TRIBUNALE DI VASTO Procedura Esecutiva n. 2/1993 R.G.E.

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TRIBUNALE DI VASTO Procedura Esecutiva n. 2/1993 R.G.E.
TRIBUNALE DI VASTO
Procedura Esecutiva n. 2/1993 R.G.E.
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
Il sottoscritto Avv.
Fabio SCARPETTA, Notaio in Vasto, con studio ivi alla Via
Giulio Cesare n. 2, piano primo, tel 0873.366867, iscritto presso il Collegio
Notarile dei Distretti Riuniti di Chieti, Lanciano e Vasto, delegato ai sensi
dell’art. 591/bis c.p.c. dal G.E. Dott.ssa MALATESTA in data 11 aprile 2008 al
compimento delle operazioni di vendita dei beni pignorati nella procedura
esecutiva iscritta al n. 2/1993 R.G.E. (cui sono stati riuniti i procedimenti
iscritti ai n.ri 56/95, 117/95, 12/94),
AVVISA
che il giorno martedì 24 marzo 2015 ore 10.00 e prosieguo, innanzi a sé e presso i
propri uffici siti in Vasto (CH) alla Via Giulio Cesare n. 2, piano primo,
procederà al secondo esperimento di
VENDITA SENZA INCANTO
Di cui all’art. 572 c.p.c. e all’eventuale gara tra gli offerenti di cui all’art.
573 c.p.c., dei beni immobili di seguito descritti al prezzo base d’asta indicato
in calce a ciascun lotto. Si precisa che l’apertura delle buste avrà luogo lo
stesso giorno alle ore 9.30 nel medesimo luogo sopra indicato.
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AVVISA ALTRESÌ
che per il caso in cui: non siano proposte offerte di acquisto entro il termine
stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; si
verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, c.p.c.; la
vendita non abbia luogo per qualsiasi altra ragione,
il giorno mercoledì 25 marzo 2015 ore 10.00 e prosieguo, innanzi a sé e per lo
stesso luogo sopra indicato per la vendita senza incanto, procederà alla
VENDITA CON INCANTO
degli immobili medesimi allo stesso prezzo base;
il tutto secondo le “CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA” di cui al presente avviso
come integrate rispettivamente dalle “CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO” e dalle
“CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO” allegate sotto le lettere “A” e “B”
dell’avviso medesimo.
DESCRIZIONE IMMOBILI
LOTTO N. 1
Diritti di proprietà sui seguenti beni immobili siti in Torino di Sangro (CH) alla
Via Croce di Mare e precisamente:
- locale negozio posto al piano terra, confinante a più lati con altre proprietà
della medesima ditta, censito al C.F. del Comune di Torino di Sangro al FOGLIO 21,
PARTICELLA 290, SUBALTERNO 3, Categoria C/1, Classe 1, Consistenza mq. 49, R.C.
Euro 802,21, Via Croce di Mare n. 54B/56 piano T.
- appartamento di mq. 95 (più mq. 22 di balconi) posto al piano primo, composto da
ingresso-soggiorno, disimpegno, due camere da letto, cucina, bagno, ripostiglio e
due balconi, confinante a più lati con altra proprietà della medesima ditta,
censito al C.F. del Comune di Torino di Sangro al FOGLIO 21, PARTICELLA 290,
SUBALTERNO 13, Categoria A/3, Classe 2, Consistenza 5 vani, R.C. Euro 309.87, via
Croce di Mare n. 60 piano 1.
- locale sottotetto di mq. 58, confinante a più lati con altra proprietà della
medesima ditta, censito al C.F. del Comune di Torino di Sangro al FOGLIO 21,
PARTICELLA 290, SUBALTERNO 15, Categoria A/3, Classe 2, Consistenza 7 vani, R.C.
Euro 433,82, via Croce di Mare n. 60 piano 2.
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Il tutto meglio identificato in atti.
PREZZO BASE Euro 86.998,00 (ottantaseimilanovecentottantotto virgola zero zero)
RIALZO MINIMO IN AUMENTO Euro 5.000,00 (cinquemila virgola zero zero)
NOTIZIE URBANISTICHE
Come risulta dalla perizia tecnica del C.T.U. Ing. Sante Scampoli, depositata in
Cancelleria in data 14 maggio 1997, alla quale ci si riporta integralmente per
tutto quanto in essa contenuto e precisato e nella quale i beni in vendita al
presente lotto sono distinti e descritti alle voci “Immobile pignorato n. 2” ed
“Immobile pignorato n. 5”, Sub 6/B e Sub 6/C, e valutati alla voce “LOTTO n. 1”:
- il locale negozio è stato oggetto di parziale fusione con il locale sub 2; tale
fusione ha ridotto l’estensione del locale a mq. 15 e lo ha reso difforme al
progetto approvato;
- l’appartamento allo stato presenta difformità rispetto al progetto approvato;
- il locale sottotetto allo stato presenta difformità rispetto al progetto
approvato;
- il valore dell’immobile ivi indicato è pari ad Euro 115.996,22.
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LOTTO N. 2
Diritti di piena proprietà sui seguenti beni immobili siti in Torino di Sangro
(CH) alla via Croce di Mare n. 54/B, 56 e precisamente:
- locale negozio composto da due ambienti comunicanti tra loro per mezzo di una
scala, posti al piano terra ed al piano seminterrato, della consistenza catastale
di mq. 178; il negozio al piano terra dispone di antibagno, bagno, balcone; il
negozio al seminterrato dispone di ripostiglio, bagno e balbone; confinante a più
lati con altre proprietà della medesima ditta; censito al C.F. del Comune di
Torino di Sangro al FOGLIO 21, PARTICELLA 290, SUBALTERNO 2, Categoria C/1, Classe
2, Consistenza mq. 178, R.C. Euro 3.392,19, Via Croce di Mare n. 50 n. 52 n. 54°
piano T-S1.
- appartamento posto al piano primo, di mq. 75 più 22 mq di balconi, composto da
ingresso-disimpegno, soggiorno, due camere da letto, cucina, bagno, ripostiglio e
due balconi, confinante a più lati con altre proprietà della medesima ditta al
medesimo soggetto, censito al C.F. del Comune di Torino di Sangro al FOGLIO 21,
PARTICELLA 290, SUBALTERNO 14, Categoria A/3, Classe 2, Consistenza 4,5 vani, R.C.
Euro 278,89, Via Croce di Mare n. 60 piano 1.
Il tutto meglio identificato in atti.
PREZZO BASE Euro 106.365,00 (centoseimilatrecentosessantacinque virgola zero zero)
RIALZO MINIMO IN AUMENTO Euro 6.000,00 (seimila virgola zero zero)
NOTIZIE URBANISTICHE
Come risulta dalla perizia tecnica del C.T.U. Ing. Sante Scampoli, depositata in
Cancelleria in data 14 maggio 1997, alla quale ci si riporta integralmente per
tutto quanto in essa contenuto e precisato e nella quale i beni in vendita al
presente lotto sono distinti e descritti alla voce “Immobile pignorato n. 1” ed
“Immobile pignorato n. 5 – Sub 6/A) e valutati alla voce “LOTTO n. 2”:
- Il locale negozio è stato oggetto di parziale fusione con il locale sub 3 ed è
pertanto difforme rispetto al progetto approvato;
- L’attuale cucina dell’appartamento è parte del Sub 4, pertanto l’immobile allo
stato presenta difformità rispetto al progetto approvato;
- Il valore dell’immobile ivi indicato è pari ad Euro 141.819,00.
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LOTTO N. 3
Diritti di piena proprietà sul seguente bene immobile sito in Torino di Sangro
(CH) alla via Croce di Mare n. 58 e precisamente:
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- locale negozio della consistenza catastale di mq. 127, costituito da due vani
al piano terra, due vani e wc al piano primo e terrazzo al piano secondo;
confinante su più lati con altre proprietà della medesima ditta, salvo altri;
censito al C.F. del Comune di Torino di Sangro al FOGLIO 21, PARTICELLA 290,
SUBALTERNO 4, Categoria C/1, Classe 2, Consistenza mq. 127, R.C. Euro 2.420,00,
Via Croce di Mare n. 58 piano T-1-2.
Il tutto meglio identificato in atti.
PREZZO BASE Euro 32.537,00(trentaduemilacinquecentotrentasette virgola zero zero)
RIALZO MINIMO IN AUMENTO Euro 2.000,00 (duemila virgola zero zero)
NOTIZIE URBANISTICHE
Come risulta dalla perizia tecnica del C.T.U. Ing. Sante Scampoli, depositata in
Cancelleria in data 14 maggio 1997, alla quale ci si riporta integralmente per
tutto quanto in essa contenuto e precisato e nella quale il bene in vendita al
presente lotto è distinto e descritto alla voce “Immobile pignorato n. 3” e
valutati alla voce “LOTTO n. 3”;
- L’unità immobiliare in oggetto si presenta conforme al progetto approvato;
- Il valore dell’immobile ivi indicato è pari ad Euro 43.382,00.
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LOTTO N. 4
Diritti di piena proprietà sul seguente bene immobile sito in Torino di Sangro
(CH) alla via Croce di Mare n. 58 n.C e precisamente:
- locale magazzino al piano terra, avente estensione catastale di mq. 15 (di cui
mq. 4 a portico), costituito da unico vano accessibile direttamente dall’esterno,
confinante su più lati con altre proprietà della medesima ditta, salvo altri;
censito al C.F. del Comune di Torino di Sangro al FOGLIO 21, PARTICELLA 290,
SUBALTERNO 5, Categoria C/2, Classe 4, Consistenza mq. 15, R.C. Euro 46,48, Via
Croce di Mare n. 58 n. C piano T.
Il tutto meglio identificato in atti.
PREZZO BASE Euro 2.886,00 (duemilaottocentottantasei virgola zero zero)
RIALZO MINIMO IN AUMENTO Euro 1.000,00 (mille virgola zero zero)
NOTIZIE URBANISTICHE
Come risulta dalla perizia tecnica del C.T.U. Ing. Sante Scampoli, depositata in
Cancelleria in data 14 maggio 1997, alla quale ci si riporta integralmente per
tutto quanto in essa contenuto e precisato e nella quale il bene in vendita al
presente lotto è distinto e descritto alla voce “Immobile pignorato n. 4” e
valutati alla voce “LOTTO n. 4”:
- l’unità immobiliare in oggetto si presenta conforme al progetto approvato;
- il valore dell’immobile ivi indicato è pari ad Euro 3.874,00.
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LOTTO N. 5
Diritti di piena proprietà sul seguente bene immobile sito in Torino di Sangro
(CH) al la via Croce di Mare n. 60 e precisamente:
- locale magazzino allo stato grezzo posto al primo piano interrato, della
consistenza catastale di mq. 161, diviso in due ambienti mediante una porta
metallica, confinante su più lati con altre proprietà della medesima ditta, salvo
altri, censito al C.F. del Comune di Torino di Sangro al FOGLIO 21, PARTICELLA
290, SUBALTERNO 7, Categoria C/2, Classe 1, Consistenza mq. 161 R.C. Euro 299,34,
Via Croce di Mare n. 60 piano: S1 interno 1.
Il tutto meglio identificato in atti.
PREZZO BASE Euro 31.181,00 (trentunomilacentottantuno virgola zero zero)
RIALZO MINIMO IN AUMENTO Euro 2.000,00 (duemila virgola zero zero)
NOTIZIE URBANISTICHE
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Come risulta dalla perizia tecnica del C.T.U. Ing. Sante Scampoli, depositata in
Cancelleria in data 14 maggio 1997, alla quale ci si riporta integralmente per
tutto quanto in essa contenuto e precisato e nella quale il bene in vendita al
presente lotto è distinto e descritto alla voce “Immobile pignorato n. 6” e
valutati alla voce “LOTTO n. 5”:
- sussistono difformità con il progetto approvato;
- allo stato, la superficie totale reale del locale è di mq. 122 circa;
- il valore dell’immobile ivi indicato è pari ad Euro 41.574,00.
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LOTTO N. 6
Diritti di piena proprietà sul seguente bene immobile sito in Torino di Sangro
(CH) al la via Croce di Mare n. 60 e precisamente:
- locale magazzino allo stato grezzo posto al piano secondi interrato, della
consistenza catastale di mq. 183, confinante su più lati con altre proprietà della
medesima ditta, salvo altri, censito al C.F. del Comune di Torino di Sangro al
FOGLIO 21, PARTICELLA 290, SUBALTERNO 8, Categoria C/2, Classe 1, Consistenza mq.
183 R.C. Euro 340,24, Via Croce di Mare n. 60 piano: S2 interno 3.
Il tutto meglio identificato in atti.
PREZZO BASE Euro 35.442,00 (trentacinquemilaquattrocentoquarantadue virgola zero
zero)
RIALZO MINIMO IN AUMENTO Euro 2.000,00 (duemila virgola zero zero)
NOTIZIE URBANISTICHE
Come risulta dalla perizia tecnica del C.T.U. Ing. Sante Scampoli, depositata in
Cancelleria in data 14 maggio 1997, alla quale ci si riporta integralmente per
tutto quanto in essa contenuto e precisato e nella quale il bene in vendita al
presente lotto è distinto e descritto alla voce “Immobile pignorato n. 7” e
valutati alla voce “LOTTO n. 6”:
- Sussistono difformità con il progetto approvato;
- il valore dell’immobile ivi indicato è pari ad Euro 47.255,00.
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LOTTO N. 7
Diritti di piena proprietà sul seguente bene immobile sito in Torino di Sangro
(CH) alla Via Levante Vico I n. 8 e precisamente:
- locale seminterrato allo stato grezzo costituito da due vani, della consistenza
catastale di mq. 44, confinante su più lati con altre proprietà della medesima
ditta, salvo altri, censito al C.F. del Comune di Torino di Sangro al FOGLIO 21,
PARTICELLA 290, SUBALTERNO 9, Categoria C/2, Classe 4, Consistenza mq. 44, R.C.
Euro 136,34, Via Levante n. 8 piano: S2.
Il tutto meglio identificato in atti.
PREZZO BASE Euro 7.418,00 (settemilaquattrocentodiciotto virgola zero zero)
RIALZO MINIMO IN AUMENTO Euro 1.000,00 (mille virgola zero zero)
NOTIZIE URBANISTICHE
Come risulta dalla perizia tecnica del C.T.U. Ing. Sante Scampoli, depositata in
Cancelleria in data 14 maggio 1997, alla quale ci si riporta integralmente per
tutto quanto in essa contenuto e precisato e nella quale il bene in vendita al
presente lotto è distinto e descritto alla voce “Immobile pignorato n. 8” e
valutati alla voce “LOTTO n. 7”:
- sussistono difformità con il progetto approvato;
- il valore dell’immobile ivi indicato è pari ad Euro 9.089,00.
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LOTTO N. 8
Diritti di piena proprietà sul seguente bene immobile sito in Torino di Sangro
(CH) alla Via Levante Vico I n. A-10 e precisamente:
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- Locale seminterrato allo stato grezzo avente la superficie di mq. 55, confinante
su più lati con altre proprietà della medesima ditta, salvo altri, censito al C.F.
del Comune di Torino di Sangro al FOGLIO 21, PARTICELLA 290, SUBALTERNO 10,
Categoria C/2, Classe 1, Consistenza mq. 62, R.C. Euro 115,27, Via Levante n. 8 n.
A piano: S3.
Il tutto meglio identificato in atti.
PREZZO BASE Euro 2.169,00 (duemilacentosessantanove virgola zero zero)
RIALZO MINIMO IN AUMENTO Euro 1.000,00 (mille virgola zero zero)
NOTIZIE URBANISTICHE
Come risulta dalla perizia tecnica del C.T.U. Ing. Sante Scampoli, depositata in
Cancelleria in data 14 maggio 1997, alla quale ci si riporta integralmente per
tutto quanto in essa contenuto e precisato e nella quale il bene in vendita al
presente lotto è distinto e descritto alla voce “Immobile pignorato n. 9” e
valutato alla voce “LOTTO n. 8”:
- l’unità immobiliare in oggetto si presenta conforme al progetto approvato;
- il valore dell’immobile ivi indicato è pari ad 2.892,00.
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LOTTO N. 9
Diritti di piena proprietà sul seguente bene immobile sito in Torino di Sangro
(CH) alla via Levante 10 n. B e precisamente:
- Locale seminterrato allo stato grezzo avente la superficie di mq. 64, confinante
su più lati con altre proprietà della medesima ditta, salvo altri, censito al C.F.
del Comune di Torino di Sangro al FOGLIO 21, PARTICELLA 290, SUBALTERNO 11,
Categoria C/2, Classe 1, Consistenza mq. 64, R.C. Euro 118,99, Via Levante n. 10
n. B piano: S3.
Il tutto meglio identificato in atti.
PREZZO BASE Euro 2.169,00 (duemilacentosessantanove virgola zero zero)
RIALZO MINIMO IN AUMENTO Euro 1.000,00 (mille virgola zero zero)
NOTIZIE URBANISTICHE
Come risulta dalla perizia tecnica del C.T.U. Ing. Sante Scampoli, depositata in
Cancelleria in data 14 maggio 1997, alla quale ci si riporta integralmente per
tutto quanto in essa contenuto e precisato e nella quale il bene in vendita al
presente lotto è distinto e descritto alla voce “Immobile pignorato n. 10” e
valutati alla voce “LOTTO n. 9”:
- sussiste conformità con il progetto approvato;
- il valore dell’immobile ivi indicato è pari ad 2.892,00.
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LOTTO N. 14
Quota di comproprietà pari a 1/96 (un novantaseisesimo) sul seguente bene immobile
sito in Torino di Sangro (CH) alla località Quercia Marchese e precisamente:
- porzione di terreno agricolo coltivato a vigneto, dall’estensione catastale
complessiva di mq. 3.308, confinante con la Strada Vicinale Quercia marchese,
Fiume Osento, e con le particelle 76, 77, 78, 79, 89, 87, 86, 85, salvo altri,
censito al C.T. del Comune di Torino di Sangro al FOGLIO 18, con le seguenti
Particelle:
** 80, di are 7.20, Vigneto di 2° Classe, R.D. Euro 6,88, R.A. Euro 4,65;
** 81, di are 5.30, Vigneto di 2° Classe, R.D. Euro 5,06, R.A. Euro 3,42;
** 82, di are 16.80, Vigneto di 2° Classe, R.D. Euro 16,05, R.A. Euro 10,85;
** 83
- Porz. AA, di are 2.35, Seminativo di 2° Classe, R.D. Euro 1,21, R.A. Euro 0,97;
- Porz. AB, di are 1.65, Vigneto di 2° Classe, R.D. Euro 1,58, R.A. Euro 1,07;
** 84, di are 4.00, Seminativo di 2° Classe, R.D. Euro 2,07, R.A. Euro 4,65;
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Il tutto meglio identificato in atti.
PREZZO BASE Euro 25,00 (venticinque virgola zero zero)
RIALZO MINIMO IN AUMENTO Euro 10,00 (dieci virgola zero zero)
NOTIZIE URBANISTICHE
Come risulta dalla perizia tecnica del C.T.U. Ing. Sante Scampoli, depositata in
Cancelleria in data 14 maggio 1997, alla quale ci si riporta integralmente per
tutto quanto in essa contenuto e precisato e nella quale il bene in vendita al
presente lotto è distinto e descritto alla voce “IMMOBILE PIGNORATO N. 15”:
- La destinazione urbanistica del terreno è “verde agricolo”;
- Il valore dell’immobile ivi indicato è pari ad Euro 33,00.
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CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA
-- Gli immobili saranno posti in vendita al prezzo base sopra indicato nello stato
di fatto e di diritto in cui si trovano, anche in relazione alla vigente normativa
urbanistica, senza alcuna garanzia per evizione, molestia e pretese di terzi, con
gli accessori, dipendenze, pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù
attive e passive e diritti proporzionali sulle parti di edificio che devono
ritenersi comuni a norma di legge e regolamento di condominio ove esistente.
-- La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non
potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la
vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o
mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo; conseguentemente
l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa
venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici
ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi
vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate
dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque
non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione
dei beni.
-- L’aggiudicatario nel termine massimo di giorni 30 (trenta) decorrenti, per la
vendita con incanto, da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva e, per la
vendita senza incanto, dalla deliberazione sull’offerta, se questa sarà stata
accolta, dovrà versare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la sola cauzione già
prestata, mediante deposito in un libretto di deposito bancario, intestato al
numero di procedimento e nome del debitore esecutato e vincolato all’ordine del
Giudice dell’Esecuzione, con espresso avvertimento che in caso di mancato,
insufficiente o tardivo versamento, 1’aggiudicatario sarà considerato inadempiente
ex art. 587 c.p.c., con conseguente perdita della cauzione.
-- Nel caso si proceda ai sensi dell’art. 41 del D.Lgs. n. 385/1993,
l’aggiudicatario, nel termine indicato, verserà direttamente al creditore
fondiario procedente il residuo prezzo, ove non intenda avvalersi della facoltà di
subentro del contratto, depositando in cancelleria la ricevuta del bonifico.
-- Tutte le spese necessarie per il trasferimento degli immobili ed accessori,
successive e dipendenti, e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti
alla procedura, di cui all’art. 59l-bis c.p.c., undicesimo comma, nonché per
l’eventuale accatastamento di porzioni non censite, ivi compresa la parte del
compenso spettante al notaio per le operazioni successive all’incanto e ogni onere
fiscale derivante dalla vendita, sono a carico dell’aggiudicatario;
-- pertanto, in caso di aggiudicazione, le suindicate spese, ad eccezione di
quelle relative all’accatastamento delle porzioni non censite a cui provvederà
direttamente l’aggiudicatario, dovranno essere anticipate dall’aggiudicatario al
sottoscritto notaio entro e non oltre il termine stabilito per il versamento del
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prezzo per l’aggiudicazione (30 giorni o l’eventuale minor termine indicato
nell’offerta) mediante deposito, presso lo studio del Notaio Fabio Scarpetta, sito
in Vasto (Ch) alla Via Giulio Cesare n. 2, piano primo, di assegno circolare
intestato a “PROCEDURA ESECUTIVA IMM. TRIBUNALE DI VASTO N° 2/1993 –
PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO FABIO SCARPETTA”, il cui importo - pari all’intero
ammontare delle predette spese, dedotto il fondo spese già prestato - sarà
indicato e comunicato anche verbalmente dopo l’aggiudicazione definitiva dal
sottoscritto
notaio,
previi
conteggi,
e
salvo
eventuali
conguagli
e/o
integrazioni.
-- Per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico edilizia,
l’aggiudicatario, potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dell’art. 40
della Legge 28 febbraio 1985, n. 47 come integrato e modificato dall’art. 46 del.
D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, purché presenti, a sue esclusive spese, domanda di
concessione o permesso in sanatoria nei termini di legge.
-- L’aggiudicatario potrà, ove in possesso dei requisiti di legge, usufruire delle
agevolazioni sulle imposte previste per la prima casa, mediante presentazione, in
allegato alla domanda di partecipazione alla vendita, di dichiarazione sostitutiva
attestante la sussistenza dei requisiti medesimi. Potrà inoltre valersi di altre
eventuali agevolazioni fiscali e tributarie dietro espressa formale richiesta
scritta.
-- L’aggiudicatario potrà versare il prezzo anche tramite mutuo ipotecario con
garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, ai sensi dell’articolo 585,
terzo comma, c.p.c. In tal caso egli dovrà dichiarare tale sua intenzione nella
propria offerta o nella domanda di partecipazione o al più tardi nell’udienza di
vendita, indicando inoltre l’Istituto di credito mutuante che dovrà erogare il
finanziamento; entro il termine fissato per il versamento del saldo prezzo le
somme dovranno essere erogate direttamente dall’Istituto di credito mutuante
mediante consegna di un assegno circolare non trasferibile intestato al notaio
delegato e riportante il numero della procedura esecutiva; nel medesimo termine
dovrà inoltre essere depositata presso lo studio del notaio delegato copia
autentica del contratto di finanziamento che dovrà fra l’altro contenere la
clausola di versamento diretto alla presente procedura delle somme erogate e
concessione di ipoteca di primo grado sostanziale sull’immobile oggetto di
aggiudicazione.
-- Nei termini e nelle forme di cui all’art. 490 c.p.c. novellato l’Istituto
Vendite Giudiziarie curerà la pubblicità del presente avviso di vendita;
provvederà ad inserire copia della relazione di stima sui siti internet
www.ivgabruzzo.com e www.astagiudiziaria.com ed effettuerà la pubblicazione (una
sola volta per ogni vendita almeno quarantacinque giorni prima del termine per la
presentazione delle offerte o della data dell’incanto) del presente avviso di
vendita per estratto sul quotidiano “IL MESSAGGERO”, secondo le modalità di cui
alle comunicazioni dell’Istituto al 16/05/2005 e 18/01/2006, depositate in
Cancelleria.
-- L’apertura delle buste e le operazioni di vendita senza incanto e con incanto
si terranno presso lo studio del Notaio Fabio Scarpetta, sito in Vasto (CH) alla
Via Giulio Cesare n. 2, piano primo, tel.0873.366867, come sopra precisato.
-- Si precisa inoltre che tutte le attività che, a norma dall’articolo 576 e
seguenti del codice di procedura civile debbono essere compiute in cancelleria o
davanti il Giudice dell’Esecuzione saranno effettuate presso lo studio del Notaio
Fabio Scarpetta, sito in Vasto (CH) alla Via Giulio Cesare n. 2, piano primo, nei
seguenti giorni ed orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
-- La partecipazione alla vendita senza incanto e con incanto presuppone la
conoscenza integrale del presente avviso di gara e della perizia di stima del
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C.T.U. relativa agli immobili posti in vendita (alla quale si fa espresso rinvio
per tutto quanto in essa contenuto e precisato, compresa l’esistenza di eventuali
oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni).
-- Il presente avviso di gara e la perizia di stima del C.T.U. sono consultabili
sia presso lo studio del notaio delegato previo appuntamento sia sui siti internet
“www.ivgabruzzo.com e www.astagiudiziaria.com”;
- maggiori informazioni potranno essere fornite dall’Avv. Vincenzo Cocchino
(0873.907070; 328.6261003)
Vasto, lì 8 gennaio 2015
Il professionista delegato
Notaio Fabio Scarpetta
ALLEGATO “A” - Condizioni di vendita senza incanto
--- le offerte di acquisto dovranno essere presentate e depositate presso lo
studio del notaio delegato, sito in Vasto (CH) alla Via Giulio Cesare n. 2, piano
primo, esclusivamente dalle ore 10,00 alle ore 12,00 dei giorni dal lunedì al
venerdì, fino al giorno antecedente la vendita, a pena di inammissibilità, secondo
le modalità seguenti:
-- in busta chiusa all’esterno della quale dovranno essere indicate le sole
generalità di chi materialmente deposita la busta contenente l’offerta, che può
anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e
la data della vendita. Nessuna altra indicazione - né numero o nome della
procedura nè il bene per cui è stata fatta l’offerta nè l’ora della vendita o
altro - deve essere apposta sulla busta;
--- la busta chiusa dovrà contenere al proprio interno:
-- l’offerta in bollo (Euro 16,00 sedici virgola zero zero)
redatta nel modo
seguente:
a-1) per le persone fisiche deve essere sottoscritta personalmente dall’offerente
e deve riportare i seguenti dati: nome, cognome, luogo e data di nascita, codice
fiscale, stato civile con indicazione, se coniugato, del relativo regime
patrimoniale, residenza e recapito telefonico dell’offerente;
a-2) per le società e altri enti deve essere sottoscritta dal legale
rappresentante e deve riportare i seguenti dati: ragione sociale e denominazione
della società o ente, sede sociale, numero di iscrizione al Registro delle
Imprese, codice fiscale e recapito telefonico.
- Nella busta, oltre a quanto sopra, devono essere inseriti in caso di persona
fisica – copia della carta d’identità o di altro documento di riconoscimento in
corso di validità, copia del codice fiscale, l’estratto per riassunto dell’atto di
matrimonio (o certificato di stato libero) con accluse copie fotostatiche del
documento di identificazione dell’eventuale coniuge e del relativo tesserino di
codice fiscale;
- in caso di società - certificato del registro delle imprese o del registro
persone giuridiche in corso di validità o di altro documento equipollente
attestante la vigenza dell’ente e dei poteri di rappresentanza dell’offerente in
udienza, nonché fotocopia di un documento da identità del o dei rappresentanti
legali;
--b) due distinti assegni circolari intestati alla procedura e al professionista
delegato, pari uno almeno al decimo del prezzo proposto (a titolo di cauzione) e
l’altro pari al 20% (venti per cento) (per fondo spese presumibili di
trasferimento), nonché fotocopia degli stessi e del retro su unica facciata;
--c) i dati identificativi del bene o del lotto per il quale l’offerta è proposta;
--d) l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo
minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione;
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--e) l’indicazione del termine di pagamento del prezzo di aggiudicazione (che non
potrà comunque essere superiore a trenta giorni dall’aggiudicazione come già
precisato nelle condizioni generali di vendita) e ogni altro elemento utile alla
valutazione dell’offerta;
--- nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di più lotti, dovrà
presentare unitamente alla suindicata cauzione pari al 10% (dieci per cento) del
prezzo offerto e al fondo per spese presumibili di trasferimento pari al 20%
(venti per cento) per ciascun lotto, una distinta offerta per ogni singolo lotto
secondo le modalità di cui sopra;
--- in caso di più interessati allo stesso immobile le offerte devono essere
sottoscritte da tutti i soggetti a favore dei quali dovrà essere intestato il
bene, con la precisazione dei diritti che ciascuno intende acquistare;
--- se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori
previa autorizzazione del giudice tutelare;
--- in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva
di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto;
--- nel caso di cittadino di altro stato, non facente parte della Comunità
Europea, certificato di cittadinanza ed eventuale permesso o carta di soggiorno,
al fine della verifica della condizione di reciprocità;
--- non sono ammesse offerte tramite mandatario munito di procura speciale;
--- se un termine più lungo non è fissato dall’offerente, l’offerta non potrà
essere revocata prima di 120 giorni dalla sua presentazione;
--- non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che
sottoscrive l’offerta;
--- l’apertura delle buste, l’udienza di cui all’art. 572 c.p.c. e l’eventuale
gara tra gli offerenti avverranno nel luogo, data ed ora sopra indicati per la
vendita senza incanto;
--- gli offerenti sono tenuti a presiedere all’apertura delle buste e presentarsi
all’udienza di vendita;
--- in caso di offerta unica superiore di un quinto al prezzo base indicato
nell’avviso di vendita essa sarà senz’altro accolta ex art. 572, secondo comma,
c.p.c.;
--- in caso invece di offerta unica non superiore di un quinto al prezzo base
indicato nell’avviso di vendita, il notaio delegato, sentite le parti presenti in
udienza e il creditore procedente, delibererà sulla convenienza dell’offerta
pervenuta ex art. 572, terzo comma, c.p.c.;
--- in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta
più alta pervenuta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da
effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà
essere inferiore alla misura minima come predeterminata nel presente avviso; se la
gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, se l’offerta
più alta è superiore di un quinto al prezzo base indicato nell’avviso di vendita
essa sarà senz’altro accolta ex art. 572, secondo comma, c.p.c.; se invece
l’offerta più alta resta al di sotto di tale soglia, il notaio delegato potrà
disporre la vendita a favore del maggiore offerente sentite le parti presenti in
udienza e il creditore procedente oppure ordinare l’incanto; qualora due maggiori
offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara
proponendo almeno un rialzo, sarà senz’altro ordinato l’incanto. Il bene verrà
definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto;
--- l’aggiudicazione sarà definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle
vendite senza incanto;
--- in caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo
(prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già versata) e degli oneri, diritti
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e spese conseguenti alla vendita (il cui importo verrà comunicato all’acquirente
previi conteggi, dedotto il fondo spese già versato, come meglio precisato nelle
condizioni generali di vendita) entro 30 giorni dall’aggiudicazione o nell’
eventuale minor termine fissato da lui stesso nell’offerte, nelle modalità già
indicate nelle condizioni generali di vendita;
-- In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario
perderà la cauzione depositata;
ALLEGATO “B” - Condizioni di vendita con incanto.
--- 1) Ogni offerente, per poter essere ammesso all’ incanto, dovrà presentare
presso lo studio del Notaio Fabio Scarpetta, sito in Vasto (CH) alla Via Giulio
Cesare n. 2, piano primo, esclusivamente dalle ore 10.00 alle ore 12,00 dei giorni
dal lunedì al venerdì, fino al giorno antecedente l’asta, a pena di
inammissibilità:
-- domanda di partecipazione all’incanto in bollo (Euro 16,00, sedici virgola zero
zero) contenente i dati identificativi del bene o del lotto per il quale l’offerta
è proposta, redatta come segue:
a-1)
per
le
persone
fisiche
deve
essere
sottoscritta
personalmente
dall’offerente e deve riportare i seguenti dati: nome, cognome, luogo e data di
nascita, codice fiscale, stato civile con indicazione, se coniugato, del relativo
regime patrimoniale, residenza e recapito telefonico dell’offerente. Deve inoltre
essere corredata dai seguenti documenti: copia della carta d’identità o di altro
documento di riconoscimento in corso di validità, copia del codice fiscale,
l’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero)
con accluse copie fotostatiche del documento di identificazione dell’eventuale
coniuge e del relativo tesserino di codice fiscale;
- a-2) per le società e altri enti deve essere sottoscritta dal legale
rappresentante e deve riportare i seguenti dati: ragione sociale e denominazione
della società o ente, sede sociale, numero di iscrizione al Registro delle
Imprese, codice fiscale e recapito telefonico. Deve inoltre essere corredata dai
seguenti documenti: certificato del Registro delle imprese (o del registro persone
giuridiche) in corso di validità o di altro documento equipollente attestante la
vigenza dell’ente e dei poteri di rappresentanza dell’offerente in udienza, nonché
fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali;
-- in caso di intervento di un rappresentante volontario, alla domanda deve essere
allegato l’originale o copia autentica di procura;
-- in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di
nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto;
-- trattandosi di cittadino di altro stato, non facente parte della Comunità
Europea, dovrà essere allegato il certificato di cittadinanza ed eventuale
permesso o carta di soggiorno, al fine della verifica della condizione di
reciprocità;
-- non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che
sottoscrive la domanda;
--- 2) ogni offerente dovrà inoltre, unitamente alla domanda di partecipazione,
depositare nel medesimo termine e nel medesimo luogo su precisato due distinti
assegni circolari intestati a “PROCEDURA ESECUTIVA IMM. TRIBUNALE DI VASTO N°
2/1993 – PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO FABIO SCARPETTA”, pari uno almeno al 10%
(dieci per cento) del prezzo base d’asta (per cauzione) e l’altro pari al 20%
(venti per cento) (per fondo spese presumibili di trasferimento), nonché fotocopia
degli stessi e del retro su unica facciata;
--- 3) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione e l’anticipo
verranno restituiti dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia
omesso di partecipare attivamente alla medesima, personalmente o a mezzo di
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procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo: in tali ipotesi la
cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la
restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti
dall’esecuzione;
--- 4) in caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo
prezzo (dedotta la cauzione prestata) e degli oneri, diritti e spese di vendita
(dedotto il fondo spese) entro il termine di 30 giorni dalla aggiudicazione
(quaranta giorni dall’incanto), nelle modalità già indicate nelle condizioni
generali di vendita;
-- in caso di inadempimento (id est: di mancato versamento del saldo prezzo entro
il termine sopra indicato), l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto
l’incameramento della cauzione;
--- 5) a norma dell’articolo 584 c.p.c., nel termine perentorio di giorni dieci
dalla chiusura dell’incanto, chiunque, ad esclusione dei soggetti indicati
nell’art. 579 c.p.c., può effettuare una offerta di acquisto ad un prezzo
superiore di almeno un quinto al prezzo di aggiudicazione;
-- le offerte in aumento di quinto devono essere presentate in busta chiusa presso
lo studio del sottoscritto notaio nel luogo sopra indicato entro le ore 12 del
decimo giorno successivo alla data dell’incanto. Sulla busta dovranno essere
indicate esclusivamente le generalità di chi deposita materialmente l’offerta (che
può anche essere persona diversa dall’offerente), e la data della scadenza del
termine per l’offerta e/o la data dell’udienza in cui ha avuto luogo l’incanto;
nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta e, cioè, nè nome delle
parti, né numero della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta, nè
l’ora della vendita o altro;
-- la busta chiusa dovrà contenere al proprio interno, oltre a quanto sopra
indicato al punto 1) delle presenti condizioni di vendita con incanto:
- l’indicazione del prezzo offerto che dovrà essere superiore di almeno un quinto
al prezzo di aggiudicazione;
- un assegno circolare intestato al sottoscritto notaio delegato e riportante il
numero della procedura esecutiva, per un importo pari al doppio della cauzione
versata per partecipare all’incanto (e quindi del 20% del prezzo base d’asta) a
titolo di cauzione;
- un secondo assegno circolare intestato come sopra pari al 20% (venti per cento)
del prezzo base d’asta (per fondo spese presumibili di trasferimento);
-- scaduto il termine si procederà all’apertura delle buste e, verificata la
regolarità delle offerte pervenute, verrà indetta la relativa gara a cui verrà
dato apposito pubblico avviso a norma dell’art. 570 c.p.c. ove saranno specificate
le condizioni di gara e fissato il termine entro il quale potranno essere fatte
ulteriori offerte;
-- alla suddetta gara potranno partecipare di diritto, oltre agli offerenti in
aumento di cui sopra e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto
che avranno integrato la cauzione già versata nel termine fissato dall’avviso di
gara;
Per tutto quanto ivi non previsto si applicano le vigenti norme di legge.
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