tecnologia meccanica ed esercitazioni
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TECNOLOGIA MECCANICA ED ESERCITAZIONI Classe 5A Meccanica e meccatronica a.s. 2014/2015 FINALITA' - - Con il programma di Tecnologia meccanica del quinto anno si conclude un percorso formativo iniziato al terzo anno avente scopo di fornire all’alunno: le conoscenze dei materiali impiegati nell'industria meccanica, dei mezzi e dei processi con i quali essi vengono trasformati per ottenere il prodotto; una base conoscitiva necessaria ad affrontare le tematiche delle tecnologie più avanzate; la conoscenza generale delle moderne tecniche di produzione, peculiare degli argomenti svolti nel quinto anno; le ragioni logiche, sia di natura tecnica che economica, inerenti a ciascun processo, per raggiungere la conoscenza della realizzazione pratica dello stesso; la capacità di effettuare i controlli dei materiali ed il controllo del processo produttivo; la conoscenza dei controlli svolti nell’attività industriali con le applicazioni nei processi di controllo qualitativo e nelle procedure di raggiungimento dei Sistemi di Qualità, di certificazioni ISO e di razionalizzazione e riduzione dei costi di produzione. la conoscenza dei processi di corrosione e dei procedimenti per la prevenzione e la protezione dei materiali metallici. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO - - Valgono, anche per il quinto anno, i seguenti obbiettivi peculiari della materia, che verranno approfonditi con gli studi in laboratorio e con l’applicazione nei processi costruttivi svolti con le macchine utensili aventi lo scopo di: acquisire le conoscenze necessarie dei processi industriali per la fabbricazione dei semilavorati e del prodotto finito; acquisire il concetto di misura, di errore e di tolleranza dimensionale e di forma; razionalizzare l'impiego delle macchine utensili e degli utensili sotto l'aspetto economico e della produzione; possedere capacità di scelta dei trattamenti termici dei vari materiali metallici per ottenere dagli stessi le caratteristiche più idonee all'impiego; saper affrontare le problematiche delle macchine utensili CNC, la realizzazione dei programmi per varie lavorazioni e l'interfacciamento ad un sistema CAD; saper affrontare i problemi derivanti dai processi di corrosione con idonee scelte di materiali e mezzi per la prevenzione e la protezione. PROGRAMMA DI TEORIA - Ripasso delle principali macchine utensili, con riferimento ai parametri di taglio e al calcolo della potenza; approfondimento sul tornio parallelo e sulla fresatrice. Corrosione e protezione dalla corrosione: generalità, genesi del fenomeno, incidenza al trascorrere del tempo; tipi di corrosione (uniforme,puntiforme, in fessura,intercristallina,da cavitazione). - La corrosione elettrolitica: fenomeni legati alla pila galvanica; la corrosione atmosferica. Altri tipi di corrosione: a secco (con azoto,anidride carbonica,ossido di carbonio, pentossido di vanadio,ossigeno,idrogeno), per erosione, tensiocorrosione, corrosione a fatica, per contatto galvanico, per contatti vaganti. - Protezione: catodica, con rivestimento metallico e non metallico, con altri procedimenti, mediante verniciatura, con convertitori della ruggine. - Cenni sugli acciai inox (files multimediale per uso LIM) - Le lavorazioni speciali: elettroerosione, lavorazione con ultrasuoni, saldature con ultrasuoni, Elettroerosione Fascio laser: tipologie, applicazioni industriali e civili, saldature, taglio, tempre. Il fascio elettronico (FE) Utilizzazione del plasma: taglio e saldatura, confronto con la saldatura TIG. Taglio con getto d’acqua. Lavorazioni con processi corrosivi: per via chimica ed elettrochimica. - Ripasso delle principali prove distruttive sui materiali: la prova di trazione, utilizzo della macchina universale, la prova di compressione. Prove di durezza Brinell, Vickers, Rockwell B e C, Shore. Prove di resilienza. La resistenza a fatica dei materiali metallici. Cause e fattori che influiscono sulla rottura a fatica e fattori che migliorano la resistenza. Prove a fatica: tipologia delle sollecitazioni e cicli di sollecitazione. Curve di Wohler e limite a fatica. - - Prove non distruttive sui materiali. Esame radiografico, con i raggi gamma, con ultrasuoni, magnetoscopio, metodo delle correnti parassite, con liquidi penetranti, tensiovernici, vernici pelanti, metodo termografico. Il controllo numerico: Filosofia del controllo numerico, le macchine a C. N. (classificazione e struttura meccanica), caratteristiche del tornio a C. N.,. Cenni sulle caratteristiche tecnologiche delle macchine a C.N.: isole di lavoro, sistemi flessibili (FMS), sostituzione dei pezzi manipolatori. Strutture elettroniche, la vite a ricircolo di sfere, sistemi e apparati del controllo numerico, azionamenti con servomotori, sensori, trasduttori. Architettura di una macchina utensile con C.N.C. controllo punto a punto, parassiale, continuo, (nel piano, due assi e mezzo, nello spazio). Controllo ad anello aperto o chiuso. Cenni sul CAD-CAM. Controllo statistico della qualità Cenni di statistica, distribuzione gaussiana Innovazione e miglioramento continuo I sette strumenti per il controllo della qualità Controllo per variabili e variabilità di un processo produttivo Tipologia delle Carte di controllo Carte di controllo per variabili (misurabili) Carte di Controllo per attributi (non misurabili) Qualità gestione della qualità e total quality management Qualità totale Norme ISO e certificazione Scelta strategica documenti per la qualità Il sistema qualità Produzione snella TECNOLOGIA MECCANICA – LABORATORIO - Lavorazioni al tornio parallelo, alla fresatrice orizzontale con l’utilizzo dell’apparecchio divisore, al trapano verticale: esecuzione di diversi pezzi meccanici con il tornio semiautomatico - Prove non distruttive: Ultrasuoni, taratura dell’apparecchio ad ultrasuoni, modalità d’uso. - Prove non distruttive: Liquidi penetranti, utilizzo in prove di laboratorio. Prove non distruttive: applicazione del metodo magnetosopico con apparecchiature in dotazione della scuola. Prof. Gianfranco Bechere Prof. Fabio Marongiu