rassegna - Toscana Film Commission
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rassegna INDICE RASSEGNA STAMPA rassegna Festival Cinematografici Nazione Massa Carrara 06/06/2014 p. 21 E Villafranca per tre giorni diventa la capitale del ‘cinema corto' Monica Leoncini Nazione Viareggio 06/06/2014 p. 10 Una rassegna di cortometraggi dedicata a Monicelli 2 Repubblica Firenze 06/06/2014 p. XVIII Film spray 3 Corriere Fiorentino 06/06/2014 p. 14 Il divo spagnolo Edoardo Semmola 1 4 Iniziative ed eventi Repubblica Firenze 06/06/2014 p. XVIII "Leviathan", resistere nella Russia di Putin 6 Corriere Fiorentino 06/06/2014 p. 15 Cannes a Firenze 7 Indice Rassegna Stampa Pagina I UN RICCO CALENDARIO DI APPUNTAMENTI FRA LABORATORI APERTI A TUTTI E INCONTRI CON CRITICI DEL SETTORE E Villafranca per tre i ' díventa capitale - V)LLAFRANCA - ACCOMODIAMOCI in sala e prepariamoci a gustare laboratori, proiezione di cortometraggi, commentati da critici e una mostra dedicata al grande maestro Michelangelo Antonioni . Villafranca si prepara ad essere la «città del cinema», in occasione della prima edizione della «Festa del cinema corto» che si svolgerà dal 31 giugno al 2 lulgio. Un un evento dedicato agli appassionati di cinema e di cortometraggi. La manifestazione sarà un momento di studio, spettacolo e divertimento, voluta e organizzata dalla Fedic, la Federazione italiana dei cineclub, in collaborazione con i comuni di Villafranca ed Ortonovo, visto che la kermesse inizierà lì, il 28 giugno . Il programma prevede Festival Cinematografici Fari puntati sulla m ostra dedicata al grande reg ista Michelangelo Antonioni quattro diversi laboratori : il regista Francesco Giusiani terrà un incontro-lezione su «Il punto di vista», il regista Giorgio Sabbatini affronterà l'argomento del montaggio video, con l'attore-regista Claudio Marmugi ci saranno «Riflessioni sulla comicità» e infine con il critico cinematografico Paolo Micalizzi si parlerà di Michelangelo Antonioni, con una mostra a lui dedicata, nel chiostro di San Francesco e la visione di documentari . Parte dei laboratori si svolgeranno nel teatri- ` cíneina c orto ' no della Misericordia, mentre altri nella suggestiva cornice del Castello di Malgrate. Sempre nel castello di Malgrate avranno luogo due serate, aperte a tutti con ingresso libero e gratuito, in cui verranno proiettati cortometraggi alla presenza degli autori e di due critici, Paolo Micalizzi e AriodantePetacco. Gli appassionati di cinema lunigianesi, avranno la possibilità di partecipare gratuitamente ai vari laboratori cinematografici . E' però necessario prenotarsi, entro il 15 giugno, contattando il direttore artistico della Festa del cinema, il regista Roberto Merlino, 328-7275895 o mail rmerlino @fastwebnet.it. La Festa del Cinema Corto è stata resa possibile grazie all'attiva collaborazione dell'amministrazione comunale di Villafranca e della Proloco. Monica Leoncini Pagina 1 una rassegna di cortometraggi ic lli dedicata DA OGGI a domenica a villa Borbone di Capezzano Pianore si svolge - con un omaggio a Mario Monicelli - la seconda edizione di Camaiore Film Festival: l'organizzazione dell'evento è curata dalla Baita Film Group, dal circolo culturale Thiasos (molto attivo da diverso tempo sul palcoscenico locale) con la collaborazione del comune di Camaiore. La rassegna è riservata ai cortometraggi indipendenti. Gli eventi collaterali della manifestazione legati alla figura di Monicelli sono pertinenti al film mai realizzato «Volevamo i capelli lunghi», soggetto disegnato da Massimo Bonfatti e al primo lavoro del regista «Pioggia d'estate» i cui fotogrammi sono stati ritrovati dal ricercatore Riccardo Mazzoni. I tre giorni della manifestazione si concluderanno domenica con la premiazione e la cena di gala alla quale è annunciata la presenza del comico Paolo Hendel. Festival Cinematografici Pagina 2 FILM SPRAY Una nuova edizione di Film Spray, il festival organizzato dalla Lorenzo De' Medici e dalla produzione cinetelevisiva Ecoframes in collaborazione con Raie Rai Cinema, che quest'anno è dedicato non più ai lungometraggi senza distribuzione, bensì ai video di durata inferioreai 90 secondi. Padrino dei festival l'attore pratesi Luca Calva ni, già nelcastdi'To Romewith love" di WoodyAllen, "Sexand thecity"e nel prossimo kolossal di Guy Ritchie. Oggie domani, Istituto Lorenzo de' Medici, via Faenza 43, proiezioni dalle ore 17.30 Festival Cinematografici Pagina 3 Tre giorni di grande cinema durante la settimana iberica All'Odeon ospite d'eccezione Fernàndez, il Servillo catalano Seduzioni di Spagna. Dopo assaggi d'arte e sapori, tra l'incontro a Palazzo Strozzi sulla mostra Picasso e la modernità spagnola che vedremo dal 20 settembre e gli stand di piazza Strozzi trasformata in una corrida di colori, paesaggi e profumi iberici, la festa tutta spagnola che sta animando Firenze in questi giorni, entra nel vivo. Da stasera la parola passa al cinema con l'inizio della tre giorni del settimo «Festival de Cine Espanob> all'Odeon. Ospite speciale, in sala alle 21, il divo catalano Eduard Fernàndez che presenta in anteprima Todas las mujeres, pellicola di Mariano Barroso acclamata in patria che lo vede protagonista e mattatore. Fernandez della seduzione di Spagna è uno dei simboli. E in questo film trasforma uno dei luoghi più comuni dell'uomo latino in una chiave moderna: quello del seduttore e l'arte della bugia. Se Truffaut ha tratteggiato il profilo ironico e malinconico dei «Casanova» con il volto di Charles Denner ne L'uomo che amava le donne, e se il cinema italiano ne ha esaltato il lato misterioso di Mastroianni prima e Toni Servillo adesso, dalla Spagna arriva la prima versione di taglio «tragicomico», tanto moderna da essere anche depressa, di questa classica maschera. Fernàndez, icona di primissimo piano nel cinema del suo Paese, si rifà alle caratteristiche di tutti questi grandi attori messi insieme. C'è chi lo chiama «il Toni Servillo iberico». Bigas Luna addirittura «il Robert De Niro spagnolo». In Todas las mujeres, ovvero Tutte le donne, che già dal titolo richiama il capolavoro di Truffaut, marca però una differenza con i classici: oltre alle amanti, il nuovo seduttore dovrà fare i conti con tutte le donne a cui ha rac- Festival Cinematografici contato bugie nel corso della vita, comprese madre, ex fidanzata, cognata, e persino la psicologa (da cui il seduttore macho di altri cinema e altri tempi forse non sarebbe mai andato). Nel suo curriculum si contano le pellicole dei nomi più prestigiosi del cinema contemporaneo: dall'Almodovar de La pelle che abito, che ricorda «originale, creativo, fresco, grande soprattutto con i personaggi femminilv>, al «talentuosissimo ed entusiasta come un dilettante» Steven Soderbergh con cui ha lavorato nel biopic su Che Guevara, tanto «perfezionista da diventare estenuante». Todas las mujeres è stata una scommessa: nasce serie televisiva ed è stato trasformato in film per il cinema, d'autore e di successo allo stesso tempo. Tanto da vincere il Premio Goya (gli Oscar spagnoli) per la miglior sceneggiatura. «Potreste avere molte sorprese da un festival di cinema spagnolo - ci racconta l'attore catalano - il mio personaggio può essere capito a fondo solo da un punto di vista latino: bugiardo, seduttore, disgraziato, in una fuga tragicomica in cui inciampa su cose e persone, chiedendo aiuto alle donne della sua vita, dal momento in cui si sente incapace di affrontare se stesso». Una storia già raccontata, ammette lui stesso, ma con «l'unica originalità possibile, onestà e dedizione». Per il Toni Servillo catalano «il regalo più bello» sarebbe poter conoscere e lavorare insieme al Toni Servillo reale: «Nella Grande Bellezza il suo è un altro personaggio latino per eccellenza, di una freschezza, di un'intelligenza e di una precisione invidiabili». Edoardo Semmola 9 RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 4 Eduard Fernandez in una scena del film «Todas las mujeres» e con le interpreti ; a sinistra gli stand della Spagna in Piazza Strozzi e ritratto di Dora Maar di Picasso a settembre in mostra a Palazzo Strozzi Festival Cinematografici Pagina 5 L titolo è la perfetta metafora dell'arroganza del potere. Leviathan (nella foto) come il mostro marino dell'Antico Testamento, e come il libro del filosofo seicentesco Thomas Hobbes che giustifica il potere assoluto. Il nuovo film del regista russo Andrey Zvyagintsev, premiato per la migliore sceneggiatura, è l'appuntamento più atteso nel programma odierno di "Cannes a Firenze", la rassegna di France Odeon che porta al Fulgor, in anteprima italiana, i migliori lungometraggi presentati sulla Croisette (ore 19.30; ingresso 8 euro). Interpretato da Alexey Serebryakov e Roman Madyanov, racconta l'odissea di Kolia, un meccanico che vive con la moglie e il figlio adolescente in un paesino sul mare di Barents, costretto a combattere per difendere il terreno su cui abita, oggetto delle mire di un sindaco prepotente che può contare sull'appoggio della polizia corrotta e della Chiesa ortodossa. L'autore è già stato a Cannes nel 2007 con Izgnanie, il cui protagonista, Konstantin Lavronenko, è stato premiato per la migliore interpretazione maschile, e nel 2011 con Elena, vincitore di "Un certain regard". Fra le altre proiezioni di oggi, la replica di La voce umana di Edoardo Ponti con Sophia Loren (ore 21) e, a seguire, Les comba ttantsdi Yhomas Cailley, commedia romantica vincitrice dei premi Sacd, Label Europa Cinema, Art Cinema Award. Infine, alle 22, l'adrenalinico thriller A Hard Daydi Seong-hun Kim. (gaia rau) J 0 RIPRODUZIONE RISERVATA Iniziative ed eventi Pagina 6 Cannes a Firenze Firenze, cinema Fulgor, via Maso Finiguerra 24/r Secondo giorno della rassegna «Cannes a Firenze»: alle 17.30 «Timbuktu» di Abderrahmane Sissako, alle 19.30 il film russo «Leviathan» di Andrey Zvyagintsev e alle 22 «I<keut-kka-Ji-Gan-Da» (A Hard Day) di Seonghun Kim. Iniziative ed eventi Pagina 7