Scheda Bandi

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TAB Europrogettazione
CALL FOR PROPOSALS FOR H2020_EE_2016_2017
Efficienza energetica dei parchi industriali attraverso la cooperazione energetica e il mutualismo (la
simbiosi) dei servizi energetici.
Programma/Iniziativa
Programma H2020
Pilastro: Sfide sociali
Anno del programma di lavoro: H2020-2016-2017
Settore del Programma di lavoro: Energia, sicura, pulita ed efficiente (Secure,
Clean and Efficient Energy)
Bando : H2020-EE-2016-2017
Single Stage-CSA
Base legale e
Approfondimenti
Regolamento H2020
http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/legal_basis/fp/h2020eu-establact_it.pdf
Work Plan - Secure, Clean and Efficient Energy
http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/wp/2016_2017/main/h2
020-wp1617-energy_en.pdf
Tipo di azione
(RIA,IA,CSA)
CSA (Azioni di coordinamento e supporto): Nel caso di CSA Il finanziamento
copre il coordinamento e la messa in rete di progetti, programmi e politiche di
ricerca e innovazione. Le CSA possono riguardare sfide trasversali e volte a
contribuire alle “catene del valore” attraverso la creazione di conoscenza (studi)
e attività di networking. Le attività del CSA sono principalmente misure di
accompagnamento come ad esempio attività di standardizzazione,
dissemination, sensibilizzazione e comunicazione, networking, coordinamento e
supporto, dialogo, apprendimento reciproco e studi (compreso studi di
progettazione per nuove infrastrutture); le CSA possono inoltre includere anche
attività complementari per la pianificazione strategica, networking e
coordinamento tra programmi dei diversi Paesi Membri.
Scadenza
Apre il 19 gennaio 2017 scade il 7 Giugno 2017
Tema del bando
Efficienza energetica dei parchi industriali attraverso la cooperazione energetica
e il mutualismo (la simbiosi) dei servizi energetici.
Sito Web Informativo
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/t
opics/5053-ee-18-2017.html
Oltre gli stati membri gli altri paesi che possono partecipare sono contenuti nella
parte A degli allegati.
http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/other/wp/20162017/annexes/h2020-wp1617-annex-a-countries-rules_en.pdf
Stati ammessi
Si noti inoltre che un certo numero di Paesi non-UE / non-associati che non
sono automaticamente ammissibili al finanziamento hanno reso disposizioni
specifiche per rendere disponibili finanziamenti per la loro partecipazione a
progetti Horizon 2020 (China, Japan, Republic of Korea, Mexico, Russia,
Taiwan) per i quali la pagina dedicata al bando da indicazioni ben precise.
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Sfida specifica
Energia rappresenta una parte importante dei costi di produzione delle imprese,
anche per le industrie ad alta intensità non energetici, e la disponibilità di prezzi
accessibili, di facile accesso, servizi energetici è uno dei fattori abilitante lo
sviluppo del business e la competitività chiave.
I parchi industriali svolgono un ruolo importante nell'economia europea e il
miglioramento della loro efficienza energetica è la sfida principale di questo
argomento. L’ottimizzazione dell'efficienza energetica nei parchi industriali può
essere ottenuta stimolando e facilitando la cooperazione energetica tra le
imprese. Tale cooperazione può essere sviluppata tramite processi di clustering,
con scambio di energia tra edifici, produzione collettiva e contrattazione
congiunta di servizi energetici.
Tuttavia, ci sono una serie di barriere che impediscono lo sviluppo della
cooperazione energetica delle imprese dei parchi industriali. Queste barriere
sono per lo più di natura organizzativa, finanziaria, legale, sociale e tecnica.
L'uso della contrattazione congiunta di servizi energetici reciprocamente mutuati
è un modello promettente per i parchi industriali, in particolare quando le
imprese che ne fanno parte non hanno il tempo, le competenze e le risorse
finanziarie per sviluppare la cooperazione energetica.
In questo senso, le società di servizi energetici hanno un ruolo da svolgere nel
fornire alle aziende (in parchi industriali) servizi ad alto valore come per
esempio: modi di gestire sistemi di riscaldamento, elettricità, raffreddamento,
ecologici, rinnovabili, a basso consumo energetico,basandosi sulle più recenti
tecnologie e soluzioni (rinnovabili dal recupero dei rifiuti ecc…).
Le proposte dovrebbero migliorare l'efficienza energetica dei parchi industriali (o
imprese limitrofi) sbloccando il potenziale di mercato per la cooperazione
energetica e sostenendo la domanda e l'offerta (e l’incontro tra domanda e
offerta) di servizi energetici (mutuali) di alta qualità.
Le proposte devono riguardare almeno una delle seguenti azioni:
Obiettivo
- implementare la cooperazione energetica tra le imprese: sviluppare e testare
strumenti che facilitino l'effettiva attuazione della cooperazione energetica tra le
imprese (ad esempio, l'impostazione del processo e dell’organizzazione
aziendale appropriati, miglioramento della gestione impiantistica, meccanismi di
cooperazione, relativi accordi contrattuali e finanziari, una migliore pianificazione
di parchi industriali, scambio di buone pratiche, ecc.)
Le proposte dovrebbero includere le relative questioni di sviluppo delle capacità:
accrescere le competenze delle imprese, stimolare l’impegno degli
amministratori delegati e dei direttori finanziari; sviluppare le competenze degli
energy manager e delle altre parti interessate ad accelerare lo sviluppo della
cooperazione energetica;
Realizzare servizi energetici comuni: sviluppare e sperimentare modelli di
business replicabili e modelli di servizi energetici comuni forniti da ESCO o altri
(ad esempio, l'identificazione dei servizi energetici orizzontali favorevoli alle
imprese, l'identificazione delle più importanti soluzioni tecniche innovative,
l'impostazione contrattuale e accordi finanziari, scambio di buone pratiche per
impegnarsi nella mutualizzazione dei servizi energetici, costi di calcolo e modelli
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di riduzione dei costi, ecc).
Anche qui le proposte dovrebbero includere le relative questioni di capacity
building al fine di aumentare le competenze, know-how e competenze specifiche
di ESCO (o altri) al fine di stimolare il mercato dei servizi energetici comuni in
parchi industriali.
Le proposte devono affrontare le questioni legali al fine di adeguare i quadri
normativi e giuridici al contesto locale, regionale e nazionale.
Le proposte dovrebbero anche avere una forte componente di comunicazione e
diffusione per raggiungere il maggior numero di industrie, parchi industriali
manager e società di servizi energetici. E’ necessario sviluppare delle azioni che
cambino in modo consistente la percezione culturale del comparto industriale
rispetto ai servizi energetici mutuali e alla cooperazione energetica.
Effetti che la proposta dovrebbe sortire:
Impatto atteso
1. Innesco di risparmio di energia primaria.
2. Replicabilità del concetto di “Distribuzione di energia” con l'obiettivo di
aumentare la competitività delle imprese;
3. Distribuzione di modelli di business e offerta del mercato dei servizi energetici
congiunti per parchi industriali;
4. Aumento di competenze nelle società ESCO e per ogni stakeholder
interessato a questo mercato.
5. Adattamento delle politiche e dei quadri giuridici per facilitare la cooperazione
energetica tra le imprese a tutti i livelli di governo
Costo del progetto
Importo tra uno e due milioni di euro.
Durata del progetto
Da uno a due anni, ma molto dipende dal progetto.
Come nei normali progetti di collaborazione, il (CSA) sostiene progetti multipartner. A differenza dei progetti di collaborazione, CSA non finanzia la ricerca e
lo sviluppo, ma supporta economicamente le attività di coordinamento e di
sostegno le azioni e le strategie di ricerca, come ad esempio le azioni di
networking e di scambio, l'accesso transfrontaliero alle infrastrutture di ricerca,
studi, conferenze, elaborazione di studi, ecc
Attività finanziate
Le CSA – Coordinating type, prevedono attività di:
- Networking;
- Coordinamento
- Disseminazione
Le CSA – Supporting Type, invece, prevedono:
- Organizzazione di conferenze, seminari, workshop;
- Realizzazione di studi, attività di monitoraggio, ma anche premi e concorsi;
- Attività di informazione e comunicazione, ecc
Caratteristiche dei
beneficiari
I seguenti partecipanti possono presentare proposte a valere su fondi
dell’Unione Europea:
• Ogni persona giuridica (legal entity) basata in uno Stato Membro o in un Paese
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associato, o creata nell’ambito delle leggi europee;
• Ogni organizzazione internazionale europea di interesse;
• Ogni persona giuridica basata in un paese terzo identificato nel work
programme.
Consorzio
Nel caso di coordinamento e azioni di supporto (CSA): Entità singole o
consorzi di partner di diversi paesi, l'industria e il mondo accademico
Contributo
100% a fondo perduto.
Commissione Europea
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