali:
(canone, studio, tema e
variazione,
minuetto, valzer, rondò)
Abilità
Saper leggere le figure
musicali più
elementari
Competenze
Leggere brevi frasi musicali
seguendo
le indicazioni ritmiche.
Riconoscere e scrivere il
valore di
figure, pause, note puntate e
legate e
semplici combinazioni
ritmiche sotto
dettatura.
Saper combinare e scrivere
semplici
sequenze ritmiche in modo
autonomo
Obiettivo formativo: L’alunno esegue semplici brani traducendo in maniera corretta il segno musicale nel suono
corrispondente, rispettando altezze e valori.
U.A.
Conoscenze
Educazione dell’orecchio Conoscenza delle distanze
tra i suoni
Abilità
Saper riconoscere ed
intonare gli
intervalli, partendo dai più
semplici
(terza minore, ottava,
quarta).
Saper distinguere, al solo
ascolto, un
bicordo da una triade e/o da
un accordo completo
Competenze
Riconoscere la tonalità di un
brano .
Saper variare la tonalità di
un brano
Obiettivo formativo: L’alunno sa riconoscere le caratteristiche armoniche di un brano.
U.A.
Conoscenza dello
strumento
Conoscenze
Le caratteristiche
meccaniche del
Pianoforte
Abilità
Saper riconoscere le
caratteristiche
timbriche e dinamiche del
Pianoforte
Competenze
Eseguire brevi studi
controllando la
presa dei tasti, in merito al
forte e al
piano.
Obiettivo formativo: L’alunno si avvia alla pratica strumentale sperimentando le caratteristiche timbriche, dinamiche
e armoniche dello strumento.
MEDIAZIONE
DIDATTICA
Lezioni individuali
Lezioni di gruppo
Utilizzo di CD
ATTIVITA’ E
CONTENUTI
- Esercizi di caduta del braccio
- Esercizi di articolazione delle dita
- Esercizi di rotazione del polso
- Le note sul pentagramma e fuori dal pentagramma
- Figure e pause
- Il punto semplice
- I tagli addizionali
- La diteggiatura
- Esercizi a mani separate e a mani riunite sull’estensione da Do a Sol
- Punto di valore e legatura di valore;
- I segni dinamici, la legatura di fraseggio
- Il metronomo
- tempi semplici
- Esercizi di articolazione su 5 dita consecutive;
- Esercizi e semplici studi su gradi disgiunti,
- Esercizi sull’estensione di un’ottava
- Scale maggiori a un’ottava;
- Bicordi e accordi maggiori allo stato fondamentale;
- Esercizi di tecnica pianistica su note legate, staccate, ribattute;
- semplici composizioni a 4 mani da eseguire con l’insegnante;
- Semplici brani da eseguire in piccole formazioni da camera;
- Solfeggi tratti dai metodo Anzaghi
Studi e composizioni tratti da :
- Beyer op.101 ( brani per due e quattro mani)
- Rossomandi: Guida
- Rossomandi: Antologia pianistica (per due e quattro mani)
- Trombone:scale
- Cesi- Marciano: Antologia pianistica
Brani celebri rielaborati in base alle abilità maturate dagli alunni
SOLUZIONI
OPERATIVE
▪Spiegazione delle difficoltà tecniche ed interpretative dei brani
▪Lettura a prima vista
▪Esperienze di produzioni individuali
▪Esperienze di esecuzioni a quattro mani con l’insegnante o con i compagni
▪Esperienze di produzioni di gruppo
Classe II
U.A.
Tecnica
Conoscenze
Maturazione di un corretto
assetto psico –fisico in
merito alla postura,
percezione corporea,
rilassamento, respirazione e
coordinamento
Abilità
Saper eseguire esercizi
tecnici (articolazione con le
5 dita, scale, arpeggi ).
Competenze
Eseguire uno studio
adottando la posizione più
funzionale al superamento
delle difficoltà tecniche
(polso basso, polso alto, dita
allungate, dita rotonde,
pollice sul tasto nero).
Obiettivo formativo: L’alunno amplia i propri mezzi espressivi attraverso l’uso di differenti tecniche.
U.A.
Repertorio
Conoscenze
Conoscenza di diverse
forme musicali: sonatine,
gighe, sarabande,danze)
Abilità
Saper eseguire rispettando la
legatura di portamento, il
punto rotondo, il punto
allungato, le abbreviature,
semplici abbellimenti, i
segni di ripetizione.
Competenze
Eseguire un brano solistico,
in duo pianistico o
cameristico e in orchestra
decodificando in maniera
corretta i segni dinamici e di
fraseggio.
Obiettivo formativo: l’alunno riconosce la concatenazione logica degli elementi ritmici e melodici di un brano.
U.A.
Conoscenza dello
strumento
Conoscenze
Conoscenza
dell’evoluzione degli
strumenti a tastiera:
clavicordo, clavicembalo,
fortepiano e pianoforte.
Abilità
Competenze
Saper eseguire con le
Saper eseguire brevi
tecniche appropriate, una
composizioni applicando
breve e semplice frase
diverse tecniche esecutive
melodica scritta per
clavicembalo e una scritta
per pianoforte
Obiettivo formativo: l’alunno matura le proprie abilità esecutive in relazione a brani di epoche diverse.
U.a.
Lettura a prima vista
Conoscenze
Individuazione dei
parametri dinamici e ritmici
di un brano
Abilità
Saper eseguire un brano
rispettando i parametri
essenziali
Competenze
Saper suonare in diverse
formazioni seguendo la
propria parte e quella degli
altri strumenti.
Obiettivo formativo:L’alunno sa suonare in diverse formazioni coordinando le conoscenze e le abilità maturate.
MEDIAZIONE
DIDATTICA
Lezioni individuali
Lezioni di gruppo
Utilizzo di CD
ATTIVITA’ E
CONTENUTI
-Figure e pause
-Tempi semplici e composti
- Il fraseggio e i segni dinamici
- I segni di alterazione
- Tempi semplici e composti
- Il fraseggio e i segni dinamici
- I segni di alterazione
- La chiave di basso
- Esercizi di articolazione su 5 dita consecutive
- Esercizi e semplici studi su gradi disgiunti
- Esercizi di articolazione sui tasti neri
- Scale maggiori a due ottave per moto retto e contrario
- Accordi maggiori allo stato fondamentale e rivolti
- Arpeggi a un’ottava
- Esercizi su note staccate,legate e ribattute
- Semplici composizioni in forma di canone e variazioni
- composizioni a 4 mani
- semplici brani
- Semplici formule di accompagnamento
- Solfeggi tratti dal metodo Pozzoli o Anzaghi
- Studi e composizioni tratti da
Beyer op.101
Heller;
Czerny
Hanon:tecnica pianistica
Rossomandi: Antologia pianistica
Bach: Il mio primo Bach
Cesi- Marciano: Antologia pianistica
Trombone: scale
Schumann: album per la gioventù
SOLUZIONI
OPERATIVE
▪Spiegazione delle difficoltà tecniche ed interpretative dei brani
▪Lettura a prima vista
▪Esperienze di produzioni individuali
▪Esperienze di esecuzioni a quattro mani con l’insegnante o con i compagni
▪Esperienze di produzioni di gruppo
Classe III
U.A.
Tecnica
Conoscenze
Consolidamento della
tecnica strumentale
Abilità
Saper eseguire alla tastiera
utilizzando tecniche
diverse(articolazione alta,
legato, staccato- legato,
staccato, staccato di polso).
Saper eseguire scale,
arpeggi, ottave e terze.
Competenze
Eseguire un brano
utilizzando la tecnica più
idonea al raggiungimento
del risultato musicale.
Obiettivo formativo: L’alunno acquisisce una padronanza strumentale adeguata ai diversi repertori.
U.A.
Repertorio
Conoscenze
Conoscenza di forme
musicali (Valzer, Sonate,
Lieder)
Abilità
Saper eseguire composizioni
riconoscendo i parametri
ritmici, metrici, frastici,
agogici, dinamici , timbrici
e armonici
Competenze
Saper eseguire in maniera
corretta le diverse forme
musicali in base alla
struttura, rispettando la
semifrase, la frase e il
periodo.
Conoscenza di forme
musicali cameristiche
Saper suonare in duo
pianistico, cameristico e in
orchestra
Saper suonare in orchestra e
riconoscere la gestualità
del direttore
Sapersi reinserire
nell’esecuzione durante la
performance in gruppo o in
duo pianistico in caso di
errore
Saper scegliere le strategie
tecniche più funzionali alla
soluzione di passaggi
difficili.
Obiettivo formativo: L’alunno riconosce le diverse forme musicali in base alla struttura del brano e all’organico
U.A.
Conoscenze
Abilità
Competenze
Conoscenza del metodo sul Saper eseguire brevi
Saper valutare le diverse
Conoscenza dello
modo di suonare .
composizioni applicando
proposte tecniche e operare
strumento
anche diverse tecniche
scelte adeguate attraverso il
esecutive
confronto
Obiettivo formativo: L’alunno matura la capacità di valutare in modo funzionale ed estetico il prodotto musicale.
U.A.
Lettura a prima vista
Conoscenze
Individuazione delle parti
principali di un brano
(melodia, ritmo, parti
principali e di
accompagnamento e/o
di sostegno).
Abilità
Saper leggere a prima vista
semplici brani, sia nelle
esecuzioni individuali che in
quelle di gruppo.
Competenze
Saper eseguire a prima vista
dando il senso complessivo
di un brano.
Obiettivo formativo: L’alunno coordina estemporaneamente le diverse abilità maturate.
MEDIAZIONE
DIDATTICA
Lezioni individuali
Lezioni di gruppo
Utilizzo di CD
CONTENUTI
- Tempi semplici e composti;
- Figure irregolari;
- La chiave di basso;
- Esercizi di articolazione su 5 dita consecutive;
- Esercizi e studi su gradi disgiunti,
- Esercizi di articolazione sui tasti neri;
- Scale maggiori a due ottave per moto retto e contrario;
- Accordi maggiori e minori allo stato fondamentale e rivolti;
- La sincope semplice, composta, regolare e irregolare
- Semplici abbellimenti;
- Arpeggi a una e due ottave;
- Esercizi di tecnica pianistica su note legate, staccate, ribattute;
- Composizioni in forma di variazioni, minuetti, sonatine e rondò;
- Composizioni a 4 mani;
- Formule di accompagnamento pianistico di media difficoltà
- Brani di musica di insieme tratti da diversi repertori
- Studi e composizioni tratti da :
-Beyer op.101
- Czerny: 70 studi
- Czerny: 100 tudi
- Rossomandi: Antologia pianistica di brani per due e quattro mani
- Bach. 12 piccoli pezzi;
- Clementi:Sonatine
- Trombone:scale
- Cesi- Marciano: Antologia pianistica;
- Schumann: Album per la gioventù
- Raccolte di brani celebri adattati alle possibilità degli alunni
- Solfeggi tratti dai metodi Anzaghi e Pozzoli
SOLUZIONI
OPERATIVE
▪Spiegazione delle difficoltà tecniche ed interpretative dei brani
▪Lettura a prima vista
▪Esperienze di produzioni individuali
▪Esperienze di esecuzioni a quattro mani con l’insegnante o con i compagni
▪Esperienze di produzioni di gruppo
MODALITA’ DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO E VALUTAZIONE
L’insegnamento strumentale concorre, attraverso una programmata integrazione tra le discipline musicali, alla
costituzione della competenza musicale generale. Attraverso prove oggettive di profitto (esercitazioni individuali e
collettive allo strumento, lettura ritmica e intonata e prove semi strutturate) iniziali, in itinere e conclusive si
verificheranno:
 capacità di lettura con il corpo, la voce e lo strumento
 uso e controllo dello strumento nella pratica individuale e collettiva
 capacità di esecuzione e ascolto nella pratica individuale e collettiva (performance)
 esecuzione ed interpretazione ed eventuale elaborazione autonoma allo strumento del materiale sonoro
 conoscenza di nozioni teoriche necessarie per la pratica strumentale.
Le verifiche in itinere saranno attuate alla fine di ogni unità di apprendimento per controllare il rapporto
insegnamento/apprendimento e, quindi, porre rimedio nelle situazioni di insuccesso o di parziale successo.
In ogni caso tali verifiche tenderanno ad accertare:
- Le conoscenze (per individuare il livello più elementare di apprendimento conseguito dall’alunno)
- Le abilità (per valutare che l’apprendimento delle nozioni teoriche non sia puramente meccanico e che il
discente sappia eseguire con consapevolezza un brano allo strumento)
- Le competenze (per valutare la capacità di saper utilizzare conoscenze ed abilità atte a risolvere problemi
esecutivi in nuovi brani).
La valutazione prenderà in esame l’interesse, l’impegno, la conoscenza dei contenuti e la correttezza del
linguaggio, il profitto in genere e terrà conto della situazione iniziale di ciascun allievo e dei progressi registrati in
rapporto agli obiettivi prefissati.
Strumenti di verifica: Prove pratiche, verifiche orali, prove strumentali singole e d’insieme, discussioni su argomenti
di studio.
STANDARDS DI
MINIMI
MASSIMI
Saper riconoscere i più semplici
Saper correlare in maniera autonoma i
APPRENDIMENTO
elementi della sintassi musicale
diversi aspetti del linguaggio musicale
Capacità di lettura allo strumento
Saper controllare la postura, la
Saper controllare la postura, la
Uso e controllo dello strumento
posizione del braccio, del polso e il
nella pratica individuale e collettiva posizione del braccio,
del polso e delle mani in riferimento
coordinamento delle mani in base alle
alle più elementari
diverse tecniche richieste dai brani
tecniche esecutive
Saper partecipare all’esecuzione di
Saper riconoscere il proprio ruolo
Capacità di esecuzione e ascolto
nella pratica individuale e collettiva gruppo nel rispetto degli elementi
all’interno del gruppo, rispettando le
comuni più importanti (tempo e ritmo) diverse parti comuni
Esecuzione , interpretazione ed
eventuale elaborazione autonoma
allo strumento del materiale sonoro
Saper individuare le battute di
maggior difficoltà e correggersi
Saper scegliere il metodo di studio più
funzionale al brano da realizzare
Valutazione pratica ritmica e teoria
Valutazione esecuzione pratica allo strumento
Riconosce la notazione
nelle chiavi richieste
Sufficiente/buono
6 /7
Riconosce note e
figurazioni ritmiche
rispettandole
buono
7/8
Riconosce note e
figurazioni ritmiche alla
velocità richiesta
dall’autore dopo lo studio
Distinto /ottimo
Riconosce note e
figurazioni ritmiche alla
velocità richiesta
dall’autore a prima vista
ottimo
9/10
10
Esegue i brani rispettando le
note
Sufficiente/buono
6 /7
Esegue i brani rispettando
note e figurazioni ritmiche
buono
7/8
Esegue i brani rispettando
note, figurazioni ritmiche,
agogica e dinamica
Esegue i brani rispettando
note, figurazioni
ritmiche,agogica dinamica e
articolazione alla velocità
richiesta dall’autore dopo lo
studio
Esegue i brani rispettando
note, figurazioni
ritmiche,agogica dinamica e
articolazione alla velocità
richiesta dall’autore a prima
vista
Buono /distinto
8/9
Distinto/ ottimo
9/10
ottimo
10
Alessano, 24 ottobre 2013
prof. Augusti Alessandro