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A cent’anni dalla nascita, e a trenta dalla morte, c’è uno scrittore ingiustamente dimenticato nonostante il suo valore: Carlo Cassola. Perché tutte le sue storie hanno un tocco poetico Ferrari P. 12 Fondata da Antonio Gramsci nel 1924 Questo giornale ha rinunciato al finanziamento pubblico l €1,40 Anno 94 n. 34 Martedì, 14 Febbraio 2017 unita.tv C’è vita nel Pd. E anche interessante l Nel fine settimana l’assemblea nazionale farà partire il congresso: primarie entro maggio l Renzi: non dobbiamo avere paura della nostra gente. Ma la minoranza sospetta che sarà solo una conta P. 2-4 Possiamo rimetterci in cammino Il glifosato e il Ceta Gli scatti che raccontano la storia e le emozioni P. 8 y(7HD9B7*KKMKKT( +/!z!$!#![ S Sergio Staino Cinzia Scaffidi ofia, Lola, Adriano, nipotini miei, voi non potete sapere e non potete nemmeno capire perché in questo momento vi sto guardando con un filo di sorriso in più. È successo un qualcosa che, almeno per questo pomeriggio, mi ha riempito di speranza. Un qualcosa che mi fa guardare con un briciolo di pessimismo in meno il futuro che vi aspetta. È successo che il Segretario del mio partito, uscito da una sonora sconfitta referendaria e da un lungo periodo di solitaria riflessione che ci ha preoccupato non poco, si è presentato alla direzione del partito e di fronte alle tante contestazioni, alle tante richieste di congresso subito, ha dichiarato serenamente che questo congresso si farà e che lavoreremo perché sia un congresso utile, sincero e approfondito. Ma non basta. È successo anche che colui che per me è il punto di riferimento più serio dell’opposizione interna ha, di fatto, virtualmente abbracciato il Segretario e le sue proposte e per la prima volta da un periodo ben lungo, ho colto nei primi tre interventi (Renzi, Cuperlo, Delrio) la visione netta che esista un nucleo di elaborazione politica profonda e convincente capace di riportare il partito su una strada fortemente unitaria. Tutti sappiamo bene che questa è la prima fondamentale condizione per riconquistare la fiducia dei nostri militanti e dei ceti sociali di riferimento che abbiamo fortemente messo in crisi con le nostre esasperanti divisioni. A voi bambini tutto questo sembrerà una cosa da poco, una cosa normale ed avete ragione, ma il nostro partito sta vivendo una vita così tormentata che solo le cose normali lo possono salvare. Finalmente ho sentito in questo dibattito, e non solo nei primi tre oratori ma nella stragrande maggioranza degli interventi, una voglia di unità e di ricerca di strategie comuni che non sentivo da tempo. Non solo, ma in alcuni momenti ho sentito lo sforzo di usare accenti quasi fraterni anche tra persone che fino a un attimo prima sembravano pronte allo scontro finale. Una pia illusione? Chissà. Intanto sorrido, poi vedremo. Certo è che se davvero saremo capaci di mettere da una parte le scorie della divisione referendaria, se davvero saremo in grado di smetterla di parlarci come se fossimo avversari, se saremo capaci di parlare con rispetto ed ascoltare con attenzione, il nostro partito potrà tornare ad essere una grande forza di progresso per l’Italia ma anche per l'Europa intera, e oggi avremo messo una piccola pietruzza nella costruzione che sogniamo. Teniamolo di conto e muoviamoci di conseguenza. Bene, scusate. Torniamo a Peppa Pig. difficile seguire tutte le questioni di cui un “cittadino consapevole” dovrebbe avere cognizione: politica sovranazionale, cronaca spicciola, visioni lunghe sulla nostra economia e la nostra salute... La buona notizia è che sono tutte collegate: basta tenerne d’occhio una per comprendere anche le altre. Per esempio, il glifosato: è un principio attivo molto tossico, che agisce da disseccante: è il più usato al mondo, specialmente da quando sono stati inventati alcuni OGM che prevedono l’“abbinamento” con un diserbante che lo contiene. In alcuni paesi si usa anche come essiccante dei raccolti che vanno stoccati con il minor tasso possibile di umidità per evitare che sviluppino micotossine molto pericolose, per esempio i cereali. Nel paesi con un clima adeguato, solitamente basta il sole; nei paesi con un clima più umido quando il grano arriva a maturazione si irrorano i campi con il diserbante, il quale dissecca per benino quel grano che poi verrà usato per fare la pasta e il pane che porteremo in tavola. Nessuna micotossina, per carità, ma la Iarc, massima agenzia mondiale per la ricerca sul cancro, emanazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha detto che il glifosato è probabilmente cancerogeno, e stanno completando gli studi. Segue a pag. 11 È Premiate le foto dell’anno. Sono state premiate le foto con World Press Photo of the Year 2017 (sugli scatti dell’anno precedente): la vincitrice l’ha scattata Burhan Ozbilici di The Associated Press. Titolo: An Assassination in Turkey, è la foto dell’assassinio dell’ambasciatore russo in Turchia, ad Ankara, l’8 dicembre, e la pubblichiamo a pagina 8. Fra le altre foto premiate, questa sopra, Taking A Stand In Baton Rouge,del fotografo Jonathan Bachman (per la Reuters) vincitrice della categoria “Storie di attualità - scatti singoli”, che racconta la protesta pacifica dell’attivista Leshia Evans, che si frappone al cordone di polizia nei momenti di massima tensione dopo le brutalità della polizia nei confronti dei cittadini di colore, a Baton Rouge, nella Louisiana. Staino Raggi non riesce nemmeno a liberarsi di Berdini Sono oramai sei giorni che l’assessore all’urbanistica di Roma, Berdini, è congelato. Lui ha dato le dimissioni, la sindaca Raggi le ha respinte ma con riserva, per poi dire apertamente di non sopportarlo più: «Fa troppe interviste, ma quando lavora?». Il problema è che non ha un nome per sostituirlo e così assieme ai consiglieri 5S la sindaca deciderà dopo aver valutato il lavoro svolto fin qui da Berdini. Stadio: c’è chi chiede di votare online.... Fusani - Solani P. 7 Addio Fagioli, i suoi “matti” e la sua sinistra Luigi Cancrini P. 11 L’INTERVISTA A SCOTTO Williams: Trump, un pericolo che si sta diffondendo La premio Nobel: serve una resistenza internazionale. De Giovannangeli P. 9 «La sinistra non va condannata all’isolamento» Lombardo P. 5 Cari lettori avete una mail [email protected] dove rilanciare appelli, far circolare idee, promuovere incontri. Risponderò personalmente a tutti. Viva l’Unità. Staino L’intervista con Alessandro Borghi, fra le star di Berlino. E domani sarà Tenco nel film tv su Dalida (Rai 1) P. 14