Internet E Social Network

Transcript

Internet E Social Network
Internet E Social
Network - Prevenzione
Reati Connessi Alle
Nuove Tecnologie
1
Minacce Informatiche Malware
• 
Virus
• 
Trojan Horse
• 
Worm
• 
Spyware
• 
Keylogger
• 
Spamming
• 
Phishing
• 
Sniffing
Virus
Software capace di infettare i file creando copie di
sé stesso ogni qual volta che il file che lo ospita
viene eseguito. Si diffondono da un pc all’altro
tramite il semplice scambio di file.
Trojan Horse
Software senza funzione di auto-replicazione che
nasconde minacce in un software apparentemente
utile.
Worm
Software che agisce direttamente modificando il
sistema operativo. Si avvia automaticamente ad
ogni avvio del pc.
Backdoor
Software che consente l’illecito accesso al sistema.
E’ spesso abbinata a Trojan o Worm.
Keylogger
Software che registra tutto cià che l’utente digita
sulla tastiera o copia ed incolla.
Spyware
Software che raccoglie le informazioni private nel
pc che li ospita. Sono normalmente utilizzati per
acquisizione e vendita dei dati personali, ma anche
per rilevare le password.
Posta Elettronica
• 
Spam: viene principalmente usato come mezzo
pubblicitario di massa, ma spesso cela vere e
proprie truffe.
• 
Phishing: tramite l’invio di e-mail mirate, l’utente
viene spinto a cliccare su un link ed a fornire dati
sensibili (es. Dati D’accesso a Conti Bancari).
Truffa On-Line - Servizio Delle Iene
Social Network
Reati Legati Ai Social
Network
• 
Cyberbullismo: semplicemente è l’evoluzione
in rete del normale bullismo.
• 
Pedofilia: scambio di materiale
pedopornografico o, nel caso dei social network,
l’adescamento di minori (LEGGE 6 febbraio 2006, n.38 Disposizioni in materia di lotta contro lo sfruttamento sessuale
dei bambini e la pedopornografia anche a mezzo Internet)
Cyberbullismo - Come Si
Manifesta
• 
Diffusione di foto o video che ritraggono la vittima
in condizioni spiacevoli.
• 
Invio di e-mail dal contenuto offensivo.
• 
Pubblicazione di post offensivi o schernitori sui
social network.
Cyberbullismo - Come
Difendersi
• 
Ignorare le provocazioni e denunciare
immediatamente l’accaduto.
• 
Evitare atteggiamenti sprezzanti e risposte a tono
che possano irritare il cyberbullo.
• 
Evitare di fornire dati personali ad individui che
potrebbero utilizzarli per creare più danni.
Cyberbullismo - La Legge
Come il classico bullismo, è un reato sanzionabile dalla
legge in quanto può arrecare:
• 
Danni morali: sofferenza fisica o morale, turbamento
dello stato d’animo.
• 
Danni biologici: danni alla salute ed all’integrità psicofisica (tutelata dall’art. 2 della Costituzione).
• 
Danni esistenziali: necessità di cambiamento dei modi
di fare, del relazionarsi agli altri (tutelata dall’art. 2
della Costituzione).
Pedofilia - Come Si Manifesta
Attraverso la creazione di falsi profili, fingendosi
minorenni o persone delle quali si possano fidare (es.
professori), il pedofilo cerca di instaurare un rapporto di
fiducia. In seguito in modo graduale introduce argomenti
sessuali con l’ausilio di fotografie (ciò per convincere il
minore che si tratta di comportamenti normali). Il tutto
finalizzato a fare in modo che:
• 
La vittima venga convinta ad accettare un
appuntamento.
• 
La vittima venga convinta a mostrarsi in webcam.
Pedofilia - Come Difendersi
• 
Non dare confidenza a persone sconosciute.
• 
Non accettare richieste o appuntamenti in rete.
• 
Denuciare il fatto ai genitori.
Reati Scoperti Su
Facebook
Fonte: ZdNet
Sceriffo Al Lamberti
Sfruttò i social network per cercare di risolvere un
caso di furti di condizionatori d’aria.
Decise di scrivere una descrizione dei sospetti
sulla sua pagina di Facebook e due giorni dopo
ricevette una chiamata al 911 che si concluse con
un arresto.
Preadolescenti americane
Sono state condannate per cyberstalking dopo
essere entrate sul profilo Facebook di una loro
compagna di classe, postando immagini
sessualmente esplicite sulla bacheca della
malcapitata.
Un ragazzino sedicenne
Finito in galera a causa di uno scherzo costato 5
mesi di chiusura e 247.000 dollari di danni ad una
biblioteca dopo aver allagato i bagni.
Naturalmente scoperto grazie ai suoi post su
Facebook.
Mark Musarella
Ha perso la sua licenza di medico di emergenza
ed è stato condannato a 200 ore di lavori
socialmente utili dopo aver postato su Facebook
fotografie di una scena del crimine.
Andrew Dart
Arrestato per un anno dopo aver subito, a causa di
precedenti aggressioni, il divieto di comunicare
elettronicamente con giovani ragazze,
La maggior parte delle sue amiche su Facebook
era minore di 16 anni.
John Palmer
Condannato a 3 anni e mezzo di reclusione per
aver postato su Facebook una sua foto mentre
rideva, con al fianco un articolo di giornale che
spiegava come un uomo fosse morto sbranato da
un pit-bull.
Corey Christian Adams
Ha cercato con Facebook qualcuno che potesse
uccidere una donna che lo aveva accusato di
stupro. Rischia una condanna compresa tra 11 e
22 anni.
Naomi Anderson
Postò su Facebook un video in cui lei decapitava
un topo. E’ stata condannata a 18 mesi con la
condizionale, a 180 ore di servizi sociali ed il
divieto di possedere animali per 2 anni.
Keri McMullen
Ha postato su Facebook il video di una rapina
subita in casa sua, per poi accorgersi che si
trattava di un uomo che aveva aggiunto su
Facebook come amico una settimana prima.
Phoebe Prince
Si suicidò a causa di atti di cyberbullismo su
Facebook. Nove ragazzi vennero arrestati con
l’accusa di aver determinato la morte della
ragazza.
Vanessa Starr Palm e Alexander Daniel
Rust
Arrestati alle Bahamas dopo aver postato su
Facebook delle foto che li ritraevano intenti a
mangiare un iguana (in via d’estinzione).
La coppia è stata rilasciata dopo il pagamento di
una multa di 500 dollari.
Dylan Osborn
Incarcerato per sette giorni per aver aggiunto sua
moglie ai suoi amici di Facebook. La donna aveva
ottenuto un’ordinanza restrittiva nei suoi confronti.
• 
Monza 16/11/2013: ragazzo di 19 anni mette su Facebook
foto e video di nudi di una sua amica minorenne, arrestato
e condannato al carcere per 2 anni e 8 mesi
• 
Alla famiglia della ragazzina 14enne il giudice su richiesta
del pm Giovanni Polizzi ha disposto anche una
provvisionale di 100.000 euro e 11.000 euro di multa.
• 
La ragazza sarebbe stata anche insultata da parte dei
suoi presunti amici di scuola, e le parole del padre lo
stanno ad esemplificare: "Nostra figlia è stata vittima di un
abuso terribile e poi linciata sulla pubblica piazza.
Vogliamo che il mondo sappia quanto male le hanno
fatto".
Deep Web - Servizio Delle Iene
FINE
Grazie dell’attenzione!