RAP P ORT O DI RIE SAME CICL IC O 2016

Transcript

RAP P ORT O DI RIE SAME CICL IC O 2016
RAPPORTO DI RIESAME CICLICO 2016
LAUREA
IN INGEGNERIA CIVILE ED AMBIENTALE
Coordinatore del corso Prof. Paolo Croce
Denominazione del Corso di Studio: Ingegneria Civile ed Ambientale, Laurea di Primo Livello
Classe: L-7
Sede: Cassino
Primo anno accademico di attivazione: 2010/2011
Gruppo di Riesame:
Prof. Paolo Croce (Coordinatore CdS) – Responsabile del Riesame
Prof. Giovanni de Marinis (Docente del CdS)
Prof. Gaspare Giovinco (Docente del CdS)
Prof. Giuseppe Modoni (Docente del CdS)
Prof. Alessandro Rasulo (Docente del CdS)
Dott. Pietro Alessio Palumbo (Tecnico Amministrativo con funzione di raccolta dati )
Sig. Armando Fiondella (Studente)
Ing. Alessandro Mirabella (Presidente Ordine Ingegneri Frosinone)
E’ stata consultata, infine, la dott.ssa Daniela Fiorillo in qualità di responsabile della Segreteria Didattica.
Il Gruppo di Riesame si è riunito, per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni di questo
Rapporto di Riesame, operando come segue:
18 Dicembre 2015:
Analisi collegiale della documentazione e prima ricognizione dei database e delle fonti da cui attingere le
informazioni, pianificazione delle attività di raccolta ed analisi dei dati.

07 Gennaio 2016:
Discussione dei risultati delle attività del Gruppo di Riesame, collazionamento elaborati tematici.
14 Gennaio 2016:
Sintesi dei dati e prima stesura della bozza del rapporto da inviare al Nucleo di Valutazione.
18 Gennaio 2016:
Presentazione, discussione ed approvazione del rapporto della Commissione Didattica in composizione
allargata.
Presentato, discusso e approvato in Consiglio del Corso di Studio in data: 18.01.2016
Sintesi dell’esito della discussione del Consiglio del Corso di Studio
Il CdS ha esaminato ed approvato all’unanimità, dopo ampia e approfondita discussione, il rapporto di riesame
ciclico.
2
1 – LA DOMANDA DI FORMAZIONE
1-a
AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI
Non applicabile essendo il primo Rapporto di Riesame Ciclico.
1-b
ANALISI DELLA SITUAZIONE
Lungo tutto l'iter di progettazione dell'offerta formativa dei corsi di studio di ingegneria, ai sensi
del DM270, si sono svolte consultazioni con esponenti delle organizzazioni rappresentative a
livello locale della produzione, dei servizi e delle professioni, finalizzate ad identificare profili
professionali da formare, realmente rispondenti alle esigenze del mercato del lavoro.
In particolare, è stato organizzato nel febbraio 2011 un incontro con rappresentativi esponenti del
territorio (Sindaci di Cassino, Frosinone, Sora e Terracina), con esponenti del mondo delle imprese,
sia a livello associativo (Unione Industriali, Camera di Commercio, Federlazio, CNA) sia a livello
delle maggiori realtà imprenditoriali del territorio (FIAT), con esponenti degli ordini professionali
(Ingegneri, Architetti, Giornalisti), del CSA, dei Vigili del Fuoco, del Genio Civile, dei sindacati. Alla
presenza inoltre delle rappresentanze studentesche e di numerosi colleghi della Facoltà di
Ingegneria e di altre facoltà dell'Ateneo, il Preside ed i Presidenti di Corso di Studi hanno illustrato
in dettaglio i nuovi progetti formativi.
Facendo seguito a tale ricognizione e confronto con le Parti Sociali, il Corso di Laurea in Ingegneria
Civile e Ambientale, istituito nell’a.a. 2010-11, è stato organizzato in modo da formare una figura
professionale in grado di affrontare le tematiche relative alla progettazione e gestione delle opere
di ingegneria civile (edifici, acquedotti, fognature, serbatoi, strade, ferrovie, ponti, ecc.), nonché le
molteplici tematiche poste dalle interazioni tra sviluppo del territorio e salvaguardia dell'ambiente
(dissesto idrogeologico, gestione dei rifiuti, inquinamento delle matrici ambientali, ecc.).
A tal fine, gli insegnamenti sono stati opportunamente bilanciati, in modo da fornire una solida
formazione di base in matematica, fisica e chimica in uno con le discipline specifiche della
formazione dell’ingegnere civile e ambientale.
Infatti, oltre alle materie di base, sono impartiti tutti i principali insegnamenti dell'ingegneria civile
quali idraulica, costruzioni idrauliche, scienza e tecnica delle costruzioni, geotecnica, costruzioni di
strade, e dell’ingegneria dell’ambiente e del territorio quali topografia, geologia, fisica tecnica e
ingegneria sanitaria. A tali insegnamenti si affiancano inoltre, a completamento della formazione di
primo livello, gli elementi principali per la progettazione edile quali l'architettura tecnica e
l'impiantistica degli edifici. Infine, vengono introdotti i concetti preliminari per la cura
dell'inserimento ambientale delle opere, anche con riferimento all'analisi dei rischi di natura
territoriale e ambientale.
In definitiva, l'Ingegnere Civile e Ambientale laureato a Cassino acquisisce nel proprio percorso
formativo le principali competenze necessarie ad operare in campo edilizio e infrastrutturale, e
nella gestione e manutenzione delle opere e del territorio.
Gli sbocchi professionali per i laureati in Ingegneria Civile e Ambientale sono:
 negli studi professionali e società di ingegneria per
- la progettazione di opere, impianti e infrastrutture civili;
- la pianificazione, progettazione, realizzazione e gestione di opere e sistemi di controllo,
monitoraggio e difesa dell'ambiente e del territorio
- la valutazione degli impatti e della compatibilità ambientale di piani ed opere civili;
 nelle imprese di costruzione di opere, impianti ed infrastrutture civili;
 nelle amministrazioni pubbliche, aziende, enti, consorzi e agenzie con compiti di
3
progettazione, pianificazione, gestione e controllo di opere civili e servizi connessi;
 nella libera professione, in ambito pubblico e privato
Previo superamento dell'esame di stato, il Laureato in Ingegneria Civile e Ambientale può iscriversi
all'Albo degli Ingegneri Sezione B (Ingegnere junior) Settore a (ingegneria civile e ambientale).
Il laureato in Ingegneria Civile e Ambientale può proseguire gli studi nei corsi di laurea magistrale
contemplati dai correnti ordinamenti universitari.
In particolare presso l’Ateneo di Cassino tutte le tematiche introdotte nel corso vengono
successivamente sviluppate e approfondite nei corsi di laurea magistrale di Ingegneria Civile e
Ingegneria dell'Ambiente e del Territorio.
Per quanto concerne la corrispondenza del profilo del laureato Cassinate con le richieste del
mercato del lavoro, l’analisi dei dati delle rilevazioni di AlmaLaurea relative ai laureati triennali della
classe di laurea dell’Ingegneria Civile e Ambientale, aggiornate al 2014, consentono alcune
riflessioni di massima. A tale proposito si ricorda che l’attuale corso di Laurea in Ingegneria Civile e
Ambientale è stato istituito nell’a.a. 2010-11. I primi laureati hanno dunque conseguito il titolo al
termine dell’a.a. 2012-13. I dati occupazionali sono, dunque, esaminati riportando per gli anni
antecedenti al 2014 le statistiche cumulate relative ai due corsi di laurea in Ingegneria Civile ed
Ingegneria dell'Ambiente e del Territorio.
Dalla Fig. 1 si evince che la maggior parte dei laureati si iscrive direttamente ad un corso di laurea
magistrale, mostrando un andamento significativamente crescente nel quinquennio 2010-2014.
Alcuni
di
loro
(10-20%
circa)
svolgono
contemporaneamente
un’attività
osserva,altresì, che questa tendenza si è consolidata nel corso degli anni.
lavorativa.
Si
L’incremento di iscrizioni alla laurea magistrale è speculare con la Fig. 2 che riporta la percentuale
di laureati occupati ad 1 anno dalla laurea. Rispetto al 2010 è evidente una sensibile flessione, in
accordo con l’andamento negativo dell’economia italiana, con particolare riferimento al settore
delle costruzioni.
Per quanto riguarda l’attività di formazione ad 1 anno dalla laurea, anche in questo caso
l’andamento è decrescente (Fig.3).
Confrontando la percentuale di occupati ad un anno dalla laurea (per i laureati nel 2013) dei corsi
di laurea in Ingegneria Civile ed Ingegneria dell'Ambiente e del Territorio dell’Ateneo di Cassino e
del Lazio Meridionale con i valori relativi al panorama nazionale, per l’anno 2014, si evidenzia che
la media su tutte le classi di laurea in Ingegneria è pari al 25% circa, quello delle sole classi
dell’Ingegneria Civile e Ambientale nazionali è del 20% circa ed il dato relativo alla presente classe
di laurea dell’Ateneo di Cassino e del Lazio Meridionale è del 13% circa (Fonte AlmaLaurea),
presentando un calo rispetto alla situazione nazionale (Fig. 4).
1-c
INTERVENTI CORRETTIVI
Obiettivo n. 1.1: Nuova e sistematica modalità di consultazione con rappresentativi esponenti del
territorio.
Azioni da intraprendere:
Consultazioni con esponenti delle organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione,
4
dei servizi e delle professioni, finalizzate ad identificare profili professionali da formare, realmente
rispondenti alle esigenze del mercato del lavoro.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità:
Definizione del progetto nelle sue linee generali con la Governance di Ateneo. Costituzione di un
gruppo di coordinamento delle iniziative tra i componenti designati dal Corso di Laurea e i referenti
di Nucleo di Qualità di Ateneo. Scadenza: Fine 2016. Responsabilità per il Corso di Laurea:
Coordinatore della Commissione Didattica.
Obiettivo n. 1.2: acquisizione di informazioni occupazionali dai laureati (ex studenti) del CdS
Azioni da intraprendere:
predisposizione e trasmissione di un questionario, con successiva elaborazione dei dati.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità:
predisposizione e somministrazione del questionario, per via informatica. Scadenza: Fine 2016.
Responsabilità per il Corso di Laurea: Gruppo del Riesame.
5
2 – I RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI E ACCERTATI
2-a
AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI
Non applicabile essendo il primo Rapporto di Riesame Ciclico
2-b
ANALISI DELLA SITUAZIONE
Come anticipato nella sezione 1 di questo rapporto, il Corso di Laurea in Ingegneria Civile e
Ambientale ha come obiettivi formativi primari quello di trasmettere allo studente le competenze
essenziali, con particolare riguardo alla formazione di base e all’impostazione metodologica, per
la comprensione e la gestione dei processi e delle tecnologie proprie dell'ingegneria civile e
ambientale nonché quello di sviluppare i rudimenti della progettazione di opere civili e della
salvaguardia ambientale. Il Corso di Laurea ha anche l’essenziale funzione di preparare ai due
Corsi di Laurea Magistrali omologhi erogati in questo Ateneo, che forniscono una più completa e
approfondita competenza rispettivamente in Ingegneria Civile e in Ingegneria dell’Ambiente e del
Territorio, oltre ad una specializzazione operativa e professionalizzante di alto livello nei diversi
settori specialistici (Strutture, Geotecnica, Idraulica).
Il percorso formativo è progettato in modo che il Corso di Laurea fornisca una solida
preparazione scientifica di base che permetta di raggiungere un livello di competenze sufficienti
ad inserirsi ed operare da subito nel mondo del lavoro, oltre ad una preparazione tecnica che
consenta di acquisire, anche autonomamente, ulteriori competenze specifiche.
Il percorso è articolato come segue:
- I anno di corso, dedicato alla formazione di base (analisi matematica, geometria, fisica,
chimica);
- II anno, dedicato prevalentemente alle discipline del settore dell’ingegneria, con particolare
attenzione ai settori formativi tipici del’ingegneria civile-ambientale (scienza delle costruzioni,
idraulica, geologia applicata, disegno, topografia, ecc.);
- III anno: formazione nei settori applicativi tipici del’ingegneria civile-ambientale (, tecnica delle
costruzioni, costruzioni idrauliche, ingegneria sanitaria, geotecnica, costruzioni di strade ferrovie
e aeroporti, tecnica del controllo ambientale, ecc.).
Oltre alle lezioni frontali il percorso formativo prevede anche esercitazioni e applicazioni pratiche
in modo da trasmettere all’allievo la capacità di afforntare le relative problematiche
interpretando in modo critico i risultati conseguiti. Le attività sono condotte in modo da far
acquisire l'attitudine alla soluzione dei problemi e al lavoro di gruppo.
Il percorso formativo dello studente si conclude con la discussione di un elaborato (tesi di Laurea
Triennale, svolta sotto la supervisione di un relatore) nel quale l’allievo sviluppa uno studio
individuale, non necessariamente originale, in una o più delle materie erogate nel corso degli
studi.
I principali indicatori dell’andamento della carriera studenti sono riportati nelle figure 5 e 6.
I contenuti essenziali dei moduli didattici sono stati condivisi da tutti i docenti afferenti al CdS
nella fase di progettazione dell’offerta formativa.
Le schede descrittive degli insegnamenti, comprendenti le modalità di svolgimento degli esami,
sono state successivamente compilate dai singoli docenti e verificate dai docenti referenti di area
(matematica, fisica, strutture, idraulica, geotecnica, ecc.).
Per quanto concerne la consultabilità delle schede didattiche, si è riscontrato che non tutte le
6
schede sono visibili sul sito WEB di ateneo. Questa criticità è dovuta a due cause principali:
 caricamento incompleto su GOMP da parte di alcuni docenti
 problemi non identificati di natura informatica.
2-c
INTERVENTI CORRETTIVI
Obiettivo n. 2.1: controllo e caricamento delle schede descrittive degli insegnamenti sul sito WEB
Azioni da intraprendere:
richiesta schede aggiornate, collazionamento, verifica e caricamento sul WEB.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità:

Acquisizione e Collazionamento delle schede aggiornate dei moduli didattici del corso.
Scadenza: marzo 2016. Responsabilità per il Corso di Laurea: Gruppo WEB della
Commissione Didattica Ristretta.

Verifica delle schede. Scadenza: maggio 2016. Responsabilità per il Corso di Laurea:
Coordinatore della Commissione Didattica.

Caricamento delle schede aggiornate sul sito WEB di Ateneo. Scadenza: giugno 2016.
Responsabilità per il Corso di Laurea: Gruppo WEB della Commissione Didattica Ristretta.
7
3 - IL SISTEMA DI GESTIONE DEL CDS
3-a
AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI
Non applicabile essendo il primo Rapporto di Riesame Ciclico
3-b
ANALISI DELLA SITUAZIONE
La programmazione della attività didattiche dei corsi di studio in Ingegneria Civile e Ambientale
(Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale, Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile,
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dell’Ambiente e del Territorio) è affidata alla Commissione
per la Didattica (CD), che nella sua composizione plenaria, comprende tutti i docenti titolari di un
carico didattico nell’ambito del Corso di Studi, oltre ai rappresentanti degli studenti e del
management della didattica. Tale organo ha il compito di definire ed attuare le linee di indirizzo dei
corsi (Laurea e Lauree Magistrali), di concerto con il Dipartimento di afferenza (DICeM) e con l’Area
Didattica di Ingegneria. Tra i compiti della Commissione in composizione plenaria vi è ad esempio,
l'approvazione dei Rapporti di Riesame, della SUA (Ordinamenti Didattici, Manifesti etc.) e la
formulazione di pareri quando richiesto dal Dipartimento o dagli Organi Collegiali di Ateneo. Tale
Commissione elegge il proprio Coordinatore scegliendolo tra i docenti afferenti.
Lo svolgimento della regolare attività di gestione del Corso di Studi, quali ad esempio l’esame dei
piani delle attività formative degli studenti, delle richieste di tirocinio, la programmazione e
l’attuazione delle attività di orientamento è affidato ad una Commissione Didattica in composizione
ristretta, nominata su proposta del Coordinatore e formata da alcuni dei docenti che compongono
la Commissione Plenaria, da un rappresentante del Management della Didattica e da un
rappresentante degli Studenti. La composizione di tale Commissione Ristretta è regolata, in modo
da garantire la più completa partecipazione dei diversi Settori Scientifico Disciplinari, attribuendo ai
diversi componenti le funzioni di seguito riportate:






orientamento e test d’ingresso
internazionalizzazione didattica
tutorato e assistenza alla compilazione dei PAF
predisposizione degli orari delle lezioni e calendario esami
gestione dei tirocini e job placement
gestione del sito web
L’attuale Commissione Ristretta è composta dal Coordinatore, 8 docenti, 1 rappresentante degli
studenti, 1 rappresentante del Management della Didattica.
L’esame della situazione preesistente ha portato ad identificare le seguenti criticità nella gestione
del Corso di Studi:



la necessità di un’azione più incisiva per l’orientamento in entrata
la velocizzazione dell’analisi delle pratiche degli studenti
l’istituzione di un sito web del Corso di Studi
A tale fine si sono formati tre gruppi di lavoro distinti, all’interno della Commissione Didattica
Ristretta.
Il primo gruppo (Gruppo Orientamento), deputato alla pianificazione dell’orientamento sul
territorio, è stato costituito con l’intento di stringere un legame più intenso con le Istituzioni
scolastiche ed in particolare modo con gli Istituti di Formazione Superiore.
Il secondo gruppo (Gruppo Attività Formative) ha il compito di analizzare in dettaglio i piani delle
attività formative presentati dagli studenti e di compiere un’azione di tutorato vigile e costante,
volta ad ottimizzare il percorso formativo degli stessi.
8
Il terzo gruppo (gruppo WEB) è incaricato della verifica e aggiornamento delle informazioni
reperibili sul sito web di Ateneo.
La Commissione Didattica plenaria ha inoltre provveduto ad individuare un Gruppo per
l'Assicurazione di Qualità, composto dal coordinatore, 4 docenti, 1 rappresentante degli studenti
ed 1 rappresentante del management della didattica. Tra le funzioni di questo gruppo vi è la
redazione dei rapporti di riesame in cui si identificano le criticità più importanti attraverso la
raccolta e l’analisi dei dati disponibili e si individuano i principali interventi necessari per ottenere
un reale miglioramento della qualità dell'offerta formativa, in merito sia al conseguimento degli
obiettivi formativi, sia alla verifica degli sbocchi occupazionali.
3-c
INTERVENTI CORRETTIVI
Obiettivo n. 3.1: Intensificazione delle attività di orientamento in ingresso.
Azioni da intraprendere:
potenziamento delle iniziative volte a illustrare l’offerta formativa del Corso di Studi in Ingegneria
Civile e Ambientale presso gli studenti delle scuole superiori.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità:
Seminari divulgativi, visite guidate dei laboratori, incontri con ex studenti, conferenze, ecc.
Scadenza: maggio 2016. Responsabilità per il Corso di Laurea: Gruppo Orientamento.
Obiettivo n. 3.2: Informazione degli studenti sulla predisposizione dei P.A.F. e sulle lauree
magistrali.
Azioni da intraprendere:
incontri con gli studenti per informarli sui moduli didattici, sulla predisposizione dei P.A.F. e sui
tirocini.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità:
Incontri periodici con gli studenti. Scadenza: dicembre 2016. Responsabilità per il Corso di Laurea:
(Gruppo Attività Formative)
Obiettivo n. 3.3: Aggiornamento delle informazioni del CdS disponibili sul sito WEB di Ateneo.
Azioni da intraprendere:
verifica delle informazioni attualmente disponibili sul sito WEB. Individuazione e segnalazione delle
criticità al Coordinatore dell’Area Didattica di Ingegneria e al CASI.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità:
Analisi delle informazioni. Scadenza: giugno 2016. Responsabilità per il Corso di Laurea: Gruppo
Attività Formative.
9
Condizione occupazionale e formativa ad 1 anno dalla laurea
90
%
80
70
60
50
2010
40
2011
30
2012
20
2013
10
2014
0
Lavora e non è Lavora ed è iscritto Non lavora ed è Non lavora, non è Non lavora, non è
iscritto alla laurea
alla laurea
iscritto alla laurea iscritto alla laurea iscritto alla laurea
magistrale e non
magistrale, ma
magistrale
magistrale
magistrale
cerca
cerca
Figura 1 – Condizione occupazionale e formativa ad 1 anno dalla laurea (Fonte AlmaLaurea)
Occupati ad 1 anno dalla laurea
%
30
25
20
15
10
5
0
2010
2011
2012
2013
2014
Figura 2 –Percentuale di occupati ad 1 anno dalla laurea (Fonte AlmaLaurea)
10
Attività di formazione ad 1 anno dalla laurea
%
40
35
30
25
20
15
10
5
0
2010
2011
2012
2013
2014
Figura 3 – Attività di formazione ad 1anno dalla laurea (Fonte AlmaLaurea)
%
Occupati ad 1 anno dalla laurea - confronto con il
panorama nazionale
30
25
20
15
10
5
0
Media nazionale di tutti i
Media nazionale di tutti i
Totale corsi di laurea in
corsi di laurea in Ingegneria corsi di laurea in Ingegneria
Ingegneria Civile ed
Civile e Ambientale
Ingegneria dell'Ambiente e
del Territorio - Ateneo di
Cassino e del Lazio
Meridionale
Figura 4 – Occupazione ad 1 anno dalla laurea, confronto con il panorama nazionale (Fonte AlmaLaurea)
11
Figura 5 – Media dei voti agli esami di profitto (in trentesimi), per anno accademico
60%
Laurea Triennale in Ingegneria Civile e Ambientale
Andamento dei Laureati in percentuale sugli Iscritti al 1° Anno
(dati divisi per Coorte)
2011/2012
50%
2012/2013
40%
30%
Laureati in corso
47%
media pesata
delle coorti
precedenti
38%
25%
20%
11%
10%
0%
0
1
2
Anni ulteriori rispetto alla durata legale del titolo di studi
3
Figura 6 – Andamento dei Laureati in percentuale sugli iscritti al 1° Anno, per coorte e anno accademico
12