Scherzi a parte, Mariangela era bravissima anche in tv
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Scherzi a parte, Mariangela era bravissima anche in tv
MARTEDÌ 25 GIUGNO 2013 @ SPETTACOLI MILANO “Lo schermo Melato” da stasera a Palazzo Morando un “blob” delle sue apparizioni sul piccolo schermo Scherzi a parte, Mariangela era bravissima anche in tv Solari: si metteva in gioco con totale generosità LUIGI BOLOGNINI ELLA Mariangela Melato teatrante si sa tutto. Di quella attrice di film si sa forse ancor di più. Ma della Mariangela Melato protagonista della televisione si sa pochissimo. Certo, trasmissioni l’attrice non ne condusse mai. Ma — pur concedendosi con una certa parsimonia alle telecamere — fu ospite al Maurizio Costanzo Show, a Domenica In, a Canzonissima, a Scherzi a parte e in tanti altri programmi. E in tutti seppe trovare un guizzo, una chiave non banale. Proprio alle apparizioni tv della grande attrice milanese è dedicato il nuovo omaggio del Comune: da oggi e fino a dopodomani a Palazzo Morando va in scena “Lo schermo Melato”, un ricchissimo blob che parte da una Canzonissima del 1972 e arriva a un I migliori anni del 2010. Si comincia oggi alle 18.30 con un’ora di filmato, si ripete domani e mercoledì alle 19 per un paio d’ore di immagini al giorno (via Sant’Andrea 6, ingresso libero, tel. 02.88465735). Tra gli ospiti che commenteranno questa lunga rassegna di filmati ce n’è uno che ha diretto la Melato a teatro, in uno show — Sola me ne vo per la città — che poi è stato trasmesso anche dalla tv, D IL REGISTA Gianpiero Solari, ospite a Palazzo Morando, ha diretto la Melato nello spettacolo teatrale “Sola me ne vo” Lei e Arbore “Erano una coppia di cabaret di altissimo livello, anche in privato, quando lui parlava di Ronconi e lei di free jazz” Gianpiero Solari, grande regista di show televisivi (Fiorello, Gianni Morandi, Celentano, tra gli altri). Che accetta con piacere di raccontare «quello che per me è stato un privilegio, ovvero lavorare con Mariangela. Fu lei che mi cercò, su suggerimento di Renzo Arbore: voleva fare uno spettacolo leggero, ma di teatro, non di cabaret. Le dissi che doveva dimenticarsi del teatro già scritto per fare qualcosa che le corrispondesse appieno. Insomma, doveva usare l’ironia che le conoscevo e che si nota molto di più nei film che ha girato, e anche nelle apparizioni televisive». E que- sto nonostante la tv fosse sicuramente un mezzo che la Melato non apprezzava particolarmente. «Perché il punto è che si sapeva mettere in gioco con totale generosità qualunque cosa facesse, raccontarsi anche intimamente. In Sola me ne vo, per tornare al teatro, parlava tranquillamente della propria vita, del padre vigile urbano a Milano, del bar Jamaica che frequentava nella Brera anni Sessanta. Una vitalità che si ritrova anche nei filmati di questa rassegna». Eppure sorprende vederla uscire da una valigia e mettersi a ballare, come fece in una Canzonissima del 1972 con Baudo, «di sicuro l’apparizione che più mi è restata in mente, perché rivela tutta la sua vitalità e la voglia di rompere gli schemi, di non essere la classica ospite che dice banalità». E poi, certo, le ospitate da Renzo Arbore, «anche se le cose più belle e divertenti loro le riservavano nel privato, con gli amici, quando si trasformavano in una coppia di cabaret di altissimo livello, scambiandosi le parti: Renzo raccontava gli spettacoli di Ronconi, Mariangela commentava i concerti di free jazz. Peccato che lì non ci fosse una telecamera a riprenderli. Ma di lei ci è restato comunque tantissimo». PER SAPERNE DI PIÙ www.mariangelamelato.com www.costumemodaimmagine.mi.it ■ XIII CANZONISSIMA La sua prima apparizione tv fu in una “Canzonissima” del 1972: uscì da una valigia e ballò davanti a Pippo Baudo AL PARADISE Nel 1983 e 1984 fu ospite della trasmissione di Antonello Falqui esibendosi anche come cantante e come ballerina SPECIALE PER ME Nel 2005 eccola con Renzo Arbore, uno dei grandi amori della sua vita, in un inedito duetto canoro © RIPRODUZIONE RISERVATA Repubblica Milano