risultati e classifiche

G.S.
SIRONITANZI 1947
Piazza G. Verdi, 19 – 20030 Seveso (MI)
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UN ANNO IN CIFRE
RISULTATI
e
CLASSIFICHE
della
STAGIONE
2010
G.S.
SIRONITANZI 1947
Piazza G. Verdi, 19 – 20030 Seveso (MI)
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L’arco
“Un giorno, il santo abate Antonio conversava con alcuni dei giovani che
avevano scelto di vivere come lui nel deserto. Un cacciatore che stava
inseguendo una preda si avvicinò con deferenza, ma vedendo che il santo
abate e i giovani che lo attorniavano ridevano allegri scosse la testa e li
apostrofò con parole aspre.
L’abate Antonio gli parlò con calma: “Metti una freccia nel tuo arco e
scoccala”. Il cacciatore lo fece.
“Adesso lanciane un’altra, poi un’altra, poi un’altra ancora”, continuò il
sant’uomo.
Il cacciatore protestò: “Se piego il mio arco così tante volte si romperà!”.
L’abate Antonio lo guardo sorridendo: “Succede così anche nella vita
spirituale. La vita con Dio costa sforzo, ma se ci sforziamo oltre misura presto
verremo meno. E’ giusto perciò, di tanto in tanto, ricordarci che anche Dio, il
settimo giorno, si riposò”.
Abbiamo scelto questa piccola ma significativa storia di Bruno Ferrero, apprezzato
autore di saggi di catechesi per bambini (ma molto istruttivi anche per gli adulti),
per trovare una ragione plausibile alla lunga pausa di riflessione, che un nutrito
numero di nostri portacolori si sono presi nel 2010; alcuni, i più pigri, per non dover
sacrificare il riposo mattutino in occasione delle levatacce necessarie per
raggiungere in orario, in sella alle proprie bici, lontane località di svolgimento dei
raduni, altri, i più sfegatati, per provare la soddisfazione di portare a termine
uscite di gruppo più impegnative sotto il profilo chilometrico e altimetrico.
Le conseguenze di quello che potrebbe essere considerato a tutti gli effetti un anno
“sabbatico” si sono concretizzate nelle posizioni di rincalzo occupate dal nostro
sodalizio nelle classifiche delle varie manifestazioni organizzate dalla Federazione
Ciclistica Italiana, che nel recente passato ci avevano invece costantemente visto
nel ruolo di primi attori.
G.S.
SIRONITANZI 1947
Piazza G. Verdi, 19 – 20030 Seveso (MI)
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A cominciare dal Campionato Regionale Lombardo di cicloturismo a squadre, nel
quale, dopo un'egemonia durata per un decennio, grazie a sei primi posti e a tre
secondi posti, non siamo nemmeno riusciti ad entrare nel lotto delle prime cinque
società classificate, avendo occupato, con 239 punti (rispetto ai 364 dell'anno
precedente), la sesta posizione.
Era del tutto evidente che tali scarsi risultati avrebbero avuto negative
ripercussioni anche nella classifica valida per il Campionato Italiano, manifestazione
nella quale il nostro gruppo sportivo è stato anche penalizzato dalla eccessiva
distanza della località (Vasto) in cui si è svolta la prova unica nazionale.
Unica nota positiva, per quel che riguarda le classifiche federali, è il quarto posto
ottenuto nel Campionato Lombardo di mediofondo cicloturistico di società, sebbene
resti il rammarico di non aver saputo colmare, con un po' più di impegno, il lieve
margine che ci ha diviso dal secondo posto finale.
In un'annata tanto avara di successi a livello di squadra, non sono tuttavia mancate
grandi emozioni, come quelle che hanno vissuto i nostri tre coraggiosi portacolori
(Colombo Diego, Romagnolo Marco e Valsecchi Efrem) che lo scorso 6 giugno hanno
osato sfidare l'inferno del nord, cimentandosi sulle micidiali pietre della mitica
Parigi-Roubaix per amatori, rinverdendo così le gesta compiute nel lontano 1990 da
un più nutrito manipolo di nostri ciclosportivi (Busnelli Alberto, Capitani Giampiero,
Comi Emilio, Flaborea Nevio, Guadagnuolo Vittorio, Mottadelli Claudio,
Santambrogio Italo e Terragni Ezio), alcuni dei quali pedalano ancora in prima fila
per dare lustro al nostro sodalizio.
La commozione era palpabile anche di fronte al mausoleo di Caporetto (Kobardid),
eretto per commemorare le numerose vittime della prima guerra mondiale, o tra le
mura del museo della guerra aperto nel cuore di questa ridente cittadina slovena,
passata purtroppo alla storia come simbolo di disfatta delle nostre truppe, presso
cui hanno fatto sosta i partecipanti al Raid Seveso-Gemona, organizzato ad inizio
settembre dal nostro gruppo sportivo per ritornare, a distanza di trent'anni, nel
comune gemellatosi con Seveso nel 1980, in segno di fraterna solidarietà di fronte
alle catastrofi provocate nel maggio e nel luglio del 1976 da due infausti ed
indimenticati eventi (terremoto del Friuli e nube tossica di diossina).
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Piazza G. Verdi, 19 – 20030 Seveso (MI)
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E quanta gioia invadeva gli animi dei nostri sei portacolori (Busnelli Alberto,
Galasso Silvano, Pulcini Giorgio, Pulcini Valentino, Rivolta Massimo e Zappa Elio),
membri dell’affiatata staffetta che in soli due giorni ha percorso gli oltre
seicento chilometri che dividono Città del Vaticano dalla nostra Seveso, mentre
scortavano, tra due ali di folla acclamante, all'interno dell'oratorio di Baruccana la
fiaccola, simbolo di fede, ricevuta dalle mani di un rappresentante di Papa
Benedetto XVI°.
Pertanto, anche se su palcoscenici diversi rispetto a quelli calcati negli ultimi anni, i
colori del nostro blasonato sodalizio sono comunque riusciti ad imporsi all'attenzione
degli amanti delle due ruote, confermandosi quale valido amalgama per favorire la
crescita di nuove amicizie e il consolidamento dei legami già in essere, presupposti
indispensabili per affrontare e portare a termine grandi imprese.
In questo solco si sono incanalate anche le numerose gite sociali, che da un biennio
a questa parte sono organizzate con maggiore frequenza, proprio per offrire ai
nostri tesserati l'opportunità di condividere appaganti esperienze, alcune delle
quali aperte alla partecipazione di parenti e amici.
Al tradizionale “vernissage” d'apertura, che ha visto i nostri ciclosportivi
raggiungere il Santuario di Santa Maria del Fonte di Caravaggio, ha fatto
seguito, in una burrascosa giornata di fine aprile, la tradizionale gita sociale al
Santuario della Madonna del Ghisallo, organizzata per mantenere vivo il ricordo
dei compianti Antonio Motta, Silvio Nicolini, Enrico Ronchi e Dino Zorloni,
indimenticati portacolori della Sironitanzi che, da quest'anno, hanno ritrovato
l'allegra compagnia e il solare sorriso di Augusto Savio, improvvisamente scomparso
sul finire del 2009, lasciando un vuoto difficile da colmare nei cuori di tutti coloro,
e sono tanti, che hanno avuto modo di pedalare al suo fianco o di condividerne il
cammino.
Oltre ad essere stato uno dei primi pionieri del cicloturismo locale, vestendo la maglia
nero-verde della gloriosa C.C. Tanzi, della quale in gioventù aveva difeso i colori anche
nelle categorie dilettantistiche, l'amico Augusto ha saputo proporsi per lungo tempo
come esempio d'impegno e dedizione nella partecipazione alle iniziative sociali,
coronando il sogno di conquistare, nel 1997 e nel 2001, il titolo di Campione Sociale.
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Piazza G. Verdi, 19 – 20030 Seveso (MI)
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E ci fa estremamente piacere constatare che suo figlio Claudio abbia voluto
mantenerne vivo il ricordo nel migliore dei modi, andando a conquistare, sulle orme
del padre, il titolo di Campione sociale 2010.
Memori delle piacevoli esperienze degli anni scorsi, ad inizio giugno siamo ritornati
sulle colline del torinese per far di nuovo visita al Santuario di Colle don Bosco,
scalare il Colle di Superga e soprattutto per … degustare le prelibatezze
preparate da De Filippis, ospitale ristorante di Bussolino, rinomato per i
tradizionali e gustosi piatti della cucina locale.
Come di consuetudine, la stagione si è conclusa con la gita sociale al Santuario di
Sotto il Monte, località della bergamasca che ha dato i natali a Papa Giovanni
XXIII°, passato alla storia come il “Papa buono”.
Appare del tutto evidente che, nonostante la carenza di risultati nelle
manifestazioni organizzate dalla Federazione Ciclistica Italiana, la stagione che ci
siamo appena lasciati alle spalle ha comunque saputo regalarci momenti da ricordare,
ricompensando l'impegno di tutti coloro che, a vario titolo, sono al nostro fianco,
fornendoci le risorse economiche necessarie, se non addirittura indispensabili, per
continuare a scrivere belle pagine nella storia del nostro gruppo sportivo.
E vogliamo cogliere l’opportunità offertaci proprio da questo tradizionale
appuntamento per esprimere tutta la nostra stima e gratitudine agli Sponsor che
hanno rinnovato la propria fiducia al nostro Gruppo Sportivo, esortando nel
contempo i nostri ciclosportivi a far leva sullo spirito di squadra che ci ha sempre
contraddistinto, nell'intento, tra l'altro ampiamente condiviso nel corso di una
recente riunione appositamente organizzata per analizzare le cause delle poche
frecce scoccate nel 2010 dal nostro … arco, di ritornare a ricoprire posizioni di
vertice nel Campionato Regionale di Cicloturismo a squadre, per poter in tal modo
fornire una risposta più concreta ed apprezzabile a coloro che ci sostengono.
Ci riferiamo, in particolare, alla Sadas Spa, i cui marchi Despar, Interspar ed
Eurospar spiccano da numerosi anni sulle nostre divise sociali, alla It&ly Hairfashion
di Vernate, gestita da Lucio Fusaro, già valido portacolori della storica C.C. Tanzi, alla
Surcanapè Tessuti per arredamenti di Meda, alla Casella Selezione Delizie di
Lazzate e alla Macelleria Gaetano Giovenzana di Seregno.
G.S.
SIRONITANZI 1947
Piazza G. Verdi, 19 – 20030 Seveso (MI)
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Con l'occasione, rinnoviamo la nostra gratitudine anche a due persone davvero
“speciali” che, dopo aver brillantemente gestito le sorti della C.C. Tanzi prima e
della Sironitanzi poi, continuano a rappresentare il faro che, soprattutto nei
momenti di maggiori difficoltà, illumina la via per orientare le decisioni assunte dal
nostro Consiglio direttivo.
Stiamo parlando, come molti di Voi avranno certamente capito, del nostro
Presidente Luigi VALSECCHI, capitano di lungo corso ancora capace di contagiare
tutti noi con il suo genuino e straripante entusiasmo e del suo predecessore e
mentore Sig. Vittorio BONI, nostro Presidente Onorario che, pur rifuggendo le
luci della ribalta ha saputo costruire una solida realtà sportiva operante da oltre
mezzo secolo sul nostro territorio, acquisendo meriti che dal 1998 gli consentono
di fregiarsi, con giustificato orgoglio, della cittadinanza onoraria di Seveso.
Facendo affidamento sul loro aiuto e sul rinnovato impegno di tutti i nostri
ciclosportivi, possiamo guardare con accresciuta fiducia agli appuntamenti che ci
attendono nel 2011 e approfittiamo delle imminenti Festività per formulare, a chi
partecipa a questa lieta serata e a coloro che avranno l’opportunità di leggere
queste righe, sinceri auguri di Buon Natale e di Felice Anno Nuovo, accompagnati
dai nostri più cordiali saluti.
il Consiglio Direttivo
G.S.
SIRONITANZI 1947
Piazza G. Verdi, 19 – 20030 Seveso (MI)
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A … ripetizione di storia, per ricordare una piacevole gita in bicicletta !
La Basilica di Superga è stata edificata per soddisfare un voto che Vittorio
Amedeo II° fece davanti alla statua della Madonna delle Grazie in un momento
difficile per il regno sabaudo.
Nel 1706 Torino era assediata dalle truppe francesi, Luigi XIV°, nella sua grande
ambizione, mirava a trasformare il Piemonte in una provincia francese, ma trovò
una ferrea resistenza da parte del Duca Vittorio Amedeo II°.
La storia narra che il 2 settembre del 1706 il Duca, con il Principe Eugenio, salì sul
colle di Superga per esaminare, da quella altura, il campo di battaglia.
Successivamente entrarono nella chiesetta che fungeva da parrocchia per pochi
fedeli di Superga. Davanti alla statua della Madonna il Duca fece un voto: avesse
ottenuto la vittoria sui Francesi, avrebbe fatto innalzare in quel luogo una grande
chiesa in suo onore.
Scesi dal colle i due nobili misero in esecuzione il loro piano di battaglia.
La mattina del 7 settembre alle ore 10 iniziarono i combattimenti: lo scontro fu
terribile e massacrante, ma l'esercito piemontese ebbe la meglio e quello francese
fu definitivamente sconfitto. Torino era salva e il Piemonte manteneva la sua
libertà.
Il Duca Vittorio Amedeo II°, assunta la corona di Sicilia e poi di Sardegna, nel
1717 poneva la prima pietra del glorioso Tempio votivo in onore della “Madre del
Salvatore - Salvatrice di Torino”.
Era stato necessario abbassare il colle di quaranta metri, dopo avere demolito la
chiesa preesistente, ceduta al Sovrano dal Comune di Torino. Il progetto della
Basilica e del palazzo venne affidato all'architetto messinese abate Filippo
Juvarra, che ne fece un capolavoro.
Il Tempio fu ultimato e aperto al pubblico il 1° novembre 1731, dopo un lavoro
durato quattordici anni.
G.S.
SIRONITANZI 1947
Piazza G. Verdi, 19 – 20030 Seveso (MI)
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Classifica finale del “Trofeo Regione Lombardia 2010”
Pos.ne
Società
Punti
1°
G.S. PEDALE NOVATESE
376
2°
G.S. AMSPO RHO
278
3°
G.S. AVIS NOKIA SIEMENS NETWORKS
276
4°
G.S. ALTOPIANO SEVESO
259
5°
6°
V.S. RHO
G.S. SIRONITANZI
248
239
Risultati ottenuti nell’ultimo decennio
Anno
Posizione
Anno
Posizione
2010
6°
2005
1°
2009
1°
2004
1°
2008
1°
2003
1°
2007
2°
2002
2°
2006
1°
2001
4°
G.S.
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CLASSIFICA VALIDA PER L’ASSEGNAZIONE DEL TITOLO DI
CAMPIONE SOCIALE 2010
Nominativo
Raduni
Punti
1°
SAVIO Claudio
22
40
2°
BOARETTO Rossano
20
37
3°
BUSNELLI Alberto
19
35
4°
LA GRECA Giovanni
18
33
5°
COMI Emilio
17
33
6°
GALIMBERTI Aldo
18
32
7°
LOCATELLI Giorgio
TESSAROLO Bruno
17
31
8°
POLONI Francesco
17
30
9°
GUADAGNUOLO Vittorio
16
30
10°
LOCATELLI Claudio
16
29
12°
LUNARDI Riccardo
14
26
13°
PULCINI Giorgio
12
24
14°
TAGLIABUE Antonio
13
23
15°
AURICCHIO Francesco
13
22
G.S.
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ALBO D’ORO
DEI VINCITORI DEL TITOLO DI
CAMPIONE SOCIALE
ANNO
2010
2009
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
2001
2000
1999
1998
1997
1996
1995
1994
1993
1992
1991
1990
1989
1988
1987
1986
1985
1984
1983
1982
1981
1980
1979
1978
1977
NOMINATIVO
SAVIO CLAUDIO
LUCCHINI PATRIZIO, POLONI DAVIDE e
SARTOR ADRIANO
LUNARDI RICCARDO
LUCCHINI PATRIZIO
LUCCHINI PATRIZIO
LUCCHINI PATRIZIO e PIZZI MAURIZIO
LA MANNA ROCCO e LUCCHINI PATRIZIO
TESSAROLO BRUNO
LUCCHINI PATRIZIO
LA MANNA ROCCO e SAVIO AUGUSTO
LUCCHINI PATRIZIO
PIZZI MAURIZIO
GARDONI SIMONETTA e BESANA PAOLO
COLOMBO ROMEO, LONGATTI ANGELO
LUCCHINI PATRIZIO, SANTAMBROGIO ITALO e
SAVIO AUGUSTO
BESANA AMBROGIO
OTTOLINA ANTONIO
NICOLINI SILVIO
ZATTI ANTONIO
NICOLINI SILVIO
GUZZETTI ALBERTO
MUZZI RINO
BESANA AMBROGIO e SANTAMBROGIO ITALO
BESANA AMBROGIO
GUADAGNUOLO VITTORIO
GUADAGNUOLO VITTORIO
GUADAGNUOLO VITTORIO
MINOTTI MARIO e MENI ARNALDO
GALIMBERTI CARLO
ZORLONI DINO
GALIMBERTI CARLO
MOTTA ANTONIO e LAMIA CAPUTO
DUBINI GIANNI
MOTTA ANTONIO
MOTTA ANTONIO